I sogni nostri - Contrada La Quercia
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I sogni nostri - Contrada La Quercia
Numero unico edito in occasione del XLVII Miccio Canterino Appuntamento l’1, 2 e 3 Aprile al Palasport I sogni nostri Antonella Bucci per la Quercia al Miccio Canterino 2004 Il mondo del Palio è in fibrillazione per questo primo grande appuntame nto della stagione 2004. Dopo Miss Palio e la Staffetta, il Festival è occasione di conferma o di riscatto, di passione, grande tifo, lacrime di gioia o di delusione. Siamo pronti. E come noi lo è Antonella Bucci che dopo la bellissima esperienza dello scorso anno si presenta più carica e grintosa che mai. E con tanta voglia di primeggiare. Distribuzione gratuita La Coppiola Organetto ufficiale della contrada La Quercia Anno 46 (2004) Direttore responsabile Massimiliano Beggi Hanno collaborato Alessio Frediani Irene Lazzerini Giacomo Galeotti Gianni Mancini Luca Pellegrini Luigi Poli Andrea Roni Stefano Roni Nicoletta Venanzi Tiziana Viti Un grazie a tutti gli sponsor ed a tu tti coloro che hanno curato la raccolta pubblicitaria La Cop pio la 2 Fe s ti val 2 004 Il saluto del presidente Fortissimamente Quercia Dopo la Coppa del Presidente (2003) ripartiamo alla grande Tutti gli anni che sono andato al Festival puntualmente mi sono trovato a leggere, tra una pausa e l'altra , il nostro giornalino, che si apriva con il saluto del presidente del momento (io di presidenti ne ho avuti quattro: Mussi , Paladini , Tognoni e Martinelli). Mai avrei pensato che oggi proprio io avrei dovuto scrivere la pagina d'apertura di questo glorioso organetto della contrada. Che dire, mi sono trovato catapultato in un ciclone, non dico da un giorno all'altro, ma quasi, poiché la contrada la vivo da quando nell'ormai lontano 1975, imbracciai bacchette e tamburo iniziando la mia carriera di contradaiolo. Premesso questo, vorrei prima di tutto ringraziare il mio presidente precedente Renato Martinelli, per quello che ha fatto nei suoi anni di presidenza ricca di soddisfazioini e di grandi re sponsabilità da lui affrontate, come tutta la questione relativa alla sagra estiva. Soddisfazioni come l'anno passato, sempre ai vertici di tutte le manifestazioni, a partire dalla staffetta, eppoi il festival, la sfilata storica, il tema, il torneo di calcio e soprattutto il trofeo delle bandiere che mancava nella nostra bacheca . Ottimi piazzamenti che ci hanno portato a vincere per la seconda volta l’ambita Coppa del Presidente (riservata alla contrada che meglio figura nell’arco dell’anno) ritirata, da Renato e da me, alla prima riunione della Pro Loco. Al di là dei risultati, la contrada ha lavorato sempre al meglio e con un cuore che solo la Quercia può pregiarsi d'avere. E veniamo a quest'anno. Stiamo la vorando tutti insieme ad un ritmo impressionante per ben figurare in tutti gli impegni, compresa la preparazione della sagra estiva che avrà notevoli innovazioni e soprattutto divertimenti e sorprese per tutti. Ho un bel gruppo di lavoro che comprende, oltre ai consiglieri, tante persone di grandi capacità, dalle sarte ai mastri del tema, dai falegnami alle persone già da ora impegnate in cucina a tutti quelli che si sono aggiunti e che spero si aggiungeranno. Ce la metteremo tutta per darvi qualche soddisfazione. Fare il presidente è difficoltoso per la moltitudine di impegni che comporta, ma è così bello vivere le feste di contrada (e le feste delle vittorie in particolare) da far dimenticare qua lsiasi problema. Che bella terapia! La consiglio e la auguro a tutti noi della Quercia. Massimiliano Beggi Il nuovo direttivo bianconero Nel mese di ottobre scorso si sono tenute le elezioni per il rinnovo del consiglio direttivo della Quercia. Ecco la compo sizione dell’organismo che sarà in carica fino a tutto il 2005. Massimiliano Beggi (presiden te), Giacomo Galeotti e Sergio Baroni (vice presidenti), Riccardo Pellegrini (cassiere), 3 Carlo Apolloni, Gabriele Carlesc hi, Mirc o Del Tessa, Alessio Frediani, Irene Lazzerini, Giorgio Lorenzoni, Valter Maggi, Gianni Mancini, Andrea Roni, Nello Tessa, Nicoletta Venanzi, Tiziana Viti (consiglieri). Revisori dei conti: Giovanni Setti, Arianna Viti. La Cop pio la La Quercia trionfa ai Giochi delle Bandiere. Finalmente! Una storica vittoria Ebbene sì ragazzi, dopo tanti tentativi, ci siamo finalmente riusciti. E’ stata una vittoria sudata dal primo all’ultimo minuto, passo dopo passo. Erano diversi anni che ci andavamo vicini, ma tutte le volte tornavamo a casa con il rimpianto di aver perso una nuova occasione, pur essendo soddisfatti delle vittorie ottenute in alcune specialità. Questa volta però siamo rimasti noi con i nostri contradaioli a festeggiare in piazza una splendida vittoria che da anni inseguivamo e per la quale qualcuno aveva perso la voglia di lottare… Boia chi molla, e questa volta noi non abbiamo mollato neanche per un attimo! Ma andiamo alla cronaca. Si parte con la Coppia, che quest’anno ha 4 visto l’e sordio dei fra telli Pellegrini; subito un buon secondo posto. Poi la Piccola Squadra che ha ottenuto lo stesso piazzamento. Prima della pausa cena, eravamo in testa alla classifica generale, ma il bello doveva ancora venire, e quando il gioco si fa duro... i tori cominciano a scioffiare: Singolo, 1° Flavietto Cocc i; Grande Squadra, ancora 1° posto. Fe s ti val 2 004 Buon 4° posto dei nostri Musici, con una nutrita schiera di esordienti nelle loro fila, che hanno ben accompagnato le bandiere. Bravi ragazzi! Alla fine la Coppa della Combinata è stata nostra con quattro punti di vantaggio sul Leon d’oro, secondo classificato. Dopodiché, via alle danze: festeggiamenti e canti a volontà. Una giusta vittoria per una contrada che per anni è stata l’unica antagonista del Pozzo e che finalmente, credete quello che vi pare, ha vinto con pieno merito i Giochi delle Bandiere. E’ doveroso ringraziare i nostri campioni che sono scesi in piazza e coloro che questa volta non c’erano, ma che per anni hanno tirato la carretta per portare la contrada a questo livello. Grazie a tutti (e speriamo di ritrovarvi presto con il tamburo al collo e le bandiere in mano!) Quest’anno saremo chiamati ad un compito ancora più arduo, quello della riconferma, e vi garantisco che siamo già a buon punto, pur consapevoli dell’impegno di tutte le altre contrade che ambiscono, come noi, alla vittoria. Quindi vinca il migliore! Noi abbiamo gli stivaletti ben attaccati per terra, ma vi garantisco che venderemo cara la pelle! Forza ragazzi, possiamo riuscirci di nuovo! La parola d’ordine è una sola: provare, provare, provare, provare, provare, provare, provare... I nostri campioni Sbandieratori: Andrea Arfanotti, Francesco Cerrai, Flavio Cocci, Giacomo Galeotti, Michele Grassi, Daniele Martinelli, Francesco Mei, Agostino Novani, Luca Pellegrini, Marco Pellegrini, Andrea Roni Musici: Alessandro Ciompi, Alessio Frediani, Stefano Meucci, Benedetta Angelini, Benedetta Beggi, Giorgia Galavotti, Francesca Giannelli, Sara Iacopi, Chiara Lazzotti, Tiziana Maggi, Annnalisa Nocetti, Loretta Pasquini, Elisa Pellegrini, Alberto Ricci, Eleonora Ricci, Lisa Spadaccini, Eleonora Viti, Portalabaro: Luigi Poli Giacomo Galeotti 5 La Cop pio la Direttamente dalla mailing-list della Quercia le email del dopo vittoria ai Giochi delle Bandiere 2003 QUERCIA CAMPIONE 2003! Grandi ragazzi, siamo stati grandi. Finalmente ce l'abbiamo fatta, c'era qualcuno che cominciava a fiutare la pensione senza aver mai potuto vincere le gare delle bandiere. E' una roba stupenda. Grandi ragazzi, una grande squadra così dopo quella ben fatta del Pozzo è stata veramente suprema, e bravi anche ai musici che con tutti i problemi che hanno avuto quest'anno hanno mantenuto una posizione di rispetto. Ciò che mi fa più felice è che siamo riusciti per la prima volta a fare la nostra gara indipendentemente dai risultati degli altri, e questo ci ha ripagato. Questa è la Quercia che mi piace!!! Tenete d'occhio il sito perchè nei prossimi giorni ci saranno le foto dei trionfo bianconero. Saluti, Luca. Pensare quanto l'abbiamo sperata! I nostri preziosi ma anche noiosi secondi posti. Tutti gli anni si arrivava in piazza con i conti alla mano dovevamo vincere...... poi, per una penalità in più, a volte vera a volte immaginaria, tornavamo a casa con l'amaro in bocca. Grazie ragazzi siete stati straordinari, mi avete fatto provare un'emozione che non trovo neppure le parole per descriverla. Anche provando non riuscirei a renderla uguale alla realtà. Vi ho visto iniziare, crescere, litigare, piangere (vero Francesca), ricominciare (vero Frè ti è andata di lusso!) e soprattutto credere che prima o poi anche per noi ci sarebbe stato un anno da campioni. Lo avete dimostrato quest'anno con tutti i problemi che ci sono stati, avete continuato a provare senza tregua continuando a sperare e restando uniti, avete dimostrato che la piazza non vi fa più paura ma siete ormai quasi tutti ometti e donnine pronti ad affrontare quei signori "distinti" che sono lì per giudicarvi… ma soprattutto ad affrontare gli altri che sono lì pronti per fischia- re, sperando in un nostro errore. Che nessuno me ne voglia ma devo scrivere un grazie particolare: 1) alle "bimbe" nuove che sono riuscite ad aspettare un pò di tempo schierate prima che i giudici dessero il via senza farsi prendere dal panico. 2) al super singolo di Flavietto. Io credo che abbia un passo in più rispetto a tutti i singolisti avuti a Querceta (non me ne vogliate, giudizio tutto personale). Un consiglio da mamma: resta con i piedi ben saldi sulla terra altrimenti rovineresti tutto. Grazie a tutti e forza Quercia, Tiziana. FINALMENTE!!!!! Abbiamo scritto anche noi qualcosa nell'albo d'oro delle gare interne proprio quando sembrava un anno dei + peggiori. Il mio BRAVE e BRAVI va a tutte le ragazze (le bimbe) che hanno dimostrato di crederci facendo il loro dovere di contradaiole e tamburine non mollando mai e dando il meglio di loro. Gli inossidabili Alberto Ricci e Alessio Frediani, tutti gli sbandieratori nessuno escluso e le chiarine (ritrovate!). Per quanto riguarda me...io, per l'ennesima volta, ho assistito da “spettatore” con il mio stendardo felice per i miei ragazzi… i più belli e anche campioni di Querceta! Luigi Cari ragazzi, finalmente abbiamo raggiunto la vetta. E’ stata lunga, dura e sudatissima. Infatti abbiamo incontrato in questi anni vari ostacoli e avversari diversi che in un modo o nell'altro sono riusciti a vincere su di noi. Quest'anno però li abbiamo battuti tutti lasciando soltanto briciole per la concorrenza. Festa sacrosanta e stato d'animo ottimo però bisogna tornare sulla terra. Cerchiamo di focalizzare da subito i nostri obbiettivi, imminenti e futuri perché le ricadute per superficialità sono molto difficili da digerire. 6 Lavoro, lavoro, lavoro: questo deve essere il nostro motto. Grande Quercia Andrea E bravo GENERALE.....hai detto tutto giusto! C'era da essere orgogliosi e fieri della vostra strameritata ed anche troppo attesa vittoria! Ma c'è da esserlo ancor di più perché come persone siete fantastici...tutti avete festeggiato e gioito com'era più che giusto ma ognuno di voi dal più "vecchio" alla più giovane avete manifestato grande responsabilità parlando subito di mantenere i piedi per terra. Vi ringrazio tutti quanti.....a qualcuno ho stretto la mano..agli altri lo faccio virtualmente....GRAZIE DI CUORE e spero che molti adulti che compongono questa contrada prendano esempio da voi.....dal più alto in grado all'ultimo cialtrone che potrei proprio essere io. gianni Siamo noi, siamo noi, i campioni di Querceta siamo noi... Bravi a tutti, dobbiamo comunque rimanere con i piedi ben attaccati per terra, perchè si fa prestissimo a fare la fine del Pozzo! Bisogna continuare ad avere grande umiltà e migliorare ancora nelle prove, per confermarci a questi livelli e magari anche migliori (anche perchè durante l'inverno spesso abbiamo bischereggiato e questo non si dimentica neanche dopo la vittoria!). Ciao a tutti e UMILTA'! Giacomo Leggendo i giornali con gli articoli della nostra vittoria e dopo aver realizzato che abbiamo vinto davvero, ho avuto un'ulteriore prova di quanto siano giusti e utili i sacrifici che una persona deve affrontare per fare risplendere ad ogni competizione i colori della propria contrada. Il 17 maggio 2003 è stata la prima volta che ho fatto le gare e anche se il desiderio di vincere era tanto non mi sarei mai aspettata che tale desiderio si sarebbe avverato.Penso che siamo riusciti ad ottenere un discreto piazzamento nei musici perchè siamo entrati in piazza con umiltà, senza pretendere troppo e consapevoli di dove saremmo potuti arrivare. Niente di più. Salutoni Giorgia Fe s ti val 2 004 7 La Cop pio la Come sempre all’avanguardia: www.contradalaquercia.it La Quercia nella rete Su Internet novità e curiosità dal mondo bianconero Si può dire con certezza che nel campo de lla comunica zione la Que rcia sia all’avanguardia da sempre con idee ed innovazioni: nel lontano 1959 i giovani bianconeri furono i primi ad uscire con un giornalino di contrada. Lo battezzarono “La Coppiola” e crediamo che ancora oggi, nonostante la concorrenza agguerrita, il nostro giornalino riesca a distinguersi da tutti gli altri. In tempi più recenti la Quercia è stata la prima ad intuire l’importanza di internet e a comparire con un proprio sito sulla rete. Inizialmente si trattava soltanto di poche pagine, con qualche fotografia ed un po’ di testo, peraltro con una collocazione un po’ difficile da raggiungere, ma l’interesse sempre crescente dei visitatori, la consapevolezza che la rete è una grande opportunità e la partecipazione di molti, hanno fatto sì che il sito della Quercia crescesse e si migliorasse in poco tempo. Oggi il sito è raggiungibile molto semplicemente all’indirizzo www.contradalaquercia.it ed è pensato per assolvere a diverse funzioni: deve fornire informazioni generali a chi desidera sapere qualcosa di più sulla nostra contra- da, deve stimolare la curiosità e l’interesse del visitatore casuale, deve essere un punto di riferimento per i contradaioli che desiderano essere sempre informati su cosa accade nella contrada, deve fungere da “vetrina nella quale esporre il nostro prodotto”. Così, oltre a fornire nume rose informazioni di carattere generale sulla contrada ed il mondo del Palio, il sito consente ad esempio di scaricare ogni anno i brani del 8 Festival (musica e testo), ed i punteggi delle giurie. Visitando la sezione “Appuntamenti” si possono trovare le date di tutte le manifestazioni dell’anno in corso ed anche altro. C’è poi una interessante pagina dedicata ai sondaggi: si tratta di indagini che riguardano il mondo delle contrade in generale, pensati talvolta per toccare argomenti di facile polemica. Oltre a proporre il sondaggio attuale, la pagina riporta i risultati dei prece- Fe s ti val 2 004 Appuntamento a luglio coi tordelli più buoni della Versilia La sagra delle meraviglie Si rinnova l’appuntamento con la sagra estiva della Quercia che per tradizione si svolge nei primi week-end del mese di luglio. Appuntatevi sull’agenda le seguenti date e non mancate per nessuna ragione al mondo: 2-3-4, 8-9-10-11, 16-17-18. Stilando un bilancio della sagra dello scorso anno si può dire che tutto è andato piuttosto bene a parte inevitabili problemini di natura tecnica che abbiamo risolto e che comunque non hanno influito sulla qualità del servizio offerto ai nostri ospiti. La sagra - come tutte le manifestazioni che ruotano attorno al Palio - comporta sforzi notevoli da parte dei contradaioli che si impegnano duramente per garantire una buona cucina, musica tutte le sere e tanto divertimento, ma soprattutto un ambiente a ccogliente ed un’atmosfera familiare. E tutto questo, lasciatemelo dire, a noi riesce assai bene. Non mancheranno sicuramente novità e sorprese denti. Ma l’ultima novità è l’iniziativa “Il mio Palio”: si tratta di un album fotografico sul web costruito dai contradaioli e da quanti altri avranno piacere di collaborare. Ognuno racconterà così con una foto il proprio Palio, o quello di qualcun altro, e tutte le foto assieme racconteranno storia e momenti emozionanti del Palio che magari ci eravamo dimenticati. I più giovani avranno il piacere di scoprire situa- che del resto abbiamo sempre garantito... Vi aspettiamo numerosi. Non mancate! Vorrei concludere con un caloroso ringraziamento a tutti i contradaioli che nel corso dell’anno lavorano costantemente per la sagra, senza i quali molte delle belle cose che apprezzate non sarebbero possibili. Attualmente stiamo lavorando per migliorare ancora di più le nostre strutture in conformità con le sempre più rigide norme sanitarie e di sicurezza. Alessio Frediani (Il Frè) zioni c h e n o n c o n o s c evano, i meno giovani avranno il piacere di ricordarle. Chi volesse partecipare a questa interessante iniziativa può portare le proprie fotografie (belle, meno belle, in bianco e nero o più recenti, di un personaggio o magari di 9 gruppo) in contrada o inviarle all’indirizzo [email protected] oppure [email protected]. Le foto consegnate in contrada saranno restituite. Luca Pellegrini La Cop pio la In una Canniccia stracolma di contradaioli, la Quercia ha trionfato in bellezza! Miss Palio 2004 è infatti bianconera. Chiara Lazzotti - tamburina - ha sbaragliato un’agguerrita concorrenza conquistando meritatamente il titolo di più bella del Palio. Per il concorso la contrada aveva scelto due ragazze che la rappresentassero al meglio. Non poteva esserci decisione più azzeccata che “pescare” fra le nostre tamburine. E’ così che sono venute fuori le nostre due stelle: Isabella e Chiara. Due ragazze che hanno accettato di sfilare nonostante l’inesperienza, superando imbarazzo e vergogna solo per amore di contrada. La dolcissima Isabella (di nome e di fatto) sotto quel faccino e l’aria da ragazzina ha carattere da vendere. Precisiamo una cosa: non è vero che il suo sogno è fare la velina, solo che è stata presa in contropiede dal presentatore Claudio Sottili che le ha cambiato la domanda. Poi abbiamo Chiara, la trionfatrice di questa edizione con ben nove punti di distacco sulla seconda che al di là della bellezza (visto il punteggio crediamo non ci sia niente da eccepire) è una ragazza intelligente e disponibile. Tutta la Quercia è strafelice di questa vittoria ed orgogliosa che le due ragazze abbiano affrontato questa prova con la grinta che caratterizza la nostra contrada. Brave regazze (oltre che belle)! Chiara Lazzotti è la nuova Miss Palio La miss più bella è bianconera Le nostre tamburine Chiara ed Isabella: miss per un giorno (e che miss!), tamburine per sempre Nicoletta Venanzi 10 Fe s ti val 2 004 Torna alla grande l’appuntamento di carnevale Tutti in maschera con la Quercia Grande successo per la cena di Carnevale organizzata dalla Quercia, alla quale hanno partecipato molti contradaioli in maschera e non. Allegria, musica e spensieratezza sono stati gli ingredienti della serata che è filata liscia e con grande soddisfazione di tutti. Visto il risultato l'appuntamento sarà sicuramente riproposto l'anno prossimo e ci saranno novità per far crescere il numero dei partecipanti e per far sì che la Cena di Carnevale diventi uno degli appuntamenti contradaioli “da non mancare”. In piazza con la Quercia Il Natale dei sapori Nel periodo di Natale la nostra contrada ha partecipato all'iniziativa “Natale dei Sapori” promossa dai commercianti di Querceta con il Comune di Seravezza. L’iniziativa si è svolta in piazza Matteotti. Un grande mercato con bancarelle locali e prodotti tipici ed alimentari presentati dagli ambulanti di Noceto di Parma. La risposta della gente è stata positiva ed il bilancio della manifestazione può dirsi molto soddisfacente. La contrada ha scaldato l’atmosfera offrendo vino e mondine ai presenti e ricreando la tipica atmosfera di Natale. Al nostro stand era presente inoltre l'ufficio postale di Babbo Natale, che ha raccolto le letterine dei bambini di Querceta. Peccato che le brutte condizioni del tempo abbiano impedito l’arrivo di Babbo Natale in groppa al suo fedele miccio. Ma ci ha promesso che lo farà senz’altro l’anno prossimo. Al momento di tracciare il bilancio finale, gli organizzatori si sono complimentatti con noi per la disponibiltà e la ventata di simpatia che abbiamo portato alla manifestazione. Sicuri di aver fatto bene abbiamo da subito deciso di partecipare anche l'anno prossimo. 11 La Cop pio la Staffetta 2003 Ma quanta sfortuna! Una serie incredibile di infortuni ha messo ko la squadra Quella del 2003 è stata sicuramente un’edizione della Staffetta da dimenticare, fatta di innumerevoli infortuni che hanno condizionato per tutto l’inverno la preparazione dei nostri ragazzi. Nell’estate 2002 eravamo partiti con il piede giusto, con allenamenti puntigliosi, come ne i giorni migliori; gli stranieri, già sicuri da tempo, rispondevano ai nomi di Stefano Ghezzi e Daniele Capezio, due ragazzi all’apice della loro categoria e che davano sicure garanzie sulla prestazione in gara. Purtroppo nello sport ci si può anche infortunare, ma di sicuro la Dea Bendata non ci ha dato grande aiuto…… Asettembre il primo ad alzare bandiera bianca fu Mirche tto Del Tessa, che in un incidente di lavoro subì un grave infortunio ad un ginocchio; poi fu la volta di Giacomo Galeotti, il quale, durante una gara di preparazione accusò uno dei tanti risentimenti al tendine di Achille sinistro. Quindi Andrea Silicati, e come se non bastasse, Federico Lensi, che, a sole 48 ore dalla gara, dovette arrendersi ad una brutta influenza... Poteva bastare! Comunque, il resto della squadra, composta dai capitani Maurizio Biagi, Giovanni Silicani e Claudio Bordignon, continuò di buona lena ad allenarsi per ottenere un risultato dignitoso. Fortunata mente, la disponibilità dell’ultimo minuto di Daniele Martinelli e Silvio Lorenzoni, fece sì che potessimo schierare una squadra alla partenza in grado di sperare ancora in un risultato positivo. Ne uscì un 6° posto soddisfacente per l’impegno e la serietà dimostrati dai nostri ragazzi durante la preparazione. Vogliamo ringraziare di cuore i nostri atleti che di fronte a mille difficoltà riescono sempre a fare del loro meglio anche in condizioni precarie. Forza ragazzi, siete grandi! G.G. STAFFETTA 2004 A sinistra ecco la squadra che ha corso la Staffetta 2004 per la nostra contrada ottenendo il quinto posto. Purtroppo non c’è spazio su questo numero per approfondire il discorso sul risultato. Ci ripromettiamo di farlo sul prossimo numero della Coppiola, nel quale tracceremo anche i bilanci del Miccio Canterino e del Palio di quest’anno. Appuntamento dunque al Torneo di Calcio. Per il momento un grazie di cuore ai nostri atleti per l’impegno e l’impeccabile condotta di gara. 12 Fe s ti val 2 004 13 La Cop pio la Il 47° Miccio Canterino si annuncia bello ed appassionante Signore e Signori, il Festival La Quercia è pronta a gettarsi nella mischia Carissimi amici e c ontradaioli della Quercia. Ci siamo, è tutto pronto. Tra qualche istante l'orchestra attaccherà l'introduzione del mitico Luciano Maraviglia.....e sarà Festival. Chi è seduto nella sua poltroncina, chi al bar e chi passeggia per il Palasport senza trovare il terreno che lo regge. Ognuno ha il proprio modo d'ingannare l'attesa. E' vero però che nella testa di ogni contradaiolo si mescolano ansie, timori, inevitabili memorie di recenti entusiasmi e coce nti delusioni. Noi della Quercia alcune certezze però le abbiamo: siamo ancora rappresentati da lla splendida Antonella Bucci. La sua voce, il suo sorriso e la sua ferma volontà di essere qui a difendere i nostri colori (nonostante i molteplici ed importantissimi impegni) ci inorgoglisce e rassicura. Sarà la sua energia a trascinarci ed emozionarci. A lei va il nostro più sincero ringraziamento accompagnato da un sentito in bocca al lupo! L'altra certezza è il nostro grande maestro Massimiliano Grazz ini, alla sua terza esperienza consecutiva in bianconero. Siamo davvero fortunati ad averlo con noi. Grande professiona lità e sensibilità, ha sopportato con il sorriso sulle labbra le nostre mille o forse più telefonate. Grazie Max. In bocca al lupo anche a te. Un grazie per la disponibilità anche ad Alessia Verona, valente tamburina, alla sua prima esperienza come miss. Vorrei ringraziare i miei collaboratori della commissione festival per l'entusiamo dimostrato e per l'ottimo lavoro svolto, il presidente 14 Beggi ed il consiglio per la fiducia in noi riposta. Infine un ringraziamento ai componenti della commissione dello scorso anno, tutti carissimi amici ed affezionati contradaioli, i quali negli ultimi tempi hanno riportato la Quercia ad importanti piaz zame nti. Con la speranza di continuare su questa strada e, se possibile, migliorare. Auguriamo Buon Festival a tutti. Gianni Mancini Fe s ti val 2 004 Ordine di esecuzione delle canzoni Oltre che interprete di valore, Antonella Bucci è un’ottima vocalist che mette volentieri la sua voce e la sua esperienza al servizio di altri cantanti. Attualmente è impegnata con Eros Ramazzotti nel tour mon diale che porterà il can tautore romano negli stadi delle principali città europee ed americane. Queste foto, tratte dal sito ufficiale di Eros, si riferiscono alle prove ed ai concerti più recenti. Prima sera Ranocchio, Quercia, Madonnina, Pozzo, Ponte, Leon d’Oro, Lucertola, Cervia Seconda sera Leon d’Oro, Ranocchio, Pozzo, Quercia, Ponte, Madonnina, Cervia, Lucertola Terza sera Cervia, Lucertola, Pozzo, Quercia, Leon d’Oro, Ranocchio, Madonnina, Ponte Sognare con Antonella Il quarto posto dello scorso anno è stato un ottimo inizio. Adesso per Antonella Bucci e per la Quercia è giunto il momento di fare sul serio. Il nostro obiettivo? Vincere, naturalmente. E sappiamo di potercela fare. DAI SOGNI MIEI musica: Gabriele Carleschi - parole: Nicoletta Venanzi canta: Antonella Bucci - dirige: Massimiliano Grazzini Se decido che ci sei vivo il tempo senza nuvole respirare la mia libertà mi fa sorridere per quello che mi dai ai ai ai Sento di provare, davvero gratitudine il sole cade in mezzo al mare nella notte più felice che c’è. Tendo le mie mani per parlare a un miccio che mi sa capire. Ho deciso che vorrei dare un senso all’abitudine liberandomi di regole determinata a non guardare indietro mai ai ai ai dai sogni miei. Bello come il sole bello come sei un miccio cambia direzione ma non perde la certezza di se. Fammi camminare più vicino a te un miccio che mi fa cantare nella terra più felice che c’è ...cade il sole in mezzo al mare fammi respirare questa libertà la notte è un gioco per pensare ho deciso che mi fermerò qui. Mi fa andare fino in fondo dove nasce il mare e la città con un senso di vertigine sto cavalcando la mia vera identità dai sogni miei. Ho capito che ci sei quello che mi serve è vivere respirando tra le nuvole determinata a non guardare indietro mai ai ai ai dai sogni miei. Fammi camminare più vicino a te un miccio che non ha parole ma che a volte parla meglio di me. 15 La Cop pio la IL RANOCCHIO LA MIA VOCE canta: Lisa Kant LA CERVIA STUPIDO RIMPIANTO canta: Emanuela Cortesi Ciò' che voglio dire è che non serve più essere qualcosa che tu non sei davvero è come una Querceta nell'antichità dove giochi e balli svelano un mistero Pensa così ora sarai felice non dovrai più stirargli le camicie dai sto scherzando sdrammatizzando so cosa provi ancora per lui dove c'è l'amore c'è la verità dove e'è un bel Palio c'è la verità, lo giuro vesti come note che con armonia danzano tra i campi arati e ulivi al sole Ballerai, danzerai Tra la pioggia o il sole poco importa sai Come sposo all'altare andrai Tra gonne, scudi e medaglie al vento Giocherai, mostrerai Con rispetto e amore tutto quel che sei Cavaliere o dama marcerai Nel gioco della vita solo un re onesto Sa… vincere Ciò' che insisto a dire è che non piango più da quando ho capito che io posso avere tutto ed anche questo miccio è dedicato a me danza come cuore matto il mio destino Ballerai, danzerai Tra la pioggia o il sole poco importa sai Come sposo all'altare andrai Tra gonne, scudi e medaglie al vento Giocherai, mostrerai Con rispetto e amore tutto quel che sei Cavaliere o dama marcerai Nel gioco della vita solo un re onesto Sa… vincere e se tu miccio vivi in nome della verità non potrai ignorare la mia voce, chiunque vincerà..... Cavaliere o dama marcerai Nel gioco della vita solo un re onesto Sa… vincere Metti quei gioielli che ti ha regalato e il costume antico che non hai osato metter mai mettiti il profumo quello esagerato mostra quel sorriso da mozzare il fiato e vedrai sfiliamo al palio dei micci e mi dirai "rimpiangere è stupido sai!" Basta così non pugnalarti al cuore respira a fondo e soffia via il dolore versa da bere alza il bicchiere brinda alla nuova donna che sei Metti quei gioielli che ti ha regalato e il costume antico che non hai osato metter mai mettiti il profumo quello esagerato mostra quel sorriso da mozzare il fiato e vedrai sfiliamo al palio dei micci e mi dirai "è stato uno stupido" puoi dipingerti il futuro se sai scegliere da te i rimpianti di sicuro fanno male c'è un passato affascinante di valori e tradizioni le emozioni sono tante cercale Metti quei gioielli che ti ha regalato e il costume antico che non hai osato metter mai mettiti il profumo quello esagerato mostra quel sorriso da mozzare il fiato e vedrai sfiliamo ai palio dei micci e mi dirai "rimpiangere è stupido sai!" apri quelle braccia no non è peccato sei la calamita di chi ti ha guardato un attimo che stupido è rimpiangere 16 LE ALTRE IL POZZO AL DI SOPRA DI TUTTO canta: Jalisse Quando il destino ti sfiora e mette alla prova la vita, vorresti cambiare qualcosa inventare una storia infinita. Cercare di chiedere scusa usando parole mai dette, tenere un amico nel cuore magari prendendolo a botte. Incollare una foto strappata per poterla di nuovo guardare, incrociare uno sguardo sincero e sentire il rumore del mare. Al di sopra di tutto però c'è un amore sincero e profondo per quel Miccio che sempre sarà il motivo per cui gira il mondo, E allora resta così, vivi fra noi Miccio se vuoi una guida sarai. Una fiaba un po' antica che da un libro sale, una grande avventura per gente normale, un guerriero a cavallo, una spiga di grano ed un uomo che apprezzza una stretta di mano. Questo la gente ti invidia e vorrebbe le cose che hai, quella forza che è dentro di te che ti aiuta a non perdere mai. E la forza ti viene dal Miccio che trasmette una grande emozione come un bimbo che tiene legato ad un filo il suo grande aquilone. Al di sopra di tutto però c'è un amore sincero e profondo per quel Miccio che sempre sarà il motivo per cui gira il mondo. E allora resta cosi, vivi fra noi, ecc… Fe s ti val 2 004 CANZONI IL PONTE CREDO IN TE canta: Inga Voglio credere all'amore per la prima volta anch'io e se sbaglio... ma non mi sbaglierò Sento battere il tuo cuore sempre più vicino al mio e ti giuro, che ogni notte ci sarò. A spegnerti una lacrima quando ti sveglierai una carezza e qualche brivido, per tutto ciò che fai... Credo in te, credo in te ti preparo un mondo dove non ci perderemo mai. Credo in te, credo in te il più dolce dei pensieri è sapere che ci sei... Credi solo negli amici che gli amici veri, sai, sono quelli che non giudicano mai Il Palio senti dentro te orgoglio che ci dai, regali a tutti noi i tuoi giorni, la tua serenità! Credo in te, credo in te ti preparo un mondo dove non ci perderemo mai. Credo in te, credo in te anche per chi non ce l'ha fatta o non ha mai creduto in noi credo in te. E adesso ti disegno con i miei colori l'inchiostro dei miei occhi sono gli occhi tuoi... Credo in te... (Orchestra....) Con la forza dell'amore o le paure che non sai. Credo in te, credo in te ti preparo un mondo dove non ci perderemo mai... mai.. Per me non è difficile amarti e dirti che.... Credo in te! IL LEON D’ORO E SIA cantano: Lighea e Asia LA LUCERTOLA "JACKASS" (GOSPEL PER UN MICCIO) canta: Karima and Spring Time Dalla casa che ho / alla fine del ponte Se la faccio di corsa / solo con le mie gambe Mi si ferma un po' il fiato Per amore o per gioco Sono un miccio che corre questo tempo sbandato... Voglio godermi questo palco Lontano dai pensieri miei Lasciando dietro me, le piccole manie che poi Spesso confondo con i guai Dalla casa che ho / si intravede una luce Che alla sera fa compagnia ora che non ho pace Per amore o per niente Ho rincorso la vita Come un miccio ora gioco la mia ultima sfida… Mi sono messa in un pasticcio Pensa che follia Un Gospel dedicato a un Miccio Ma che strana idea E sia sole in questa via Diamo luce e voce a questo Dio che canta Si può liberarsi un po' Senza perdersi nel vuoto di un dolore Ed amarsi un pò di più E m dimmi come fai Dimmi che cos'è che prima o poi ci cambia Sarà che dobbiamo sempre Vincere il presente come se domani Ci trovasse ancora qui Toglimi tu da quest ' impiccio Aiutarmi puoi E' tutto scritto vecchio miccio Dentro gli occhi tuoi Con il passo che ho / ci potrei camminare Sulle strade del mondo / ad incontrare un amore Con i sogni che ho / posso farci un diario Che raccolga il mio tempo / come in un calendario E sia sole in questa via Diamo luce e voce a questo Dio che canta Si può liberarsi un po' Senza perdersi nel vuoto di un dolore Ed amarsi un pò di più E tu dimmi come fai Dimmi che cos'è che prima o poi ci cambia Sarà che dobbiamo sempre Vivere il presente come se domani Tutto si cancellerà… Sarà che dobbiamo sempre Vivere il presente come se domani Tutto si cancellerà… Con i sogni che ho / ci potrei camminare Con il passo che ho / incontrare un amore… 17 Tuffarmi dentro una canzone Che possa avvicinarmi a te E che trascini via ciò che non vorrei... dentro me... Con te miccio al fianco in viaggio negli States Sognerò cantando sopra il Golden Gate Lo dirà quel grido rauco e per dipingerti di blues ti chiamerò "Jackass " voglio chiamarti "Jackass" Quei vecchi amici e poi... (coro) " That 's what friends are for" Scivola un dolce ' 'Happy Day "... (coro) "Oh Happy Day"... "Happy Day " Querceta a volte sai ha il sapore di New Orleans (coro) "Mississippi" Un solo di piano, basta un giro e in un momento… ti cattura improvvisando Ma questo è ancora troppo poco Per tutto quello che mi dai Durasse almeno un po'... solo un pò ' di più Dentro me, questa mia, nuova sensazione Mi sono messa in un pasticcio Pensa la follia Prova a spiegarmi come faccio Ma che strana idea Sognerò quel viaggio vers o "Bourbon Street" Cavalcando i suoni di un 'orchestra Jazz Toglimi tu da quest ' impiccio andar via non puoi E ' tutto scritto vecchio Miccio Dentro gli occhi tuoi Grazie a te d' incanto un canto su Querceta scenderà E dipingerà il suo cielo di blues (tutti) "Ti ringraziamo Jackass " "Oh Miccio Gloria a te " "Ti ringraziamo Jackass" "Gloria Miccio a te " "Oh Miccio Gloria a te La Cop pio la LE ALTRE CANZONI LA MADONNINA NIENTE canta: Petra Magoni Niente, che vuoi che sia... Gira la ruota gira monotona Stanca la vita vuota stanca Resta Querceta sospesa in bilico Mare montagne e nel mezzo polvere E marmo e fatica e una canzone in tasca sempre lì con te Niente di nuovo la vita scorre via Giorno per giorno si avvita II tempo gira Nel legno dell'abitudine Gira su polsi distratti e sogna Sogna l'istante che può rubare un giorno all'eternità Batte lontano tamburo magico Sveglia contrade bandiere e rondini Corre la sfida colori e brividi Sembra si dice davvero forse Il miccio ha spiegato le ali e sfida il cielo il vento e vola e sale su Batte lontano tamburo Complice suona Rimbomba risuona l'anima Alza la testa lo sguardo libera Senti profumo di vento e polline e d'aria Che brucia la gola e il sangue forte pulsa dentro me E niente può fermarlo adesso e il sogno può vestirsi di realtà Esplodere intorno a noi E vivere dentro noi Schegge impazzite noi Diversi dentro noi Spinge il motore di rosso muscolo Gonfia le vene di forza liquida Vola gabbiana selvaggia l'anima Gira la testa domani è il giorno Giorno di festa a Querceta e non è niente soltanto Palio e favole Favole e musica Micci che volano Sogni che scoppiano Schiaffi di vita Se favole si merita Querceta allora favola sarà E favole e musica Micci che volano Sogni che scoppiano Schiaffi di vita Se vuoi qui c'è la chiave per te Risposta a tutti i perché Sarà per caso, forse sarà una magia Nebbia che scivola via Forse non è proprio niente, niente Sì, il Palio sarà così Domani e sempre No, per noi non cambierà Questa è Querceta Sarà l'aria di questa città Che non si stanca mai Sarà per caso, forse sarà una magia Sabbia che scivola via Forse non è proprio niente... Dedicato a... Giovanni Quiriconi Un amico speciale Il “Dedicato a...” di quest’anno non riguarda un contradaiolo della Quercia. E’ la prima volta che accade, ma siamo certi che i nostri non ce ne vorranno, perché con queste poche righe vogliamo ricordare un amico speciale. Eccoci qua al Palazzetto. L’aria di Palio comincia a farsi pesante. Gli argomenti dei nostri discorsi sono quelli di sempre. Ma a molti di noi manca una persona, un uomo con gli occhiali, i baffi e la sigaretta che aveva per tutti una parola di conforto, che sapeva ascoltare e sapeva consigliare indipendentemente dal colore del foulard che uno portava al collo. Un uomo che, soprattutto ai giovani, ha insegnato molto e ha trasmesso la voglia di vivere il Palio. Un Uomo che al Palio ha dato molto. Solo chi ha avuto la fortuna di conoscerlo e lavorarci può capire il vuoto che ha lasciato. A chi questa fortuna non l’ha avuta è praticamente impossibile spiegare a parole chi era Giovà! Siamo certi che sarai comunque con noi. Un saluto da tutta la contrada bianconera. E come avresti detto te: l’hai detta bella! La Quercia 18 Fe s ti val 2 004 ALBO D’ORO DEL PALIO DEI MICCI 1956 1957 1958 1959 1960 1961 1962 1963 1964 1965 1966 1967 1968 1969 1970 1971 1972 1973 1974 1975 1976 1977 Lucertola Madonnina Madonnina Lucertola Lucertola Palio scovato Madonnina Ponte Lucertola Lucertola Lucertola Madonnina Lucertola Leon d’Oro Cervia Cervia Ranocchio Cervia Ponte Quercia Ponte Ranocchio 1978 1979 1980 1981 1982 1983 1984 1985 1986 1987 1988 1989 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 Madonnina Leon d’Oro Madonnina Pozzo Ponte Quercia Madonnina Ponte Cervia Pozzo Ponte Pozzo Leon d’Oro Madonnina Madonnina Lucertola Madonnina Leon d’Oro Pozzo Quercia Ranocchio Ponte Ponte Ponte Madonnina Madonnina ALBO D’ORO DEL MICCIO CANTERINO 1957 1958 1959 1960 1961 1962 1963 1964 1965 1966 1967 1968 1969 1970 1971 1972 1973 1974 1975 1976 1977 1978 Lucertola Lucertola Leon d’Oro Cervia Pozzo/Madonnina Ranocchio Quercia Cervia Leon d’Oro Leon d’Oro Lucertola Leon d’Oro Ponte Lucertola Leon d’Oro Quercia Lucertola Quercia Cervia Ponte Quercia Ponte 1979 1980 1981 1982 1983 1984 1985 1986 1987 1988 1989 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 Leon d’Oro Ranocchio Ponte Lucertola Lucertola Ponte Cervia Quercia Cervia Pozzo Cervia Leon d’Oro Cervia Cervia non disputato Madonnina Madonnina Ranocchio Leon d’Oro Ranocchio Leon d’Oro Pozzo Pozzo Pozzo Madonnina No, non è la pubblicità del Centrocoppe, ma una selez ione dei trofe i conquistati dalla Quercia in quasi cinquant’anni di onorata atticità. Non male, vero? Comunque abbiamo già ordinato ai nostri falegnami altri scaffali perché non tutte le coppe, le targhe, le medaglie ed i trofei trovano posto in bella vista. E in più ci sarà da sistemare quelli di quest’anno... 19 La Cop pio la Spettacolo a Monterotondo Marittimo Un trofeo colorato di bianco e di nero Gli sbandieratori e musici della Quercia, invitati ad esibirsi in provincia di Grossetto, sbaragliano la concorrenza Stagione trionfale quella del gruppo musici e sbandieratori. Dopo la bellissima vittoria ai Giochi delle Bandiere, i nostri ragazzi, chiamati nuovamente a dimostrare il loro valore, hanno letteralmente disintegrato la concorrenza nel Triangolare svoltosi nell’agosto scorso a Monterotondo in provincia di Grosseto. Come si suol dire... cappotto! Cioè: tutte le coppe in palio ce le siamo portate in sede a Querceta, fra la gioia dei molti contradaioli al seguito. A contendersi la vittoria, oltre ai nostri Campioni, il gruppo degli sbandieratori di Firenze e le Sbandieratici di Viterbo, con un regolamento particolare, che, seppur coreografico, prevedeva 20 l’obbligatorietà di esibirsi sulle specialità tradizionali. Per l’occasione rientrava in gruppo anche Francesco Mei (alias Cecco Matto) e Michelino Grassi dopo il forfait delle gare interne. Nelle foto sopra, a destra, il bel trofeo conquistato dalla Quercia a Monterotondo la scorsa estate Fe s ti val 2 004 Cronache e commenti dall’aldilà (cioè da Seravezza) La posta di Giangavè Oh ragazzi come state? Sapete, un vi avevo più scritto perché ero rimasto offeso che un m’avevite pubblicato la mi’ lettera a luglio ma po’ quando hanno fatto il Carnevale a Seravezza e cerino dei quercetani m’han ditto che l’anno passato un avete fatto il giornalino e lo facevite per il Festival, allora mi sono ricordato e v’ho riscritto. Spero di fa’ in tempo. Certo che vince le gare e un potè neanche scrive nulla dopo tutte le pagine di secondi posti scritti in passato... Parlando del 2003 complimenti per avè vinto la coppa presidente che viene data a chi fa meglio in tutte le manifestazioni. L’ultima volta che si vinse stavo ancora a Querceta centro. Lo sapete che alle canzonette invece di venì con l’ape sono venuto con il mio amico della Madonnina e non ci crederete ma un ho visto chi ha vinto perché lu è voluto andà ai Pagliai e quando semo arivi ci hanno detto della vittoria e il mio amico è ritorno a festeggià al palazzetto. Io sono stato contento per lù ma mi è dispiaciuto per noi. A me la nostra mi garbava e anco quella bimba è brava, ha una voce che la sentivo anch’io che son sordo. Complimenti per i cannoni. A mi’ tempi si fumavano e invece ora li sparate, fanno proprio una bella scenografia. Per il Palio un son venuto. Un n’avevo voglia. C’era il sole anche a Seravezza e quindi il paese era tutto in festa e son rimasto lassù. Ho letto sul giornale che siete stati bravi, avete vinto la sfilata e anco il tema è andato bene, il miccio ho visto che ha avuto qualche problema ma po’ succede, un vi preoccupate. Per le gare ero seduto in prima fila: siete stati stupendi m’avete fatto rivenì anche a me la voglia di sonà il tamburo. Che dire dopo tanti secondi posti e tanto sacrificio è arrivata la vittoria. Complimenti! A parlà di torneo di calcio mi vèn da ride! Sono venuto a vedè la finale ma mi sono spaventato, credevo di esse divento matto e invece era tutto vero: i ripaiotti tifavino Ranocchio, alla fine della partita gente che fino a due giorni prima veniva a festeggià con noi vedella offende, tirà bottiglie di plastica e monetine ai nostri giocatori e urla’ tanto da fassi venì la bava alla bocca, oltre che disgustoso lo trovo anche ridicolo. Ad una certa età soprattutto qualche donna dovrebbe contenessi. Comunque visto l’esperienza dell’anno scorso avete fatto bene a piglià come allenatore un avvocato almeno se c’è bisogno, oltre che insegnavvi a corre veloci, vi può difende. Ormai visto che vi scrivo vo’ parlà anche delle due manifestazioni del 2004. Che dire, Miss Palio unno vista perché sono venuto alla Canniccia per piglià i primi posti, ero lì all’otto e mezzo ma era freddo tirava un vento cane pareva venisse la neve e aspetta te che aspetto io quando alle dieci hanno aperto i cancelli io ero congelato e nel muovimi mi son rotto. M’han dovuto porta’ al pronto soccorso e prima di visitammi mi son dovuto scongelà. Comunque belle quelle bimbe, erino proprio carine, e poi abbiamo vinto senza andà a cercalle in giro ma a piglialle in casa nostra. Per la staffetta son venuto, ero alle giostre e l’ho vista passà al sottopassaggio. Che dire, avevo parlato con quel bimbo che mangia le patate riconce, ora un mi ricordo come si chiama, e mi aveva detto che si lottava per il 5° posto quindi lo sapevite. Poi ero a casa mia l’altra sera e sentivo un casino che veniva da un ristorante. M’hanno detto che sète venuti a cena a Seravezza, se lo sapevo venivo a trovavvi. Oh, ora vi saluto perché en le quattro e a Seravezza è già buio pesto. Spero di vedevvi alle canzonette e secondo come và vengo a cena tanto m’han detto che vi sapete divertì. 21 La Co ppio la I CORSI DELLA QUERCIA “SPIK-ISI” l’italiano facile Benvenuti ad una nuova puntata di “Spik-isi”, il corso di logica linguistica della Quercia. Oggi affrontiamo i vari significati della parola “capo” e di alcuni suoi derivati. Non sarà difficile notare come, anche in questo caso, l’esperienza di persone in là con gli anni è illuminante e ci dona autentiche perle di saggezza. M i r c h è i d e “2004 Odissea nell’ospizio“ (dopo “Ilìade” e “Enèide” noi un si podéa mia stà a guardà) Oui, le capo c’est moi! 22 Sorridiamo, il capo ci scatta una foto L’ho sempre detto che il Frè è ‘na capoccia Per il mio amore andrei in capo al mondo Uffa! ora si ricomincia da capo * Fe s ti val 2 004 Premiata Porchetteria Caccamo by La Quercia Porchetta di gran fama, porchetta quercetana VINI CA(va)VIT Al raggiungimento del 10 kg di lardo assimilato sarà rilasciata la tessera di socio onorario (vedi facsimile sotto) Premiata Porchetteria Caccamo by La Quercia O m e n “Torna a casa Cà” (dopo “Ritorno a Cold Mountain” e “A volte ritornano”, noi un si podéa mia stà a guardà) TESSERA N° 0001 S OCIO O NORARIO M irc o Del Te s s a PRIMA: 67 kg D O P O: 85 kg n.b. la tessera sarà revocata qualora la massa grassa dovesse scendere sotto il 70% 23 Finalmente anche nella tua città! MAGO CAMBOGIA Guaritore scienziato, scrittore e seguace della filosofia del Picciòlo in giro per i paesi della Versilia portatore del verbo di-vino. Famoso per aver debellato l’influenza con la sola imposizione dei piedi con l’unghia nera, oggi nella piana quercetana per un importante convegno dal titolo: “Quale futuro per i tordelli?”. Al termine dell’incontro il Divino si intratterrà con gli ospiti per autografare copie del suo nuovo romanzo erotico “La Caldanella”. Ricordiamo che il Supremo riceve tutti i giorni quando può e se ha tempo nei locali sotterranei delle scuole elementari del paese. La Cop pio la Sei vittorie negli ultimi dieci tornei di calcio Di nuovo campioni! L’Invincibile Armata bianconera è inarrestabile e trionfa ancora E’troppo bello scrivere questo articolo perché, qualunque cosa accada, i campioni siamo noi! Nessuno può sostenere il contrario anche se qualcuno ci ha provato insinuando cose o dicendo frasi ridicole. Una contrada che negli ultimi dieci anni vince per ben 6 volte (1993, 1995, 1996, 1998, 2001 e 2003)... credo che noi per primi, ma soprattutto gli altri, dovrebbero solamente complimentarsi invece di sputa- re sentenze ridicole. Passiamo comunque a parlare di noi e della nostra vittoria. Un ringraziamento a mister Domenico Conti, che ci ha riportato alla vittoria come aveva già fatto nel 2001 e che, per impe gni personali, ha rinunciato a guidare la squadra per il torneo 2004. Ciò nonostante siamo certi che potremo contare sulla sua collaborazione. Un altro ringraziamento va a tutta la squa- 24 dra, compreso il nostro preparatore Igor Lari, con noi ormai da qualche anno. Tutti hanno dato il meglio e soprattutto ci hanno creduto fino alla fine. Grazie anche ai nostri due stranieri: Giacomo Baratta e Luca Bonini, il quale, dopo aver disputato un ottimo torneo, ha festeggiato fino all’alba come uno di noi. Cogliamo l’occasione per fargli i nostri più sinceri auguri per il futuro matrimonio. Un grazie va anche Fe s ti val 2 004 alla Lauretta che con la collaborazione delle altre contradaiole ha rifocillato i nostri leoni prima e dopo le partite. Un grazie anche alla Triade: Alberto Luisi (Cico), Vitaliano Mancini e Alessandro Mussi, che, oltre ad aver organizzato al meglio allenamenti, partite e segreteria, sono riusciti a tenere unito il gruppo e a darci uno “spogliatoio” da fare invidia. Per quanto riguarda il torneo 2004, siamo già al lavoro ma avremo modo più avanti di scrivere le novità. L’unica che possiamo già anticipare è la scelta dell’allenatore Giacomo Carella, un esperto del nostro torneo che conosce già alcuni dei nostri giocatori. I gironi già sorteggiati sono: Girone A - Que rc ia, Cervia, Madonnina, Leon D’Oro. Girone B - Ranocchio, Pozzo, Ponte, Lucertola. Siamo certi che tutto il nostro team (allenatore, gioca tori, dirigenti) sarà impegnato al massimo per ottenere i migliori risultati. Buon lavoro ed in bocca al lupo! Tiziana Viti Appuntamento al Torneo 2004 La Coppiola uscirà con un nuovo numero in occasione del Torneo di Calcio 2004. Sarà l’occasione per riparlare di calcio nel dettaglio con altre curiosità ed anticipazioni. 2003 la squadra vincente Giacomo Baratta Luca Bonini Paolo Giannelli Andrea Graziani Roberto Graziani Pierluigi Iacopi Cesare Lazzeri Federico Lensi Silvio Lorenzoni Marco Mariani Daniele Martinelli Dario Martinelli Stefano Menchini Stefano Neri Carlo Pellegrini Massimo Pioli Andrea Prosperi Bruno Tarabella Tiberio Tommasi Antonio Viti Fabio Viti Filippo Viti All. Domenico Conti 25 La Cop pio la Consuntivi e prospettive per la Quercia al Palio dei Micci QUI SFILATA:reduci da due vittorie nel 2002 e nel 2003 Eleganza senza limiti Palio in due giorni? No grazie. Mettiamo più giudici! L’ultimo articolo relativo alla vittoria della sfilata del Palio 2002 finiva in questo modo: “grazie di cuore a tutti e un arrivederci al Palio 2003 con una sfilata sempre più magica”. Così è stato e ci siamo ripetuti vincendo di nuovo la sfilata. Quando riconfermi una vittoria è ancora più bello, perché ti dà maggior sicurezza e voglia di fare. E’ vero: come dicono tutti, noi siamo avvantaggiati dai colori ma siamo anche fortemente convinti che i nostri suc cessi non dipendano solamente da questi. Viene premiato il gusto e la bravura dei nostri componenti la commissione. Ogni anno cerchiamo sempre di portare novità, incrementare i nostri gruppi ed abbellire con nuove passamanerie. Per il Palio 2004 è stato proposto da alcune contrade di articolare il Palio in due giorni portando la sfilata storica per le stra de di Querceta così che i giurati possano apprezzare da vicino la manifattura e la bellezza dei costumi. Noi non siamo d’accordo sulla questione dei due giorni perché non è cosa semplice e togliere la sfilata il giorno del Palio vorrebbe dire penalizzarla. Non dobbiamo 26 dimenticare che il Palio è nato con sfilata e corsa: tutto il resto si è aggiunto in seguito. Quindi, per risolvere il problema, secondo noi basterebbe che la Pro-Loco collocasse almeno un paio di giurati al bordo pista in modo che possano vedere da vicino i costumi. Comunque vada, noi stiamo lavorando per il 2004, coscienti che non sarà facile ripetersi. Cercheremo in ogni caso di fare del nostro meglio. Comunicazione di servizio: dal 5 aprile sono in distribuzione i vestiti presso la sede. La Quercia Fe s ti val 2 004 Consuntivi e prospettive per la Quercia al Palio dei Micci Q U I TE M A : siamo sulla buona strada Dopo qualche anno di delusioni finalmente un quarto posto: siamo riusciti a rialzare la testa. Complimenti a tutti quelli che hanno lavorato per la realizzazione e soprattutto per la giusta idea di utilizzare i nostri colori per lo sviluppo di una scenogra fia che comunque era inerente ad una nostra vecchia realtà come le cave, il marmo e le lizze. Complimenti ed ancora complimenti! Per il futuro - o meglio per il presente, visto che il Palio 2004 è ormai all’orizzonte - stiamo già lavorando e siamo certi di fare la nostra bella figura. Abbiamo tenuto quest’idea nel cassetto per tanti anni e stavolta siamo riusciti a realizzarla grazie all’aiuto di persone esterne al consiglio che ormai da qualche anno collaborano con entusiasmo dandoci la loro completa disponibilità. Approfittiamo per segnalare che chi volesse collaborare o vestirsi nel soggetto de ve chiedere di Valter (0584 742937) o Barbara (ci si può rivogere in ore serali alla se de de lla c ontrada in piazza Pellegrini). Per tutti, comunque, l’appuntamento è al Buon Riposo per il Palio. Naturalmente per gridare Forza Quercia!!! QUI MICCIO: và a sapé che gli passa per la testa! Sapere cosa passa nella testa della gente è difficile, ma in quella degli animali è ancora peggio. Il nostro miccio dopo mesi di prove ed allenamenti non aveva lasciato dubbi: infatti aveva dato la certezza che comunque fosse andata ci avrebbe garantito una bella prestazione. Invece, in pochi minuti, le nostre certezze sono divenute cocenti delusioni che ancora oggi riaffiorano, soprattutto quando portiamo il miccio a fare altre gare in cui ottiene prestazioni di ottimo livello. E’ certo che la pista del Buon Riposo non gli è piaciuta! Ringraziamo comunque Nello e Matteo per l’impegno che ci hanno messo. Per il prossimo Palio siamo naturalmente al lavoro nella speranza di ottenere un buon piazzamento. Nello Tessa, l’unico micciardiere del Palio 27 La Cop pio la 28