Presentazione di PowerPoint
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La gestione della qualità del service ecografico Il servizio di assistenza tecnica Fasi della vendita Comprende le attività di servizio al cliente erogate PRIMA, DURANTE Mercato L’assistenza tecnica alla base del successo dell’azienda Il cambiamento di ruolo dell’assistenza tecnica negli anni Attività di supporto Business Unit Business Model • Forma e struttura organizzativa • Obiettivi e strategie • Infrastruttura Processo di Gestione Della Qualità Il processo di gestione della qualità Razionalizzazione delle problematiche Ingegnerizzazione dei processi Innalzamento del livello di qualità dell’assistenza tecnica Abbattimento dei costi operativi Miglioramento della soddisfazione del cliente Accrescimento della redditività dell’impresa Il modello di qualità REM • • • • Obiettivi Sistema Organizzativo Processi Tecnologia Il modello di qualità REM • Obiettivi – – – – Professionalità Cortesia Velocità Puntualità Il modello di qualità REM • Sistema organizzativo AT • Processi Il modello di qualità REM Richiesta Assistenza Accettazione Vendita Riparazione Verifica Consegna Interventi programmati Processo critico Tecnologia del processo di verifica L’introduzione di automatismi nel controllo della qualità è essenziale per: • Mantenere uno standard qualitativo accettabile del funzionamento dell’ecografo nel tempo • Ridurre i tempi ed i costi dell’assistenza tecnica • Individuare rapidamente problemi all’hardware ed eventualmente effettuare una diagnosi predittiva Tecnologia del processo di verifica REM s.p.a. ha sviluppato un software in grado di garantire il corretto funzionamento degli apparecchi ecografici mediante una procedura oggettiva e riproducibile di comparazione delle prestazioni secondo alcuni criteri noti come “parametri tecnici” Software - QUANDO Il controllo del corretto funzionamento della macchina avviene: • Durante l’installazione e collaudo • All’atto di sostituzioni e modifiche rilevanti sull’apparecchiatura • Periodicamente on site (la frequenza viene determinata in base ai carichi di lavoro). La verifica avviene comunque almeno una volta all’anno Software – COME Il flusso di lavoro è il seguente • Inserimento del numero di serie dell’ecografo e delle sonde • Scansioni su un fantoccio le cui caratteristiche costruttive sono note a priori. • Trasferimento al pc del tecnico mediante protocollo dicom o dispositivo di archiviazione • Analisi automatica delle immagini: valutazione dei parametri misurati e confronto con una scala predefinita. Segnalazione immediata di eventuali difetti. • Memorizzazione dei valori misurati in un opportuno database • Analisi predittiva: Confronto con l’archivio storico per comparazione dei parametri misurati Parametri tecnici Vengono di seguito analizzati i parametri tecnici essenziali per ottenere una «prova di stato o di costanza» dell’apparecchiatura che possa indicare il mantenimento e la costanza delle sue caratteristiche. Tali parametri fanno riferimento a criteri recentemente espressi dall’American Association of Physics in Medicine e riconosciuti dall’American Institute for Ultrasound in Medicine (AIUM) come standard di riferimento (Fonte documenti SIRM – Società Italiana Radiologia Medica) Parametri e metrica Controllo Parametro di verifica Valore limite Uniformità Variazione del livelli di grigio in un’area uniforme 4-6 dB Accuratezza e linearità spaziale Scarto fra distanza reale e misurata 1,5 mm assialmente 2mm lateralmente diametro orizzontale e verticale del più piccolo pin correttamente visualizzabile Assiale: fc<4MHz : D=2mm fc>4MHz : D=1mm Laterale: 1mm dal valore della prova di accettazione di stato precisione nella rappresentazione degli inserti tramite scala di grigi prova qualitativa livello rumore di fondo rispetto a componente riferibile al segnale Non esistono valori standardizzati distanza del primo eco rilevabile fc<3MHz : 7mm 3MHz<fc<7MHz : 5mm fc>7MHz : 3mm profondità di scomparsa dell'eco fc=2,.5MHz d>16 cm 2.5MHz<fc<5MHz d>13 cm 5MHz<fc<8MHz d>6 cm 8MHz<fc<12MHz d>6 cm scarto tra distanza focale rilevata e reale prova qualitativa Risoluzione spaziale assiale Controllo della forma, dimensione e riempimento di inserti ipoecogeni ed iperecogeni Rapporto segnale/rumore Zona morta Profondità di penetrazione Focalizzazione Protocollo di collaudo e LogBook • Il protocollo di collaudo racchiude le procedure da attuare in fase di collaudo dell’apparecchiatura, in base a quanto stabilito nel manuale di qualità • Il logbook contiene «la storia» dell’apparecchiatura e viene aggiornato ad ogni controllo di qualità (frequenza annuale o maggiore) nonchè in caso di sostituzioni o modifiche rilevanti dell’apparecchiature, secondo i criteri definiti nel manuale di qualità Il logbook viene conservato in cartaceo on site ed in formato digitale sugli archivi aziendali Informazioni sui guasti ricavabili dall’analisi dei parametri Parametro fuori scala Possibile guasto Uniformità Deterioramento dei cristalli Accuratezza e linearità spaziale Alterazioni nel processo di emissione del fascio e danni al trasduttore Risoluzione spaziale assiale Perdita di cristalli o lesioni allo strato di rivestimento del “front-end” della sonda Rapporto segnale/rumore Rumore di fondo generato dall’hardware durante la generazione del fascio Zona morta Danneggiamento del trasduttore e/o alterata fase di emissione dell’impulso Profondità di penetrazione Problemi di potenza di emissione, disturbi nella ricezione, perdita di integrità nel trasduttore Focalizzazione Rottura di elementi piezoelettrici, di lenti acustiche e di altre strutture del “front-end” del trasduttore Il software – USE CASE Esempio 1 - primo test su macchina funzionante Informazioni sul sistema Archivio Risultati della misura Il software – USE CASE Esempio 1 - Test distorsione geometrica Il software – USE CASE Esempio 1 - primo test su macchina funzionante Esempio 2 – Analisi predittiva Linearità spaziale fuori range Linearità spaziale in range Il software – USE CASE Esempio 3 – Analisi predittiva funzionante Esempio 1 - primo test su macchina Segnalazione avvenuto guasto Segnalazione prossimità di un guasto Conclusioni REM è un gruppo professionale, serio, cordiale, efficiente, strutturato e preparato in grado di utilizzare strumenti tecnologici all’avanguardia al fine di garantire all’utente un servizio di qualità. Abbiamo avuto il piacere di presentarvi, oggi, cosa significa per noi la qualità GRAZIE PER L’ATTENZIONE Raffaele Cesarano Direttore Tecnico REM S.p.a. www.remmedicalsystems.com [email protected] Chieti 29-Aprile-2011