Allegato percorso unitario ASL
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Allegato percorso unitario ASL
POF 2015/2016 I.I.S. “C. e N. Rosselli” – Aprilia ALLEGATO M ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “CARLO E NELLO ROSSELLI” Sez. associate di Aprilia: I.T.C.G. Rosselli, I.T.I.S. Marconi, I.P.I.A. Mattei Via Carroceto, snc– LTIS004008 APRILIA (LT) – DISTRETTO SCOLASTICO N. 44 Codice fiscale 80007670591 - Tel. 06/92063631 – Fax 06/92063632 “PIANO PERCORSO ASL DI ISTITUTO A TIPOLOGIA MISTA” DOCENTE REFERENTE DEL PERCORSO ASL : CLAUDIO ARBAU PIANO PERCORSO ASL DI ISTITUTO A TIPOLOGIA MISTA Tipologia indirizzo: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO – ELETTRONICA E ELETTROTECNICA. Articolazione: ELETTRONICA Tipologia indirizzo: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO – INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI. Articolazioni:: INFORMATICA TELECOMUNICAZIONI Tipologia indirizzo: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO – COSTRUZIONI AMBIENTE E TERRITORIO Articolazione: COSTRUZIONI AMBIENTE E TERRITORIO Tipologia indirizzo: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO – CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE Articolazione: BIOTECNOLOGIE SANITARIE Tipologia indirizzo: ISTITUTO TECNICO ECONOMICO – AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING Articolazioni: AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING Tipologia: ISTITUTO PROFESSIONALE – INDUSTRIA E ARTIGIANATO Indirizzo: MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA MANUTENZIONE DEI MEZZI DI TRASPORTO Riferimenti normativa: la legge 107/2015 dedica all’ASL i commi dal 33 al 43 che intervengono su diversi aspetti del modello (obbligatorietà - orario – modalità di alternanza, corsi sulla sicurezza) 1 POF 2015/2016 I.I.S. “C. e N. Rosselli” – Aprilia ALLEGATO M 1- Obiettivi/Finalità PERCORSO ASL: Le motivazioni all’idea progettuale possono essere così definite: Individuazione e definizione delle caratteristiche fondamentali di un percorso di alternanza che possa costituire un modello di riferimento per altre classi dell’Istituto, in relazione alla specificità degli indirizzi. Garanzia del mantenimento dei livelli di competenza in uscita con la valorizzazione didattica dell’”apprendere in esperienza”. Fornirsi di un valido supporto per lavorare sulle competenze anche disciplinari , oltre ad essere uno strumento spendibile nel mondo del lavoro. Attraverso il rapporto con le associazioni datoriali, o i singoli imprenditori far riflettere lo studente sulle competenze richieste Dare più valore alle certificazioni. Utilizzare questo strumento per sviluppare le riflessione metacognitiva nello studente come strumento per superare le difficoltà di apprendimento Dotare lo studente di uno strumento spendibile nel mondo del lavoro Rispondere alle esigenze dei genitori, molto sensibili alle richieste del mondo del lavoro Ampliare la valutazione disciplinare con la certificazione di competenze per la trasparenza negli apprendimenti degli studenti. Favorire l’autovalutazione, da parte degli studenti, del processo formativo Favorire negli alunni la capacità di autovalutazione delle competenze acquisite e delle esperienze formative realizzate Rendere consapevoli gli studenti della loro situazione scolastica al fine di pianificare la scelta orientativa al termine del corso di studi Fornire lo studente di uno strumento utile per l’inserimento e la flessibilità nel mondo del lavoro Sviluppare negli studenti competenze organizzative Rendere il più possibili “trasparenti “ le certificazioni Perseguire un modello organizzativo che preveda una doppia promozione: quella dell’istituzione scolastica e quella della struttura lavorativa. Agevolare il riconoscimento della pluralità e della complementarietà dei diversi approcci all’apprendimento e dei diversi stili cognitivi, e non solo da elementi contingenti come la trasformazione nei modi della produzione e le nuove richieste del mercato del lavoro. Favorire una adeguata azione di orientamento in ingresso, per poi permettere un riorientamento in itinere e una concreta azione di ACCOMPAGNAMENTO in USCITA (Orientamento universitario – tirocini di formazione e di orientamento per ex alunni) Favorire l’incontro fra domanda di formazione e lavoro e la realizzazione di un Osservatorio sui fabbisogni formativi reali dei comparti Favorire una concreta azione di “BILANCIO delle COMPETENZE” Ricadute sulla didattica, d’ordine metodologico e contenutistico: Metodologie per la stesura di una relazione su momenti dell’attività e di una relazione globale sull’esperienza svolta; Elaborazione di specifiche relazioni scientifiche; Ricostruzione di processi di innovazione tecnologica; Conoscenza del territorio; Osservazione e valutazione delle dinamiche di lavoro di gruppo; Programmi scolastici ed esperienze specialistiche di approfondimento; Organizzazione del lavoro, sicurezza sul posto di lavoro, tutela della salute; Sistemi di progettazione. Organizzazione del lavoro, rapporto con il territorio, etica del lavoro. Punti di Forza del percorso: Si ritiene che il progetto debba avere i seguenti punti di forza per i vari attori: 2 POF 2015/2016 I.I.S. “C. e N. Rosselli” – Aprilia ALLEGATO M Genitori: Possibilità per i propri figli di avvicinarsi al mondo del lavoro e di farsi un’idea su che cosa significhi lavoro con i suoi aspetti spiacevoli e noiosi; Occasione perché due mondi che difficilmente si incontrano, come quello della scuola e del lavoro, possono cominciare a dialogare e a conoscersi; Opportunità di rendere più chiara una possibile scelta futura. Studenti: Approfondimento di tematiche trattate solo teoricamente nel normale orario di scuola; Conoscenza del mondo del lavoro anche in vista delle scelte future; Aumento della motivazione allo studio ; Acquisizione di autonomia; Possibilità di esprimere la propria competenza e di vederla realizzata nell’ambito lavorativo; Favorire l'orientamento dei giovani per valorizzarne le vocazioni personali, gli interessi e gli stili di apprendimento individuali. Docenti: Lavoro di squadra; Programmazione differenziata per l’alternanza; Sensibilizzazione dei docenti alla didattica orientativa e alla “cultura d’impresa”. Tutor Esterni: Occasione per conoscere l’ambiente scolastico e i programmi svolti dai docenti; Comprensione della professionalità acquisita dagli studenti durante il percorso scolastico. Contesto: Crescita della percezione sulla qualità della scuola come istituzione educativa; Creazione di reti relazioni stabili capaci di integrare l'esperienza formativa delle imprese con quella dell'Istituzione Scolastica. Risultati attesi dell’esperienza in coerenza con i bisogni formativi del territorio. Contribuire alla formazione di un tecnico con competenze di analisi delle caratteristiche funzionali dei sistemi, anche complessi; capace di partecipare al collaudo, alla gestione di sistemi di vario tipo (di controllo, di comunicazione, di elaborazione delle informazioni) anche complessi, sovrintendendo alla manutenzione degli stessi e con capacità progettuali ed esecutive fortemente integrate, anche in una ottica di convenienze tecnico-economiche e commerciali. La partecipazione aziendale al percorso formativo va ad incidere su un vasto panorama di competenze dei dipendenti aziendali, da quelle trasversali, come la comunicazione e le relazioni interpersonali, fino agli aspetti gestionali e specialistici per fronteggiare le complesse esigenze aziendali. Breve descrizione del progetto: In linea con i nuovi modelli organizzativi degli istituti tecnici e professionali della L.107/2015, il PERCORSO ASL DI ISTITUTO A TIPOLOGIA MISTA vuole confermare ed ampliare un efficace rapporto col modo del lavoro e delle professioni del territorio di Aprilia e zone limitrofe. Da molti anni ormai il nostro istituto realizza interventi di alternanza scuola lavoro a partire dalle classi terze, diventando un’attività consolidata e riconosciuta da tutti i Dipartimenti, i c.d.C, nonché parte integrante del POF. Il percorso si articolerà nel seguente modo: attività di orientamento, di motivazione (con un questionario di rilevazione attese per le classi terze) e di approfondimento laboratoriale nelle discipline tecnico-professionali in riferimento alle aziende di settore ( n. 40 ore svolte all’interno dell’orario scolastico); orientamento alunni/genitori dedicato alle classi terze in prossimità dell’attivazione dello stage; creazione di IMPRESE FORMATIVE SIMULATE (in una terza del corso Informatica e in una terza del corso CMB), con l’ausilio di un simulatore IFS; 3 POF 2015/2016 I.I.S. “C. e N. Rosselli” – Aprilia ALLEGATO M attività di stage in full immersion: 2 settimane per la classi terze; quattro settimane per le classi quarte e quinte (distribuite in due turni); attività di valutazione scuola/aziende/alunni: - finale per gli alunni delle classi terze – intermedia e finale per gli alunni delle classi quarte e quinte; attivazione dei corsi di formazione in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro; restituzione in termini di credito scolastico in seno ai Consigli di Classe. ATTIVAZIONE CLASSI IN ALTERNANZA SCUOLA LAVORO N. N. CORSO CLASSI CL.II ORE CL.III ORE CL.IV N. ORE CL.V N. ORE 4 160 TECNOLOGICO (E) TECNOLOGICO (TELEC.) 7 3 1 1 80 80 2 2 160 160 TECNOLOGICO (INF.) 4 3 80 1 160 TECNOLOGICO (CAT) 4 1 80 1 160 2 160 TECNOLOGICO (CMB) 6 3 80 2 160 1 160 4 2 80 160 3 1 80 160 4 2 80 160 ECONOMICO (AFM – SIA- RIM) IPIA – MAT - MMT 11 2 2 TOTALI 42 2 80 15 12 13 DATE INIZIO E FINE ATTIVITÀ’ DI STAGE INIZIO ATTIVITA’ DI STAGE FINE ATTIVITA’ DI STAGE CORSO 21 SETTEMBRE 2015 08 GIUGNO 2016 TECNOLOGICO (E) + (TELEC.) DA CONCORDARE CON LE AZIENDE TECNOLOGICO (INF.) 28 SETTEMBRE 2015 18 MARZO 2016 TECNOLOGICO (CAT) 28 SETTEMBRE 2015 04 MARZO 2016 TECNOLOGICO (CMB) ECONOMICO ( AFM – SIA28 SETTEMBRE 2015 29 APRILE 2016 RIM) 28 SETTEMBRE 2015 29 APRILE 2016 IPIA - MAT 1. Principali Fasi operative del progetto: FASE Progettazione Periodo di percorso effettuazione PERIODO PREVISTO (DATE) SETTEMBRE– OTTOBRE 2015 del SETTEMBRE 2015 – GIUGNO 2016 Valutazione finale del percorso MAGGIO –GIUGNO 2016 Verbalizzazione pubblica MAGGIO –GIUGNO 2016 NOTE Riunione del CTS. Adeguamento del progetto alle istanze delle aziende. Calendarizzazione degli interventi. Programmazione pel percorso all’interno della percorso formativo del C.d.C. Orientamento – moduli formativi – creazione IFS STAGE IN AZIENDA (FULL IMMERSION) Questionario per le aziende, i tutor scolastici e per gli studenti. Documento 15 maggio. Inserimento nel sito della scuola il quadro si sintesi del percorso. Nell'ambito dell'esame di Stato 4 POF 2015/2016 Altro: DOCUMENTAZIONE DA PRODURRE I.I.S. “C. e N. Rosselli” – Aprilia SETTEMBRE 2015 – MAGGIO 2016 Altro: Modulo sicurezza in GENNAIO – MARZO 2016 azienda per gli alunni delle classi quarte (12 ORE) DL.gs. n. 81/2008 Inserimento nella sezione “scuola Luglio-agosto 2016 Lavoro” del SIDI Anagrafe alunno del MIUR (obbligatorio) Altro (INDICARE): monitoraggio in itinere USRL ALLEGATO M conclusivo dei percorsi di istruzione secondaria di secondo grado, nello svolgimento dei colloqui la commissione d'esame tiene conto del curriculum dello studente (comma 30). Modulistica di adesione ASL Modulo Organizzazione di stage Modulo di Allegato individuale di stage Comunicazione INAIL e Direzione Provinciale del Lavoro Foglio firme in azienda Questionari AziendaAllievi-Tutor Questionarii predisposti dall’IS Rosselli CONVENZIONI PER NUOVE DITTE PARTNER A cura del Dipartimento di Prevenzione della AUSL di Latina Monitoraggio quantitativo e qualitativo. Obbligatorio nel fascicolo personale dell’alunno Obbligatorio in caso di finanziamento Febbraio – marzo 2016 2. Il percorso risponde ad un obiettivo prioritario? Quale? È previsto dalla legge 107/2015, comma 33, ed è inserito nel piano triennale dell’offerta formativa ha ottenuto i seguenti riconoscimenti: E’ INSERITO NEL MONITORAGGIO NAZIONALE SIDI ha stabilito i seguenti rapporti con LE AZIENDE DEL TERRITORIO (CONVENZIONI DI ASL) è finanziato da esterni all’Istituto al 100%: vedi Legge 107/2015, art.39. Per le finalità di cui ai commi 33, 37 e 38, nonché per l'assistenza tecnica e per il monitoraggio dell'attuazione delle attività ivi previste, è autorizzata la spesa di euro 100 milioni annui a decorrere dall'anno 2016. 3. Spazi necessari alla corretta realizzazione del Progetto (aule, aule speciali, laboratori, etc.) Laboratori – aula video. 4. Utenza a cui viene destinato il progetto Classi o studenti destinatari del percorso Numero minimo di Alunni destinatari del percorso Gli alunni del triennio di TUTTI GLI INDIRIZZI (comprese le classe seconde del Professionale) 756 Numero di Insegnanti destinatari del percorso 42 5 POF 2015/2016 I.I.S. “C. e N. Rosselli” – Aprilia ALLEGATO M Altri Utenti destinatari del percorso (es. Cittadinanza di TUTOR AZIENDALI Aprilia, Cittadinanza del Lazio, Cittadini Stranieri etc.) 5. La partecipazione degli studenti è all’interno del curriculum scolastico, le ore in stage sono considerate “tempo scuola” a tutti gli effetti. Il percorso si svolge nell’ambito dell’orario ordinario di lezione in classe dei docenti. Riferimenti normativi: Decreto Legislativo 15 aprile 2005, n. 77 "Definizione delle norme generali relative all'alternanza scuola-lavoro, a norma dell'articolo 4 della legge 28 marzo 2003, n. 53" pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 103 del 5 maggio 2005; Direttiva Generale sull’azione amministrativa e sulla gestione per l’anno 2006 (prot.n. 5960/FR del 25.7.06) del Ministro della Pubblica Istruzione dove pone, tra gli obiettivi prioritari dell’Area dell’Istruzione, “..dare attuazione, con le flessibilità e gli adeguamenti necessari, all’alternanza scuola-lavoro, creando le condizioni perché le istituzioni scolastiche possano stipulare apposite convenzioni con le imprese e con le associazioni rappresentative di specifici ambiti professionali, culturali e sociali nonché progettare e attuare percorsi formativi in alternanza, riservati agli studenti di ogni ordine di istruzione compresi nella fascia di età 15-18 anni. Dovrà in sostanza essere potenziato il rapporto tra sistema scolastico e mondo della produzione e del lavoro sulla base di convenzioni con imprese e soggetti pubblici e privati.” Gli studenti accedono su richiesta ai percorsi in alternanza. L.13 luglio 2015, n. 107. Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti. - Pubblicata nella Gazz. Uff. 15 luglio 2015, n. 162. 6. Elencare dettagliatamente le discipline ed i docenti che si sono resi disponibili allo svolgimento delle attività del Progetto con le eventuali ore di impegno: Organi e risorse umane Soggetto Comitato Tecnico Scientifico/CS Dirigente Scolastico Progettazione - consulenza tecnica e scientifica funzionale allo sviluppo del progetto partecipazione alle modalità di realizzazione dei percorsi in alternanza Gestione - raccordo organizzativo all’interno dell’Istituto e con i partners esterni organizzazione e formazione congiunta - raccordo organizzativo all’interno dell’Istituto e con i partners esterni predisposizione e firma delle nomine -stipula delle convenzioni Valutazione Diffusione - monitoraggio interno del progetto informazione/promo zione sul territorio del percorso formativo in alternanza presso aziende, enti, associazioni di categoria, professionisti - condivisione del report finale sul monitoraggio interno del progetto informazione/promo zione sul territorio del percorso formativo in alternanza presso scuole, enti pubblici ed associazioni 6 POF 2015/2016 Responsabile di progetto Referente di INDIRIZZO Tutor interno Tutor esterno Consiglio di classe I.I.S. “C. e N. Rosselli” – Aprilia partecipazione alla coprogettazione dei percorsi in alternanza - coordina il gruppo di lavoro, incaricato di elaborare il progetto partecipazione alla coprogettazione dei percorsi in alternanza partecipazione alla coprogettazione dei percorsi in alternanza - Progettazione di percorsi formativi individualizzati per alunni diversamente abili e/o in condizioni di svantaggio partecipazione alla coprogettazione dei percorsi in alternanza coprogettazione Scuola/Azienda del percorso formativo in alternanza - definizione del percorso e della sua articolazione nel triennio (sviluppo coinvolgimento e motivazione di tutti i partners del progetto coordinamento delle attività interne alla Scuola - cura della continuità del progetto coordinamento del gruppo dei tutor del Corso controllo attuazione percorso formativo - Controllo frequenza studenti - Controllo attuazione percorso formativo - gestione degli allievi in relazione alle capacità ed alle potenzialità espresse - adattamento della programmazion e curricolare - gestione dei moduli, anche individuali, di conoscenze e competenze ALLEGATO M - cura del monitoraggio delle diverse esperienze e delle diverse fasi dell’alternanza in sede di autovalutazione di Itituto - cura il monitoraggio USRL ed il monitoraggio SIDI informazione/promo zione del percorso formativo in alternanza presso docenti, referenti, aziende, enti partecipazione al monitoraggio delle diverse esperienze e delle diverse fasi dell’alternanza informazione/promo zione del percorso formativo in alternanza - Raccordo esperienza in aula con quella in azienda - Elaborazione report su andamento attività formativa e competenze acquisite e propone la valutazione per il credito scolastico Relazione sul percorso formativo realizzato in alternanza dai propri alunni presso docenti e famiglie - Compilazione scheda di valutazione qualitativa su andamento attività formativa e competenze acquisite Relazione sul percorso formativo realizzato in alternanza dagli allievi presso aziende, enti, associazioni approfondimento del profilo degli allievi, anche in rapporto a bisogni specifici Informazione / orientamento / promozione del percorso formativo in alternanza presso docenti, alunni, famiglie 7 POF 2015/2016 Alunni I.I.S. “C. e N. Rosselli” – Aprilia temporale, durata, sequenze …) - definizione delle competenze da acquisire tramite l’alternanza, riferite agli obiettivi formativi del curricolo - condivisione dei percorsi formativi in alternanza - consenso esplicito alla partecipazione del percorso in alternanza -esplicitazione bisogni formativi Composizione del CTS Cognome e Nome Viviana Bombonati Arbau Claudio Benedetti Alfio Asquer Gabriele Soro Simonetta Cecconi Isabella Di Paola Rosalia Gabriele Pierluigi Pezzella Geremia - cura della relazione tra se ed il tutor d’azienda - gestione degli orari di accesso ai locali aziendali - attività aziendali previste dal progetto ALLEGATO M - compila le schede di monitoraggio exante e post. - compila la scheda di valutazione qualitativa su organizzazione dell’ attività formativa Funzioni Presidente Referente percorso ASL Referente indirizzo Tecnologico del percorso corso ELETTRONICA, INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI Referente indirizzo Tecnologico del percorso corso COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO Referente indirizzo Tecnologico del percorso corso CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE Verbalizza le riunioni del CTS Referente indirizzo Economico del corso AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING E RELAZIONI INTERNAZIONALI DER IL MARKETING Referente indirizzo Economico del corso SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI Referente indirizzo PROFESSIONALE del percorso corso MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA Raccordo scuola-GLH-GenitoriAziende. informazione/promo zione sul territorio del proprio percorso formativo in alternanza e pubblicazione dei risultati di progetto sul sito della scuola Materia insegnamento (per i docenti) Religione Tecnologie elettroniche, Disegno e Progettazione Topografia Chimica Francese Economia Aziendale Meccanica e tecnologia Sostegno 8 POF 2015/2016 I.I.S. “C. e N. Rosselli” – Aprilia Mauti Stefano Rappresentante della azienda LED SPA (consulenza tecnica e scientifica funzionale allo sviluppo del percorso dei Corsi Elettronica, Informatica e Telecomunicazione) Rappresentante della azienda AVIOGELT SRL (consulenza tecnica e scientifica funzionale allo sviluppo del percorso dei Corsi Elettronica, Informatica e Telecomunicazione) Titolare studio tecnico (consulenza tecnica e scientifica funzionale allo sviluppo del percorso del Corso Costruzioni, Ambiente e Territorio) Presidente Ordine dei Chimici di Roma – Lazio –Umbria – Abruzzo e Molise(consulenza tecnica e scientifica funzionale allo sviluppo del percorso del Corso Chimica, Materiali e Biotecnologie) Segretario ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI LATINA (consulenza tecnica e scientifica funzionale allo sviluppo del percorso del Corso Amministrazione, Finanza e Marketing) Rappresentante azienda METAPACK ENGINEERING s.r.l. (consulenza tecnica e scientifica funzionale allo sviluppo del progetto del Corso Manutenzione e Assistenza Tecnica) Loreti Giorgio Santangelo Giuseppe Martinelli Fabrizio Raffaelli Valerio Burli Marco PESONALE INTERNO Tipo di prestazione Docente/ATA Referente PERCORSO ASL C. ARBAU Referente corso CMB S. SORO Referente corso CAT G. ASQUER Referente corso EL./TELECOM./INF A. BENEDETTI Referente corso AFM- RIM I. CECCONI Referente corso SIA R. DI PAOLA Referente corso IPIA P. GABRIELE Raccordo scuola-GLH-Genitori-Aziende G. PEZZELLA Tutor scolastici In via di definizione DSGA A. VALENTINO ALLEGATO M n° ore In via di definizione, in attesa della circolare ministeriale sulla ripartizione dei fondi tra le istituzioni ai sensi del comma 11 (L.107/2015) 9 POF 2015/2016 I.I.S. “C. e N. Rosselli” – Aprilia ALLEGATO M 7. Gli esiti, l’accertamento esterno delle competenze acquisite e la divulgazione avviene attraverso l’adesione al monitoraggio nazionale SIDI 8. Modalità di valutazione, oggettive e di verifica dei risultati raggiunti, previste per il percorso a) “Questionario di gradimento” predisposto dall’Istituto (Obbligatorio) b) “Foglio di presenza” dei destinatari del progetto frequentanti predisposto dall’Istituto (Obbligatorio) - compilazione foglio mobile presenze stage c) Altro: Raccolta delle opinioni e dei vissuti degli allievi in merito all’esperienza di inserimento lavorativo: La percezione di utilità dell’esperienza rispetto agli obiettivi prefissati La congruenza tra le aspettative iniziali e i risultati dell’esperienza Il livello di gradimento Le disfunzionalità riscontrate I suggerimenti migliorativi non sarà trascurata l’informazione e il coinvolgimento delle famiglie nel progetto e nelle azioni che verranno messe in atto in modo congiunto ed organico dalle aziende e dalla scuola. 9. Indicatori di misurazione finale: inserire i descrittori previsti dal Progetto ed esprimere la percentuale di successo atteso per ciascun descrittore. Esempio: se il Progetto prevede la produzione di n.10 aquiloni ma il Referente si aspetta verosimilmente la produzione di circa 8 aquiloni da parte dell’Utenza coinvolta nel Progetto indicare 80%. Descrittore FREQUENZA UTENZA (Obbligatorio) Percen tuale 98% OGGETTI DA PRODURRE Questionario finale – report finale dell’esperienza – progetti personalizzati 99% FACOLTA’ ACQUISITE NEL SAPER SVOLGERE UN COMPITO, PRESA COSCIENZA E CONSAPEVOLEZZA DELLE COMPETENZE CHE DOVRA’ RAGGIUNGERE 90% Descrittore DOCUMENTAZIONE (Obbligatorio) COMPETENZE TRASVERSALI coerenti con gli obiettivi del profilo educativo, formativo e professionale dell’indirizzo di studi e con specifico riferimento all’EQF Percentu ale 100% 90% 90% ABILITA’ TECNICO PRATICHE 10