I sogni nostri - Contrada La Quercia

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I sogni nostri - Contrada La Quercia
Numero unico edito in occasione del XLVII Miccio Canterino
Appuntamento l’1, 2 e 3 Aprile al Palasport
I sogni nostri
Antonella Bucci per la Quercia
al Miccio Canterino 2004
Il mondo del Palio è in fibrillazione per questo primo grande
appuntame nto della stagione
2004. Dopo Miss Palio e la
Staffetta, il Festival è occasione
di conferma o di riscatto, di passione, grande tifo, lacrime di
gioia o di delusione.
Siamo pronti. E come noi lo è
Antonella Bucci che dopo la bellissima esperienza dello scorso
anno si presenta più carica e grintosa che mai. E con tanta voglia
di primeggiare.
Distribuzione gratuita
La Coppiola
Organetto ufficiale
della contrada La Quercia
Anno 46 (2004)
Direttore responsabile
Massimiliano Beggi
Hanno collaborato
Alessio Frediani
Irene Lazzerini
Giacomo Galeotti
Gianni Mancini
Luca Pellegrini
Luigi Poli
Andrea Roni
Stefano Roni
Nicoletta Venanzi
Tiziana Viti
Un grazie a tutti gli sponsor ed a tu tti coloro
che hanno curato la raccolta pubblicitaria
La Cop pio la
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Fe s ti val 2 004
Il saluto del presidente
Fortissimamente Quercia
Dopo la Coppa del Presidente (2003) ripartiamo alla grande
Tutti gli anni che sono andato al
Festival puntualmente mi sono trovato a leggere, tra una pausa e l'altra , il nostro giornalino, che si
apriva con il saluto del presidente
del momento (io di presidenti ne
ho avuti quattro: Mussi , Paladini ,
Tognoni e Martinelli). Mai avrei
pensato che oggi proprio io avrei
dovuto scrivere la pagina d'apertura di questo glorioso organetto
della contrada. Che dire, mi sono
trovato catapultato in un ciclone,
non dico da un giorno all'altro, ma
quasi, poiché la contrada la vivo da
quando nell'ormai lontano 1975,
imbracciai bacchette e tamburo
iniziando la mia carriera di contradaiolo.
Premesso questo, vorrei prima di
tutto ringraziare il mio presidente
precedente Renato Martinelli, per
quello che ha fatto nei suoi anni di
presidenza ricca di soddisfazioini e
di grandi re sponsabilità da lui
affrontate, come tutta la questione
relativa alla
sagra estiva.
Soddisfazioni come l'anno passato,
sempre ai vertici di tutte le manifestazioni, a partire dalla staffetta,
eppoi il festival, la sfilata storica, il
tema, il torneo di calcio e soprattutto il trofeo delle bandiere che
mancava nella nostra bacheca .
Ottimi piazzamenti che ci hanno
portato a vincere per la seconda
volta l’ambita Coppa del
Presidente (riservata alla contrada
che meglio figura nell’arco dell’anno) ritirata, da Renato e da me,
alla prima riunione della Pro Loco.
Al di là dei risultati, la contrada ha
lavorato sempre al meglio e con un
cuore che solo la Quercia può pregiarsi d'avere. E veniamo a quest'anno. Stiamo la vorando tutti
insieme ad un ritmo impressionante per ben figurare in tutti gli impegni, compresa la preparazione
della sagra estiva che avrà notevoli innovazioni e soprattutto divertimenti e sorprese per tutti. Ho un
bel gruppo di lavoro che comprende, oltre ai consiglieri, tante persone di grandi capacità, dalle sarte ai
mastri del tema, dai falegnami alle
persone già da ora impegnate in
cucina a tutti quelli che si sono
aggiunti e che spero si aggiungeranno. Ce la metteremo tutta per
darvi qualche soddisfazione.
Fare il presidente è difficoltoso per
la moltitudine di impegni che comporta, ma è così bello vivere le
feste di contrada (e le feste delle
vittorie in particolare) da far
dimenticare qua lsiasi problema.
Che bella terapia! La consiglio e la
auguro a tutti noi della Quercia.
Massimiliano Beggi
Il nuovo direttivo bianconero
Nel mese di ottobre scorso si
sono tenute le elezioni per il
rinnovo del consiglio direttivo
della Quercia. Ecco la compo sizione dell’organismo che sarà
in carica fino a tutto il 2005.
Massimiliano Beggi (presiden te), Giacomo Galeotti e Sergio
Baroni
(vice presidenti),
Riccardo Pellegrini (cassiere),
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Carlo Apolloni, Gabriele
Carlesc hi, Mirc o Del Tessa,
Alessio
Frediani,
Irene
Lazzerini, Giorgio Lorenzoni,
Valter Maggi, Gianni Mancini,
Andrea Roni, Nello Tessa,
Nicoletta Venanzi, Tiziana Viti
(consiglieri).
Revisori dei conti: Giovanni
Setti, Arianna Viti.
La Cop pio la
La Quercia trionfa ai Giochi delle Bandiere. Finalmente!
Una storica vittoria
Ebbene sì ragazzi, dopo tanti tentativi, ci siamo finalmente riusciti.
E’ stata una vittoria sudata dal
primo all’ultimo minuto, passo
dopo passo. Erano diversi anni che
ci andavamo vicini, ma tutte le
volte tornavamo a casa con il rimpianto di aver perso una nuova
occasione, pur essendo soddisfatti
delle vittorie ottenute in alcune
specialità.
Questa volta però siamo rimasti
noi con i nostri contradaioli a
festeggiare in piazza una splendida
vittoria che da anni inseguivamo e
per la quale qualcuno aveva perso
la voglia di lottare…
Boia chi molla, e questa volta noi
non abbiamo mollato neanche per
un attimo!
Ma andiamo alla cronaca. Si parte
con la Coppia, che quest’anno ha
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visto l’e sordio dei fra telli
Pellegrini; subito un buon secondo
posto. Poi la Piccola Squadra che
ha ottenuto lo stesso piazzamento.
Prima della pausa cena, eravamo in
testa alla classifica generale, ma il
bello doveva ancora venire, e
quando il gioco si fa duro... i tori
cominciano a scioffiare: Singolo,
1° Flavietto Cocc i; Grande
Squadra, ancora 1° posto.
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Buon 4° posto dei nostri Musici,
con una nutrita schiera di esordienti nelle loro fila, che hanno ben
accompagnato le bandiere. Bravi
ragazzi! Alla fine la Coppa della
Combinata è stata nostra con quattro punti di vantaggio sul Leon
d’oro,
secondo
classificato.
Dopodiché, via alle danze: festeggiamenti e canti a volontà.
Una giusta vittoria per una contrada che per anni è stata l’unica antagonista del Pozzo e che finalmente,
credete quello che vi pare, ha vinto
con pieno merito i Giochi delle
Bandiere.
E’ doveroso ringraziare i nostri
campioni che sono scesi in piazza
e coloro che questa volta non c’erano, ma che per anni hanno tirato
la carretta per portare la contrada a
questo livello. Grazie a tutti (e speriamo di ritrovarvi presto con il
tamburo al collo e le bandiere in
mano!)
Quest’anno saremo chiamati ad un
compito ancora più arduo, quello
della riconferma, e vi garantisco
che siamo già a buon punto, pur
consapevoli dell’impegno di tutte
le altre contrade che ambiscono,
come noi, alla vittoria. Quindi
vinca il migliore! Noi abbiamo gli
stivaletti ben attaccati per terra, ma
vi garantisco che venderemo cara
la pelle!
Forza ragazzi, possiamo riuscirci
di nuovo! La parola d’ordine è una
sola: provare, provare, provare,
provare, provare, provare, provare...
I nostri campioni
Sbandieratori: Andrea Arfanotti, Francesco Cerrai, Flavio Cocci,
Giacomo Galeotti, Michele Grassi, Daniele Martinelli, Francesco Mei,
Agostino Novani, Luca Pellegrini, Marco Pellegrini, Andrea Roni
Musici: Alessandro Ciompi, Alessio Frediani, Stefano Meucci,
Benedetta Angelini, Benedetta Beggi, Giorgia Galavotti,
Francesca Giannelli, Sara Iacopi, Chiara Lazzotti, Tiziana Maggi,
Annnalisa Nocetti, Loretta Pasquini, Elisa Pellegrini, Alberto Ricci,
Eleonora Ricci, Lisa Spadaccini, Eleonora Viti,
Portalabaro: Luigi Poli
Giacomo Galeotti
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La Cop pio la
Direttamente dalla mailing-list della
Quercia le email del dopo vittoria
ai Giochi delle Bandiere 2003
QUERCIA CAMPIONE 2003!
Grandi ragazzi, siamo stati grandi.
Finalmente ce l'abbiamo fatta, c'era
qualcuno che cominciava a fiutare la
pensione senza aver mai potuto vincere
le gare delle bandiere. E' una roba stupenda.
Grandi ragazzi, una grande squadra così
dopo quella ben fatta del Pozzo è stata
veramente suprema, e bravi anche ai
musici che con tutti i problemi che
hanno avuto quest'anno hanno mantenuto una posizione di rispetto. Ciò che mi
fa più felice è che siamo riusciti per la
prima volta a fare la nostra gara indipendentemente dai risultati degli altri, e
questo ci ha ripagato. Questa è la
Quercia che mi piace!!!
Tenete d'occhio il sito perchè nei prossimi giorni ci saranno le foto dei trionfo
bianconero.
Saluti, Luca.
Pensare quanto l'abbiamo sperata! I
nostri preziosi ma anche noiosi secondi
posti. Tutti gli anni si arrivava in piazza
con i conti alla mano dovevamo vincere...... poi, per una penalità in più, a volte
vera a volte immaginaria, tornavamo a
casa con l'amaro in bocca. Grazie ragazzi siete stati straordinari, mi avete fatto
provare un'emozione che non trovo neppure le parole per descriverla. Anche
provando non riuscirei a renderla uguale
alla realtà. Vi ho visto iniziare, crescere,
litigare, piangere (vero Francesca), ricominciare (vero Frè ti è andata di lusso!)
e soprattutto credere che prima o poi
anche per noi ci sarebbe stato un anno da
campioni. Lo avete dimostrato quest'anno con tutti i problemi che ci sono stati,
avete continuato a provare senza tregua
continuando a sperare e restando uniti,
avete dimostrato che la piazza non vi fa
più paura ma siete ormai quasi tutti
ometti e donnine pronti ad affrontare
quei signori "distinti" che sono lì per
giudicarvi… ma soprattutto ad affrontare gli altri che sono lì pronti per fischia-
re, sperando in un nostro errore.
Che nessuno me ne voglia ma devo scrivere un grazie particolare:
1) alle "bimbe" nuove che sono riuscite
ad aspettare un pò di tempo schierate
prima che i giudici dessero il via senza
farsi prendere dal panico.
2) al super singolo di Flavietto. Io credo
che abbia un passo in più rispetto a tutti
i singolisti avuti a Querceta (non me ne
vogliate, giudizio tutto personale). Un
consiglio da mamma: resta con i piedi
ben saldi sulla terra altrimenti rovineresti tutto.
Grazie a tutti e forza Quercia, Tiziana.
FINALMENTE!!!!!
Abbiamo scritto anche noi qualcosa nell'albo d'oro delle gare interne proprio
quando sembrava un anno dei + peggiori.
Il mio BRAVE e BRAVI va a tutte le
ragazze (le bimbe) che hanno dimostrato di crederci facendo il loro dovere di
contradaiole e tamburine non mollando
mai e dando il meglio di loro. Gli inossidabili Alberto Ricci e Alessio Frediani,
tutti gli sbandieratori nessuno escluso e
le chiarine (ritrovate!). Per quanto
riguarda me...io, per l'ennesima volta, ho
assistito da “spettatore” con il mio stendardo felice per i miei ragazzi… i più
belli e anche campioni di Querceta!
Luigi
Cari ragazzi,
finalmente abbiamo raggiunto la vetta.
E’ stata lunga, dura e sudatissima. Infatti
abbiamo incontrato in questi anni vari
ostacoli e avversari diversi che in un
modo o nell'altro sono riusciti a vincere
su di noi. Quest'anno però li abbiamo
battuti tutti lasciando soltanto briciole
per la concorrenza. Festa sacrosanta e
stato d'animo ottimo però bisogna tornare sulla terra. Cerchiamo di focalizzare
da subito i nostri obbiettivi, imminenti e
futuri perché le ricadute per superficialità sono molto difficili da digerire.
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Lavoro, lavoro, lavoro: questo deve
essere il nostro motto. Grande Quercia
Andrea
E bravo GENERALE.....hai detto tutto
giusto! C'era da essere orgogliosi e fieri
della vostra strameritata ed anche troppo
attesa vittoria! Ma c'è da esserlo ancor di
più perché come persone siete fantastici...tutti avete festeggiato e gioito com'era più che giusto ma ognuno di voi dal
più "vecchio" alla più giovane avete
manifestato grande responsabilità parlando subito di mantenere i piedi per
terra. Vi ringrazio tutti quanti.....a qualcuno ho stretto la mano..agli altri lo faccio virtualmente....GRAZIE DI CUORE
e spero che molti adulti che compongono questa contrada prendano esempio da
voi.....dal più alto in grado all'ultimo
cialtrone che potrei proprio essere io.
gianni
Siamo noi, siamo noi, i campioni di
Querceta siamo noi...
Bravi a tutti, dobbiamo comunque rimanere con i piedi ben attaccati per terra,
perchè si fa prestissimo a fare la fine del
Pozzo! Bisogna continuare ad avere
grande umiltà e migliorare ancora nelle
prove, per confermarci a questi livelli e
magari anche migliori (anche perchè
durante l'inverno spesso abbiamo
bischereggiato e questo non si dimentica
neanche dopo la vittoria!).
Ciao a tutti e UMILTA'! Giacomo
Leggendo i giornali con gli articoli della
nostra vittoria e dopo aver realizzato che
abbiamo vinto davvero, ho avuto un'ulteriore prova di quanto siano giusti e
utili i sacrifici che una persona deve
affrontare per fare risplendere ad ogni
competizione i colori della propria contrada. Il 17 maggio 2003 è stata la prima
volta che ho fatto le gare e anche se il
desiderio di vincere era tanto non mi
sarei mai aspettata che tale desiderio si
sarebbe avverato.Penso che siamo riusciti ad ottenere un discreto piazzamento nei musici perchè siamo entrati in
piazza con umiltà, senza pretendere
troppo e consapevoli di dove saremmo
potuti arrivare. Niente di più.
Salutoni Giorgia
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La Cop pio la
Come sempre all’avanguardia: www.contradalaquercia.it
La Quercia nella rete
Su Internet novità e curiosità dal mondo bianconero
Si può dire con certezza che nel
campo de lla comunica zione la
Que rcia sia all’avanguardia da
sempre con idee ed innovazioni:
nel lontano 1959 i giovani bianconeri furono i primi ad uscire con un
giornalino di contrada. Lo battezzarono “La Coppiola” e crediamo
che ancora oggi, nonostante la concorrenza agguerrita, il nostro giornalino riesca a distinguersi da tutti
gli altri.
In tempi più recenti la Quercia è
stata la prima ad intuire l’importanza di internet e a comparire con
un proprio sito sulla rete.
Inizialmente si trattava soltanto di
poche pagine, con qualche fotografia ed un po’ di testo, peraltro con
una collocazione un po’ difficile da
raggiungere, ma l’interesse sempre
crescente dei visitatori, la consapevolezza che la rete è una grande
opportunità e la partecipazione di
molti, hanno fatto sì che il sito
della Quercia crescesse e si migliorasse in poco tempo.
Oggi il sito è raggiungibile molto
semplicemente
all’indirizzo
www.contradalaquercia.it ed è
pensato per assolvere a diverse
funzioni: deve fornire informazioni generali a chi desidera sapere
qualcosa di più sulla nostra contra-
da, deve stimolare la curiosità e
l’interesse del visitatore casuale,
deve essere un punto di riferimento per i contradaioli che desiderano
essere sempre informati su cosa
accade nella contrada, deve fungere da “vetrina nella quale esporre il
nostro prodotto”.
Così, oltre a fornire nume rose
informazioni di carattere generale
sulla contrada ed il mondo del
Palio, il sito consente ad esempio
di scaricare ogni anno i brani del
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Festival (musica e testo), ed i punteggi delle giurie. Visitando la
sezione “Appuntamenti” si possono trovare le date di tutte le manifestazioni dell’anno in corso ed
anche altro. C’è poi una interessante pagina dedicata ai sondaggi: si
tratta di indagini che riguardano il
mondo delle contrade in generale,
pensati talvolta per toccare argomenti di facile polemica. Oltre a
proporre il sondaggio attuale, la
pagina riporta i risultati dei prece-
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Appuntamento a luglio coi tordelli più buoni della Versilia
La sagra delle meraviglie
Si rinnova l’appuntamento con la sagra estiva della
Quercia che per tradizione si svolge nei primi
week-end del mese di luglio. Appuntatevi sull’agenda le seguenti date e non mancate per nessuna
ragione al mondo: 2-3-4, 8-9-10-11, 16-17-18.
Stilando un bilancio della sagra dello scorso anno
si può dire che tutto è andato piuttosto bene a parte
inevitabili problemini di natura tecnica che abbiamo risolto e che comunque non hanno influito sulla
qualità del servizio offerto ai nostri ospiti.
La sagra - come tutte le manifestazioni che ruotano
attorno al Palio - comporta sforzi notevoli da parte
dei contradaioli che si impegnano duramente per
garantire una buona cucina, musica tutte le sere
e tanto divertimento, ma soprattutto un
ambiente a ccogliente ed un’atmosfera
familiare. E tutto questo, lasciatemelo
dire, a noi riesce assai bene. Non mancheranno sicuramente novità e sorprese
denti.
Ma l’ultima novità è l’iniziativa “Il
mio Palio”: si tratta di un album
fotografico sul web costruito dai
contradaioli e da quanti altri avranno piacere di collaborare. Ognuno
racconterà così con una foto il proprio Palio, o quello di qualcun
altro, e tutte le foto assieme racconteranno storia e momenti emozionanti del Palio che magari ci
eravamo dimenticati. I più giovani
avranno il piacere di scoprire situa-
che del resto abbiamo sempre garantito...
Vi aspettiamo numerosi. Non mancate!
Vorrei concludere con un caloroso ringraziamento
a tutti i contradaioli che nel corso dell’anno lavorano costantemente per la sagra, senza i quali molte
delle belle cose che apprezzate non sarebbero possibili. Attualmente stiamo lavorando per migliorare ancora di più le nostre strutture in conformità
con le sempre più rigide norme sanitarie e di sicurezza.
Alessio Frediani (Il Frè)
zioni
c h e
n o n
c o n o s c evano,
i
meno giovani
avranno il piacere di
ricordarle.
Chi volesse partecipare a questa
interessante iniziativa può portare
le proprie fotografie (belle, meno
belle, in bianco e nero o più recenti, di un personaggio o magari di
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gruppo) in contrada o inviarle all’indirizzo [email protected]
oppure [email protected]. Le foto
consegnate in contrada saranno
restituite.
Luca Pellegrini
La Cop pio la
In una Canniccia stracolma di contradaioli, la Quercia ha trionfato in
bellezza! Miss Palio 2004 è infatti
bianconera. Chiara Lazzotti - tamburina - ha sbaragliato un’agguerrita concorrenza conquistando
meritatamente il titolo di più bella
del Palio.
Per il concorso la contrada aveva
scelto due ragazze che la rappresentassero al meglio. Non poteva
esserci decisione più azzeccata che
“pescare” fra le nostre tamburine.
E’ così che sono venute fuori le
nostre due stelle: Isabella e Chiara.
Due ragazze che hanno accettato di
sfilare nonostante l’inesperienza,
superando imbarazzo e vergogna
solo per amore di contrada.
La dolcissima Isabella (di nome e
di fatto) sotto quel faccino e l’aria
da ragazzina ha carattere da vendere. Precisiamo una cosa: non è vero
che il suo sogno è fare la velina,
solo che è stata presa in contropiede dal presentatore Claudio Sottili
che le ha cambiato la domanda.
Poi abbiamo Chiara, la trionfatrice
di questa edizione con ben nove
punti di distacco sulla seconda che
al di là della bellezza (visto il punteggio crediamo non ci sia niente
da eccepire) è una ragazza intelligente e disponibile.
Tutta la Quercia è strafelice di questa vittoria ed orgogliosa che le due
ragazze abbiano affrontato questa
prova con la grinta che caratterizza
la nostra contrada. Brave regazze
(oltre che belle)!
Chiara Lazzotti è la nuova Miss Palio
La miss più bella
è bianconera
Le nostre tamburine
Chiara ed Isabella:
miss per un giorno (e che miss!),
tamburine per sempre
Nicoletta Venanzi
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Torna alla grande l’appuntamento di carnevale
Tutti in maschera
con la Quercia
Grande successo per la cena di Carnevale organizzata dalla Quercia, alla
quale hanno partecipato molti contradaioli in maschera e non. Allegria,
musica e spensieratezza sono stati gli ingredienti della serata che è filata
liscia e con grande soddisfazione di tutti. Visto il risultato l'appuntamento
sarà sicuramente riproposto l'anno prossimo e ci saranno novità per far
crescere il numero dei partecipanti e per far sì che la Cena di Carnevale
diventi uno degli appuntamenti contradaioli “da non mancare”.
In piazza con la Quercia
Il Natale
dei sapori
Nel periodo di Natale la nostra
contrada ha partecipato all'iniziativa “Natale dei Sapori”
promossa dai commercianti di
Querceta con il Comune di
Seravezza.
L’iniziativa si è svolta in piazza
Matteotti. Un grande mercato
con bancarelle locali e prodotti
tipici ed alimentari presentati
dagli ambulanti di Noceto di
Parma. La risposta della gente
è stata positiva ed il bilancio
della manifestazione può dirsi
molto soddisfacente.
La contrada ha scaldato l’atmosfera offrendo vino e mondine ai presenti e ricreando la
tipica atmosfera di Natale. Al
nostro stand era presente inoltre l'ufficio postale di Babbo
Natale, che ha raccolto le letterine dei bambini di Querceta.
Peccato che le brutte condizioni del tempo abbiano impedito
l’arrivo di Babbo Natale in
groppa al suo fedele miccio.
Ma ci ha promesso che lo farà
senz’altro l’anno prossimo.
Al momento di tracciare il
bilancio finale, gli organizzatori si sono complimentatti con
noi per la disponibiltà e la ventata di simpatia che abbiamo
portato alla manifestazione.
Sicuri di aver fatto bene abbiamo da subito deciso di partecipare anche l'anno prossimo.
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La Cop pio la
Staffetta 2003
Ma quanta
sfortuna!
Una serie incredibile di infortuni
ha messo ko la squadra
Quella del 2003 è stata sicuramente un’edizione della Staffetta da
dimenticare, fatta di innumerevoli
infortuni che hanno condizionato
per tutto l’inverno la preparazione
dei nostri ragazzi.
Nell’estate 2002 eravamo partiti
con il piede giusto, con allenamenti puntigliosi, come ne i giorni
migliori; gli stranieri, già sicuri da
tempo, rispondevano ai nomi di
Stefano Ghezzi e Daniele Capezio,
due ragazzi all’apice della loro
categoria e che davano sicure
garanzie sulla prestazione in gara.
Purtroppo nello sport ci si può
anche infortunare, ma di sicuro la
Dea Bendata non ci ha dato grande
aiuto……
Asettembre il primo ad alzare bandiera bianca fu Mirche tto Del
Tessa, che in un incidente di lavoro subì un grave infortunio ad un
ginocchio; poi fu la volta di
Giacomo Galeotti, il quale, durante una gara di preparazione accusò
uno dei tanti risentimenti al tendine di Achille sinistro. Quindi
Andrea Silicati, e come se non
bastasse, Federico Lensi, che, a
sole 48 ore dalla gara, dovette
arrendersi ad una brutta influenza... Poteva bastare!
Comunque, il resto della squadra,
composta dai capitani Maurizio
Biagi, Giovanni Silicani e Claudio
Bordignon, continuò di buona lena
ad allenarsi per ottenere un risultato dignitoso.
Fortunata mente, la disponibilità
dell’ultimo minuto di Daniele
Martinelli e Silvio Lorenzoni, fece
sì che potessimo schierare una
squadra alla partenza in grado di
sperare ancora in un risultato positivo. Ne uscì un 6° posto soddisfacente per l’impegno e la serietà
dimostrati dai nostri ragazzi durante la preparazione.
Vogliamo ringraziare di cuore i
nostri atleti che di fronte a mille
difficoltà riescono sempre a fare
del loro meglio anche in condizioni precarie.
Forza ragazzi, siete grandi!
G.G.
STAFFETTA 2004
A sinistra ecco la squadra che ha corso la Staffetta 2004 per
la nostra contrada ottenendo il quinto posto. Purtroppo non
c’è spazio su questo numero per approfondire il discorso sul
risultato. Ci ripromettiamo di farlo sul prossimo numero
della Coppiola, nel quale tracceremo anche i bilanci del
Miccio Canterino e del Palio di quest’anno. Appuntamento
dunque al Torneo di Calcio.
Per il momento un grazie di cuore ai nostri atleti per l’impegno e l’impeccabile condotta di gara.
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La Cop pio la
Il 47° Miccio Canterino si annuncia bello ed appassionante
Signore e Signori, il Festival
La Quercia è pronta a gettarsi nella mischia
Carissimi amici e c ontradaioli
della Quercia. Ci siamo, è tutto
pronto. Tra qualche istante l'orchestra attaccherà l'introduzione del
mitico Luciano Maraviglia.....e
sarà Festival. Chi è seduto nella
sua poltroncina, chi al bar e chi
passeggia per il Palasport senza
trovare il terreno che lo regge.
Ognuno ha il proprio modo d'ingannare l'attesa. E' vero però che
nella testa di ogni contradaiolo si
mescolano ansie, timori, inevitabili memorie di recenti entusiasmi e
coce nti delusioni. Noi della
Quercia alcune certezze però le
abbiamo: siamo ancora rappresentati da lla splendida Antonella
Bucci. La sua voce, il suo sorriso e
la sua ferma volontà di essere qui a
difendere i nostri colori (nonostante i molteplici ed importantissimi
impegni) ci inorgoglisce e rassicura. Sarà la sua energia a trascinarci
ed emozionarci. A lei va il nostro
più sincero ringraziamento accompagnato da un sentito in bocca al
lupo!
L'altra certezza è il nostro grande
maestro Massimiliano Grazz ini,
alla sua terza esperienza consecutiva in bianconero. Siamo davvero
fortunati ad averlo con noi. Grande
professiona lità e sensibilità, ha
sopportato con il sorriso sulle labbra le nostre mille o forse più
telefonate. Grazie Max. In bocca
al lupo anche a te.
Un grazie per la disponibilità
anche ad Alessia Verona, valente
tamburina, alla sua prima esperienza come miss.
Vorrei ringraziare i miei collaboratori della commissione festival per
l'entusiamo dimostrato e per l'ottimo lavoro svolto, il presidente
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Beggi ed il consiglio per la fiducia
in noi riposta. Infine un ringraziamento ai componenti della commissione dello scorso anno, tutti
carissimi amici ed affezionati contradaioli, i quali negli ultimi tempi
hanno riportato la Quercia ad
importanti piaz zame nti. Con la
speranza di continuare su questa
strada e, se possibile, migliorare.
Auguriamo Buon Festival a tutti.
Gianni Mancini
Fe s ti val 2 004
Ordine di esecuzione
delle canzoni
Oltre che interprete di valore,
Antonella Bucci è un’ottima vocalist
che mette volentieri la sua voce e la
sua esperienza al servizio di altri
cantanti. Attualmente è impegnata
con Eros Ramazzotti nel tour mon diale che porterà il can tautore romano negli
stadi delle principali città
europee ed americane.
Queste foto, tratte dal
sito ufficiale di Eros, si
riferiscono alle prove ed
ai concerti più recenti.
Prima sera
Ranocchio, Quercia,
Madonnina, Pozzo, Ponte,
Leon d’Oro, Lucertola, Cervia
Seconda sera
Leon d’Oro, Ranocchio, Pozzo,
Quercia, Ponte, Madonnina,
Cervia, Lucertola
Terza sera
Cervia, Lucertola, Pozzo,
Quercia, Leon d’Oro,
Ranocchio, Madonnina, Ponte
Sognare con Antonella
Il quarto posto dello scorso anno è stato un ottimo inizio. Adesso per
Antonella Bucci e per la Quercia è giunto il momento di fare sul serio.
Il nostro obiettivo? Vincere, naturalmente. E sappiamo di potercela fare.
DAI SOGNI MIEI
musica: Gabriele Carleschi - parole: Nicoletta Venanzi
canta: Antonella Bucci - dirige: Massimiliano Grazzini
Se decido che ci sei
vivo il tempo senza nuvole
respirare la mia libertà
mi fa sorridere per quello che mi dai ai ai ai
Sento di provare, davvero gratitudine
il sole cade in mezzo al mare
nella notte più felice che c’è.
Tendo le mie mani per parlare
a un miccio che mi sa capire.
Ho deciso che vorrei
dare un senso all’abitudine
liberandomi di regole
determinata a non guardare indietro mai ai ai ai
dai sogni miei.
Bello come il sole
bello come sei
un miccio cambia direzione
ma non perde la certezza di se.
Fammi camminare
più vicino a te
un miccio che mi fa cantare
nella terra più felice che c’è
...cade il sole in mezzo al mare
fammi respirare
questa libertà
la notte è un gioco per pensare
ho deciso che mi fermerò qui.
Mi fa andare fino in fondo
dove nasce il mare e la città
con un senso di vertigine
sto cavalcando la mia vera identità
dai sogni miei.
Ho capito che ci sei
quello che mi serve è vivere
respirando tra le nuvole
determinata a non guardare indietro mai ai ai ai
dai sogni miei.
Fammi camminare
più vicino a te
un miccio che non ha parole
ma che a volte parla meglio di me.
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La Cop pio la
IL RANOCCHIO
LA MIA VOCE
canta: Lisa Kant
LA CERVIA
STUPIDO RIMPIANTO
canta: Emanuela Cortesi
Ciò' che voglio dire è che non
serve più
essere qualcosa che tu non sei
davvero
è come una Querceta nell'antichità
dove giochi e balli svelano un
mistero
Pensa così
ora sarai felice
non dovrai più
stirargli le camicie
dai sto scherzando
sdrammatizzando
so cosa provi ancora per lui
dove c'è l'amore c'è la verità
dove e'è un bel Palio c'è la verità,
lo giuro
vesti come note che con armonia
danzano tra i campi arati e ulivi al
sole
Ballerai, danzerai
Tra la pioggia o il sole poco
importa sai
Come sposo all'altare andrai
Tra gonne, scudi e medaglie al
vento
Giocherai, mostrerai
Con rispetto e amore tutto quel
che sei
Cavaliere o dama marcerai
Nel gioco della vita solo un re
onesto
Sa… vincere
Ciò' che insisto a dire è che non
piango più
da quando ho capito che io posso
avere tutto
ed anche questo miccio è dedicato
a me
danza come cuore matto il mio
destino
Ballerai, danzerai
Tra la pioggia o il sole poco
importa sai
Come sposo all'altare andrai
Tra gonne, scudi e medaglie al
vento
Giocherai, mostrerai
Con rispetto e amore tutto quel
che sei
Cavaliere o dama marcerai
Nel gioco della vita solo un re
onesto
Sa… vincere
e se tu miccio vivi in nome della
verità
non potrai ignorare la mia voce,
chiunque
vincerà.....
Cavaliere o dama marcerai
Nel gioco della vita solo un re
onesto
Sa… vincere
Metti quei gioielli che ti ha regalato
e il costume antico che non hai
osato metter mai
mettiti il profumo quello esagerato
mostra quel sorriso da mozzare il
fiato e vedrai
sfiliamo al palio dei micci
e mi dirai "rimpiangere è stupido
sai!"
Basta così
non pugnalarti al cuore
respira a fondo
e soffia via il dolore
versa da bere
alza il bicchiere
brinda alla nuova donna che sei
Metti quei gioielli che ti ha regalato
e il costume antico che non hai
osato metter mai
mettiti il profumo quello esagerato
mostra quel sorriso da mozzare il
fiato e vedrai
sfiliamo al palio dei micci
e mi dirai "è stato uno stupido"
puoi dipingerti il futuro
se sai scegliere da te
i rimpianti di sicuro
fanno male
c'è un passato affascinante
di valori e tradizioni
le emozioni sono tante
cercale
Metti quei gioielli che ti ha regalato
e il costume antico che non hai
osato metter mai
mettiti il profumo quello esagerato
mostra quel sorriso da mozzare il
fiato e vedrai
sfiliamo ai palio dei micci
e mi dirai "rimpiangere è stupido
sai!"
apri quelle braccia no non è peccato
sei la calamita di chi ti ha guardato un attimo
che stupido è rimpiangere
16
LE ALTRE
IL POZZO
AL DI SOPRA DI TUTTO
canta: Jalisse
Quando il destino ti sfiora
e mette alla prova la vita,
vorresti cambiare qualcosa
inventare una storia infinita.
Cercare di chiedere scusa
usando parole mai dette,
tenere un amico nel cuore
magari prendendolo a botte.
Incollare una foto strappata
per poterla di nuovo guardare,
incrociare uno sguardo sincero
e sentire il rumore del mare.
Al di sopra di tutto però
c'è un amore sincero e profondo
per quel Miccio che sempre sarà
il motivo per cui gira il mondo,
E allora resta così, vivi fra noi
Miccio se vuoi una guida sarai.
Una fiaba un po' antica che da un
libro sale,
una grande avventura per gente
normale,
un guerriero a cavallo, una spiga
di grano
ed un uomo che apprezzza una
stretta di mano.
Questo la gente ti invidia
e vorrebbe le cose che hai,
quella forza che è dentro di te
che ti aiuta a non perdere mai.
E la forza ti viene dal Miccio
che trasmette una grande emozione
come un bimbo che tiene legato
ad un filo il suo grande aquilone.
Al di sopra di tutto però
c'è un amore sincero e profondo
per quel Miccio che sempre sarà
il motivo per cui gira il mondo.
E allora resta cosi, vivi fra noi,
ecc…
Fe s ti val 2 004
CANZONI
IL PONTE
CREDO IN TE
canta: Inga
Voglio credere all'amore
per la prima volta anch'io
e se sbaglio... ma non mi sbaglierò
Sento battere il tuo cuore
sempre più vicino al mio
e ti giuro, che ogni notte ci sarò.
A spegnerti una lacrima quando ti
sveglierai
una carezza e qualche brivido, per
tutto ciò che fai...
Credo in te, credo in te
ti preparo un mondo dove non ci
perderemo mai.
Credo in te, credo in te
il più dolce dei pensieri è sapere
che ci sei...
Credi solo negli amici
che gli amici veri, sai,
sono quelli che non giudicano mai
Il Palio senti dentro te
orgoglio che ci dai,
regali a tutti noi i tuoi giorni,
la tua serenità!
Credo in te, credo in te
ti preparo un mondo dove non ci
perderemo mai.
Credo in te, credo in te
anche per chi non ce l'ha fatta o
non ha mai creduto in noi
credo in te.
E adesso ti disegno con i miei
colori
l'inchiostro dei miei occhi sono gli
occhi tuoi...
Credo in te... (Orchestra....)
Con la forza dell'amore o le paure
che non sai.
Credo in te, credo in te
ti preparo un mondo dove non ci
perderemo mai... mai..
Per me non è difficile
amarti e dirti che....
Credo in te!
IL LEON D’ORO
E SIA
cantano: Lighea e Asia
LA LUCERTOLA
"JACKASS"
(GOSPEL PER UN MICCIO)
canta: Karima and Spring Time
Dalla casa che ho / alla fine del
ponte
Se la faccio di corsa / solo con le
mie gambe
Mi si ferma un po' il fiato
Per amore o per gioco
Sono un miccio che corre questo
tempo sbandato...
Voglio godermi questo palco
Lontano dai pensieri miei
Lasciando dietro me, le piccole
manie che poi
Spesso confondo con i guai
Dalla casa che ho / si intravede
una luce
Che alla sera fa compagnia ora
che non ho pace
Per amore o per niente
Ho rincorso la vita
Come un miccio ora gioco la mia
ultima sfida…
Mi sono messa in un pasticcio
Pensa che follia
Un Gospel dedicato a un Miccio
Ma che strana idea
E sia sole in questa via
Diamo luce e voce a questo Dio
che canta
Si può liberarsi un po'
Senza perdersi nel vuoto di un
dolore
Ed amarsi un pò di più
E m dimmi come fai
Dimmi che cos'è che prima o poi
ci cambia
Sarà che dobbiamo sempre
Vincere il presente come se domani
Ci trovasse ancora qui
Toglimi tu da quest ' impiccio
Aiutarmi puoi
E' tutto scritto vecchio miccio
Dentro gli occhi tuoi
Con il passo che ho / ci potrei
camminare
Sulle strade del mondo / ad incontrare un amore
Con i sogni che ho / posso farci un
diario
Che raccolga il mio tempo / come
in un calendario
E sia sole in questa via
Diamo luce e voce a questo Dio
che canta
Si può liberarsi un po'
Senza perdersi nel vuoto di un
dolore
Ed amarsi un pò di più
E tu dimmi come fai
Dimmi che cos'è che prima o poi
ci cambia
Sarà che dobbiamo sempre
Vivere il presente come se domani
Tutto si cancellerà…
Sarà che dobbiamo sempre
Vivere il presente come se domani
Tutto si cancellerà…
Con i sogni che ho / ci potrei camminare
Con il passo che ho / incontrare un
amore…
17
Tuffarmi dentro una canzone
Che possa avvicinarmi a te
E che trascini via
ciò che non vorrei... dentro me...
Con te miccio al fianco in viaggio
negli States
Sognerò cantando sopra il Golden
Gate
Lo dirà quel grido rauco
e per dipingerti di blues
ti chiamerò "Jackass "
voglio chiamarti "Jackass"
Quei vecchi amici e poi...
(coro) " That 's what friends are
for"
Scivola un dolce ' 'Happy Day "...
(coro) "Oh Happy Day"... "Happy
Day "
Querceta a volte sai ha il sapore di
New Orleans
(coro) "Mississippi"
Un solo di piano, basta un giro e
in un momento… ti cattura
improvvisando
Ma questo è ancora troppo poco
Per tutto quello che mi dai
Durasse almeno un po'... solo un
pò ' di più
Dentro me, questa mia, nuova
sensazione
Mi sono messa in un pasticcio
Pensa la follia
Prova a spiegarmi come faccio
Ma che strana idea
Sognerò quel viaggio vers o
"Bourbon Street"
Cavalcando i suoni di un 'orchestra Jazz
Toglimi tu da quest ' impiccio
andar via non puoi
E ' tutto scritto vecchio Miccio
Dentro gli occhi tuoi
Grazie a te d' incanto
un canto su Querceta scenderà
E dipingerà il suo cielo di blues
(tutti)
"Ti ringraziamo Jackass "
"Oh Miccio Gloria a te "
"Ti ringraziamo Jackass"
"Gloria Miccio a te "
"Oh Miccio Gloria a te
La Cop pio la
LE ALTRE CANZONI
LA MADONNINA
NIENTE
canta: Petra Magoni
Niente, che vuoi che sia...
Gira la ruota gira monotona
Stanca la vita vuota stanca
Resta Querceta sospesa in bilico
Mare montagne e nel mezzo polvere
E marmo e fatica e una canzone in tasca sempre lì con te
Niente di nuovo la vita scorre via
Giorno per giorno si avvita
II tempo gira
Nel legno dell'abitudine
Gira su polsi distratti e sogna
Sogna l'istante che può rubare un giorno all'eternità
Batte lontano tamburo magico
Sveglia contrade bandiere e rondini
Corre la sfida colori e brividi
Sembra si dice davvero forse
Il miccio ha spiegato le ali e sfida il cielo il vento e vola e
sale su
Batte lontano tamburo
Complice suona
Rimbomba risuona l'anima
Alza la testa lo sguardo libera
Senti profumo di vento e polline e d'aria
Che brucia la gola e il sangue forte pulsa dentro me
E niente può fermarlo adesso e il sogno può vestirsi di
realtà
Esplodere intorno a noi
E vivere dentro noi
Schegge impazzite noi
Diversi dentro noi
Spinge il motore di rosso muscolo
Gonfia le vene di forza liquida
Vola gabbiana selvaggia l'anima
Gira la testa domani è il giorno
Giorno di festa a Querceta e non è niente soltanto Palio e
favole
Favole e musica
Micci che volano
Sogni che scoppiano
Schiaffi di vita
Se favole si merita Querceta allora favola sarà
E favole e musica
Micci che volano
Sogni che scoppiano
Schiaffi di vita
Se vuoi qui c'è la chiave per te
Risposta a tutti i perché
Sarà per caso, forse sarà una magia
Nebbia che scivola via
Forse non è proprio niente, niente
Sì, il Palio sarà così
Domani e sempre
No, per noi non cambierà
Questa è Querceta
Sarà l'aria di questa città
Che non si stanca mai
Sarà per caso, forse sarà una magia
Sabbia che scivola via
Forse non è proprio niente...
Dedicato a... Giovanni Quiriconi
Un amico speciale
Il “Dedicato a...” di quest’anno non riguarda un contradaiolo della Quercia. E’ la prima volta che accade, ma
siamo certi che i nostri non ce ne vorranno, perché con queste poche righe vogliamo ricordare un amico speciale.
Eccoci qua al Palazzetto. L’aria di Palio comincia a
farsi pesante. Gli argomenti dei nostri discorsi sono
quelli di sempre. Ma a molti di noi manca una persona, un uomo con gli occhiali, i baffi e la sigaretta che
aveva per tutti una parola di conforto, che sapeva
ascoltare e sapeva consigliare indipendentemente dal
colore del foulard che uno portava al collo. Un uomo
che, soprattutto ai giovani, ha insegnato molto e ha trasmesso la voglia di vivere il Palio. Un Uomo che al
Palio ha dato molto. Solo chi ha avuto la fortuna di
conoscerlo e lavorarci può capire il vuoto che ha
lasciato. A chi questa fortuna non l’ha avuta è praticamente impossibile spiegare a parole chi era Giovà!
Siamo certi che sarai comunque con noi. Un saluto da
tutta la contrada bianconera. E come avresti detto te:
l’hai detta bella!
La Quercia
18
Fe s ti val 2 004
ALBO D’ORO
DEL PALIO
DEI MICCI
1956
1957
1958
1959
1960
1961
1962
1963
1964
1965
1966
1967
1968
1969
1970
1971
1972
1973
1974
1975
1976
1977
Lucertola
Madonnina
Madonnina
Lucertola
Lucertola
Palio scovato
Madonnina
Ponte
Lucertola
Lucertola
Lucertola
Madonnina
Lucertola
Leon d’Oro
Cervia
Cervia
Ranocchio
Cervia
Ponte
Quercia
Ponte
Ranocchio
1978
1979
1980
1981
1982
1983
1984
1985
1986
1987
1988
1989
1990
1991
1992
1993
1994
1995
1996
1997
1998
1999
2000
2001
2002
2003
Madonnina
Leon d’Oro
Madonnina
Pozzo
Ponte
Quercia
Madonnina
Ponte
Cervia
Pozzo
Ponte
Pozzo
Leon d’Oro
Madonnina
Madonnina
Lucertola
Madonnina
Leon d’Oro
Pozzo
Quercia
Ranocchio
Ponte
Ponte
Ponte
Madonnina
Madonnina
ALBO D’ORO
DEL MICCIO
CANTERINO
1957
1958
1959
1960
1961
1962
1963
1964
1965
1966
1967
1968
1969
1970
1971
1972
1973
1974
1975
1976
1977
1978
Lucertola
Lucertola
Leon d’Oro
Cervia
Pozzo/Madonnina
Ranocchio
Quercia
Cervia
Leon d’Oro
Leon d’Oro
Lucertola
Leon d’Oro
Ponte
Lucertola
Leon d’Oro
Quercia
Lucertola
Quercia
Cervia
Ponte
Quercia
Ponte
1979
1980
1981
1982
1983
1984
1985
1986
1987
1988
1989
1990
1991
1992
1993
1994
1995
1996
1997
1998
1999
2000
2001
2002
2003
Leon d’Oro
Ranocchio
Ponte
Lucertola
Lucertola
Ponte
Cervia
Quercia
Cervia
Pozzo
Cervia
Leon d’Oro
Cervia
Cervia
non disputato
Madonnina
Madonnina
Ranocchio
Leon d’Oro
Ranocchio
Leon d’Oro
Pozzo
Pozzo
Pozzo
Madonnina
No, non è la pubblicità del Centrocoppe, ma
una selez ione dei trofe i conquistati dalla
Quercia in quasi cinquant’anni di onorata atticità. Non male, vero? Comunque abbiamo già
ordinato ai nostri falegnami altri scaffali perché non tutte le coppe, le targhe, le medaglie ed
i trofei trovano posto in bella vista. E in più ci
sarà da sistemare quelli di quest’anno...
19
La Cop pio la
Spettacolo a Monterotondo Marittimo
Un trofeo colorato
di bianco e di nero
Gli sbandieratori e musici della Quercia, invitati ad esibirsi in
provincia di Grossetto, sbaragliano la concorrenza
Stagione trionfale quella del
gruppo musici e sbandieratori.
Dopo la bellissima vittoria ai
Giochi delle Bandiere, i nostri
ragazzi, chiamati nuovamente a
dimostrare il loro valore, hanno
letteralmente disintegrato la concorrenza nel Triangolare svoltosi
nell’agosto
scorso
a
Monterotondo in provincia di
Grosseto.
Come si suol dire... cappotto!
Cioè: tutte le coppe in palio ce le
siamo portate in sede a Querceta,
fra la gioia dei molti contradaioli
al seguito.
A contendersi la vittoria, oltre ai
nostri Campioni, il gruppo degli
sbandieratori di Firenze e le
Sbandieratici di Viterbo, con un
regolamento particolare, che,
seppur coreografico, prevedeva
20
l’obbligatorietà di esibirsi sulle
specialità tradizionali.
Per l’occasione rientrava in gruppo anche Francesco Mei (alias
Cecco Matto) e Michelino Grassi
dopo il forfait delle gare interne.
Nelle foto sopra, a destra,
il bel trofeo conquistato
dalla Quercia a Monterotondo
la scorsa estate
Fe s ti val 2 004
Cronache e commenti dall’aldilà (cioè da Seravezza)
La posta di Giangavè
Oh ragazzi come state? Sapete, un vi avevo più scritto perché ero rimasto offeso che un m’avevite pubblicato la
mi’ lettera a luglio ma po’ quando hanno fatto il Carnevale a Seravezza e cerino dei quercetani m’han ditto che
l’anno passato un avete fatto il giornalino e lo facevite per il Festival, allora mi sono ricordato e v’ho riscritto.
Spero di fa’ in tempo. Certo che vince le gare e un potè neanche scrive nulla dopo tutte le pagine di secondi posti
scritti in passato... Parlando del 2003 complimenti per avè vinto la coppa presidente che viene data a chi fa
meglio in tutte le manifestazioni. L’ultima volta che si vinse stavo ancora a Querceta centro. Lo sapete che alle
canzonette invece di venì con l’ape sono venuto con il mio amico della Madonnina e non ci crederete ma un ho
visto chi ha vinto perché lu è voluto andà ai Pagliai e quando semo arivi ci hanno detto della vittoria e il mio
amico è ritorno a festeggià al palazzetto. Io sono stato contento per lù ma mi è dispiaciuto per noi. A me la nostra
mi garbava e anco quella bimba è brava, ha una voce che la sentivo anch’io che son sordo. Complimenti per i
cannoni. A mi’ tempi si fumavano e invece ora li sparate, fanno proprio una bella scenografia. Per il Palio un son
venuto. Un n’avevo voglia. C’era il sole anche a Seravezza e quindi il paese era tutto in festa e son rimasto lassù.
Ho letto sul giornale che siete stati bravi, avete vinto la sfilata e anco il tema è andato bene, il miccio ho visto
che ha avuto qualche problema ma po’ succede, un vi preoccupate. Per le gare ero seduto in prima fila: siete stati
stupendi m’avete fatto rivenì anche a me la voglia di sonà il tamburo. Che dire dopo tanti secondi posti e tanto
sacrificio è arrivata la vittoria. Complimenti!
A parlà di torneo di calcio mi vèn da ride! Sono venuto a vedè la finale ma mi sono spaventato, credevo di esse
divento matto e invece era tutto vero: i ripaiotti tifavino Ranocchio, alla fine della partita gente che fino a due
giorni prima veniva a festeggià con noi vedella offende, tirà bottiglie di plastica e monetine ai nostri giocatori e
urla’ tanto da fassi venì la bava alla bocca, oltre che disgustoso lo trovo anche ridicolo. Ad una certa età soprattutto qualche donna dovrebbe contenessi. Comunque visto l’esperienza dell’anno scorso avete fatto bene a piglià
come allenatore un avvocato almeno se c’è bisogno, oltre che insegnavvi a corre veloci, vi può difende. Ormai
visto che vi scrivo vo’ parlà anche delle due manifestazioni del 2004. Che dire, Miss Palio unno vista perché sono
venuto alla Canniccia per piglià i primi posti, ero lì all’otto e mezzo ma era freddo tirava un vento cane pareva
venisse la neve e aspetta te che aspetto io quando alle dieci hanno aperto i cancelli io ero congelato e nel muovimi mi son rotto. M’han dovuto porta’ al pronto soccorso e prima di visitammi mi son dovuto scongelà.
Comunque belle quelle bimbe, erino proprio carine, e poi abbiamo vinto senza andà a cercalle in giro ma a
piglialle in casa nostra. Per la staffetta son venuto, ero alle giostre e l’ho vista passà al sottopassaggio. Che dire,
avevo parlato con quel bimbo che mangia le patate riconce, ora un mi ricordo come si chiama, e mi aveva detto
che si lottava per il 5° posto quindi lo sapevite. Poi ero a casa mia l’altra sera e sentivo un casino che veniva da
un ristorante. M’hanno detto che sète venuti a cena a Seravezza, se lo sapevo venivo a trovavvi. Oh, ora vi saluto perché en le quattro e a Seravezza è già buio pesto. Spero di vedevvi alle canzonette e secondo come và vengo
a cena tanto m’han detto che vi sapete divertì.
21
La Co ppio la
I CORSI DELLA QUERCIA
“SPIK-ISI”
l’italiano facile
Benvenuti ad una nuova puntata di “Spik-isi”, il corso
di logica linguistica della Quercia. Oggi affrontiamo i
vari significati della parola “capo” e di alcuni suoi
derivati. Non sarà difficile notare come, anche in questo caso, l’esperienza di persone in là con gli anni è
illuminante e ci dona autentiche
perle di saggezza.
M
i
r
c
h
è
i
d
e
“2004 Odissea nell’ospizio“
(dopo “Ilìade” e “Enèide”
noi un si podéa mia stà a guardà)
Oui, le capo
c’est moi!
22
Sorridiamo,
il capo
ci scatta
una foto
L’ho sempre
detto
che il Frè
è ‘na
capoccia
Per il mio amore
andrei in capo
al mondo
Uffa! ora si
ricomincia
da capo
*
Fe s ti val 2 004
Premiata
Porchetteria
Caccamo
by La Quercia
Porchetta
di gran fama,
porchetta
quercetana
VINI CA(va)VIT
Al raggiungimento del 10 kg di lardo assimilato
sarà rilasciata la tessera di socio onorario
(vedi facsimile sotto)
Premiata
Porchetteria
Caccamo
by La Quercia
O
m
e
n
“Torna a casa Cà”
(dopo “Ritorno a Cold Mountain” e “A volte
ritornano”, noi un si podéa mia stà a guardà)
TESSERA N° 0001
S OCIO O NORARIO
M irc o Del Te s s a
PRIMA: 67 kg
D O P O: 85 kg
n.b. la tessera sarà revocata qualora la
massa grassa dovesse scendere sotto il 70%
23
Finalmente anche nella tua città!
MAGO CAMBOGIA
Guaritore scienziato, scrittore e seguace della filosofia
del Picciòlo in giro per i paesi della Versilia portatore
del verbo di-vino. Famoso per aver debellato l’influenza con la sola imposizione dei piedi con l’unghia
nera, oggi nella piana quercetana per un importante
convegno dal titolo: “Quale futuro per i tordelli?”.
Al termine dell’incontro il Divino si intratterrà con gli
ospiti per autografare copie del suo nuovo romanzo
erotico “La Caldanella”.
Ricordiamo che il Supremo riceve tutti i giorni quando
può e se ha tempo nei locali sotterranei delle scuole
elementari del paese.
La Cop pio la
Sei vittorie negli ultimi dieci tornei di calcio
Di nuovo campioni!
L’Invincibile Armata bianconera è inarrestabile e trionfa ancora
E’troppo bello scrivere questo articolo perché, qualunque cosa accada, i campioni siamo noi! Nessuno
può sostenere il contrario anche se
qualcuno ci ha provato insinuando
cose o dicendo frasi ridicole.
Una contrada che negli ultimi dieci
anni vince per ben 6 volte (1993,
1995, 1996, 1998, 2001 e 2003)...
credo che noi per primi, ma soprattutto gli altri, dovrebbero solamente complimentarsi invece di sputa-
re sentenze ridicole.
Passiamo comunque a parlare di
noi e della nostra vittoria. Un ringraziamento a mister Domenico
Conti, che ci ha riportato alla vittoria come aveva già fatto nel 2001 e
che, per impe gni personali, ha
rinunciato a guidare la squadra per
il torneo 2004. Ciò nonostante
siamo certi che potremo contare
sulla sua collaborazione. Un altro
ringraziamento va a tutta la squa-
24
dra, compreso il nostro preparatore
Igor Lari, con noi ormai da qualche
anno. Tutti hanno dato il meglio e
soprattutto ci hanno creduto fino
alla fine. Grazie anche ai nostri due
stranieri: Giacomo Baratta e Luca
Bonini, il quale, dopo aver disputato un ottimo torneo, ha festeggiato
fino all’alba come uno di noi.
Cogliamo l’occasione per fargli i
nostri più sinceri auguri per il futuro matrimonio. Un grazie va anche
Fe s ti val 2 004
alla Lauretta che con la collaborazione delle altre contradaiole ha
rifocillato i nostri leoni prima e
dopo le partite. Un grazie anche
alla Triade: Alberto Luisi (Cico),
Vitaliano Mancini e Alessandro
Mussi, che, oltre ad aver organizzato al meglio allenamenti, partite
e segreteria, sono riusciti a tenere
unito il gruppo e a darci uno “spogliatoio” da fare invidia.
Per quanto riguarda il torneo 2004,
siamo già al lavoro ma avremo
modo più avanti di scrivere le
novità. L’unica che possiamo già
anticipare è la scelta dell’allenatore Giacomo Carella, un esperto del
nostro torneo che conosce già alcuni dei nostri giocatori.
I gironi già sorteggiati sono:
Girone A - Que rc ia, Cervia,
Madonnina, Leon D’Oro.
Girone B - Ranocchio, Pozzo,
Ponte, Lucertola.
Siamo certi che tutto il nostro team
(allenatore, gioca tori, dirigenti)
sarà impegnato al massimo per
ottenere i migliori risultati. Buon
lavoro ed in bocca al lupo!
Tiziana Viti
Appuntamento
al Torneo 2004
La Coppiola uscirà con un
nuovo numero in occasione
del Torneo di Calcio 2004.
Sarà l’occasione per riparlare
di calcio nel dettaglio con altre
curiosità ed anticipazioni.
2003
la squadra vincente
Giacomo Baratta
Luca Bonini
Paolo Giannelli
Andrea Graziani
Roberto Graziani
Pierluigi Iacopi
Cesare Lazzeri
Federico Lensi
Silvio Lorenzoni
Marco Mariani
Daniele Martinelli
Dario Martinelli
Stefano Menchini
Stefano Neri
Carlo Pellegrini
Massimo Pioli
Andrea Prosperi
Bruno Tarabella
Tiberio Tommasi
Antonio Viti
Fabio Viti
Filippo Viti
All. Domenico Conti
25
La Cop pio la
Consuntivi e prospettive per la Quercia al Palio dei Micci
QUI SFILATA:reduci da due vittorie nel 2002 e nel 2003
Eleganza senza limiti
Palio in due giorni? No grazie. Mettiamo più giudici!
L’ultimo articolo relativo alla vittoria della sfilata del Palio 2002
finiva in questo modo: “grazie di
cuore a tutti e un arrivederci al
Palio 2003 con una sfilata sempre
più magica”. Così è stato e ci
siamo ripetuti vincendo di nuovo
la sfilata.
Quando riconfermi una vittoria è
ancora più bello, perché ti dà maggior sicurezza e voglia di fare. E’
vero: come dicono tutti, noi siamo
avvantaggiati dai colori ma siamo
anche fortemente convinti che i
nostri suc cessi non dipendano
solamente da questi. Viene premiato il gusto e la bravura dei nostri
componenti la commissione. Ogni
anno cerchiamo sempre di portare
novità, incrementare i nostri gruppi ed abbellire con nuove passamanerie.
Per il Palio 2004 è stato proposto
da alcune contrade di articolare il
Palio in due giorni portando la sfilata storica per le stra de di
Querceta così che i giurati possano apprezzare da vicino la manifattura e la bellezza dei costumi. Noi
non siamo d’accordo sulla questione dei due giorni perché non è cosa
semplice e togliere la sfilata il
giorno del Palio vorrebbe dire
penalizzarla. Non dobbiamo
26
dimenticare che il Palio è nato con
sfilata e corsa: tutto il resto si è
aggiunto in seguito. Quindi, per
risolvere il problema, secondo noi
basterebbe che la Pro-Loco collocasse almeno un paio di giurati al
bordo pista in modo che possano
vedere da vicino i costumi.
Comunque vada, noi stiamo lavorando per il 2004, coscienti che
non
sarà
facile
ripetersi.
Cercheremo in ogni caso di fare
del nostro meglio.
Comunicazione di servizio: dal 5
aprile sono in distribuzione i vestiti presso la sede.
La Quercia
Fe s ti val 2 004
Consuntivi e prospettive per la Quercia al Palio dei Micci
Q U I TE M A :
siamo sulla
buona strada
Dopo qualche anno di delusioni
finalmente un quarto posto: siamo
riusciti a rialzare la testa.
Complimenti a tutti quelli che
hanno lavorato per la realizzazione
e soprattutto per la giusta idea di
utilizzare i nostri colori per lo sviluppo di una scenogra fia che
comunque era inerente ad una
nostra vecchia realtà come le cave,
il marmo e le lizze. Complimenti
ed ancora complimenti!
Per il futuro - o meglio per il presente, visto che il Palio 2004 è
ormai all’orizzonte - stiamo già
lavorando e siamo certi di fare la
nostra bella figura.
Abbiamo tenuto quest’idea nel
cassetto per tanti anni e stavolta
siamo riusciti a realizzarla grazie
all’aiuto di persone esterne al consiglio che ormai da qualche anno
collaborano con entusiasmo dandoci la loro completa disponibilità.
Approfittiamo per segnalare che
chi volesse collaborare o vestirsi
nel soggetto de ve chiedere di
Valter (0584 742937) o Barbara (ci
si può rivogere in ore serali alla
se de de lla c ontrada in piazza
Pellegrini).
Per tutti, comunque, l’appuntamento è al Buon Riposo per il
Palio. Naturalmente per gridare
Forza Quercia!!!
QUI MICCIO: và a sapé che gli passa per la testa!
Sapere cosa passa nella testa della gente è difficile, ma in quella degli animali è ancora peggio.
Il nostro miccio dopo mesi di prove ed allenamenti non aveva lasciato
dubbi: infatti aveva dato la certezza che comunque fosse andata ci avrebbe garantito una bella prestazione. Invece, in pochi minuti, le nostre certezze sono divenute cocenti delusioni che ancora oggi riaffiorano, soprattutto quando portiamo il miccio a fare altre gare in cui ottiene prestazioni
di ottimo livello. E’ certo che la pista del Buon Riposo non gli è piaciuta!
Ringraziamo comunque Nello e Matteo per l’impegno che ci hanno
messo.
Per il prossimo Palio siamo naturalmente al lavoro nella speranza di ottenere un buon piazzamento.
Nello Tessa, l’unico micciardiere del Palio
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La Cop pio la
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