tenba shootout - Fotografia.it

Accessori
Tenba Shootout: sia
zaino che trolley
Con il suo Shootout Medium Rolling Backpack Tenba propone un trolley che in caso
di necessità si trasforma in uno zaino; la sua capacità è molto grande, adeguata per
un corredo professionale, con la massima protezione da acqua e polvere.
Quando il corredo fotografico si limita a
una compatta da taschino fino a una reflex
con un paio di obiettivi e qualche accessorio, per il trasporto non c’è che l’imbarazzo
della scelta: piccoli zaini, marsupi, borse
di ogni foggia. Ma ci può anche essere il
corredo importante, composto da un paio
di corpi e diverse ottiche, oltre a svariati
accessori e magari un portatile per scaricare sul campo le immagini, elaborarle in
fotoritocco e inviarle via email. Un corredo
che magari è necessario stivare sull’aereo
e poi trasportare per lunghi tratti su strade
sterrate; cosa utilizzare in questo caso,
visto che il trasporto deve essere a prova
di urti, umidità, polvere, pioggia?
Probabilmente, visto il peso del corredo, la
soluzione migliore è il trolley, ma questo
vale finché si rimane in strada, sull’asfalto,
ma cosa accade quando poi bisogna spostarsi su un terreno accidentato? In questo
caso ci vorrebbe uno zaino. E allora, che
fare? Trolley o zaino?
Una risposta arriva da Tenba, con il suo
Shootout Medium Rolling Backpack, un
trolley-zaino di grande capacità.
Completamente estratta, la
maniglia telescopica arriva a
un metro.
Prendiamogli le misure
Anzi, prima gli prendiamo il peso, la bellezza di undici chili: occorrono per certo
delle belle spalle per usarlo come zaino,
mentre come trolley se lo può portare
dietro anche un bambino, anche riempito
all’inverosimile.
Passando alle dimensioni, quelle interne
sono pari a 33x46x18cm, naturalmente al
netto del contenitore interno, asportabile,
lavabile e che può essere personalizzato
in mille modi grazie agli inserti in velcro
removibili. Sono dimensioni che consentono di stivare due corpi e oltre sette
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Le imbottiture degli spallacci e della cinghia ventrale sono realizzati in un materiale che favorisce la traspirazione.
obiettivi, compreso un 500mm se ne sacrifichiamo un paio. Le misure esterne invece
corrispondono a un’altezza di 53cm, una
larghezza di 42cm e una profondità di
33cm, per una capacità di 74 litri abbondanti; al netto dello spazio porta-computer
la capacità sfiora i 30 litri.
Esiste anche un modello Large in grado di
accettare portatili con monitor fino a 17”:
le sue dimensioni sono superiori di quattro
centimetri per ogni lato.
Il trasporto
Lo Shootout, inutile nasconderlo, è pesante, ma il peso dipende dai materiali con cui
è fabbricato, estremamente robusti, senza
contare il meccanismo del trolley annegato
al suo interno. Il modo più semplice per
Lo scomparto principale attrezzato per
custodire le fotocamere e gli obiettivi; il
coperchio dispone di ampie tasche trasparenti per gli accessori.
Lo scomparto interno è removibile per usare
il Tenba Shootout come un trolley universale,
o per riporre l’attrezzatura fotografica in un
luogo sicuro.
Il meccanismo della maniglia telescopica del trolley e i due inserti
di protezione dello scomparto
interno.
L’altezza massima interna è
di 46cm.
Le tasche laterali “comunicano” con lo scomparto interno; in questo modo
è possibile accedervi senza dover aprire lo scomparto principale.
La maniglia telescopica è a scomparsa,
in un alloggiamento protetto da cerniere
a prova d’acqua.
Metallo brunito per i ganci e i moschettoni
degli spallacci.
Le cerniere a lampo “weather-seal” impediscono ad acqua e polvere di penetrare
all’interno.
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Prezzi
Zaino Tenba Shootout euro 219
Per info: www.nital.it
trasportarlo è quindi di usarlo come trolley
con la maniglia telescopica a scomparsa
che raggiunge l’altezza di un metro.
Le ruote del trolley sono in un materiale
resistente, e il loro scorrere non produce
rumore.
Lo Shootout dispone anche di tre maniglie,
una sopra e due ai lati; è una soluzione
adatta per brevi tratti o semplicemente
per spostarlo.
In alternativa lo Shootout si può trasformare in uno zaino: basta aprire lo
scomparto posteriore che custodisce gli
spallacci e la cintura ventrale, entrambi
realizzati in un materiale che favorisce
la traspirazione.
Non nascondiamoci dietro un dito: agli
undici chili del suo peso “a vuoto” va
aggiunto il peso dell’attrezzatura, finendo per superare facilmente i venti chili. E’
un peso accettabile per chi è abituato, gli
altri... devono farci l’abitudine.
A prova di acqua e polvere
Questo di Tenba non è uno zaino in grado
di sopportare le immersioni sott’acqua e
non è neppure in grado di galleggiare: esistono infatti zaini che rispondono a questi
requisiti, ma nessuno di loro è anche un
trolley.
Lo Shootout è comunque realizzato in
Cordura idrorepellente; inoltre tutte le
cerniere a lampo esterne sono “weather-sealed” in grado cioè di impedire
ad acqua, polvere e umidità di penetrare
all’interno; le cerniere poi non arrivano
alla base dello zaino per cui la sua parte
inferiore è una sorta di “catino” in grado
di sopportare anche l’acqua di una pozzanghera.
E per i luoghi caratterizzati da piogge
monsoniche o quando occorre viaggiare
in jeep su terreni polverosi viene fornita
insieme allo zaino un “weather-wrap”,
una sorta di telo sagomato ed elasticizzato che permette di sigillare lo zaino
tranne la parte che poggia sulle spalle; è
una protezione in grado di resistere anche
a nubifragi lunghi un giorno.
Dalle schede di memoria
al portatile
Il Tenba Shootout dispone di due capaci
tasche laterali, anch’esse dotate di cer-
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L’alloggiamento per il computer portatile è al centro dello zaino, il punto
più riparato.
L’utile ricopertura “weather-wrap” a corredo che permette di proteggere l’attrezzatura in
caso di temporali forti e prolungati.
niere “weather-sealed”, al cui interno
trovano posto due astucci, uno dei
quali con gli alloggiamenti per quattro
schede di memoria; queste tasche sono
accessibili anche dall’interno dello zaino
cosicché è possibile estrarre un accessorio o un obiettivo senza dover aprire la
zip principale.
Una capace tasca frontale permette di
stivare nello zaino accessori vari, oppure
un treppiedi, tenendola semiaperta; l’interno del coperchio del vano principale
è a sua volta attrezzato con tasche a zip
trasparenti che permettono di ritrovare
immediatamente qualsiasi accessorio,
anche il più piccolo.
Al centro dello zaino è ricavato uno scomparto sufficientemente ampio da accettare
computer portatili con schermo fino a 15”;
è una posizione che garantisce al notebook
la massima protezione.
D’altra parte, se abbiamo scaricato nel
portatile le nostre foto e magari già riutilizzato le schede, è proprio questo l’unico
strumento che ci permetterà di portare a
casa sano e salvo il nostro lavoro.
La base del Tenba Shootout è robusta e a prova d’acqua.
Conclusioni
Il Tenba Shootout è indubbiamente
molto robusto come trolley fotografico
e, togliendo il guscio interno attrezzato,
diventa a tutti gli effetti un capace trolley
universale, altrettanto robusto. In caso di
necessità si trasforma anche in uno zaino;
il peso è notevole, 11 chili da vuoto non
sono pochi, ma è comunque un’utile
opportunità. Massima è la protezione
dell’attrezzatura, garantita dalla Cordura
idrorepellente e dalle cerniere “weathersealed”, fino al telo sagomato che permette
di sopportare anche le piogge monsoniche.
La capacità del Tenba Shootout è notevole
ed oltre a poter ospitare un ampio corredo
fotografico, può anche essere visto come
un “valigione tecnologico” in cui stivare
attrezzature video, computer portatile,
hard-disk esterni, navigatore satellitare e
chi più ne ha più ne metta. E dal punto di
vista della sicurezza, basta estrarre il Tenba
dall’auto per avere con sé, sotto controllo,
tutta l’attrezzatura.
Gerardo Bonomo
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