Bilancio Altran Italia 2013

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Altran Italia S.p.A.
RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI SULLA SITUAZIONE DELLA SOCIETÀ E
SULL'ANDAMENTO DELLA GESTIONE RELATIVA AL BILANCIO DELL’ESERCIZIO
CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2013
Altran Italia S.p.a. Sede Legale Via Tiburtina, 1232 - 00131 Roma Tel. 0039 06.45.224.200- Fax 0039 06.45.224.502
Capitale Sociale € 5.000.000 i.v. - REA n° 942579 Partita IVA, Codice Fiscale e iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n° 03932470010
Società soggetta a direzione e coordinamento della Altran Technologies S.A.
ALTRAN ITALIA S.P.A. CON SOCIO UNICO
Codice fiscale 03932470010 – Partita iva 03932470010
VIA TIBURTINA, 1232 - 00131 ROMA RM
Numero R.E.A 942579 Registro Imprese di ROMA n. 03932470010
Capitale Sociale € 5.000.000,00 i.v.
Società soggetta a direzione e coordinamento di Altran Technologies SA
RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI SULLA SITUAZIONE DELLA
SOCIETÀ E SULL'ANDAMENTO DELLA GESTIONE RELATIVA AL
BILANCIO DELL’ESERCIZIO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2013
Signor Socio,
la presente Relazione, redatta in conformità a quanto stabilito dall’art. 2428 del codice civile,
correda il bilancio della Vostra Società per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2013.
Il bilancio, che si sottopone all’approvazione, presenta un utile di Euro 4.107.282 dopo aver
effettuato ammortamenti ed accantonamenti complessivamente per Euro 10.333.310 ed aver
rilevato imposte correnti e differite per Euro 3.968.250.
La società non ha redatto in questo esercizio, come lo scorso anno, il Report di Sostenibilità in
quanto è stata invitata a partecipare alla redazione del Sostenibility Report redatto dal Gruppo
mantenendo
sempre
attive
all’interno
dell’organizzazione
aziendale
tutte
le
attività
di
sensibilizzazione e monitoraggio del processo.
Nel rinviarVi alla Nota Integrativa per quanto concerne i chiarimenti sui dati numerici risultanti
dallo Stato Patrimoniale e dal Conto Economico, Vi relazioniamo sulla gestione della Società.
Quadro di riferimento
Altran Italia S.p.A. fa parte del Gruppo Altran, nato a Parigi nel 1982 ed ha come socio unico Altran
Tecnologies S.A., quotata alla Borsa di Parigi, che esercita attività di direzione e coordinamento.
Il Gruppo è attivo nel mercato della consulenza alle principali imprese mondiali in tema di
innovazione tecnologica e di processo, sviluppo e gestione dei sistemi informativi, ricerca e
sviluppo prodotto.
Il Gruppo Altran ha oltre 100 filiali attive che operano in 20 paesi europei, negli Stati Uniti, in
America ed Asia. Vanta un fatturato globale 2013 di circa Euro 1,46 miliardi di cui circa il 49% al di
fuori del territorio francese, occupando oltre 20.427 risorse.
I servizi offerti ai propri clienti prevedono il supporto per l’intero ciclo vitale della produzione o dei
servizi, dal design alla realizzazione, sino alla produzione ed al processo di ottimizzazione. Le
risorse impegnate nelle Direzioni operative (“Consultants”) del Gruppo, possiedono specifiche
competenze in grado di coprire tutti i campi dell’innovation technology.
La realtà italiana è nata dal consolidamento di entità preesistenti attraverso un processo di
integrazione e standardizzazione.
Altran Italia S.p.A. è impegnata nel fornire supporto ai propri clienti nella ricerca e nella
progettazione tecnologica. In particolare costituisce oggetto sociale della Società (i) lo studio e la
consulenza
nei
settori
dell’ingegneria,
dell’informatica,
dell’innovazione
tecnologica
e
dell’organizzazione, (ii) l’attività di ricerca e di sviluppo di conoscenze finalizzate alla messa a
punto di nuovi prodotti, processi o servizi, (iii) le attività dirette alla concretizzazione delle
conoscenze di cui al punto precedente, (iv) la formazione e la selezione del personale nei suddetti
Relazione di gestione al Bilancio chiuso al 31/12/2013
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settori, (v) l’elaborazione dati e la gestione di sistemi, (vi) la produzione e la commercializzazione
di prodotti e componenti hardware e software.
La Società ha un’organizzazione divisionale, basata sul settore di mercato a cui sono rivolti i
servizi:
AIT – Automotive, Infrastrutture e Trasporti;
ASD-R – Aeronautica, Spazio, Difesa e Ferroviario;
EILIS – Energia, Industria, Life Sciences;
FIS – Banche e Assicurazioni;
TEM – Telecomunicazioni, Elettronica e Media;
Le funzioni di staff tipiche sono affiancate da una direzione Program Management, Solution &
Innovation che si occupa della ricerca e definizione di “soluzioni tecnologiche innovative” di
eccellenza utilizzando risorse
interne al Gruppo Altran ed il network di partner accademici e
tecnologici.
Altran Italia svolge la propria attività oltre che nella sede legale di Roma, Via Tiburtina n. 1232, in
altre 14 sedi, come di seguito dettagliato:
- sedi centrali: Milano, Corso Sempione n. 66/68 – Torino, Strada del Drosso n. 33/19;
- sedi periferiche: Genova, Via XX Settembre n. 30/5 – Bologna, via Alessandrini n. 26 – Pisa, Via
Benedetto Croce n. 35 – Napoli, Via Santa Lucia n. 15 – Trieste, Via Flavia n. 23 – Firenze, Via
Marconi n. 30 – Brindisi, c/c Cittadella della Ricerca ss7 km 707 – Ivrea, Viale Jervis 4 – Pomigliano
D’Arco (NA), Via Petrarca 23 – Maranello (MO), Via Musso n. 13 – Napoli, Via Porzio n. 4 – Torino,
Strada del Drosso n. 37/12 AB.
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Principali eventi
Nel corso dell’esercizio si sono avuti i seguenti eventi principali:
•
In data 25 Maggio la società ha perfezionato l’operazione di fusione per incorporazione
della società controllata al 100% IGEAM Developpement Durable S.r.l.
Gli effetti contabili e fiscali di tale fusione decorrono retroattivamente dal 1 gennaio 2013.
•
In data 1° Febbraio si è conclusa l’operazione di liquidazione della società controllata al
100% TQM Consult S.r.l. che ha generato un beneficio economico di euro 381.440 dato dal
dividendo di liquidazione.
•
In data 18 Febbraio 2013 la Società ha avviato la procedura di licenziamento collettivo, ai
sensi della Legge 223/91 per un massimo di 128 dipendenti individuati sulle sedi di
Torino/Milano/Roma e Napoli. Successivamente ed in accordo con le Rappresentanze
Sindacali, la procedura è stata convertita in una CIGS per riorganizzazione della durata di
12 mesi e per un numero massimo di lavoratori ancora pari a 128. Per la durata stessa del
programma di riorganizzazione è stato mantenuto l’accesso alla mobilità da effettuarsi su
base esclusivamente volontaria.
Per i dipendenti coinvolti dal piano di riorganizzazione e soggetti a sospensione di attività
lavorativa per il periodo e con le modalità individuate dall’accordo dell’11 Aprile 2013,
ovvero dal 15 Aprile 2013 al 14 Aprile 2014, è stata presentata al Ministero del Lavoro
richiesta di accesso al trattamento straordinario di integrazione salariale.
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•
In data 8 Novembre 2013 la Società ha ricevuto gli avvisi di accertamento relativi ad IRES ed
IRAP, periodo d’imposta 2008, notificati dall’Ufficio Grandi Contribuenti della Direzione
Regionale del Lazio dell’Agenzia delle Entrate, con riferimento al Processo Verbale di
Constatazione ricevuto nel corso dell’esercizio 2011 recante rilievi su costi riaddebitati
dalla casa madre per management fee per le annualità 2008 (euro 2.072.256) e 2009 (euro
2.411.049) ritenuti dai verificatori non deducibili “tout court” sia ai fini IRES che IRAP.
Si segnala che, ad oggi, l’Agenzia delle Entrate non ha notificato l’avviso di accertamento
per l’annualità del 2009.
In merito agli avvisi di accertamento ricevuti, la società ha presentato ricorso presso la
competente Commissione Tributaria Provinciale di Roma.
La Società, pur ritenendo corretto il proprio operato, ha prudenzialmente effettuato
l’accantonamento di un fondo rischi.
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Congiuntura economica
Il 2013 è stato caratterizzato da una lenta inversione di tendenza dell’economia italiana. Il PIL
nell’anno è diminuito dell’1,9%, interrompendo nel quarto trimestre la fase recessiva avviatasi
nell’estate 2011. L’inflazione è calata marcatamente, arrivando ad attestarsi sull’1,3% nell’anno.
Anche la produzione industriale ha visto, nel 2013, un’inversione ciclica. La riduzione dei tempi
di pagamento dei debiti (compresi i rimborsi fiscali) ha fornito un sostegno all’accumulazione del
capitale delle imprese ed alla ripresa delle attività.
Sviluppo della domanda nei mercati in cui opera la società ed
andamento della gestione
ASD – Aeronautica, Spazio, Difesa e Industria Ferroviaria
Il settore aeronautico lascia prevedere una crescita complessiva, che nel 2014 si attesterà, grazie
all’ambito commerciale, attorno al 5%, rispecchiando il trend degli ultimi due anni.
La produzione di velivoli commerciali continuerà a crescere, grazie alla sostituzione di veicoli
obsoleti con aeromobili di ultima generazione a basso consumo, e grazie all’aumento del numero
di passeggeri; si prevede un aumento del 5% della domanda da parte dei passeggeri nell’arco dei
prossimi 20 anni. Questo comporterà un sostanziale aumento della produzione di aeromobili. Si
stima che nei prossimi 10 anni i livelli di produzione di velivoli commerciali cresceranno del 25%
circa.
Le spese per la Difesa continuano a diminuire, nonostante in alcuni Paesi gli investimenti nel
settore stiamo crescendo; i ricavi nel settore globalmente diminuiscono. Il calo delle spese per la
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Difesa spingerà il settore verso la ricerca di una nuova offerta di prodotto / servizio che possa
generare nuove fonti di ricavo e che potrebbe includere sistemi di intelligence di ultima
generazione, tecnologie per ricognizione e attacchi di precisione, cyber-security.
L’industria ferroviaria, seppur lenta, è caratterizzata da una crescita costante garantita da una
serie di progetti, globali ed europei, che la Società ha iniziato a sviluppare in maniera consistente
nel 2013.
AIT – Industria automobilistica, Infrastrutture e Trasporti
Il mercato italiano dell'auto è stato caratterizzato negli ultimi 35 anni da 3 profonde crisi. Nel
1983, a causa della stagnazione economica e di un alto tasso di inflazione, il mercato ha avuto un
calo improvviso di 400.000 unità (-21,6%) ed ha impiegato 4 anni a tornare ai valori pre-crisi.
Dieci anni dopo, nel 1993, si è avuta una crisi ancora più acuta, concomitante con la svalutazione
della lira, il prelievo forzoso sui conti correnti e la crisi del terziario, con un calo del mercato di
686.000 unità (-28,8%). Anche questa crisi è durata 4 anni e se ne uscì solo grazie agli incentivi
alla rottamazione. Dopo questa crisi, il mercato è rimasto per 11 anni sostanzialmente stabile al di
sopra delle 2.250.000 vetture immatricolate. L'ultima crisi, in particolare, è iniziata nel 2007, con
una perdita di 1.190.000 immatricolazioni (-48%), delle quali oltre 100.000 nel solo 2013.
Proprio a causa di questo scenario la maggior parte degli attori del settore in Italia ha tagliato i
bilanci, ma ciò è avvenuto in concomitanza con l'aumento dell’esternalizzazione dei segmenti R&D
e sviluppo del prodotto, consentendo alla Società di ottenere nuove quote di mercato.
La Società nel settore infrastrutture ha continuato il consolidamento dell’offerta di servizi relativi al
monitoraggio ambientale, gestione della sicurezza e dei cantieri.
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EILIS – Energia, Industria, Life Sciences
Il costo dell’energia in Italia è mediamente superiore rispetto ai principali Paesi europei. Le ragioni
sono diverse, ma la prima causa è la composizione del mix energetico, sbilanciato sulle fonti più
costose. In particolare si segnala l’ampio ricorso al gas (42%, contro il 17% della media europea),
prevalentemente importato dalla Russia e dal Nord Africa. Questo handicap indurrà le aziende, nei
prossimi anni, a concentrarsi da un lato sulla ricerca e l’innovazione, dall’altro sulla
diversificazione: diversificazione tecnologica, per un mix più equilibrato, e diversificazione
geografica, per accrescere la sicurezza degli approvvigionamenti e ridurre i rischi geopolitici. Per
quanto riguarda la ricerca, questa si baserà: sull’innovazione nelle tecnologie di generazione
convenzionali e rinnovabili, sulla riduzione dell’impatto ambientale per lo sviluppo delle Smart
energy,
sull’implementazione
di
nuove
reti
e
applicazioni
energetiche
intelligenti
che
permetteranno di realizzare sistemi sempre più efficienti, competitivi e sostenibili.
L'Italia è una delle protagoniste mondiali per ciò che riguarda la produzione di farmaci e specialità
medicinali e l'intero settore rappresenta un importante asset strategico per la competitività del
nostro Sistema-Paese.
Per mantenere tale posizionamento strategico le industrie del settore necessitano dei servizi su cui
la Società si sta specializzando come “l’assicurazione qualità” nei processi di sviluppo prodotto.
Continua il trend positivo nel settore biomedicale e della biotecnologia.
FIS –Banche e Assicurazioni
Il 2013 per il settore bancario ha confermato la tendenza espressa negli ultimi anni caratterizzata
da una riduzione dei volumi delle attività di consulenza acquisite dall’esterno, guidato da una forte
razionalizzazione dei processi interni. Particolare attenzione è stata posta ai principali soggetti di
“compliance normativa” ed alle attività di misurazione e controllo del rischio dei propri assets.
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La Società in siffatto contesto ha basato la sua strategia continuando il suo percorso di
specializzazione dei propri servizi in supporto al business bancario, all’outsourcing di piattaforme
specializzate ed al supporto delle piattaforme di misurazione del rischio.
TEM – Telecomunicazioni e Media
Il mercato delle telecomunicazioni continua ad essere caratterizzato da una forte pressione
competitiva. Il principale elemento di evoluzione del mercato permane l’ulteriore aumento della
penetrazione del BroadBand, in particolare Mobile,
sostenuto anche dall’aumento
della
penetrazione dei terminali di nuova generazione. Lo sviluppo del BroadBand implica l’evoluzione
dello scenario competitivo verso un contesto di maggiore complessità, che si declina in
un’apertura alla concorrenza degli operatori non tradizionali, nonché nella possibilità, per gli
operatori
di
telecomunicazioni,
di
sviluppare
nuovi
servizi
cosiddetti
“Network
based”
(principalmente in ambito IT e Media).
Per gli operatori di telecomunicazioni, oltre alla “core competition” focalizzata sugli altri operatori
storici del settore, si aggiunge la concorrenza da parte di altri soggetti come i produttori di Device.
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Principali dati economici
I Ricavi Operativi 2013 ammontano ad Euro 162,8 milioni; tale dato è rappresentato al netto della
rifatturazioni
verso
i
clienti
delle
spese
sostenute
senza
mark-up.
RICAVI OPERATIVI (IN MIL €)
163,00
162,00
163
161,00
2011
160,00
2012
159,00
2013
158,880
158,00
157,00
158
156,00
155,00
2011
2012
2013
I Ricavi operativi del triennio ripartiti per Direzioni:
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25
20
15
2011
19,668
18,087
16,032
22,809
30
21,798
25,531
31,354
35
26,042
31,371
40
37,822
45
45,442
39,634
47
50
48,368
46,258
RICAVI OPERATIVI PER DIVISIONI
2012
2013
2,436
10
05
00
TEM
ASD
FIS
AIT
EILIS
GOV
I Ricavi operativi 2013 ripartiti per area geografica evidenziano:
RICAVI OPERATIVI PER AREA GEOGRAFICA (IN MIL €)
120,00
100,00
80,00
117,030
108
102,448
2011
2012
60,00
2013
46,451
40,00
42
36,573
20,00
7,710 06 8,134
,945 01 1,104
,00
IT_NO
IT_CE
IT_SU
ES_EU
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La Società al 31 dicembre 2013 impiega 2.159 risorse ed il suo sviluppo nell’ultimo triennio, tenendo
conto dei dati aggregati delle società incorporate, è di seguito rappresentato
RISORSE IMPIEGATE
2160
2140
2159
2120
2100
2011
2080
2012
2060
2013
2040
2020
2000
2038
2033
1980
1960
2011
2012
2013
Principali dati patrimoniali
La struttura patrimoniale al 31 dicembre 2013 si conferma solida, come risulta dai successivi
prospetti di riclassifica patrimoniale funzionale e finanziaria.
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STATO PATRIMONIALE FUNZIONALE
Attivo
CAPITALE INVESTITO OPERATIVO
IMPIEGHI EXTRAEXTRA-OPERATIVI
CAPITALE INVESTITO (CI)
Passivo
Importo in migliaia di €
€ 121.218 MEZZI PROPRI
€ 44.879
PASSIVITA' DI FINANZIAMENTO
€ 25.564
PASSIVITA’ OPERATIVE
€ 50.906
€ 132
€ 121.350
121.350 CAPITALE DI FINANZIAMENTO
€ 121.350
121.350
STATO PATRIMONIALE FINANZIARIO
Attivo
Importo in migliaia di € Passivo
ATTIVO FISSO
€ 22.829 MEZZI PROPRI
Immobilizzazioni immateriali
€ 14.797 Capitale sociale
Immobilizzazioni materiali
€ 3.244 Riserve
Immobilizzazioni finanziarie
€ 4.788
PASSIVITA’ CONSOLIDATE
ATTIVO CIRCOLANTE (AC)
Magazzino
Liquidità differite
Liquidità immediate
CAPITALE INVESTITO (CI)
€ 44.880
€ 5.000
€ 39.880
€ 8.152
€ 98.520
€ 1.408
€ 87.731 PASSIVITA’ CORRENTI
€ 68.318
€ 9.381
€ 121.350 CAPITALE DI FINANZIAMENTO
€ 121.350
I valori del Conto Economico e del risultato dell’esercizio 2013 vengono riclassificati nel seguente
prospetto:
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CONTO ECONOMICO CIVILISTICO
A) Valore della produzione
1) ricavi delle vendite e delle prestazioni
€ 167.479
166.751
2) variazioni delle rimanenze di prodotti sem. prod fin.
3) variazioni dei lavori in corso su ordinazione
- 16
4) incrementi alle immobilizzazioni per lavori interni
5) altri ricavi e proventi
B) Costi della produzione
6) per materie prime, sussidiari, di consumo e merci
7) per servizi
8) per godimento di beni di terzi
744
€ 157.575
1.295
31.708
7.037
9) per il personale
105.741
a) salari e stipendi
77.449
b) oneri sociali
22.284
c) trattamento di fine rapporto
d) trattamento di quiescenza e simili
e) altri costi
5.095
913
10) ammortamenti e svalutazioni
6.072
a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali
5.175
711
186
b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali
c) altre svalutazioni delle immobilizzazioni
d) svalut.ni dei crediti compresi attivo circ. e delle disp. liquide
11) variazioni delle rimanenze materie prime, sussid, merci
12) accantonamenti per rischi
13) altri accantonamenti
14) oneri diversi di gestione
Differenza tra valore e costi della produzione (A - B)
C) Proventi e oneri finanziari
15) proventi da partecipazioni
16) altri proventi finanziari
d) proventi diversi dai precedenti
17) interessi ed altri oneri finanziari
17-bis) utili e perdite su cambi
D) Rettifiche di valore di attività finanziarie
18) rivalutazioni
19) svalutazioni
E) Proventi e oneri straordinari
20) proventi
21) oneri
Risultato prima delle imposte ( A - B ++- C ++- D ++- E)
22) imposte sul reddito dell’esercizio, correnti differite e anticipate
23) utile (perdita) dell’esercizio
4.261
1.460
€ 9.904
-€ 195
381
7
7
- 579
-5
€0
0
0
€ 1.633
138
-1.771
€ 8.075
3.968
€ 4.107
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I costi della gestione caratteristica sono, come nei precedenti esercizi, in linea con i dati del Budget
operativo.
Indicatori di redditività
Dalla sintesi della struttura patrimoniale e del conto economico si ricavano i principali indicatori
economici, patrimoniali e di liquidità di seguito riportati:
Indicatori
2013
2012
2011
ROE (netto)
9,15%
13,08%
-41,46%
ROI
15,11%
14,86%
12,23%
EBITDA
12,57%
10,20%
9,36%
6,24%
2,01%
EBIT
Indipendenza finanziaria
Indice di struttura
primario
Indice di liquidità o
tesoreria (acid test)
5,19%
0,37
0,34
0,05
1,97
1,42
0,19
1,42
1,29
0,86
Il rischio di credito, anche se connesso al particolare contesto, non presenta particolari criticità
grazie ad attente analisi sulla solvibilità dei clienti e nella gestione del credito. A tale riguardo,
l’andamento sotto riportato dell’indice DSO, nonostante sia collegato alla particolare situazione di
crisi economica è rimasto stabile. Particolarmente rilevante a questo proposito l’andamento
dell’indice che mostra, anche in un questo esercizio di “credit crunch” un risultato in linea a quanto
previsto dal budget raggiungendo i 145 giorni.
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DSO (in giorni)
150
149
145
147
140
145
145
2012
2013
139
135
130
2009
2010
2011
DSO (Days of sales overdue)
Il DSO è un indice che segnala il tempo medio, espresso in giorni, che intercorre tra l’erogazione del
servizio e l’incasso delle prestazioni effettuate. Viene determinato dal rapporto che ha al numeratore
i “crediti clienti” (fatture emesse e fatture da emettere) al netto del fondo svalutazione crediti ed al
denominatore i ricavi giornalieri.
Lo scadenzario dei crediti commerciali al netto del relativo fondo svalutazione si compone come
segue:
Crediti commerciali al 31 dicembre 2013 (migliaia di Euro)
Non scaduti
50.983
Scaduti da 0 a 3
Scaduti da 3 a
Scaduti da 6 a
Oltre 9
mesi
6 mesi
9 mesi
mesi
13.498
3.397
1.470
3.096
Totale
72.443
Il prospetto non tiene conto dei crediti per fatture emesse e da emettere verso il gruppo per Euro
1.191.436; crediti per fatture da emettere verso Clienti fuori gruppo per Euro 9.680.491; fondo
svalutazione crediti pari a Euro 1.515.621.
Si ritiene pertanto che le attività finanziarie della Società abbiano una buona qualità creditizia.
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Nel 2013 si consolida il ricorso sistematico al factoring, all’interno dell’accordo quadro stipulato a
livello di Gruppo con CGA (Société Génerale), tramite la cessione dei crediti vantati verso importanti
clienti raggiungendo un totale di crediti ceduti al 31 dicembre 2013 di Euro 19 milioni.
Principali rischi e incertezze cui la Società è esposta
Rischi connessi alle condizioni generali dell’economia
La situazione economica, patrimoniale e finanziaria della Società può essere influenzata dai vari
fattori che compongono il quadro macroeconomico, quali l’incremento o il decremento del prodotto
nazionale lordo e il livello di fiducia delle imprese che potrebbero essere indotte ad un minor ricorso
alla consulenza.
Il 2013 ha evidenziato un contesto macroeconomico che continua ad essere soggetto a variabilità ed
incertezza. Pur non trovandoci in una situazione di crisi vera e propria se la presente situazione di
debolezza ed incertezza dovesse prolungarsi significativamente nel tempo, l’attività, le strategie e le
prospettive della Società potrebbero esserne condizionate. L’evoluzione del quadro macro
economico viene monitorata costantemente.
Rischi connessi alle “figure chiave”
Il successo della Società si fonda anche sulle “competenze” delle risorse umane.
Per affrontare il rischio di perdere risorse chiave senza un’adeguata sostituzione, come anche la
difficoltà di attrarre e trattenere risorse nuove e qualificate, la Società dopo aver introdotto un
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database che classifica il capitale umano per linee di competenze, suddivise in ambiti disciplinari, sta
rafforzando i centri di competenza al suo interno al fine di rafforzare l’attuale struttura tecnica.
Altre Informazioni ai sensi dell’art. 2428, comma 2, al punto 66-bis, del Codice Civile
Ai sensi dell’art. 2428, comma 2, al punto 6-bis, del Codice civile di seguito si forniscono le
informazioni in merito all’utilizzo di strumenti finanziari, in quanto rilevanti ai fini della valutazione
della situazione patrimoniale e finanziaria.
Più precisamente, gli obiettivi della direzione aziendale, le politiche e i criteri utilizzati per misurare,
monitorare e controllare i rischi finanziari sono i seguenti:
-
valutazione della solvibilità dei clienti;
-
valutazione della certezza della esistenza del credito e valutazione della possibilità di incasso
dello stesso.
Di seguito sono fornite, poi, una serie di informazioni quantitative volte a fornire indicazioni circa la
dimensione dell’esposizione ai rischi da parte dell’impresa.
Rischio di credito
Si deve ritenere che le attività finanziarie della Società abbiano una buona qualità creditizia.
Non si ritiene di dover segnalare attività finanziarie ritenute di dubbia recuperabilità, infatti nel
bilancio al 31 dicembre 2013, di cui alla presente Relazione, si sono già espressi i dati al netto di
eventuali fondi.
Per precisione si segnala che:
-
il fondo svalutazione crediti ammonta a Euro 1.515.621.
-
il fondo svalutazione su partecipazioni controllate ammonta a Euro 3.318.569.
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Rischio di liquidità
La gestione della tesoreria è effettuata tramite conti di cash pooling intrattenuti con la società GMTS
S.A. Parigi, società controllata dalla Holding Altran Technologies S.A.; la gestione è volta ad
ottimizzare i flussi di tutte le società del Gruppo a livello internazionale con l’evidente riflesso di
concentrazione verso un unico interlocutore finanziario.
Rischio di mercato
Con riferimento alle singole componenti, si precisa che:
-
il rischio di tasso non presenta particolari criticità;
-
il rischio sui tassi di cambio (o rischio valutario) è limitato, in quanto, la Società acquista e
vende quasi esclusivamente in Euro.
-
il rischio di prezzo è mitigato da un’attenta verifica delle quotazioni e delle società di
riferimento.
Attività di ricerca e innovazione
Il presente esercizio ha confermato la tradizionale vocazione alla ricerca e all’innovazione.
Le attività di ricerca ed innovazione, in linea con quelle del gruppo Altran, sono fortemente
imperniate su un approccio di tipo cognitivo e fanno leva su una serie di processi e contributi
intellettuali. Esse sono essenzialmente riconducibili a due grandi aree:
a)
creazione di nuove conoscenze finalizzate alla messa a punto di nuovi prodotti, processi o
servizi ovvero al notevole miglioramento di prodotti e processi esistenti;
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b)
applicazione delle conoscenze esistenti in azienda e nel network di partner accademici e
tecnologici finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi ovvero al notevole
miglioramento di prodotti e processi esistenti.
Le attività di ricerca e innovazione sono state coordinate e valorizzate dal Programs & Innovation
Office (P&IO e precedentemente Solution Center o LABS). Il P&IO coordina la trasformazione
strategica verso un nuovo approccio al mercato, che consenta sempre più di orientarsi verso
un’offerta “chiavi in mano”, che valorizzi tutta la ricerca, l’innovazione e le conoscenze che si sono
prodotte in azienda negli anni. Più nello specifico al P&IO è affidato il coordinamento delle attività di
Bid, Project Delivery, Project Quality and Risk Management e il coordinamento della Ricerca &
Innovazione. L’individuazione e il lancio di offerte organizzate, denominate Solution, in precedenza
in capo al Solution Center, dal 2013 è affidata al nuovo Solution Office. Le scelte organizzative sopra
descritte hanno favorito un progressivo incremento nell’acquisizione di commesse per progetti di
alta rilevanza tecnologica e complessità di gestione che hanno permesso alla Società di essere
presente su una vasta e qualificata platea di clienti. Attualmente i progetti “chiavi in mano”
costituiscono una parte consistente del totale dei ricavi e sono destinati a crescere sensibilmente nel
breve/medio periodo.
Si rileva altresì che nel presente esercizio la società ha ulteriormente incrementato il processo di
identificazione e ricognizione delle attività di ricerca e sviluppo svolte per conto di clienti o per
sviluppi interni; attività che, in sinergia con l’area finance, ha permesso di conseguire benefici fiscali
in termini di minori oneri per IRAP stimati in € 447.261 per l’esercizio 2012 ed € 1.090.546 per il
2013.
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Rapporti con imprese controllate, collegate e controllanti in
corso redazione
In relazione ai rapporti con le imprese controllanti e collegate si evidenziano di seguito le seguenti
partite di natura finanziaria ed economica ivi incluse quelle relative alla gestione della liquidità
accentrata effettuata da GMTS in favore delle società del gruppo Altran.
COD
Società del Gruppo
Nazione
Crediti
Debiti
Costi
Ricavi
U001
Altran Technologies S.A.
Francia
939.139
4.057.458
-5.761.439
1.992.718
U005
Altran Innovacion S.L.
Spagna
69.597
740.561
-1.593.199
208.178
U006
Altran SA-NV
Belgio
45.050
2.279
-2.279
324.562
U055
Altran UK Limited
UK
0
0
-2.583
0
U074
Altran Portugal S.A.
Portogallo
0
0
-1.022
0
U123
Altran Solution Corporation
USA
0
22.295
-120.494
13.984
U226
GMTS (Tesoreria Gruppo)
Francia
0
4.594.671
-41.112
2
U239
Altran Technologies India
India
0
153.491
-247.568
0
U264
Altran Shanghai LTD
Cina
60.332
0
0
60.310
U283
Altran AG
Svizzera
0
0
-1.287
19.265
U323
ALTRAN GmbH & Co. KG
Germania
77.318
0
-11.020
315.176
U352
Altran Innovation SRL
Italia
0
1.040
0
0
1.191.436
9.571.813
-7.782.003
2.934.195
Totale
I rapporti economici con la società GMTS sono relativi agli oneri ed ai proventi finanziari derivanti
dalla gestione centralizzata della liquidità del gruppo Altran.
I rapporti economici trattenuti con la società Altran Technologies S.A. Holding e controllante del
Gruppo sono relativi a costi sostenuti per consulenze amministrative (management fee e royalties) e
gestionali, per consulenze operative e per corsi di formazioni interni al gruppo.
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I rapporti economici trattenuti con le altre società del gruppo sono relativi a consulenze operative e
servizi.
Andamento delle società controllate in corso
La società Athena Consulting S.r.L. in liquidazione ha completato tutte le attività di messa in
liquidazione ed ha definito una transazione fiscale per debiti pregressi con Agenzia Entrate di Roma.
Entro l’esercizio 2014 si procederà all’approvazione del bilancio finale ed alla definizione del piano
di riparto.
In data 30 aprile 2014 la società Altran Innovation S.r.l. controllata al 100% ha approvato il suo primo
bilancio. Costituita al fine di avere all’interno del Gruppo un’autonoma struttura societaria che possa
occuparsi di iniziative ad alto valore innovativo e tecnologico, anche già esistenti, con possibilità
sinergiche rispetto a tutte le società del Gruppo Altran.
Rendiconto finanziario
31.12.2013
31.12.2013
DISPONIBILITA' MONETARIE A BREVE INIZIALI
31.12.2012
31.12.2012
(24.716.909)
(58.938.474)
Risultato d'esercizio
4.107.282
5.332.730
Ammortamenti
5.886.727
6.228.821
Accantonamento ai fondi
4.260.961
259.637
0
0
(Plusvalenza) minusvalenza da realizzo immobilizzazioni
Rettifiche di valore delle immobilizzazioni
Variazione delle rimanenze
Variazione netta del fondo trattamento di fine rapporto
Variazione netta dei fondi rischi ed oneri
0
(5.615)
15.547
333.069
(986.083)
(411.778)
(4.266.386)
(2.096.867)
9.018.048
8.973.859
Utile (perdita) dell'attività di esercizio prima delle variazioni
del capitale circolante
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Decremento (Incremento) dei crediti e di altre voci del capitale circolante
1.327.629
(7.406.602)
(Decremento) Incremento dei debiti verso fornitori ed altri debiti
1.961.934
3.560.618
12.307.609
5.127.875
(334.462)
(733.122)
(4.505.729)
(163.188)
5.124.895
(10.000)
284.704
(906.310)
FLUSSO MONETARIO DA (PER) ATTIVITA' D'ESERCIZIO
Investimenti in immobilizzazioni :
- materiali
- immateriali
- finanziarie
Prezzo di realizzo o valore di rimborso delle immobilizzazioni
FLUSSO MONETARIO DA (PER) ATTIVITA' D'INVESTIMENTO
Accensione / (Rimborsi) indebitamento bancario - mutui
0
0
Distribuzione di dividendi / versamento c/capitale
0
30.000.000
Assorbimento riserve effetto fusione
0
0
FLUSSO MONETARIO DA (PER) ATTIVITA' FINANZIARIE
0
30.000.000
12.592.315
34.221.565
(12.124.595)
(24.716.909)
9.380.938
1.930.699
0
0
POSIZIONE VERSO TESORERIA DI GRUPPO (VS GMTS)
(21.505.533)
(26.647.608)
POSIZIONE FINANZIARIA NETTA
(12.124.595)
(24.716.909)
FLUSSO MONETARIO DEL PERIODO
DISPONIBILITA' MONETARIE A BREVE FINALI
Riepilogo PFN
DISPONIBILITA' LIQUIDE
BANCHE PASSIVE
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Numero e valore nominale sia delle azioni proprie sia delle
azioni o quote di società controllanti o alienate nel corso
dell’esercizio.
Si rende noto, ai sensi del comma 3 punti 3 e 4 dell'art. 2428 del Codice Civile, che la
Società, nel corso dell'esercizio 2013, non ha posseduto, né acquistato o alienato azioni
proprie o azioni o quote di società controllanti né direttamente né attraverso società
fiduciaria o interposta persona.
Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio ed
evoluzione prevedibile della gestione
Nel corso del mese di Marzo 2014 la società ha effettuato il processo di migrazione al nuovo
sistema ERP Maconomy.
Governance
Cariche Sociali
Consiglio di Amministrazione:
Presidente e Amministratore Delegato
Ing. Marcel Patrignani
Consigliere
Dott. Philippe Salle
Consigliere
Dott. Olivier Aldrin Daniel
Consigliere
Ing. Cyril Roger
Consigliere
Dott. Primo Meregalli
Collegio Sindacale
Presidente
Dott. Gerardo Longobardi
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Sindaco Effettivo
Dott.ssa Giuseppina Di Ianni
Sindaco Effettivo
Dott. Ugo Girardi
Sindaco Supplente
Dott. Christian Bianchi
Controllo contabile
Il controllo contabile ex art 2409 bis e ter del Codice Civile è stato effettuato dalla società Deloitte &
Touche S.p.A., alla quale, con delibera dell’Assemblea dei Soci in data 14 novembre 2011, è stato
affidato l’incarico per il triennio 2011-2013.
Tassazione di Gruppo
Per il triennio 2013/2015, la Società ha esercitato l’opzione per la tassazione di gruppo prevista
dall’art. 117 comma I del TUIR, in qualità di consolidata e consolidante, insieme alle controllate TQM
S.r.l. in Liquidazione ed Altran Innovation S.r.l. Presso Altran Italia è stato eletto il domicilio ai sensi e
per gli effetti dell’art. 119 comma I punto c del TUIR per il periodo di validità dell’opzione.
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Informazioni su Ambiente e Personale
Dal 2012 il Report di Sostenibilità, che la società aveva predisposto autonomamente negli esercizi
precedenti, è assorbito nel Report redatto dalla casa madre francese e sarà consultabile nel sito
www.altran.com ; in ogni caso ai sensi dell’art. 2428 del Codice Civile, così come novellato dal
D.Lgs. n. 32/2007, si precisa che la Società svolge la propria attività nel rispetto delle disposizioni
in materia di ambiente, di igiene, di sicurezza sul posto di lavoro e di sorveglianza sanitaria
secondo quanto disposto dal Decreto Legislativo n. 81/2008.
Al 31 dicembre 2013 il personale dipendente era pari a n. 2.159 unità contro le n. 2.038 in forza
al 31 dicembre 2012. Nella Nota integrativa è esposto il raffronto analitico dei due esercizi anche in
termini di utilizzazione media di periodo.
Nel biennio 2013 e 2012 il personale dipendente non è incorso in infortuni di particolare gravità.
Nessuno di detti infortuni ha avuto come conseguenza la morte o l’invalidità permanente.
Non sono stati elevati addebiti alla Società in ordine a malattie professionali su dipendenti o ex
dipendenti.
Operazioni con parti correlate ed accordi significativi non
risultanti dallo Stato Patrimoniale
In ottemperanza al novellato art. 2427, 22-bis e 22-ter del Codice Civile, si precisa che:
-
non esistono operazioni con parti correlate rilevanti che non siano state concluse a normali
condizioni di mercato;
-
non esistono accordi non risultanti dallo stato patrimoniale che generano rischi e benefici
significativi.
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Indicazioni richieste da leggi speciali
La Società si è dotata del modello organizzativo di cui al D. Lgs. 231/2001 approvato unitamente alla
procedura di gestione del rischio (costituente allegato del modello), procedura prevista al fine della
corretta identificazione, valutazione e contenimento del rischio, con conseguente costituzione
dell’Organismo di Vigilanza, composto da tre membri, due interni e un Presidente esterno.
Destinazione del risultato di esercizio
Signor Socio,
La invitiamo ad approvare il Bilancio che chiude con un utile d’esercizio pari ad Euro 4.107.282 che
si propone di destinare come segue:
-
Euro 205.364 da destinare a Riserva legale come previsto dall’art.2430 del C.C.
-
Euro 3.901.918 quale residuo da riportare a nuovo.
Per il Consiglio di Amministrazione
Il Presidente
Marcel Patrignani
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Altran Italia S.p.A. con socio unico
VIA TIBURTINA, 1232 - 00131 ROMA RM Numero R.E.A 942579
Registro Imprese di ROMA n. 03932470010 Capitale Sociale € 5.000.000,00 i.v.
BILANCIO DI ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2013
Gli importi presenti sono espressi in unita' di euro
STATO PATRIMONIALE - ATTIVO
31/12/2013
31/12/2012
I) parte gia' richiamata
0
0
II) parte non richiamata
0
0
0
0
A) CREDITI VERSO SOCI P/VERS.TI ANCORA DOVUTI
A TOTALE CREDITI VERSO SOCI P/VERS.TI ANCORA DOVUTI
B)IMMOBILIZZAZIONI
I) IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
2) Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità
85.978
3) Diritti brevetto ind. e utilizz. op. ing.
881.587
319.197
4) Concessioni, lic., marchi e diritti sim.
3.559
7.205
13.333.305
10.655.473
492.659
4.484.779
14.797.088
15.466.654
1.655.670
1.737.317
73.661
91.478
483.705
551.113
4) Altri beni
1.030.555
1.240.653
II TOTALE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
3.243.591
3.620.561
10.000
3.960.000
2.080
22.687
12.080
3.982.687
5) Avviamento
7) Altre immobilizzazioni immateriali
I TOTALE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
0
II) IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
1) Terreni e fabbricati
2) Impianti e macchinario
3) Attrezzature industriali e commerciali
III) IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE
1) Partecipazioni in:
a) imprese controllate
d) altre imprese
1 TOTALE Partecipazioni in:
2) Crediti (immob. finanziarie) verso:
a) Crediti verso imprese controllate
a1) esigibili entro es. succ.
0
873.028
0
873.028
119.786
401.046
d TOTALE Crediti verso altri
119.786
401.046
2 TOTALE Crediti (immob. finanziarie) verso:
119.786
1.274.074
III TOTALE IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE
131.866
5.256.761
18.172.545
24.343.976
3) lavori in corso su ordinazione
95.825
111.372
I TOTALE RIMANENZE
95.825
111.372
85.245.328
85.594.325
85.245.328
85.594.325
0
722.103
0
722.103
939.139
173.423
939.139
173.423
4-bis) Crediti tributari esigibili entro esercizio successivo
5.422.779
5.602.773
4-bis TOTALE Crediti tributari
5.422.779 .
5.602.773
a TOTALE Crediti verso imprese controllate
d) Crediti verso altri
d1) esigibili entro es. succ.
B TOTALE IMMOBILIZZAZIONI
C)ATTIVO CIRCOLANTE
I) RIMANENZE
II) CREDITI VERSO:
1) Clienti:
a) esigibili entro esercizio successivo
1 TOTALE Clienti:
2) Controllate:
4 TOTALE Controllate:
4) Controllanti:
4 TOTALE Controllanti:
Bilancio di esercizio al 31/12/2013
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4-ter) Imposte anticipate
885.523
1.111.214
885.523
1.111.214
781.007
1.205.146
781.007
1.205.146
93.273.776
94.408.984
0
0
9.380.511
1.930.222
427
477
9.380.938
1.930.699
102.750.539
96.451.055
426.486
618.907
426.486
618.907
121.349.570
121.413.938
31/12/2013
31/12/2012
5.000.000
5.000.000
II) Riserva da soprapprezzo delle azioni
0
0
III) Riserve di rivalutazione
0
0
4-ter TOTALE Imposte anticipate
5) Altri (circ.):
5 TOTALE Altri (circ.):
II TOTALE CREDITI VERSO:
III) ATTIVITA' FINANZIARIE (non immobilizz.)
IV) DISPONIBILITA' LIQUIDE
1) Depositi bancari e postali
3) Danaro e valori in cassa
IV TOTALE DISPONIBILITA' LIQUIDE
C TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE
D)RATEI E RISCONTI
2) Ratei e risconti
D TOTALE RATEI E RISCONTI
TOTALE STATO PATRIMONIALE - ATTIVO
STATO PATRIMONIALE - PASSIVO
A)PATRIMONIO NETTO
I) Capitale
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IV) Riserva legale
706.109
439.472
V) Riserve statutarie
0
0
VI) Riserva per azioni proprie in portafoglio
0
0
30.000.000
30.000.000
VII) Altre riserve:
VIII) Utili (perdite) portati a nuovo
0
5.066.093
IX) Utile (perdita) dell' esercizio
4.107.282
5.332.730
A TOTALE PATRIMONIO NETTO
44.879.484
40.772.202
2) per imposte, anche differite
1.691.144
756.340
3) Altri fondi
1.020.720
1.960.949
B TOTALE FONDI PER RISCHI E ONERI
2.711.864
2.717.289
C) TRATTAMENTO FINE RAPPORTO LAVORO SUBORDINATO
7.131.533
8.117.616
21.505.533
26.647.608
5 TOTALE Debiti verso altri finanziatori
21.505.533
26.647.608
9.567.253
9.452.814
9.567.253
9.452.814
1.040
325.640
9 TOTALE Debiti verso imprese controllate
1.040
325.640
B)FONDI PER RISCHI E ONERI
D)DEBITI
5) Debiti verso altri finanziatori
7) Debiti verso fornitori
7 TOTALE Debiti verso fornitori
9) Debiti verso imprese controllate
11) Debiti verso controllanti
4.057.458
3.718.475
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11 TOTALE Debiti verso controllanti
3.592.
4.057.458
3.718.475
6.681.023
5.336.368
6.681.023
5.336.368
3.865.351
4.304.023
3.865.351
4.304.023
12) Debiti tributari
12 TOTALE Debiti tributari
13) Debiti verso ist. di previdenza e sicurez. sociale
13 TOTALE Debiti verso ist. di previdenza e sicurez. social
14) Altri debiti
14 TOTALE Altri debiti
D TOTALE DEBITI
11.393.732
11.470.783
11.393.732
11.470.783
57.071.390
61.255.711
E) RATEI E RISCONTI
2) Ratei e risconti
9.555.299
8.551.120
9.555.299
8.551.120
121.349.570
121.413.938
31/12/2013
31/12/2012
1d) Fidejussioni a favore di altri
2.253.291
2.188.031
1 TOTALE Fidejussioni:
2.253.291
2.188.031
2.253.291
2.188.031
301.950
509.259
2.555.241
2.697.290
E TOTALE RATEI E RISCONTI
TOTALE STATO PATRIMONIALE - PASSIVO
CONTI D' ORDINE
1)RISCHI ASSUNTI DALL'IMPRESA
1 TOTALE RISCHI ASSUNTI DALL'IMPRESA
2) Fidejussioni ricevute da terzi
TOTALE CONTI D' ORDINE
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CONTO ECONOMICO
31/12/2013
31/12/2012
A)VALORE DELLA PRODUZIONE
1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni
166.751.061
160.430.390
3) Variaz.dei lavori in corso su ordinazione
(15.547)
(333.069)
4) Incrementi immobilizz. per lavori interni
0
0
743.533
2.244.544
743.533
2.244.544
167.479.047
162.341.865
1.295.259
1.408.877
31.708.087
31.408.118
7.037.362
8.216.230
a) salari e stipendi
77.448.649
75.086.779
b) oneri sociali
22.283.922
22.055.442
5.095.049
5.088.994
912.968
505.829
105.740.588
102.737.044
5.175.295
5.052.335
711.432
843.151
d1) svalutaz. crediti (attivo circ.)
185.622
333.335
d TOTALE svalutaz. crediti (att.circ.)e disp.liq.
185.622
333.335
5) Altri ricavi e proventi
b) Altri ricavi e proventi
5 TOTALE Altri ricavi e proventi
A TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE
B)COSTI DELLA PRODUZIONE
6) materie prime, suss., di cons. e merci
7) per servizi
8) per godimento di beni di terzi
9) per il personale:
c) trattamento di fine rapporto
e) altri costi
9 TOTALE per il personale:
10) ammortamenti e svalutazioni:
a) ammort. immobilizz. Immateriali
b) ammort. immobilizz. Materiali
d) svalutaz. crediti (att.circ.)e disp.liq.
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10 TOTALE ammortamenti e svalutazioni:
6.072.349
6.228.821
12) accantonamenti per rischi
4.260.961
259.637
14) oneri diversi di gestione
1.460.186
2.469.332
157.574.792
152.728.059
9.904.255
9.613.806
381.440
0
381.440
0
6.858
11.029
d TOTALE proventi finanz. diversi dai precedenti
6.858
11.029
16 TOTALE Altri proventi finanziari:
6.858
11.029
(578.859)
(1.019.882)
(578.859)
(1.019.882)
(4.668)
(22.366)
(195.229)
(1.031.219)
a) di partecipazioni
0
0
19 TOTALE Svalutazioni:
0
0
0
0
B TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE
A-B TOTALE DIFF. TRA VALORE E COSTI DI PRODUZIONE
C)PROVENTI E ONERI FINANZIARI:
15) Proventi da partecipazioni
da altri
15 TOTALE Proventi da partecipazioni:
16) Altri proventi finanziari:
d) proventi finanz. diversi dai precedenti
d4) da altri
17) interessi e altri oneri finanziari da:
d) debiti verso banche
17 TOTALE interessi e altri oneri finanziari da:
17-bis) Utili e perdite su cambi
15+16-17±17bis TOTALE DIFF. PROVENTI E ONERI FINANZIARI
D)RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA' FINANZIARIE
19) Svalutazioni:
18-19 TOTALE RETT. DI VALORE ATTIVITA' FINANZIARIE
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E)PROVENTI E ONERI STRAORDINARI
20) Proventi straordinari
a) plusvalenze da alien.(non rientranti n.5)
138.033
0
0
4.216.488
138.033
4.216.488
(115.607)
(1.827.662)
(1.655.920)
0
0
(1.996.794)
(1.771.527)
(3.824.456)
20-21 TOTALE DELLE PARTITE STRAORDINARIE
(1.633.494)
392.032
A-B±C±D±E TOTALE RIS. PRIMA DELLE IMPOSTE
8.075.532
8.974.619
a) imposte correnti
4.904.167
4.475.327
b) imposte differite
(1.167.324)
(1.165.710)
231.407
332.272
3.968.250
3.641.889
4.107.282
5.332.730
c) altri proventi straord. (non rientr. n.5)
20 TOTALE Proventi straordinari
21) Oneri straordinari
a) minusvalenze da alienazioni
b) imposte relative ad esercizi precedenti
d) altri oneri straordinari
21 TOTALE Oneri straordinari
22) Imposte redd. eserc.,correnti,differite,anticipate
c) imposte anticipate
22 TOTALE Imposte redd. eserc.,correnti,differite,anticipat
23) Utile (perdite) dell'esercizio
Il Presidente
Marcel Patrignani
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Altran Italia S.p.A. con socio unico
NOTA INTEGRATIVA DEL BILANCIO DELL'ESERCIZIO CHIUSO
IL 31 DICEMBRE 2013
VIA TIBURTINA, 1232 00131 ROMA RM
Numero R.E.A 942579
Registro Imprese di ROMA n. 03932470010
Capitale Sociale € 5.000.000,00 i.v.
NOTA INTEGRATIVA DEL BILANCIO DELL'ESERCIZIO CHIUSO
IL 31 DICEMBRE 2013
Premessa
La società Altran Italia S.p.A. fa parte del Gruppo Altran il cui capitale è interamente detenuto
dall’azionista unico Altran Technologies S.A., società francese quotata al primo mercato della
Borsa di Parigi.
Tutte le informazioni relative alla natura dell’attività d’impresa ed all’andamento del risultato
economico, l’analisi degli indicatori di risultato finanziari e non finanziari, i fatti di rilievo avvenuti
dopo la chiusura dell’esercizio, l’evoluzione prevedibile della gestione, i rapporti con imprese
controllate, collegate, controllanti e altre imprese soggette al controllo di queste, gli eventuali
rapporti con parti correlate, le informazioni attinenti all’ambiente ed al personale, sono riportate
nella Relazione sulla gestione alla quale si rimanda.
Struttura e contenuto del bilancio
Il bilancio chiuso al 31 dicembre 2013 è stato redatto a norma degli artt. 2423, 2423 bis, 2423
ter, 2424, 2424 bis, 2425, 2425 bis e 2426 del codice civile, tenuto conto dell’articolo 2504 bis e
secondo i principi normativi introdotti dalla Riforma del Diritto Societario con il Decreto Legislativo
n° 6 del 17 gennaio 2003 nonché dalle modifiche apportate dall’Organismo Italiano di Contabilità
ai principi contabili nazionali e comprende lo Stato Patrimoniale (predisposto in conformità allo
schema previsto dagli artt. 2424 e 2424 bis del Codice Civile), il Conto Economico (predisposto in
conformità allo schema previsto dagli artt. 2425 e 2425 bis del Codice Civile) e la presente Nota
Integrativa che illustra, analizza e integra i dati di bilancio con le informazioni richieste dall’art.
2427 del Codice Civile ed è corredata dalle informazioni complementari ritenute necessarie per
una rappresentazione veritiera e corretta, anche se non richieste da specifiche disposizioni di
legge.
Gli importi delle voci di bilancio sono tutti espressi in unità di Euro così come previsto al comma 5
art. 2423 del Codice Civile, e così pure sono espressi in unità di Euro gli importi della Nota
Integrativa.
Sono stati osservati i postulati generali della chiarezza e della rappresentazione veritiera e
corretta. La valutazione delle voci è stata fatta:
• secondo prudenza;
• nella prospettiva di continuazione dell’attività;
• tenendo conto della funzione economica dell’elemento dell’attivo o del passivo considerato;
• rispettando il principio di competenza;
• mantenendo inalterati i criteri di valutazione del precedente esercizio, o motivando le deroghe e
indicandone l’influenza sulla rappresentazione della situazione patrimoniale, finanziaria e sul
risultato d’esercizio;
• indicando esclusivamente gli utili realizzati alla data di chiusura dell’esercizio;
• tenendo conto dei rischi e delle perdite di competenza dell’esercizio anche se conosciute dopo
la chiusura di bilancio.
Accanto ad ogni voce dello stato patrimoniale e del conto economico è stato riportato il
corrispondente importo dell’esercizio precedente; ove necessario, le voci dell’esercizio precedente
sono state adattate e rese comparabili.
Criteri di valutazione
I criteri di valutazione adottati risultano coerenti con quelli utilizzati per la predisposizione dei
bilanci relativi ai precedenti esercizi e possono essere così sintetizzati:
Immobilizzazioni immateriali
I valori esposti in bilancio sono iscritti al costo di acquisto o di produzione sostenuto e sono
Nota integrativa del Bilancio al 31/12/2013
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ammortizzati in ogni esercizio in relazione al grado di utilità economica futura.
Le aliquote utilizzate per il conteggio degli ammortamenti di competenza sono le seguenti:
Costi d’impianto ed ampliamento
Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità
20,00%
20,00%/50,00%
Diritti di brevetto industriale e
diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno
Concessione, licenze, marchi e diritti simili
Avviamento ante 2010 e avviamento fusione 2013
33,33%
33,00%/10,00%
10,00%
Avviamento fusione 2010
5,5%
Know how
Altre immobilizzazioni immateriali
25%
33,00/20,00%
Si precisa che le altre immobilizzazioni immateriali includono anche le migliorie su beni di terzi
ammortizzate in relazione al minore tra la vita economico-tecnica dei beni stessi e la residua durata
dei contratti di locazione.
Per la composizione e le variazioni delle singole voci si fa espresso rinvio alle pagine seguenti.
Nel caso in cui, indipendentemente dall’ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita
durevole di valore, l’immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata; se, in esercizi
successivi, vengono meno i presupposti della svalutazione, viene ripristinato il valore originario,
rettificato dei soli ammortamenti. In particolare, la recuperabilità delle immobilizzazioni immateriali
viene valutata sistematicamente a fine di ogni esercizio.
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Immobilizzazioni materiali
Sono iscritte in bilancio al costo di acquisto, ammortizzato sistematicamente sulla base di aliquote
economico-tecniche determinate in relazione alle residue possibilità di utilizzo dei beni.
Le aliquote di riferimento utilizzate per il conteggio degli ammortamenti di competenza, per
categorie omogenee di beni, sono le seguenti:
Immobili
3,00%
Macchine d’ufficio elettroniche
20,00%
Mobili e macchine ordinarie d’ufficio
12,00%
Arredi
12,00%
Attrezzature varie
15,00%
impianti interni speciali di comunicazione
25,00%
Autovetture
25,00%
Nel caso in cui, indipendentemente dall’ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita
durevole di valore, l’immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata; se, in esercizi
successivi, vengono meno i presupposti della svalutazione, viene ripristinato il valore originario,
rettificato dei soli ammortamenti. In particolare, la recuperabilità delle immobilizzazioni materiali
viene valutata sistematicamente a fine di ogni esercizio.
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Immobilizzazioni finanziarie
Le partecipazioni sono iscritte al costo d’acquisto o di sottoscrizione.
Le partecipazioni verso imprese controllate sono iscritte al costo di acquisto, ridotto per perdite
durevoli di valore, se non siano prevedibili, nell’immediato futuro, utili di entità tale da assorbire le
perdite sostenute, mediante iscrizione di un fondo svalutazione partecipazione esposto in diretta
riduzione dell’attivo.
Rimanenze
Le rimanenze dei lavori in corso su ordinazione sono valutate al costo della loro produzione sulla
base dei costi del personale e delle consulenze impiegate non ancora rifatturabili.
Crediti e debiti
I crediti sono iscritti in bilancio secondo il valore presumibile di realizzo. I debiti sono iscritti al loro
valore nominale.
Criteri di conversione dei valori espressi in valuta
I crediti e i debiti espressi originariamente in valuta estera, sono iscritti in base ai cambi in vigore
alla data in cui sono sorti e sono allineati ai cambi correnti alla chiusura del bilancio.
In particolare, le attività e passività che non costituiscono immobilizzazioni nonché i crediti finanziari
immobilizzati sono iscritti al tasso di cambio a pronti alla data di chiusura dell’esercizio. Gli utili e le
perdite che derivano dalla conversione dei crediti e dei debiti sono rispettivamente accreditati e
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addebitati al Conto Economico alla voce 17 bis “Utili e perdite su cambi”.
Ai sensi dell’articolo 2426 comma 1 punto 8-bis del Codice Civile, l’eventuale utile netto derivante
dall'adeguamento ai cambi di fine esercizio delle poste in valuta concorre alla formazione del
risultato d'esercizio e, in sede di approvazione del bilancio e conseguente destinazione del risultato
a riserva legale, è iscritto, per la parte non assorbita dalla eventuale perdita d'esercizio, in una
riserva non distribuibile sino al momento del successivo realizzo.
Per quanto riguarda, invece, le immobilizzazioni materiali ed immateriali in valuta, sono iscritte al
tasso di cambio al momento del loro acquisto o a quello inferiore alla data di chiusura dell’esercizio
solo
se
le
variazioni
negative
hanno
determinato
una
perdita
durevole
di
valore
delle
immobilizzazioni stesse.
Disponibilità liquide
Sono valutate al loro valore nominale con riferimento alle consistenze di fine esercizio.
Ratei e Risconti
Trattasi di quote di costi e di ricavi rilevate in base al principio della competenza economicotemporale, a rettifica o integrazione delle voci di riferimento.
Fondi per altri rischi ed oneri
Sono stanziati per coprire perdite o passività di esistenza certa o probabile, dei quali tuttavia alla
chiusura dell'esercizio non erano determinabili l'ammontare o la data di sopravvenienza.
Nella valutazione di tali fondi sono stati rispettati i criteri generali di prudenza e competenza e non
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si è proceduto alla costituzione di fondi rischi generici privi di giustificazione economica. Gli
stanziamenti riflettono la migliore stima possibile sulla base degli elementi a disposizione.
Le passività potenziali sono state rilevate in bilancio e iscritte nei fondi in quanto ritenute probabili
ed essendo stimabile con ragionevolezza l'ammontare del relativo onere.
Trattamento di fine rapporto lavoro subordinato
Rappresenta quanto maturato dai dipendenti in conformità di legge e dei contratti di lavoro vigenti
(in particolare della L. 29 maggio 1982 n. 297, che ne prevede la rivalutazione obbligatoria fissa e
variabile), considerando ogni forma di remunerazione avente carattere continuativo.
In conseguenza delle modifiche apportate al TFR dalla L. 27 dicembre 2006 n. 296 (legge finanziaria
2007) e successivi decreti e regolamenti emanati nei primi mesi del 2007, tale voce esprime il debito
per il TFR maturato alla data del 31 dicembre 2006 (rivalutato sulla base dei coefficienti di legge)
atteso che le quote a partire dal 2007 sono già state versate ai fondi di previdenza complementare
(nel caso di lavoratori che abbiano optato in tal senso) ovvero al Fondo di Tesoreria istituito presso
l’INPS.
Il fondo corrisponde dunque al totale delle singole indennità maturate a favore dei dipendenti alla
data di chiusura del bilancio, al netto degli acconti erogati, ed è pari a quanto si sarebbe dovuto
corrispondere ai dipendenti nell’ipotesi di cessazione del rapporto di lavoro in tale data.
Imposte
Le imposte sul reddito d’esercizio sono contabilizzate secondo il criterio di competenza economica.
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Le imposte correnti sono determinate sulla base di una realistica previsione degli oneri d’imposta da
assolvere in applicazione della vigente normativa fiscale.
Nello stato patrimoniale, le imposte correnti sono esposte al netto degli acconti versati e dei crediti
d’imposta, con eccezione dei crediti richiesti a rimborso.
Secondo quanto disposto dal documento OIC 25 le imposte differite sono calcolate sulle differenze
temporanee tra il valore di attività e passività ai fini civilistici ed il corrispondente valore riconosciuto
ai fini fiscali.
Le imposte anticipate sono contabilizzate solo quando esiste la ragionevole certezza del loro
recupero. Le imposte differite passive sono sempre contabilizzate ad eccezione del caso in cui la loro
manifestazione futura sia scarsamente probabile.
Per il triennio 2013/2015, la Società ha esercitato l’opzione per la tassazione di gruppo prevista
dall’art. 117 comma I del TUIR, in qualità di consolidata e consolidante, insieme alle controllate TQM
S.r.l. in Liquidazione ed Altran Innovation S.r.l. Presso Altran Italia è stato eletto il domicilio ai sensi e
per gli effetti dell’art. 119 comma I punto c del TUIR per il periodo di validità dell’opzione.
Ricavi, Proventi, Costi ed Oneri
I ricavi, proventi, costi ed oneri sono stati rilevati in bilancio secondo il principio della competenza
temporale e/o economica, tenuto conto dei rischi e delle perdite di competenza dell'esercizio anche
se conosciuti dopo la chiusura di questo.
I ricavi per servizi di consulenza sono contabilizzati in correlazione all’erogazione dei servizi stessi.
In particolare, i ricavi da prestazioni di servizi di consulenza sono rilevati quando la prestazione
risulta resa al cliente.
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Raggruppamento di voci di bilancio
Nel bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2013 non sono stati effettuati raggruppamenti di voci.
Garanzie, impegni, beni di terzi e rischi
I rischi relativi a responsabilità contrattuali per servizi da prestarsi sono indicati nei conti d'ordine
come fideiussioni ricevute per un importo pari all'ammontare della garanzia prestata da terzi a
favore dei committenti della Società; l'importo della responsabilità della Società, se inferiore alla
garanzia prestata, è indicato per tale minore misura. Non vi sono beni di terzi presso l'impresa.
I rischi per i quali la manifestazione di una passività è probabile sono descritti nelle note esplicative
e accantonati secondo criteri di congruità nei fondi rischi.
I rischi per i quali la manifestazione di una passività è solo possibile sono descritti nella nota
integrativa, senza procedere allo stanziamento di fondi rischi secondo i principi contabili di
riferimento. Non si è tenuto conto dei rischi di natura remota.
Comparabilità dei bilanci
Il bilancio in esame accoglie i saldi patrimoniali ed economici derivanti dalla fusione per
incorporazione in Altran Italia S.p.A. della società controllata Igeam Developpement Durable S.r.l. con
atto del notaio Pantalani in Roma del 17 maggio 2013 repertorio n. 17696 raccolta n. 8356. Gli
effetti giuridici della fusione decorrono dalle ore 00.00 del 25° maggio 2013, mentre ai fini contabili
e fiscali decorrono dalle ore 00.00 del 1° gennaio 2013. Le operazioni della società incorporata sono
dunque imputate al bilancio dell’incorporante e le attività e le passività acquisite sono riconosciute
agli stessi valori contabili a cui erano iscritte nel bilancio della società incorporata con riferimento
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alla data di efficacia dell’operazione.
Per consentire una più agevole comprensione degli effetti derivanti dalla fusione, come previsto
dall’OIC 4, si riporta il seguente prospetto:
DATI
DATI PATRIMONIALI
ALTRAN
IGEAM
ITALIA
DEVELOPPEMENT
TOTALE
ELISIONI
FUSIONE
FUSIONE
RISULTATO
I FASE
II FASE
FINALE
ATTIVITA'
Avviamento / Know How
Immobiliz. Immateriali
Immobiliz. Materiali
Immobiliz. Finanziarie altre
0
0
0
15.466.654
142.470
15.609.124
3.663.614
15.609.124
3.663.614
3.620.561
39.174
3.659.735
3.659.735
533.733
0
533.733
533.733
3.850.000
0
3.850.000
873.028
0
873.028
Immobiliz.Finanziarie Part.
IgeamDD
(3.850.000)
0
Immobiliz.Finanziarie Fin.to
IgeamDD
Rimanenze
(873.028)
0
111.372
0
111.372
111.372
93.686.881
1.806.821
95.493.702
95.493.702
722.103
0
722.103
(722.103)
9.531
9.531
(9.531)
Disponibilità Liquide
1.930.699
225.165
2.155.864
2.155.864
Ratei e Risconti attivi
618.907
1.871
620.778
620.778
Crediti
Crediti - cliente IgeamDD
Crediti - cliente Altran
TOTALE ATTIVO
Capitale
Riserva legale
Utili/perdite a nuovo
Versamento in conto capitale
Utili/perdite bilancio 2012
Disavanzo di Fusione
Fondi per rischi ed oneri
TFR
Debiti
Debiti verso IgeamDD fornitore
121.413.938
2.225.032
123.638.970
(1.604.662)
0
0
(3.850.000) 3.663.614
121.847.922
5.000.000
95.000
5.095.000
(95.000)
5.000.000
439.472
6.464
445.936
(6.464)
439.472
0
122.811
122.811
(122.811)
0
30.000.000
0
30.000.000
0
30.000.000
5.332.730
(37.889)
5.294.841
37.889
5.332.730
0
0
0
40.772.202
186.386
40.958.588
2.717.289
(3.663.614)
0
2.717.289
(3.850.000)
3.663.614
3.663.614
0
40.772.202
2.717.289
8.117.616
26.553
8.144.169
8.144.169
61.246.180
333.066
61.579.247
61.579.247
9.531
9.531
(9.531)
0
873.028
873.028
(873.028)
0
722.103
722.103
(722.103)
83.896
8.635.016
Debiti verso Altran
Finanziamento
Debiti verso Altran
Ratei e Risconti passivi
8.551.120
0
8.635.016
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80.641.736
TOTALE PASSIVO
121.413.938
2.038.646
2.225.032
82.680.382
123.638.970
(1.604.662)
(1.604.662)
0
0
(3.850.000) 3.663.614
81.075.720
121.847.922
Altre informazioni
• Attività di Direzione e Coordinamento
Ai sensi dell’art. 2497 bis, comma 4, del Codice Civile vengono riportati i dati essenziali dell’ultimo
bilancio approvato (esercizio 2013) della Altran Technologies S.A. - sede legale in Francia, in quanto
esercitante attività di direzione e coordinamento.
Tutte le operazioni poste in essere con la società esercitante attività di direzione e coordinamento
sono state effettuate a condizioni di mercato; inoltre con la medesima non sono state compiute
operazioni atipiche o inusuali.
Di seguito riportiamo l’ultimo bilancio approvato della società Altran Technologies S.A.
ALTRAN TECHNOLOGIES S.A.
S.A. (Valori in Euro/migliaia
Euro/migliaia)
migliaia)
ATTIVO
2013
2012
Immobilizzazioni
476.384
272.731
Attivo circolante
579.314
410.565
7.001
6.054
1.062.699
689.351
Ratei e risconti
Totale attivo
PASSIVO
Patrimonio netto (incluso risultato d'esercizio)
Fondi rischi e oneri
2013
525.491
2012
309.080
56.665
38.808
469.462
334.110
Ratei e risconti
11.081
7.353
Totale passivo
1.062.699
689.351
Debiti
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CONTO ECONOMICO
Valore della produzione
2013
2012
818.084
661.978
- 789.136
- 635.862
Risultato della gestione finanziaria
- 10.940
- 12.981
Risultato della gestione straordinaria
Costi della produzione
- 12.287
- 8.354
Imposte sul reddito
23.706
16.786
Risultato d'esercizio
29.427
21.568
• Bilancio consolidato - esonero
La Società non redige il bilancio consolidato ai sensi del comma 3 dell’art. 27 del Decreto Legislativo
n. 127 del 9 aprile 1991, in quanto direttamente redatto dalla società controllante Altran
Technologies S.A..
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DETTAGLI E VARIAZIONI DELLE PRINCIPALI VOCI DELLO
STATO PATRIMONIALE
ATTIVO
B) IMMOBILIZZAZIONI
Nelle tabelle di seguito riportate sono segnalate le variazioni intervenute nel corso dell’esercizio.
B) I - IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
Le immobilizzazioni immateriali sono incrementate nel corso dell’esercizio di € 4.505.728
attribuibili a Diritti di brevetto e utilizzo opere ingegno afferenti investimenti per software e
IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
Attività nette
al 31/12/12
Increm.
Increm.
Amm.to
Fusione
Decrem.
esercizio
IGEAM DD
2013
Attività nette
al 31/12/13
0
0
128.967
0
42.989
85.978
319.197
727.297
11.920
0
176.827
881.587
7.205
0
0
3.646
3.559
10.655.473
3.663.614
0
0
985.782
13.333.305
4.484.779
80.170
1.583
-107.823
3.966.051
492.659
15.466.654
4.471.081
142.470
-107.823
5.175.295
14.797.088
Spese di ricerca e sviluppo
Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione
delle opere di ingegno
Concessioni, licenze, marchi e simili
Avviamento
Altre
Totale
0
Pagina 14 di 44
applicativi tecnico/amministrativi di ultima generazione, e all’avviamento derivante dalla fusione per
incorporazione della società IGEAM Developpement Durable S.r.l. avvenuta in data 25 maggio 2013
con effetti contabili e fiscali dal 1° gennaio 2013.
Le altre immobilizzazioni immateriali, pari ad € 492.659, sono costituite principalmente dalle
migliorie su locali di terzi e sui locali delle sedi societarie di Roma, Torino e Milano.
I valori di avviamento sono variati rispetto all’esercizio precedente: si sono incrementati per €
3.663.614 derivanti dall’imputazione del disavanzo di fusione della società IGEAM Developpement
Durable S.r.l.
L’avviamento rilevato è stato iscritto a seguito della fusione per incorporazione della società
partecipata al 100% Igeam Developpement Durable S.r.l. ed è rappresentato dalla differenza tra il
costo sostenuto per l’acquisto della partecipazione e il valore corrente del patrimonio netto della
società incorporata.
Il corrispettivo pagato all’atto dell’acquisizione teneva conto dei plusvalori latenti e dell’avviamento
della società partecipata.
L’iscrizione di tale importo a titolo di avviamento è supportata dalla recuperabilità del suo valore,
valutata sulla base delle analisi effettuate dagli amministratori in merito alle aspettative di redditività
nel medio-lungo termine del complesso aziendale acquisito.
L’incorporazione della società controllata permetterà infatti di ottenere benefici economici futuri, in
termini di miglioramento del posizionamento dell’impresa sul mercato di riferimento, di aumento
della capacità di penetrarlo, grazie all’integrazione dell’offerta di soluzioni, quali quelle relative al
mercato energetico e la creazione di valore attraverso sinergie commerciali.
La Società ha altresì ritenuto opportuno ammortizzare tale avviamento in 10 anni.
Pagina 15 di 44
La restante parte dell’avviamento è data dalla quota relativa all’imputazione del disavanzo di fusione
del 2010 che, al 31 dicembre 2013, risulta essere di € 9.845.802, la quota residua di € 37.600 è
relativa all’acquisizione dei residui rami d’azienda avvenuti nel corso dell’anno 2006, quali Integra
Solution S.p.A. per € 24.000, Praxi S.p.A. per € 13.600, che scontano una quota di ammortamento
in 10 anni in considerazione di una diversa strategicità dell’investimento.
B) II - IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
Gli incrementi nel corso dell’esercizio sono rappresentati da acquisti di impianti e macchinari per €
40.459 e di attrezzature industriali per € 39.864; nella voce “Altri beni” gli incrementi, per un totale
di € 227.380 sono rappresentati principalmente da acquisti di personal computer e server di ultima
IMMOBILIZZAZIO
NI MATERIALI
Attività
nette al
Incrementi
Incrementi
31/12/12
Fusione
IGEAM DD
Decremen
ti
Amm.to
Fondo
esercizio
Utilizzi al
2013
31/12/13
Fondo Fusione
Attività nette al
IGEAM DD
31/12/2013
Terreni e
Fabbricati
1.737.317
0
0
0
81.647
0
0
1.655.670
91.478
40.459
0
-30.997
46.657
19.378
0
73.661
.551.112
39.864
6.469
0
113.377
0
365
483.705
1.240.654
227.380
68.640
-4.079
469.751
3.282
35.570
1.030.555
3.620.561
307.703
75.109
35.076
711.432
22.660
35.935
3.243.591
Impianti e
Macchinari
Attrezzature
industriali
Altri beni
materiali
Totale Attività
materiali
generazione. Le dismissioni sono relative a write-off di impianti elettrici e di comunicazione (€
30.997) ed alla vendita/rottamazione di personal computer e materiale informatico (€ 4.079).
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B) III - IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE
Ammontano, al 31 dicembre 2013 e al 31 dicembre 2012, rispettivamente ad € 131.866
e ad € 5.256.761, come riportato nel seguente prospetto:
Partecipazioni
Finanziamen
ti
Crediti
in
in
In
In
controllate
collegate
Controllanti
altre imprese
A società
controllate
Consistenza all'inizio
dell'esercizio
Costo
12.237.696
0
0
149.971
401.046
873.028
0
0
0
0
0
0
Svalutazioni
8.277.696
0
0
127.284
0
0
Totale 01.01.2013
3.960.000
3.960.000
0
0
22.687
401.046
873.028
0
0
0
0
45.956
0
3.950.000
0
0
20.607
(327.215)
(873.028)
(3.950.000)
0
0
(20.607)
(281.259)
(873.028)
873.028)
10.000
0
0
2.080
119.786
0
Rivalutazioni
Variazioni nell'esercizio
Incrementi
Decrementi
Totale 31.12.2013
Consistenza al termine
dell'esercizio
Ai sensi dell’art. 10 della legge 19 marzo 1983 n. 72 e dell'art. 2427 del Codice Civile si attesta che
sulle partecipazioni esistenti nel patrimonio della Società al 31 dicembre 2013 non sono state mai
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operate rivalutazioni economiche o monetarie.
Il valore totale di € 10.000 al netto dei rispettivi fondi svalutazione, viene riportato nella tabella
seguente e rappresenta la partecipazione nella società Altran Innovation S.r.l., costituita in data 13
dicembre 2012. Nella voce “Crediti” troviamo depositi e cauzioni (locazioni utenze) con un effetto
netto in diminuzione pari ad € 281.259.
Imprese controllate
a. Partecipazioni in imprese
val carico al
fondi al
val netto
controllate
01.0
1.01.13
1.13
01.01.13
01.01.13
01.0
1.01.13
1.13
valore netto
Incrementi
Decrementi
31.12.13
31.12.13
Partecipazione ATHENA
3.318.569
3.318.569
-
-
-
-
Partecipazione TQM
4.659.127
4.559.127
100.000
-
(100.000)
-
Partecipazione IGEAM D.D.
3.850.000
-
3.850.000
-
(3.850.000)
-
10.000
-
10.000
-
-
10.000
11.837.696
7.877.696
7.877.696
3.960.000
-
(3.950.000)
10.000
10.000
Partecipazione ALTRAN
INNOVATION
Totale
In data 25 maggio 2013 è stata fusa per incorporazione la società IGEAM Developpement Durable
S.r.l., che come indicato in precedenza, ha determinato un avviamento pari a euro 3.663.614.
In data 1 febbraio 2013 si è conclusa la liquidazione della società TQM Consultant S.r.l., che ha
generato una minusvalenza nell’esercizio pari a euro 100.000.
Qui di seguito sono fornite le informazioni relative alle società controllate alla fine dell’esercizio; il
patrimonio netto delle società esposto include il risultato dell’esercizio. Tutte le partecipazioni sono
possedute al 100%.
Pagina 18 di 44
Denominazione
Capitale
Risultato
Patr. Netto
% di
Valore di
possesso
bilancio
Altran Innovation S.r.l.
Via Tiburtina 1232 Roma
Dati al 31.12.2013 (primo
10.000
(2.548)
7.452
100
10.000
Dati al 31.12.2012
96.900
(12.603)
(351.920)
100
0
Dati al 31.12.2013
96.900
18.328
(333.593)
100
0
bilancio approvato)
Athena S.r.l. in liquidazione
Viale Bruno Buozzi 57 - Roma
A fronte del Patrimonio Netto negativo della partecipazione in Athena S.r.l. in liquidazione, la Società
ha stanziato un fondo rischi a copertura di tali perdite.
Altre imprese
Il valore netto espresso in bilancio risulta di € 2.080, così composto:
•
Quota consortile del consorzio “Navigate Consortium” con sede in Milano, via Brera n.16 del
10%, totalmente svalutata;
•
N.1 quota del Consorzio Elea per un valore di € 40;
•
Acquisizioni, derivanti dall’operazione straordinaria di scissione occorsa nell’esercizio
2006 delle società ASP ed O&I. Trattasi di partecipazioni per un valore, al netto della
svalutazione di € 26, di € 885 riferite prevalentemente a quote di partecipazione
consortili;
•
Acquisizioni derivanti dall’operazione straordinaria di fusione di Cedati S.p.A. : trattasi di
partecipazioni per un valore, al netto della svalutazione di Euro 258, di € 1.155 riferite
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prevalentemente a quote di partecipazione consortili.
In data 20 Dicembre 2013 sono state cedute le quote (N. 607) del Centro di Competenza ICT-SUD
s.c.r.l. Sede Legale Via Turchia, 27 – 87036 Rende (CS) per un valore totale delle quote pari a €
20.607. Le quote sono state vendute al prezzo di € 5.000, realizzando quindi una minusvalenza di €
15.607.
Nel corso dell’esercizio non si è provveduto ad effettuare alcuna svalutazione delle immobilizzazioni
finanziarie.
Crediti
Tali crediti si riferiscono a depositi cauzionali per utenze e locazioni immobiliari. Essi sono valutati in
misura corrispondente al valore nominale.
C) ATTIVO CIRCOLANTE
C) I - RIMANENZE
La voce, pari ad € 95.825, accoglie la valorizzazione al costo di prestazioni di consulenza.
C) II - CREDITI
Nella tabella sotto riportata vengono indicati i valori con ripartizione secondo area geografica.
La Società non ha nel proprio bilancio crediti di durata residua superiore a cinque anni.
Descrizione
Verso Clienti
Saldi di bilancio
Ue - ExtraUe
85.245.328
82.921.352
2.323.976
0
0
0
939.139
0
939.139
5.422.779
5.422.779
0
Verso controllate
Verso controllanti
Crediti tributari
Italia
Pagina 20 di 44
Imposte anticipate
885.523
885.523
0
781.007
781.007
0
93.273.776
90.010.661
3.263.115
3.263.115
Verso altri
TOTALI
- Verso clienti
L'esposizione verso la clientela risulta essere di € 85.245.328 (al netto del Fondo Svalutazione
Crediti € 1.515.621), diminuita c.a. dello 0,4% pari ad € -348.997 rispetto all'esercizio precedente il
cui saldo era di € 85.594.325; questa diminuzione dell’esposizione dei crediti verso clienti è in
relazione sostanzialmente al decremento della fatturazione attiva di fine esercizio.
Il saldo clienti al 31 dicembre 2013 include l’importo di € 9.984.317 per fatture da emettere e di €
303.826 per note di credito da emettere che verranno emesse nel corso del 2014.
La voce comprende inoltre crediti di natura commerciale derivanti da fatture emesse verso altre
società del Gruppo pari ad € 1.191.436 e crediti ceduti alla società di factoring per € 21.805.644.
Il fondo svalutazione crediti è stato ricostituito per un importo pari ad € 1.515.621 ed è considerato
congruo rispetto alla copertura di eventuali rischi futuri legati ai crediti di maggiore anzianità.
La movimentazione dei fondi iscritti all’attivo è riportata nel prospetto che segue:
Consistenza iniziale
Fondi rettificativi dell’attivo
Consistenza IGEAM DD
Accant.
Utilizzo
Iniziale
Rischi su crediti iscritti nell'attivo circolante
di cui tassato
Consistenza
Finale
1.611.259
20.638 185.622 301.898
1.069.740
14.915
0 290.354
1.515.621
794.300
Pagina 21 di 44
- Verso controllanti
Il saldo di € 939.139 è relativo a crediti verso la controllante Altran Technologies S.A. per fatture
emesse sempre di carattere commerciale.
- Crediti tributari
I crediti tributari sono pari ad € 5.422.779 e si riferiscono a:
•
Credito IRES derivante dalla mancata deducibilità dell’IRAP anni 2004-2011 pari a €
4.656.581 iscritto in applicazione dell'articolo 11 D.Lgs. n.441-97 e del Decreto Legge
n.16/2012, inclusa la quota da retrocedere alle ex-società consolidate (€ 175.905).
•
Crediti per imposta sul valore aggiunto per complessivi € 192.405.
•
Crediti derivanti dalle Istanze di Rimborso relative al recupero dell’Iva a credito non detratta
sui costi auto e presentate ai sensi del D.L. 258/2006 per € 96.236;
•
Credito IRES per rimborsi IRAP anni 2004 2007 pari a € 264.188 iscritto in applicazione
dell'articolo 6, comma 1, del D.L. n. 185/2008 (convertito, con modificazioni, dalla Legge n.
2/2009). L’importo totale di 524.747 relativamente alle annualità 2006 2007 è stato
prudenzialmente svalutato per € 260.559;
•
Credito per imposta IRAP di € 477.556, al netto dell’imputazione del debito IRAP
dell’esercizio.
- Crediti per imposte anticipate
I crediti per imposte anticipate sono pari ad € 885.523 (IRES € 844.151 ed IRAP € 41.372).
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- Crediti verso altri
I crediti, tutti esigibili entro l’esercizio successivo, sono complessivamente pari ad € 781.007 e sono
così composti:
Descrizione
2013
2013
2012
2012
Fornitori c/anticipi
135.765
149.817
Crediti verso soc. liquidate
218.504
79.570
22.930
552.189
403.808
423.570
781.007
1.205.146
Credito per cessione ramo az.
Altri
TOTALE
Il credito per cessione ramo azienda € 22.930 rappresenta le partite di crediti finanziari afferenti le
cessioni dei rami di azienda intervenute negli esercizi precedenti.
C) IV - DISPONIBILITÀ LIQUIDE
Le disponibilità liquide al 31 dicembre 2013 sono pari ad € 9.380.938 e sono costituite per €
9.380.511 dal saldo attivo dei conti correnti bancari e da € 427 da denaro e valori in cassa.
Per una migliore comprensione dei flussi di cassa si rimanda all’esame degli indici finanziari ed
economici riportati in relazione ed al rendiconto finanziario.
Pagina 23 di 44
D) - RATEI E RISCONTI
Il saldo dei ratei e risconti attivi al 31 dicembre 2013 è pari ad € 426.486; la voce è principalmente
composta da canoni di affitto anticipati e da polizze assicurative di competenza di esercizi futuri
PASSIVO
A) - PATRIMONIO NETTO
La movimentazione delle classi componenti il Patrimonio Netto viene riportata nella tabella di seguito
nella quale si riportano le informazioni richieste dalla Legge.
Movimentazione del
Patrimonio netto
Capitale
Riserva di
Riserva
Riserva
Riserva
Altre
Utili/Perd.
Utili/Perd.
Totale
Legale
avanzo
da fusione
riserve
portati
esercizio
Patrimonio
sopraprez
Ultimo triennio
sociale
zo
delle
azioni
Al 31.12.2010
31.12.2010
5.000.000
scissione
0
608.196
0
0
a nuovo
0
0
0
Netto
3.026.604
-940.106
7.694.694
-940.106
940.106
0
-2.255.223
-2.255.223
Delibera assembleare del
06/06/2011
0
Perdita esercizio 2011
0
Al 31.12.2011
0
0
0
0
0
0
0
0
5.000.000
0
608.196
0
0
0
2.086.499
-2.255.223
5.439.472
0
0
-168.724
0
0
0
-2.086.499
2.255.223
0
0
0
0
0
0
30.000.000
0
0
30.000.000
04/05/2012
Versamento 30.7.12
c/capitale
Utile di esercizio 2012
0
5.332.730
5.332.730
5.000.000
0
439.472
0
0
30.000.000
0
5.332.730
40.772.202
24.04.13
0
0
266.637
0
0
0
5.066.093
0
0
Utile (Perdita) 2013
2013
0
0
0
0
0
0
0
4.107.282
4.107.282
4.107.282
30.000.000
5.0
5.066.093
4.107.282
4.107.282
44.879.484
4.879.484
Al 31.12.2012
31.12.2012
0
0
0
0
0
0
Al 31.12.2013
31.12.2013
5.000.000
0
706.
706.109
0
0
Pagina 24 di 44
Le voci di patrimonio netto in ordine alla distribuibilità ed alla loro composizione sono analizzabili
come segue:
• Capitale sociale
Il capitale è interamente posseduto dalla società Altran Technologies S.A. ed è pari ad €
5.000.000 suddiviso in n. 5.000 azioni ordinarie del valore nominale di € 1.000.
Non vi sono differenti categorie di azioni.
• Riserva legale
E’ pari ad € 706.109 ed è formata interamente con utili d’esercizio assoggettati ad imposta e non
è distribuibile ai sensi dell’art. 2430 c.c.
• Altre riserve - Utili portati a nuovo
Altre Riserve - In data 30 luglio 2012 il socio Altran Technologies S.A. ha versato nelle casse
sociali l’importo di € 30.000.000 in c/capitale; tale apporto ha rafforzato notevolmente le risorse
e la stabilità finanziaria della società. La riserva versamento soci in conto capitale (a fondo
perduto) è distribuibile in conformità alla disciplina di cui all’art. 2431 c.c.
In merito alla distribuibilità del patrimonio netto precisiamo che la Società non ha emesso
obbligazioni e pertanto la distribuzione delle riserve e la riduzione del capitale sociale non
soggiace alle limitazioni di cui agli artt. 2413 e 2420 bis c.c.
Pagina 25 di 44
• Utile o perdita dell’esercizio
Si rileva un utile netto dell’esercizio pari a € 4.107.282.
La classificazione delle riserve secondo la loro origine e possibilità di utilizzazione è riassunta nel
prospetto seguente:
CLASSIFICAZIONE PER POSSIBILITA' DI UTILIZZAZIONE E DISPONIBILITA'
DESCRIZIONE
IMPORTO
POSSIBILITA'
QUOTA
QUOTA
NON
DI UTILIZZAZIONE
CAPITALE
RISERVA LEGALE
DISPONIBILE
DISTRIBUIBILE
5.000.000
-
-
-
706.109
B
-
706.109
30.000.000
-
VERSAMENTO SOCI
30.000.000
UTILE DI ESERCIZIO
4.107.282
A,B,C
-
5.107.282
Totale 39.813.391
39.813.391
35.107.282
35.107.282
706.109
LEGENDA
A: PER AUMENTO DI CAPITALE
B: PER COPERTURA PERDITE
C: PER DISTRIBUZIONE AI SOCI
B) - FONDI PER RISCHI ED ONERI
Accantoname
Fondi per rischi ed oneri
Saldo
nti
Utilizzo
3131-1212-2012
2012
Fondo imposte, anche differite
Fondo rischi personale
Fondi rischi ed oneri vari
Totale
Saldo
3131-1212-2013
2013
756.340
1.655.920
721.116
1.691.144
1.423.652
3.902.698
5.025.531
300.819
537.297
358.262
175.658
719.901
2.717.289
5.916.880
5.922.
5.922.305
2.711.865
Pagina 26 di 44
- Fondi imposte, anche differite
La consistenza al 31 dicembre 2013 è rappresentata da:
-
IRES differita per € 35.224
-
Fondo rischi per gli avvisi di accertamento notificati dall’Agenzia delle Entrate per €
1.655.920
- Fondo rischi personale
La consistenza al 31 dicembre 2013, pari a € 300.819, rappresenta la quota stanziata per il piano di
ristrutturazione aziendale e per copertura dei rischi di contenzioso con i dipendenti. L’utilizzo (€
5.025.531) è relativo a costi sostenuti per le transazioni siglate durante l’esercizio.
- Fondo per rischi ed oneri vari
Il fondo è stato costituito a garanzia dei seguenti rischi:
- € 269.300 per copertura patrimonio netto al 31 dicembre 2013 della società controllata ATHENA
S.r.l. in liquidazione;
- € 114.046 per costi relativi ai corsi di formazione per la riqualificazione dei dipendenti in CIGS;
- € 336.555 per rischi su progetti e contenziosi legali in corso.
Pagina 27 di 44
C)
-
TRATTAMENTO
DI
FINE
RAPPORTO
LAVORO
SUBORDINATO
Il saldo al 31 dicembre 2013 è pari ad € 7.131.533 (€ 8.117.616 al 31 dicembre 2012).
L’ammontare finale risulta pienamente capiente in relazione agli obblighi contrattuali e di legge in
materia.
La movimentazione di tale voce e i relativi utilizzi è riportata nel prospetto che segue:
Consistenza
iniziale
8.117.616
Rivalutazione
Accant.
Erogato
Destinato
Destinato
Imposta
Consistenza
esercizio
esercizio
esercizio
Fondo Tes.
Fondi Prev.
sostit.
Finale
5.096157
(1.128.124)
(4.154.549)
(929.803)
(16.096)
7.131.533
146.331
D) – DEBITI
La ripartizione secondo area geografica è la seguente:
Descrizione
Saldi di bilancio
Debiti verso altri finanziatori
Italia
Ue - ExtraUe
21.505.533
238.316
21.267.217
9.567.253
8.358.279
1.208.974
1.040
1.040
0
Debiti verso controllanti
4.057.458
0
4.057.458
Debiti tributari
6.681.023
6.681.023
0
3.865.351
3.865.351
0
Altri debiti
11.393.732
11.393.732
0
Totali
57.071.390
30.537.741
Debiti verso fornitori
Debiti verso imprese controllate
Debiti verso istituti di previdenza e di
sicurezza sociale
26.533.649
Pagina 28 di 44
Banche
Non sono presenti debiti verso banche per rapporti di c/c nel presente esercizio.
Debiti verso altri finanziatori
Entro 12 mesi
I debiti verso altri finanziatori, interamente esigibili entro l’esercizio successivo, ammontano a €
21.505.533 e sono così composti:
Descrizione
Tesoreria accentrata (cash pooling) verso GMTS
2013
2013
2012
2012
4.594.671
18.595.331
Debiti verso factor
16.910.862
8.052.277
TOTALE
21.505.533
26.647.608
Il debito di tesoreria accentrata “cash pooling” GMTS (€ 4.594.671) è diminuito di € 14.000.660 (75% c.a.) a seguito principalmente del maggior ricorso rispetto allo scorso anno al factoring.
L’ulteriore decremento conferma una positiva ed attenta gestione operativa dei flussi finanziari di
periodo.
La variazione in aumento dei Debiti verso factor pari ad € 8.858.585 conferma il costante utilizzo
della cessione e un’attenta gestione degli incassi anche sui crediti ceduti.
Pagina 29 di 44
Debiti verso fornitori
I debiti verso fornitori sono pari a € 9.567.253 in aumento, rispetto ai debiti dell'esercizio
precedente, di € 114.439. L’aumento è da attribuire ad una migliore gestione del capitale circolante.
Nel totale sono compresi debiti per fatture da ricevere per € 3.060.585 e debiti per note di credito
da ricevere per € -64.983.
La voce comprende inoltre debiti di natura commerciale derivanti da fatture ricevute da altre società
del Gruppo pari ad € 4.950.115.
Debiti verso controllate
Il debito di € 1.040 verso la controllata Altran Innovation S.r.l. è costituito da un debito per
consolidato fiscale.
Debiti verso controllanti
Il debito di € 4.057.458 è verso la società Altran Technologies S.A. ed è relativo ad attività di
consulenza amministrativa e gestionale, consulenza operativa e per corsi di formazione interna al
gruppo.
Debiti tributari
I debiti tributari ammontano al 31 dicembre 2013 ad € 6.681.023 e sono così dettagliabili:
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Debiti tributari
2013
2013
2012
2012
1.864.890
1.880.452
16.514
55.181
4.207.699
2.956.142
143.504
0
Debito IRAP
2.030
0
Debito IRES
446.386
444.593
6.681.0
6.681.023
.023
5.336.368
Erario c/R.A. lavoro dipendente
Erario c/R.A. lavoro autonomo
Erario c/IVA
Altri debiti tributari
TOTALE
Debiti verso istituti di previdenza
La voce ammonta ad € 3.865.351 e comprende anche i debiti della Società verso i fondi di
previdenza complementari privati e di categoria e verso l’INPS derivanti dalla nuova gestione del
fondo trattamento di fine rapporto.
La voce è così composta:
Debiti verso istituti di previdenza
2013
2013
2012
2012
2.847.321
3.292.847
Debito verso Fondo Tesoreria INPS
426.912
402.723
Debito verso PREVINDAI
109.326
94.317
Debito verso FONTE
204.968
197.898
Debito verso COMETA
23.268
26.360
Debiti verso fondi previdenziali aperti
43.099
38.522
Debito verso INPS
Pagina 31 di 44
Debiti per contributi esonerativi disabili
175.741
227.246
34.715
24.110
3.865.351
3.865.351
4.304.023
Altri debiti vs Istituti di previdenza
TOTALE
Altri debiti
Gli altri debiti, interamente esigibili entro l’esercizio successivo, ammontano a € 11.393.732 e sono
così composti:
Altri debiti
Trattenuta sindacale
Debiti v/o Dipendenti - Stipendi, straordinari e
contributi da liquidare
Debiti v/o Dipendenti - Ratei 14ma mensilità, ferie, PRC
e contributi relativi
Debito per cessione ramo azienda
Altri debiti
TOTALE
2013
2013
2012
2012
6.425
5.104
460.950
461.229
10.597.517
10.649.466
19.912
16.681
308.928
338.304
11.393
11.393.
393.732
11.470.784
E) - RATEI E RISCONTI
Il saldo di ratei e risconti al 31 dicembre 2013 è pari a € 9.555.299 ed è in gran parte dovuto al
risconto di fatturazioni anticipate per attività non ancora eseguite.
Pagina 32 di 44
IMPEGNI E CONTI D’ORDINE
I conti d’ordine accolgono le fideiussioni rilasciate e ricevute.
Le fideiussioni rilasciate connesse alla partecipazione della Società a gare di appalto presso enti
pubblici o relativi all’aggiudicazione dei bandi stessi sono pari a € 2.253.291 mentre quelle rilasciate
a garanzia di immobili in locazione sono pari ad € 301.950.
DETTAGLI E VARIAZIONI DELLE PRINCIPALI VOCI
DEL CONTO ECONOMICO
A) VALORE DELLA PRODUZIONE
Saldo al 31/12/2013
167.479.047
Saldo al 31/12/2012
162.341.865
Variazione
5.137
5.137.
137.182
Descrizione
31/12/13
31/12/13
31/12/1
31/12/12
166.751.061
160.430.390
6.320.671
Variaz. lavori in corso su ordinazione
(15.547)
(333.069)
317.522
Altri ricavi e proventi
743.533
2.244.544
(1.501.011)
167.
167.479.
479.047
162.341.865
5.137
5.137.
137.182
Ricavi vendite e prestazioni
Totale
Variazioni
Pagina 33 di 44
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
Al 31 dicembre 2013 tale voce ammonta a € 166.751.061 ed è composta da attività di Information
Technology
principalmente per contratti di consulenza a forfait e attività di sviluppo di sistemi
applicativi. La ripartizione geografica può così sintetizzarsi:
•
nord Italia 74%
•
centro Italia 23%;
•
sud Italia 0.5%;
•
estero UE 2%
•
estero extra UE 0.5%
Variazione dei lavori in corso su ordinazione
Tale voce è rappresentata dalle rimanenze finali di commesse in corso di esecuzione al 31 dicembre
2013; la variazione economica di € 15.547 è collegata alla ricognizione dei progetti a corpo a fine
anno.
Altri ricavi e proventi
La voce altri ricavi e proventi esposta per un importo totale di € 743.533 comprende ricavi per
attività di formazione finanziata per € 27.525, rimborsi assicurativi per € 23.751, sopravvenienze
attive € 692.257 per minori costi e/o maggiori ricavi di competenza anni precedenti.
Pagina 34 di 44
B) COSTI DELLA PRODUZIONE
Saldo al 31/12/2013
157.574.792
Saldo al 31/12/2012
152.728.059
Variazione
Descrizione
Materie prime, sussidiarie e merci
4.846.733
4.846.733
31/12/2013
31/12/2013
31/12/2012
31/12/2012
Variazioni
1.295.259
1.408.877
(113.618)
31.708.087
31.408.118
299.969
7.037.362
8.216.230
(1.178.868)
Salari e stipendi
77.448.649
75.086.779
2.361.870
Oneri sociali
22.283.922
22.055.442
228.480
5.095.049
5.088.994
6.055
912.968
505.829
407.139
5.175.295
5.052.335
122.960
711.432
843.151
(131.719)
Servizi
Godimento di beni di terzi
Trattamento di fine rapporto
Altri costi del personale
Ammortamento immob. immateriali
Ammortamento immob. materiali
Pagina 35 di 44
Svalutazioni crediti attivo circolante
185.622
333.335
(147.713)
Accantonamento per rischi
4.260.961
259.637
4.001.324
Oneri diversi di gestione
1.460.186
2.469.332
(1.009.146)
157.574.792
157.574.792
152.728.059
4.864.733
TOTALE
Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci e
Costi per servizi
I costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e i costi per servizi sono relativi all’attività
ordinaria d’impresa e sono iscritti al netto di resi, sconti, abbuoni, premi ed imposte direttamente
correlate.
I costi per acquisti (€ 1.295.259) si riferiscono prevalentemente ad acquisti di materiale informatico
e di beni di commessa, destinati ad essere ceduti ai clienti quale parte integrante del servizio e
interamente riaddebitati agli stessi entro il 31 dicembre 2013 (€ 513.419), ai carburanti (€ 630.167),
alla cancelleria (€ 46.195) ed a materiali di consumo e di pulizie (€ 105.478).
I costi per servizi, pari a € 31.708.087, possono essere così sintetizzati:
Descrizione
- consulenze operative “time & material”
importi
13.980.931
- consulenze operative “forfait”
3.656.180
- spese generali uffici e foresterie
1.313.906
- spese per formazione e aggiornamento
- consulenze amministrative
230.261
1.429.829
Pagina 36 di 44
- consulenze gruppo
5.917.851
- spese per viaggi e trasferte
3.668.957
- spese di pubblicità e propaganda
349.840
- assicurazioni
242.730
- altri servizi e spese generali
917.601
Totale
31.708.087
31.708.087
Costi per godimento di beni di terzi
I costi per i godimento dei beni di terzi (€ 7.037.362) si riferiscono alle royalties riconosciute alla
società controllante per l’utilizzo del marchio Altran (€ 650.817), alle spese sostenute per il
godimento di beni materiali e immateriali non di proprietà, destinati all’esercizio dell’attività sociale
quali: canoni di locazione uffici, locali (€ 3.044.429); noleggi auto (€ 1.528.348), hardware e
software (€ 1.813.768).
Costi per il personale
La voce comprende l'intera spesa per il personale dipendente ivi compresi i miglioramenti di merito,
passaggi di categoria, scatti di contingenza, costo delle ferie non godute e accantonamenti di legge
e contratti collettivi.
L’incremento del costo rispetto all’anno precedente, pari ad € 3.003.544, è riferibile all’incremento
dei valori medi di presenza passati da 2.014 unità nel 2012 a 2.078 unità nel 2013 con un
Pagina 37 di 44
incremento quindi di circa il 3 %. Nel corso del 2013 la movimentazione del personale è sintetizzata
nella tabella seguente distinto per categoria:
Valori medi organico
al 31/12/13
Dirigenti
al 31/12/12
variazione
55
56
-1
277
282
-5
Impiegati
1.746
1.676
70
Totale
2.078
2.014
64
Quadri
Ammortamenti e Svalutazioni
Per quanto concerne gli ammortamenti si specifica che gli stessi sono stati calcolati sulla base della
vita utile del cespite e del suo sfruttamento nella fase produttiva, con la precisazione riportata nella
descrizione dei criteri di valutazione nella presente nota integrativa. Per l’analisi dei dati,
comprensivi delle svalutazioni, si rimanda alle tabelle riportate nell’Attivo dello Stato Patrimoniale.
Accantonamento per rischi
Sono pari a € 4.052.698 per oneri personale per piano di ristrutturazione 2012-2013, a € 1.655.920
per accantonamento rischi relativi all’accertamento ricevuto dall’Agenzia delle Entrate, a € 198.262
Pagina 38 di 44
per accantonamento rischi relativi a progetti in corso e a € 10.000 relativi al rischio legato al
patrimonio netto negativo della controllata Athena S.r.l. in liquidazione.
Per maggiori dettagli si rimanda alle considerazioni riportate nella sezione dei Fondi rischi dello
Stato Patrimoniale.
Oneri diversi di gestione
Gli oneri diversi di gestione ammontano a € 1.460.186 e comprendono costi ed oneri inerenti alla
gestione ordinaria diversi da quelli classificabili nelle voci precedenti ed includono altresì
sopravvenienze passive ordinarie rilevate nell’esercizio pari ad € 986.516.
C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI
Saldo al 31/12/2013
(195.229)
Saldo al 31/12/2012
(1.031.219)
835.990
Il dettaglio dell’area finanziaria è sintetizzata nella seguente tabella
Descrizione
Controllante
Altre
Totale
Altri proventi finanziari
- interessi bancari
- interessi attivi di cash pooling
- utili su cambi
- interessi da altri crediti
4.072
2
4.072
2
2.478
2.478
306
306
Pagina 39 di 44
Totale
2
6.856
6.858
Interessi ed altri oneri finanziari
- interessi bancari
- interessi passivi di cash pooling
2.313
41.112
- interessi passivi di mora
3.277
- altri interessi ed oneri finanziari
- interessi e commissioni factoring
Totale
41.112
2.313
41.112
3.277
68.633
68.633
463.524
463.524
537.747
578.859
(4.668 )
(4.668 )
(4.668 )
(4.668 )
Utili su cambi
- Utili su cambi (Perdite su cambi)
Totale
0
E) PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI
Saldo al 31/12/2013
(1.633.494)
Saldo al 31/12/2012
392.032
(2.025.526)
(2.025.526)
Per quanto concerne la voce “Plusvalenze da alienazioni” l’importo di € 138.033 rappresenta la
plusvalenza generata dalla retrocessione dei crediti legati alla cessione della partecipazione Hilson
Moran.
Per quanto concerne la voce “Minusvalenze da alienazioni” (€ 115.607), l’importo di € 15.607
rappresenta la minusvalenza generata dalla cessione della partecipazione ICT-SUD s.c.r.l., l’importo
di € 100.000 rappresenta la minusvalenza generata dalla liquidazione della società TQM Consultant
Pagina 40 di 44
S.r.l. avvenuta nel febbraio 2013.
Le imposte relative ad esercizi precedenti fanno riferimento all’accantonamento al fondo rischi per
gli avvisi di accertamento notificati dall’Agenzia delle Entrate, per € 1.655.920.
Imposte sul reddito d'esercizio
Saldo al 31 dicembre 2013
3.968.250
Saldo al 31 dicembre 2012
3.641.889
Variazioni
Imposte
326.361
Saldo al
Saldo al 31/12/1
31/12/13
31/12/1
31/12/12
Variazione
Imposte correnti
IRES
2.010.860
1.376.405
IRAP
2.448.714
2.506.131
-57.417
444.593
592.791
-148.198
4.904.167
4.475.327
428.840
IRES
-1.020.924
-1.020.924
0
IRAP
-146.400
-144.786
-1.614
Totale
- 1.167.324
1.167.324
-1.165.710
-1.614
IRES
231.407
329.803
-98.396
IRAP
0
2.469
-2.469
Totale
231.407
332.272
-100.865
IMPOSTE SOSTITUTIVE
Totale
634.455
Imposte differite
Imposte anticipate
Pagina 41 di 44
Riconciliazione tra onere fiscale da bilancio e onere fiscale teorico
(IRES)
Descrizione
Valore imp.
Risultato prima delle imposte
Imposte calcolate
8.075.532
Onere fiscale teorico (27,5%)
Differenze temporanee tassabili in esercizi successivi (27,5%)
Differenze temporanee deducibili in esercizi successivi (27,5%)
Differenze temporanee da esercizi precedenti (27,5%)
Differenze che non si riverseranno negli esercizi successivi
Imponibile fiscale ante utilizzo perdite
2.220.771
-
627.433
172.544
(1.468.911)
(403.951)
68.225
18.762
7.302.279
Utilizzo perdite fiscali
Imponibile fiscale netto
Onere fiscale effettivo %
7.302.279
25%
IRES corrente sul reddito dell’esercizio
2.008.127
Determinazione dell’imponibile IRAP
Descrizione
Differenza tra valore e costi della produzione
Valore imp.
9.904.255
Costi non rilevanti ai fini IRAP
109.739.414
Ricavi non rilevanti ai fini IRAP
(1.300.685)
Costi rilevanti ai fini IRAP classificati in altre voci del c. economico
Ricavi rilevanti ai fini IRAP classificati in altre voci del c. economico
0
138.033
Totale (1)
118.481.017
Cuneo fiscale
(61.400.000)
Totale (2)
57.081.017
Onere fiscale teorico (3,90%)
Differenze temporanee tassabili in esercizi successivi
Differenze temporanee deducibili in esercizi successivi
Differenze temporanee da esercizi precedenti
Differenze che non si riverseranno negli esercizi successivi
Imponibile Irap
Irap corrente ante variazione aliquota
Diff d’imposta per applicazione aliquota 4,82% / 4,97%
IRAP corrente per l’esercizio (arrotondato)
Imposte calcolate
118.481017
57.081.017
2.226.160
0
210.199
8.198
(49.346)
(1.924)
1.365.880
53.269
58.607.750
58.607.750
2.285.702
163.012
2.448.
2.448.714
Pagina 42 di 44
In merito al decremento IRAP si rileva che nell’esercizio, l’attività di identificazione e ricognizione del
know-how, frutto delle attività di ricerca e sviluppo riportata nella valutazione del “cuneo fiscale”, ha
portato a rilevare benefici fiscali attribuiti sia sull’esercizio 2012 che sul 2013.
ALTRE INFORMAZIONI
Nel corso dell’esercizio non è stato imputato alcun onere finanziario a valori iscritti nell’attivo di
stato patrimoniale.
Si attesta inoltre che la Società non ha provveduto ad effettuare rivalutazioni economiche, sia
volontarie che a seguito di specifiche norme di legge, né ha derogato nel passato ai criteri legali di
valutazione.
La Società non ha emesso strumenti finanziari né ha effettuato operazioni su strumenti finanziari
derivati ed inoltre non vi sono patrimoni destinati ad uno specifico affare né leasing in corso.
La Società non ha in essere accordi non risultanti dallo stato patrimoniale.
Non sono stati deliberati compensi per il Consiglio di Amministrazione.
I compensi dei membri del Collegio Sindacale a carico dell’esercizio sono stati stimati pari a
complessivi € 69.925.
I compensi spettanti al soggetto incaricato della revisione legale per il bilancio 2013 ammontano a
complessivi € 125.700.
Il Presidente
Marcel Patrignani
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Bilancio Altran Italia 2013

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