PROGETTI DI RICERCA, SVILUPPO E INNOVAZIONE DELLE PMI

Transcript

PROGETTI DI RICERCA, SVILUPPO E INNOVAZIONE DELLE PMI
PROGETTI DI RICERCA, SVILUPPO E
INNOVAZIONE DELLE PMI
POR Lazio Asse 1 - Azione 1.1
La Regione promuove misure finalizzate a rafforzare la competitività del sistema
produttivo attraverso la promozione di ricerca, innovazione e trasferimento
tecnologico, con programmi di intervento in particolari filiere dell’innovazione e
relative frontiere tecnologiche, particolarmente strategiche per lo sviluppo
regionale.
In particolare con l’Avviso pubblico per la “Presentazione di Progetti di RSI delle
PMI - Progetti e piani per le Frontiere Tecnologiche” la Regione finanzia progetti di
ricerca industriale e sviluppo sperimentale e reti di cooperazione tra imprese e
Organismi di Ricerca
Le risorse stanziate per la realizzazione dei progetti sono pari a 36 milioni di euro:
Frontiere Tecnologiche
POR FESR
Riparto
per attività
(milioni di
euro)
Settore Aerospazio – Fondi FESR - attività 1.1
Settore Bioscienze – Fondi FESR - attività 1.1
Settore Beni Culturali – Fondi FESR - attività 1.1
6,0
4,0
4,0
Sostenibilità ambientale ed energie rinnovabili Fondi FESR – attività 1.1
16,0
ICT/Multimediale – Fondi FESR – attività 1.1
6,0
Soggetti destinatari:
• piccole e medie imprese (PMI) di produzione e di servizi alla produzione
aventi almeno una sede operativa nel territorio regionale;
• piccole imprese (PI) classificabili come “nuove imprese innovative” così come
definite dal Regolamento CE 800/2008;
• Consorzi, ATI, ATS formalmente costituiti dai soggetti di cui ai precedenti
punti.
Possono partecipare le imprese operanti in tutti i settori di attività della
classificazione ATECO 2007 con esclusione dei seguenti:
G – Commercio; H – Trasporto e magazzinaggio; I – Attività alloggio e di
ristorazione; K – Attività finanziarie e assicurative; L - Attività immobiliari; N –
Noleggio, agenzie di viaggio; O – Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione
sociale obbligatoria; P – Istruzione; T - Attività di famiglie e convivenze; U –
Organizzazioni ed organismi extraterritoriali
Sono inoltre escluse le imprese operanti nel settore degli armamenti (salvo progetti
di riconversione) e le imprese operanti nei settori ritenuti sensibili dalla vigente
normativa comunitaria: (siderurgia, fibre sintetiche,costruzioni navali ed industria
carbonifera).
I soggetti destinatari devono avere una sede operativa nel Lazio.
Le attività progettuali devono svolgersi nel territorio regionale e la loro durata non
deve superare i 24 (ventiquattro) mesi.
Attività agevolabili:
Programmi di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale in cui la fase di
Ricerca Industriale abbia un’incidenza massima del 30% sul costo totale del
programma R&S presentato. Sono altresì ammissibili programmi che prevedano la
sola fase di Sviluppo Sperimentale.
Reti di cooperazione tra imprese e organismi di ricerca (solo se aggiuntivi
ai programmi di cui al precedente punto)
Tipologia delle spese ammissibili
Sono ritenute ammissibili le spese sostenute successivamente alla data di inoltro del
formulario e previste dal Regolamento 800 della CE:
1. Attività di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale:
a. spese di personale (ricercatori, tecnici e altro personale ausiliario). Tale
voce non può superare il 40% del valore complessivo del progetto
b. costi degli strumenti e delle attrezzature, limitatamente ai costi di
ammortamento, nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il
progetto;
c. costi della ricerca contrattuale, delle competenze tecniche, dei brevetti,
dei servizi di consulenza e di servizi equivalenti utilizzati
esclusivamente ai fini dell'attività di ricerca.
d. costi di esercizio: costi di materiali, forniture e prodotti analoghi,
sostenuti direttamente per effetto dell'attività di Ricerca e Sviluppo (
incluso i prototipi).
e. spese generali. Tale voce non può superare il 10% del valore
complessivo
del
progetto.
2. Reti di cooperazione tra imprese e organismi di ricerca:
a. spese di personale, nel limite massimo del 30% del valore del progetto;
b. costi degli strumenti e delle attrezzature limitatamente alle quote di
ammortamento corrispondenti alla durata delle attività di creazione
della rete;
c. costi delle competenze tecniche, costi dei servizi di consulenza e di
servizi equivalenti;
d. spese generali, nel limite massimo del 10% del valore del progetto
Non sono ammissibili proposte il cui valore progettuale sia inferiore ad
€ 300.000,00.
Intensità delle agevolazioni
Le intensità delle agevolazioni sono conformi al Regolamento CE n. 800/2008 e
variano in funzione delle dimensioni dell’impresa e del fatto che il progetto sia stato
presentato in ATI/ATS o Consorzio (collaborazione tra imprese):
Per progetti di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale:
Tipologia di attività
Piccola
impresa
Media Impresa
Ricerca industriale
70%
60%
Ricerca industriale in collaborazione
80%
75%
Sviluppo Sperimentale
45%
35%
Sviluppo Sperimentale in collaborazionebili
60%
50%
Reti di cooperazione: intensità d’aiuto è del 50% in “de minimis” ed è riservato
solo alle PMI ai sensi del regolamento CE 1998/2006.
L’ammontare massimo delle agevolazioni, in valore assoluto, non potrà
superare 500.000 euro per ciascun soggetto beneficiario.
Termini di presentazione delle domande
I termini per la presentazione delle domande di partecipazione si sono chiusi il 31
luglio 2009.
Eventuali ulteriori informazioni possono essere richieste esclusivamente tramite
posta elettronica a: [email protected] indicando in oggetto “Bando Progetti
RSI”.