Allegato percorso unitario ASL

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Allegato percorso unitario ASL
POF 2015/2016
I.I.S. “C. e N. Rosselli” – Aprilia
ALLEGATO M
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE
“CARLO E NELLO ROSSELLI”
Sez. associate di Aprilia: I.T.C.G. Rosselli, I.T.I.S. Marconi, I.P.I.A. Mattei
Via Carroceto, snc– LTIS004008 APRILIA (LT) – DISTRETTO SCOLASTICO N. 44
Codice fiscale 80007670591 - Tel. 06/92063631 – Fax 06/92063632
“PIANO PERCORSO ASL DI ISTITUTO A TIPOLOGIA MISTA”
DOCENTE REFERENTE DEL PERCORSO ASL : CLAUDIO ARBAU
PIANO PERCORSO ASL DI ISTITUTO A TIPOLOGIA MISTA
Tipologia indirizzo: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO – ELETTRONICA E
ELETTROTECNICA.
Articolazione: ELETTRONICA
Tipologia indirizzo: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO – INFORMATICA E
TELECOMUNICAZIONI.
Articolazioni::
 INFORMATICA
 TELECOMUNICAZIONI
Tipologia indirizzo: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO – COSTRUZIONI
AMBIENTE E TERRITORIO
Articolazione: COSTRUZIONI AMBIENTE E TERRITORIO
Tipologia indirizzo: ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO – CHIMICA, MATERIALI
E BIOTECNOLOGIE
Articolazione: BIOTECNOLOGIE SANITARIE
Tipologia indirizzo: ISTITUTO TECNICO ECONOMICO – AMMINISTRAZIONE
FINANZA E MARKETING
Articolazioni:
 AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING
 SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI
 RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING
Tipologia: ISTITUTO PROFESSIONALE – INDUSTRIA E ARTIGIANATO
Indirizzo: MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA
 MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA
 MANUTENZIONE DEI MEZZI DI TRASPORTO
Riferimenti normativa: la legge 107/2015 dedica all’ASL i commi dal 33 al 43 che
intervengono su diversi aspetti del modello (obbligatorietà - orario – modalità di
alternanza, corsi sulla sicurezza)
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1- Obiettivi/Finalità PERCORSO ASL:
Le motivazioni all’idea progettuale possono essere così definite:
 Individuazione e definizione delle caratteristiche fondamentali di un percorso di
alternanza che possa costituire un modello di riferimento per altre classi dell’Istituto, in
relazione alla specificità degli indirizzi.
 Garanzia del mantenimento dei livelli di competenza in uscita con la valorizzazione
didattica dell’”apprendere in esperienza”.
 Fornirsi di un valido supporto per lavorare sulle competenze anche disciplinari , oltre ad
essere uno strumento spendibile nel mondo del lavoro.
 Attraverso il rapporto con le associazioni datoriali, o i singoli imprenditori far riflettere lo
studente sulle competenze richieste
 Dare più valore alle certificazioni.
 Utilizzare questo strumento per sviluppare le riflessione metacognitiva nello studente
come strumento per superare le difficoltà di apprendimento
 Dotare lo studente di uno strumento spendibile nel mondo del lavoro
 Rispondere alle esigenze dei genitori, molto sensibili alle richieste del mondo del lavoro
 Ampliare la valutazione disciplinare con la certificazione di competenze
per la
trasparenza negli apprendimenti degli studenti.
 Favorire l’autovalutazione, da parte degli studenti, del processo formativo
 Favorire negli alunni la capacità di autovalutazione delle competenze acquisite e delle
esperienze formative realizzate
 Rendere consapevoli gli studenti della loro situazione scolastica al fine di pianificare la
scelta orientativa al termine del corso di studi
 Fornire lo studente di uno strumento utile per l’inserimento e la flessibilità nel mondo
del lavoro
 Sviluppare negli studenti competenze organizzative
 Rendere il più possibili “trasparenti “ le certificazioni
 Perseguire un modello organizzativo che preveda una doppia promozione: quella
dell’istituzione scolastica e quella della struttura lavorativa.
 Agevolare il riconoscimento della pluralità e della complementarietà dei diversi approcci
all’apprendimento e dei diversi stili cognitivi, e non solo da elementi contingenti come la
trasformazione nei modi della produzione e le nuove richieste del mercato del lavoro.
 Favorire una adeguata azione di orientamento in ingresso, per poi permettere un riorientamento in itinere e una concreta azione di ACCOMPAGNAMENTO in USCITA
(Orientamento universitario – tirocini di formazione e di orientamento per ex alunni)
 Favorire l’incontro fra domanda di formazione e lavoro e la realizzazione di un
Osservatorio sui fabbisogni formativi reali dei comparti
 Favorire una concreta azione di “BILANCIO delle COMPETENZE”
Ricadute sulla didattica, d’ordine metodologico e contenutistico:
 Metodologie per la stesura di una relazione su momenti dell’attività e di una relazione
globale sull’esperienza svolta;
 Elaborazione di specifiche relazioni scientifiche;
 Ricostruzione di processi di innovazione tecnologica;
 Conoscenza del territorio;
 Osservazione e valutazione delle dinamiche di lavoro di gruppo;
 Programmi scolastici ed esperienze specialistiche di approfondimento;
 Organizzazione del lavoro, sicurezza sul posto di lavoro, tutela della salute;
 Sistemi di progettazione.
 Organizzazione del lavoro, rapporto con il territorio, etica del lavoro.
Punti di Forza del percorso:
Si ritiene che il progetto debba avere i seguenti punti di forza per i vari attori:
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Genitori:
 Possibilità per i propri figli di avvicinarsi al mondo del lavoro e di farsi un’idea su che
cosa significhi lavoro con i suoi aspetti spiacevoli e noiosi;
 Occasione perché due mondi che difficilmente si incontrano, come quello della scuola e
del lavoro, possono cominciare a dialogare e a conoscersi;
 Opportunità di rendere più chiara una possibile scelta futura.
Studenti:
 Approfondimento di tematiche trattate solo teoricamente nel normale orario di scuola;
 Conoscenza del mondo del lavoro anche in vista delle scelte future;
 Aumento della motivazione allo studio ;
 Acquisizione di autonomia;
 Possibilità di esprimere la propria competenza e di vederla realizzata nell’ambito
lavorativo;
 Favorire l'orientamento dei giovani per valorizzarne le vocazioni personali, gli interessi e
gli stili di apprendimento individuali.
Docenti:
 Lavoro di squadra;
 Programmazione differenziata per l’alternanza;
 Sensibilizzazione dei docenti alla didattica orientativa e alla “cultura d’impresa”.
Tutor Esterni:
 Occasione per conoscere l’ambiente scolastico e i programmi svolti dai docenti;
 Comprensione della professionalità acquisita dagli studenti durante il percorso
scolastico.
Contesto:
 Crescita della percezione sulla qualità della scuola come istituzione educativa;
 Creazione di reti relazioni stabili capaci di integrare l'esperienza formativa delle imprese
con quella dell'Istituzione Scolastica.
Risultati attesi dell’esperienza in coerenza con i bisogni formativi del territorio.
Contribuire alla formazione di un tecnico con competenze di analisi delle caratteristiche
funzionali dei sistemi, anche complessi; capace di partecipare al collaudo, alla gestione di
sistemi di vario tipo (di controllo, di comunicazione, di elaborazione delle informazioni) anche
complessi, sovrintendendo alla manutenzione degli stessi e con capacità progettuali ed
esecutive fortemente integrate, anche in una ottica di convenienze tecnico-economiche e
commerciali. La partecipazione aziendale al percorso formativo va ad incidere su un vasto
panorama di competenze dei dipendenti aziendali, da quelle trasversali, come la
comunicazione e le relazioni interpersonali, fino agli aspetti gestionali e specialistici per
fronteggiare le complesse esigenze aziendali.
Breve descrizione del progetto:
In linea con i nuovi modelli organizzativi degli istituti tecnici e professionali della L.107/2015, il
PERCORSO ASL DI ISTITUTO A TIPOLOGIA MISTA vuole confermare ed ampliare un
efficace rapporto col modo del lavoro e delle professioni del territorio di Aprilia e zone limitrofe.
Da molti anni ormai il nostro istituto realizza interventi di alternanza scuola lavoro a partire
dalle classi terze, diventando un’attività consolidata e riconosciuta da tutti i Dipartimenti, i
c.d.C, nonché parte integrante del POF.
Il percorso si articolerà nel seguente modo:
 attività di orientamento, di motivazione (con un questionario di rilevazione attese per le
classi terze) e di approfondimento laboratoriale nelle discipline tecnico-professionali in
riferimento alle aziende di settore ( n. 40 ore svolte all’interno dell’orario scolastico);
 orientamento alunni/genitori dedicato alle classi terze in prossimità dell’attivazione dello
stage;
 creazione di IMPRESE FORMATIVE SIMULATE (in una terza del corso Informatica e in
una terza del corso CMB), con l’ausilio di un simulatore IFS;
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



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attività di stage in full immersion: 2 settimane per la classi terze; quattro settimane per
le classi quarte e quinte (distribuite in due turni);
attività di valutazione scuola/aziende/alunni: - finale per gli alunni delle classi terze –
intermedia e finale per gli alunni delle classi quarte e quinte;
attivazione dei corsi di formazione in materia di tutela della salute e della sicurezza nei
luoghi di lavoro;
restituzione in termini di credito scolastico in seno ai Consigli di Classe.
ATTIVAZIONE CLASSI IN ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
N.
N.
CORSO
CLASSI CL.II ORE CL.III ORE
CL.IV
N.
ORE
CL.V
N.
ORE
4
160
TECNOLOGICO (E)
TECNOLOGICO (TELEC.)
7
3
1
1
80
80
2
2
160
160
TECNOLOGICO (INF.)
4
3
80
1
160
TECNOLOGICO (CAT)
4
1
80
1
160
2
160
TECNOLOGICO (CMB)
6
3
80
2
160
1
160
4
2
80
160
3
1
80
160
4
2
80
160
ECONOMICO (AFM – SIA- RIM)
IPIA – MAT - MMT
11
2
2
TOTALI
42
2
80
15
12
13
DATE INIZIO E FINE ATTIVITÀ’ DI STAGE
INIZIO ATTIVITA’ DI STAGE
FINE ATTIVITA’ DI STAGE
CORSO
21 SETTEMBRE 2015
08 GIUGNO 2016
TECNOLOGICO (E) + (TELEC.)
DA CONCORDARE CON LE AZIENDE
TECNOLOGICO (INF.)
28 SETTEMBRE 2015
18 MARZO 2016
TECNOLOGICO (CAT)
28 SETTEMBRE 2015
04 MARZO 2016
TECNOLOGICO (CMB)
ECONOMICO ( AFM – SIA28 SETTEMBRE 2015
29 APRILE 2016
RIM)
28 SETTEMBRE 2015
29 APRILE 2016
IPIA - MAT
1. Principali Fasi operative del progetto:
FASE
Progettazione
Periodo di
percorso
effettuazione
PERIODO PREVISTO (DATE)
SETTEMBRE– OTTOBRE 2015
del SETTEMBRE 2015 – GIUGNO
2016
Valutazione finale del percorso
MAGGIO –GIUGNO 2016
Verbalizzazione pubblica
MAGGIO –GIUGNO 2016
NOTE
Riunione del CTS.
Adeguamento del progetto
alle istanze delle aziende.
Calendarizzazione degli
interventi. Programmazione
pel percorso all’interno della
percorso formativo del C.d.C.
Orientamento – moduli
formativi – creazione IFS STAGE IN AZIENDA (FULL
IMMERSION)
Questionario per le aziende, i
tutor scolastici e per gli
studenti.
Documento 15 maggio.
Inserimento nel sito della
scuola il quadro si sintesi del
percorso. Nell'ambito
dell'esame di Stato
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POF 2015/2016
Altro: DOCUMENTAZIONE DA
PRODURRE
I.I.S. “C. e N. Rosselli” – Aprilia
SETTEMBRE 2015 – MAGGIO
2016
Altro: Modulo sicurezza in
GENNAIO – MARZO 2016
azienda per gli alunni delle classi
quarte (12 ORE) DL.gs. n.
81/2008
Inserimento nella sezione “scuola Luglio-agosto 2016
Lavoro” del SIDI Anagrafe alunno
del MIUR (obbligatorio)
Altro (INDICARE): monitoraggio
in itinere USRL
ALLEGATO M
conclusivo dei percorsi di
istruzione secondaria di
secondo grado, nello
svolgimento dei colloqui la
commissione d'esame tiene
conto del curriculum dello
studente (comma 30).
 Modulistica di adesione
ASL
 Modulo Organizzazione di
stage
 Modulo di Allegato
individuale di stage
 Comunicazione INAIL e
Direzione Provinciale del
Lavoro
 Foglio firme in azienda
 Questionari AziendaAllievi-Tutor
 Questionarii predisposti
dall’IS Rosselli
 CONVENZIONI PER
NUOVE DITTE PARTNER
A cura del Dipartimento di
Prevenzione della AUSL di
Latina
Monitoraggio quantitativo e
qualitativo.
Obbligatorio nel fascicolo
personale dell’alunno
Obbligatorio in caso di
finanziamento
Febbraio – marzo 2016
2. Il percorso
 risponde ad un obiettivo prioritario? Quale? È previsto dalla legge 107/2015, comma
33, ed è inserito nel piano triennale dell’offerta formativa
 ha ottenuto i seguenti riconoscimenti: E’ INSERITO NEL MONITORAGGIO NAZIONALE
SIDI
 ha stabilito i seguenti rapporti con LE AZIENDE DEL TERRITORIO (CONVENZIONI DI
ASL)
 è finanziato da esterni all’Istituto al 100%: vedi Legge 107/2015, art.39. Per le finalità
di cui ai commi 33, 37 e 38, nonché per l'assistenza tecnica e per il monitoraggio
dell'attuazione delle attività ivi previste, è autorizzata la spesa di euro 100 milioni annui
a decorrere dall'anno 2016.
3. Spazi necessari alla corretta realizzazione del Progetto (aule, aule speciali, laboratori, etc.)
Laboratori – aula video.
4. Utenza a cui viene destinato il progetto
Classi o studenti destinatari del percorso
Numero minimo di Alunni destinatari del percorso
Gli alunni del triennio di TUTTI
GLI INDIRIZZI (comprese le
classe seconde del
Professionale)
756
Numero di Insegnanti destinatari del percorso
42
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I.I.S. “C. e N. Rosselli” – Aprilia
ALLEGATO M
Altri Utenti destinatari del percorso (es. Cittadinanza di TUTOR AZIENDALI
Aprilia, Cittadinanza del Lazio, Cittadini Stranieri etc.)
5.
La partecipazione degli studenti è all’interno del curriculum scolastico, le ore in stage
sono considerate “tempo scuola” a tutti gli effetti. Il percorso si svolge nell’ambito
dell’orario ordinario di lezione in classe dei docenti.
Riferimenti normativi:
 Decreto Legislativo 15 aprile 2005, n. 77 "Definizione delle norme generali relative
all'alternanza scuola-lavoro, a norma dell'articolo 4 della legge 28 marzo 2003, n. 53"
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 103 del 5 maggio 2005;
 Direttiva Generale sull’azione amministrativa e sulla gestione per l’anno 2006 (prot.n.
5960/FR del 25.7.06) del Ministro della Pubblica Istruzione dove pone, tra gli obiettivi
prioritari dell’Area dell’Istruzione, “..dare attuazione, con le flessibilità e gli adeguamenti
necessari, all’alternanza scuola-lavoro, creando le condizioni perché le istituzioni
scolastiche possano stipulare apposite convenzioni con le imprese e con le associazioni
rappresentative di specifici ambiti professionali, culturali e sociali nonché progettare e
attuare percorsi formativi in alternanza, riservati agli studenti di ogni ordine di istruzione
compresi nella fascia di età 15-18 anni. Dovrà in sostanza essere potenziato il rapporto
tra sistema scolastico e mondo della produzione e del lavoro sulla base di convenzioni
con imprese e soggetti pubblici e privati.” Gli studenti accedono su richiesta ai percorsi
in alternanza.

L.13 luglio 2015, n. 107. Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e
delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti. - Pubblicata nella Gazz. Uff.
15 luglio 2015, n. 162.
6. Elencare dettagliatamente le discipline ed i docenti che si sono resi disponibili allo
svolgimento delle attività del Progetto con le eventuali ore di impegno:
Organi e risorse umane
Soggetto
Comitato
Tecnico
Scientifico/CS
Dirigente
Scolastico
Progettazione
- consulenza
tecnica e
scientifica
funzionale allo
sviluppo del
progetto
partecipazione
alle modalità di
realizzazione
dei percorsi in
alternanza
Gestione
- raccordo
organizzativo
all’interno
dell’Istituto e
con i partners
esterni
organizzazione
e formazione
congiunta
- raccordo
organizzativo
all’interno
dell’Istituto e
con i partners
esterni
predisposizione
e firma delle
nomine
-stipula delle
convenzioni
Valutazione
Diffusione
- monitoraggio
interno del
progetto
informazione/promo
zione sul territorio
del percorso
formativo in
alternanza presso
aziende, enti,
associazioni di
categoria,
professionisti
- condivisione del
report finale sul
monitoraggio
interno del
progetto
informazione/promo
zione sul territorio
del percorso
formativo in
alternanza presso
scuole, enti pubblici
ed associazioni
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POF 2015/2016
Responsabile di
progetto
Referente di
INDIRIZZO
Tutor interno
Tutor esterno
Consiglio di
classe
I.I.S. “C. e N. Rosselli” – Aprilia
partecipazione
alla
coprogettazione
dei percorsi in
alternanza
- coordina il
gruppo di
lavoro,
incaricato di
elaborare il
progetto
partecipazione
alla
coprogettazione
dei percorsi in
alternanza
partecipazione
alla
coprogettazione
dei percorsi in
alternanza
- Progettazione
di percorsi
formativi
individualizzati
per alunni
diversamente
abili e/o in
condizioni di
svantaggio
partecipazione
alla
coprogettazione
dei percorsi in
alternanza
coprogettazione
Scuola/Azienda
del percorso
formativo in
alternanza
- definizione
del percorso e
della sua
articolazione
nel triennio
(sviluppo
coinvolgimento
e motivazione
di tutti i
partners del
progetto
coordinamento
delle attività
interne alla
Scuola
- cura della
continuità del
progetto
coordinamento
del gruppo dei
tutor del Corso
controllo
attuazione
percorso
formativo
- Controllo
frequenza
studenti
- Controllo
attuazione
percorso
formativo
- gestione degli
allievi in
relazione alle
capacità ed alle
potenzialità
espresse
- adattamento
della
programmazion
e curricolare
- gestione dei
moduli, anche
individuali, di
conoscenze e
competenze
ALLEGATO M
- cura del
monitoraggio delle
diverse esperienze
e delle diverse fasi
dell’alternanza in
sede di
autovalutazione di
Itituto
- cura il
monitoraggio
USRL ed il
monitoraggio SIDI
informazione/promo
zione del percorso
formativo in
alternanza presso
docenti, referenti,
aziende, enti
partecipazione al
monitoraggio delle
diverse esperienze
e delle diverse fasi
dell’alternanza
informazione/promo
zione del percorso
formativo in
alternanza
- Raccordo
esperienza in aula
con quella in
azienda
- Elaborazione
report su
andamento
attività formativa
e competenze
acquisite e
propone la
valutazione per il
credito scolastico
Relazione sul
percorso formativo
realizzato in
alternanza dai propri
alunni presso
docenti e famiglie
- Compilazione
scheda di
valutazione
qualitativa su
andamento
attività formativa
e competenze
acquisite
Relazione sul
percorso formativo
realizzato in
alternanza dagli
allievi presso
aziende, enti,
associazioni
approfondimento
del profilo degli
allievi, anche in
rapporto a bisogni
specifici
Informazione /
orientamento /
promozione del
percorso formativo
in alternanza presso
docenti, alunni,
famiglie
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POF 2015/2016
Alunni
I.I.S. “C. e N. Rosselli” – Aprilia
temporale,
durata,
sequenze …)
- definizione
delle
competenze da
acquisire
tramite
l’alternanza,
riferite agli
obiettivi
formativi del
curricolo
- condivisione
dei percorsi
formativi in
alternanza
- consenso
esplicito alla
partecipazione
del percorso in
alternanza
-esplicitazione
bisogni
formativi
Composizione del CTS
Cognome e Nome
Viviana Bombonati
Arbau Claudio
Benedetti Alfio
Asquer Gabriele
Soro Simonetta
Cecconi Isabella
Di Paola Rosalia
Gabriele Pierluigi
Pezzella Geremia
- cura della
relazione tra se
ed il tutor
d’azienda
- gestione degli
orari di accesso
ai locali
aziendali
- attività
aziendali
previste dal
progetto
ALLEGATO M
- compila le
schede di
monitoraggio exante e post.
- compila la
scheda di
valutazione
qualitativa su
organizzazione
dell’ attività
formativa
Funzioni
Presidente
Referente percorso ASL
Referente indirizzo Tecnologico
del percorso corso
ELETTRONICA, INFORMATICA
E TELECOMUNICAZIONI
Referente indirizzo Tecnologico
del percorso corso
COSTRUZIONI, AMBIENTE E
TERRITORIO
Referente indirizzo Tecnologico
del percorso corso CHIMICA,
MATERIALI E BIOTECNOLOGIE
Verbalizza le riunioni del CTS
Referente indirizzo Economico
del corso AMMINISTRAZIONE
FINANZA E MARKETING E
RELAZIONI INTERNAZIONALI
DER IL MARKETING
Referente indirizzo Economico
del corso SISTEMI
INFORMATIVI AZIENDALI
Referente indirizzo
PROFESSIONALE del percorso
corso MANUTENZIONE E
ASSISTENZA TECNICA
Raccordo scuola-GLH-GenitoriAziende.
informazione/promo
zione sul territorio
del proprio percorso
formativo in
alternanza e
pubblicazione dei
risultati di progetto
sul sito della scuola
Materia insegnamento
(per i docenti)
Religione
Tecnologie elettroniche,
Disegno e Progettazione
Topografia
Chimica
Francese
Economia Aziendale
Meccanica e tecnologia
Sostegno
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POF 2015/2016
I.I.S. “C. e N. Rosselli” – Aprilia
Mauti Stefano
Rappresentante della azienda
LED SPA (consulenza tecnica e
scientifica funzionale allo
sviluppo del percorso dei Corsi
Elettronica, Informatica e
Telecomunicazione)
Rappresentante della azienda
AVIOGELT SRL (consulenza
tecnica e scientifica funzionale
allo sviluppo del percorso dei
Corsi Elettronica,
Informatica e
Telecomunicazione)
Titolare studio tecnico
(consulenza tecnica e
scientifica funzionale allo
sviluppo del percorso del Corso
Costruzioni, Ambiente e
Territorio)
Presidente Ordine dei Chimici
di Roma – Lazio –Umbria –
Abruzzo e Molise(consulenza
tecnica e scientifica funzionale
allo sviluppo del percorso del
Corso Chimica, Materiali e
Biotecnologie)
Segretario ORDINE DEI
DOTTORI COMMERCIALISTI E
DEGLI ESPERTI CONTABILI DI
LATINA (consulenza tecnica e
scientifica funzionale allo
sviluppo del percorso del Corso
Amministrazione, Finanza e
Marketing)
Rappresentante azienda
METAPACK ENGINEERING s.r.l.
(consulenza tecnica e
scientifica funzionale allo
sviluppo del progetto del Corso
Manutenzione e Assistenza
Tecnica)
Loreti Giorgio
Santangelo Giuseppe
Martinelli Fabrizio
Raffaelli Valerio
Burli Marco
PESONALE INTERNO
Tipo di prestazione
Docente/ATA
Referente PERCORSO ASL
C. ARBAU
Referente corso CMB
S. SORO
Referente corso CAT
G. ASQUER
Referente corso EL./TELECOM./INF
A. BENEDETTI
Referente corso AFM- RIM
I. CECCONI
Referente corso SIA
R. DI PAOLA
Referente corso IPIA
P. GABRIELE
Raccordo scuola-GLH-Genitori-Aziende
G. PEZZELLA
Tutor scolastici
In via di definizione
DSGA
A. VALENTINO
ALLEGATO M
n° ore
In via di definizione, in
attesa della circolare
ministeriale sulla
ripartizione dei fondi
tra le istituzioni ai
sensi del comma 11
(L.107/2015)
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POF 2015/2016
I.I.S. “C. e N. Rosselli” – Aprilia
ALLEGATO M
7. Gli esiti, l’accertamento esterno delle competenze acquisite e la divulgazione avviene
attraverso l’adesione al monitoraggio nazionale SIDI
8. Modalità di valutazione, oggettive e di verifica dei risultati raggiunti, previste per il percorso
a) “Questionario di gradimento” predisposto dall’Istituto (Obbligatorio)
b) “Foglio di presenza” dei destinatari del progetto frequentanti predisposto dall’Istituto
(Obbligatorio) - compilazione foglio mobile presenze stage
c) Altro: Raccolta delle opinioni e dei vissuti degli allievi in merito all’esperienza di
inserimento lavorativo:
 La percezione di utilità dell’esperienza rispetto agli obiettivi prefissati
 La congruenza tra le aspettative iniziali e i risultati dell’esperienza
 Il livello di gradimento
 Le disfunzionalità riscontrate
 I suggerimenti migliorativi
 non sarà trascurata l’informazione e il coinvolgimento delle famiglie nel progetto e
nelle azioni che verranno messe in atto in modo congiunto ed organico dalle aziende e
dalla scuola.
9. Indicatori di misurazione finale: inserire i descrittori previsti dal Progetto ed esprimere la
percentuale di successo atteso per ciascun descrittore. Esempio: se il Progetto prevede la
produzione di n.10 aquiloni ma il Referente si aspetta verosimilmente la produzione di circa
8 aquiloni da parte dell’Utenza coinvolta nel Progetto indicare 80%.
Descrittore
FREQUENZA UTENZA
(Obbligatorio)
Percen
tuale
98%
OGGETTI DA PRODURRE
Questionario finale – report finale
dell’esperienza – progetti
personalizzati
99%
FACOLTA’ ACQUISITE NEL SAPER
SVOLGERE UN COMPITO, PRESA
COSCIENZA E CONSAPEVOLEZZA
DELLE COMPETENZE CHE DOVRA’
RAGGIUNGERE
90%
Descrittore
DOCUMENTAZIONE
(Obbligatorio)
COMPETENZE TRASVERSALI
coerenti con gli obiettivi del
profilo educativo, formativo e
professionale dell’indirizzo di
studi e con specifico riferimento
all’EQF
Percentu
ale
100%
90%
90%
ABILITA’ TECNICO PRATICHE
10