Il sogno del piccolo imperatore

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Il sogno del piccolo imperatore
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MUSICALE A SOLI 13 EURO!
Il sogno del piccolo imperatore
TEATRO ERBA - dal 24 al 26 aprile
(ven e sab ore 21 - dom ore 16)
repliche per le scuole: 21,22,23 aprile ore 10 (posto unico € 8)
COMPAGNIA TORINO SPETTACOLI
Il sogno del piccolo imperatore
di Gian Mesturino - musiche Enrico Messina
scena Simone Pastorino - costumi Pendragon
coreografie Stefania Montorio - regia Alberto Barbi
con Michele Ferrero (Ying) Miryam Schiavello (Bao)
Franco Vaccaro (il nonno) Alberto Barbi (il pedagogo mago)
Raffaele Giangrande (lo spirito)
Noemi Caputo Denise Caputo Jessica Camerino
Elisa Ricci Alessia Vesco Ilaria Calamia Ignazia Chiara
Dopo il successo riscosso al Teatro Romano di
Torino in occasione della mostra Il celeste impero,
impero
approda al Teatro Erba questa toccante favola
musicale. Il giovanissimo principe Ying Zhèng, futuro
imperatore Qin Shi Huang della Cina unificata,
immortalato dalle grandi imprese di conquista, dalla
costruzione della muraglia cinese e dell’esercito
dell
di
terracotta, è in ritiro in campagna con il nonno e un
pedagogo, che hanno il compito di istruirlo sulle
tradizioni del suo popolo, sull’esercizio
esercizio del comando,
sulle strategie belliche e su i doveri di un futuro
imperatore. Il ragazzino, lontano con la mente e il
cuore da qualsiasi aspirazione di comando, potere
e conquist, vorrebbe procrastinare se non evitare del
tutto istruzioni e doveri, per dedicars
si ai giochi, ai
sogni, alle fantasticherie sui viaggi; e a una vita
serena con la dolce Bao, l’amica del cuore, che ha
appena incontrato e con la quale sogna di fuggire
verso l’isola dell’immortalità. Anche il suo primo
esercito-giocattolo,
giocattolo, che lui ha già lasciato da parte, è
fatto di legno. Solo molto più tardi, nel pieno della sua sovranità, verrà trasformato e ingigantito
nell’affascinante
affascinante e inquietante esercito di terracotta…
Ma sogni e giochi, tutto
o precipita, quando giunge l’annuncio
l
della morte dell’imperatore
imperatore e Ying Zhèng,
appena dodicenne, si avvia ad essere incoronato dal nonno, che trepidante, ma invano, lo esorta ai principi
dell’onestà, della giustizia, del rispetto di tutti gli esseri umani.
umani
Il sogno del piccolo Ying Zhèng è in realtà un “ponte” fatto di sogni: quello di una ragazzina cinese che vive
nella Torino di oggi che sogna d’un
un giovane principe della Cina antica destinato a diventare un grande
imperatore ma che, nel suo cuore bambino è lontano da qualsiasi aspirazione al comando, al potere alle
grandi imprese di conquista. Un sogno che si fa epico e romantico ad un tempo.