la sindrome del colon irritabile

LA SINDROME DEL COLON IRRITABILE: REVISIONE DELLA LETTERATURA E PROPOSTA DI UN
TRATTAMENTO OSTEOPATICO
Relatore: Donatella Bagagiolo
Autori: Donatella Bagagiolo1, Silvia Daccò1, Chiara Arienti1
1.
Dipartimento di Ricerca, Istituto Superiore di Osteopatia, Milano;
Introduzione
La sindrome del colon irritabile (IBS) è un disordine funzionale gastrointestinale, caratterizzato da dolore o fastidio
addominale associato ad alterazione dell’alvo. La diagnosi è prevalentemente clinica e si basa sulla presenza di un
quadro sintomatologico che risponde ai Criteri di Roma (I, II, III). I processi fisiopatologici rimangono ancora non del
tutto chiariti, ma alcuni fattori giocano un ruolo cruciale per un giusto inquadramento della sindrome del colon
irritabile, in quanto parte di un sistema più complesso, il Brain Gut Axis. La crescente conoscenza nella patofisiologia
dell’IBS si è tradotta in strategie d’intervento terapeutico che comprendono l’ambito farmacologico, l’utilizzo di fibre e
probiotici nella dieta, terapie manuali come l’osteopatia e altre metodiche di medicina alternativa.
L’obiettivo del presente lavoro è stato quello di svolgere una revisione sistematica della letteratura riguardo la
sindrome del colon irritabile nei suoi aspetti eziopatogenetici e neurofisiologici su cui basare un ipotesi di trattamento
osteopatico.
Materiali e Metodi
La revisione sistematica della letteratura scientifica è stata effettuata utilizzando i motori di ricerca PUBMED, EMBASE
e il Cochrane Database of systematic review. Gli articoli di natura osteopatica sono stati ricercati direttamente sulle
riviste Journal of the American Osteopathic Association e l’Osteopathic Medicine Journal. Il periodo di ricerca era
compreso tra il 1996 e il 2009. Le keywords sono state le seguenti: bowel syndrome autonomic, gut , irritable bowel
syndrom, clinical trials IBS and ANS, gut review, brain gut axis, intestine, bowel, review IBS and psychosomatic,
autonomic nervous system and IBS, rome criteria III and IBS, serotonin and IBS. Per la parte osteopatica sono state
prese in considerazione le seguenti keywords: autonomic nervous system and osteopathy, irritable bowel syndrome
and osteopathy, cranial rhythmic impulse, cranial manipulation, sympathetic system and osteopathy, osteopathy and
brain oscillation. Da questa selezione sono stati considerati 29 studi clinic sull’IBS e 13 sull’osteopatia.
Risultati
I 42 articoli sono stati analizzati prendendo in considerazione i meccanismi patofiologici, le terapie dell’IBS e il
trattamento osteopatico. Tra i meccanismi patofisiologici, le teorie più accreditate sono il brain-gut-axis (38%), la
componente ormonale (asse ipotalamo, ipofisi, surrene) (14%) e i fattori biopsicosociali (10%). Per quanto riguarda le
terapie, tra le convenzionali quelle maggiormente usate sono i probiotici (10%), gli antagonisti e agonisti della
serotonina (10%), mentre per quelle complementari è stata presa in considerazione solo la medicina osteopatica
(17%).
Conclusioni
La multifattorialità presente nella sindrome del colon irritabile rende le strategie diagnostiche e terapeutiche che si
focalizzano solamente sull’eziologia organica inappropriate per la maggior parte dei pazienti. Pertanto, risulta
abbastanza difficile che un singolo approccio possa essere in grado di trattare tutti i pazienti affetti da sindrome del
colon irritabile. I principi osteopatici rispecchiano il concetto di modello biopsicosociale e brain gut axis, in quanto
rispetta le interrelazioni della mente e del corpo e riconosce le funzioni del corpo umano come unità funzionale.
Sembra, pertanto, che le diverse modalità di trattamento osteopatico sono in grado di intervenire nei diversi livelli del
brain-gut axis.