ASPETTI GIURIDICI della PROFESSIONE

ASPETTI GIURIDICI della PROFESSIONE
Procedimenti disciplinari
a cura del Consiglio Direttivo
Il Consiglio Direttivo ritiene doveroso pubblicare gli estremi dei
provvedimenti disciplinari adottati per informare gli iscritti sia delle
decisioni assunte che sulla individuazione dei comportamenti ritenuti deontologicamente scorretti.
Nel caso delle sanzioni di censura, avvertimento,
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diffida, si è ritenuto di mantenere il riserbo sul nome
degli iscritti specificando solo le iniziali; si è peraltro
deciso che nel caso di inflazioni di sanzioni quali la
sospensione e/o la radiazione sarà comunicato agli
iscritti il nominativo dell’iscritto sanzionato.
Procedimento n° 6/07
con delibera n° 146/07 del 12/12/07 il Consiglio
Direttivo dispone l’apertura di un procedimento disciplinare nei confronti del sig. R. S., Iscritto all’albo
degli Infermieri Professionali contestando i seguenti
addebiti:
● Per aver violato le norme giuridiche e deontologiche insultando e
minacciando il personale amministrativo dipendente del Collegio.
● per avere disatteso l’incontro e le richieste di informazioni e chiarimenti avanzate dalla Presidente del Collegio.
Con nota raccomandata Prot. 142/08-AIC-f.r. del 14/01/08, recapitata il 19/01/08, l’addebito viene contestato all’interessato, unitamente alle comunicazioni di rito relative alle prerogative difensive,
nonché alla data della trattazione orale del procedimento, con dichiarazione che si sarebbe proceduto anche in caso di assenza.
La Commissione di disciplina insediata, dopo aver ascoltato il Presidente che ha giustificato l’assenza dell’incolpato, e dopo aver sentito
il relatore che ha illustrato le circostanze, gli atti istruttori e dato
lettura della memoria difensiva dell’incolpato, con delibera n° 16/A
del 28/02/2008, dispone il provvedimento di censura.
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Tempo di Nursing - N° 51 - Marzo-Giugno 2008
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Procedimento n° 5 /07
con delibera n° 145 /07 del 12/12/07 il Consiglio Direttivo dispone
l’apertura di un procedimento disciplinare nei confronti della Sig.ra
Marita Farisoglio, Iscritta all’albo degli Infermieri Professionali contestando i seguenti addebiti:
● per aver disatteso le richieste di informazioni e chiarimenti avanzate dalla Presidente del Collegio;
● per aver effettuato pubblicità sanitaria promozionale senza idonea
valutazione ed autorizzazione del Collegio IPASVI;
● per aver costituito e gestito soggetti societari in violazione delle
norme giuridiche e deontologiche;
● per aver esercitato una attività di gestione ed intermediazione
della libera professione in modo lesivo del decoro della professione e
della dignità dei colleghi professionisti.
Con nota raccomandata Prot. 152/08-AICf.r. del 14/01/08, recapitata il 18/01/08, gli
addebiti vengono contestati all’interessata,
unitamente alle comunicazioni di rito relative
alle prerogative difensive, nonché alla data
della trattazione orale del procedimento, con
dichiarazione che si sarebbe proceduto anche
in caso di assenza.
La Commissione di disciplina insediata, dopo
aver sentito il relatore illustrare le circostanze
e gli atti istruttori, preso atto che l’incolpata
non si è presentata e che il comportamento
dell’iscritta è reiterato, riconosciuta la fondatezza dei fatti e la colpevolezza della Signora
FARISOGLIO MARITA, con delibera n° 16 del
28/02/2008 dispone il provvedimento della
sospensione, dall’esercizio della professione,
per un periodo di 6 (sei) mesi.
Non essendo pervenuta comunicazione di
ricorso, alla Commissione Centrale per gli
Esercenti le Professioni Sanitarie, come da
nota raccomandata Prot. n.° 1708/08- AIC- f.r. del 15/05/08 è stata
trasmessa notifica, all’interessata, del periodo di sospensione con
decorrenza dal 24 maggio 2008 per sei mesi.
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