O2 investe oltre 6 milioni di euro per la campagna marketing

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O2 investe oltre 6 milioni di euro per la campagna marketing
GRUPPO BUONGIORNO
Responsabilità Sociale d'Impresa e promozione di progetti educativi innovativi
www.buongiorno.com/csr
Il Gruppo Buongiorno con la sua offerta di circa 2 milioni di servizi diversi e oltre 200 milioni di cellulari serviti nel mondo,
è pienamente consapevole che Internet e i cellulari rappresentino un nuovo modo di comunicare con gli altri e che i più
giovani utilizzino questi strumenti sempre più in maniera intercambiabile per rispondere con immediatezza alle diverse
esigenze, e per vivere un'esperienza di intrattenimento appagante e coinvolgente. Navigare, ascoltare musica, fare foto,
girare video, ma anche giocare e guardare la TV da web su PC o telefonino, sono azioni ormai comuni, rese sempre più
semplici e divertenti dallo sviluppo tecnologico.
Queste enormi potenzialità rese disponibili dalla tecnologia, comportano - come qualsiasi innovazione - anche potenziali
rischi, soprattutto se gli utilizzatori sono ragazzi o addirittura bambini, i quali senza un'opportuna guida - come quella di
genitori o insegnanti - potrebbero venire in contatto con contenuti non adeguati alla loro età, comunicare informazioni
sensibili quali i propri dati personali, divenire vittima di malintenzionati o anche dei propri coetanei.
Ecco perché, nell'ambito del proprio programma di Responsabilità Sociale d'Impresa, il Gruppo Buongiorno ha deciso di
supportare, sia a livello locale sia internazionale, iniziative di sensibilizzazione all'uso responsabile e consapevole della
tecnologia presso il target giovanile. Iniziative che fanno parte della filosofia di Buongiorno, attento alla comunicazione
trasparente dei propri obiettivi e delle proprie realizzazioni, così come al dialogo costante con tutti i propri stakeholder.
Le iniziative ideate e promosse in Buongiorno si sono concretizzate attraverso una serie di attività, tra le quali il presente
manuale, tutte sviluppate nell'area della Responsabilità Sociale d'Impresa, una nuova disciplina di comunicazione che è
diventata negli ultimi anni per le imprese una scelta strategica integrata al proprio core business e sta assumendo un
ruolo sempre più rilevante nelle agende dei top manager delle grandi aziende, così come di società di medie dimensioni
operanti in tutti i settori a livello nazionale e internazionale.
Oggi, infatti, l'impresa deve mirare non più solo a obiettivi di massimizzazione del profitto ma anche a creare vantaggio
competitivo attraverso gli effetti che la propria attività determina nel sistema sociale, ambientale ed economico in cui
opera. La Responsabilità Sociale d'Impresa (o Corporate Social Responsibility, o CSR) è stata definita in modi diversi:
cittadinanza aziendale, sviluppo sostenibile, etica aziendale, triple bottom line (triplice valutazione sul piano economico,
sociale e ambientale) e così via.
Una definizione molto chiara, data da Corporate Social Responsibility Newswire, indica che per Responsabilità Sociale
si intende la "integrazione delle attività e dei valori del business, nell'ambito della quale gli interessi di tutti i partner,
inclusi i clienti, i dipendenti, gli investitori e l'ambiente si rispecchiano nelle politiche e nelle attività aziendali".
La definizione è in accordo con le più recenti teorie di CSR, secondo le quali il valore di un'impresa è pluridimensionale:
la funzione di una azienda non può essere relegata soltanto alla creazione di valore per gli azionisti, anche se questo
modo di operare è più semplice. E così l'impresa si confronta con una dimensione economica, patrimoniale e finanziaria
che riguarda la capacità che ha l'azienda di mantenere un livello adeguato di redditività e di remunerare adeguatamente
i portatori di capitale; con la dimensione competitiva attinente al mantenimento del successo sui mercati in cui l'impresa
opera, cercando di soddisfare meglio della concorrenza i bisogni del cliente. Vi è infine la dimensione sociale, con cui
l'impresa ricerca un consenso duraturo con tutti gli stakeholder coinvolti o interessati alla gestione aziendale.
CSR e progetti educativi: alcune esperienze promosse da Buongiorno
Le attività di Social Responsibility in Buongiorno stanno progressivamente entrando sempre più nel quotidiano del
Gruppo, poiché aiutano a prevedere e a pensare in maniera creativa ai potenziali rischi che si potrebbero palesare.
www.buongiorno.com/csr
Buongiorno ritiene che la policy di CSR possa realmente tradursi in uno specchio della qualità del management
aziendale.
Numerose sono state quindi, nel corso degli anni, le collaborazioni con Istituzioni, con associazioni nazionali per la
difesa del consumatore e con aziende leader di settore. Tra le iniziative, e specificamente in merito alla tematica del
bullismo digitale, Buongiorno cerca già dal 2008 con progetti di spessore e portata crescente, di indirizzare l'attenzione e
la riflessione da parte dell'opinione pubblica sul tema dell'alfabetizzazione alle nuove tecnologie. Il fine ultimo dei progetti
è educare i diversi target, e soprattutto i giovani, all'utilizzo di questi strumenti sempre più potenti, per divertirsi e
comunicare in modo sicuro e responsabile.
In particolare il progetto educativo sul bullismo digitale è iniziato nel 2008, anno in cui Buongiorno ha lanciato la prima
fase del progetto "Stop al Cyberbullismo" e contemporaneamente ha aderito all'iniziativa paneuropea TeachToday
promossa da European Schoolnet e da quattordici tra i maggiori operatori di telefonia mobile, fornitori di contenuti,
società di social networking e internet provider.
Teachtoday, on-line all'indirizzo www.teachtoday.eu, è un sito web realizzato per aiutare gli insegnanti che lavorano con
adolescenti e bambini a usare Internet e i servizi mobili in modo responsabile e sicuro. Si tratta del primo caso di
collaborazione tra un numero così significativo di società leader nel settore delle Information and Communication
Technology (ICT), al fine di affrontare una tematica così complessa.
Per la realizzazione del progetto, le aziende partner di TeachToday hanno lavorato in stretto contatto con European
Schoolnet (EUN) un consorzio, senza scopo di lucro, costituito nel 1997 e composto da 28 Ministeri dell'Educazione
europei. EUN produce, a livello europeo, i più importanti portali in materia di insegnamento, apprendimento e
collaborazione e promuove l'introduzione di cambiamenti e novità nel settore scolastico attraverso l'uso delle nuove
tecnologie.
Negli Stati Uniti, dal 2006 Buongiorno collabora con la National Consumer League (NCL), una delle principali
associazioni nazionali per la difesa del consumatore, per sviluppare congiuntamente materiale educativo che metta in
guardia rispetto al downloading sul cellulare di contenuti da provider sconosciuti.
Nel corso del 2009, abbiamo deciso di ampliare ulteriormente il nostro raggio di azione, con la ideazione, realizzazione e
promozione di questo manuale educativo, affidandoci ad esperti ed istituzioni che hanno saputo affiancare il nostro
obiettivo e arricchire il percorso di crescita. "Stop al Cyberbullismo" è stato un grande sforzo di produzione, ma i primi
risultati e l'interesse ricevuto ci gratificano e ci stimolano a proseguire nell'iniziativa con la speranza che possa
dimostrarsi uno strumento realmente efficace sulle diverse fasce di target.
Con la consapevolezza che i giovani usano tecnologia, telefonia e i servizi di social networking in modi inimmaginabili da
parte degli adulti che non sono cresciuti con queste tecnologie, i progetti di Responsabilità Sociale d'Impresa promossi
da Buongiorno auspicano di inserirsi in questo schema di sensibilizzazione in maniera armonica e di poter riuscire
efficacemente nell'obiettivo di fornire informazioni, consigli pratici e soluzioni ai docenti con lo scopo ultimo di potere tutti,
adulti e ragazzi, agire responsabilmente ed in sicurezza anche con il cellulare e Internet.
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