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Fonte: Alto Adige | Data: 19/09/2016 | Pagina: 23 | Categorie: EURAC
chiusa
Inaugurata dai primi cittadini
la «ciclovia Alto Adige»
L’inaugurazione della ciclovia Alto Adige a Chiusa
Sasso
distanza
’66
sanitaria
di Fabio De Villa
◗ CHIUSA
Attraversare la provincia di
città in città passando da Bolzano, Bressanone, Brunico,
Merano, Vipiteno, Chiusa e
Glorenza. Sette realtà collegate da 270 chilometri di ciclabile con complessivamente
2.000 metri di dislivello, sono
state recentemente collegate
attraverso un itinerario unico.
Nei giorni scorsi la grande
inaugurazione nel piccolo
borgo chiusano alla presenza
dei primi cittadini o vice delle
città interessate come Roland
Griessmair, (Brunico); Peter
Brunner, (Bressanone); Anna-Maria Gasser, (Chiusa);
Christoph Baur, Bolzano);
Paul Rösch, (Merano); Harald
Pechlaner e Manuel Demetz
dell'Eurac ed Alois Frank,
(Glorenza). «Andare in bici
unisce persone e città». Di
questo è convinta l’associazione “SüdtirolCity” che ha lanciato il progetto “Ciclovia Alto
Adige” inaugurato ufficialmente nei giorni scorsi. I dati
parlano chiaro: il turismo in
bicicletta è in costante crescita. Il mezzo di trasporto più
ecologico e più diffuso al
mondo è la bici, questa è la
tendenza del momento.
Una tendenza che non sembra fermarsi prossimamente,
almeno guardando agli ultimi
studi di settore. Un megatrend che si fa sentire anche
in Alto Adige: bici da corsa,
mountainbike, e-bike o ver-
panorama sanitario altoatesino. Brixsana annovera tra i
propri partner anche la rinomata clinica privata Dr. Von
Guggenger a cui è affidata l'assistenza post-operatoria e riabilitativa dei pazienti. La stretta cooperazione tra le due
strutture fa sì che due importanti cliniche come Brixsana e
Guggenberg operino all'unisono e in maniera coordinata
rappresentando un unicum
dell'offerta sanitaria locale e
non. Il sindaco Peter Brunner
e gli assessori di giunta hanno
sottolineato l'importanza della nuova clinica e della qualità
dei servizi da essa offerta, che
rappresenta un arricchimento
per il comparto sanitario di
Bressanone e dintorni con effetti positivi soprattutto per la
cittadinanza oltre che per
l'economia locale. (t.c.)
Documento generato da EURAC press il 19/09/2016 alle 16:11:55
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sioni ibride - tutte le diverse tipologie di bicicletta possono
essere intraviste sulle strade e
i sentieri altoatesini. Ma prima o poi tutti si ritrovano sulle ciclovie dell’Alto Adige, la
rete ciclabile dell’Alto Adige si
estende complessivamente
su 600 chilometri di percorsi.
Manuel Demetz, «senior researcher» all’Accademia europea di Bolzano, ha accompagnato lo sviluppo del prodotto e puntualizza: «L’uso della
bici non esclusivamente come attrezzo sportivo o mezzo
di trasporto, ma anche come
soluzione di mobilità, è in netta ripresa. Inoltre, il trend della bicicletta sta iniziando a ricoprire un ruolo molto importante anche nel turismo. Questo progetto può essere visto
come un ulteriore piccolo passo verso lo sviluppo regionale
sostenibile e la possibilità di
vivere le città altoatesine in
modo ecologico». La nuova ciclovia Alto Adige collega 7 città storiche, dando vita ad un
percorso ciclistico emozionante. Tra monti e vallate, tra
italiano e tedesco, tra malghe
e palme si può percorrere la
lingua d'asflato in tutta la provincia, contemplando il paesaggio alpino e mediterraneo.
Strutture ricettive. Le possibilità di abbinare lo sport alla cultura nel progetto della
nuova ciclovia sono a dir poco infinite: assieme alla segnaletica unificata apportata alle
diverse tappe del percorso,
l’associazione “SüdtirolCity”,
cooperando con i BikeHotel
Alto Adige e l’associazione
Bikeguides Altoadige, ha definito i criteri di ammissione come alloggio bicycle-friendly
lungo l’itinerario plurigiornaliero.
Le strutture ricettive non
potranno trovarsi oltre due
chilometri dalla ciclovia; dovranno essere facilmente raggiungibili in bicicletta; dovranno disporre di un posteggio per bici sicuro; dovranno
essere possibili soggiorni di
una notte; attrezzi di base per
piccole riparazioni dovranno
essere messi a disposizione; i
gestori verranno infine formati con nozioni di base sul turismo in bicicletta. L’itinerario
completo, le singole tappe
nonché ulteriori informazioni per ciclisti sono a disposizione sulla pagina web, all’interno della App gratuita
sull’apposita mappa ciclistica
e all’interno della brochure informativa.
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