SIMT-IO 022 Rev. 1 METODICHE AUTOMATICHE Indice

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S.I.M.T. Viterbo
SIMT-IO 022 Rev.1
Metodiche Automatiche
Direttore Dr.ssa Tiziana Riscaldati
Redattori: Gasbarri, Rizzo
Prima Stesura
Data:
09/10/2013
18-10-2016
SIMT-IO 022 Rev. 1
METODICHE AUTOMATICHE
Indice
1
DESCRIZIONE ATTIVITÀ ............................................................................................ 2
1.1 Modalità di gestione delle metodiche automatiche ................................................. 2
2 BIBLIOGRAFIA ............................................................................................................. 3
Stato delle Modifiche
Rev.
00
01
02
03
04
05
Descrizione Modifica
Prima redazione
Prima revisione
Redige
Rizzo,
Rizzo,
Verificato
Gasbarri
Gasbarri
.
1
Approvato
Riscaldati
Riscaldati
Emette
Gasbarri
Gasbarri
Data
09-10-2013
11-10-2016
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SIMT-IO 022 Rev.1
Metodiche Automatiche
Direttore Dr.ssa Tiziana Riscaldati
1 DESCRIZIONE ATTIVITÀ
1.1 Modalità di gestione delle metodiche automatiche
Per i seguenti test vengono eseguiti procedure automatizzate, a tale scopo è stato
prodotto un manuale operativo che raccoglie tutte le metodiche automatiche attualmente
in uso eseguite mediante lo strumento NEO e IH-1000.
Test immunoematologici su analizzatore NEO
1)
TEST DI I LIVELLO
prevedono test in micrometodo (A) e/o in fase solida (B) secondo i
rispettivi profili standard dello strumento.
A )TEST IN MICROMETODO
-tipizzazione AB0 con test diretto (anti-A, anti-B, anti-AB) ed indiretto (emazie test
A1,A2,B,0 e controllo autologo), tipizzazione RhD con due antisieri anti-D monoclonali
IgM e IgM+IgG , tipizzazione Kell (profilo AB0RHK_2)
-tipizzazioneFenotipo Rh: C,c,E,e (profilo FENRH)
B. TEST IN FASE SOLIDA
-ricerca anticorpi irregolari (RAI) anti-eritrocitari: profilo CAP_R_P per i donatori,
2)
TEST DI
II
LIVELLO
vengono eseguiti sui campioni non completamente definiti dai
test di 1° livello. Tali test vengono eseguiti in micrometodo (A) e/o in fase solida
(B): sono
programmati in automatico dallo strumento (“reflex testing”) sui
campioni già testati e determinati per i test di 1° livello e sui campioni programmati
manualmente dall’operatore con test non determinati (NTD) o invalidi (INV):
A) TEST IN MICROMETODO
-determinazione A1/A2 su gruppi sanguigni A e AB (profilo A1_H)
B) TEST IN FASE SOLIDA
-tipizzazione Cellano su campioni Kell positivi (profilo cellano)
-ricerca delle varianti-D su campioni Rh negativi (profilo Weak_D)
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Metodiche Automatiche
Direttore Dr.ssa Tiziana Riscaldati
Inoltre, i campioni che hanno presentato esami dubbi o positivi al test di I livello per
la ricerca di anticorpi irregolari (RAI) anti-eritrocitari (profilo CAP_R_P) vengono
avviati a:
a) Ripetizione ed identificazione di anticorpi anti-eritrociti con metodiche su
colonna
b) test di Coombs diretto (anti-IgG) (profilo DAT)
Test immunoematologici su analizzatore IH-1000
I test di 1° livello prevedono test su colonna secondo i rispettivi profili standard dello
strumento, vengono riportati di seguito:
Tipizzazione AB0 diretto e indiretto pazienti
Tipizzazione AB0 diretto conferma pazienti
Tipizzazione AB0 diretto + DAT neonati
Tipizzazione AB0 diretto e indiretto donatori
Tipizzazione AB0 diretto conferma donatori (controllo gruppo sacca)
Tipizzazione RhD pazienti
Tipizzazione RhD donatori
Tipizzazione D-Weak Neonati
Tipizzazione D-Weak donatori
Tipizzazione Fenotipo Rh e Kell (pazienti politrasfusi e donatori)
Test di Coombs diretto
Approfondimento Coombs diretto positivo con antisieri poli e mono specifici
Test di Coombs indiretto a tre cellule
Approfondimento Coombs indiretto positivo per identificazione allo-anticorpo
(pannello a 11 cellule)
Prova di compatibilità eritrocitaria
La documentazione è contenuta nel raccoglitore “metodiche automatiche” contenuto nel
cassetto sottostante la postazione NEO e IH-1000 rispettivamente in Laboratorio
Immunoematologia. Tutte le metodiche automatiche vengono dettagliate con schemi e
descrizioni prodotte dalle ditte fornitrici dello strumento, inoltre sono presenti una guida
rapida dello strumento, un manuale di assistenza e una guida rapida sulle modalità
attraverso le quali gli strumenti vengono mantenuti.
2 BIBLIOGRAFIA
Manuale strumento NEO
Manuale Strumento IH-1000
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