Ediltecno Mulinu Becciu 07.01.2016

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Ediltecno Mulinu Becciu 07.01.2016
COMUNE DI CAGLIARI
Proposta di deliberazione del Consiglio
OGGETTO:
PARERE PREVENTIVO, EX ART.15 DEL REGOLAMENTO EDILIZIO E RICHIESTA DI
AUTORIZZAZIONE EX ART. 3, TERZO COMMA, L.R. N. 20/91 – DITTE SOCIETA’ “EDILTECNO
COSTRUZIONI SRL E PIÙ” – AREA SITA IN CAGLIARI COMPRESA TRA VIA GHERARDO DELLE
NOTTI, VIA CARPACCIO E LA SS 131 - LOCALITA’ MULINU BECCIU - PIANO ATTUATIVO
SOTTOZONA URBANISTICA I.C. COMPRESA NEL QUADRO NORMATIVO N° 3 - “MULINU BECCIU” UNITA’ CARTOGRAFICA N. 5
UFFICIO COMPETENTE:
SERVIZIO PIANIFICAZIONE STRATEGICA E
TERRITORIALE, POLITICHE COMUNITARIE
Il Funzionario Estensore
Il Dirigente Responsabile
PROT. N.
Il Segretario Generale
SALVATORE FARCI
Movimento Deliberativo Consiglio
Ragioneria
PROTOCOLLO
DATA RESTITUZIONE UFFICIO
DATA RIENTRO UFFICIO
DATA INVIO RAGIONERIA
DATA RIENTRO RAGIONERIA
PROTOCOLLO
DETERMINAZIONI CONSIGLIO
DATA PROTOCOLLO
V° Assessore
FRAU PAOLO
ANNOTAZIONI
DATA RICEZIONE
DEL
ANNOTAZIONI UFFICIO
Parere ai sensi dell’art. 49 D.Lgs 267/2000 ed attestazione ai sensi dell'art. 147
bis D.Lgs 267/2000 e dell'art. 6, comma 1, Regolamento sul sistema di
controllo interno del Comune di Cagliari
parte integrante della deliberazione
SI ESPRIME PARERE FAVOREVOLE IN ORDINE ALLA REGOLARITÀ TECNICA E SI ATTESTA
LA REGOLARITA' E CORRETTEZZA DELL'AZIONE AMMINISTRATIVA.
Cagliari,
Il Dirigente Responsabile del Servizio
SI ESPRIME PARERE FAVOREVOLE IN ORDINE ALLA REGOLARITÀ CONTABILE.
Cagliari,
Il Dirigente di Ragioneria
Spazio riservato alla Ragioneria per la prenotazione della spesa
La spesa di cui alla presente proposta potrà essere imputata sull’Intervento n. ...............................................................................
.......................................................................................................................................................................................................................................
del Bilancio ......................................................................................................... ove è stata registrata la prenotazione di impegno al
progressivo n. ...............................................………...............................................................................................................................................
Cagliari,
IL FUNZIONARIO
IL DIRIGENTE DI RAGIONERIA
IL CONSIGLIO COMUNALE
PREMESSO:
– che le ditte “Società Ediltecno Costruzioni S.r.l. e più”, in qualità di proprietari hanno
presentato la proposta preliminare di Piano in oggetto, perfezionata per quanto concerne la
procedibilità in data 10/03/2015 prot. 58610, quale istanza di Parere Preventivo ai sensi dell’art.
15 del Regolamento Edilizio ed al fine di ottenere l’autorizzazione, ai sensi dell’art. 3, terzo
comma, della L.R. 01/07/1991, n. 20 per predisporre un Piano Attuativo da attuarsi per stralci
funzionali da convenzionarsi separatamente, relativi ad un’area sita in Cagliari compresa tra la
via Gherardo delle Notti, la via Carpaccio e la SS 131 in località “Mulinu Becciu”, della
superficie totale di mq 110.600, classificata dal Piano Urbanistico Comunale vigente come
sottozona IC (ambito di intervento coordinato), compresa nel Quadro Normativo N. 3 “Mulinu
Becciu” - Unità Cartografica n. 5, disciplinata dagli artt. 7, 22 e 43 delle Norme di Attuazione
del PUC medesimo;
– che i proprietari aderenti alla proposta preliminare in oggetto, come da dichiarazioni sostitutive
di atto notorio di seguito specificate, hanno delegato per l’iter dell’istanza i due progettisti Ing.
Mario Grimaldi e Ing. Anna Maria Corona;
−
che l’area dell’unità cartografica 5 risulta di proprietà di soggetti diversi, tra i quali il Comune
di Cagliari proprietario di diverse particelle catastali per complessivi mq 6.400;
−
che relativamente alla proposta preliminare di Piano in oggetto l’Ing. Mario Grimaldi, con
Dichiarazione Sostitutiva di Atto di Notorietà del 05/03/2015, prot. n. 58610 del 10/03/2015, ha
attestato che non tutti i proprietari delle aree comprese nella sottozona IC, seppur invitati a
termini di legge, hanno aderito alla proposta di pianificazione come specificamente appresso
indicato;
−
che alcuni proprietari partecipano alla pianificazione attuativa solo con alcuni dei mappali di
loro proprietà compresi nel comparto IC, pertanto alcuni nominativi risultano compresi sia
nell’elenco degli aderenti che in quello dei non aderenti alla proposta in oggetto;
PRESO ATTO:
−
che l’elenco delle particelle catastali per le quali i proprietari hanno dichiarato di aderire alla
proposta di Piano Attuativo è il seguente
− Foglio 3 mapp. n. 155, di proprietà dell’Avv. Pier Paolo Del Vicario Giudici Scavini, come
autocertificato con Dichiarazione Sostitutiva di Atto di Notorietà del 04.02.2004.
prot.36831 del 25.05.2004;
− Foglio 3 mapp. nn. 2429, 2430, 660, 1845, 676, 677 e 1861 di proprietà, pari ad un mezzo
ciascuno, dei Signori Spiga Vladimiro e Spiga Raffaela, come dagli stessi autocertificato
con rispettiva Dichiarazione Sostitutiva di Atto di Notorietà del 26.10.2011 prot. n. 34718
del 07.02.2014 e del 30.10.2011 prot. n. 34718;
− Foglio 3 mapp. nn. 2421, 2422, 467 e 657, di comproprietà di soggetti diversi come dagli
stessi autocertificato con rispettiva Dichiarazione Sostitutiva di Atto di Notorietà,
precisamente Sig.ra Lecca Carla Emanuela Dichiarazione del 21.10.2011 prot.34718 del
07.02.2014; Sig. Lecca Franco Dichiarazione del 21.10.2011 prot.34718 del 07.02.2014;
Sig. Lecca Giuseppe Dichiarazione del 21.10.2011 prot.34718 del 07.02.2014; Sig.ra Spiga
Alessandra Dichiarazione del 21.10.2011 prot.34718 del 07.02.2014; Sig.ra Spiga Enrica
Dichiarazione del 21.10.2011 prot.34718 del 07.02.2014;
− Foglio 3 mapp. n. 2070 di proprietà, pari ad un mezzo ciascuno, dei Signori Pau Efisio e
Garau Giuseppina, come dagli stessi autocertificato con rispettiva Dichiarazione Sostitutiva
di Atto di Notorietà del 12.11.2013 prot. n. 34718 del 07.02.2014 e del 12.11.2013 prot. n.
34718 del 07.02.2014;
− Foglio 3 mapp. n. 2503 e n. 2504 di comproprietà dei Signori Perra Emanuele, Caravati
Rosangela e Putzolu Rodolfo, come dagli stessi autocertificato con rispettiva Dichiarazione
Sostitutiva di Atto di Notorietà del 12.11.2013 prot. n. 34718 del 07.02.2014, del
12.11.2013 prot. n. 34718 del 07.02.2014 e del 12.11.2013 prot. n. 34718 del 07.02.2014;
Foglio 3 mapp. n. 2502 di proprietà del Sig. Putzolu Rodolfo, come dallo stesso
autocertificato con Dichiarazione Sostitutiva di Atto di Notorietà del 12.11.2013 prot. n.
34718 del 07.02.2014;
− Foglio 3 mapp. n. 408 di proprietà della società “Ediltecno Costruzioni s.r.l.”, come
autocertificato dall’Amministratore della stessa Ing. Mario Grimaldi con Dichiarazione
Sostitutiva di Atto di Notorietà del 21.05.2004 prot.36831 del 25.05.2004;
− Foglio 3 mapp. n. 387 di comproprietà dei Signori Renna Vitantonio, Renna Pietro e Setti
Ada, come dagli stessi autocertificato con rispettiva Dichiarazione Sostitutiva di Atto di
Notorietà del 12.11.2013 prot. n. 34718 del 07.02.2014, del 12.11.2013 prot. n. 34718 del
07.02.2014 e del 12.11.2013 prot. n. 34718 del 07.02.2014;
− Foglio 3 mapp. n. 277, n. 278, n. 557, n.558 e n. 709 di comproprietà, per una quota pari ad
un mezzo ciascuna, delle Signore Murru Gisella e Murru Graziella, come dalle stesse
autocertificato con rispettiva Dichiarazione Sostitutiva di Atto di Notorietà del 13.02.2014
prot. n. 103060 del 02.05.2014 e del 13.02.2014 prot. n. 103060 del 02.05.2014;
− Foglio 4 mapp. n. 17 e n. 18 di proprietà della Sig.ra Setti Ada, come dalla stessa
autocertificato con Dichiarazione Sostitutiva di Atto di Notorietà del 07.11.2013 prot. n.
34718 del 07.02.2014;
− Foglio 4 mapp. n. 9, n. 275 e n. 276 di comproprietà dei Signori Loy Giampaolo, Loy
Lucia, Loi Marco e Loi Mario, come dagli stessi autocertificato con rispettiva Dichiarazione
Sostitutiva di Atto di Notorietà del 08.04.2010 prot. n. 34718 del 07.02.2014, del
08.04.2010 prot. n. 34718 del 07.02.2014, del 08.04.2010 prot. n. 34718 del 07.02.2014 e
del 08.04.2010 prot. n. 34718 del 07.02.2014;
− Foglio 4 mapp. n. 7, n. 87 e n. 270 di comproprietà, per una quota pari ad un mezzo
ciascuna, delle Signore Serri Antonina e Serri Vincenza, come dalle stesse autocertificato
con rispettiva Dichiarazione Sostitutiva di Atto di Notorietà del 15.04.2004 prot.36831 del
25.05.2004;e del 15.04.2004 prot.36831 del 25.05.2004;
−
Foglio 4 mapp. n. 178, n. 179, n. 272 e n. 274 di comproprietà dei Signori Piredda
Giovanna e Pisano Salvatore, come dagli stessi autocertificato con rispettiva Dichiarazione
Sostitutiva di Atto di Notorietà del 05.03.2014 prot. n. 103060 del 02.05.2014 e del
05.03.2014 prot. n. 103060 del 02.05.2014;
− Foglio 4 mapp. n. 708 e n. 544 (parte) di proprietà della Sig.ra Picciau Stefana, come dalla
stessa autocertificato con Dichiarazione Sostitutiva di Atto di Notorietà del 09.01.2012 prot.
n. 34718 del 07.02.2014;
− Foglio 4 mapp. n. 19 e n. 231, di comproprietà, per una quota pari ad un mezzo ciascuna,
delle Signore Bullita Cosima Leonarda e Arghittu Maria Antonietta, come dalle stesse
autocertificato con rispettiva Dichiarazione Sostitutiva di Atto di Notorietà del 23.06.2009
prot. n. 34718 del 07.02.2014 e del 23.06.2009 prot. n. 34718 del 07.02.2014;
−
Foglio 4 mapp. n. 536, n. 537 e n. 713 di proprietà della società “Gielle srl”, come
dichiarato dall’Amministratore Unico della stessa Sig. Giovanni Longoni con nota del
14.10.2013 prot. n. 34718 del 07.02.2014;
PRESO ATTO, inoltre:
− che per le particelle catastali di seguito elencate, tutte ricadenti nel Foglio 3:
✔ mapp. nn. 463, 757, 2433, 2434, 2435, 2436 (ex 463, 792, 793 e 683) di proprietà della ditta
M.P. Trasforma s.r.l; (16)
✔ mapp. n. 675, di proprietà Sarmo ricambi srl; (17)
✔ mapp. nn. 477 e 1844 di proprietà Esso Italiana spa; (18)
✔ mapp. n. 2566 (ex 159c) di proprietà di Scandellari spa; (19)
✔ mapp. nn. 682 e 1224 di proprietà di Società Gregorio di Figus Pasqualino; (20)
✔ mapp. n. 472 (ex 158a) di proprietà del Dott. Salvatore Satta; (21)
✔ mapp. n. 2075(ex 403) di proprietà di Co. Ro. Srl; (22)
✔ mapp. nn. 684 e 1843 di proprietà dei Sig.ri Concas Giuseppe, Murru Luciana e Concas
Monica definiti nelle cartografie della proposta di piano come “Eredi Concas”; (23)
✔ mapp. n. 664 di proprietà dell’Impresa Barbarossa; (24)
✔ mapp. nn. 465 (ex 153), 2387(ex 976), 2388 (ex 407) di proprietà del Sig. Giovanni
Longoni;(25)
✔ mapp. n. 1841 (ex 462) di proprietà dei Sig.ri Cannella Antonino, Giovanni e Paola definiti
nelle cartografie della proposta di piano come “Eredi Cannella”; (26)
✔ mapp. n. 2501 di proprietà dei Sig.ri Perra Emanuele e Caravati Rosangela, come dagli
stessi autocertificato con rispettiva Dichiarazione Sostitutiva di Atto di Notorietà per
entrambi del 12.11.2013 prot. n. 34718 del 07.02.2014;
✔ mapp. n. 478 parte di proprietà dei Sig.ri Zuddas Alberto, Zuddas Mauro, Zuddas Carla,
Zuddas Piercesare, Serra Loi Mariella, Olla Elsa Maria Teresa, Sanna Olla Justina e
Palumbo Marco; (27)
di proprietà di soggetti diversi come sopra specificato, l’Ing. Mario Grimaldi, in qualità di
progettista e di soggetto incaricato da parte dei proprietari aderenti a seguire l’iter di Piano, con
Dichiarazione Sostitutiva di Atto di Notorietà del 05.03.2015, prot. n. 58610 del 10.03.2015, ha
autocertificato di aver invitato, con le raccomandate A/R sotto elencate, i suddetti proprietari
ad aderire alla proposta di Piano Attuativo in oggetto, senza avere alcuna risposta da parte degli
stessi:
Ditta
M.P. Trasforma s.r.l.
Sarmo Ricambi srl
Esso Italiana
Scandellari SpA
Soc. Gregorio di Figus Pasq.
Satta Salvatore
Co.Ro srl
Murru Luciana
Concas Giuseppe
Concas Monica
Impresa Barbarossa
Longoni Giovanni
Raccomandata
n. 124696187104
n. 124587541887
n. 124695122114
n. 124278117261
n. 124732083492
n.124732083515
n. 124732083504
n.149443032064
n.149443032075
n.149443039962
n. 124732083481
n. 124732083606
Data ricevuta
04.02.2004
05.02.2004
02.02.2004
29.01.2004
25.02.2004
27.02.2004
25.02.2004
19.01.2015
19.01.2015
19.01.2015
25.02.2004
11.03.2004
Foglio e mapp
f.3 m. 463, 792, 793 e 683
f. 3 mapp. 675 parte
f.3 mapp.477,
f.3 mapp. 159a
f.3 m.1224sub1.2.3
f. 3 Mapp. 158a
f. 3 mapp 403
f.3 mapp.684 e 1843
f.3 mapp.684 e 1843
f.3 mapp.684 e 1843
f. 3 mapp 664
f.3.M. 153, 976, 388, 407 407
Cannella Antonino
Cannella Giovanni
Cannella Paola
Zuddas Alberto
Zuddas Mauro
Zuddas Carla
Zuddas Piercesare
Serra Loi Mariella
Olla Elsa Maria Teresa
Sanna Olla Justina
Palumbo Marco
−
n. 134661520128
n. 137496658117
n. 134661514017
n. 108143919380
n. 108143919391
n. 108143919404
n. 108143919415
n. 108143919379
n. 108143919426
n. 108143919437
n. 108143919448
16.11.2010
16.11.2010
04.06.2010
04.02.2015
04.02.2015
04.02.2015
04.02.2015
03.02.2015
04.02.2015
04.02.2015
03.02.2015
f.3 mapp. 462 (ex 153a)
f.3 mapp. 462 (ex 153a)
f.3 mapp. 462 (ex 153a)
f. 3 mapp.478
f. 3 mapp.478
f. 3 mapp.478
f. 3 mapp.478
f. 3 mapp.478
f. 3 mapp.478
f. 3 mapp.478
f. 3 mapp.478
che l’Ing. Mario Grimaldi, in qualità di progettista e di soggetto incaricato da parte dei
proprietari aderenti a seguire l’iter di Piano, con la stessa Dichiarazione Sostitutiva di Atto
di Notorietà del 05.03.2015 prot. 58610 del 10.03.2015, ha inoltre autocertificato la
seguente dichiarazione: “Come evidenziato negli elaborati grafici, la superficie
corrispondente ai mappali 1845, 1861, 677, 676, 662, 660, 467 parte, 2503, 2504, 387
parte, già ora utilizzata come strada, come tale viene mantenuta nell’ambito delle opere di
urbanizzazione, a servizio del comparto e delle proprietà non aderenti al 1° stralcio di
lottizzazione”.
PRESO ATTO, infine, che per la particella catastale di seguito indicata i proprietari hanno risposto
che non intendono aderire al Piano:
−
Foglio 3 mapp. n. 665 i Signori Setti Ada proprietaria per una quota pari a 1/2, Renna
Vitantonio una quota pari a 1/4 e Renna Pietro una quota pari a ¼ hanno dichiarato di non
voler aderire alla proposta di Lottizzazione, come dagli stessi autocertificato con rispettiva
Dichiarazione Sostitutiva di Atto di Notorietà tutte datate e protocollate 29.01.2015
prot.58610 del 10.03.2015; si precisa che gli stessi Signori Setti e Renna aderiscono alla
proposta di Piano per l’area di cui al Foglio 3 mapp. n. 387, la Sig.ra Setti anche per l’area
di cui al Foglio 4 mapp. n. 17 e n. 18;
− che alcune aree comprese nel comparto in oggetto, per un totale di mq. 6.400, risultano di
proprietà del Comune di Cagliari, precisamente:
✔
Foglio 4 mapp. n. 280 parte, n. 544 parte, n.545 parte, n.546 parte, n.260 parte, n.420
parte, n.21 parte, n.20 parte, n.300 parte, n.299 parte, n.273, n.271, n.269 ed infine l’area
indicata come strada Cagliari Sestu compresa tra la via Carpaccio e la via Gherardo delle
Notti; dette aree sono evidenziate con campitura a righe oblique verdi nella Tav. 3) del
10.03.2015 prot. 58610;
− che per le superfici di proprietà del Comune, evidenziate nella Tav. 3) prot. n. 58610, le ditte
istanti il Piano propongono un’azione di riordino fondiario, da convenzionare all’interno del 1°
stralcio di lottizzazione, allo scopo di accorpare le superfici pubbliche in un’unica area nella
quale, secondo quanto dichiarato nella proposta, l’Amministrazione potrà realizzare in maniera
più organica e fruibile le volumetrie alla stessa spettanti. Nella pianificazione proposta le
cessioni e le cubature relative alle proprietà comunali non vengono rappresentate nelle
planimetrie di Piano ma solo indicate nelle tabelle relative al calcolo dei parametri urbanistici;
ATTESO:
− che ai sensi dell’art. 7 delle NTA del PUC “Si possono effettuare interventi per stralci
funzionali, previa progettazione unitaria estesa all’intero ambito territoriale, da disciplinare
mediante convenzionamento e da concludersi entro il termine massimo di anni dieci, che
potranno essere autorizzati, ai sensi del 3° comma dell’art. 3 della L.R. 20/1991, a condizione
che in ogni stralcio siano rispettati i rapporti percentuali tra le diverse destinazioni
urbanistiche previste nei diversi Quadri Normativi di riferimento, che sia assicurato il
collegamento con la viabilità ed i servizi di livello cittadino e che la superficie interessata dal
singolo stralcio non sia inferiore al 20% dell’unità cartografica di riferimento e comunque non
inferiore a un ettaro”;
− che ai sensi dell’art. 39 del R.E., “Nei casi in cui comprovate difficoltà o il mancato assenso di
tutti i proprietari impediscano di predisporre il piano di lottizzazione per l’intero comparto di
intervento previsto dal PUC, uno o più lottizzanti, che dispongano di una superficie superiore
al 51% del comparto, possono chiedere, previo assenso da parte dell’Amministrazione e con il
coordinamento dell’ufficio, la realizzazione del piano per stralci funzionali convenzionabili
separatamente secondo quanto previsto dall’art. 3 della L.R. n. 20/91”;
− che la superficie totale del comparto è pari a 110.600 mq; quella del primo stralcio funzionale è
pari a 65.687 mq e costituisce quindi il 59% dell’intero comparto;
− che in base al dettato dell’art. 3 della L.R.20/91 ed alle disposizioni dell’art. 7 delle NTA del
PUC, la ditta istante ha proposto la predisposizione di due stralci funzionali così composti: il
Primo Stralcio comprendente esclusivamente aree di proprietà dei soggetti aderenti alla
proposta e le aree di proprietà del Comune di Cagliari; il Secondo Stralcio comprendente tutte
le aree dei soggetti non aderenti alla proposta; pertanto le aree, ai fini della pianificazione del
comparto vengono suddivise nei due stralci, come di seguito indicato:
1.
STRALCIO N.1: Foglio 3 mapp. nn. 155, 660, 662, 676, 677, 1845, 1861, 2429,
2430, 467, 657, 2421, 2422, 2070, 2503, 2504, 2502, 387, 408, 277, 278, 557, 558,
709; Foglio 4 mapp. nn. 9, 275, 276, 7, 87, 270, 178, 179, 272, 274, 708, 19, 231, 17,
18, 536, 537, 713; proprietà del Comune di Cagliari Foglio 4 mapp. nn. 280 parte, 544
parte, 545 parte, 546 parte, 260 parte, 420 parte, 21 parte, 20 parte, 300 parte, 299 parte,
273, 271, 269 ed infine l’area indicata come strada Cagliari Sestu compresa tra la via
Carpaccio e la via Gherardo delle Notti; per una superficie totale di mq 72.087
2.
STRALCIO N.2: Foglio 3 mapp. nn. 665, 463, 757, 2433, 2434, 2435, 2436, 675,
477, 1844, 2566 (ex159c), 682, 1224, 472 (ex158a), 2075 (ex403), 684, 1843, 664,
465(ex153), 2387 (ex976), 2388 (ex407), 1841 (ex462), 2501, 478 parte; per una
superficie totale di mq 38.513
RILEVATO:
che la proposta in oggetto risulta corredata dai seguenti elaborati consegnati, in formato
elettronico, in data 09 giugno 2014, prot. 132597:
1)
2)
3)
4)
5)
6)
7)
8)
All. A): Tabelle Parametri Urbanistici (file: “Allegato A.pdf”)
Relazione Illustrativa (file: “Relazione illustrativa Giugno.pdf”)
TAV.1): Inserimento dell'area nel PUC (file: “TAV1-Model.pdf”)
TAV.2): Planimetria della zona e individuazione degli stralci (file: “Tav2-Model.pdf”)
TAV.3): Planimetria catastale dell'area con indicazione dei limiti delle proprietà e dei fabbricati
circostanti (file: “Tav3-Model.pdf”)
TAV.4): Destinazione Urbanistica (file: “Tav4-Model.pdf”)
TAV.5): Documentazione fotografica della situazione attuale e planovolumetrico dell'intervento
(file: “Tav5-Model.pdf”)
TAV.6): Planimetria dei sottoservizi (Reti: idrica, fognaria e gas) (file: “Tav6-Model.pdf”)
– che i dati urbanistici proposti per gli stralci funzionali, escluse le aree di proprietà del Comune
di Cagliari indicate in una diversa tabella, sono, secondo quanto dichiarato dalle ditte istanti, i
seguenti:
TABELLA STRALCI FUNZIONALI 1 e 2 (con esclusione delle aree di proprietà del Comune di Cagliari)
PARAMETRI URBANISTICI
Superficie complessiva IC
Parametri PUC
Stralcio Funzionale 1
Stralcio Funzionale 2
110.600 mq
65.687 mq
38.513 mq
165.900 mc
98.531 mc
57.770 mc
51.982 mq
77.973 mc
31.873 mq
46.309 mc
18.101 mq
27.152 mc
51.422 mc
14.692 mc
7.346 mc
780
19.493 mq
32.416 mc
9.262 mc
4.631 mc
463
11.577 mq
19.006 mc
5.430 mc
2.715 mc
272
6.788 mq
11.019 mq
7.346 mq
6.946 mq
4.631 mq
4.073 mq
2.715 mq
11.060 mq
6.569 mq
3.851 mq
13.137 mq
52.221 mc
14.920 mq
8.952 mq
7.703 mq
30.618 mc
8.748 mq
5.249 mq
5.024
2.984 mq
1.750 mq
875 mq
875 mq
(di cui 6.400 proprietà comunale)
Volumetria complessiva
It = 1,5 mc/mq
ZONA C
Superficie 47 %
Volumetria 47%
di cui:
Residenza 70 %
S.C.R. 20%
Pubblico 10%
N°. abitanti
Cessioni 25 mq/ab.
di cui:
Verde pubblico
Parcheggi
Verde privato 10 % sc.
ZONA G
Superficie 20%
Volumetria 53%
Superficie lorda pavimento
Superficie
uso
pubblico
parcheggi
Cessioni 20% S.l.p.
di cui:
Verde pubblico
Parcheggi
22.120 mq
87.927 mc
23.668 mq
14.201 mq
2.367 mq
2.367 mq
1.492 mq
1.492 mq
Superficie fondiaria C + G
Indice fondiario C+G
42.330 mq
3,91
25.064 mq
3,93 mc/mq
17.266 mq
3,35 mc/mq
36.498 mq
21.677
12.709 mq
ZONA GS/IC
Superficie 33%
TABELLA AREE DI PROPRIETA’ DEL COMUNE DI CAGLIARI
PARAMETRI URBANISTICI
Superficie
Volumetria
It = 1,5 mc/mq
ZONA C
Superficie 47 %
Volumetria 47%
N°. abitanti
Cessioni 25 mq/ab.
Verde privato 10 % sc.
ZONA G
Superficie 20%
Volumetria 53%
Superficie lorda pavimento
Cessioni 20% S.l.p.
ZONA GS/IC
Superficie 33%
Proprietà Comune di Cagliari
6.400 mq
9.600 mc
3.008 mq
4.512 mc
45
1.128 mq
640 mq
1.280 mq
5.088 mc
1.454 mq
291
2.112 mq
ATTESO:
– che le ditte proponenti pianificano l’area oggetto dell’intervento in due stralci funzionali da
convenzionarsi separatamente, prevedendo in sintesi:
✔
✔
✔
✔
✔
una progettazione estesa all’intero comparto, garantendo la funzionalità di ogni singolo
stralcio; nell’ambito degli stralci funzionali sono rispettati i rapporti percentuali tra le
diverse destinazioni urbanistiche previste nella sottozona IC;
per la viabilità è stata individuata una strada interna che collega la via Gherardo delle
Notti alla via Carpaccio, il cui tracciato ricalca più o meno quello della vecchia strada
Cagliari - Sestu; inoltre si conferma come strada, il collegamento interno esistente tra via
Giotto e la S.S. 131, previsto per garantire l’accesso ai fabbricati esistenti che fanno parte
del 2°stralcio funzionale;
nell’ambito del 1° stralcio funzionale, la zona GS/IC, da destinare a parco urbano, è stata
collocata nelle vicinanze delle scuole esistenti, tra la via Gherardo delle Notti e la via
Carpaccio; in base a quanto stabilito nel Piano, che prevede la realizzazione di un’ampia
fascia verde di rispetto lungo la S.S.131, si prevede di ubicare in questa zona la maggior
parte della zona GS/IC relativa al 2° stralcio, lasciando le parti da edificare nelle aree più
interne;
le aree in cessione destinate a verde, relative ai due stralci funzionali, sono state
individuate in posizione limitrofa, in modo da poter essere accorpate, in previsione della
realizzazione del secondo stralcio;
i parcheggi privati a uso pubblico derivanti dall’edificazione in zona G, sono stati
individuati, in questa fase di richiesta di Parere Preventivo, tutti in superficie, riservandosi
la possibilità di studiare eventuali parcheggi interrati in fase di progetto di lottizzazione;
DATO ATTO:
– che le ditte proponenti, come indicato in premessa, hanno chiesto il rilascio del Parere
Preventivo ai sensi dell’art. 15 del Regolamento Edilizio oltre all’istanza di autorizzazione a
procedere con il Piano da attuarsi per stralci funzionali da convenzionarsi separatamente;
– che l’art.15 del Regolamento Edilizio, al primo comma, prevede il Parere Preventivo quale
strumento mediante il quale l’Amministrazione si esprime sulla fattibilità di interventi
significativi di trasformazione del territorio e fornisce indirizzi ed eventuali prescrizioni
specifiche, al fine di perseguire un assetto territoriale equilibrato e conforme alle scelte ed agli
obiettivi del PUC;
– che relativamente all’unità cartografica 5 del QN 3 “Mulinu Becciu” nell’art. 43 delle NTA del
PUC è precisato che:

“L’obiettivo del PUC è orientato alla costituzione di un centro integrato di servizio
per il quartiere”;
 le destinazioni sono quelle previste all’art. 22 per gli interventi coordinati nelle zone
C in ambito di trasformazione relativamente alla classe urbanistico-funzionale
definita “ambito di rafforzamento urbano di aree periferiche”;
 tra le “Prescrizioni integrative” viene indicato che “Eventuali modifiche alla
ripartizione delle destinazioni e gli oneri aggiuntivi sono definiti in contraddittorio
sulla base delle verifiche di fattibilità economico-finanziaria;
– che nella cartografia di Piano sono riportate le localizzazioni indicative delle aree nelle quali
realizzare le volumetrie, lasciando libere la fascia lungo la SS 131 e l’area attestata sulla via
Carpaccio adiacente un plesso di “servizi” già esistente; è, inoltre, rappresentata la previsione di
due strade che collegano la via Gherardo delle Notti con la via Carpaccio;
– che l’area oggetto della proposta è classificata nel vigente PUC sottozona urbanistica IC,
esplicitamente equiparata alle zone C dalla RAS con la deliberazione della Giunta Regionale
del 22.01.2008 n. 4/28 la quale specificamente prevede:“Per le zone C di espansione
residenziale si intendono tutte le zone aventi carattere di espansione residenziale e di servizi
comunque denominate nel PUC (ad esempio IC – Comune di Cagliari)”, agli effetti
dell’applicazione dell’art.15 del PPR;
– che il PPR classifica l’area in oggetto “Espansioni recenti”, disciplinata dagli artt. 70, 71 e 72
delle N.T.A. che prevedono per tali ambiti le seguenti prescrizioni e indirizzi:

deve considerarsi prioritaria la predisposizione della pianificazione particolareggiata degli spazi pubblici,
curando l’integrazione e la connessione delle aree di servizio acquisite o da acquisire attraverso
procedure espropriative o per cessione convenzionata;

gli interventi, sia pubblici che privati, devono essere orientati alla ricomposizione spaziale e figurativa
dell’insediamento urbano a partire dalle matrici ambientali e storiche per una corretta definizione
paesaggistico-ambientale dell’insieme;

gli interventi di urbanizzazione nonché di integrazione ed eventuale sostituzione delle preesistenze
devono essere orientati a completare l'impianto urbano e ad omogeneizzare il tessuto edilizio in forme e
modi coerenti con i caratteri del contesto;
– che nello stesso PPR gli interventi previsti negli ambiti “Espansioni recenti”, che costituiscono
parte dell’”Edificato urbano”, devono anche essere conformi alle prescrizioni previste per
l”Assetto insediativo”, in particolare:

conformare ogni nuova costruzione o trasformazione dell’edificato esistente al principio di
armonizzazione delle architetture e delle facciate con il contesto;

orientare le modalità di trasformazione del territorio secondo canoni di urbanistica sostenibile e
architettura di qualità e bioarchitettura, favorendo il recupero delle tecniche costruttive tradizionali con
l’impiego dei materiali locali e promuovendo modalità costruttive finalizzate a conseguire un risparmio
energetico e a migliorare le condizioni di benessere naturale e del comfort abitativo all’interno degli
edifici;

ricercare la rigenerazione dell’insediamento urbano in tutte le sue componenti costitutive spaziali e
figurative, a partire dalle matrici ambientali e storiche che ne determinano la configurazione;

prevedere l’integrazione e connessione delle aree disponibili già acquisite o da acquisire finalizzate alla
definizione della struttura ambientale dell’insediamento;

ricostituire il tessuto connettivo ambientale dell’insediamento urbano, sia con riferimento agli interventi
di consolidamento, sia di trasformazione e restauro;
– che le aree oggetto della proposta di piano attuativo ricadono all’interno della “Fascia Costiera”
come definita ai sensi dell’art. 19 delle N.T.A. del PPR; pertanto, in virtù di tale classificazione
l’approvazione definitiva, e successiva pubblicazione sul BURAS, del Piano Attuativo è
subordinata alla preventiva acquisizione dell’autorizzazione paesaggistica ex art. 9 della L.R.
28/98;
ATTESO, inoltre, che il piano attuativo dovrà:
essere corredato dello studio di compatibilità idraulica, geologica e geotecnica ai sensi dell’art.
8, comma 2, delle NTA del PAI, “ai sensi del quale è prescritto che i Comuni in sede di
adozione di nuovi strumenti urbanistici, anche di livello attuativo e indipendentemente
dall'esistenza di aree perimetrate dal PAI, «tenuto conto delle prescrizioni contenute nei piani
urbanistici provinciali e nel piano paesistico regionale relativamente a difesa del suolo, assetto
idrogeologico, riduzione della pericolosità e del rischio idrogeologico - assumono e valutano le
indicazioni di appositi studi di compatibilità idraulica e geologica e geotecnica, predisposti in
osservanza dei successivi articoli 24 e 25, riferiti a tutto il territorio comunale o alle sole aree
interessate dagli atti proposti all'adozione» ……omissis”..
-
- essere sottoposto a verifica di assoggettabilità alla Valutazione Ambientale Strategica (VAS) ai
sensi del D.Lgs. 152/2006 cosi come modificato dal D.Lgs. 4/2008, in particolare dall’art. 6
commi 3 e 3bis, al fine di verificare se il piano può avere un impatto significativo sull’ambiente e
se deve essere sottoposto a valutazione;
VISTI:
–
l’art. 15 comma 1 delle N.T.A. del PPR relativo alla disciplina transitoria degli ambiti di
paesaggio costieri nel quale è previsto che: “Negli ambiti di paesaggio costieri di cui
all’articolo 14, fino all’adeguamento degli strumenti urbanistici comunali alle previsioni del
P.P.R., è consentita l’attività edilizia e la relativa realizzazione delle opere di urbanizzazione
nelle zone omogenee A e B dei centri abitati e delle frazioni individuate dai Comuni ai sensi
dell’articolo 9 della legge 24 dicembre 1954 n. 1228, purché delimitate ed indicate come tali
negli strumenti urbanistici comunali. Sono altresì realizzabili in conformità ai vigenti
strumenti urbanistici comunali gli interventi edilizi ricadenti nelle zone C immediatamente
contigue al tessuto urbano consolidato ed interclusi da elementi geografici, infrastrutturali ed
insediativi che ne delimitino univocamente tutti i confini.”
CONSIDERATO
 che con riferimento a quanto previsto nell’art. 15 comma 1 delle N.T.A. del PPR essendo l’area
interessata dal piano attuativo ricompresa nel comparto compreso tra la via Gherardo delle
Notti, via Carpaccio e la SS 131, la stessa risulta contigua al tessuto urbano consolidato ed
interclusa da elementi infrastrutturali ed insediativi che ne delimitino univocamente tutti i
confini;
 che la localizzazione dell’area d’intervento all’interno della “Fascia Costiera” cosi come
definita e perimetrata dal PPR, è tale da richiedere la redazione di una pianificazione di
adeguata qualità paesaggistica con necessità per il Piano Attuativo di acquisire il nullaosta da
parte del Servizio Tutela del Paesaggio della Regione Sardegna ai sensi dell’art. 9 della L.R.
28/1998;
DATO ATTO che la deliberazione in oggetto dovrà essere pubblicata ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013 e
della L. 190/2012 nella sezione “Amministrazione Trasparente” sul sito istituzionale;
VISTO il parere in ordine alla regolarità tecnica, espresso dal Dirigente del Servizio Pianificazione
Strategica e Territoriale, Politiche Comunitarie Ing. Salvatore Farci, ai sensi dell’articolo 49, comma
1, del D.Lgs. n. 267/2000, attestante anche la regolarità e correttezza dell'azione amministrativa, ai
sensi dell'art. 147 bis del D.Lgs 267/2000 e dell'art. 6, comma 1, del Regolamento sul sistema di
controllo interno del Comune di Cagliari;
DATO ATTO che l’approvazione del presente atto non comporta oneri riflessi diretti od indiretti sulla
situazione economica e finanziaria o sul patrimonio dell’Ente;
DELIBERA
− di esprimersi, quale parere preventivo, ai sensi dell’art. 15 del Regolamento Edilizio,
relativamente alla proposta di Piano Attuativo, per l’edificazione dell’area sita in Cagliari tra la
via Gherardo delle Notti, la via Carpaccio e la SS 131 in località Mulinu Becciu, classificata dal
Piano Urbanistico Comunale vigente sottozona IC, compresa nel Quadro Normativo N. 3 –
“Mulinu Becciu” - Unità Cartografica N. 5, come di seguito indicato:
 favorevole alla previsione di due stralci funzionali convenzionabili separatamente, nel
rispetto dei parametri urbanistici prescritti dalla normativa, a condizione che, in coerenza
con gli obiettivi previsti dal PUC di riqualificazione della fascia adiacente la SS 131, il
Piano non si limiti a prevedere uno stralcio finalizzato a sfruttare le possibilità edificatorie
delle aree attualmente libere ed un secondo stralcio di improbabile attuazione, ma analizzi e
risolva adegutamente la riqualificazione delle aree interessate dalla presenza di corpi di
fabbrica, manufatti e pertinenze accessorie di scarsa qualità urbana, verificando anche la
sostenibilità economico finanziaria degli interventi necessari a trasformare l’esistente,
considerando gli attuali valori di mercato, le potenziali trasformazioni ed i relativi costi
benefici;
 la nuova maglia viaria derivi da adeguate analisi trasportistiche finalizzate a prevedere una
viabilità di Piano Attuativo maggiormente integrata con la viabilità esistente, di estensione
tale da garantire l’accessibilità alle diverse parti del comparto e con sezioni stradali adeguate
ai carichi urbanistici di progetto; il margine dell’area del Piano in corrispondenza di via
Gherardo delle Notti sia ridisegnato al fine di avere un asse viario di sezione omogenea;
 relativamente alle aree comunali, si esprime parere favorevole alla proposta di riordino
fondiario con l’accorpamento delle particelle catastali, oggi estremamente frammentate nella
dislocazione, a condizione che sia preventivamente verificato il rispetto di tutta la normativa
sui beni patrimoniali, compreso il mantenimento delle servitù esistenti;
 la proposta di Piano Attuativo sia corredata dello studio di compatibilità idraulica, geologica
e geotecnica, ai sensi dell’art. 8 comma 2 delle N.T.A. del PAI vigente;
 la localizzazione dell’area d’intervento, all’interno della “Fascia Costiera”, è tale da
richiedere la redazione di una pianificazione di adeguata qualità paesaggistica; le tipologie
edilizie in progetto devono essere verificate in funzione dei livelli di percezione del nuovo
edificato ed al fine di ottenere alte valenze di qualità delle architetture che dovranno
caratterizzare in maniera non invasiva il comparto territoriale in oggetto. E’ necessario che
l’assetto distributivo dei volumi assicuri una adeguata permeabilità evitando le cortine di
edifici chiuse;
 sia correttamente individuato il perimetro del piano attuativo e l’intestazione delle diverse
particelle; siano esattamente determinate le superfici destinate all’edificazione delle
volumetrie afferenti le zone urbanistiche C e G, la localizzazione di progetto della
volumetria destinata a residenze, quella per i servizi connessi con la residenza, quella per
servizi generali e quella per i servizi pubblici;
 la pianificazione sia coerente con i canoni dell’urbanistica sostenibile, dell’architettura di
qualità e della bioarchitettura, favorendo l’utilizzo di modalità costruttive finalizzate a
conseguire un risparmio energetico e a migliorare le condizioni di benessere naturale e del
comfort abitativo all’interno degli edifici.
 il Piano dovrà indicare tutti gli spazi necessari alla localizzazione di manufatti impiantistici
(cabine elettriche, impianti di sollevamento etc) prevedendo su spazio privato (per poi
eventualmente cederlo agli enti gestori) tutto ciò che non dovrà essere di proprietà
comunale;
– di dare atto che la proposta di Piano Attuativo dovrà essere sottoposto a verifica di
assoggettabilità alla Valutazione Ambientale Strategica (VAS) ai sensi del D.Lgs. 152/2006
cosi come modificato dal D.Lgs. 4/2008, in particolare dall’art. 6 commi 3 e 3bis, al fine di
verificare se il piano può avere un impatto significativo sull’ambiente e se deve essere
sottoposto a valutazione;
– di dare atto che le aree oggetto della proposta di Piano ricadono all’interno della “Fascia
costiera” cosi come perimetrata dal vigente PPR; pertanto, in virtù di tale vincolo
l’approvazione definitiva, Piano Attuativo sarà subordinata alla preventiva acquisizione
dell’autorizzazione paesaggistica ex art. 9 della L.R. 28/98;
− di dare atto che la deliberazione in oggetto dovrà essere pubblicata ai sensi del D.Lgs. n.
33/2013 e della L. 190/2012 nella sezione “Amministrazione Trasparente” sul sito istituzionale;
− di dare atto che la presente deliberazione non comporta impegno di spesa né diminuzione di
entrate.