Guida al BONUS BEBE

Guida al
BONUS BEBE’
Ufficio Studi di ALTA Formazione “Bonus Pater Familias”
Edizione maggio 2015
by
Libero SINFUB
INDICE
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Pag. 3
Pag. 4
Pag. 5
Pag. 6
Pag. 7
Pag. 8
Pag. 9
REQUISITI
DURATA
SOGGETTO RICHIEDENTE
DOMANDA
ESEMPI
DECADENZA
ASPETTI FISCALI
REQUISITI
A partire dal 2015 è stato previsto un sostegno economico al reddito delle famiglie sotto forma di:
Assegno -annuo-- a sostegno della natalità
natalità, per la nascita o l’adozione di un bambino.
PERIODO
Bambini nati, adottati od in affidamento preadottivo
tra il 1° gennaio 2015 e il 31 dicembre 2017 (compreso).
IMPORTO
L’importo dell’Assegno
Assegno varia in funzione dell’ISEE del nucleo familiare del
genitore richiedente:
ISEE FAMILIARE €uro
Fino a 7.000
Da 7.001 a 25.000
Oltre 25.000
ASSEGNO ANNUALE €uro
Assegno Mensile €uro
1.920
160
960
80
zero
zero
L’importo dell’Assegno è stato fissato su base annua, ma viene erogato dall’INPS con frequenza
MENSILE e spetta per ciascun figlio nato o adottato nel PERIODO.
PERIODO
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DURATA
DURATA
L’Assegno
Assegno viene erogato in caso di:
Nascita
fino al 3° ANNO divita del bambino (compreso)
Adozione
fino al 3° ANNO dall’ingresso in famiglia (compreso).
Per ingresso in famiglia si deve intendere l’ingresso del minore adottando nel nucleo
familiare adottante su ordinanza del Tribunale per i minorenni che dispone l’affidamento
preadottivo.
Affidamento
L’Assegno
Assegno compete anche in caso di affidamento preadottivo di un minore.
Se il figlio è stato adottato nel triennio 2015-2017, ma ha fatto il suo ingresso in famiglia
mediante l’affidamento preadottivo prima del 1° gennaio 2015, l’assegno spetta per un
triennio a decorrere dal 1° gennaio 2015.
ATTENZIONE
Sia in caso di: nascita, adozione, affidamento preadottivo,
la durata massima dell’erogazione dell’Assegno
Assegno è comunque di 36 MESI.
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SOGGETTO RICHIEDENTE
Il genitore o l’affidatario che presentano la Domanda di Assegno devono essere in possesso, al
momento della richiesta, di TUTTI i seguenti requisiti:

cittadinanza italiana (oppure di uno Stato UE o, se cittadino Extra UE, permesso di
soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo);

residenza in Italia;

convivenza con il figlio. Il figlio ed il genitore richiedente devono coabitare ed avere la
dimora abituale nello stesso comune;

ISEE non superiore a 25.000 €uro (cfr. pag. 3).
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DOMANDA
TERMINI
La Domanda deve essere presentata dal genitore o dall’affidatario:
Entro 90 GIORNI
una sola volta per ciascun figlio
nato – adottato – in affidamento preadottivo
nel triennio 2015 - 2017
ATTENZIONE
Ogni anno, però, il genitore dovrà presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica per
accertare che il nucleo familiare possieda o meno i requisiti ISEE necessari per poter
continuare a beneficiare dell’Assegno
Assegno.
MODALITA’
La richiesta volta ad ottenere l’Assegno
Assegno deve essere inoltrata esclusivamente in via
telematica tramite:
WEB con PIN dispositivo accedendo al sito www.inps.it – servizi on line
CONTACT CENTER INTEGRATO numero verde 803134 (gratuito da rete fissa), o numero
06 164 164 (da rete mobile con tariffazione a carico di colui che chiama).
PATRONATI contattandoci al nostro numero 041 544 11 33
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ESEMPI
Caso A
Bambino nato il
Compimento 3 anni di vita
Computo 36 mesi
31 marzo 2016
31 marzo 2019
Da marzo 2016 a febbraio 2019
Se la Domanda è presentata entro i 90 giorni dalla nascita del bambino,
l’Assegno
Assegno sarà erogato per TUTTI I 36 MESI
Caso B
Bambino nato il
Compimento 3 anni di vita
Computo 36 mesi
31 marzo 2016
31 marzo 2019
Da marzo 2016 a febbraio 2019
Se la Domanda è presentata il 10 agosto 2016 (quindi oltre 90 giorni dalla nascita del bambino) ,
l’Assegno
Assegno sarà erogato dal mese di agosto 2016 e fino a febbraio 2019, per COMPLESSIVI 31 MESI
Se la Domanda è presentata ENTRO i 90 giorni
Se la Domanda è presentata OLTRE i 90 giorni
l’Assegno
Assegno decorre dalla nascita-adozione
l’Assegno
Assegno decorre dal mese di presentazione
Per le nascite/adozioni/affidamenti avvenuti tra il 1° gennaio ed il 27 aprile 2015,
il termine di 90 giorni coincide con il 27 LUGLIO 2015
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DECADENZA
CAUSE
Il pagamento dell’
dell’Assegno non viene effettuato a partire dal mese successivo a quello
in cui l’INPS ha l’effettiva conoscenza di uno dei seguenti eventi:
decesso del figlio
revoca dell’adozione
decadenza dall’esercizio della responsabilità genitoriale
affidamento esclusivo del minore al genitore che non ha presentato la domanda
affidamento del minore a terzi
perdita della cittadinanza italiana (o di uno Stato UE, o Stato extra UE ma con
permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo)
perdita della residenza in Italia
venir meno del rapporto di convivenza con il figlio
ISEE del nucleo familiare superiore a 25.000 €uro
provvedimento negativo del giudice che determinI il venir meno dell’affidamento
preadottivo
Il richiedente ha l’obbligo di comunicare l’evento all’INPS entro 30 giorni.
ATTENZIONE – L’erogazione dell’Assegno sarà effettuata fino ad esaurimento del plafond previsto
dalla legge (202 milioni €uro per il 2015)
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ASPETTI FISCALI
L’Assegno a sostegno della natalità (indipendentemente dal suo
importo), non concorre alla formazione del reddito e quindi:

non è soggetto a tassazione (IRPEF e relative addizionali)

non fa aumentare l’ISEE

non fa venir meno l’eventuale Bonus 80 €uro previsto per coloro
che hanno un reddito ISEE inferiore a 26.000 €uro
Riferimenti normativi: Legge n° 190 del 23 dicembre 2014, art. 1, commi da 125 a 129; DPCM del 27 febbraio 2015;
Circolare INPS n° 35 del giorno 8 maggio 2015.
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Crediti
Libero SINFUB
Associazione aderente alla
Federazione Nazionale Sindacati Autonomi Personale di Credito,
Finanza e Assicurazioni
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