vademecum gestione file esecutivi per lavorazione

Transcript

vademecum gestione file esecutivi per lavorazione
VADEMECUM GESTIONE FILE ESECUTIVI PER LAVORAZIONE
NORME GENERALI:
è bene inviare i file sempre in dimensione reale di stampa o, nel caso questo non fosse
possibile o non si avesse certezza della dimensione da utilizzare, specificare al momento dell'invio
dell'ordine.
Per evitare problemi relativi alla errata conversione tra programmi diversi di grafica o tra versioni
diverse dello stesso programma, consigliamo di allegare ai file jpg di confronto con il risultato finale
della stampa che si vuole realizzare.
I file vanno inviati alla mail con indicazione chiara del lavoro o dell'oggetto indicato al
momento della richiesta via form o tramite altri canali, oppure allegata alle mail con relativo
oggetto, in modo da rendere rapida e univoca l'associazione tra grafica, lavoro e cliente e
l'eventuale recupero.
INTAGLIO:
per le lavorazioni con termoadesivo da intaglio a plotter, le grafiche vanno inviati su file
vettoriale con oggetti e testi appositamente esportati in curve (o, in altri termini, “espansi”). Le
estensioni di file accettate, salvo problemi tecnici da valutare all'occorrenza, sono .ai, .pdf, .eps. Per
gli utilizzatori di Corel Draw, utilizzare la funzione “esporta in adobe” per salvare il file con
estensione .ai.
Si tenga ben presente che il plotter riconosce le linee presenti sul documento come linee di
taglio: cioè significa che le uniche linee presenti devono essere quelle di contorno di ciò che si
vuole intagliare, per evitare che l'attrezzatura effettui tagli anche in altri punti della pellicola, che
risulteranno evidenti in stampa.
In caso di precisa richiesta di colorazioni, consultare la cartella colori relativa nell'area
riservata e indicare al momento dell'ordine i/l colori/e scelto/i.
SERIGRAFIA:
In questo caso, l'opportunità della grafica dipende dal tipo di immagine, ma in generale
sono supportati sia i file vettoriali (indicati per stampe piatte) sia i file di immagine (per stampe
fotorealistiche o con sfumature). In questo secondo caso, è buona regola inviare file con una
risoluzione adeguata, tra i 150 e 300 dpi, già in misura o di misura superiore. Laddove possibile,
separare i colori su appositi livelli dedicati (in caso di costruzione grafica ex novo) in modo da
velocizzare il lavoro di selezione colore o di altre modifiche.
RICAMO:
Anche qui, i file possono essere vettoriali avendo cura di ripulire l’immagine da linee
invisibile agli occhi ma che i programmi di grafica ovviamente rilevano; oppure file immagine,
badando a mantenere una buona risoluzione. Nel caso in cui mandiate a fare un logo sulla base di
una fotografia di un prodotto precedentemente personalizzato, l'immagine deve essere nitida,
ferma e precisa, perchè sarà la base sulla quale verrà costruito il nuovo impianto. Vi preghiamo nel
caso di scritte di fornirci quando possibile il font esatto – allegarlo in mail di richiesta o almeno
indicarne il nome preciso -, in caso contrario è prevista una maggiorazione a listino per il notevole
aumento di tempo nella realizzazione dell'impianto.
STAMPA DIGITALE:
Per la stampa digitale diretta su tessuto, la risoluzione minima richiesta è di 300 dpi, mentre
per la stampa digitale transfer la risoluzione può essere più bassa: la valutazione della qualità di
stampa in questo caso può essere tranquillamente fatta stampando con una qualsiasi laser
l'immagine nella dimensione reale di stampa. Nel caso di stampa digitale transfer per tessuti scuri
– quindi con intaglio dei bordi – i file devo giungere con una linea di taglio appositamente
preparata e separata su livello diverso rispetto all'immagine.
Per la digitale diretta su tessuto, ancora, i file accettati sono vettoriali .ai o .cdr, e file
immagine .png già scontornati. I file immagine che pervengono con un fondo o senza linea di taglio
devono essere elaborati a parte e questo comporta ritardi e/o maggiorazioni di costo.
E' importante attenersi alle sopra descritte linee guida. L'invio di file non conformi può
comportare l'impossibilità di realizzare il lavoro, o la fatturazione di costi direttamente
proporzionali ai tempi che l'intervento di sistemazione grafica assorbe.
Ringraziamo per la collaborazione.
Arsenale delle Tshirt
Fossano, 14 gennaio 2014