NUOVE CASE POPOLARI E VIABILITÀ ALTERNATIVA, SI

La Nuova Sardegna, 17 giugno 2011
NUOVE
CASE
POPOLARI
E
VIABILITÀ
ALTERNATIVA, SI RISPOLVERA L’ACCORDO
SERENA LULLIA
-------------------------------------------------------------------------------PALAU. Due anni fa era finito nel fondo di un cassetto, sepolto da pile di altre pratiche. La
Regione riprende ora in mano l’accordo di programma sulle case popolari firmato nel
2008. Ieri conferenza di servizi.
Un incontro sul posto, proprio come il sindaco Piero Cuccu aveva più volte chiesto. Ieri
mattina sono arrivati a Palau i rappresentanti dell’Arst, l’assessore regionale ai Lavori
Pubblici Bastianino Sannitu, i dirigenti dei settori regionali Lavori Pubblici, Enti locali e
Trasporti, i tecnici dell’Arst, del Demanio e del Comune.
L’accordo di programma firmato nel dicembre 2008 prevedeva di trasformare l’area delle
ferrovie e della stazione in uno spazio per case di edilizia agevolata. Una ottantina di
appartamenti low cost per le famiglie palaesi e le giovani coppie. L’accordo autorizzava
anche la creazione di una viabilità alternativa a via Nazionale e l’arretramento della
fermata del trenino verde.
«La conferenza di servizi segue un recente incontro che abbiamo avuto a Cagliari in cui,
insieme con la Regione, abbiamo concordato di portare avanti il programma ipotizzato nel
dicembre 2008 - spiega il sindaco Piero Cuccu -. Con l’obiettivo di trovare soluzioni a tre
problematiche. L’edilizia sociale nell’area della stazione, l’accesso in entrata e uscita per
La Maddalena dalla strada di svincolo e non da via Nazionale, l’arrivo del trenino verde.
Abbiamo concordato alcune modifiche alle previsioni iniziali. Verrà fatta una nuova pianta
che le ingloberà».
La prima richiesta riguarda l’arrivo del trenino verde. Inizialmente l’ultima fermata doveva
essere alla stazione. Ora sarà a due passi dal lungomare, poco prima della pineta.
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«In quel punto si valuta l’idea di un sovrappasso o un sottopasso - precisa Cuccu - con un
punto che consenta ai pedoni l’accesso in sicurezza alla spiaggia di Palau vecchio. L’Arst
ha poi chiesto di prevedere il terminal dei pullman dietro la stazione marittima e la
ristrutturazione della stazione. Confermato l’utilizzo dell’area di via Razzoli per le case
popolari, con la necessità di traslare la piattaforma di giro per il treno».
Cuccu dice di essere ottimista. «Lavoreremo subito alla creazione del nuovo progetto conclude il primo cittadino -. Speriamo che la sdemanializzazione dell’area delle ferrovie
avvenga in tempi rapidi. È stato un percorso faticoso. All’inizio è stato difficile farci
ascoltare. Poi ha prevalso il buon senso, il principio della continuità e del buon governo».
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