laboratorio genitori 2013.04

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laboratorio genitori 2013.04
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Laboratorio Genitori
APRILE 2013
FESTEGGIARE IL COMPLEANNO A SCUOLA:
REGOLE DI SICUREZZA ED ATTIVITA’
COSTRUIRE L’IDENTITA’ IN FAMIGLIA E A SCUOLA
La famiglia e la scuola sono impegnate ogni giorno nell’aiutare i bambini a ricercare e
costruire la propria identità- La ricerca dell’identità è qualcosa che impegna ogni persona
per tutta la vita. La formazione dell’identità si costruire, per l’influenza significativa delle
esperienze, durante l’infanzia e l’adolescenza, ma si elabora durante tutte le fasi della
vita. La psicologia, nella propria storia, ha posto grande attenzione allo sviluppo personale
e sociale dell’identità. La relazione con la famiglia e le figure di riferimento mettono le
basi di quella che sarà l’identità individuale ma anche del bambino come membro di una
comunità.
Per costruire la propria identità il bambino ha bisogno sviluppare capacità espressive e
comunicative per esprimere l’identificazione con le persone di riferimento e come parte di
un gruppo, successivamente si differenzia dagli altri attraverso un processo di
riconoscimento delle differenze. Riconosco di essere alto perché mi confronto con gli altri,
colgo la differenza fra la mia altezza e quella degli altri.
IL PROCESSO D’IDENTIFICAZIONE
Il processo d’identificazione e differenziazione dall’altro è un percorso che caratterizza
tutta l’esistenza umana. In tale percorso il soggetto è attivo e costruisce se stesso,
mentre organizza la conoscenza del mondo. Conseguentemente si ritiene che:
Ogni soggetto ha sempre un ruolo attivo e creativo nel contatto con le persone e le
cose della realtà circostante, anche in età precoce. Gli adulti hanno , comunque,
una precisa responsabilità nello sviluppo dell’identità del bambino.
Le relazioni permettono la costruzione dell’identità, perché il confronto con l’altro
(che avviene già prima della nascita) consente i processi d’identificazione e
differenziazione. L’identità possiede aspetti individuali ed altri sociali. In questo
senso la comunità dei pari, i coetanei, ha una funzione precisa nella costruzione
identitaria, ad ogni età , in particolare nella fase evolutiva.
Un ambiente disturbato (per problemi relazionali dei membri della famiglia, per
mancanza di servizi e strutture idonei ai bisogni di sostegno degli adulti di
riferimento, per povertà affettiva e culturale…) rende più difficile la crescita
psicofisica del bambino e richiede tutta una serie di misure preventive e d’aiuto,
agenti a diversi livelli (cognitivo, emotivo e relazionale).
Maria Antonietta Simeoli per La Giostra
© Fondazione Apostolicam Actuositatem. Nessuna parte del documento può essere riprodotta, in qualsiasi
forma o mezzo, senza citare la fonte (autore, rivista, sito e casa editrice).
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APRILE 2013
Tutta la vita di un individuo è tesa alla ricerca della propria identità. Ogni
comportamento, emozione e pensiero permette il confronto con ciò che siamo (o
che pensiamo di essere) e conferma o smentisce tale giudizio. In questo modo si
rafforza o diminuisce il “senso di sé” di ognuno di noi e contemporaneamente
avviene il confronto con gli altri.
Divenire progressivamente adulti è un processo denso di molti significati. Vuole dire
avere una chiave di lettura della realtà, scoprire il senso del proprio essere e del
proprio agire, comportarsi liberamente senza sottomettersi a condizionamenti e
manipolazioni, essere aperti al confronto e alla solidarietà con gli altri. In definitiva
diventare grandi significa sapersi costruire un’identità autonoma e creativa. Per far
ciò non è solo necessario essere autonomi dalla famiglia, ma anche dai modelli
esterni prefissati da altri, superando il conformismo e il ripiegamento narcisistico
(chiusura nei propri bisogni e incapacità di superare ansie, paure e fughe dalla
realtà). Il contesto sociale e la cultura, quindi, con i loro modelli influenzano
continuamente la personalità.
PERCHÈ FESTEGGIARE IL COMPLEANNO A SCUOLA
Festeggiare il compleanno è parte del percorso di riconoscimento personale e sociale
dell’individuo. È una modalità per consolidare le relazioni, esprimere calore e affetto alle
persone care, valorizzando il loro ruolo nella nostra vita. La scuola è impegnata, per le sue
finalità, a sviluppare ed ampliare il percorso di costruzione dell’identità iniziato fin dalla
nascita. In questo compito sostiene il lavoro della famiglia e contemporaneamente
valorizza l’aspetto relazionale e sociale dell’identità.
Generalmente in famiglia si festeggiano queste tipologie di avvenimenti. Ciò è bello e
permette di sentirsi parte di una piccola struttura sociale che valorizza l’individualità,
come parte del bene comune.
I bambini della scuola dell’infanzia, nel loro ingresso nella comunità più allargata,
generalmente desiderano festeggiare con i propri compagni. Ciò può mettere in crisi i
genitori per diversi motivi. Da una parte sembra inopportuno organizzare una festa “in
grande” impegnando i genitori dei piccoli compagni a fare regali e a portare i bambini in
un locale esterno alla casa, date le dimensione delle abitazioni di oggi, dall’altra non si
vuole valorizzare l’aspetto consumistico dei questi sani momenti di passaggio e di crescita.
Quando il bambino desidera festeggiare con pochi amichetti, possiamo sentirci a disagio
rispetto ai bambini della classe che solitamente sono esclusi da queste situazioni.
La soluzione migliore è creare un momento di festa a scuola. Si tratta di situazioni
generalmente accettate, seppure con modalità diverse. Esistono specifiche indicazioni
normative sull’igiene degli alimenti da tenere presente. In molte scuole non si servono ai
bambini alimenti consegnati dalle famiglie, in altre si crea una specifica liberatoria che
permetta di far consumare cibi confezionati portati da casa.
LE ATTENZIONI NECESSARIE NEL FESTEGGIARE A SCUOLA
La normativa indica ciò che è necessario.
- Spiegare alle famiglia le regole di comportamento nel caso di alimenti introdotti a
scuola, in modo da rendere tutti consapevoli delle esigenze della scuola, in
riferimento all’attuazione della normativa vigente.
Maria Antonietta Simeoli per La Giostra
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APRILE 2013
Realizzare un modulo specifico per le famiglie, detta liberatoria per il consumo di
alimenti a scuola portati dalle famiglie, specificando anche la tipologia di alimenti
(confezionati) e le motivazioni. Si chiederà, inoltre, se i bambini sono allergici a
specifici alimenti (bisogna tenere presente che i genitori possono non conoscere
eventuali allergie dei bambini e che si diventa allergici a sostanze durante il corso
di tutta la vita).
Gli alimenti che si potranno portare saranno confezionati, senza creme e panna che
aumenta il rischio di reazioni allergiche ed alterazioni dei prodotti. Le confezioni
saranno conservate almeno per 48 ore , in modo che, nel caso di malori, possano
essere consegnate ai medici. Eventuali alimenti freschi, confezionati da artigiani
possono essere utilizzati solo se sulla confezione è presente chiaramente la ditta
produttrice, elenco degli alimenti e la data di scadenza. In ogni caso è necessario
che le famiglie consegnino a scuola lo scontrino d’acquisto dei prodotti, in modo
che sia rintracciabile il negozio presso cui sono stati acquistati e la relativa partita
di cui fanno parte. Ciò vale anche per le caramelle, perché pur essendo un
prodotto poco soggetto ad alterazioni e manipolazioni, sono sempre potenzialmente
pericolose per alcuni soggetti.
È assolutamente sconsigliabile far portare alimenti confezionati in casa nel caso dei
compleanni a scuola. Diversa è la situazione di una festa. In quest’ultimo caso la
presenza dei genitori è garanzia della loro personale valutazione e scelta
nell’offrire ai bambini gli alimenti.
Nel caso in cui si voglia fotografare un momento specifico, ad esempio il momento
del soffio delle candeline, è necessario che i docenti siano in possesso
dell’autorizzazione delle famiglie alle riprese video e fotografiche.
Conoscere le situazioni delle diverse famiglie e le loro scelte religiose ed
ideologiche. Ad esempio alcuni Testimoni di Geova preferiscono evitare situazioni
di festeggiamento, altri invece accettano queste piccole feste solo fra bambini in
cui non si eccede in individualismi inutili e azioni consumistiche inutili. Mantenendo
uno stile adeguato ai bambini e alle loro semplici esigenze , assieme ad adeguate
spiegazioni, è più facile che vi sia un’adesione alle iniziative di questo tipo.
È frequente la presenza, in tutte le classi, di bambini allergici o intolleranti ad
alcuni alimenti così come la presenza di alunni proveniente da famiglie che hanno
fatto scelte di vita diverse, come i vegetariani che non si cibano di uova e latte
(oltre alla carne di nessun tipo), come i vegani. In questo caso è utile spiegare alle
famiglie che a scuola si festeggiano i compleanni e che è necessario che anche i loro
figli possano partecipare ai piccoli riti della classe. Potranno portare alimenti
confezionati specifici per queste situazioni.
Il giorno del compleanno, stabilite queste poche regole e definito con i genitori
precisamente che cosa si potrà portare, sarà per il bambino un giorno speciale da
festeggiare con i compagni anche attraverso simboli e piccoli doni al festeggiato.
Maria Antonietta Simeoli per La Giostra
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In pratica che cosa realizzare, noi docenti, per questi momenti così speciali che
rappresentano fasi di passaggio e di crescita importanti per tutti i bambini?
Molte piccole attività ed esperienze possono diventare una bella consuetudine della vita
della sezione che orienterà i bambini rispetto a:
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•
Riconoscere il tempo che passa.
Mettere in relazione il passare del tempo con le conquiste dell’autonomia.
Conoscere i riti di passaggio della propria cultura.
Riflettere sulle proprie capacità e competenze.
Sviluppare autostima e consapevolezza di sé.
Riconoscere le manifestazioni d’affetto e manifestare affetto.
QUALCHE IDEA PER LA SCUOLA
IL CALENDARIO DEI
COMPLEANNI
IL LIBRO
DEGLI AUGURI
RE E REGINA
PER UN GIORNO
IL DONO DEL
SEGNALIBRO
LA COCCARDA DEL
COMPLEANNO
LA FOTOGRAFIA DEL
COMPLEANNO
Un semplice cartellone suddiviso per mese oppure un grande
calendario dell’anno scolastico per identificare i giorni in cui si
festeggeranno i compleanni. È bello il disegno di una grande torta
suddivisa in mesi con le diverse candeline , che rappresenteranno i
diversi compleanni. Si potrà anche mettere una lancetta da
spostare per evidenziare i mesi.
Ogni bambino della classe realizzerà un disegno per il proprio
compagno. I disegni riuniti formeranno il libro degli auguri. La
forma dei fogli potrà rendere piacevole il prodotto, ad esempio si
potranno tagliare a forma di cuore, di cerchio, di quadrati
decrescenti…
Una semplice corona di cartone , che per il festeggiato
rappresenterà il simbolo della propria crescita. La corona potrà
essere colorata e donata dai compagni di classe. L’insegnante
aggiungerà qualche macchia di colore ore per rendere più realistico
il prodotto dei piccoli. In alternativa è possibile utilizzare le strisce
di cartone dorato che si utilizzano in pasticceria.
Esistono molte possibilità per realizzare un bel segnalibro da
donare al festeggiato: una semplice striscia di cartoncino disegnata
e colorata dai compagni sarà adeguata all’occasione. È importante
che il segnalibro sia personalizzato con il nome o il contrassegno
del festeggiato.
Le coccarde si possono realizzare con la carta crespa, tessuto e
altri materiali. I bambini potranno piegare a fisarmonica un pezzo
di carta a cui applicare un cerchio centrale, su cui disegnare un
simbolo della festa (torta, corona, contrassegno del festeggiato).
Recentemente è tornata in commercio la “vecchia Polaroid” a
stampa immediata, per bambini (di una nota casa produttrice di
materiali per bambini). Lo stesso effetto è possibile utilizzando una
macchina digitale e una stampante, sempre che la scuola ne sia in
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IL DONO DELLA
CANDELA
LE BANDIERINE PER
LA CLASSE
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possesso. Si fotograferà un momento dei festeggiamenti di
compleanno e i bambini potranno realizzare una semplice cornice
da donare, insieme alla foto, al festeggiato.
All’inizio dell’anno scolastico è possibile creare per ogni bambino,
ed assieme a loro, semplici candeline o porta candeline con i
vasetti degli omogeneizzati e la carta velina colorata. Il porta
candele si creerà strappando e incollando, con la colla vinilica
diluita in acqua, piccoli pezzi di carta velina colorata. Dentro il
portacandele si metterà una piccola candelina.
Un’altra semplice modalità per realizzare il portacandele, con i
vasetti di vetro, è decorarli con i pennarelli di vetro oppure con i
pennarelli indelebili. In questo modo potremmo anche utilizzare i
colori oro e argento, che tanto identificano , per i bambini, la
festa.
Raccogliendo carte di diverso tipo, anche di recupero (giornali,
uova di pasqua, vecchi libri…) è possibile realizzare semplici
decorazioni per la classe. Saranno esposte solo nei giorni del
compleanno dei bambini della sezione. Sulle bandierine con la
carta colorata o bianca (in questo caso è necessario far ripassare
dai bambini i contorni con un colore scuro) sarà possibile scrivere
una frase augurale.
ALCUNI RIFERIMENTI IN RETE
In internet si trovano moltissime belle idee da realizzare con materiali poveri o di riciclo,
ad esempio su:
- Le ghirlande di stoffa di Design Mom, di Good Happy Day e di Purl Bee;
- Le ghirlande di carta di Maya Made, di Little Elephants e di Kleas;
- Le fisarmoniche di carta riciclata di Flederhaus;
- I cartoncini segnavivande di WBurley e The Birthday House;
- Le cannucce decorate di Good Housekeeping.
Tantissime
idee
(pubblicate
anche
sul
quotidiano
LA
Stampa)
in
http://www.oltreverso.it/home/
- Idee con amteriali di riciclo adatte ai bambini http://pinterest.com/barbaraspeedy/peri-bambini-kids-crafts/
- Nel famoso sito funlab.it esiste una bella area per le attività con materiali di riciclo
tutto dedicato ai bambini, http://blog.funlab.it/2012/07/progetti-di-riciclo-per-bambinihot-wheels-funlab-style/
- Bella la sezione del riciclo creativo dedicata ai bambini http://www.craftandfun.com
- Interessanti anche, fra i moltissimi siti di genitori, le idee per il riciclo di
http://www.ideamamma.it/tag/riciclo/
- Interessanti anche le proposte con 30 materiali di riciclo, per grandi e piccoli, del sito
http://www.unideanellemani.it/categorie/crochet/forcella
Proposte
con
i
materiali
d’imballaggio
in
http://crearescout.wordpress.com/2011/09/08/10-e-piu-modi-per-riciclare-gliimballaggi/
- Raccolta di links su riciclo creativo in http://it.paperblog.com/ri-creazione
Maria Antonietta Simeoli per La Giostra
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