il diritto d`interpello in materia di lavoro, sicurezza e

COMMISSIONE DIRITTO DEL LAVORO
DOCUMENTO N° 1
IL DIRITTO D’INTERPELLO
IN MATERIA DI LAVORO, SICUREZZA E DI
LEGISLAZIONE SOCIALE
a cura di: Nicola Del Piano, Mario Gallo.
Documento validato dalla Commissione Diritto del Lavoro in data 22 giugno 2010 – vers. 1.0
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Documento n. 1
IL DIRITTO D’INTERPELLO
IN MATERIA DI LAVORO, SICUREZZA E DI LEGISLAZIONE SOCIALE
Commissione DIRITTO DEL LAVORO
Presidente
Mario GALLO
Delegato del Consiglio
Mario DEL PRETE
Componenti
Giuditta Titina ALTAVILLA
Carmelina CORRADO
Nicola DEL PIANO
Francesco DI FUCCIA
Vincenza Lucia FERRARA
Claudio GAROFALO
Angelo Raffaele LECCIA
Teresa PANTALONE
Pasqualino POLICOLA
Sandra ROMANO
Giovanni SERRA
Elpidio SORBO
Antonio VISCUSI
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INDICE
Introduzione…………………………………………………………………..............
4
1. Evoluzione normativa e titolarità del diritto d’interpello……………………….....
5
2. Le innovazioni del campo soggettivo del D.L. 262/2006 e il diritto di
segnalazione del singolo iscritto………………………………………………………
7
3. Condizioni per l’ammissibilità dei quesiti………………………………………….
8
4. Profili procedurali…………………………………………………………………..
9
5. Effetti dell’interpello………………………………………………………………..
10
6. L’interpello in materia di salute e sicurezza sul lavoro……………………………..
12
7. Natura della procedura d’interpello…………………………………………………
13
8. Presentazione degli interpelli tramite l’Ordine dei Dottori Commercialisti
e degli Esperti Contabili di Caserta…………………………………………………
14
Appendice………………………………………………………………………………
22
1 - Art. 9 D.Lgs. n. 124 del 2004
2 - Raccolta degli interpelli
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INTRODUZIONE
Un’importante innovazione nel campo dell’applicazione e della conoscenza del
diritto del lavoro è costituita dall’introduzione nel nostro ordinamento giuridico del c.d.
diritto d’interpello, disciplinato dall’art. 9 del D. Lgs. 23 aprile 2004, n. 124, recante norme
per la “Razionalizzazione delle funzioni ispettive in materia di previdenza sociale e di
lavoro, a norma della legge 14 febbraio 2003, n. 30” (in Gazzetta Ufficiale 12 maggio
2004, n. 110).
Tale strumento, inserito all’interno del progetto di riforma del mercato del lavoro
varato con la legge n. 30 del 2003 (c.d. legge Biagi), si caratterizza per la sua elevata
valenza sul piano della corretta applicazione della norma e della collaborazione attiva tra
cittadino e pubblica amministrazione, che si concretizza nella possibilità di rivolgere al
Ministero del Lavoro e P.S. dei quesiti d’interesse generale in ordine all’interpretazione
delle norme lavoristiche, di legislazione sociale e in materia di salute e sicurezza sul lavoro,
che si distinguano per la loro attualità: deve trattarsi cioè di questioni sulle quali non è
ancora intervenuto un chiarimento o una presa di posizione da parte dell’Amministrazione.
Sono questi i profili generali del diritto d’interpello in materia di lavoro che, come
vedremo, presenta tratti somatici molto diversi rispetto a quello relativo alla materia
tributaria, e denota un suo chiaro orientamento deflativo del processo del lavoro ormai
giunto quasi al collasso.
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Tuttavia, al fine di evitare una proliferazione incontrollata degli interpelli il
legislatore ha riservato la titolarità di tale diritto solo soggetti portatori d’interessi collettivi
quali enti pubblici, associazioni di categoria ed ordini professionali. Pertanto, lo stesso è
precluso ai singoli imprenditori o professionisti i quali, pertanto, di fronte ad un’incertezza
interpretativa della norma devono necessariamente attivarsi e chiedere la “mediazione” del
proprio ente rappresentativo di riferimento. Inoltre, come vedremo con la novella del D.L. 3
ottobre 2006, n. 262, il legislatore ha ulteriormente ristretto l’ambito soggettivo
riconoscendo, ad esempio, non più ai singoli ordini provinciali ma unicamente al rispettivo
Consiglio Nazionale la legittimazione all’esercizio del diritto d’interpello.
Lo scopo, pertanto, del presente documento è quello di offrire un contributo
finalizzato sia all’approfondimento scientifico dei contenuti essenziali del diritto
d’interpello, che alla promozione di tale strumento che, come vedremo, presenta numerose
potenzialità ma che, al tempo stesso, non è utilizzato adeguatamente se non, addirittura,
ignorato da parte di diverse categorie professionali.
1. Evoluzione normativa e titolarità del diritto d’interpello.
Con gli articoli 8 e 9 del D.Lgs. n. 124 del 2004, in attuazione della delega
contenuta nell’articolo 8, comma 2, lett. a), della già citata legge n. 30 del 2003, è stata
profondamente riformata una competenza già attribuita in passato agli uffici territoriali del
Ministero del Lavoro, ossia quella contenuta nell’articolo 4 della legge 22 luglio 1961, n.
628, che parlava di attività di consulenza dell’ispettorato del lavoro volta a “fornire tutti i
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chiarimenti che vengano
richiesti intorno alle leggi sulla cui applicazione esso deve
vigilare” (1).
Ad oggi, in particolare, tale attività è svolta attraverso il c.d. diritto di interpello, che
presenta alcune analogie ma anche profonde differenze con quello già previsto in materia
fiscale (2). Come accennato, nel corso del tempo il legislatore ha ristretto l’ambito dei
soggetti titolari del diritto in questione contenuto nell’art. 9 della citato D.Lgs. n.124/2004.
Infatti, inizialmente l’esercizio dello stesso era riconosciuto alle associazioni di categoria,
agli ordini professionali e agli enti pubblici che così potevano presentare alla Direzione
Generale per l’attività ispettiva, attraverso le Direzioni provinciali del lavoro dei quesiti di
ordine generale sull’applicazione delle normative di competenza del Ministero del Lavoro.
Sul piano applicativo lo stesso Ministero ha successivamente fornito alcuni
chiarimenti con la circolare 23 dicembre 2004, n. 49, ponendo subito l’accento proprio
sull’individuazione dei soggetti che possono avvalersi della previsione normativa. Infatti,
non è possibile per singole aziende o professionisti proporre interpello, giacché tale facoltà è
rimessa ad enti pubblici o soggetti comunque rappresentativi degli interessi collettivi. Ciò,
evidentemente, sia al fine di operare sin da subito una selezione delle questioni sulle quali
è necessario fare chiarezza, in virtù della competenza del soggetto
1
2
promotore
Si osservi che tale funzione, definibile più propriamente di assistenza, è stata ulteriormente valorizzata
della legge delega n. 30 del 2003, che afferma il criterio direttivo in base al quale è necessario
“improntare il sistema delle ispezioni alla prevenzione e promozione dell’osservanza della
disciplina degli obblighi previdenziali, del rapporto di lavoro, del trattamento economico e
normativo minimo e dei livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali che
devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale, anche valorizzando l’attività di consulenza
degli ispettori nei confronti dei destinatari della citata disciplina”.
Cfr. Art. 11 legge n. 212 del 2000.
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dell’interpello, sia al fine di potersi avvalere di quest’ultimo per diffondere in un secondo
momento il contenuto della risposta. Ciò non toglie, comunque, che rimane in capo a
singoli soggetti (aziende, professionisti ecc.) la possibilità - in virtù di quanto già stabilito
dall’articolo 8 del D. Lgs. n. 124/2004 e come confermato dalla successiva circolare
ministeriale n. 24 del 2004 (3) - di richiedere alle Direzioni provinciali del lavoro ed agli
Enti chiarimenti ed indicazioni operative in materia lavoristica e previdenziale.
2. Le innovazioni del campo soggettivo del D.L. 262/2006 e il diritto di segnalazione del
singolo iscritto.
Come accennato delle importanti modifiche all’art. 9 del D.Lgs. n. 124 del 2004,
sono state apportate dall’art. 21 del decreto legge 3 ottobre 2006, n. 262, convertito in legge
24 novembre 2006, n. 286, che riguardano le condizioni per attivare la procedura
d’interpello:
a)
il campo di applicazione connesso alle competenze del Ministero del
Lavoro e P.S. – che tuttavia sono in continua evoluzione – circoscritto al
lavoro alla previdenza sociale e alla salute e sicurezza del lavoro (4);
b)
la platea dei soggetti legittimati alla richiesta di chiarimenti, che è stato
limitato dando un particolare risalto al carattere nazionale del soggetto
abilitato a produrre interpello;
3
Si osservi che la circolare n. 24/2004, nel chiarire i limiti del diritto di interpello ribadisce che “peraltro
ogni attività di carattere informativo nei confronti delle aziende e dei lavoratori può continuare ad essere
svolta dal personale ispettivo…”.
4
Cfr. art. 12 D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81.
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c)
la presentazione dei quesiti, che deve esser effettuata direttamente alla
Direzione Generale per l’Attività Ispettiva, senza quindi passare per gli
uffici locali.
Pertanto, per effetto di tali innovazioni, i soggetti legittimati a proporre interpello
sono unicamente:
a) Gli organismi associativi a rilevanza sindacale degli enti territoriali e gli
enti pubblici nazionali;
b) Le organizzazioni sindacali e dei datori di lavoro maggiormente
rappresentative sul piano nazionale;
c) I consigli nazionali degli ordini nazionali.
Viene ancora una volta confermato il diritto di segnalazione da parte del singolo
iscritto, ossia il diritto di proporre un quesito al proprio ente di appartenenza – che può
presentarlo anche di propria iniziativa, senza la sollecitazione degli iscritti – che provvederà
a valutare se sono soddisfatte o meno le condizioni di ammissibilità per la presentazione
statuite dall’art. 9 del D.Lgs. n. 124 del 2004, stabilendo così preliminarmente se lo stesso è
meritevole di essere proposto alla Direzione Generale per l’Attività Ispettiva presso il
Ministero del Lavoro e P.S.
3. Condizioni per l’ammissibilità dei quesiti.
Ai fini dell’ammissibilità dei quesiti gli stessi devono possedere due requisiti:
l’attualità e la generalità.
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3.1 Attualità.
L’elemento che differenzia l’attuale interpello rispetto alla predetta attività
informativa svolta a livello territoriale è rappresentato “dall’attualità delle problematiche
rappresentate”. In altri termini deve trattarsi, in primo luogo, di un quesito sul quale non è
ancora intervenuto alcun chiarimento o presa di posizione ufficiale dell’Amministrazione,
né con circolare né con risposta ad un precedente interpello.
3.2 Generalità.
Inoltre, dal punto di vista oggettivo l’articolo 9 del D. Lgs. n. 124/2004, stabilisce
che a formare oggetto di interpello devono essere “quesiti di ordine generale”. Tale
precisazione, che potrebbe apparire scontata, aiuta in realtà a garantire che tale strumento è
attivato solo alla presenza di problematiche di un certo rilievo, che non facciano riferimento
a specifiche situazioni aziendali.
4. Profili procedurali.
Sul piano operativo il riformato articolo 9 del D.Lgs. n. 124 del 2004, non interviene
sul profilo organizzativo dei rapporti tra singolo iscritto e ente d’appartenenza in ordine alla
segnalazione del quesito, lasciando sotto questo profilo un’ampia autonomia. Pertanto, nel
caso delle professioni qualora il singolo iscritto intenda segnalare un quesito dovrà
necessariamente rivolgersi al proprio ordine di appartenenza che potrebbe già fornire in
prima istanza delle osservazioni di massima in materia di possesso del requisito di attualità,
ad esempio, in quanto il Ministero potrebbe avere già precedentemente risposto ad analogo
quesito.
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Naturalmente tali osservazioni non possono avere un carattere vincolante per il
singolo iscritto che, pertanto, di fronte al rilievo di assenza del requisito dell’attualità mosso
dal proprio ordine provinciale può comunque chiedere che il quesito venga inoltrato
egualmente al Consiglio nazionale che, come accennato, valuterà se presentarlo o meno
fornendo in quest’ultimo caso la relativa motivazione.
5. Effetti dell’interpello.
Il diritto di interpello, così concepito, appare in realtà fondamentalmente differente
dall’analogo strumento previsto in materia fiscale, giacché non è previsto che la risposta al
quesito abbia una efficacia diretta per le singole fattispecie interessate. Non potrebbe
comunque essere altrimenti, considerando che, quando si interviene ad interpretare le
discipline lavoristiche, sono necessariamente coinvolti anche i diritti del lavoratore, che non
può essere pregiudicato dall’esito di un procedimento al quale rimane estraneo.
Tuttavia, il già citato decreto legge 3 ottobre 2006, n. 262, convertito in legge 24
novembre 2006, n. 286, nel modificare l’art. 9 del D.Lgs. n. 124 del 2004, ha aggiunto il
nuovo comma 2, in base al quale l’adeguamento alle indicazioni fornite nelle risposte ai
quesiti esclude l’applicazione delle relative sanzioni penali, amministrative e civili.
Pertanto, chiunque, quindi non solo il soggetto che ha proposto interpello, applichi la norma
in oggetto conformemente all’interpretazione ministeriale non sarà passibile delle sanzioni
previste e sotto questo profilo si assiste ad una delega della c.d. interpretazione autentica al
potere amministrativo. La mera proposizione dell’interpello, invece, non produce effetti
sospensivi di eventuali procedimenti in corso rispetto ai quali la parte interessata potrà
tutelarsi ricorrendo ai rimedi ordinari (autotutela, ricorso al giudice del lavoro, ricorso
amministrativo).
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Schema 1
LA PROCEDURA D’INTERPELLO
Segnalazione del quesito del singolo professionista
Materie oggetto d’interpello
•
• Lavoro
• Previdenza sociale
Salute e sicurezza sul lavoro
Requisiti
• Attualità
• Generalità
Ordine professionale di appartenenza
Consiglio nazionale
Ministero del Lavoro e P.S.
Risposta all’interpello
EFFETTI
L’adeguamento alla risposta esclude l’applicazione delle relative sanzioni
penali, amministrative e civili
(ad eccezione dell’interpello in materia di sicurezza)
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6. L’interpello in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
Per quanto riguarda i quesiti in materia di salute e sicurezza sul lavoro il legislatore
ha definito una disciplina speciale contenuta nell’art. 12 del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81,
impropriamente denominato anche “Testo unico” della sicurezza. In effetti, non si rilevano
differenze per quanto riguarda né i soggetti legittimati all’esercizio del diritto d’interpello,
né in ordine alla procedura descritta precedentemente. In effetti, le uniche differenze
riguardano l’organo del Ministero del Lavoro e P.S. competente a rispondere – la
Commissione interpelli, integrata anche da rappresenti delle regioni e delle province
autonome essendo la materia a competenza concorrente Stato – Regioni ai sensi dell’art.
117 Cost. – e soprattutto l’effetto della risposta. Infatti, come si è visto mentre per le
risposte fornite in materia di lavoro e previdenza sociale l’adeguamento alle stesse da parte
dell’impresa esclude l’applicabilità delle prescritte sanzioni civili, penali e amministrative,
viceversa, per quelle relative alla sicurezza sul lavoro il comma 3 del predetto art. 12
stabilisce che “Le indicazioni fornite alle risposte ai quesiti….. costituiscono criteri
interpretativi e direttivi per l’esercizio dell’attività di vigilanza”. Pertanto, risulta evidente
che l’interpello in materia di sicurezza del lavoro ha una efficacia molto più limitata in
quanto l’adeguamento alla risposta fornita dal Ministero non garantisce l’esenzione dalle
sanzioni prevista qualora la stessa sia ritenuta non corretta da parte dell’Autorità giudiziaria
– ad esempio, in procedimento per infortunio sul lavoro – mentre vincola solo gli organi di
vigilanza alla stregua delle comuni circolari ministeriali (5).
5
In materia di vigilanza relativa al rispetto delle norme sulla salute e sicurezza del lavoro la competenza
primaria è attribuita alle aziende sanitarie locali, ed una solo integrativa è riconosciuta ai servizi ispettivi
delle direzioni provinciali del lavoro per alcune attività (edilizia, lavoro minorile, lavoratrici madri, etc.) e
per quanto riguarda la prevenzioni incendi ai Comandi provinciali dei vigili del fuoco (art. 13 D.Lgs. n. 81
del 2008).
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7. Natura della procedura d’interpello.
Ultime, ma non meno importanti considerazioni, attengono al possibile
inquadramento del procedimento di interpello nell’ambito dei procedimenti amministrativi e
quindi il suo assoggettamento alla disciplina di cui alla legge n. 241 del 1990. La circolare
n. 49/2004 non chiarisce tale aspetto, che inevitabilmente incide sotto il profilo del rispetto
dei tempi, del diritto ad ottenere una risposta e dell’individuazione del soggetto responsabile
del procedimento.
Eppure il Ministero non sembra incline a far rientrare l’interpello (che pure è
rubricato dall’articolo 9 del D. Lgs. n. 124 del 2004 quale “diritto”…) nell’ambito dei
procedimenti amministrativi, se non altro perché i termini
49/2004, che
sono soltanto indicativi,
non
segnano
indicati
in modo
nella circolare n.
esplicito quando il
procedimento debba concludersi, come invece richiede l’articolo 2, comma
2, della
legge n. 241 del 1990.
Inizialmente il procedimento di interpello è stato inquadrato quale procedimento
amministrativo ritenendosi peraltro applicabile, in assenza di esplicite previsioni, il termine
di 90 giorni di cui alla legge n. 241 del 1990. Tale impostazione non sembra tuttavia
condivisibile sulla scorta di considerazioni strettamente giuridiche. Va infatti evidenziato
che la risposta all’interpello si configura quale atto
amministrativo di natura non
provvedimentale che non consiste in una manifestazione di volontà.
Più in particolare, l’interpello sembrerebbe rientrare nella categoria dei pareri, ossia,
in una categoria di atti consistenti in una manifestazione di giudizio volta, per così dire, ad
erudire sia i promotori dell’istanza, sia gli organi di amministrazione attiva sulla corretta
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applicazione della normativa lavoristica. Va ancora sottolineato che il parere richiesto
all’Amministrazione non è obbligatorio né vincolante; non sembra cioè necessario fare
ricorso allo strumento dell’interpello da parte dei soggetti individuati dall’articolo 9 del
D.Lgs. n. 124 del 2004, né risulta in qualche modo obbligatorio uniformarsi alle risposte
fornite dall’Amministrazione. Senza contare che gli atti di cui si parla sono privi di
autonomia funzionale, insuscettibili di ledere direttamente le posizioni giuridiche dei
privati.
Tali considerazioni portano dunque a ritenere le risposte agli interpelli non
impugnabili per mancanza di interesse e pertanto, non possedendo le caratteristiche proprie
degli atti che scaturiscono da un procedimento amministrativo, sembrano potersi escludere
dall’ambito di applicazione della legge n. 241 del 1990.
8. Presentazione degli interpelli tramite l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli
Esperti Contabili di Caserta.
Per la presentazione degli interpelli attraverso l’Ordine dei Dottori Commercialisti e
degli Esperti Contabili di Caserta gli iscritti dovranno far pervenire il proprio quesito,
redatto compilando il modello di seguito riportato, al seguente indirizzo di posta elettronica:
[email protected]
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Modello Inter/V.1.0
INTERPELLO IN MATERIA DI LAVORO, SICUREZZA E LEGISLAZIONE SOCIALE
(Art. 9 D.Lgs. 23 aprile 2004, n. 124)
Dati dell’iscritto proponente
Cognome e nome
Luogo e data di nascita
Codice fiscale
N° Iscrizione all’Albo
Telefono e fax
Indirizzo e-mail
Oggetto dell’interpello
(qualora lo spazio sia insufficiente allegare ulteriori fogli datati e firmati)
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
Data: ___________________
Firma:______________________________
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APPENDICE
Decreto legislativo 23 aprile 2004, n. 124
(come modificato dal D.L. 262/2006, conv. Legge 286/2006)
Art. 9 (Diritto di interpello). - 1. Gli organismi associativi a rilevanza nazionale degli enti
territoriali e gli enti pubblici nazionali, nonché, di propria iniziativa o su segnalazione dei
propri iscritti, le organizzazioni sindacali e dei datori di lavoro maggiormente rappresentative
sul piano nazionale e i consigli nazionali degli ordini professionali, possono inoltrare alla
Direzione generale, esclusivamente tramite posta elettronica, quesiti di ordine generale
sull'applicazione delle normative di competenza del Ministero del lavoro e della previdenza
sociale. La Direzione generale fornisce i relativi chiarimenti d'intesa con le competenti
Direzioni generali del Ministero del lavoro e della previdenza sociale e, qualora interessati dal
quesito, sentiti gli enti previdenziali.
2. L'adeguamento alle indicazioni fornite nelle risposte ai quesiti di cui al comma 1 esclude
l'applicazione delle relative sanzioni penali, amministrative e civili.
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Raccolta degli interpelli
(i testi integrali sono consultabili sul sito del Ministero del Lavoro e P.S. all’indirizzo
http://www.lavoro.gov.it/Lavoro/Strumenti/interpello/)
25-05-10 - n.17/10 - Inabilità al lavoro dopo la stipula del contratto di lavoro
15-04-10 - n.16/10 - Lavoro accessorio in agricoltura
06-04-10 - n.15/10 - Trattamento di trasferta e computo delle ore di viaggio
06-04-10 - n.14/10 - Indennità di trasferta contrattuali
06-04-10 - n.13/10 - Orario di lavoro - tempo impiegato per recarsi al lavoro
06-04-10 - n.12/10 - IACP ed Enti derivati - contributi assicurativi
06-04-10 - n.11/10 - Apprendistato professionalizzante e limitazioni quantitative
06-04-10 - n.10/10 - Personale nei servizi di ristorazione sui treni ed esclusione dalla base occupazionale
06-04-10 - n.09/10 - Indennità e pagamento diretto da parte dell'INPS
06-04-10 - n.08/10 - Invio prospetto paga tramite posta elettronica
06-04-10 - n.07/10 - Tirocini formativi e di orientamento
06-04-10 - n.06/10 - Indennità di rischio radiologico
06-04-10 - n.05/10 - Settore assistenza domiciliare e contratti di collaborazione
06-04-10 - n.04/10 - Società di lavoro interinale svizzera e attività in Italia
06-04-10 - n.03/10 - Responsabilità solidale negli appalti e rilascio del DURC
02-03-10 - n.02/10 - Installazione da parte di un impresa di telecomunicazioni di un sistema di controllo
18-01-10 - n.01/10 - Aziende trasporto rifiuti e collocamento obbligatorio
28-12-09 - n.82/09 - Benefici economici previsti per il contratto d’inserimento
28-12-09 - n.81/09 - Certificazione del rapporto di somministrazione
28-12-09 - n.80/09 - Incentivi alle assunzioni dei lavoratori diversamente abili – art. 13 L. n. 68/1999
16-11-09 - n.79/09 - Apprendistato quale contratto a tempo determinato o indeterminato
16-11-09 - n.78/09 - Iscrizione dei soci alla gestione assicurativa degli esercenti attività commerciali
23-10-09 - n.77/09 - affidamento di attività in subappalto
20-10-09 - n.76/09 - Violazioni in materia di riposo giornaliero e settimanale e cumulo giuridico
13-10-09 - n.75/09 - Fondo Volo – contribuzione in caso di insolvenza del datore e procedura di CIGS
13-10-09 - n.74/09 - Applicazione degli istituti posti a tutela del disabile anche ai lavoratori ipovedenti
13-10-09 - n.73/09 - Contratto di franchising – applicabilità alle aziende di servizi
13-10-09 - n.72/09 - Lavoro intermittente a tempo determinato e successione di contratti
13-10-09 - n.71/09 - Società cooperative di nuova costituzione – piano di avviamento
13-10-09 - n.70/09 - Congedo straordinario per assistenza disabili e periodo di sospensione dal lavoro
10-09-09 - n.69/09 - Contratti di solidarietà e integrazione salariale per gli apprendisti
03-08-09 - n.68/09 - Conciliazione tempi di vita e di lavoro a sostegno della maternità
03-08-09 - n.67/09 - Associazione in partecipazione comunicazione di proroga del rapporto
03-08-09 - n.66/09 - Assunzione disabile con contratto di lavoro a tempo determinato
03-08-09 - n.65/09 - Legge n. 68-1999 - invio prospetto informativo
03-08-09 - n.64/09 - Problematiche relative al rilascio del DURC
03-08-09 - n.63/09 - Orario lavoratori mobili e registrazione su LUL
31-07-09 - n.62/09 - CIGS in deroga e obbligo di assistenza da parte delle Associazioni datoriali
14-07-09 - n.61/09 - Contratto a termine per singolo spettacolo o una serie di spettacoli
14-07-09 - n.60/09 - Riposo settimanale in un giorno diverso dalla domenica
14-07-09 - n.59/09 - Lavoratori dipendenti di palestre - obbligo contributivo
14-07-09 - n.58/09 - DURC - distacco e attività di trasporto
14-07-09 - n.57/09 - Legge n. 68/1999 - esclusioni dalla base occupazionale
14-07-09 - n.56/09 - Lavoro straordinario e sanzioni
14-07-09 - n.55/09 - Emersione ed attività ispettiva
14-07-09 - n.54/09 - Contratti di insegnamento a titolo gratuito - CO e INAIL
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Documento n. 1
IL DIRITTO D’INTERPELLO
IN MATERIA DI LAVORO, SICUREZZA E DI LEGISLAZIONE SOCIALE
12-06-09 - n.53/09 - Attività di ricerca e selezione di agenti di commercio
05-06-09 - n.52/09 - Cassa integrazione in deroga per lavoratori apprendisti
05-06-09 - n.51/09 - Interruzione di gravidanza dopo il 180° giorno dall’inizio della gestazione
05-06-09 - n.50/09 - Riduzione del contributo per l'assegno per nucleo familiare per i titolari di farmacia
05-06-09 - n.49/09 - Associato in partecipazione e attività di tutor
05-06-09 - n.48/09 - Obblighi previdenziali in caso di crisi aziendali adottati dalle COOP di lavoro
05-06-09 - n.47/09 - Comunicazione preventiva e aziende straniere che assumono lavoratori italiani
18-05-09 - n.46/09 - Dichiarazione di responsabilità dei lavoratori per l'anzianità di iscrizione Enpals
18-05-09 - n.45/09 - Benefici previdenziali in caso di assunzione di dirigente
18-05-09 - n.44/09 - Legge n. 68/1999 - sospensione obblighi occupazionali
18-05-09 - n.43/09 - Procedura di emersione ed estinzione delle sanzioni amministrative
18-05-09 - n.42/09 - COOP sociali aventi oggetto plurimo - accertamento 30% soggetti svantaggiati
18-05-09 - n.41/09 - Tutori o amministratori di sostegno e permessi ex L. n. 104-1992
18-05-09 - n.40/09 - Esonero CUAF Enti ecclesiastici religiosi
18-05-09 - n.39/09 - Proroga collaborazione in caso di maternità
18-05-09 - n.38/09 - Prestazione pensionistica iscritti al Fondo Volo
18-05-09 - n.37/09 - Lavoro accessorio nel settore turismo
18-05-09 - n.36/09 - Deroghe alla durata del riposo giornaliero
18-05-09 - n.35/09 - Responsabilità solidale committente-appaltatore
27-03-09 - n.34/09 - Sportivi professionisti - modalità indicazione presenze su LUL
27-03-09 - n.33/09 - Iscrizione LUL componenti organi federali e commissioni farmaceutiche
27-03-09 - n.32/09 - Personale docente - modalità indicazione presenze su LUL
24-03-09 - n.31/09 - Sospensione congedo parentale per godere del permesso per gravi motivi
24-03-09 - n.30/09 - Compensi a titolo di cessione dello sfruttamento del diritto di autore
24-03-09 - n.29/09 - Riposo settimanale – deroghe contrattuali
24-03-09 - n.28/09 - Pensione di invalidità Fondo Volo
24-03-09 - n.27/09 - Dipendenti di imprese di trasporto e attività lavorativa
24-03-09 - n.26/09 - Prospetti informativi e applicazione sanzioni
24-03-09 - n.25/09 - Applicabilità del regime fiscale agevolato
24-03-09 - n.24/09 - Computo funzionari degli uffici e dei servizi ai fini del collocamento dei disabili
24-03-09 - n.23/09 - Interpretazione art. 9, comma 5 della L. n. 68/1999
24-03-09 - n.22/09 - Riposi giornalieri – violazione
24-03-09 - n.21/09 - Vigilanza del personale ispettivo sull’applicazione dei CCNL
24-03-09 - n.20/09 - Riposi giornalieri di dipendenti di aziende del settore Vigilanza Privata
24-03-09 - n.19/09 - Pensione di anzianità – cessazione del rapporto e successiva assunzione
24-03-09 - n.18/09 - Trasferimento d'azienda e accesso a benefici contributivi
09-03-09 - n.17/09 - Lavoro accessorio nel settore editoriale
23-02-09 - n.16/09 - Consorzio fra imprese e fornitura attività di consulenza e servizi
23-02-09 - n.15/09 - Appalti pubblici e DURC
23-02-09 - n.14/09 - Contratto di inserimento ed incentivi economici connessi alla trasformazione
23-02-09 - n.13/09 - Disabile ricoverato a tempo pieno ed accompagnamento a visite mediche
23-02-09 - n.12/09 - Dimissioni e perdita dello stato di disoccupazione
23-02-09 - n.11/09 - Part-time verticale e indicazioni sul contratto
23-02-09 - n.10/09 - Presentazione DURC da parte dei fornitori di beni, servizi e lavori in economia
23-02-09 - n.9/09 - Università che partecipa a procedure ad evidenza pubblica e DURC
09-02-09 - n.7/09 - Stato crisi cooperative e provvedimenti conseguenti
09-02-09 - n.6/09 - DURC e imprese straniere
09-02-09 - n.5/09 - Denuncia malattia professionale
09-02-09 - n.4/09 - Lavoro notturno e soggetti con "a proprio carico" un disabile
09-02-09 - n.3/09 - Libro Unico ed Enti Pubblici Economici
09-02-09 - n.2/09 - Apprendistato - formazione interna e contratti in essere
06-02-09 - n.1/09 - Esonero dal lavoro notturno del personale navigante
30-12-08 Incarico di collaborazione autonoma e contratto a progetto
30-12-08 Contratto di formazione specialistica e tutele maternità e paternità
30-12-08 Personale aeronavigante e indennità di maternità
30-12-08 assicurazione Ipsema e distinte attività nel settore marittimo
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IN MATERIA DI LAVORO, SICUREZZA E DI LEGISLAZIONE SOCIALE
30-12-08 Assunzioni a tempo indeterminato e credito d'imposta ex L. n. 244/2007
30-12-08 Obbligo iscrizione all'Inarcassa
30-12-08 Assicurazione INAIL per piloti che svolgono operazioni complementari
30-12-08 Interruzione di gravidanza e proroga del contratto di collaborazione
30-12-08 Assunzione lavoratori socialmente utili e lavoratori di pubblica utilità
30-12-08 Obbligo di iscrizione alla Cassa Edile
20-12-08 Aree geografiche nelle quali trova applicazione il beneficio contributivo dei CFL
20-12-08 Adozione dei parametri retributivi di contratto collettivo ai fini del rilascio del DURC
20-12-08 Libro Unico del lavoro – personale componente l’equipaggio della nave
20-12-08 Consegna del documento di valutazione dei rischi unicamente su supporto informatico
20-12-08 Cessione di un quinto dello stipendio e previdenza complementare
08-10-08 Formazione esclusivamente interna dell'apprendista, piena applicazione
06-10-08 Decorrenza anzianità disoccupazione e benefici L. n. 407/1990
06-10-08 Lavoro intermittente e indennità di disoccupazione
06-10-08 Modalità assunzione soggetti riservatari ex art. 18, comma 2, L. n. 68/99
06-10-08 Permessi disabili in pendenza di CIGO
06-10-08 Retribuzione lavoratori in part-time verticale
06-10-08 Tirocinanti in aziende facenti parte di un GEIE - computo apprendisti
06-10-08 Accantonamento TFR
06-10-08 Contratto di solidarietà espansivo e contributo dovuto dal datore di lavoro
06-10-08 Privacy e tesserino di riconoscimento
17-09-08 Computabilità dei disabili assunti fuori le liste del collocamento obbligatorio
17-09-08 Incremento contributivo previsto dalla Finanziaria 2007 e compenso netto
17-09-08 Sospensione degli obblighi occupazionali per le aziende bancarie
02-09-08 Clausole contrattuali che escludono il ricorso al Lavoro intermittente
02-09-08 Maternità e benefici contributivi
02-09-08 Gestione separata INPS e previdenza obbligatoria in paese straniero
20-08-08 Soci lavoratori e versamento del TFR al fondo di previdenza
20-08-08 Congedi per malattia del figlio di età compresa fra i 3 e gli 8 anni
20-08-08 Interruzione gravidanza prima del 180° giorno dall’inizio della gestazione
08-08-08 Collocamento obbligatorio e obbligo di riserva per gli istituti religiosi
08-08-08 Tirocini di formazione ed orientamento
08-08-08 Limitazioni al lavoro notturno
08-08-08 Proroga astensione obbligatoria in caso di lavoratrice addetta al trasporto
05-08-08 Detassazione degli straordinari nel settore marittimo
05-08-08 Tutela delle lavoratrici madri esposte a radiazioni ionizzanti
05-08-08 Trasmissione dei dati dei lavoratori tra soggetti autorizzati
05-08-08 Ambito di applicazione del Reg. CE 561/06 in materia di trasposti su strada
22-07-08 Quale ente previdenziale per i tecnici-fonici delle trasmissioni radiofoniche
10-07-08 Il DURC come prova per la correntezza dei pagamenti dovuti
10-07-08 Valenza dei contratti di somministrazione a tempo indeterminato
18-06-08 Contratto di inserimento ed incentivi economici
18-06-08 Part-time e compatibilità con un rapporto di lavoro a domicilio
18-06-08 Sciopero nei servizi pubblici essenziali e calcolo ritenuta datoriale
11-06-08 Indennità sostitutiva delle ferie per i lavoratori italiani inviati all’estero
11-06-08 Significato "grave infermità" per concessione di 3gg di permesso retribuito
11-06-08 Grado d’invalidità richiesto per l’assunzione con contratto d’inserimento
11-06-08 Profili formativi nel regolamento regionale dell'appr. professionalizzante
30-05-08 Riposo giornaliero e deroghe
06-05-08 Benefici contributivi applicabili alle assunzioni di dirigenti disoccupati
02-05-08 Natura delle quote destinate alle forme pensionistiche complementari
07-04-08 Nulla osta al lavoro da richiedersi a cura dell’appaltante
27-03-08 Affiancamento all'apprendista macchinista sui treni
27-03-08 Esclusione del contratto a progetto per i pensionati di anzianità
18-03-08 Parametri di calcolo per le pensioni erogate dall’Inps-Fondo Volo
03-03-08 La percentuale dei soggetti svantaggiati presenti in una COOP sociale
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IN MATERIA DI LAVORO, SICUREZZA E DI LEGISLAZIONE SOCIALE
03-03-08 Datore di lavoro con compiti di Responsabile del Servizio di Prevenzione
03-03-08 Computabilità dei dipendenti appartenenti alle categorie protette
11-02-08 Invio del prospetto di paga con posta elettronica
11-02-08 Applicazione sanzione per violazione della durata massima dell’orario
11-02-08 Cumulabilità tra previgente normativa e apprendistato professionalizzante
05-01-08 Congedo parentale e riposo dall’impiego
29-11-07 Apprendistato per l’espletamento del diritto-dovere d'istruzione
29-11-07 Individuazione del datore di lavoro obbligato alla denuncia infortuni nel settore agricolo
19-11-07 Esonero dal lavoro notturno per il personale navigante
19-11-07 Casi di sospensione del contratto di inserimento
05-11-07 CIGS ai lavoratori con contratto di apprendistato qualificante
05-11-07 Fruizione dei riposi per lavoratori con obbligo di reperibilità
12-10-07 Deroga al principio del riposo domenicale
12-10-07 Cumulo riposo giornaliero di 11 ore e riposo settimanale di 24 ore
02-10-07 Trattamento retributivo dell’apprendistato professionalizzante
01-10-07 Comunicazioni obbligatorie ed invio telematico - Regione Veneto
18-09-07 Beneficio esonero versamento contributi sociali Consorzi bonifica
18-09-07 Dichiarazione valutazione rischi da parte di azienda utilizzatrice
03-09-07 Riposi aggiuntivi per parto plurimo per il padre lavoratore
03-09-07 Applicazione della normativa sul DURC alle imprese straniere
14-08-07 Tessera di riconoscimento per le imprese impiantistiche
14-08-07 Iscrizione ENPALS per i lavoratori delle case da gioco
20-07-07 Sanzione per denuncia tardiva INAIL per malattia professionale
20-07-07 ExtraUE, in attesa di rinnovo del permesso di soggiorno, e mobilità
12-07-07 Malattia di breve durata – sospensione della durata apprendistato
12-07-07 Modalità comunicazione lavoratori "extra" nel settore del turismo
11-05-07 Incaricato alla vendita a domicilio e agente di commercio
12-03-07 Cooperativa agricola e assunzione di O.T.D.
01-03-07 Trasformazione apprendistato in apprendistato professionalizzante
01-03-07 Apprendistato – divieto di stabilire tariffe di cottimo
14-02-07 Co.co.co. per autisti e personale addetto alle scorte tecniche
14-02-07 Contratti a termine e limiti quantitativi
09-02-07 Archiviazione elettronica dei documenti di lavoro
09-02-07 Deroghe ai limiti del lavoro straordinario
02-02-07 Apprendistato e precedenti rapporti con la stessa qualifica
25-01-07 Mancata comunicazione del Responsabile alla Prevenzione e sanzione della DPL
25-01-07 Extracomunitari con richiesta di asilo e rapporto di lavoro
22-01-07 Apprendistato professionalizzante e modalità della formazione
22-01-07 Apprendistato a part-time e parere di conformità
08-01-07 Contratto di inserimento e decorrenza operativa
08-01-07 Avviamento e selezione nelle Pubbliche Amministrazioni
08-01-07 Indennizzo dei permessi per lavoratori disabili e soggetti erogatori
21-12-06 Clausole per istituzione fondo di Assistenza Sanitaria Integrativa
19-12-06 Apprendistato qualificante e la disciplina del part-time
19-12-06 Ricorsi a provvedimenti diversi dai verbali di accertamenti
05-12-06 Congedi per cure e periodo di comporto per patologia tumorale
28-11-06 Controllo a distanza dei lavoratori attraverso sistema informatico
28-11-06 Agevolazioni contributive per i soci lavoratori di cooperativa
28-11-06 Ammissibilità provvedimento di estensione congedo per maternità
16-11-06 Incidenza periodo di comporto durante il periodo di puerperio
16-11-06 Obbligatorietà del regolamento interno delle cooperative
10-11-06 Scelta lavoratori nelle procedure di licenziamento collettivo
10-11-06 Orario settimanale per gli autisti del settore lapidei
10-11-06 Attestato di disoccupazione per i benedici contributivi
27-10-06 Sanzioni civili dell'INAIL a seguito di conciliazione monocratica
27-10-06 Monetizzazione ferie non godute e obbligo contributivo
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IN MATERIA DI LAVORO, SICUREZZA E DI LEGISLAZIONE SOCIALE
27-10-06 Sanzioni per disconoscimento di un co.co.co.
23-10-06 Ferie e di orario di lavoro
23-10-06 Contratto di inserimento
11-10-06 Servizio pubblico essenziale, part-time verticale e domenica
11-10-06 Computo dei soci lavoratori per la percentuale di apprendisti
11-10-06 Fruizione dei tre giorni di permesso mensili retribuiti
11-10-06 Assistenza a familiare con handicap non convivente
28-09-06 Iscrizione INPS per lavoratori attività baby parking
28-09-06 Computo dello straordinario per eventi eccezionali
15-09-06 Utilizzo della vecchia normativa sull'apprendistato
15-09-06 Sgravio triennale per le nuove assunzioni nel mezzogiorno
07-09-06 Infermieri professionali extraUE residenti ancora all’estero
07-09-06 Contratto di lavoro intermittente per i lavori di pulizia industriale
30-08-06 Comunicazione al SUI delle variazioni del rapporto di lavoro
29-08-06 Congedo parentale e malattia del bambino
29-08-06 Permessi mensili per assistenza disabili
08-08-06 Lavoratori a tempo determinato e somministrati nella P.A.
8-08-06 Avviamenti a selezione presso la P.A.
31-07-06 Guardie campestri e orario ordinario di 42 ore settimanali
24-07-06 Ass.Consulenti Lavoro e gestione di patronati
24-07-06 Adibizione ad altre mansioni per la lavoratrice in gravidanza
24-07-06 Visita medica pre-assuntiva del minore
24-07-06 Appalto pubblico e personale distaccato da altra impresa
24-07-06 Riassunzione lavoratore in mobilità
24-07-06 Utilizzo, nelle strutture per anziani, del lavoro intermittente
27-06-06 Agevolazioni assunzione di lavoratori iscritti nelle liste di mobilità
27-06-06 Modalità computo della quota di riserva per le categorie protette
22-06-06 Disciplina dell'apprendistato professionalizzante
22-06-06 Profili formativi nel contratto di apprendistato
14-06-06 Imputazione e monetizzazione delle ferie
14-06-06 Obbligo di comunicazione del superamento delle 48 ore
07-06-06 Controllo a distanza
07-06-06 Attestato del conducente
01-06-06 Obbligo iscrizione subagenti assicurazione all'ENASARCO
01-06-06 Comunicazione e interdizione dal lavoro delle lavoratrici madri
01-06-06 Termine presentazione domanda di indennità ex art.42 TU 151/01
26-05-06 Contratto di inserimento
26-05-06 Esonero dall'obbligo contributivo per la disoccupazione
26-05-06 Rapporti di lavoro di breve durata con lo straniero
17-05-06 Iscrizione all'ENPALS dei lavoratori autonomi dello spettacolo
17-05-06 Amianto e benefici per i lavoratori
05-05-06 Benefici contributivi per trasformazione apprendistato
04-05-06 Apprendistato professionalizzante nelle attività stagionali
04-05-06 Apprendistato qualificante e stagionale
28-03-06 Indennità di malattia per addetti ai trasporti
28-03-06 Apprendistato professionalizzante e attività formativa in azienda
28-03-06 24 anni e 364gg limite per accedere al vecchio apprendistato
09-03-06 Lavoro a chiamata in edilizia e riduzioni contributive
09-03-06 Nessuna rateizzazione con la diffida
24-02-06 Attestato conducente anche per filiali estere
24-02-06 Obbligo di comunicazione del superamento delle 48 ore
24-02-06 Orario di lavoro a turni
24-02-06 Sostituzione del medico competente (D.L.vo 626/94)
20-02-06 Giornata festiva coincidente con la domenica
06-02-06 Applicazione dei benefici nel settore edile
24-01-06 Sgravi contributivi per il socio lavoratore disoccupato
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IL DIRITTO D’INTERPELLO
IN MATERIA DI LAVORO, SICUREZZA E DI LEGISLAZIONE SOCIALE
23-12-05 Certificazione di regolarità contributiva e DURC
23-12-05 Scadenza del termine per la trasmissione prospetti informativi
23-12-05 Commissione di Certificazione dei contratti di lavoro
23-12-05 Flussi di ingresso dei lavoratori extracomunitari
23-12-05 Lav.intermittente: sgravi contributivi e indennità disoccupazione
07-12-05 Adempimenti delle imprese in materia di tirocinio
07-12-05 Deroghe all’orario di lavoro
07-12-05 Apprendistato anche per i bagnini
07-12-05 Installazione di telecamere ex art. 4 della legge n. 300/1970
15-11-05 Agevolazioni contributive per lavoratori a part-time
10-11-05 Attività degli ispettori INAIL
25-10-05 Promotori finanziari iscritti all'ENASARCO
17-10-05 Apprendistato professionalizzante e contratto collettivo
01-09-05 Prolungamento delle giornate lavorate e riposo compensativo
03-08-05 Ulteriori chiarimenti sul limite di età
28-07-05 Termini per la comunicazione del superamento delle 48 ore
28-07-05 Monetizzazione delle ferie del lavoratore
27-07-05 Assoggettabilità INAIL all'incaricato delle vendite
11-07-05 Distacco in edilizia
24-05-05 Lavoro part-time e aspettativa sindacale
24-05-05 Assunzione obbligatoria presso P.A. e aziende private
11-05-05 Prorogabilità dei co.co.co.
12-04-05 Il limite di età per l’assunzione con contratto di apprendistato
12-04-05 Sostituzione di lavoratore in astensione per maternità
12-04-05 Definizione di "lavoro notturno"
12-04-05 Ammissibilità del distacco con contratto a termine
12-04-05 Sostituzione di lavoratore in astensione per maternità
12-04-05 Definizione di "lavoro notturno"
12-04-05 Ammissibilità del distacco con contratto a termine
12-04-05 Subordinazione della stupula del contratto di apprendistato all’iscrizione all’ente bilaterale
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