Brochure - Direzione Didattica Giovanni Lilliu

Qualche informazione sul
Laboratorio Teatrale
Il laboratorio teatrale, iniziato in data 23
marzo 2016 e concluso in data 24 maggio con
l’esito scenico di laboratorio, si è articolato in
13 incontri, per una durata totale di 25 ore.
Le lezioni si sono svolte in orario curricolare ed
è stato un progetto esclusivo per la classe
quinta C.
M a r t e d ì 2 4 m a g g i o 2 016
O r e 15 . 3 0
Sala Teatrale della Scuola Primaria
via Garavetti - Cagliari
LA CLASSE QUINTA C
DELLA SCUOLA PRIMARIA
DI VIA GARAVETTI
PRESENTA
Il progetto nasce dall’esigenza di promuovere
l’utilizzo di linguaggi “diversi” al fine di
offrire ai bambini la possibilità di conoscersi,
conoscere e comunicare facendo ricorso ai
propri “strumenti”. Per rispondere a questa
esigenza, le insegnanti hanno progettato un
intervento che valorizza la didattica
laboratoriale, con la realizzazione di contesti
efficaci dal punto di vista delle relazioni, degli
strumenti e dei materiali usati per lo sviluppo
dei processi formativi. Una didattica che mette
al centro del processo di insegnamentoapprendimento gli alunni, ognuno con il
proprio stile cognitivo, ognuno con i propri
strumenti. La finalità del progetto è proprio
quella di offrire agli alunni un’occasione di
incontro-confronto, per potenziare le
competenze espressive e comunicative, per
migliorare le dinamiche relazionali, per
imparare a lavorare insieme in vista di un
risultato comune.
La realizzazione del progetto è avvenuta grazie
alla collaborazione con l’Associazione Sarda
Musica e Danza (ASMED) e gli artisti Andrea
Gandini e Ivano Cugia - facenti parte del
gruppo teatrale “I Menestrelli” - che, con le
loro competenze e professionalità, hanno
strutturato e condotto il laboratorio teatrale,
patrocinato dalla Direzione Didattica “Giovanni
Lilliu” di Cagliari.
Associazione Sarda Musica e Danza - ASMED
[email protected]
www.asmed.it
Esito scenico del
labor atorio teatr ale
Personaggi ed interpreti
Direttrice del museo
Segretaria
Custode
Elena Cesarini
Beatrice Pitzalis
Marco Re
Dante
Leonardo Da Vinci
Giovanna d’Arco
Regina Margherita
Garibaldi
Napoleone Bonaparte
Maria Montessori
Regina Vittoria
Enea
Cristoforo Colombo
Cesare
Nerone
Cleo/patra
Dinosauro Ciro
Caterina de Medici
Matilde di Canossa
Otzi (la mummia)
Sabine
Michele Spiga
Federico Bacchis
Sveva Loi
Ludovica Cesarini
Leonardo Gorji
Alice Curreli
Arianna Mongelli
Chiara Pillosu
Emanuele Perra
Michele Sciarra
Marco Corso
Sara Argiolas
Gaia Busa/Ada Defraia
Alessandro Diana
Asia Bertola
Martina Basciu
Finlay Pitea
Sofia Casula
Alessia Baldera
Virginia Cardia
Maestra
Beatrice Pani
Alunni
Emanuele Perra
Marco Corso
Ludovica Cesarini
Chiara Pillosu
Martina Basciu
Michele Sciarra
Esito Scenico del Laboratorio Teatrale
Tenuto da Andrea Gandini e Ivano Cugia
Per la Compagnia ASMED
Associazione Sarda Musica e Danza
Progetto
“DIVERSI STRUMENTI, STRUMENTI DIVERSI”
Scritto e coordinato dalla Maestra
Maria Enrica Porcu
Rivolto alla classe 5^ C
Della Scuola Primaria di Via Garavetti
Direzione Didattica “Giovanni Lilliu”
Cagliari
Il laboratorio teatrale è un’esperienza per poter
fare teatro “fuori dal teatro”; si offre ai
bambini uno spazio di espressione,
comunicazione, contatto e socializzazione,
attraverso la propedeutica teatrale. L’obiettivo
primario è quello di accrescere ed esplorare la
propria personalità e sperimentare un modo
diverso di stare insieme. Il progetto tende a
stimolare la crescita positiva e sociale del
bambino e a fargli acquisire le basi tecniche del
linguaggio teatrale, per riappropiarsi ed
accrescere le capacità innate di espressione.
Nel corso delle lezioni abbiamo fornito i primi
strumenti del teatro, legati alla conoscenza di sé
e dell’altro, e quindi la voce, il corpo, il gesto, il
ritmo, lo spazio, riscoprendoli ed esplorandoli
in maniera disinvolta e creativa. Un percorso
esperienziale in grado di stimolare ed
espandere i meccanismi creativi e comunicativi
del bambino, in un contesto ludico e
socializzante come quello che il teatro offre.
Nel training e nella propedeutica teatrale si
svolge un lavoro sulla consapevolezza del
proprio corpo, in relazione allo spazio scenico e
all’interazione con lo spazio ed il corpo dei
compagni; sul movimento nello spazio, nel
rispetto e nella valorizzazione di uno spazio
comune, da condividere, in una proiezione di
obiettivi quali: fiducia in se stessi, fiducia nel
prossimo, utilizzo cosciente e controllato del
corpo, espressività non verbale, mimica facciale,
per poi passare all’uso più consapevole della
voce e dell’espressività verbale.
L’esito scenico che vi presentiamo è una
semplice performance, una messinscena tratta
da un mini-musical, in cui i bambini mettono in
gioco gli obiettivi di questo piccolo percorso
intrapreso.