documento del consiglio di classe

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documento del consiglio di classe
I
Liceo Scientifico Statale “G. Ricci Curbastro”
con sezione annessa di Liceo Ginnasio “F.Trisi e L.Graziani”
Lugo (RA)
ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEI CORSI DI STUDI
(L.425/97 – DPR 323/98 ART. 5.2. - DPR 235/2007)
ANNO SCOLASTICO 2012-2013
CLASSE 5^ AL
INDIRIZZO: LINGUISTICO Progetto “BROCCA”
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Lugo, 16/05/2013
Il DIRIGENTE SCOLASTICO
(Prof.ssa Giuseppina Di Massa)
1
I
S
O
M
M
A
R
I
O
QUADRO ORARIO .......................................................................................................................................... 3
COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL QUINQUENNIO.......................................................................... 4
CONTINUITA’ DIDATTICA NEL TRIENNIO .............................................................................................. 5
ELENCO DOCENTI ......................................................................................................................................... 6
RISULTATI FINALI......................................................................................................................................... 7
VALUTAZIONE COMPLESSIVA DEI RISULTATI RAGGIUNTI.............................................................. 8
FINALITA’ DEL CORSO DI STUDI LINGUISTICO .................................................................................... 9
OBIETTIVI TRASVERSALI ......................................................................................................................... 10
OBIETTIVI GENERALI DISTINTI PER DISCIPLINA ........................................................................... 11
CRITERI DI VALUTAZIONE UTILIZZATI NEL TRIENNIO ................................................................... 14
METODOLOGIE E STRUMENTI DI LAVORO ADOTTATI ..................................................................... 15
METODI DIDATTICI UTILIZZATI NEL TRIENNIO ............................................................................................................. 15
STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI NEL TRIENNIO ...................................................................................................... 15
STRUMENTI DI VERIFICA UTILIZZATI NEL TRIENNIO................................................................................................... 16
CRITERI DI SVOLGIMENTO DELLA PRIMA PROVA ............................................................................ 17
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA: ITALIANO .................................................................. 17
CRITERI DI SVOLGIMENTO DELLA SECONDA PROVA ...................................................................... 19
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA .................................................................................................. 19
CRITERI DI PREPARAZIONE E DI VALUTAZIONE DELLE SIMULAZIONI DI TERZA PROVA ..... 21
SCHEDA INFORMATIVA DELLE SIMULAZIONI SVOLTE DURANTE L’ANNO ........................................................... 21
INDICATORI UTILIZZATI NELLA GRIGLIA DI VALUTAZIONE ..................................................................................... 21
CRITERI GENERALI PER LA VALUTAZIONE DELLA SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA ................................ 22
ATTIVITA’ INTEGRATIVE DEL CURRICULUM .................................................................................. 24
PROGRAMMI DIDATTICI ........................................................................................................................... 25
FIRMA DOCENTI .......................................................................................................................................... 51
ALLEGATI.............................................................................................. Errore. Il segnalibro non è definito.
2
I
QUADRO ORARIO
Discipline del curricolo degli studi
Educazione fisica
Religione (o attività alternativa)
Italiano
Latino
Lingua straniera 1 : Inglese
Lingua straniera 2 : Tedesco
Lingua straniera 3 : Francese
Storia
Filosofia
Diritto e Economia
Geografia
Matematica (con Informatica I° e II° anno)
Scienze della Terra
Biologia
Chimica
Fisica
Musica
Storia dell'Arte
Totale lezioni settimanali per A.S.
I
2
1
5
4
4
4
2
2
2
4
3
2
35
lezioni settimanali
II
III
IV
2
2
2
1
1
1
5
4
4
4
3
2
4
3
3
4
3
3
5
5
2
3
3
2
3
2
2
4
3
3
3
4
4
2
2
2
35
35
35
V
2
1
4
3
3
3
4
3
3
3
2
2
2
35
3
I
COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL QUINQUENNIO
RISULTATI
N. ALUNNI
CLASSE
PRIMA
CLASSE
SECONDA
CLASSE
TERZA
CLASSE
QUARTA
CLASSE
QUINTA
19
PROMOSSI
Senza
Con
sospensione
sospensione
del giudizio
del giudizio
14
3
NON PROMOSSI
A giugno
Dopo
recupero
ALUNNI RITIRATI
O
NON ISCRITTI
ALL’ANNO
SUCCESSIVO
2
/
1
16
12
3
/
1
/
15
13
2
/
/
/
15
15
/
/
/
/
15
4
I
CONTINUITA’ DIDATTICA NEL TRIENNIO
Terza Quarta Quinta
ED. FISICA
RELIGIONE
ITALIANO
LATINO
INGLESE ( 1° lingua straniera)
TEDESCO ( 2° lingua straniera)
FRANCESE ( 3° lingua straniera)
STORIA
FILOSOFIA
MATEMATICA
*
^
+
*
*
*
*
+
^
*
+
^
*
*
*
*
*
*
*
*
*
+
*
*
+
*
*
*
*
*
BIOLOGIA
*
CHIMICA
*
FISICA
STORIA DELL'ARTE
*
*
*
*
*
L'uso di tre simboli uguali in orizzontale
indica la continuità dello stesso docente,
diversamente simboli differenti indicano presenza di insegnanti diversi.
5
I
ELENCO DOCENTI
A.S. 2012-2013
RELIGIONE
MONTANARI ELISA
ITALIANO
BERTUZZI DANIELA
LATINO
BERTUZZI DANIELA
STORIA
BASSI PAOLA
FILOSOFIA
BASSI PAOLA
INGLESE
RIGNANI ELENA
TEDESCO
BISI MARIA FEDERICA
FRANCESE
RANIERI MARIA TERESA
MATEMATICA
PIRAZZOLI ADA
FISICA
ZALAMBANI STEFANO
BIOLOGIA
MARANI ELENA
STORIA DELL’ARTE
ZANZI ROMEO
EDUCAZIONE FISICA
TAMPIERI LEONARDO
SOSTEGNO
SARTONI STEFANIA
CONVERSAZIONE LINGUA INGLESE
DI SERIO MARIA CELESTINA
CONVERSAZIONE LINGUA TEDESCA
BALAZS DENISE
CONVERSAZIONE LINGUA FRANCESE
GONZALVO BONEL MARIA ELENA
6
I
RISULTATI FINALI
classe 3° (2010-11) e classe 4° (2011-12)
10
9
8
7
6
5
4
3
2
1
0
6< M?7
7<M?8
M>8
anno scolastico 2010-11
anno scolastico 2011-12
7
I
VALUTAZIONE COMPLESSIVA DEI RISULTATI RAGGIUNTI
La classe risulta composta da 15 studenti (11 femmine e 4 maschi), senza aver subito variazioni nel corso
del triennio.
Generalmente si può affermare che il loro interesse sia stato crescente negli ultimi anni, segno di una
costante maturazione e acquisizione di consapevolezza, pur permanendo in diversi studenti qualche
difficoltà ad approfondire e rielaborare in maniera autonoma i contenuti trattati.
I ragazzi hanno comunque evidenziato buoni livelli di attenzione e motivazione, anche se non sempre inclini
a spontanei interventi durante le lezioni.
Sempre corretti e disponibili ad un rapporto collaborativo nei confronti di insegnanti e compagni, hanno
raggiunto un discreto livello di coesione e socializzazione accresciuto rispetto agli anni precedenti; pertanto
il clima di lavoro è apparso sereno e ottimale per il conseguimento degli obiettivi relazionali e didattici.
Riguardo al raggiungimento di questi ultimi, va rilevato che l’attività didattica è stata affrontata con una
discreta regolarità nell’impegno, soprattutto nelle materie caratterizzanti l’indirizzo, nelle quali gli studenti
hanno dimostrato maggiore coinvolgimento incontrando più difficoltà nelle materie scientifiche, anche a
causa di uno studio non sempre continuo.
Al termine del primo quadrimestre degli studenti presentavano alcune insufficienze; al momento sono
riscontrabili tre fasce di livello: un gruppo di alunni che, con diligenza e costante impegno, sono riusciti a
raggiungere, in tutte le discipline, valutazioni soddisfacenti e in alcuni casi buone. A questi si aggiunge un
secondo gruppo di studenti, abbastanza diligenti, i cui risultati si collocano in una fascia discreta. Altri,
infine, pur essendo riusciti a superare certe difficoltà, presentano ancora incertezze in qualche disciplina. Il
quadro complessivo relativo alle valutazioni degli alunni che possono essere inseriti in quest’ultima fascia
di livello è comunque sufficiente.
Si mette in luce inoltre l’interesse dimostrato durante i soggiorni studio all’estero in Inghilterra e in Austria.
Nell’ambito di queste attività, i ragazzi hanno frequentato un corso di lingua e sono venuti a contatto con
gli usi e i costumi dei paesi visitati, con particolare attenzione nei confronti degli aspetti culturali. Grazie
anche al viaggio di integrazione culturale in Provenza hanno avuto l’opportunità di mettere in pratica le
conoscenze linguistiche acquisite e di approfondirne alcuni aspetti. Al conseguimento di quest’ultimo
obiettivo hanno senza dubbio contribuito le varie certificazioni linguistiche, acquisite in particolare negli
ultimi due anni di corso (PET, FIRST, ZDJ,DELF).
Si può quindi affermare che sono stati raggiunti gli obiettivi generali del triennio e che il lavoro scolastico
ha contribuito alla formazione di ragazzi più autonomi e consapevoli, anche nei confronti delle successive
scelte di studio.
8
I
FINALITA’ DEL CORSO DI STUDI LINGUISTICO
La caratterizzazione che delinea l’identità del corso linguistico è da riconoscere nella presenza di tre lingue
straniere e dall’analisi della cultura europea nelle sue diverse articolazioni. Questo tipo di impostazione si
inserisce all’interno di una solida formazione culturale di base, realizzata attraverso le componenti
linguistico-letterario-artistica, storico-filosofica e matematico-scientifica. Ogni disciplina viene arricchita da
un’impostazione culturale, cioè il più possibile critica, riflessiva e consapevole.
Lo studio delle lingue, inoltre, stimola l’acquisizione di strumenti per un confronto diretto tra le altre culture
e quella di appartenenza, allo scopo di favorirne la piena coscienza da parte degli alunni. L’insegnamento
delle lingue straniere si articola, infatti, in modo tale da favorire:
• l’acquisizione di una competenza comunicativa che permetta di servirsi della lingua in modo adeguato al
contesto;
• la riflessione sulla propria lingua e cultura attraverso un’analisi comparativa con altre lingue e culture;
• lo sviluppo delle modalità del pensiero attraverso la riflessione sul linguaggio e sulla cultura;
• la formazione umana e sociale attraverso il contatto con altre realtà.
Le caratteristiche di questo corso di studi linguistico mirano quindi alla formazione dello studente sotto i
seguenti profili:
• saper comparare in modo critico differenti sistemi e modelli culturali;
• saper riflettere criticamente sui fenomeni linguistici operando collegamenti e confronti tra i vari sistemi
linguistici;
• sapersi esprimere nelle lingue straniere, oltre che in Italiano, sia oralmente che per iscritto nell’ambito di
una comunicazione chiara ed efficace;
• conoscere gli elementi essenziali delle realtà istituzionali e storico-letterarie dei Paesi di cui si studiano le
lingue;
• possedere conoscenze e competenze puntuali e organiche nel campo scientifico;
• sapere utilizzare le tecnologie informatiche e multimediali nelle loro fondamentali applicazioni.
PER IL RAGGIUNGIMENTO DELLE SUDDETTE FINALITÀ, VENGONO INDIVIDUATI COME PARTICOLARMENTE
SIGNIFICATIVI I SEGUENTI OBIETTIVI TRASVERSALI:
9
I
OBIETTIVI TRASVERSALI
CONOSCENZE
COMPETENZE
CAPACITA’
Contenuti
I contenuti specifici delle singole discipline sono
indicati nei piani di lavoro individuali e, oltre a
contribuire al raggiungimento degli obbiettivi generali
qui indicati, tendono alla formazione di un quadro
organico del sapere.
Comprensione
Consolidamento delle competenze specifiche di ogni
disciplina.
Corretta interpretazione dei testi oggetto di attività
didattica (testi di studio, materiale cartaceo,
iconografico o informatico)
Esposizione
Esposizione scritta ed orale chiara e
corretta,
appropriata allo specifico contesto disciplinare.
Coerenza
argomentativa
Organizzazione del discorso scritto/orale e motivazione delle proprie scelte espositive.
Applicazione
Utilizzo di quanto appreso nello sviluppo delle
conoscenze e nella soluzione dei problemi
Analisi
Capacità di individuare in un testo proposto o in un
discorso i punti salienti e la loro logica interna.
Sintesi
Capacità di organizzare gli aspetti rilevanti di un
discorso specifico, anche in prospettiva multidisciplinare.
Coesione
Capacità di esplicitare i nessi logici.
Capacità di apportare un contributo critico alla attività
didattica e culturale.
Valutazione
Rielaborazione
Capacità di proporre prospettive interpretative che
contribuiscano
all'arricchimento
delle
proprie
conoscenze e di quelle della classe.
Capacità di utilizzare nella soluzione di situazioni
problematiche quanto precedentemente appreso
effettuando collegamenti.
10
I
OBIETTIVI GENERALI DISTINTI PER DISCIPLINA
ITALIANO
CONOSCENZE: Contenuti: conoscenza dei testi letterari in riferimento al contesto storico-culturale,
all'opera e al pensiero dell'autore.
COMPETENZE: Comprensione: analisi degli aspetti tematici, comprensione essenziale dello statuto
strutturale e espressivo delle varie forme del testo; Esposizione: esporre in maniera corretta e coerente,
avvalendosi del lessico specifico della disciplina, e evidenziare in modo chiaro i nuclei concettuali portanti
dei vari argomenti; Argomentazione: affrontare la trattazione di un argomento in maniera sequenziale con
riferimenti pertinenti e opportune citazioni testuali; Applicazione: sviluppare il proprio sapere linguisticoletterario e risolvere le problematiche connesse con l’utilizzo degli strumenti disciplinari acquisiti.
CAPACITA’ :Analisi: individuare idee-cardine e fondamenti strutturali di un testo; Sintesi: ricostruire
attraverso la selezione dei tratti pertinenti il quadro sintetico di un tema, di un autore, di un periodo;
Valutazione: mettere in rapporto un testo e le idee di un autore con la propria esperienza e sensibilità per
favorire un confronto critico espressione di tensione conoscitiva ed etica; Rielaborazione : lettura come atto
interpretativo che implica sia il rapporto con un quadro storico-culturale di riferimento, sia l’inserimento di
testi e autori in una ricerca di senso anche tramite il confronto.
LATINO
CONOSCENZE: Contenuti: conoscenza essenziale degli aspetti linguistici, letterari e di civiltà insiti nella
produzione degli autori.
COMPETENZE: Comprensione: individuare i fondamentali caratteri dei vari testi letterari,; Esposizione:
possedere un patrimonio terminologico e concettuale atto ad esprimere i fenomeni culturali e i contenuti
ideali degli autori; Argomentazione: presentare il testo di un autore come frutto di una ricerca interpretativa
e svolgere gli argomenti con linearità e consequenzialità; Applicazione: sviluppare il proprio sapere
linguistico-letterario e risolvere le problematiche connesse tramite l’utilizzo degli strumenti disciplinari
acquisiti.
CAPACITA’: Analisi: individuare gli essenziali aspetti linguistici e tematici di un testo; Sintesi: riuscire a
estrapolare da testi e da idee di autori diversi l’essenziale di una cultura; Valutazione: acquisire un metodo
critico che valorizzi sensibilità e creatività individuali e finalizzare il momento critico- interpretativo ad una
attualizzazione non superficiale del passato, filtrata attraverso una ottica storica; Rielaborazione: riuscire a
contestualizzare e a esprimere in maniera consequenziale un’indagine sui documenti o sul pensiero di un
autore, trovandone le connessioni con altri del passato o del presente.
STORIA
Gli obiettivi formativi e didattici della disciplina sono sintetizzabili nei seguenti termini:
CONOSCENZE :Contenuti: conoscenza dei principali fatti di natura sociale, politica, economica, militare,
culturale di un’epoca in rapporto ad ambiti storici determinati.
COMPETENZE :Comprensione: educazione alla lettura ragionata del testo, con possibili integrazioni di
documenti e di materiali di critica storiografica. Giungere al riconoscimento della complessità degli
avvenimenti e al loro inserimento in un contesto di rapporti spazio-temporali e causali. Esposizione: capacità
di esprimersi con chiarezza usando termini, espressioni e concetti propri del linguaggio della disciplina.
Argomentazione: abitudine ad esporre un argomento con linearità logica e consequenzialità.
CAPACITA’ : Analisi: capacità di selezionare nel testo gli elementi da ricordare, individuando priorità
causali e nessi spazio-temporali. Sintesi: capacità di ricostruire i caratteri fondamentali di un fenomeno, o di
un’epoca in un contesto storico determinato. Cogliere nessi fondamentali fra i contesti storici.
Rielaborazione: cogliere aspetti rilevanti in un fenomeno storico complesso e le relazioni che li interessano.
Opinione personale: capacità di interpretazione critica del passato come sussidio per la comprensione e la
lettura del presente.
11
I
FILOSOFIA
Gli obiettivi formativi e didattici della disciplina sono sintetizzabili nei seguenti termini:
CONOSCENZE : Contenuti: conoscere, riconoscere e utilizzare termini, concetti, categorie e argomenti
essenziali della tradizione filosofica.
COMPETENZE: Comprensione: compiere le operazioni essenziali di lettura e interpretazione del libro di
testo e del testo filosofico. Esposizione: esporre in maniera chiara le tesi degli autori affrontati utilizzando il
lessico specifico. Argomentazione: abitudine ad esporre un argomento con linearità logica e
consequenzialità.
CAPACITA’: Analisi: riconoscere i nuclei tematici, i problemi e le soluzioni, che costituiscono gli snodi
fondamentali nel pensiero generale di un autore, o nel contenuto di un particolare testo. Sintesi: formulare
definizioni e interpretazioni che circoscrivano ed unifichino un argomento in modo coerente, pertinente e
linguisticamente appropriato, selezionando le conoscenze a propria disposizione. Rielaborazione:
confrontare risposte fornite da diversi autori al medesimo problema; riconoscere i vari significati che un
medesimo concetto può assumere in autori diversi. Opinione personale: prendere coscienza, attraverso
l’interpretazione del pensiero altrui, dei propri presupposti culturali; rendere più consapevole e coerente la
propria capacità di problematizzazione.
INGLESE - FRANCESE - TEDESCO
COMPETENZE: consolidamento delle quattro abilità; acquisizione degli strumenti tecnici e metodologici
per operare in L1, L2, L3 in modo autonomo.
CONOSCENZE: correnti letterarie e autori più significativi attraverso l’analisi di testi del diciannovesimo e
ventesimo secolo; realtà socio-culturale del paese di cui si studia la lingua attraverso la lettura di testi da
quotidiani e riviste.
CAPACITA’: comprensione e produzione, sia orale che scritta, di testi di varia tipologia, in contesti
diversificati, dal quotidiano al letterario; individuazione delle idee principali di un testo e del pensiero di un
autore; ricostruzione dei tratti essenziali in riferimento ad un autore e ad un periodo; rielaborazione
personale mettendo in rapporto le idee di un autore con la propria esperienza personale.
MATEMATICA
CONOSCENZE: Conoscere sotto l’aspetto concettuale i temi fondamentali proposti e il linguaggio formale
che li caratterizza.
COMPETENZE: Comprensione: saper leggere e interpretare correttamente il testo di un problema o di un
teorema. Esposizione: saper esporre in modo chiaro e conciso, utilizzando il lessico specifico. Produzione:
saper applicare consapevolmente le conoscenze acquisite seguendo metodi adeguati. Rielaborazione: saper
riesaminare criticamente e sistemare logicamente le conoscenze evidenziando le interconnessioni.
CAPACITA’: Analisi: individuare e selezionare gli elementi caratterizzanti la tematica proposta. Sintesi:
estrarre il significato generale contenuto nel tema analizzato, al fine di riconoscere un modello matematico
astratto. Rielaborazione: saper risolvere, relativamente ad argomenti studiati, problemi non noti.
FISICA
CONOSCENZE :Conoscere i principi fondamentali della fisica, definire in modo chiaro le grandezze fisiche
e interpretare correttamente le leggi relative ai vari fenomeni.
COMPETENZE Comprensione: Comprendere i procedimenti caratteristici dell’indagine scientifica ed il
significato di teoria e modello fisico. Esposizione Esporre in modo chiaro e con il lessico specifico.
Argomentazione: Affrontare gli argomenti in modo razionale e consequenziale, con adeguati riferimenti alla
realtà. Rielaborazione: Saper cogliere analogie e differenze, collegamenti concettuali fra i vari fenomeni
studiati, applicare le conoscenze acquisite anche in contesti diversi.
CAPACITA’: Analisi: Individuare e selezionare gli argomenti caratterizzanti la tematica proposta e
connessioni con eventuali conoscenze pregresse. Sintesi: Passare dallo studio dei singoli fenomeni alla
formalizzazione di una teoria.
12
I
BIOLOGIA
CONOSCENZE: Conoscenze delle strutture e del funzionamento dei sistemi biologici.
COMPETENZE: Comprensione: attitudine a servirsi correttamente dei dati e delle fonti di informazione e di
documentazione per analizzare i processi biologici, inquadrandoli in un contesto di rapporti causali.
Esposizione: saper esporre in modo chiaro e conciso, utilizzando autonomamente il lessico specifico delle
scienze biologiche. Argomentazione: attitudine a presentare i contenuti appresi con linearità e
consequenzialità operando opportuni collegamenti e confronti. Analisi:attitudine a rilevare e selezionare i
dati significativi delle tematiche proposte. Sintesi :attitudine a ricostruire gli aspetti fondamentali dei
fenomeni studiati e a ricomporli in un quadro coerente di conoscenze .
CAPACITA’: Rielaborazione: attitudine a orientarsi all’interno dei modelli propri della disciplina di studio,
a comprendere analogie e limiti e a impiegarli a scopo interpretativo con proprietà e rigore.
ARTE
Studiare i caratteri generali di Storia dell’Arte in un rapporto interdisciplinare con le altre materie.
Studiare approfonditamente i massimi esponenti e i principali movimenti artistici dell’arte italiana
dall’Impressionismo al Futurismo.
Conoscere tematiche artistiche, sviluppi stilistici, regole geometriche, emersi attraverso i secoli e che
fondano i presupposti per un’autonomia di studio e di giudizio critico.
Esporre i concetti mediante un linguaggio sempre più specifico e approfondito.
Esporre in maniera logica e consequenziale i contenuti.
Inquadrare i contenuti in una corretta sintesi espositiva.
RELIGIONE
Maturare atteggiamenti positivi nei confronti del lavoro didattico. Prestare attenzione, porre domande.
Fornire contributi personali alle attività svolte ( fare collegamenti, interventi).
Accostare in maniera corretta e adeguata la Bibbia e i documenti principali della tradizione cristiana.
Acquisire una conoscenza oggettiva e sistematica dei contenuti essenziali del cattolicesimo, delle grandi
linee del suo sviluppo storico, delle espressioni più significative della sua vita.
Comprendere gli aspetti antropologici dei seguenti nuclei tematici: il senso della vita e della morte,
dell’amore, della sofferenza, della fatica, del futuro.
Maturare capacità di confronto tra il cattolicesimo, le altre confessioni cristiane, le altre religioni e i vari
sistemi di significato.
Comprendere e rispettare le diverse posizioni che le persone assumono in materia etica e religiosa.
EDUCAZIONE FISICA
CONOSCERE: le varie tecniche e metodologie di lavoro relative alla teoria dell’allenamento proposte
nell’arco dell’anno ed indicate nella definizione dei contenuti: le regole, le tecniche, le tattiche ed i criteri di
preparazione inerenti gli sport trattati nell’arco dell’anno ed indicati nella definizione dei contenuti; alcuni
elementari concetti relativi alla struttura ed al funzionamento del nostro corpo; alcuni accorgimenti per
prevenire traumi e sovraffaticamento ed elementari nozioni di pronto soccorso;
SAPER FARE: saper lavorare secondo le varie tecniche e metodologie apprese e con una certa autonomia
operativa; sapersi inserire nei meccanismi di svolgimento dei vari sport trattati; sapersi orientare davanti a
situazioni nuove e saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite per una efficace soluzione di varie
problematiche di tipo psico-motorio; saper collaborare in varie forme con i propri compagni nello
svolgimento delle attività (arbitraggi, esercizi a coppie o in gruppo, situazioni di gioco, organizzazione di
tornei, etc. ); sapere organizzare progetti motori e di ricerca autonomi e finalizzati .
13
I
CRITERI DI VALUTAZIONE UTILIZZATI NEL TRIENNIO
I criteri docimologici utilizzati durante il triennio costituiscono l’indicazione del livello raggiunto dei
suindicati obiettivi da parte degli alunni, tenendo conto sia della distinzione tra conoscenze, competenze e
capacità, sia della classe frequentata. Per valutare il raggiungimento degli obiettivi prefissati sono stati usati
tutti i voti da 1 a 10 secondo la seguente scala:
Livello
del raggiungimento
degli obiettivi
Qualificazione
dei
risultati raggiunti
Voto
in
decimi
MOLTO APPROFONDITO
OTTIMO
DA PIÙ DI 8/10 A 10/10
BUONO
DA PIÙ DI 7/10 A 8/10
DISCRETO
DA PIÙ DI 6 /10 A 7/10
SUFFICIENTE
6/10
NON SUFFICIENTE
DA 5/10 A MENO DI 6/10
DECISAMENTE INSUFFICIENTE
MENO DI 5/10
AMPIO
PARZIALE
MINIMO
INCOMPLETO
MANCATO O CON GRAVI
LACUNE
In particolare per la valutazione delle prove scritte sono stati utilizzati durante il triennio i seguenti criteri di
massima ricavati dagli obiettivi disciplinari sopra esposti, anche in coerenza con quanto dichiarato e
deliberato nel POF.
ITALIANO
Coerenza del registro espressivo in relazione alla tipologia della prova.
Pertinenza, valenza e varietà dei contenuti in relazione alla traccia proposta.
Correttezza, puntualità ed esaustività nei contenuti e nei riferimenti.
Correttezza della costruzione morfosintattica e dell’uso della punteggiatura.
Ricchezza e proprietà lessicale e correttezza ortografica.
Efficacia dell’argomentazione in relazione alle richieste della traccia.
Completezza dell’argomentazione in relazione alle richieste della traccia.
Abilità interpretativa e di utilizzazione personale delle fonti.
Comprensione ed interpretazione del testo letterario analizzato.
LATINO
Comprensione complessiva del testo tradotto.
Riconoscimento e rispetto delle strutture sintattiche e grammaticali del testo in lingua.
Scelte lessicali nella traduzione italiana e scorrevolezza della forma.
Completezza della traduzione.
LINGUA STRANIERA
Comprensione (risposte pertinenti).
Produzione (coerenza con l’enunciato, coesione, contenuto, sintesi).
Correttezza formale (ortografica, morfosintattica, ricchezza lessicale , uso della frase complessa).
MATEMATICA
Conoscenza dell’argomento richiesto.
Saper utilizzare le conoscenze.
Padronanza dei metodi di calcolo e correttezza del linguaggio specifico. Capacità di utilizzare le conoscenze
in contesti proposti non noti.
14
I
METODOLOGIE E STRUMENTI DI LAVORO ADOTTATI
METODI DIDATTICI UTILIZZATI NEL TRIENNIO
Italiano
Latino
Storia
Filosofia
Inglese
Tedesco
Francese
Matematica
Fisica
Biologia e
chimica
Storia arte
Religione
Educ. Fisica
Lezione
frontale
Lezione
dialogata
Dibattito
in classe
Esercitazioni
individuali
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Esercitazioni
di gruppolaboratorio
Relazioni
su ricerche
X
X
X
Insegnamento
per problemi
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
(laboratorio)
X
X
X
X
X
X
X
X
STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI NEL TRIENNIO
Italiano
Latino
Storia
Filosofia
Inglese
Tedesco
Francese
Matematica
Fisica
Biologia e
Chimica
Storia Arte
Religione
Educ. Fisica
Libro
di
testo
Lavagna
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Videoproiettore
Reg.
audio
Reg.
video
Foto
copie
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Lab.
lingue
Lab.
Inf.
Lab.
Scient.
Palestra
/
Spazi
attrezzati
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
15
I
STRUMENTI DI VERIFICA UTILIZZATI NEL TRIENNIO
Prove orali
Italiano
Latino
Storia
Filosofia
Inglese
Tedesco
Francese
Matematica
Fisica
Biologia e
chimica
Storia arte
Religione
Educ. Fisica
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Test
a risposta
chiusa
Test
a risposta
aperta
X
X
X
X
X
X
X
X
Saggi
Brevi
Relazioni
individuali
X
Testi con
domande di
compr/prod
Riassunti
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Temi /
produzione
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
16
I
CRITERI DI SVOLGIMENTO DELLA PRIMA PROVA
In sintonia con le indicazioni del Dipartimento di Lettere Triennio sono tenute presenti le seguenti modalità,
relativamente allo svolgimento della prova scritta di italiano:
1) ANALISI DEL TESTO. Lo svolgimento può essere diviso in singole risposte, rispettando la scaletta
ministeriale, o costituire un unico elaborato che tenga conto delle richieste.
2) SAGGIO BREVE. In assenza di modelli univoci che possano ragionevolmente essere presi come punto di
riferimento, per il saggio breve si è consigliato un uso ampio, ma non necessariamente di tutti i documenti,
che spesso si rivelano troppo numerosi .
Si è ritenuto che, avendo a disposizione cinque colonne di foglio protocollo, la preoccupazione dello
studente non debba essere quella di effettuare un "collage" di testi, ma di selezionare quelli pertinenti alle
tesi sostenute o confutate. Pertanto si è consentita agli alunni una certa discrezionalità.
Tale elasticità è stata applicata anche alla forma impersonale, consigliata, ma non pretesa, sia perchè
infranta da illustri saggisti, sia per la necessità connaturata nei giovani, come asserisce Leopardi, di dire "io"
e di porsi in prima persona di fronte ai problemi.
3) ARTICOLO DI GIORNALE/SAGGIO BREVE. La distinzione fra le due tipologie, dal momento che
l'articolo di cronaca è inadeguato alla prova d'esame, appare labile e non rigidamente definibile, se non per
un piglio più colloquiale nel linguaggio dell'articolo. Si tratta in entrambi i casi di testi argomentativi,
necessariamente piuttosto semplici data l'ampiezza richiesta. Tale sovrapposizione è quotidianamente
verificabile leggendo i giornali, particolarmente negli articoli di fondo o in quelli di carattere culturale .
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA: ITALIANO
ANALISI DEL TESTO - TIPOLOGIA A
Criteri di valutazione
Competenza testuale e logica:
1) Pertinenza risposte
2) Comprensione ed interpretazione del testo
3)Correttezza dei riferimenti testuali
Intervallo del punteggio attribuibile
all’elaborato per singolo criterio
Ottime/Buone
Discrete
Sufficienti
7
6
5
Quasi Sufficienti
Insufficienti
Grav. Insuf.
Competenza morfosintattica e proprietà lessicale
Competenze culturali:
1)Chiarezza delle tesi
2)Efficacia dell'interpretazione
3) Capacità di collegamento e confronto
4)Pertinenza ed ampiezza dei riferimenti culturali
Punteggio attribuito
per singolo criterio
4
3
2-1
5
Ottime/Buone
Discrete
Sufficienti
Insufficienti
Grav. Insuf.
4
3
2
1
Ottime/Buone
3
Discrete/sufficienti
2
Insufficienti
1
TOTALE
17
I
SAGGIO BREVE - ARTICOLO - TIPOLOGIA B
Intervallo del punteggio attribuibile
all’elaborato per singolo criterio
Criteri di valutazione
Ottime/Buone
Competenza testuale e logica:
1) Pertinenza dei contenuti
2) Capacità di comprensione, interpretazione ed
utilizzazione delle fonti
3) Chiarezza delle tesi
4) Efficacia dell'argomentazione
Competenza morfo-sintattica e precisione
lessicale
Discrete
9
8-7
Sufficienti
6
Quasi Sufficienti
5-4
Insufficienti
3-2
Grav. Insuf
1
Ottime/Buone
Discrete/sufficienti
Insufficienti
3
2
1
3
Ottime/Buone
Competenze culturali:
1)Pertinenza ed ampiezza dei riferimenti
2)Capacità di collegamento 3)Interpretazione
critica
Punteggio attribuito
per singolo criterio
2
Discrete/sufficienti
1
Insufficienti
TOTALE
TIPOLOGIA C- D
Criteri di valutazione
Intervallo del punteggio attribuibile
all’elaborato per singolo criterio
Competenza testuale e logica:
1)Aderenza dell'elaborato alla traccia
2)Chiarezza delle tesi
3)Efficacia dell' argomentazione
Ottime/Buone
Discrete
Sufficienti
Quasi Suff.
Insufficienti
Grav. Insuf
Competenze culturali:
1)Pertinenza ed ampiezza dei riferimenti culturali
2)Capacità di collegamento
3)Rielaborazione critica
Ottime/Buone
Discrete
Sufficienti
Insufficienti
Grav. Insuf.
Ottime/Buone
Discrete /Sufficienti
Insufficienti
Correttezza morfo-sintattica e proprietà lessicale
Punteggio attribuito
per singolo criterio
7
6
5
4
3
2-1
5
4
3
2
1
3
2
1
TOTALE
LA SUFFICIENZA CORRISPONDE AL PUNTEGGIO DI 10/15
VOTO COMPLESSIVO ATTRIBUITO ALLA PROVA
/15
18
I
CRITERI DI SVOLGIMENTO DELLA SECONDA PROVA
Si evidenzia che non sono state svolte simulazioni di seconda prova in orario scolastico. Esempi di seconda
prova sono stati tuttavia assegnati agli alunni e svolti in modo autonomo, quindi corretti dagli insegnanti.
Per quanto riguarda il tema in lingua straniera, nella valutazione si è tenuto principalmente conto della
pertinenza con la traccia proposta e della coerenza nell’esposizione. Sono stati particolarmente apprezzati,
ove possibili, riferimenti ad autori ed opere oggetto di studio nelle tre lingue straniere ed eventuali
collegamenti interdisciplinari.
Il contenuto è stato prioritario, anche in presenza di imprecisioni di forma (grammatica e sintassi) che non
pregiudicassero la trasmissione del messaggio. Spunti di rielaborazione personale ed originalità hanno
contribuito all’assegnazione di valutazione particolarmente positive.
Per quanto riguarda la comprensione e produzione in lingua straniera, si è data particolare importanza
alla comprensione del testo di partenza ed alla coerenza tra domande e risposte; anche in questo caso la pura
correttezza formale è stata subordinata al contenuto. Nella parte relativa alla produzione libera si è
privilegiata la trattazione dell’argomento proposto, anche in presenza di incertezze di carattere grammaticale
e imprecisioni lessicali.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA
COMPRENSIONE E PRODUZIONE IN LINGUA STRANIERA__________________________
Indicatori
Punteggio
max.
Livelli di valore
Punteggio
di livello
Conoscenze
(Comprensione del testo,
coerenza tra domanda e
risposta, completezza)
15 punti
Non svolto
Totalmente negativo
Nettamente insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Più che suff. – Discreto
Più che discreto – Buono
Ottimo
1
2-3
4-7
8-9
10
11-12
13-14
15
Competenze
(Correttezza espositiva,
lessico appropriato)
15 punti
Non svolto
Totalmente negativo
Nettamente insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Più che suff. – Discreto
Più che discreto – Buono
Ottimo
1
2-3
4-7
8-9
10
11-12
13-14
15
Capacità (produzione)
(organicità e capacità di
tipo elaborativo)
15 punti
Non svolto
Totalmente negativo
Nettamente insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Più che suff. – Discreto
Più che discreto – Buono
Ottimo
1
2-3
4-7
8-9
10
11-12
13-14
15
Risultato finale
Punteggio
attribuito
15
19
I
TEMA IN LINGUA STRANIERA __________________________
Indicatori
Punteggio
max.
Livelli di valore
Punteggio
di livello
Pertinenza con l’enunciato
e coerenza
nell’esposizione
15 punti
Non svolto
Totalmente negativo
Nettamente insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Più che suff. – Discreto
Più che discreto – Buono
Ottimo
1
2-3
4-7
8-9
10
11-12
13-14
15
Competenze
(Correttezza espositiva,
lessico appropriato)
15 punti
Non svolto
Totalmente negativo
Nettamente insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Più che suff. – Discreto
Più che discreto – Buono
Ottimo
1
2-3
4-7
8-9
10
11-12
13-14
15
Capacità
(organicità e capacità di
rielaborazione personale)
15 punti
Non svolto
Totalmente negativo
Nettamente insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Più che suff. – Discreto
Più che discreto – Buono
Ottimo
1
2-3
4-7
8-9
10
11-12
13-14
15
Risultato finale
Punteggio
attribuito
15
20
I
CRITERI DI PREPARAZIONE E DI VALUTAZIONE DELLE
SIMULAZIONI DI TERZA PROVA
La terza prova coinvolge potenzialmente tutte le discipline dell’ultimo anno di corso. Tuttavia il Consiglio di
Classe, tenuto conto del regolamento vigente, del curriculum di studi seguito dagli alunni e degli obiettivi
generali e cognitivi definiti nella programmazione didattica, ha individuato le seguenti discipline: Biologia,
Francese, Inglese, Storia, Tedesco .
Su tale base ha sviluppato la progettazione delle prove interne di verifica in preparazione della terza prova
scritta degli esami di stato conclusivi del corso.
SCHEDA INFORMATIVA DELLE SIMULAZIONI SVOLTE DURANTE L’ANNO
Coerentemente con quanto sopra indicato, sono state svolte all’interno della classe prove integrate di
tipologia “B”, per entrambe le simulazioni, secondo il seguente schema:
Data di svolgimento
Tempo
assegnato
18 MARZO 2013
200 minuti
BIOLOGIA
INGLESE
STORIA
TEDESCO
9 MAGGIO 2013
200 minuti
BIOLOGIA
FRANCESE
STORIA
TEDESCO
M
A T
E
R
I
E
INDICATORI UTILIZZATI NELLA GRIGLIA DI VALUTAZIONE
CONOSCENZE:
CONTENUTI (correttezza; completezza);
COMPETENZE:
COMPRENSIONE DEL QUESITO;
CORRETTEZZA DELLO SVOLGIMENTO (ortografia; sintassi; correttezza e
proprietà linguistica);
COERENZA (organizzazione del discorso e mancata contraddittorietà)
CAPACITA':
ANALISI / SINTESI
COESIONE (capacità di esplicitare i nessi logici)
RIELABORAZIONE PERSONALE;
CONSAPEVOLEZZA CRITICA (capacità di interpretazione e confronto).
Ogni insegnante ha utilizzato gli indicatori più idonei alla propria disciplina.
La prova è valutata sufficiente sulla base delle seguenti indicazioni:
Comprensione del quesito e rispetto delle consegne: l’argomento del quesito è stato compreso e sono state
complessivamente rispettate le consegne;
Contenuto: la trattazione è stata svolta nelle parti essenziali (anche se qualche aspetto non è stato preso in
considerazione);
Uso della terminologia specifica: i termini specifici, espressi a volte in maniera non completamente corretta,
sono però collegati ai rispettivi concetti;
Forma espositiva: la trattazione è svolta in forma sostanzialmente corretta nei vari linguaggi, anche se
denota una certa impostazione manualistica nella sequenzialità dei contenuti.
21
I
CRITERI GENERALI PER LA VALUTAZIONE DELLA SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA
Livello di prestazione conseguito
Punteggio attribuito
Non svolto
Totalmente negativo
Nettamente insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Più che sufficiente – discreto
Più che discreto – buono
Ottimo
1 su 15
2-3 su 15
4-7 su 15
8-9 su 15
10 su 15
11-12 su 15
13-14 su 15
15 su 15
In sede di valutazione delle due simulazioni di terza prova, il punteggio attribuito è stato ricavato dalla
media aritmetica delle singole materie, arrotondando il punteggio finale per difetto o per eccesso.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA PER LE DISCIPLINE NON LINGUISTICHE
A – CONOSCENZE
Contenuti disciplinari approfonditi
6
Contenuti disciplinari esaurienti
5
Contenuti disciplinari essenziali
4
Contenuti disciplinari generici e superficiali
3
Contenuti lacunosi
2
Contenuti limitati e lacunosi
1
B- COMPETENZE LOGICO – INGUISTICHE
Espressione sicura e articolata.
Espressione corretta .
Lessico appropriato e specifico
6
5
Lessico appropriato
Espressione semplice. Lessico non sempre appropriato
4
Alcuni errori e lessico povero
3
Errori diffusi. Linguaggio non appropriato
Errori gravi . Linguaggio non appropriato tale da compromettere la comunicazione
2
1
C - CAPACITA’ SINTESI, ESAUSTIVITÀ, COLLEGAMENTI DISCIPLINARI
Rielaborazione sintetica delle conoscenze: compaiono opportuni collegamenti disciplinari
3
Rielaborazione sintetica delle conoscenze: collegamenti essenziali
2
Rielaborazione sintetica delle conoscenze:
1
coglie relazioni semplici; collegamenti parziali
22
I
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA di LINGUA STRANIERA _________________
Indicatori
Punteggio
max.
Livelli di valore
Punteggio Punteggio
di livello
attribuito
Conoscenze
(Comprensione del testo,
coerenza tra domanda e
risposta, completezza)
15 punti
Non svolto
Totalmente negativo
Nettamente insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Più che suff. – Discreto
Più che discreto – Buono
Ottimo
1
2-3
4-7
8-9
10
11-12
13-14
15
Competenze
(Correttezza espositiva,
lessico appropriato)
15 punti
Non svolto
Totalmente negativo
Nettamente insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Più che suff. – Discreto
Più che discreto – Buono
Ottimo
1
2-3
4-7
8-9
10
11-12
13-14
15
Capacità
(organicità e capacità di
tipo elaborativo)
15 punti
Non svolto
Totalmente negativo
Nettamente insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Più che suff. – Discreto
Più che discreto – Buono
Ottimo
1
2-3
4-7
8-9
10
11-12
13-14
15
Risultato finale
15
Il risultato finale si ottiene dalla media aritmetica delle valutazioni dei singoli descrittori.
23
I
ATTIVITA’ INTEGRATIVE DEL CURRICULUM
svolte nel corso del triennio
• Corso di orientamento universitario e partecipazione a open days universitari
• Conferenza “ Che acqua beviamo?”
• Incontro con Ambasciatore americano
• Olimpiadi di Filosofia
• Olimpiadi di Storia
• Educazione alla affettività
• Incontro con AIDO
• Incontro con AVIS
• Dibattito socio-economico a Bologna
• Sicurezza stradale
• Progetto “ Martina” ( prevenzione contro i tumori giovanili)
• Testimonianze contro l’illegalità
• Certificazione linguistiche: Pet, First, Delf ( B1, B2), ZDJ
• Partecipazione alla festa dell’ Europa
• Teatro in lingua inglese
• Viaggi di integrazione alla preparazione di indirizzo: Eastbourne, Vienna, Provenza
24
I
PROGRAMMI DIDATTICI
25
I
RELIGIONE
Prof.ssa Elisa Montanari
Testo: Marinoni, “La domanda dell’uomo, ed Marietti
Il lavoro affrontato ha tenuto conto sia degli obiettivi indicati dal consiglio di classe, sia delle indicazioni
contenute nel comma 2, art.9 del nuovo Concordato che riguardano il valore della cultura religiosa nella
maturità della persona, nella comprensione di se stessi e della realtà, come anche della responsabilità
personale e collettiva che qualificano l’ esistenza.
In tal senso sono stati privilegiati documenti e testimonianze tesi ad affermare la inalienabile dignità della
persona,del valore della vita,del significato dell’amore umano,del bene comune, dell’impegno nella giustizia
e nella verità, del valore del cattolicesimo quale componente del patrimonio storico dell’Europa.
Centrale è stata l’attenzione alla figura della filosofa ebrea Edith Stein che si è caratterizzata per la sua
instancabile ricerca della Verità; legata alle vicende storiche e politiche della prima metà del XX secolo,
partecipò in tutto al dramma del suo popolo, conoscendo l’abisso di Auschwitz.
Prendendo spunto dalla ragione come capacità di cogliere la realtà in tutti i suoi fattori e quindi percepire la
presenza del Mistero come origine e consistenza di tutto abbiamo affrontato il rapporto fede e ragione.
Successivamente l’attenzione alla realtà personale e al contesto sociale in cui si vive, ha stimolato un
particolare interesse alla Dottrina sociale della Chiesa ed alla posizione della chiesa sulle tematiche della
pace facendo particolare riferimento alla enciclica Pacem in terris di Giovanni XXIII.
Questo tipo di lavoro ha stimolato lo spirito critico e ha favorito il paragone con altre mentalità, sistemi di
pensiero presenti nella classe ed all’interno della società, contribuendo alla formazione di una capacità di
giudizio morale su se stessi e sulla realtà, promuovendo la piena assunzione di responsabilità libere e
consapevoli,anche in ordine alla questione religiosa.
1.Rapporto ragione e fede
Attenzione alla realtà (segno): “Sarajevo:le religioni per la pace”
Concetto di cuore secondo l’Antico Testamento
“Desideri infiniti, visioni altere, pensieri immensi”: Leopardi
“ Chi può rompere la “malavoglia” del lunedì? Art. da Sussidiario.net
“La Sindone”, video
2.La Dottrina sociale della Chiesa
Principi: -
La dignità della persona (art. “L’uomo non si vende” di Bagnasco)
video di una “sopravvissuta”; pag. 232 : spaccatura fra concetto di persona/ essere umano
Il rapporto stato-singolo
Sussidiarietà
Solidarietà
Bene comune
26
I
3.L’uomo, la coscienza e la moralità dei suoi atti
La Giustizia:
“Asia Bibi: testimone del Natale”
27 gennaio: Giornata della memoria
10 febbraio Le Foibe
La Santità:
Edith Stein:una vita per la Verità
visione di alcuni episodi del film” La settima stanza”
Madre Teresa di Calcutta
La Carità:
Dono di sè: amore
La colletta alimentare
Il Banco di Solidarietà
Operazione Mato Grosso
La Libertà e la
Responsabilità:
“ Non lasciatevi rubare la Speranza”: omelia di Papa Feancesco del
19/03/2013
La preghiera di S.Bernardo ( Dante, Paradiso canto XXXIII )
I rappresentanti di classe
L’insegnante
27
I
ITALIANO
Prof.ssa Bertuzzi Daniela
D.Alighieri, “Divina Commedia”, Paradiso, Canti I, III, VI, XI, XVII, XXXIII.
- IL ROMANTICISMO
Aspetti generali del Romanticismo europeo.
La concezione dell’arte e della letteratura.
Il movimento romantico in Italia e la polemica coi classicisti.
Le istituzioni culturali.
La fisionomia sociale e il ruolo degli intellettuali.
Il pubblico.
Le forme principali del romanzo nel primo Ottocento.
Lingua letteraria e lingua d’uso.
Testi:
Madame de Stael, “Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni”.
P.Giordani, “Un italiano risponde al discorso della Stael”.
G.Berchet, “La poesia popolare”.
- ALESSANDRO MANZONI
La vita.
Prima della conversione: le opere classicistiche.
Dopo la conversione: gli Inni sacri, la lirica patriottica e civile.
Le tragedie.
I Promessi sposi: le tre redazioni; il problema del romanzo; il romanzo storico; il quadro polemico del
Seicento e l’ideale manzoniano di società; l’intreccio e la formazione di Renzo e Lucia; il “sugo” della storia
e il rifiuto dell’idillio; la concezione della Provvidenza; il narratore e i punti di vista dei personaggi; il
problema della lingua.
“Storia della colonna infame”.
Testi:
“Adelchi”: Il dissidio romantico di Adelchi, atto terzo, scena I, vv.43-102; Morte di Adelchi, atto quinto,
scena VIII, vv.338-394; scene IX-X; La morte di Ermengarda, Coro dell’atto quarto.
“I promessi sposi” ( lettura integrale, con particolare attenzione ai Capitoli I, II, III, IV, VI, X, XXI,
XXXIV, XXXVIII ).
- GIACOMO LEOPARDI
La vita.
Il pensiero.
La poetica del vago e indefinito.
Il primo Leopardi: le Canzoni e gli Idilli.
Le Operette morali.
I grandi Idilli.
L’ultimo Leopardi.
Testi:
“Zibaldone”: La teoria del piacere 165-172; Il vago, l’indefinito e le rimembranze della fanciullezza 514516; L’antico 1429-1430-; Indefinito e infinito 1430-1431; Il vero è brutto 1521-1522; Teoria della visione
1744-1747; Parole poetiche 1789-1798; Ricordanza e poesia 1804-1805; Teoria del suono 1927-1930;
Indefinito e poesia 1982-1983; Suoni indefiniti 4293; La doppia visione 4418; La rimembranza 4426; Il
giardino sofferente, 4174-4177.
Operette morali: “Dialogo della Natura e di un Islandese”; “Cantico del gallo silvestre”;
“Dialogo di Tristano e di un amico”.
Canti: “L’infinito”; “A Silvia”; “La quiete dopo la tempesta”; “Il sabato del villaggio”; “Canto
notturno di un pastore errante dell’Asia”; “La ginestra o il fiore del deserto” (sintesi concettuale).
28
I
- L’ETA’ POSTUNITARIA
Il Positivismo e il mito del progresso.
Le istituzioni culturali.
Posizione sociale e ruolo degli intellettuali.
La necessità di una lingua dell’uso comune.
- LA CONTESTAZIONE IDEOLOGICA E STILISTICA DEGLI SCAPIGLIATI
Testi:
E.Praga, “Preludio”; A.Boito, “Lezione d’anatomia”.
-
I FONDAMENTI IDEOLOGICI E LETTERARI DEL NATURALISMO FRANCESE
-
IL VERISMO ITALIANO
- GIOVANNI VERGA
La vita.
L’ideologia, la poetica e la tecnica narrativa.
Lo svolgimento dell’opera verghiana: dal periodo preverista all’approdo al Verismo.
Testi:
“Vita dei campi”: Prefazione a “L’amante di Gramigna”; “Fantasticheria”; “Rosso Malpelo”.
“Lettera a Salvatore Paola Verdura”.
I Malavoglia : Prefazione, Capitoli 1, 4, 9, 11, 15.
Novelle rusticane: “La roba”.
Mastro don Gesualdo: La tensione faustiana del self-made man, I, cap.IV; La morte di Mastro don Gesualdo,
IV, cap.V.
- IL DECADENTISMO
Coordinate storiche e radici sociali del Decadentismo.
L’origine del termine “decadentismo”.
La visione del mondo decadente.
La poetica del Decadentismo.
Temi e miti della letteratura decadente.
- GIOVANNI PASCOLI
La vita.
L’ideologia politica, la visione del mondo, la poetica.
Le raccolte poetiche.
I temi della poesia pascoliana.
Le soluzioni formali.
Testi:
Myricae: “Temporale”; “Il lampo”; “Il tuono”; “L’assiuolo”; “X Agosto”.
Primi poemetti: “La siepe”; “Italy”.
Canti di Castelvecchio: “Il gelsomino notturno”.
“Il fanciullino”: Una poetica decadente.
“La grande proletaria si è mossa”: Il nazionalismo pascoliano.
- GABRIELE D’ANNUNZIO
La vita.
L’estetismo e la sua crisi.
I romanzi del superuomo.
Le opere drammatiche.
Le Laudi.
Il periodo “notturno”.
29
I
Testi:
Terra vergine: “Dalfino”.
Il piacere : Libro I, Cap.2; Libro III, Capp.2, 3; Libro IV, Cap.3.
Alcyone: “Le stirpi canore”; “La sera fiesolana”; “Meriggio”; “La pioggia nel pineto”.
La prosa “notturna”.
I seguenti argomenti saranno affrontati dopo il 15 maggio:
- LA RICERCA DI NUOVE FORME LIRICHE: I CREPUSCOLARI E I FUTURISTI
Testi:
Corazzini: “Desolazione del povero poeta sentimentale”; “Bando”.
Gozzano: “Totò Merùmeni”.
Palazzeschi: “E lasciatemi divertire!”; “Chi sono?”.
Marinetti: “Manifesto del Futurismo”, “Manifesto tecnico della letteratura futurista”, “Bombardamento”.
- LUIGI PIRANDELLO
La vita.
La visione del mondo e la poetica.
Le novelle, i romanzi, il teatro.
Testi:
Novelle per un anno: “La trappola”, “Ciàula scopre la luna”; “Il treno ha fischiato”.
“Il fu Mattia Pascal” (lettura integrale, con particolare attenzione ai Capitoli 1, 2, 8, 9, 12, 13, 18).
- ITALO SVEVO
La vita.
La cultura.
I primi romanzi.
La coscienza di Zeno.
Testi:
“La coscienza di Zeno” (lettura integrale, con particolare attenzione ai Capitoli 1, 2, 4, 5, 6, 7, 8).
- GIUSEPPE UNGARETTI
La vita.
La recherche ungarettiana: dal Porto sepolto all’Allegria.
La poesia come illuminazione.
Gli aspetti formali.
Testi:
L’allegria : “Veglia”; “I fiumi”, “San Martino del Carso”, “Mattina”, “Soldati”.
- EUGENIO MONTALE
La vita.
La parola e il significato della poesia.
Il linguaggio e lo stile.
Testi:
Ossi di seppia: “I limoni”, “Non chiederci la parola”, “Meriggiare pallido e assorto”, “Spesso il male di
vivere ho incontrato”.
Testo in adozione: G.Baldi, S.Giusso, M.Razetti, G.Zaccaria, “Dal testo alla storia. Dalla storia al testo”,
Vol. D, Vol. E, Vol. F, Vol. G , ed. Paravia
I rappresentanti degli studenti
L’insegnante
30
I
LATINO
Prof.ssa Bertuzzi Daniela
L’ETA’ DI CESARE
La crisi dello Stato repubblicano.
Società e cultura.
La crisi dei valori tradizionali e l’influsso delle filosofie ellenistiche.
LUCREZIO
Notizie biografiche.
L’opera: la scelta del genere didascalico e la diffusione della filosofia epicurea; lingua e stile.
Testi:
“DE RERUM NATURA” :
UNA POESIA FILOSOFICA
L’inno a Venere, I, 1-43 (in latino); La fatica del poeta, I, 136-145 (in italiano); I lucida carmina lucreziani,
I, 921-950 (in italiano); La serenità del sapiente epicureo, II, 1-61 (in italiano); Epicuro, rerum inventor, III,
1-30 (in italiano).
L’UOMO E GLI DEI
L’elogio di Epicuro, I, 62-79 (in latino); Il sacrificio di Ifigenia, I, 80-101 (in latino).
I FANTASMI DELLA PSICHE : AMORE E MORTE
La passione d’amore, IV, 1051-1184, 1278-1287 (in italiano); Le paure umane di fronte alla morte, III, 3193 (in italiano).
LA DOLOROSA STORIA DELL’UMANITA’
Il progresso non è un bene assoluto,V, 1105-1135 (in italiano); La peste d’Atene, VI, 1138-1181, 1225-1286
(in italiano).
Approfondimenti:
“L’epicureismo: una filosofia ascetica”.
L.Canali, “La visione della storia”.
L’ETÀ GIULIO-CLAUDIA
Eventi storico- politici.
Società e cultura: gli intellettuali e il potere; pubblico, scrittori e generi letterari.
FEDRO
Notizie biografiche.
L’opera: la favola come genere letterario; l’intento morale; lo stile.
Testi in italiano:
Prologus; L’asino al vecchio pastore, I, 5; Il lupo e l’agnello, I, 13; Tiberio Cesare al portinaio, II, 5; La
vedova e il soldato, 13.
SENECA
Notizie biografiche.
La riflessione filosofica e lo stoicismo.
Dialoghi e Trattati.
31
I
Le Consolationes.
Le Lettere a Lucilio.
Naturales quaestiones.
L’Apokolokyntosis.
Le tragedie.
Lingua e stile.
Testi:
LA VITA INTERIORE SOTTO IL PRINCIPATO
Nessun luogo è esilio, “Consolatio ad Helviam matrem”, 8 (in italiano) ; Necessità dell’esame di coscienza,
“De ira”, III, 36 (in italiano); Parli in un modo e vivi in un altro!, “De vita beata”, 17-18 (in italiano); Qual è
la vera gioia?, Ep. 23, 1-8 (in italiano); Il teatro della vita, Ep. 80, 5-10 (in italiano).
IL SENSO DEL TEMPO
Solo il tempo è nostro, Ep. 1 (in italiano); Una protesta sbagliata, “De brevitate vitae”, 1 (in latino); Il tempo
sprecato, idem, 2 (in italiano).
LA PROVVIDENZA E IL DOLORE DEL GIUSTO
Dio è dentro di te, Ep. 41 (in italiano); L’infelicità umana, Ep. 96, 1-2 (in latino).
IL PROSSIMO E’ ANCHE LO SCHIAVO
In commune nati sumus, Ep. 95, 51-53 (in italiano); Gli schiavi sono uomini, Ep. 47 (in italiano).
IL FILOSOFO E IL PRINCIPE
La clemenza si addice ai potenti, “De clementia”, I, 5, 2-5 (in italiano); Il sapiente e la politica, “De
tranquillitate animi”, 4 (in italiano).
LO SPETTACOLO DELLA NATURA
L’uomo, fragile creatura, “Naturales quaestiones”, VI,2 (in italiano).
Approfondimenti:
A.Traina, “Lo stile di Seneca, specchio di un’epoca”.
A.Traina, “Contro il tempo che scorre”.
A.Traina, “E il dolore delle donne e dei bambini?”.
“Seneca, il cristianesimo e Paolo di Tarso”.
“Il fine morale della scienza”.
IL ROMANZO
Origine e definizione del romanzo antico.
Il romanzo greco.
I temi fondamentali del romanzo greco.
PETRONIO
Notizie biografiche dal ritratto delineato da Tacito negli Annales, XVI, 18-19.
L’opera: la vicenda narrata; il ritratto realistico di una società; tempo lento e spazio labirintico; la
commistione di generi letterari; lo stile; la fortuna.
Testi in italiano:
I PERSONAGGI DEL SATYRICON
Alle terme, 27-28, 1-5; Trimalchione si unisce al banchetto, 32-33, 1-4; “Vive più a lungo il vino
dell’ometto!”, 34; L’apologia di Trimalchione,75, 8-11; 76; Il funerale di Trimalchione, 77, 7, 78; La
descrizione di Fortunata, 37-38; Alterco tra coniugi, 74.
32
I
CHIACCHIERE A TAVOLA
I discorsi dei convitati, 41, 9-12; 42; 43, 1-7; Streghe e lupi mannari, 62-64, 1;
UNA FABULA MILESIA NEL ROMANZO
La matrona di Efeso, 111; 112.
Approfondimenti:
L.Canali, “Petronio e i suoi personaggi”.
G.Chiarini, “L’amore secondo Petronio”.
L’ETÀ DEI FLAVI
Eventi storico-politici.
Società e cultura: il tramonto della nobiltà senatoria e la nascita di una nuova aristocrazia; il programma di
promozione culturale di Vespasiano; poesia encomiastica e avversione per la filosofia greca.
Organizzazione e struttura della scuola romana.
QUINTILIANO
Notizie biografiche.
“Institutio oratoria”: la struttura, il proemio e le novità dell’opera, la figura dell’oratore e quella del maestro,
una sintetica storia letteraria, lo stile.
Testi:
LA VISIONE PEDAGOGICA DI QUINTILIANO
“Institutio oratoria”: E’ meglio educare in casa o alla scuola pubblica?, I,2,1-8 (in italiano); La scelta del
maestro, II, 2, 1-4 (in italiano); Il maestro sia come un padre, II, 2, 5-8 (in latino); Tempo di gioco, tempo di
studio, I, 3, 6-13 (in italiano); Inutilità delle punizioni corporali, I, 3, 14-17 (in italiano).
Approfondimenti:
I.Lana, “Quintiliano nella storia della pedagogia”.
IL “SECOLO D’ORO” DELL’IMPERO : DA TRAIANO A COMMODO
Eventi storico-politici.
Società e cultura: la pace sociale, l’esercito, l’apparato burocratico; il platonismo, i culti orfici e misterici, il
cristianesimo; una nuova ellenizzazione della cultura, gli inizi della letteratura cristiana.
TACITO
Notizie biografiche.
Uno sguardo problematico sull’oratoria.
Un’opera composita: “Agricola”.
“Germania”, una monografia etnografica.
Il progetto storiografico . “Historiae”, “Annales”.
Lo stile.
Testi:
“Dialogus de oratoribus”: 36, 1-5.
“Agricola”: cap.30, 1-4; cap.42, 3-4.
“Germania”: Origine e aspetto fisico dei Germani, cap.4; Risorse del suolo e del sottosuolo; le ricchezze,
cap.5 (in italiano); I comandanti e il comportamento in battaglia, cap.7 (in italiano); Gli dei e il senso del
sacro, cap.9 (in italiano); I capi e il seguito in guerra, cap.14; L’educazione dei figli e l’eredità,cap.20 (in
italiano);Vita quotidiana e ingenuità dei Germani,cap.22 (in italiano).
33
I
“Historiae”: L’argomento e l’incorrupta fides, I, 1 (in italiano); Affronto un’epoca atroce, I, 2-3 (in italiano);
Indifferenza della folla e morte di Vitellio, III, 83; 84, 4-5; 85 (in italiano); L’excursus sugli Ebrei, V, 3-5 (in
italiano).
“Annales” : L’assassinio di Agrippina: Il piano è ordito, XIV, 3-4 (in italiano); Fallisce il primo tentativo,
XIV, 5-6 (in italiano); Il matricidio, XIV, 7-10 (in italiano).
L’incendio di Roma: Le accuse ai cristiani, XV, 44, 1-3 (in italiano); Atroci condanne, XV, 44, 4-5 (in
italiano).
La morte di Seneca: La condanna, XV, 62 (in italiano); Il dialogo con la moglie, XV, 63 (in italiano);
Paolina è salvata, Seneca muore, XV, 64 (in italiano).
Approfondimenti:
Le cause della corruzione dell’eloquenza.
E. Risari, “Un mondo oltre il limes”.
S. Mariotti, “La Germania e lo sviluppo dello stile tacitiano”.
Le donne nella società germanica.
L. Canali, “Due culture inconciliabili”.
Il princeps e il comitatus.
Il ruolo delle masse nelle Historiae.
Personaggi tragici e potenza narrativa.
Tacito e i cristiani.
APULEIO
Notizie biografiche.
Una cultura multiforme e cosmopolita.
“Apologia”.
Opere filosofiche: il platonismo, la rappresentazione del mondo, il ruolo dei demoni.
“Metamorphoseon libri XI”: la struttura, la trama, i temi, lo stile.
Testi in italiano:
“Metamorphoseon libri XI”
Tra Lucio e Apuleio: Lucio si presenta, I, 1; L’asino nella stalla e l’arrivo dei briganti, III, 26; 28-29;
Apuleio prende il posto di Lucio, XI, 27.
Una beffa crudele: Antefatto: uno scontro nella notte, II, 32; Un processo … in teatro!, III, 2; il colpo di
scena: la beffa si svela, III, 7-10.
Il tema della metamorfosi: Panfile si trasforma in gufo, III, 21-22; Lucio si trasforma in asino, III, 24; La
disperazione di Lucio, III, 25.
Amore e Psiche: Le nozze “mostruose” di Psiche, IV, 28-35 passim; Psiche contempla di nascosto Amore,
V, 21-23; Psiche scende agli inferi, VI, 16-21.
Approfondimenti:
La metamorfosi e il destino dell’uomo.
Testo in adozione: A.Diotti, S.Dossi, F.Signoracci, “Libera lectio”, Voll.1 e 3, ed.SEI
I Rappresentanti degli studenti
L’insegnante
34
I
FILOSOFIA
Prof.ssa Paola Bassi
TESTO in uso: Reale-Antiseri, Storia della filosofia, Editrice La Scuola
La specificità dell’idealismo tra radici kantiane e cultura romantica.
HEGEL
I temi degli scritti giovanili. Le caratteristiche del sistema. La dialettica. La fenomenologia dello Spirito. Le
partizioni della filosofia nella visione enciclopedica con particolare riguardo allo spirito oggettivo e allo
spirito assoluto. La filosofia della storia. Le due interpretazioni antitetiche dell’idealismo di Hegel: destra e
sinistra hegeliane (sintesi).
FEUERBACH:
Il capovolgimento della visione hegeliana come umanesimo.
La critica alla religione e l’ateismo come necessità intellettuale.
MARX:
Il concetto di ideologia
Il concetto di alienazione
Tematiche di base della critica a Feuerbach (Tesi su Feuerbach).
Tematiche di base de L’ideologia tedesca, in particolare il concetto di materialismo storico dialettico, il
rapporto tra struttura e sovrastruttura.
Sintesi de Il manifesto, in particolare: la critica ai falsi socialismi e l’importanza della coscienza di classe.
Tematiche di base relative all’analisi economica de Il Capitale, in particolare il concetto di plus-valore.
SCHOPENHAUER
Le radici culturali del sistema
Il Mondo come volontà e rappresentazione: il velo di Maya e il confronto con Kant
Il corpo come via di accesso alla cosa in sè
I caratteri della Volontà
Il dolore e le vie di liberazione da esso
KIERKEGAARD
L’importanza del singolo e la critica a Hegel
L’esistenza come possibilità: l’angoscia
Gli stadi della vita: estetica, etica e religiosa
Fede e disperazione
POSITIVISMO
Caratteri generali, contesto storico, linee di influenza. Filone “sociale” e filone “evoluzionistico”. Comte: la
legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze. Spencer: dalla teoria dell’evoluzione di Darwin
all’evoluzionismo. I rapporti fra scienza e religione. Il principio dell’evoluzione in psicologia, gnoseologia,
sociologia, etica
FREUD
Il clima culturale e medico dell’epoca e l’importanza dell’innovazione freudiana
Dagli studi sull’isteria alla psicanalisi
La prima topica e l’interpretazione dei sogni
La seconda topica e il concetto di nevrosi
La teoria della sessualità e il complesso edipico
Eros e Thanatos
Il disagio della civiltà
35
I
NIETZSCHE
La fase estetica: La nascita della tragedia: apollineo e dionisiaco; nascita e crisi dello spirito tragico; cause
della decadenza presente; il rapporto con Schopenhauer;
Fase illuministica: la filosofia del mattino e l’annuncio della morte di Dio.
Zarathustra: la filosofia del meriggio; il concetto di oltre-uomo; l’eterno ritorno.
L’ultimo Nietzsche: la filosofia del tramonto: la volontà di potenza; la genealogia della morale; nichilismo e
suo superamento.
BERGSON
La reazione al positivismo e l’esame delle caratteristiche della coscienza. Materia, memoria e percezione.
L’evoluzione e lo “slancio vitale”. L’intuizione filosofica come unico strumento per una conoscenza
metafisica. La riflessione su morale e religione.
HEIDEGGER
Il problema dell’essere e l’analitica esistenziale di Essere e tempo. Gli esistenziali. Esistenza autentica ed
inautentica, la Cura, il problema del tempo e della storicità.
ARENDT
La riflessione sull’agire politico e la condizione umana. Le origini del totalitarismo (il percorso è stato
affrontato in stretta connessione con l’attività didattica di storia).
Breve sintesi di storia e problemi dell’ermeneutica, da Schleiermacher a Gadamer.
E’ stata effettuata la lettura del saggio “Il pensiero e le considerazione morali” di H.Arendt (ed. it in
Responsabilità e giudizio, Einaudi 2004
I rappresentanti degli studenti
L’insegnante
36
I
STORIA
Prof.ssa Paola Bassi
Testo in uso: Trombino.Villani, Storiamondo, ed Il Capitello
1. La situazione politica internazionale a fine Ottocento (sintesi)
1.2 La situazione post-unitaria in Germania: la politica di Bismarck; l’evoluzione economica; la politica
estera ed interna. Il nuovo corso: pangermanesimo e militarismo.
1.3 La situazione della terza repubblica in Francia: l’instabilità politica; l’affare Dreyfus.
1.4 La situazione inglese a fine Ottocento: i caratteri dell’età vittoriana; il colonialismo e l’imperialismo.
1.5 Imperialismo e colonialismo in Africa e in Asia.
2.Le nuove forme della società di massa
a. La seconda rivoluzione industriale. Monopoli, sviluppo e fasi recessive (la prima grande depressione).
b. Il movimento operaio e lo sviluppo dei sindacati. Il socialismo ed il pensiero sociale cattolico.
2.2 I movimenti nazionalisti. La crisi di fine secolo in Italia e i caratteri dell’età giolittiana.
3. La dissoluzione dell’ordine europeo
3.1Segni precursori dell’instabilità: imperialismi, conflitti regionali e ideologie nazionaliste.
3.2 La prima guerra mondiale: le cause (nazionalismi contrapposti e tensioni in Europa)
Gli schieramenti contrapposi
La prima fase del conflitto e la guerra di trincea
La situazione italiana e l’ingresso in guerra nel 1915
La svolta del 1917
Conclusione e trattati di pace
3.3 Le due rivoluzioni russe e il comunismo di guerra. I movimenti di massa in Europa e il fallimento della
rivoluzione in occidente. La crisi dello stato liberale in Italia.
1.4 I trattati di pace e la nuova mappa geopolitica mondiale. Le relazioni internazionali e la Società delle
Nazioni.
4. Dalla guerra alla guerra. Strategie e tentativi di controllo della crisi.
4.1 Lo stato fascista in Italia: dalle conseguenze della Grande guerra all’ascesa di Mussolini;
la costituzione del regime (le leggi fascistissime, il corporativismo, l’organizzazione del consenso, i Patti
Lateranensi, la politica economica, l’autarchia, la “lira a quota 90”, e la battaglia del grano); l’imperialismo e
la politica estera.
4.2 L’ascesa del nazismo in Germania: La repubblica di Weimar; le basi ideologiche e la propaganda del
partito nazionalsocialista; l’ascesa di Hitler e il terzo Reich; il problema dell’antisemitismo e il totalitarismo;
la politica estera aggressiva: lo spazio vitale e il pangermanesimo.
4.3 Lo stalinismo: l’avvento al potere di Stalin; i piani quinquennali e la collettivizzazione delle campagne;
le grandi purghe; il consenso e la costituzione del totalitarismo.
4.4 Crisi economica e risposta delle democrazie occidentali: gli Stati Uniti e il New Deal: cause e
conseguenze della caduta di Wall Street; strategie di superamento della crisi.
4.5 L’insicurezza collettiva e l’erosione della pace: i fronti popolari e la guerra civile spagnola.
L’espansionismo hitleriano, il riarmo e il fallimento delle diplomazie.
4.6 Il secondo conflitto mondiale come conflitto totale. Conseguenze politiche ed economiche.
37
I
5. Il mondo bipolare
5.1 L’ordine delle superpotenze: la conferenza di Yalta e la divisione del pianeta in sfere d’influenza; gli
accordi di Bretton Woods e il sistema economico internazionale; la nascita dell’ONU. La guerra fredda: il
potere atomico e l’equilibrio del terrore.
5.3 L’Italia e la nascita della Repubblica.
6. Dalla fine degli imperi ai problemi della contemporaneità
6.1
Decolonizzazione e neocolonialismo: caratteri generali. Esame di alcuni casi in Asia, Medio Oriente
ed Africa: l’India, la questione israeliano-palestinese, l’Algeria, il Sudafrica.
6.2. La caduta del muro di Berlino e i nuovi assetti internazionali, con riferimento ai problemi della
globalizzazione.
I rappresentanti degli studenti
L’insegnante
38
I
LINGUA E LETTERATURA FRANCESE
Prof.ssa Ranieri M. Teresa
Testo in uso: Doveri, Jeannine, Au fil des pages, ed Europass.
Gli obiettivi stabiliti all'inizio dell'anno, sia linguistici che letterario-culturali, sono stati raggiunti. Per quanto
riguarda l'aspetto linguistico, si è continuato ad approfondire e a consolidare le abilità linguistiche integrate,
cercando di coinvolgere gli alunni in attività stimolanti, spronandoli ad utilizzare un lessico appropriato. Per
quanto riguarda gli obiettivi letterario-culturali, si è cercato di dare ai ragazzi una visione chiara dello
sviluppo dei generi letterari nel tempo. Non si è intesa la letteratura come ripetizione di una serie di nozioni
su autori e movimenti letterari, ma si è cercato, attraverso l'analisi dei testi, di sviluppare un metodo di
analisi per favorire la comprensione e l'interpretazione degli stesi, incoraggiando la riflessione personale. Si
è partiti dal testo e lo si è analizzato,limitando il ricorso alla lingua italiana, privilegiando l'uso di sinonimi
ed altre espressioni in lingua. Dal testo si è poi passati all'opera e all'autore, sfruttando anzitutto gli elementi
forniti dal testo stesso, ampliandoli poi con informazioni a carattere culturale. Non si è insistito sulla vita
degli autori se non per quegli aspetti particolari che si riflettono nelle opere, ma si è analizzato il loro
pensiero e la loro produzione letteraria.
Dal testo Au fil des pages di S. Doveri e Régine Jeannine, ed. Europass
sono stati svolti i seguenti argomenti :
Contenuti
Le XIXe siècle
Les précurseurs du Romantisme
Chateaubriand : René
Du vague des passions
Le Romantisme
Lamartine: Le lac
Les romanciers réalistes
Stendhal : Le Rouge et le Noir
La main de Madame de Rênal ; Le procès de Julien ; Cette étrange cérémonie
Balzac: Le père Goriot
La dernière larme de Rastignac
La poésie moderne - La fonction du poète et de la poésie
Baudelaire: Les Fleurs du Mal
L’ Albatros; L’ennemi; La beauté ; Hymne à la Beauté; Correspondances; L’invitation au voyage; Spleen;
Le voyage.
Rimbaud: Ma bohème ; Le dormeur du val.
Le maître du roman réaliste
Flaubert: Madame Bovary ; Le nouveau ; Le bal.
Le Naturalisme
Zola: L’Assommoir
L’idéal de Gervaise
Le XXe siècle
Apollinaire: Alcools –Zone ; Le pont Mirabeau;
Calligrammes - La cravate et la montre.
Proust: Du côté de chez Swann : La madeleine .
Camus : L’étranger. L’enterrement ; Le soleil.
In collaborazione con l’insegnante di madrelingua
Ionesco: La Cantatrice chauve
Testi di varia provenienza su temi di attualità
I rappresentanti di classe
L’insegnante
39
I
LINGUA E LETTERATURA INGLESE
Prof.ssa: Rignani Elena
Native Speaker: Di Serio Maria Celestina
Testo in adozione: “ Face to Face “ D. Heaney, D. Montanari, R.A. Rizzo Lang Edizioni
Gli obiettivi che si erano stabiliti all'inizio dell'anno, uno a carattere linguistico e l'altro a carattere
letterario/culturale, sono stati raggiunti. Per quanto riguarda l'aspetto linguistico si è continuato ad
approfondire e consolidare le abilità linguistiche integrate cercando di fornire attività stimolanti per spingere
i ragazzi ad utilizzare la lingua straniera il più possibile e con il lessico appropriato.
Per quanto riguarda il secondo obiettivo, quello letterario/culturale, si è cercato di dare ai ragazzi una
visione chiara dello sviluppo dei generi letterari nel tempo.
Non si è intesa la letteratura come ripetizione di una serie di nozioni su autori e movimenti letterari, ma si è
cercato di sviluppare un metodo di analisi critica volto a spingere i ragazzi a leggere, capire, interpretare e
discutere i testi incoraggiando la ricerca e la riflessione personale.
Nello svolgere il lavoro si è sempre partiti dal testo che è stato analizzato strutturalmente e criticamente,
limitando il ricorso alla traduzione in lingua italiana, ma privilegiando l'uso di sinonimi ed espressioni
alternative in lingua. Dal testo si è poi passati al contesto, cioè all'autore e al periodo storico/letterario di
appartenenza, sfruttando anzitutto gli elementi forniti dal testo stesso ed integrandoli con informazioni a
carattere culturale. In ultima fase si è cercato di stabilire l'attualità o meno dell'autore arrivando alla libera
discussione sull'argomento proposto dal testo e al confronto tra i vari autori e le opere esaminate.
Non si è insistito sulla vita degli autori se non per quegli aspetti particolari che si riflettono nelle opere, ma si
è analizzato piuttosto il loro pensiero e la loro produzione letteraria.
Sono stati inoltre fatti oggetto di discussione alcuni articoli tratti da dalla stampa inglese o da internet.
La classe ha inoltre assistito alla rappresentazione in lingua inglese di Waiting for Godot.
Romanticism
W.Wordsworth
My heart leaps up (fotocopia)
I wandered lonely as a cloud…
Composed upon Westminster bridge
S.T.Coleridge
The Rime of the ancient mariner Part 1 , part IV and part VII
M. Shelley
From Frankenstein: The creature comes to life
The Victorian Age
C. Dickens
Nothing but facts (fotocopie)
Coketown (fotocopie)
I want some more
from Hard Times
from Hard Times
from Oliver Twist
R. L. Stevenson
The Strange case of Dr Jekyll and Mr Hyde uncut text
40
I
O. Wilde
Beauty is a form of genius
from The Picture of Dorian Gray
The yellow book (fotocopia)
from the Picture of Dorian Gray
The ballad of Reading Gaol (fotocopia)
The Modern Age
J. Joyce
The sisters
Eveline
A painful case
The dead
Stephen’s refusal to admit…
Ah yes ..
T.S. Eliot
What the thunder said (fotocopia)
Unreal city
The journey of the Magi (fotocopia)
I give my life (fotocopia)
from Dubliners uncut text
from Dubliners uncut text
from Dubliners uncut text
from Dubliners uncut text
from A portrait of the artist as a young man
from Ulysses
from The waste land
from The waste land
from Murder in the cathedral
W.H Auden
Refugee Blues
Funeral blues (fotocopia)
Oh what is that sound (fotocopia)
The Present Age
S. Plath
Daddy (fotocopia)
S. Beckett
Waiting for Godot
An unusual performance (fotocopia)
uncut text
from The theatre of the absurd M. Esslin
H. Pinter
Request stop (fotocopia)
uncut text
S. Heaney
Digging (fotocopia)
Never closer
J.D. Salinger
The catcher in the rye
uncut text
Conversazione
L’attività dell’insegnante di lingua madre si è prevalentemente esplicata nella conversazione e nell’esercizio
della lingua tramite letture di articoli tratti da internet, da riviste e quotidiani inglesi ed americani.
I rappresentanti degli studenti
L’insegnante
41
I
Lingua e letteratura tedesca
Prof.ssa Maria Federica Bisi
Madrelingua: Denise Balazs
Libro di testo in adozione: M.P.Mari “Focus Kompakt Neu” ed. CIDEB
Il programma di letteratura è stato svolto analizzando alcune opere particolarmente significative del
panorama letterario tedesco del XIX e XX secolo.
E’ stata generalmente affrontata la lettura degli estratti proposti dal libro di testo come spunto per l’analisi e
la critica dell’opera; talvolta si è reso necessario fornire ai ragazzi integrazioni in fotocopia; gli studenti
hanno inoltre affrontato autonomamente la lettura di alcune opere in forma integrale (in L1) che sono poi
state approfondite insieme in classe.
Si è proceduto generalmente in ordine cronologico, partendo dall’inquadramento storico-letterario dei testi
analizzati, per poi procedere all’analisi ed alla critica, favorendo possibili collegamenti con le altre discipline
di studio.
Nell’analisi delle opere letterarie si sono segnalati i tratti essenziali degli autori (senza soffermarsi sulla vita
degli stessi, se non per aspetti particolari che si riflettono nelle opere) e i riferimenti principali al contesto
storico culturale del periodo, privilegiando tuttavia l’approccio al singolo brano ed esaminandone i contenuti
e i tratti stilistici maggiormente evidenti.
Durante l’ora di compresenza con la docente di madrelingua sono stati affrontati argomenti di civiltà ed
attualità, traendo spunto da avvenimenti di interesse ed analizzando estratti ed articoli tratti da testate
tedesche, comprese testate online.
Criteri didattici e metodologia
Si è privilegiato l’approccio funzionale comunicativo, volto comunque al consolidamento dell’utilizzo delle
quattro abilità. Sia per la forma scritta che per quella orale si è considerata prioritaria la necessità del
comunicare, dando pertanto maggior risalto al messaggio e ai contenuti rispetto alla pura correttezza
formale.
Si è ritenuto essenziale il consolidamento degli elementi via via trattati, adeguando i tempi e le modalità di
svolgimento di nuovi temi alle capacità di apprendimento ed assimilazione riscontrate.
Valutazione
Oltre alla conoscenza del programma svolto, ai fini di una valutazione veramente completa, sono stati
determinanti l’interesse, la partecipazione al dialogo educativo e la continuità.
CONTENUTI
LETTERATURA - Literatur
Romantik
Novalis
Erste Hymne an die Nacht (dalla classe 4^)
Gebrüder Grimm Die Sterntaler
J. v. Eichendorff
Lockung
Mondnacht
Zwischen Romantik und Realismus
42
I
Biedermeier, Junges Deutschland, Vormärz
H. Heine
Lyrisches Intermezzo
Das Fräulein stand am Meere
Die schlesischen Weber
Realismus
T. Fontane
Effi Briest (Auszug)
Naturalismus
A. Holz / J. Schlaf Papa Hamlet (Auszug)
Symbolismus
R.M. Rilke
Der Panther
Alle, welche dich suchen
G. Heym
Der Gott der Stadt
T. Mann
Tonio Kröger (opera completa)
F. Kafka
Die Verwandlung (opera completa)
B. Brecht
Das Leben des Galilei (opera completa)
W. Borchert
Die drei dunklen Könige
F. Dürrenmatt
Der Besuch der alten Dame (opera completa)
Expressionismus
Jahrhundertwende
Das epische Theater
Literatur nach dem 2. Weltkrieg
Trümmerliteratur
Von den 50er Jahren bis heute
Die Physiker (opera completa)
B. Schlink
Der Vorleser (opera completa)
LINGUA, GRAMMATICA E MORFOSINTASSI:
Ripasso e consolidamento delle strutture apprese negli anni precedenti.
I rappresentanti degli studenti
L’insegnante
43
I
MATEMATICA
Prof.ssa Ada Pirazzoli
Testo in adozione : “LINEAMENTI DI MATEMATICA” vol.V
Indirizzi classico, linguistico, sociale e pedagogico
DODERO, BARONCINI, MANFREDI
GHISETTI e CORVI EDITORI
INSIEMI NUMERICI. FUNZIONI ( Cap. 2 )
Insiemi numerici e insiemi di punti, intervalli, intorni, punti di accumulazione e punti isolati.
Funzione di variabile reale a valori reali, dominio e codominio; funzione pari, dispari, iniettiva, suriettiva e
biunivoca; funzione inversa; funzione composta; funzione crescente e decrescente, funzione monotona .
Classificazione delle funzioni, determinazione del dominio.
LIMITE E CONTINUITA’ DI UNA FUNZIONE ( Cap. 3 )
Limite di una funzione : limite finito di una funzione per x che tende ad un valore finito; limite destro e
limite sinistro; limite finito di una funzione per x che tende all’infinito; limite infinito per x che tende ad un
valore finito; limite infinito per x che tende all’infinito . Teoremi generali sui limiti : unicità del limite,
permanenza del segno, del confronto . Funzioni continue, continuità delle funzioni elementari, calcolo dei
limiti delle funzioni continue.
L’ALGEBRA DEI LIMITI E DELLE FUNZIONI CONTINUE ( Cap. 4 )
Teoremi sul calcolo dei limiti : limite della somma, del prodotto e del quoziente di due funzioni. Somma,
differenza, prodotto e quoziente di funzioni continue. Limiti delle funzioni composte e continuità delle
funzioni composte. Forme indeterminate . Limiti notevoli :
=1
lim senx
x
x →0
lim (1+ 1x )= e
x
,
x →+ ∞
. Calcolo
di limiti.
FUNZIONI CONTINUE ( Cap. 5 )
Discontinuità delle funzioni : discontinuità di I, II e III specie. Proprietà delle funzioni continue : teor. degli
zeri, teor. di Weierstrass, teor. di Darboux.
44
I
DERIVATA DI UNA FUNZIONE ( Cap. 6 )
Rapporto incrementale e suo significato geometrico; derivata di una funzione e suo significato geometrico,
equazione della tangente in un punto al grafico di una funzione; punti stazionari; ricerca e interpretazione
geometrica di alcuni casi di non derivabilità ( punto di flesso a tg. verticale, cuspide, punto angoloso).
Continuità delle funzioni derivabili. Derivate fondamentali, teoremi sul calcolo delle derivate ( somma,
prodotto e quoziente), derivata di una funzione composta, derivate di ordine superiore. Teorema di De
⎡0⎤ ⎡∞ ⎤
L’Hôpital e sue applicazione nella risoluzione delle forme indeterminate ⎢ ⎥ e ⎢ ⎥ .
⎣0⎦ ⎣∞ ⎦
.
TEOREMI SULLE FUNZIONI DERIVABILI. MASSIMI, MINIMI , FLESSI. ( Cap. 7 )
Teor. di Lagrange , teor. di Rolle e loro interpretazioni geometrica. Funzioni crescenti e decrescenti e teor.
relativi. Massimo e minimo relativo, teoremi sui massimi e minimi relativi. Concavità di una funzione, punto
di flesso. Ricerca dei massimi, dei minimi relativi e dei punti di flesso di una funzione. Massimi e minimi
assoluti.
STUDIO DI UNA FUNZIONE ( Cap. 8 )
Asintoto orizzontale, asintoto verticale e asintoto obliquo e loro determinazione. Schema generale per lo
studio di una funzione. Studio dell’andamento di funzioni algebriche ( razionali intere, fratte e irrazionali) e
di semplici funzioni trascendenti (esponenziali e logaritmiche) .
INTEGRALI INDEFINITI ( Cap. 9 )
Primitiva di una funzione, integrale indefinito e proprietà, integrazioni immediate. Integrazione per parti .
INTEGRALI DEFINITI (Cap. 10 )
Integrale definito di una funzione continua in un intervallo chiuso e limitato, proprietà degli integrali definiti,
teorema della media. La funzione integrale, teorema e formula fondamentale del calcolo integrale.
Applicazione del calcolo integrale definito: area della parte di piano limitata dal grafico di una funzione, area
della parte di piano limitata dal grafico di due funzioni.
I Rappresentanti di classe
L’insegnante
45
I
FISICA
Docente: Prof. Stefano Zalambani
Testo utilizzato: Sergio Papucci “Principi di Fisica” vol.2 Hoepli editore.
ONDE
Le onde meccaniche e il suono. La natura delle onde. La descrizione spazio temporale di un'onda.
Riflessione e rifrazione. Le onde possono aggirare gli ostacoli. Sovrapposizione e interferenza. Le
caratteristiche del suono. L'intensità delle onde. L'effetto Doppler.
I raggi di luce strumenti ottici. La propagazione rettilinea della luce. La riflessione e la rifrazione della luce.
La riflessione totale. I colori della luce e i colori dei corpi. Gli specchi e la formazione delle immagini per
riflessione. Le lenti sottili. Strumenti ottici .
La natura ondulatoria della luce. Interferenza della luce. La luce e le onde elettromagnetiche.
ELETTROMAGNETISMO
Cariche e campi elettrici. Le forze elettriche. La legge di Coulomb. L'induzione e la polarizzazione
elettriche. Campi di forza. Le linee di forza del campo elettrico. Il flusso del campo elettrico e il teorema di
Gauss. Conduttori carichi in equilibrio elettrostatico.
Energia, potenziale e capacità elettrici. Energia e potenziale nel campo elettrico. Conservazione
dell’energia nel campo elettrico. L’energia e il potenziale nel campo di una carica puntiforme. Relazione tra
campo elettrico e d.d.p. Potenziali nei conduttori carichi. La capacità elettrica e i condensatori.
La corrente elettrica e i circuiti in continua. La corrente elettrica. La prima legge di Ohm. Circuiti elettrici
con resistenze. La potenza elettrica. Le caratteristiche dei conduttori e la seconda legge di Ohm.
Il magnetismo. Magneti e campi magnetici. Campi magnetici prodotti da correnti elettriche. La forza
magnetica su un conduttore percorso da corrente. L’esperimento di Ampere. L’origine delle azioni
magnetiche la forza di Lorentz. Le proprietà magnetiche dei materiali. L’induzione elettromagnetica e la
legge di Faraday – Neumann. Generatori di corrente alternata. Il trasporto dell’energia elettrica e i
trasformatori.
I rappresentanti degli studenti
L’insegnante
46
I
BIOLOGIA
Prof.ssa Elena Marani
Testo in uso : Curtis-Barnes “Biologia, un’introduzione. Il Corpo Umano”
Zanichelli editore
Tessuti e loro classificazione
Tessuto epiteliale, tessuti connettivi, tessuto muscolare, tessuto nervoso.
Organizzazione generale: tessuti, organi ed apparati.
Apparato Locomotore
Classificazione e struttura delle ossa. Scheletro umano: struttura e funzioni. Paramorfismi della colonna
vertebrale. Rachitismo ed osteoporosi.
Muscoli: struttura del muscolo scheletrico, meccanismo della contrazione e sua regolazione, giunzione
neuromuscolare, unità motoria. Muscoli antagonisti.
Sistema digerente
Anatomia e fisiologia. Nozioni fondamentali di educazione alimentare. Vitamine ed elementi essenziali
presenti negli alimenti.
Apparato respiratorio
Anatomia: prime vie aeree, albero bronchiale ed alveoli. Meccanismo dell’inspirazione ed espirazione.
Trasporto e scambio di gas. Controllo della respirazione. Danni causati dal fumo.
Sistema circolatorio
Il sangue. I vasi sanguigni. Evoluzione del sistema circolatorio nei vertebrati. Anatomia del cuore.
Regolazione del battito cardiaco. Il ciclo cardiaco. La pressione sanguigna. Centro di regolazione
cardiovascolare. Sistema linfatico.
Sistema escretore
Principali rifiuti metabolici contenenti azoto. Cenni sull’equilibrio idrico nei pesci e negli animali terrestri.
Anatomia dell’apparato escretore; funzioni del rene. Il nefrone: la filtrazione e il riassorbimento dell’acqua
e dei sali. Regolazione ormonale della funzione renale.
Sistema endocrino
Ghiandole esocrine ed endocrine; gli ormoni.
Ipotalamo ed ipofisi. Tiroide. Paratiroide. Pancreas endocrino; diabete mellito di tipo I e II. Ghiandole
surrenali. Epifisi. Ovaie e testicoli.
Sistema riproduttore
Anatomia dell’apparato riproduttore maschile; spermatogenesi e controllo ormonale.
Anatomia dell’apparato riproduttore femminile. Oogenesi. Regolazione ormonale del ciclo mestruale. La
fecondazione. Cenni sulle malattie a trasmissione sessuale e sulla prevenzione dei tumori femminili.
Il Sistema Nervoso
Neurone, cellule gliali. L’impulso nervoso. La sinapsi. Organizzazione generale del S.N.: Sistema nervoso
centrale e periferico (somatico e autonomo).
Anatomia e funzioni dell’encefalo; la corteccia cerebrale.
I recettori sensoriali; l’orecchio (organo dell’udito e dell’olfatto), l’occhio. Olfatto e gusto.
Sistema immunitario
Sguardo generale su:
Difese non specifiche: risposta infiammatoria, interferone, proteine del complemento
Difese specifiche: componenti principali del sistema immunitario; linfociti B e immunità umorale, risposta
primaria e secondaria. Vaccini. Struttura e funzione degli anticorpi. Cenni su allergie e malattie
autoimmuni.
I rappresentanti degli studenti
L’insegnante
47
I
STORIA DELL’ARTE
Docente: Prof. Zanzi Romeo
Testo in adozione: G. Cricco, F. P. Di Teodoro "Itinerario nell'arte" VOL. B
Ed. Zanichelli
•
Impressionismo: caratteri generali; Edouard Manet: analisi generale e di alcune opere "Colazione
sull'erba", "Olympia", "Il bar delle Folies-Bergères"); Claude Monet; analisi generale di alcune opere
("Impressione, sole nascente", "I papaveri", "La cattedrale di Rouen", "Lo stagno delle ninfee"); Edgar
Degas; analisi generale e di alcune opere ("La lezione di ballo"; "L'assenzio", "La tinozza"); Auguste
Renoir: analisi generale e di alcune opere ("La Grenouillière", "Moulin de la Galette", "Colazione dei
canottieri", "Bagnante seduta"); Camille Pissarro: opera " Entrata del villaggio di Voisins").
•
Post-impressionismo: caratteri generali; Paul Cézanne: analisi generale e di alcune opere ("La casa
dell'impiccato a Auvres", "I giocatori di carte", "La montagna di Sainte Victoire"); i puntinisti: analisi
del movimento e di alcune opere; Georges Seurat: analisi generale e di alcune opere ("Une baignade à
Asnières", "Une dimanche après -midi a Ile de la Grande Jatte", “Il circo”)
•
Pre-espressionismo: caratteri generali; Paul Gauguin: analisi generale e di alcune opere (“Il Cristo
giallo”, "Come! Sei gelosa?", "Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?"); Vincent Van Gogh:
analisi generale e di alcune opere ("I mangiatori di patate", "Autoritratto con cappello di feltro grigio",
“Il ponte di Langlois”, "Veduta di Arles con iris in primo piano", "Campo di grano con volo di
corvi");Henri de Toulouse-Lautrec: opera "Al Moulin Rouge".
•
Art Nouveau: caratteri generali; Gustav Klimt: analisi generale e di alcune opere ("Giuditta", "La
culla"); l'esperienza delle arti applicate. La secessione.
•
I Fauves: caratteri generali; Henri Matisse: analisi generale e di alcune opere ("Donna con
cappello", ``La stanza rossa", "Pesci rossi", "La signora in blu").
•
Espressionismo: caratteri generali; il gruppo Die Brücke: analisi generale e di alcune opere
(Kirchner "Cinque donne per la strada; Edvard Munch : analisi generale e di alcune opere ("La fanciulla
malata", "Sera nel corso Karl Johann", "Il grido", "La pubertà"); Oskar Kokoschka: analisi generale e
di alcune opere ("La tempesta"); Egon Schiele: analisi generale e di alcune opere ("Autoritratto",
"L'abbraccio")
•
Cubismo: caratteri generali; Pablo Picasso: analisi generale e di alcune opere, "Poveri in riva al mare",
"Famiglia di acrobati con scimmie", "Les demoiselles d'Avignon", "Ritratto di Ambrosie Vollard",
"Natura morta con sedia impagliata", "I tre musici", "Guernica"); Georges Braque: analisi generale e di
alcune opere ("Casa all'Estaque", "Violino e brocca", "Le Quotidien, violino e pipa", "Natura morta con
clarinetto").
•
Futurismo: caratteri generali; Umberto Boccioni:analisi generale e di alcune opere (“La città che sale”,
“Stati d’animo:gli addii”. “Forme uniche della continuità nello spazio”); Antonio Sant’Elia:analisi generale
e di alcune opere ("La centrale elettrica", "La città nuova", "Stazione d'aeroplani"); Giacomo Balla: analisi
generale e di alcune opere ("Dinamismo di un cane al guinzaglio", "Velocità d'automobile",
"Compenetrazioni iridescenti"); l'aereopittura: analisi del movimento e di alcuni artisti; Enrico Prampolini:
analisi generale e di alcune opere ("Composizione B3", "Intervista con la materia"); Gerardo Dottori:
analisi generale e di alcune opere ("Primavera umbra", "Velocità").
48
I
•
Dadaismo: caratteri generali; Hans Arp ("Ritratto di Tristan Tzara"); Marcel Duchamp ("Fontana",
"L.H.O.O.Q."); Man Ray ("Cadeau", “Le violin d'Ingres”).
•
Surrealismo: caratteri generali; Joan Mirò: analisi generale e di alcune opere ("Montroig, la chiesa e il
paese", "Il carnevale di Arlecchino","La scala dell'evasione", "Blu III"); René Magritte: analisi generale e
di alcune opere ("L'uso della parola P', "La bella prigioniera", "Le passeggiate di Euclide", "La battaglia
delle Argonne", "Le grazie naturali"); Salvador Dalì: analisi generale e di alcune opere ("Giraffa
infuocata", "Costruzione molle con fave bollite", " Sogno causato da un volo di ape" "Apparizione di un
volto e di una fruttiera sulla spiaggia").
•
Astrattismo: caratteri generali; Franz Marc("I cavalli azzurri","Cervo nel giardino di un
monastero");Vasilij Kandinskij: analisi generale e di alcune opere ("Il cavaliere azzurro", "La varietà
della vita", "Senza titolo", "Composizione VI", "Alcuni cerchi"); Paul Klee: analisi generale e di alcune
opere ("Il föhn nel giardino di Marc", "Adamo e la piccola Eva", "Monumenti a G.").
•
Razionalismo in architettura: caratteri generali; Peter Behrens ("Fabbrica di turbine AEG");Bauhaus;
Walter Grophiuns ("Nuova sede del Bauhaus"); Le Corbusier: analisi generale e di alcune opere ("Villa
Savoye", "Unità di abitazione di Marsiglia", "Cappella di Notre - Dame - du - Haut");Architettura
organica; Frank Lloyd Wright: analisi generale e di alcune opere (“Robie House", "Casa sulla cascata",
"Guggenheim Museum"); Architettura fascista: caratteri generali; Marcello Piacentini ("Via delle
Conciliazione","Palazzo di giustizia a Milano); Giuseppe Teragni (“Casa del fascio”); Giovanni
Michelucci ("Stazione Santa Maria Novella", "Chiesa di San Giovanni Battista").
•
La metafisica: caratteri generali; Giorgio de Chirico: analisi generale e di alcune opere ("L'enigma
dell'ora", "Le Muse inquietanti").
•
Arte informale e action painting: caratteri generali; Jackson Pollock: analisi generale e di alcune opere
("Foresta incantata", "Pali blu").
•
Pop art: caratteri generali; Claes Oldenburg (“Toilette molle”, “Gelati da passeggio di morbido pelo”);
Roy Lichtenstein: analisi generale e di alcune opere (“Whaam!”, "M - Maybe", "Il tempio di Apollo IV");
Andy Warhol: analisi generale e di alcune opere ("Green Coca - Cola Bottles", "Marilyn", "Sedia
elettrica", "Minestra in scatola Campbell").
I rappresentanti degli studenti
L’insegnante
49
I
EDUCAZIONE FISICA
Prof. Leonardo Tampieri
Attività pratiche:
1) Potenziamento fisiologico: a-miglioramento cardiocircolatorio
b-miglioramento della tonicità muscolare
c-allungamento muscolare e flessibilità articolare
2) Rielaborazione, consolidamento e arricchimento delle competenze motorie: attività
coordinative a ritmo musicale, aerobica (passi base) e brevi coreografie
3) Conoscenza e pratica delle attività sportive di sala:
a- pallavolo
b- basket
c- tamburello
d- dodgeball
4) Conoscenza e pratica delle attività sportive all’aperto:
a- baseball
b- ultimate
Conoscenze teoriche:
1) Cinesiologia: la corretta postura, conoscenza e prevenzione dei paramorfismi
2) Alimentazione: conoscenza delle caratteristiche di un regime alimentare corretto.
I rappresentanti degli studenti
L’insegnante
50
I
FIRMA DOCENTI
BASSI PAOLA
_________________________________________
BERTUZZI DANIELA
_________________________________________
BISI MARIA FEDERICA
_________________________________________
MARANI ELENA
_________________________________________
MONTANARI ELISA
_________________________________________
PIRAZZOLI ADA
_________________________________________
RANIERI MARIA TERESA
_________________________________________
RIGNANI ELENA
_________________________________________
SARTONI STEFANIA
_________________________________________
TAMPIERI LEONARDO
_________________________________________
ZALAMBANI STEFANO
_________________________________________
ZANZI ROMEO
_________________________________________
Lugo, 16 maggio 2013
51