Capitolato appartamenti.2007
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Capitolato appartamenti.2007
Comune di OFFANENGO Provincia di Cremona CAPITOLATO RELATIVO ALLA COSTRUZIONE DI PALAZZINE IN EDILIZIA CONVENZIONATA. FONDAZIONI E MURI INTERRATI Le fondazioni saranno di tipo continuo con travi rovesce ed i muri interrati saranno in calcestruzzo armato da cm 25/30 su tutto il perimetro del fabbricato e sui lati controterra degli eventuali scivoli. Essi saranno adeguatamente impermeabilizzati con guaina e protetti da uno strato separatore anti-radice. I vespai dei garages saranno realizzati con elementi del tipo “granchio”. STRUTTURE FUORITERRA Le strutture fuoriterra saranno in calcestruzzo armato ed /o in laterizio con solai a pannelli sui garages ed in laterocemento sulle parti abitative; le rampe scale saranno in calcestruzzo armato con gradini ricavati al rustico. Tutte le strutture in c.a. verranno dimensionate come da normativa vigente nel rispetto delle specifiche di progetto strutturale redatto da un tecnico calcolatore. Le superfici opache esterne rispetteranno lo standard minimo di Casaclima in classe C ed i parametri previsti dal D.Lgs. 192/05 e D.Lgs 311/2006 sul risparmio energetico. I muri divisori tra le unità immobiliari saranno realizzati con doppio mattone forato, interposto pannello fonoisolante da cm. 2/4 RW 54,0 decibel. Entrambi muri saranno intonacati con malta cementizia premiscelata del tipo "pronto" o gesso dello stesso 2 tipo. Le pareti di divisione degli ambienti interni saranno in laterizio da cm. 8, intonacati con malta cementizia premiscelata del tipo "pronto" o gesso dello stesso tipo. Le divisioni tra le autorimesse saranno realizzate con blocchetti in cls a vista da cm. 12X20X50, REI 120 e porte basculanti con predisposizione alla motorizzazione. MANTO DI COPERTURA, CANALE DI GRONDA E PLUVIALI La copertura del fabbricato sarà eseguita con il sistema del tetto ventilato. Struttura portante in legno a due falde inclinate, perline in abete impregnate, freno vapore, isolamento termico, guaina traspirante ad alta impermeabilità, camera di ventilazione e tegole marsigliesi, tegola - coppo o similari. La copertura sarà eseguita rispettando tutti i parametri del D.Lgs. 192/05 e D.Lgs 311/2006. I canali di gronda, i raccordi e le scossaline saranno in lamiera di rame il cui spessore è di 8/10. lo spessore dei tubi pluviali è 6/10. PARAPETTI BALCONI E CORNICIONI I parapetti dei balconi saranno realizzati in calcestruzzo o ferro verniciato a disegno 3 semplice FINITURE ESTERNE Le pareti esterne avranno isolamento a cappotto fissato con tasselli ed incollato su tutta la loro superficie, rasato con collante e rete di armatura, con finitura con rivestimento in pasta. Gli intonaci saranno al civile: una parte di strato rustico e finito con uno strato di calce ad arricciatura fine per esterni. OPERE INTERNE ISOLAMENTO PAVIMENTO Sottofondo in calcestruzzo alleggerito dello spessore cm. 10/12 e opportune guaine fonoisolanti sotto pareti portanti (tagliamuro). PAVIMENTI E RIVESTIMENTI I pavimenti di tutte le stanze saranno realizzati a scelta o con piastrelle in monocottura di gres tipo marmo composto cm. 30X30x1,5. Prezzo di listino 15 €/mq esclusa la posa per zone giorno, disimpegno e bagni; nelle camere da letto è previsto il parquet. Pavimento realizzato con piastrelle di gres tipo marmo Campione di piastrelle di gres tipo marmo 4 Pavimento realizzato in parquet Campione di parquet RIVESTIMENTI I rivestimenti dei bagni saranno realizzati con piastrelle in monocottura di gres tipo marmo composto cm. 30x30x1,5, fino ad un'altezza di cm. 210, nei colori a scelta. Prezzo di listino 25 €/mq. Nella cucina o angolo cottura, verranno rivestite le pareti attrezzate con in piastrelle di gres tipo marmo composto cm. 30x30x1,5, tra i mobili base ed i pensili. Prezzo di listino 25€/mq. ZOCCOLATURA In legno, laccato o in legno verniciato in tinta con le pareti di cm. 8 di altezza. PAVIMENTAZIONI SCALE Le pavimentazioni delle scale e pianerottoli e spazi di distribuzione saranno in marmo lucidato di colore neutro. PAVIMENTAZIONI ESTERNE Le pavimentazioni esterne saranno in autobloccanti posati su letto di sabbia con riempimenti e massetti adeguatamente preparati. 5 PAVIMENTAZIONI BOX Le pavimentazioni dei box saranno in cemento lisciato con finitura al quarzo. SERRAMENTI Il serramento posto in opera è in legno d’abete con vetrocamera e ante in legno di finitura esterna. Completi di ferramenta di apertura e chiusura, gocciolatoio per scarico acque, cornici, coprifili e guarnizioni di tenuta. Ante in legno Essenza in abete Serramento interno con Sezione del serramento vetrocamera PORTE INTERNE Dimensioni 80x210, tipo laccate o inpiallacciate legno rovere lisce in sintonia con la zoccolatura, stipiti e coprifili. Porta liscia in rovere con maniglia in ottone o cromata Porta liscia laccata con maniglia in ottone o cromata PORTONCINI Blindati Classe 1 e rivestiti con due riquadri con fascia centrale e cornici con disegno in sintonia con la zoccolatura, serrature in ottone e guarnizioni in gomma. 6 Porta blindata ad un battente Struttura della porta blindata ad un battente INTONACI INTERNI La finitura degli intonaci sarà realizzata con rasatura di calce, con una leggera carica di inerte nell'impasto. Nei piani terra la finitura potrà avere una leggera differenza cromatica dovuta alla necessità di intervenire con intonaci altamente traspiranti. IMPIANTO ELETTRICO Eseguito secondo le norme vigenti, ogni appartamento sarà provvisto di centralino con 2 interruttori magnetotermici per la protezione e il sezionamento dei circuiti di illuminazione ed elettrodomestici ed un interrruttore differenziale (salvavita), due prese tv centralizzate per la ricezione dei canali nazionali, due prese per allacciamento telefonico (escluso allacciamento Telecom) un posto video-citofonico, placche BTicino Light. Le prese e i punti luce saranno eseguiti come da progetto e comunque con un punto luce con presa comandata per ogni sala o camera oltre al punto luce centrale a soffitto. Gli impianti saranno eseguiti rispettando le norme UNI e la L. 46/90. IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE E FORZA MOTRICE: Sarà eseguito in conformità alle norme e prescrizioni CEI, entro guaine flessibili in PVC disposte sotto traccia a parete e nei sottofondi dei pavimenti. L’impianto dell’alloggio sarà previsto in partenza dal contatore singolo dal quale deriva la linea di alimentazione, sino al centralino di protezione, contenente un interruttore differenziale e due interruttori magnetotermici per la protezione di luce e F.M. La dotazione degli appartamenti risulta essere la seguente: 7 - scale punti luce deviati ( quanti necessario); - soggiorno n.2 punto luce invertito; n.1 punto luce semplice; n.1 punto citofono; n.1 punto termostato ambiente; n.1 presa TV N.1 presa telefono; n.2 prese 10 A + T n. 2 prese 16 A + T n.1 Ronzatore n.1 suoneria - cucina n.1 presa TV; n.1 punto luce semplice; n.2 prese 10 A + T comandata; n.3 prese 16 A + T (Forno – frigo – lavoro) n.1 collegamento equipotenziale; n.2 interruttori di protezione 2x16 A; - camera matrimoniale n.1 punto luce invertito; n.2 pulsanti chiamata; n.3 prese 10 A + T; n.1 presa TV; n.1 presa telefono; - camera singola n.1 punto luce deviato; n.2 prese 10A + T n.1 pulsante chiamata n.1 presa TV; 8 - bagno n.2 punti luce semplici (n.1 su lavabo) n.1 tirante docciaùn.1 presa 10A + T - balconi n.1 punto luce semplice; - esterno Posti citofonici con relative pulsantiere luminose di chiamata complete di portanome; n.10 punti luce parti esterne - cantina n.1 punto luce semplice; n.1 presa 16A + T Parabola satellitare su ciascuna palazzina. Autorimessa: n.1 interruttore crepuscolare; n.10 plafoniere con emergenza ogni due 9620/3922 Guscio GEWISS colore nero completa di lampada 60 W, colonne di distribuzione a norma; Fornitura e posa completa di impianto elettrico per pompa di sollevamento acque nell’autorimessa; In ogni singolo garage fornitura e posa di punti luce comandati e presa di corrente 2x16A + T -Impianti di messa a terra: di tutte le pareti metalliche esterne degli impianti elettrici (carcasse, intelaiature dei quadri, ecc.) mediante collegamento elettrico con una rete di messa a terra autonoma; a detta rete saranno connessi anche i contatti di terra delle prese di corrente installate nell’impianto dell’edificio; 9 La sezione minima dei conduttori di terra, secondo le norme emanate dal Comitato Elettronico Italiano (CEI) e dall’Enpi, dovrà essere pari a quella dei conduttori di alimentazione e la resistenza di terra totale rispetto allo zero totale non dovrà superare i 20 Ohm. Interruttori della serie Bticino Light IMPIANTO IDRAULICO Normativa di riferimento Gli impianti relativi agli edifici civili (elettrico, di televisione, riscaldamento, idrosanitario, del gas. Di sollevamento, antincendio, ecc.) saranno realizzati in conformità alla legge n.46 del 12/03/1990 e alla legge n.10 del 09/01/1991 e successive modifiche ed integrazioni. Ulteriori normative per: IMPIANTO IDROTERMOSANITARIO: Sarà osservato quanto previsto da: Legge 30/04/1976 n.373 ( Norme per il conferimento del consumo energetico per usi termico negli edifici); Regolamento di esecuzione della Legge n.10/91; Saranno rispettati tutti i parametri del D.Lgs. 192/05 e D.Lgs 311/2006. UNI-CT 8065; D.M. 08/02/85; Direttive CEE sull’uso dell’acqua potabile; Circolari del Ministero della Sanità in merito all’erogazione dell’acqua potabile negli edifici; Prescrizione dell’Ente distributore dell’acqua potabile; I componenti non metallici dell’impianto in materia plastica o gomma saranno tali da rispettare le richieste del Ministero della Sanità: n.102/390 del 02/12/78 “Disciplina igienica concernente le materie plastiche e le 10 gomme per tubazioni ed accessori destinati al contatto con acqua potabile o da potabilizzarsi”; L’impianto di scarico sarà realizzato rispettando le prescrizioni delle seguenti norme: L. 10/05/1976 N.319 “ Norme per la tutela dell’acqua dall’inquinamento” Delibera del Ministero dei LL.PP. del 04/02/1977; Prescrizione della Regione Lombardia, del Comune e dell’ASL di zona; Le tubazione saranno in polietilene termosaldabile ad alta densità aventi classe di pressione PN 4 e conformi alle caratteristiche definite dalla norma: UNI 7613/76 “Tubi in polietilene ad alta densità per condotte di carico interrate. Tipo, dimensione e requisiti”; Gli apparecchi sanitari in porcellana saranno costruiti con materiale conforme alle prescrizioni delle seguenti norme: UNI 4542 “Apparecchi sanitari di materiali ceramici. Classificazione e definizione dei materiali”. UNI 4543 “ Apparecchi sanitari di materiali ceramici. Collaudo ed accettazione”. La rubinetteria sarà in acciaio ed avrà caratteristiche chimico-fisiche equivalenti a quelle corrispondenti alle seguenti composizioni: UNI 5035: OT S60 Pb2 UNI 4891: OT 60 E la loro cromatura sarà conforme a quella prevista dalla norma : UNI 4530/73 “Corrosione dei materiali metallici” PROGETTAZIONE IMPIANTO IDROTERMICOSANITARIO L’impianto è progettato in modo tale da permettere un corretto funzionamento delle apparecchiature, una manutenzione più semplice possibile ed una gestione economica. IMPIANTO DI SCARICO ACQUE NERE UNI 7613/76 “Tubi in polietilene ad alta densità per condotte di scarico interrate. Tipi, dimensioni e requisiti” IMPIANTI GAS UNI-CIG 7128/1972 “Impianti a gas per uso domestico alimentati da rete di 11 distribuzione. Termini e definizioni” UNI-CIG 7129/1972 “Impianti a gas per uso domestico alimentati da rete di distribuzione. Progettazione, installazione e manutenzione”. DM 28/02/1986 “Approvazione delle tabelle UNI-CIG relativamente alla L.06/12/1971 n. 1083 sulla sicurezza dell’impiego del gas combustibile”. SCARICHI E FOGNATURE TUBAZIONI DI SCARICO O DI ESALAZIONE INCASSATE In polietilene duro e forte spessore del diam. Interno di cm.10 per lo scarico delle acque nere, del diam. interno di cm. 8/10 per le colonne dei lavandini di cucina, delle lavatrici e delle vasche da bagno, in cloruro polivinile del diam. Interno di cm.8 per gli esalatori delle colonne di scarico, delle fognature e dei condotti di ventilazione secondaria delle latrine. Gli esalatori dovranno essere completi di comignolo. Per i pluviali verranno impiegati tubi di scarico esterni in rame semicrudo diam.8/10 cm.in opera completi di curve, braccialetti, raccordi, pozzetto al piede della colonna. I tubi di collegamento degli apparecchi alle colonne di scarico ed alla ventilazione secondaria saranno in polietilene duro del diam. Mm.35-40 collocati in incassature ed affrancati al muro con robuste cambre. Le tubazioni di scarico in polietilene duro saranno del tipo pesante e resistente a temperature di almeno 100° C. CANNE DI ESALAZIONE PER LE CUCINE In PVC della sezione interna di mm.100 IMPIANTI IDROTERMOSANITARI IMPIANTO IDROSANITARIO E SCARICO Impianto di distribuzione dell’acqua potabile a partire dal punto di presa ubicato in apposito alloggiamento, eseguito mediante tubazioni in acciaio zincato. Impianto igienico sanitario comprendente ognuno: 12 Bagno: a) vaso a sedere sospeso della Ideal Standard serie Tesi liscio in porcellana dura vetrificata. In tutto lo spessore, assolutamente impermeabile, completo di sedile e coperchio; Water Modello Tesi Ideal Standard b) Cassetta di lavaggio per vaso, del tipo incassato tipo Pucci o similari della capacità di lt.6/9 completa di rubinetto d’arresto, di tubo di alimentazione, di tubo di collegamento con attacco a flangia e per l’unione del vaso. Il tutto in opera funzionante. c) Lavabo della Ideal Standard serie Tesi del tipo a semicolonna, assolutamente impermeabile, con vaschetta delle dimensioni esterne di cm. 70x575/65x545, ,. Lavabo Modello Tesi Ideal Standard d) Bidet della Ideal Standard serie Tesi sospeso di porcellana dura vetrificata in tutto lo spessore, assolutamente impermeabile, completo di sifone ispezionabile, di tubo in polietilene duro del diam. interno di mm. 35 per il raccordo della colonna di scarico. Il tutto in opera funzionante. 13 Bidet Modello Tesi Ideal Standard e) Piatto doccia della Ideal Standard dim. 80x80/70x90 f) rubinetterie cromate della Ideal Standard Mod. Ceramix per l’erogazione dell’acqua calda e fredda, il tutto in opera funzionante Miscelatore per lavabo e bidet Miscelatore per doccia ad incasso g) Attacchi acqua calda e fredda per il lavello predisposto per cucina componibile, con scarico mediante tubo in polietilene ad alto coefficiente di rammollimento per il raccordo alla colonna. h) contatore da ¾ del tipo a turbina e quadrante sommerso resistente alla pressione di 20 Atm. Dalla portata nominale di mc.3 all’ora collocato in apposita nicchia, secondo le prescrizioni della Padania Acque. i) Rubinetto d’arresto posto sulla tubazione principale prima del contatore e rubinetto d’arresto a cappuccio per l’esclusione del bagno dal resto dell’impianto. Impianto di distribuzione dell’acqua potabile calda e fredda a tutti gli apparecchi precedentemente descritti eseguito con tubi e raccordi zincati del tipo con bordo o polietilene reticolato del diametro necessario per permettere il regolare e contemporaneo funzionamento degli stessi. 14 l) Attacco per lavatrice e lavastoviglie completo di impianto di acqua e di raccordo alla colonna in tubo in polietilene duro diam.interno di mm.40 con sifone a parete in bronzo e piastra cromata di copertura. m) Colonne montani dell’impianto del gas, eseguite secondo le prescrizioni dei servizi tecnici dell’Azienda erogatrice e distribuzione ai singoli appartamenti, per il fornello di cucina, con tubi e raccordi in rame e pezzi speciali, rubinetto da 3/4 con paletto in ogni alloggio collocato in idonea posizione e rubinetto cromato da 1/2 con portagomma. IMPIANTO DI RISCALDAMENTO Riscaldamento e acqua calda sanitaria con distribuzione, termoregolazione e contabilizzazione individuale: 1. Sistema di generazione centralizzato: caldaia a condensazione 2. Sistema di termoregolazione utonomo: di zona con valvole termostatiche in ogni ambiente 3. Sistema di contabilizzazione dell’energia termica: individuale 4. Sistema di distribuzione del vettore termico: tubazioni di polietilene reticolato (pex) 5. Sistema di emissione: panneli radianti a pavimento 6. Condotti di evacuazione dei prodotti di combustione: canne fumarie in pvc 7. Specifiche dell’isolamento termico delle rete di distribuzione: I tubi saranno sottotraccia e sotto pavimento ricoperti con isolante I criteri per la determinazione delle superfici commerciali sono i seguenti: • S.L.P. abitabile al 100% • Sottotetti 70% • Lavanderia e balconi 50% • Box 40% • Parti Comuni 15% • Area cortilizia ad uso esclusivo 10% € 1.400,00/mq. 15