le domeniche a teatro
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le domeniche a teatro
21 NOVEMbre 2010 Associazione Latoparlato I RACCONTI DI GLORIA testi e regia di Claudio Milani I racconti di Gloria è uno spettacolo, ma anche un’animazione. Suoni, colori e personaggi prendono forma dalle parole narrate e dalle storie nascono anche giochi fatti di grida e silenzi, battiti di mani e occhi chiusi a esprimere desideri. Gloria è una scatola di legno da cui escono piccoli oggetti, musica e bolle di sapone. Gloria si apre per suonare la musica di tre racconti e per accompagnare i bambini nella magia della narrazione. Il primo racconto è quello dei Liocorni, i mitici animali il cui nome è ormai presente solo in un’allegra canzoncina per bambini, il secondo è quello del Soldatino di Piombo, un classico di Andersen, il terzo racconto è quello di Fagiolino e la gallina dalle uova d’oro. Una miscela di favole per una nuova storia divertente. I temi affrontati in questi tre racconti sono quelli “cari” alle fiabe: la crescita, il sacrificio, il miglioramento, il cambiamento, il superamento degli ostacoli, il gioco. CALENDARIO SPETTACOLI 31 ottobre 2010 Michele Cafaggi OUVERTURE des SAPONETTES un concerto per bolle di sapone di e con Michele Cafaggi regia di Davide Fossati CITTà DI MONTECCHIO MAGGIORE Assessorati alla Cultura e allo Spettacolo 7 novembre 2010 Circolo Patronato S. Antonio La Piccionaia - I Carrara / Teatro Stabile di Innovazione IL GATTO CON GLI STIVALI testi di Carlo Presotto e Titino Carrara regia di Carlo Presotto RASSEGNA TEATRALE PER RAGAZZI 2010 testo e regia di Daria Anfelli LE DOMENICHE A TEATRO 21 novembre 2010 Via Pieve - MONTECCHIO MAGGIORE I RACCONTI DI GLORIA INIZIO SPETTACOLI ORE 17.00 14 novembre 2009 Uqbar Teatro I VESTITI NUOVI DELL’IMPERATORE Associazione Latoparlato Testi e regia di Claudio Milani TEATRO S. ANTONIO RIDUZIONI Giovani fino a 14 anni - Anziani oltre i 60 anni Biglietto intero: E 4,50 Biglietto ridotto: E 3,00 PER INFORMAZIONI: Comune di Montecchio Maggiore Ufficio manifestazioni: tel. 0444-705737 Circolo Patronato S. Antonio V. Pieve, Montecchio Maggiore www.arteven.it 31 ottobre 2010 Michele Cafaggi OUVERTURE des SAPONETTES un concerto per bolle di sapone di e con Michele Cafaggi regia di Davide Fossati Direttore senza orchestra, musicista senza strumenti, cantante senza fiato un concerto anomalo, per pensieri fragili, per pensieri leggeri, per pensieri silenziosi. Come bolle di sapone. Oh ecco, inizia lo spettacolo... chi è quello col grembiule? Ma va là, dice di essere il direttore! Ma non suonano musica i suoi strumenti! E adesso cosa fa? Diventa un gatto? Guarda, da una tromba è comparsa una rosa! Ehi, qui è umido, piovono grappoli di bolle... Oh no... mi chiama, mi rapisce, dove mi porta? Vedo tutto tondo... sono finito in una bolla di saponeeee... Un eccentrico direttore d’orchestra, si presenta davanti al pubblico per iniziare il suo concerto, ma si ritrova sul palco solo, senza l’orchestra. Decide allora di farsi aiutare da due spettatori per iniziare il suo concerto che si rivelerà davvero molto originale, infatti gli strumenti musicali non emetteranno note ma... bolle di sapone di tutte le forme. In scena un viaggio onirico e visuale nel mondo delle bolle di sapone, dalle più piccoline a quelle giganti, un “concerto” in cui l’imprevisto è sempre in agguato. Da strani strumenti nascono bolle giganti, bolle rimbalzine, bolle da passeggio, grappoli di bolle, mentre i più tondeggianti potranno entrare in una gigantesca bolla di sapone. Uno spettacolo di clownerie, pantomima e musica, che, nato per i più piccoli, finisce per incantare il pubblico di qualsiasi età. 7 NOVEMbre 2010 La Piccionaia - I Carrara / Teatro Stabile di Innovazione IL GATTO CON GLI STIVALI testi di Carlo Presotto e Titino Carrara regia di Carlo Presotto C’era una volta un mugnaio così povero che riusciva appena a dar da mangiare ai suoi tre figli. Un brutto giorno il mugnaio morì e lasciò per eredità ai figli solo il mulino, un asino e un gatto... Rita, Marco e Sara, stralunati narratori, si disputano i personaggi, scoprendo che gli oggetti più semplici possono trasformarsi in tutto ciò che serve loro. Un grande lenzuolo, delle scarpe da calcio, dei sacchi di farina e poco altro sono tutto ciò che serve oltre alla capacità di stupirsi insieme agli spettatori. Uno spettacolo di teatro d’attore e di atmosfere, in cui comicità e poesia giocano a nascondino tra loro. Uno dei grandi classici della tradizione - ambientato in un vecchio mulino e accompagnato dalle note di “Maramao perché sei morto” del Trio Lescano - per insegnarci che, se sappiamo ascoltare, anche un gatto buono solo per farne pelliccia può rappresentare una guida per superare con successo le prove e gli ostacoli che ci sembrano insormontabili. 14 NOVEMbre 2010 Uqbar Teatro I VESTITI NUOVI DELL’IMPERATORE testo e regia di Daria Anfelli Un imperatore vanitoso amava più di ogni altra cosa sfoggiare la sua eleganza, ritenendola molto più importante di qualsiasi affare di Stato. Se ne resero conto due astuti affaristi che si vantarono di saper confezionare i vestiti più belli che mai si potesse immaginare. I vestiti non solo straordinariamente belli, ma che possedevano lo strano potere di diventare invisibili agli uomini che non erano all’altezza della loro carica e a quelli molto stupidi. Non appena l’imperatore ne venne a conoscenza, volle naturalmente acquistarne subito uno per sé, incaricando gli strani sarti di confezionargliene uno di bellissimo. Dapprima i truffatori si fecero pagare profumatamente, poi si misero al lavoro, proprio come se lo stessero preparando, e infine lo consegnarono a Corte. Per paura di fare brutta figura né il ministro, né i funzionari e tantomeno lo stesso imperatore vollero ammettere di non vedere affatto il nuovo vestito. Chi infatti vorrebbe volontariamente essere considerato stupido e incapace? Arriva così il fatidico giorno in cui l’imperatore organizzò un grande corteo per presentarsi al popolo nel suo nuovo e magnifico vestito...