La campagna di comunicazione Benetton 2003 dedicata al cibo,

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La campagna di comunicazione Benetton 2003 dedicata al cibo,
La campagna di comunicazione World Food Programme Benetton 2003 è dedicata al cibo, che può significare salute,
educazione, emancipazione, lavoro, pace, speranza per il futuro
FOOD FOR LIFE
Ponzano, 13 febbraio 2003 - La campagna mondiale di comunicazione
2003 United Colors of Benetton e World Food Programme, l’agenzia delle
Nazioni Unite in prima linea per la lotta contro la fame nel mondo,
intende riproporre con evidenza il problema della fame che oggi
rappresenta la più grande emergenza umanitaria mondiale, anche se, di
fatto, è stata dimenticata dai media e dall’opinione pubblica.
Le fotografie scattate dal giovane fotografo di Fabrica James Mollison in
Afghanistan, Cambogia, Guinea e Sierra Leone testimoniano la stretta
relazione tra i problemi della malnutrizione e i vari aspetti sociali
dell’esistenza. Il cibo diviene un vero e proprio agente di cambiamento
sociale, importante motore di pacificazione e di sviluppo, in grado di
cambiare drasticamente le prospettive di vita futura degli individui.
“Il problema della fame può essere risolto, perché il mondo produce cibo
a sufficienza per sfamare tutti”, ha detto James T. Morris, Direttore
Esecutivo del WFP. “Eppure, ogni cinque secondi una persona muore per
fame o per cause ad essa correlate. E dato che il numero delle persone
che muoiono per fame è in aumento, dobbiamo attirare urgentemente
l’attenzione sul problema con tutti i mezzi possibili, per evitare che
questa terribile tragedia continui. Spero che questa iniziativa crei la base
per una discussione pubblica di rilievo sulla fame e ricollochi questo
argomento in cima alle priorità internazionali.”
“Abbiamo scelto di collaborare con il WFP perché ne condividiamo
l’impegno e il carattere concreto delle iniziative. Come già avvenuto con
altre associazioni umanitarie, ci siamo schierati al suo fianco con una
campagna in cui crediamo fermamente, anche perché rappresenta un
momento di sintesi di alcuni temi sociali, guerra, malattia,
emarginazione, di cui ci siamo occupati nei nostri precedenti progetti di
comunicazione”, ha affermato Luciano Benetton.
A partire dalla foto simbolo della campagna, Food for life, che mostra un
uomo la cui protesi metallica è a forma di cucchiaio, le immagini (che
appariranno in affissione e sulla stampa di tutto il mondo) raccontano le
storie vere di persone rappresentate nella propria individualità: donne,
bambini e uomini, le cui possibilità di riscatto dalla violenza,
dall’emarginazione e dalla miseria dipendono strettamente dalla
possibilità o meno di trovare il cibo.
In Sierra Leone, ad esempio, gli ex-combattenti delle diverse fazioni
ricevono aiuti sotto forma di cibo quando depongono le armi, e sono
avviati ad attività lavorative che gli consentano di mantenersi in tempo di
pace. In Afghanistan le donne sono retribuite con razioni di cibo per
svolgere lavori strettamente necessari: così sono incoraggiate a
raggiungere l’indipendenza e a ricostruire le loro vite. Di grande
importanza è anche il programma per la distribuzione di cibo nelle scuole,
attraverso il quale il WFP offre pasti caldi come incentivo ai bambini per
andare a scuola e ricevere un’educazione. Gli aiuti in cibo diventano così
“Food for peace”, “Food for work”, “Food to go home”, “Food for
education” e “Food for protection”, contribuendo, senza creare
dipendenza, a offrire nuove possibilità per ricostruire la coscienza di sé
nelle vite di coloro che li ricevono.
Tutte le storie e i temi della campagna WFP-United Colors of Benetton
2003 sono stati riuniti e approfonditi in uno speciale allegato a Colors 54
Cibo, dal titolo “Hunger”.
La campagna Benetton 2003, che vedrà un investimento di oltre 15
milioni di euro in oltre 30 paesi del mondo, rientra in un più ampio
progetto di comunicazione sul cibo, ideato e realizzato da Fabrica, che
comprende altre due principali iniziative. Colors 54 Cibo presenta le
abitudini alimentari, i riti e il tempo dedicato al mangiare, al bere e alla
preparazione del cibo in varie parti del mondo (con un allegato che
racconta e amplifica i contenuti della campagna United Colors of Benetton
2003). Il cibo come mezzo di comunicazione, espressione artistica e del
design è protagonista del volume 2398 gr. (il peso stesso dell’opera)
realizzato da Fabrica per i tipi di Electa. I giovani artisti del centro
Benetton, insieme con altri di fama mondiale, sono stati invitati a
rappresentare il cibo ciascuno a suo modo: come feticcio, rituale,
eccesso,
dipendenza,
festeggiamento,
emozione,
riflessione,
contraddizione, oppressione, ossessione.
Per ulteriori informazioni:
Benetton
www.benetton.com/press
tel. +39 0422 519036
World Food Programme
www.wfp.org
tel. +39 06 65132367
Immagini in alta risoluzione disponibili nella sezione:
Immagini – Campagne Istituzionali Benetton – Food for life