“UN PO` DI PAP(P)A”

“UN PO’ DI PAP(P)A”
CELLULE DIOCESANE DI EVANGELIZZAZIONE
Diocesi di Città di Castello
(244° Insegnamento - Don Samuele Biondini)
www.cantogesu.it
“lasciate che i bambini vengano a me”
Pensate ad una ragazza madre che va nella chiesa della parrocchia per far
battezzare il bambino e le dicono di no perché non è sposata…. Questa
ragazza ha avuto il coraggio di tenere il bambino e trova una porta chiusa.
Questo non è zelo, allontana dal Signore, non apre le porte, quando anche
noi abbiamo questo atteggiamento non facciamo il bene del popolo di Dio.
Gesù ha istituito sette sacramenti e noi, con questo atteggiamento ne
istituiamo l’ottavo: il sacramento della dogana pastorale.
“amatevi gli uni gli altri con affetto fraterno, gareggiate nello stimarvi a vicenda” S. paolo alla
chiesa di Roma
L’esperienza ci dice che sono tanti i peccati contro l’unità, non pensiamo solo agli sciismi, ma a
mancanze molto comuni nelle nostre comunità, a peccati nelle parrocchie, a volte le nostre
parrocchie, chiamate ad essere luoghi di condivisione e di comunione, sono tristemente segnate da
invidie, gelosie, antipatie e da chiacchiere.
“ma se vi mordete e divorate a vicenda guardate almeno di non distruggervi del tutto gli uni
gli altri!” S. Paolo alla chiesa Galata.
Le chiacchiere possono uccidere, perchè uccidono la fama delle persone. È tanto brutto
chiacchierare, all’inizio può sembrare divertente, ma alla fine ci riempie il cuore di amarezza e ci
avvelena. Se ognuno di noi facesse il proposito di evitare le chiacchiere, alla fine diventerà santo.
“se uno infatti pensa di essere qualcosa mentre non è nulla inganna se stesso” S. Paolo alla
chiesa Galata
Il vero potere è il servizio, lo ha fatto Gesù che è venuto per servire e, il Suo è stato un servizio di
croce, Lui si è abbassato fino alla morte per noi, per salvarci. Non c’è nella chiesa nessun’altra
strada per andare avanti. Per il cristiano andare avanti significa abbassarsi. Se noi non impariamo
questa regola cristiana, mai potremo capire il vero messaggio di Gesù sul potere.
Progredire è abbassarsi essere al servizio sempre. Nella chiesa il più grande è quello che più serve
gli altri. Questa è la regola.
La vera promozione è quella che ci fa assomigliare a Gesù.
GIOIA
Quando non si alimenta il ministero del vescovo, del sacerdote, con la preghiera, con l’ascolto della
Parola di Dio, con la celebrazione quotidiana dell’Eucarestia e con il sacramento della penitenza, si
finisce inevitabilmente per perdere di vista il senso autentico del proprio servizio e la gioia che
deriva da una profonda comunione con Gesù.
Domande per l’approfondimento:
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