iL produTTorE iL progETTo La viNiFiCaZioNE
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iL produTTorE iL progETTo La viNiFiCaZioNE
La vinificazione uvaggio 40% Trebbiano, 20% Grechetto, 20% Verdello, 10% Drupeggio, 10% Malvasia. VINIFICAZIONE Dopo un’accurata vendemmia manuale, le diverse varietà vengono vinificate separatamente in vasche di acciaio inox a temperatura controllata. ASSEMBLAGGIO E AFFINAMENTO Una volta terminata la fermentazione, vengono scelti i vini e le percentuali per l’assemblaggio finale. Segue, infine, un breve periodo di affinamento in vasche di acciaio in grado di esaltare i profumi più freschi di questi vitigni. VINIFICATION 40% Trebbiano, 20% Grechetto, 20% Verdello, 10% Drupeggio, 10% Malvasia. Following a careful hand-picking harvest, the different varieties undergo vinification separately in temperature-controlled stainless steel tanks. Once the fermentation is completed, the wines are selected and percentages established for the final assembly. This is followed by a brief period of aging in steel tanks to improve the freshest bouquets of these grapes. il produttore il progetto Guarda l’intervista al Produttore su www.vinoparlante.it il vino italiano si racconta the Tenuta Poggio del Lupo extends across the zone of Allerona, north of the River Paglia, on a hill of the same name rising 320 metres above sea level. The estate consists of adjacent vineyards stretching out over clayey marlstone, lime-rich terrain for more than 116 hectares, of which 40 are dedicated to highly specialised vineyards. These produce a number of wines that have become the hallmarks of authenticity and quality typical of the finest winemaking traditions of this region. Watch the interview with the producer on www.vinoparlante.it “Ottimamente esposti al sole e a favorevolissima ventilazione d’ogni parte”. Così Andrea Bacci, medico di papi e filosofo della natura, vedeva nel ‘500 i vigneti dell’orvietano. Esposta a sud-est e rivolta in direzione dell’imponente e visibile Duomo di Orvieto, la Tenuta Poggio del Lupo si estende in territorio di Allerona, a settentrione del fiume Paglia, sull’omonima collina a circa 320 metri d’altezza. Ben circoscritta in un unico accorpamento, l’azienda si sviluppa, su terreni composti da marne argillose ricche di calcare, per complessivi 116 ettari di cui 40 sono dedicati a vigneti altamente specializzati dai quali trova origine una gamma di prodotti in linea con la genuinità e la qualità tipica della migliore tradizione dei vini della regione. The producer “Ideally exposed to the sun and with highly favourable breezes from every direction.” This was how Andrea Bacci, physician to popes and philosopher of nature, saw the vineyards of the area of Orvieto during the 16th century. Facing south-east towards the majestic and visible Cathedral of Orvieto, vino parlante® è un marchio che identifica una selezione di vini di qualità realizzati da produttori scelti per la volontà di raccontarsi ai consumatori, per l’impegno nella valorizzazione del territorio e per il corretto rapporto qualità prezzo. TALKING WINE® - The Italian wine talks to you vino parlante® is a brand that identifies a selection of quality wines by producers chosen for the wish to tell their own story, for their care in enhancing their region and for the right price quality ratio. a cura di a project by in collaborazione con Cooperativa di ricerca vitivinicola convenzionata con il Dipartimento di Produzione Vegetale dell’Università degli Studi di Milano. www.vinoparlante.it in Sintesi U n bianco piacevole, frutto dell’impegno nella valorizzazione delle uve autoctone. A proporcelo, un’azienda enologicamente ed anagraficamente giovane, che ha bruciato le tappe puntando fin da subito ad ottenere vini di qualità superiore in grado di esprimere al meglio il carattere generoso del territorio umbro. Il nome dell’azienda, Poggio del Lupo, sottolinea la natura incontaminata del luogo. Vino di facile beva che troverà la sua piena realizzazione in abbinamento ai pesci arrostiti. Buona degustazione! IN SHORT A pleasant white, it is the fruit of a commitment to developing local grapes. This young winery has gained consensus quickly by making superior quality wines that best express the generous nature of Umbria. The firm’s name Poggio del Lupo (“Wolf’s Hill”) conjures up the pristine nature of this location. This unpretentious, easy wine is truly at home when served with grilled fish. Enjoy! il vino a tavola VISTA Giallo paglierino carico con riflessi dorati. OLFATTO Intenso e maturo con nette impressioni di frutta gialla, pesca ed albicocca; presente anche un tocco floreale che ricorda le dolci impressioni del fiore d’acacia e della magnolia; la speziatura è lieve ma capace di dare un carattere insieme fresco e maturo. GUSTO Il vino, al palato più austero, si mostra consistente e denso con un’impronta di glicerina che evidenzia il frutto ben maturo e dona un’impressione quasi sferica. Il frutto polposo e dolce si rinnova continuamente grazie ad un lieve tocco di acidità che dona un piccolo spazio di freschezza. THE WINE Straw yellow full of golden glints. Intense and mature with clear scents of citrus, peach and apricot; a floral note is also present, evoking acacia and magnolia; a subtle spiciness lends it an overall freshness and maturity. To the more discerning palate, this is a consistent and dense wine, with a hint of glycerine that highlights the ripened fruit and gives it a well-rounded body. The fruit, fleshy and sweet, is continually renewed thanks to a slight touch of acidity that contributes subtle freshness. i vitigni ABBINAMENTI La sua sapidità unitamente alla buona struttura fanno dei pesci saporiti, meglio se arrostiti, l’abbinamento ideale. Da provare anche con i formaggi freschi. SERVIZIO Stappare la bottiglia al momento e servire a 12° C in calici a tulipano di media capacità. CONSERVAZIONE È bene consumarlo senza indugi per cogliere al meglio le note di freschezza e gioventù anche se potrà sopportare 1 o 2 anni di invecchiamento in una buona cantina. Un taglio tra cinque varietà a bacca bianca tipiche del Centro Italia e molto diffuse in Umbria. Il Trebbiano, detto anche Procanico. Il Grechetto alias G. di Orvieto proprio per il suo legame con questo territorio. Il Verdello altro vitigno tipico della provincia orvietana. Infine il Drupeggio (sinonimo di Canaiolo Bianco) e la Malvasia diffusi nel Centro Italia. AT THE TABLE Its flavour and sound structure make THE GRAPE VARIETY fresh fish, best if grilled, the perfect companion. It can also accompany fresh cheeses. Open the bottle just before serving. Serve at 12°C in midsized tulip glasses. Enjoy young, to best savour the freshness and youth. Can be kept for 1 or 2 years in a good cellar. www.vinoparlante.it A blend of five varieties of white grapes common in Central Italy and widely found in Umbria. Trebbiano, also known locally as Procanico. Grechetto alias G. di Orvieto after its ties with this territory. Verdello, another grape typical of Orvieto province. Last but not least, Drupeggio (synonymous with Canaiolo Bianco) and Malvasia, popular in Central Italy. il territorio La Tenuta Poggio del Lupo è a pochi chilometri da Orvieto, in Umbria. I vigneti dell’azienda si trovano ad altezze di circa 300 metri. I suoli sono costituiti da blocchi di argille di tipo marnoso in cui non mancano sedimenti calcarei e fossili di origine marina. Terreni difficili da coltivare ma ideali per la viticoltura. THE TERRITORY The Tenuta Poggio del Lupo lies a few kilometres from Orvieto, in the region of Umbria. The vineyards are at an altitude of about 300 metres. The lands consist of blocks of marly clay with bountiful lime and fossil sediments of marine origins. These are difficult soils to cultivate, but ideal for vineyards. l’annata 2009 A causa di una scarsa fruttificazione, l’annata ha prodotto meno uve del solito, a vantaggio della loro qualità. Luglio e agosto hanno avuto molte giornate di forte caldo intervallate da annuvolamenti che hanno spesso portato provvidenziali piogge, evitando così lo stress idrico delle piante. Le alte temperature hanno anticipato la maturazione delle uve, facendo recuperare il ritardo nelle prime fasi di sviluppo vegetativo. Da un punto di vista fitosanitario, la situazione si è mantenuta buona con pochi attacchi. La maturazione è stata regolare, con giornate calde e nottate fresche. THE YEAR Due to a less than perfect fruit setting, the vintage suffered a drop in the quantity of the grapes. However, the quality was excellent. July and August were marked by many extremely hot days interrupted by cloudy periods that quite often brought beneficial rains, thereby avoiding stress due to drought. The high temperatures brought on ripening sooner, thereby making up for the initial delay during the first phases of vegetative development. As to plant health, the situation was stable with few attacks. Ripening was regular with hot days and cool nights.