Documento del 15 Maggio

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Documento del 15 Maggio
I.I.S.S.
“LANZA – PERUGINI”
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
CLASSE V SEZ. E
Anno Scolastico 2014/2015
CONSIGLIO DI CLASSE
N. MATERIA
DOCENTE
1
ITALIANO
DE CONCILIIS TERESA SILVIA
2
LATINO
PERTOSA ARCANGELA MARIA PIA
3
GRECO
PERTOSA ARCANGELA MARIA PIA
4
STORIA
5
FILOSOFIA
6
MATEMATICA
7
FISICA
8
INGLESE
10 SCIENZE
STORIA
DELL’ARTE
EDUCAZIONE
13
FISICA
12
GIAMPIETRO ASSUNTA
MARCHESIELLO MARIA ASSUNTA
SCHIRONE MARIA ANTONIETTA
FORMATO GRAZIA MARIA
AUSILIATRICE
FICI FRANCESCA ORNELLA MARIA
DELL’OLIO GIOVANNI
14 RELIGIONE
D’EMILIO DON BRUNO
Coordinatrice di
classe
FORMATO GRAZIA M.A.
Dirigente Scolastico
PROF. GIUSEPPE TRECCA
DOCUMENTO del 15 MAGGIO
FIRMA
I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI”
A.S. 2014/15
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ELENCO ALUNNE/I CANDIDATE/I
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
COGNOME
CAPOBIANCO
CARRESCIA
CECE
CLEMENTE
dal MASO
d’AVACK
DI DEDDA
DI IORIO
di TOMA
GRILLO
LA MURA
LAMEDICA
LAQUAGLIA
LOPRIORE
MARASCO
MARCIELLO
MARZANO
MILELLA
PRIORE
RIGNANESE
RINALDI
ROMEO
SANTINO
SANTORO
SEBASTIANI
VITTOZZI
DOCUMENTO del 15 MAGGIO
NOME
RACHELE
GIULIO
MARISTELLA
CLAUDIA
FRANCESCO OLINDO
ANDREA
GIORGIO
MARTINA
AMOS
GIORGIA
TOMMASO PIO
ALESSIA
DEBORA PIA
SAVINA
STEFANIA
FRANCESCA
MARZIA GAIA
ESTER
DEBORA
SARA
CARMELA BIANCA MARIA
MARIANO
FRANCESCO
FABRIZIA PIA
NATALIA
MARTA
I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI”
A.S. 2014/15
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INTRODUZIONE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO
La Regione Puglia, nel processo di sistematizzazione e ampliamento dell’Offerta
Formativa, ha aggregato il Liceo Artistico “Perugini” al Liceo Classico “V. Lanza”, arricchendo il
nostro territorio con un nuovo grande istituto: il Liceo classico e artistico “Lanza\Perugini”.
È nata, così, una scuola che unisce sapientemente il “cuore antico” del Lanza, con la
“giovinezza artistica e creativa” del Perugini.
È nata, così, una scuola che unisce sapientemente il “cuore antico” del Lanza, con la
“giovinezza artistica e creativa” del Perugini.
Questo nuovo grande Liceo, che sta definendo la sua nuova identità, si profila certamente come il
“polo della bellezza”: la bellezza della cultura classica e umanistica, coniugata con la bellezza
dell’arte, declinata in tutte le forme della modernità.
Il cuore antico di questa nuova scuola, il Liceo Classico “V. Lanza”, la cui istituzione risale
al 1868, rappresenta lo sforzo della città di Foggia di porsi al pari delle altre città italiane dotandosi
di una scuola di qualità, una scuola che segnasse la differenza, per avviare alla formazione
universitaria e alle professionalità alte e formare la nuova classe dirigente della città.
Gli anni del Ventennio fascista hanno affidato al Liceo Classico anche la sua centralità logistica
posizionandolo nel proscenio di Piazza Italia, una delle
principali della città, in un Palazzo
disegnato da uno dei più prestigiosi architetti italiani del secolo scorso, Marcello Piacentini.
Una scuola, quindi, nata sotto il segno di una certa società “classista”, ma che oggi è frequentata da
studenti di tutte le estrazioni sociali, uniti solo da un’apprezzabile predisposizione al lavoro
scolastico e dalla volontà di spendersi, attraverso lo studio, una carta importante per il proprio
progetto di vita. Nella nostra scuola, infatti, le “bocciature” sono un avvenimento straordinario,
legate quasi sempre a particolari e transitorie situazioni di disagio personale/familiare degli alunni.
L’impianto degli studi trova ancora, con il contributo essenziale delle materie umanistiche, le
caratteristiche della sua formazione completa, flessibile, culturalmente ampia, in grado di fare delle
nostre studentesse e dei nostri studenti, delle ragazze e dei ragazzi capaci di superare qualsiasi
prova successiva: di studio, di vita e di lavoro.
Il Liceo Classico “V. Lanza”, a partire dal 1° settembre 2008, data di insediamento dello
scrivente alla sua guida, ha guadagnato una sua centralità culturale all’interno della città di Foggia.
La prestigiosa Aula Magna della scuola, dotata di 320 posti a sedere, è il cuore pulsante della
scuola, dove trova libero sfogo la straordinaria creatività delle studentesse e degli studenti che
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intrecciano spesso, al percorso scolastico, la coltivazione di una grande passione, frequentando il
Conservatorio, un laboratorio teatrale o personali “cantine musicali”, dove sviluppano una
straordinario entusiasmo artistico, che ha dato vita a band e a un’orchestra da camera.
Quella stessa Aula si è ormai consacrata come uno dei principali luoghi del pensiero cittadino,
meta obbligata per tutti gli artisti, i registi, gli scrittori e gli intellettuali che transitano per la città di
Foggia o che sono direttamente chiamati dalla nostra scuola. Ognuno di loro, ormai, ama il bagno di
folla tra l’entusiasmo e l’intelligenza dei nostri alunni abituati, adesso, ad ascoltare e a misurarsi
con tutti i principali modelli di pensiero liberamente circolanti nel nostro Paese e oltre.
La scuola e i suoi docenti sono consapevoli che il mondo moderno non avrebbe senso senza il
cuore antico della sua cultura classica e sono certi che la mente dei giovani va nutrita delle grandi
costruzioni della nostra cultura occidentale. Un professionista, un avvocato, un
commercialista, un medico sono tali, fino in fondo, se hanno impresso, nel loro bagaglio
culturale e mentale, tutta la ricchezza dei grandi racconti mitologici, storici e filosofici della nostra
tradizione.
Il mondo moderno, però, è governato dalla matematica e dalle scienze e comunicato nella
Lingua inglese e per questa ragione, la nostra scuola, negli ultimi anni, ha voluto porsi
all’avanguardia anche nel mondo delle tecnologie multimediali. Oltre 15 lavagne interattive
disseminate nelle classi e nei laboratori, aule multimediali attrezzate, laboratori di informatica e il
neonato laboratorio linguistico consentono, all’attuale Liceo Classico “V. Lanza”, di guardare con
serenità alla sfida della modernità, nella certezza di attrezzare i propri ragazzi di tutti gli strumenti
che il mondo contemporaneo, sempre più concorrenziale e globalizzato, richiede necessariamente.
Il Liceo Classico “V. Lanza”, in ogni caso, dal 1868, rimane la principale fabbrica dalla quale
escono non solo la classe dirigente della nostra città, ma alte professionalità e talenti operanti in
Europa e nel mondo, e questa scuola intende continuare a svolgere, sine die, questa sua antica
mission.
Il Dirigente Scolastico
Prof. Giuseppe TRECCA
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PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
Del nucleo originario di 26 alunni che costituiva la classe, in seguito a trasferimenti o cambi di
sezione, sono stati ammessi al triennio 28 e ne sono giunti all’ultimo anno 26, 18 ragazze e 8
ragazzi.
Si ritiene opportuno evidenziare che, durante il percorso di studi, la classe non ha goduto della
continuità didattica per molteplici insegnamenti.
La classe che nel corso del quinquennio ha ben socializzato, pur nella varietà e diversità delle
singole personalità, si presenta compatta e sufficientemente amalgamata, mentre dal punto di vista
delle capacità e del rendimento, mostra una composizione non unitaria.
A conclusione del triennio si osserva una diffusa capacità di organizzazione del lavoro domestico, il
raggiungimento degli obiettivi da parte di quasi tutti e negli alunni avvantaggiati per storia
personale, capacità, inclinazioni, costanza nello studio, l’acquisizione di senso critico e autonomia.
Questi ultimi hanno conseguito un’ottima preparazione in tutte le discipline e si sono ben inseriti
nel dialogo educativo con interessanti contributi personali; altri si sono impegnati con costanza,
buona volontà e senso di responsabilità per allargare i propri orizzonti culturali in tutte o in molte
delle discipline; una ristretta minoranza, a causa di carenze di base non del tutto colmate e di una
minore capacità di organizzazione del lavoro domestico, ha conseguito con un certo sforzo risultati
sufficienti nella maggior parte delle discipline e mediocri in altre. Dal punto di vista disciplinare la
classe, pur essendo numerosa e vivace, ha osservato un comportamento corretto e rispettoso.
Inoltre, l’ultimo anno di corso ha visto la presenza in classe dell’assistente linguistico madrelingua
inglese Ms. Anna Maria Bradley con la quale gli alunni hanno certamente migliorato le proprie
abilità linguistiche.
Il livello di frequenza è stato mediamente buono, solo alcuni hanno fatto registrare assenze
strategiche, entrate posticipate e uscite anticipate quando la giornata presentava difficoltà per lo
svolgimento del lavoro domestico.
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TERZA PROVA
Per quanto riguarda le simulazioni della terza prova, sono state previste e programmate prove
monodisciplinari che,ciascun docente ha effettuato in date diverse e con le tre tipologie: tipologia A
(trattazione sintetica di argomento), B (quesiti a risposta singola), C (quesiti a risposta multipla).
Dalle verifiche effettuate è stato accertato che la simulazione che, per qualità di esito e di
rispondenza del profitto della classe, risulta essere capace di fare esprimere al meglio al singolo
alunno le proprie capacità è la tipologia B (quesiti a risposta singola).
Secondo questa sola tipologia è stata svolta la simulazione pluridisciplinare della terza prova di
esame della durata di 2 ore e 30 minuti il 14 Aprile 2015. Essa ha riguardato le seguenti discipline:
greco, fisica, biochimica, storia, inglese.
I quesiti proposti dalle singole discipline sono i seguenti:
GRECO:
1) Cos’è il Fragmentum Grenfellianum?
2) Cosa intende Polibio per storia pragmatica?
FISICA:
1) Definisci e spiega la forza elettromotrice
2) Enuncia il secondo principio di Kirkhoff, dopo aver definito la maglia.
BIOCHIMICA:
1) Che cosa si intende per Metabolismo e quali sono le funzioni principali delle trasformazioni
metaboliche?
2) Che cosa sono gli Idrocarburi e come si suddividono?
STORIA:
1) I principali caratteri dei regimi totalitari del Novecento.
2) Quale paese fu colpito nel 1929 da una grande depressione economica che influenzò
l’economia mondiale?
INGLESE:
1) Write about the themes Charles Dickens developed in his novel.
2) State the main theme of “The strange case of Dr. Jekyll and Mr. Hyde” and explain how the
novel strikes at the core of the Victorian compromise.
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CLIL
L’apprendimento integrato di lingua e contenuti (CLIL: Content and Language Integrated Learning)
riguarda un ciclo di insegnamento breve, limitato a una unità o a un modulo didattico, o può
estendersi fino a un intero corso annuale di una disciplina insegnata in lingua straniera.
Quindi, tenendo conto delle recenti normative che hanno riformato i programmi dell’ultimo anno
dei licei, da quest’anno è previsto lo studio di una disciplina non linguistica (DNL) in lingua
inglese ma, non essendoci nella classe 5E
docenti in possesso delle specifiche competenze
linguistiche, il CLIL non è stato realizzato.
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PARTECIPAZIONE A PROGETTI, INIZIATIVE SCOLASTICHE E
PARASCOLASTICHE
Nel corso del quinquennio, la classe ha preso parte a numerose iniziative ed attività
educative promosse dalla scuola (PON di Matematica, di Lingua Inglese e ECDL) e da enti presenti
sul territorio (Università, Biblioteca, Teatro etc…) che hanno contribuito ad un ampliamento degli
orizzonti culturali degli alunni oltre al lavoro esclusivamente didattico.
I progetti “Incontri extravaganti” e “Lettura ed oltre” hanno portato a scuola personalità di
spicco
(giornalisti, scrittori, registi) che, con le loro testimonianze, hanno fornito spunti di
riflessione e crescita.
Non sono mancati, inoltre, momenti che hanno visto gli alunni protagonisti di eventi
importanti: Telethon, Amnesty, Emergency, Giornata
della memoria la cui organizzazione e gestione sono state affidate ai ragazzi.
Nel triennio gli alunni hanno partecipato ad interessanti viaggi d’istruzione che hanno contribuito
ad arricchire il loro bagaglio culturale:
in terzo liceo ad Ascea per il festival della filosofia
in quarto liceo a Siracusa per il teatro greco
quest’anno a Berlino con la toccante visita al campo di concentramento
di Sachsenhausen..
Nel corso del terzo anno di liceo la classe ha partecipato a numerose attività, alcune hanno
coinvolto l’intero gruppo classe, altre solo un numero esiguo di alunni, in relazione alla
disponibilità di posti.
In particolare si sono distinti, nel triennio, gli alunni:
Capobianco Rachele
ha partecipato con profitto alla mobilità scolastica internazionale
frequentando l’anno scolastico 2013/14 negli Stati Uniti ed è stata insignita anche del Certificato
d’Onore;
d’Avack Andrea ha partecipato con profitto alla mobilità scolastica internazionale frequentando
l’anno scolastico 2013/14 negli Stati Uniti;
dal Maso Francesco Olindo eletto rappresentante dell’I.I.S.S. “Lanza-Perugini” presso la Consulta
Provinciale degli Studenti di Foggia e al Parlamento Regionale dei Giovani della Puglia.
Lamedica, Grillo e Sebastiani sono state a Londra per un mese a settembre 2014 per il progetto
azione C1 finanziato dall’U.E.
Lamedica ha partecipato al Summer Chemistry per il progetto DIOR presso la Facoltà di Agraria
Vittozzi ha fatto parte del Progetto Erasmus.
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PERCORSO SCOLASTICO DEI CANDIDATI
III
Promosso/no
Promosso/no Promosso/no
n promosso/
n promosso/
n promosso/
Promosso con
Promosso con Promosso con
sospensione
debito in
debito in
di giudizio in
promossa
promossa
promossa
promosso
promosso
promosso
promossa
promossa
promossa
promossa
promossa
promossa
IV
Promosso/no
n promosso/
Promosso con
sospensione
di giudizioin
promossa
promosso
promossa
promossa
promosso
promosso
promosso
promosso
promosso
promosso
promossa
promosso
promossa
promosso
promossa
promosso
promosso
promossa
promosso
promossa
promosso
promossa
promosso
promosso
promossa
promosso
promossa
promosso
promossa
promosso
promosso
promossa
promosso
promossa
promosso
promossa
promossa
promossa
promossa
promossa
promossa
promossa
promossa
promossa
promossa
promossa
promossa
promossa
promossa
promossa
promossa
promossa
MILELLA ESTER
debito
formativo in
MATEMATI
CA
promossa
debito
formativo in
ARTE
PRIORE DEBORA
RIGNANESE SARA
promossa
promossa
promossa
promossa
promossa
promossa
debito
formativo in
MATEMATI
CA e
FILOSOFIA
promossa
promossa
debito
formativo in
INGLESE e
MATEMATI
CA
promosso
promosso
promossa
promossa
promossa
CANDIDATA/O
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
CAPOBIANCO RACHELE
CARRESCIA GIULIO
CECE MARISTELLA
CLEMENTE CLAUDIA
dal MASO FRANCESCO
OLINDO
d’AVACK ANDREA
DI DEDDA GIORGIO
DI IORIO MARTINA
di TOMA AMOS
GRILLO GIORGIA
LA MURA TOMMASO PIO
LAMEDICA ALESSIA
LAQUAGLIA DEBORA
PIA
LOPRIORE SAVINA
MARASCO STEFANIA
MARCIELLO FRANCESCA
MARZANO MARZIA GAIA
I
RINALDI CARMELA
BIANCA MARIA
promossa
ROMEO MARIANO
SANTINO FRANCESCO
SANTORO FABRIZIA PIA
SEBASTIANI NATALIA
VITTOZZI MARTA
promosso
promosso
promossa
promossa
promossa
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II
promossa
promossa
debito
formativo in
GRECO e
MATEMATI
CA
promosso
promosso
promossa
promossa
promossa
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promossa
promossa
debito
formativo in
LATINO
promosso
promosso
promossa
promossa
promossa
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LE MATERIE DEL CURRICULUM – I PROGRAMMI
ITALIANO
Andamento didattico-disciplinare
Ho avuto questa classe, solo da quest’ultimo anno del percorso liceale. Gli alunni sono vivaci, ma
aperti al dialogo educativo. Spesso hanno risposto con poca capacità di adattamento ai ritmi, a dir
vero incalzanti, imposti dalla necessità di svolgere un programma piuttosto lungo e complesso.
Tuttavia, forti di buone capacità di studio autonomo e di buona motivazione al successo formativo
hanno saputo recuperare in modo adeguato. Nei confronti dell’insegnante si sono comportati in
modo discretamente corretto e sincero.
Frequenza delle lezioni.
Sufficientemente regolare per l'intero gruppo classe. Alcuni alunni, tuttavia, hanno fatto registrare
un numero eccessivo di entrate posticipate od uscite anticipate
Orario annuale delle lezioni
33 settimane x 4 ore settimanali di lezione
Tipologie di verifiche effettuate
Interrogazioni orali formali
Verifiche scritte in classe
Esercitazioni scritte a casa
Relazioni su argomenti
Test oggettivi e a risposta aperta
Profitto e rendimento scolastico
Si possono , nel complesso, distinguere tre fasce di alunni: ci sono alunni particolarmente motivati,
con una preparazione buona o molto buona , più alunni con una preparazione discreta e alcuni
alunni che conseguono valutazioni mediamente sufficienti.
Svolgimento del programma
Nel I Periodo, dopo il recupero di alcune tematiche essenziali non svolte nell’anno precedente, è
stata trattata la Letteratura del Romanticismo. Nel II Periodo è stata trattata la Letteratura dall’età
del Realismo al Novecento. Non sono mancati i collegamenti con la Letteratura europea.
Obiettivi:
1) Capacità di individuare i nuclei fondanti e l’organizzazione testuale dei testi.
2) Capacità di riflessione sulla Letteratura italiana nella sua prospettiva storica e nelle sue
implicazioni con la letteratura europea
3) Saper effettuare analisi, sintesi e rielaborare i temi illustrati.
4) Saper padroneggiare nella forma scritta la molteplicità della lingua attraverso analisi testuali,
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relazioni e saggi brevi.
Metodo: Lezione frontale e coinvolgimento degli alunni nella fase dell’ apprendimento
Strumenti didattici: I libri di testo, il dizionario, la lavagna, il computer, le fotocopie.
Attività parascolastiche attinenti alla materia:
partecipazioni a conferenze ed incontri con scrittori, attori e registi nell’ambito degli Incontri
Attività e corsi di sostegno/recupero :
recupero “in itinere”
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LINGUA E LETTERATURA LATINA
LINGUA E CULTURA LATINA
Prof. Arcangela Maria Pia Pertosa
Andamento didattico-disciplinare
La classe è caratterizzata da spiccata eterogeneità nei livelli di
interesse, partecipazione, attitudine, impegno e qualità dello
studio, nonché nel grado di responsabilità maturato. La
qualità della relazione degli alunni fra loro e con l’insegnante
è progressivamente migliorata fino a garantire un clima di
lavoro sereno. Non sempre e non tutti gli alunni si sono
dimostrati attenti al rispetto degli impegni presi. Lo
svolgimento del programma ha seguito le linee indicate nella
programmazione preventiva ma ha risentito della perdita di
ore (per vacanze, festività e assemblee d’istituto) nel corso del
pentamestre.
Frequenza delle lezioni
La frequenza alle lezioni è risultata regolare per la
maggioranza degli alunni e pochi hanno fatto registrare un
numero elevato di assenze; è emersa però, nel corso dell’anno,
una tendenza diffusa a ingressi a scuola alla II ora e ad uscite
anticipate, anche in giorni di verifiche programmate, che ha
avuto come solo effetto “strategico” calo di profitto e
qualche tensione nel confronto relazionale.
Orario annuale delle lezioni (33
L’orario annuale istituzionale è di 132 ore
settimane x ore settimanali di
Sono state effettuate 99 ore (Trimestre:47; pentamestre:52)
lezione)
fino al 14 maggio.
Sono previste altre 12 ore fino al termine delle lezioni.
Tipologie di verifiche effettuate
Si sono svolti due compiti scritti nel trimestre e tre nel
pentamestre. La tipologia delle prove ha privilegiato quella
tradizionale della traduzione di un brano scelto dalla
produzione degli autori studiati, proposto in originale ma con
tagli.
La pratica della traduzione ha coinvolto gli alunni in frequenti
esercitazioni scritte a casa, in traduzioni guidate in classe sia
individuali sia collettive.
Per le verifiche orali si sono effettuate due interrogazioni
formali nel trimestre e tre nel pentamestre, relazioni su lavori
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di approfondimento individuale o di gruppo, questionari su
argomenti di letteratura strutturati secondo le tipologie della
terza prova degli Esami di Stato.
Profitto e rendimento scolastico
La preparazione generale risulta disomogenea con dislivelli
significativi nell’ambito delle abilità traduttive e delle
competenze linguistico-interpretative. Emerge un ristretto
numero di alunni sostenuto da una seria motivazione allo
studio della materia che ha maturato capacità critiche e
interpretative tali da definire una preparazione buona, in
qualche caso ottima con punte di eccellenza.
Un gruppo più consistente di alunni ha fatto registrare
risultati oscillanti, prova di un impegno poco rigoroso nel
metodo e poco costante nell’applicazione, con il conseguente
raggiungimento di un livello di preparazione sufficiente o in
qualche caso discreto.Alcuni alunni, infine, hanno evidenziato
un impegno discontinuo con fasi di calo dell’interesse e
dell’impegno, e conseguentemente del rendimento, alternate
ad altre di recupero con risultati complessivamente sufficienti
ma non consolidati.
Svolgimento del programma
Si è svolto nel corso del trimestre l’approfondimento sulla
(argomenti e contenuti a parte.
poesia di età augustea riservato ad Orazio, con la lettura
Vengono indicati sinteticamente i
integrale della ottava satira del secondo libro, quindi si è
tempi, le linee guida e gli obiettivi)
affrontato lo studio della letteratura di età giulio-claudia con
Seneca, Petronio, Lucano e un modulo sul genere della satira
latina con la presentazione di Persio e di Giovenale. Nel
pentamestre è proseguito lo studio della letteratura in età
flavia e antonina con Plinio il Vecchio, Quintiliano, Marziale,
Svetonio, Plinio il Giovane; si è riservato un modulo-autore a
Tacito. Si è concluso con la presentazione della figura di
Apuleio e con la trattazione nell’ultimo mese diffusione del
cristianesimo.La metodologia ha privilegiato la lezione
frontale per la presentazione degli argomenti, integrata da
lavori di gruppo, discussioni guidate, letture di articoli critici,
ricerche su internet. Lo studio letterario ha seguito una
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impostazione diacronica con excursus sui generi letterari e
con approfondimenti tematici suggeriti dalla lettura dei
classici. Per questi ultimi si è proceduto alla traduzione
ragionata sia sul piano linguistico, attraverso il
riconoscimento e la
descrizione delle strutture sintattiche peculiari, sia su quello
stilistico condotto a livello genera
le, sia sul piano tematico. Gli alunni, sia pure in misura
diversificata in base ad interessi, attitudini, impegno sono in
grado di: - Comprendere e tradurre i testi latini dando ragione
delle proprie scelte linguistiche e interpretative –
Contestualizzare opere e autori –Collegare fenomeni letterari
– Esporre i contenuti con linguaggio chiaro, elaborato, critico
– Dimostrare autonoma capacità di giudizio in merito a testi,
autori, problemi e fenomeni letterari.
Attività parascolastiche attinenti
La classe ha incontrato in generale difficoltà nel lavoro di
alla materia (Iniziative a cui la
decodifica, analisi e traduzione dei testi. Pochi hanno curato
classe ha partecipato, dentro e fuori
con crescente impegno e buon interesse lo studio e l’esercizio
la scuola, anche negli anni
di traduzione maturando discrete e in alcuni casi buone
precedenti)
competenze traduttive. Un’alunna ha partecipato quest’anno al
Certamen Varronianum Reatinum che si è svolto a Rieti nei
giorni 15, 16, 17 aprile 2015.
Attività e corsi di
Per gli alunni in difficoltà nel lavoro di traduzione si sono
sostegno/recupero
predisposti per l’intero anno scolastico esercitazioni
individuali e di gruppo nelle ore curricolari. L’esercizio della
traduzione ha avuto un momento di particolare
concentrazione nella settimana di pausa didattica osservata a
inizio del pentamestre (mese di gennaio), utilizzata sia per il
recupero sia per il potenziamento.
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LINGUA E CULTURA GRECA
LINGUA E CULTURA GRECA
Prof. Arcangela Maria Pia Pertosa
Andamento didattico-disciplinare
Riguardo alle caratteristiche generali della classe vale quanto
evidenziato per il Latino. Gli alunni hanno dimostrato
impegno e interesse diversificati. In buona parte degli alunni è
emersa la disponibilità a riflettere e a confrontarsi con
contenuti fondamentali della nostra identità culturale, in
alcuni lo studio è risultato mnemonico e affrontato solo “per
l’interrogazione”.
Frequenza delle lezioni
La frequenza alle lezioni è risultata regolare per la
maggioranza degli alunni e pochi hanno fatto registrare un
numero elevato di assenze; è emersa però, specialmente nel
corso del pentamestre, una tendenza diffusa a ricorrere ad
assenze
“strategiche”,
anche
in
giorni
di
verifiche
programmate, con evidenti disagi e ricadute sul piano del
rendimento scolastico.
Orario annuale delle lezioni (33
L’orario annuale della materia è di 99 ore.
settimane x ore settimanali di
Sono state effettuate 82 ore (trimestre: 42; pentamestre: 40)
lezione)
fino al 14 maggio. Si prevedono altre 9 ore fino al termine
delle lezioni.
Tipologie di verifiche effettuate
Si sono svolti due compiti scritti nel trimestre e tre nel
pentamestre. Nel corso del trimestre si sono proposte per le
verifiche scritte traduzioni di brani in prosa. Nel pentamestre
si è svolta una prova scritta tradizionale di traduzione e due di
analisi testuale di un brano di classico.
Per le verifiche orali si sono utilizzate le interrogazioni
formali (due nel trimestre e tre nel pentamestre) integrate da
domande a risposta breve, relazioni individuali su argomenti
specifici.
Si è svolta una simulazione di terza prova monodisciplinare a
tipologia mista nel mese di febbraio e la simulazione della
terza prova a carattere pluridisciplinare nel mese di aprile con
due domande di tipologia B.
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Profitto e rendimento scolastico
All’interno di una fisionomia disomogenea la classe ha
dimostrato generale interesse per gli argomenti letterari e
minore disponibilità al lavoro rigoroso e puntuale sui testi. Un
gruppo di alunni più motivato ha curato uno studio più
articolato e consapevole giungendo a una preparazione solida
con buone capacità critiche ed esegetiche; la gran parte degli
alunni, con le
opportune e ripetute sollecitazioni, ha progressivamente
migliorato la preparazione globale; alcuni alunni hanno
riservato alla materia uno studio mnemonico e discontinuo e i
risultati raggiungono una sofferta sufficienza.
Svolgimento del programma
Si è affrontato nel Trimestre un primo modulo sull’oratoria; si
(argomenti e contenuti a parte.
è proseguito con Menandro, la letteratura ellenistica. Nel
Vengono indicati sinteticamente i
pentamestre si è continuato lo studio della poesia ellenistica
tempi, le linee guida e gli obiettivi)
con Callimaco, Apollonio Rodio, Teocrito, l’epigramma. Per
la prosa si sono proposti Polibio, Plutarco, quindi la retorica
con il trattato Del Sublime e Luciano. La storia letteraria è
stata affrontata in chiave diacronica con brevi excursus sui
generi e con approfondimenti tematici suggeriti dalla lettura
dei classici. Per questi ultimi si è proposto un percorso
tematico riguardante il la morte di Socrate su testi di Platone e
la lettura di passi della Medea euripidea. La metodologia ha
privilegiato la lezione frontale per la presentazione degli
argomenti, in seguito integrata da lavori di gruppo, discussioni
guidate, letture di articoli critici, ricerche su internet. Gli
alunni, sia pure in misura diversificata in base ad interessi,
attitudini, impegno sono in grado di: - Leggere, comprendere
e tradurre i testi greci dando ragione delle proprie scelte
linguistiche e interpretative – Contestualizzare opere e autori
–Collegare fenomeni letterari – Esporre i contenuti con
linguaggio chiaro, elaborato, critico
– Dimostrare autonoma capacità di giudizio in merito a testi,
autori, problemi e fenomeni letterari.
Attività parascolastiche attinenti
DOCUMENTO del 15 MAGGIO
La classe ha partecipato lo scorso anno scolastico al viaggio di
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alla materia (Iniziative a cui la
istruzione a Siracusa per assistere alla rappresentazione dell’
classe ha partecipato, dentro e fuori
all’interno del ciclo di spettacoli organizzato dall’INDA.
la scuola, anche negli anni
precedenti)
Attività e corsi di
Si sono proposte nel corso dell’anno esercitazioni individuali
sostegno/recupero
e collettive per il recupero/rinforzo delle abilità di traduzione,
decodificazione, interpretazione dei testi.
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STORIA
Andamento didattico-disciplinare
La classe è stata seguita dalla sottoscritta nell’ultimo anno e l'interesse dimostrato dai
ragazzi, la partecipazione e il clima di collaborazione instauratosi ha permesso che quanto
programmato venisse trattato secondo i modi e i tempi previsti, anche se interiorizzato a vari
livelli. C'è una parte di alunni, infatti, che si è limitato ad uno studio più libresco ed ha bisogno
di una guida per ricostruire la complessità del fatto storico, per formulare domande e dilatare il
campo delle prospettive inserendo opportunamente le conoscenze acquisite in altre aree
disciplinari; altri, invece, oltre ad aver fatto proprio il "metodo storico" per ciò che attiene
l'accertamento dei fatti, l'interpretazione delle fonti e l'esposizione degli argomenti, hanno
acquisito la consapevolezza che intervenire nel presente significa problematizzare il passato.
Frequenza delle lezioni
Frequenza abbastanza regolare per quasi tutti gli alunni. I casi di reiterati ritardi o assenze
sono stati fatti oggetto di particolare attenzione
Orario annuale delle lezioni
99 ore
Tipologie di verifiche effettuate

Interrogazioni orali formali

Verifiche scritte in classe

Test

Altro: conversazioni guidate

Simulazioni terza prova: sono state effettuate tutte le tipologie previste, i migliori

risultati si sono avuti nella tipologia B.
Profitto e rendimento scolastico
I ragazzi si sono quasi sempre impegnati secondo le proprie possibilità e nella valutazione si è
tenuto conto anche della correttezza, della partecipazione e dell'interesse dimostrato. Ne
consegue un quadro così delineato: pochi i casi di profitto sufficiente, numerosi i casi di profitto
discreto-buono, qualcuno ha riportato risultati eccellenti.
Svolgimento del programma
Quanto programmato ad inizio anno non è stato svolto interamente; è stato necessario, infatti,
effettuare qualche “taglio”, al fine di fornire un quadro globalmente significativo di quanto si è
fatto, senza inficiare, tuttavia, la “qualità” di ciò che i ragazzi, a vario livello, hanno appreso.
Gli obiettivi didattici che si è cercato di perseguire si possono così sintetizzare:
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
saper utilizzare concetti e termini storici

saper individuare le relazioni tra soggetti e collettività; riconoscerne gli interessi, gli
intrecci politici, culturali e religiosi

saper usare adeguatamente cronologie, atlanti, manuali

possedere gli elementi fondamentali che danno conto della complessità dell'epoca studiata,
saperli interpretare criticamente e collegare significativamente con dati e fatti di altre
discipline.
Attività parascolastiche attinenti alla materia
Visione di film attinenti a quanto svolto.
Giornata della Memoria.
Attività e corsi di sostegno/recupero
Non sono stati effettuati corsi di recupero
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FILOSOFIA
Andamento didattico-disciplinare
Questi alunni sono sempre apparsi interessati alle sollecitazioni fornite da questa
disciplina e, seppure a vari livelli di maturità e crescita, hanno imparato a porsi delle domande
e ad interrogarsi sui temi fondamentali elaborati dalla riflessione filosofica.
Frequenza delle lezioni
Andamento complessivamente regolare; a volte si è sospettato l'uso strategico di ritardi o
uscite anticipate.
Orario annuale delle lezioni
99 ore
Tipologie di verifiche effettuate

Interrogazioni orali formali

Verifiche scritte in classe

Test

Altro: conversazioni guidate

Simulazioni terza prova: sono state effettuate tutte le tipologie previste, i migliori

risultati si sono avuti nella tipologia B.
Profitto e rendimento scolastico
Il quadro didattico descrive una situazione globalmente discreta/buona con qualche eccellenza.
Svolgimento del programma
Quanto programmato ad inizio anno non è stato svolto secondo le modalità previste.
L'incalzare di varie attività, molte pause, hanno costretto, infatti, a ridimensionare il
programma con qualche “taglio” che, tuttavia, non ha fatto perdere di senso a quanto svolto.
Gli obiettivi a cui ha teso l'insegnamento della filosofia possono essere così sintetizzati:

conoscere, saper analizzare e comprendere le differenti politici, culturali e religiosi

imparare a formulare domande ad un livello sempre più complesso
saper risponde e agli stessi problemi in modo alternativo utilizzando modelli concettuali
differenti possedere gli elementi fondamentali che danno conto della complessità
dell'epoca studiata, saperli interpretare criticamente e collegare significativamente con
dati e fatti di altre discipline.
Attività parascolastiche attinenti alla materia
Nessuna
Attività e corsi di sostegno/recupero
Non sono stati effettuati corsi di recupero
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Matematica
Andamento didattico-disciplinare
La classe, composta da 26 alunni, è sempre stata caratterizzata da una grande eterogeneità. In essa
sono infatti presenti elementi fortemente interessati e costantemente partecipi al dialogo educativo
che hanno pertanto raggiunto rilevanti risultati ma, anche elementi che, al contrario, non hanno
mostrato né curiosità né tantomeno impegno e che con grande difficoltà sono arrivati agli obiettivi
minimi prefissati. Da un punto di vista comportamentale gli alunni sono stati sempre corretti e
rispettosi. Eventuali incomprensioni sono state affrontate e risolte attraverso un sereno e costruttivo
dialogo.
Frequenza delle lezioni
La frequenza delle lezioni è stata nel complesso abbastanza regolare; solo in alcuni casi infatti si
registra un certo numero di assenze e/o ritardi e/o uscite anticipate.
Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione)
2 ore settimanali, 66 ore annuali di cui svolte 48 fino al 03/05/2014.
Le ore istituzionali di lezione settimanali sono due, sessantasei quelle annuali. Ore effettivamente
svolte:
Tipologie di verifiche effettuate
[x ] Interrogazioni orali formali
[x ] Verifiche scritte in classe
[x ] Esercitazioni scritte a casa
[ ] Relazioni su argomenti
[ x] Test
[ ] Altro
Simulazioni terza prova:modalità B
Profitto e rendimento scolastico
Solo pochi elementi hanno lavorato con costanza ed assiduità raggiungendo elevati livelli di
preparazione, mentre la maggioranza, pur sempre sollecitata ed incoraggiata, ha invece affrontato
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uno studio superficiale mirato solo alla verifica momentanea.
Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i
tempi, le linee guida e gli obiettivi)
Nel complesso la maggior parte dei temi previsti dalla programmazione iniziale sono stati
sviluppati secondo le linee guida anche se una selezione degli argomenti è stata tuttavia necessaria a
causa del numero esiguo delle ore realmente effettuate.
Gli obiettivi di apprendimento sono stati variamente conseguiti: tutti gli allievi conoscono i
concetti base degli enti matematici studiati, non tutti però sono autonomi nell’ applicazione degli
stessi.
Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e
fuori la scuola, anche negli anni precedenti)
Progetto Dior ( in collaborazione con la Facoltà di Agraria dell’università di Foggia)
Attività e corsi di sostegno/recupero
Il recupero è stato svolto in itinere con opportune e costanti ripetizioni avvenute attraverso un
linguaggio semplificato degli argomenti trattati e numerosissimi esercizi svolti in classe.
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FISICA
Andamento didattico-disciplinare
La classe, composta da 26 alunni, è sempre stata caratterizzata da una grande eterogeneità. In essa
sono infatti presenti elementi fortemente interessati e costantemente partecipi al dialogo educativo
che hanno pertanto raggiunto rilevanti risultati ma, anche elementi che, al contrario, non hanno
mostrato né curiosità né tantomeno impegno e che con grande difficoltà sono arrivati agli obiettivi
minimi prefissati. Da un punto di vista comportamentale gli alunni sono stati sempre corretti e
rispettosi. Eventuali incomprensioni sono state affrontate e risolte attraverso un sereno e costruttivo
dialogo.
Frequenza delle lezioni
La frequenza delle lezioni è stata nel complesso abbastanza regolare; solo in alcuni casi infatti si
registra un certo numero di assenze e/o ritardi e/o uscite anticipate.
Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione)
2 ore settimanali, 66 ore annuali
Le ore istituzionali di lezione settimanali sono due, sessantasei quelle annuali. Ore effettivamente
svolte:
Tipologie di verifiche effettuate
[x ] Interrogazioni orali formali
[x ] Verifiche scritte in classe
[x ] Esercitazioni scritte a casa
[x ] Relazioni su argomenti
[ x] Test
[ ] Altro
Simulazioni terza prova:modalità B
Profitto e rendimento scolastico
Solo pochi elementi hanno lavorato con costanza ed assiduità raggiungendo elevati livelli di
preparazione, mentre la maggioranza, pur sempre sollecitata ed incoraggiata, ha invece affrontato
uno studio superficiale mirato solo alla verifica momentanea.
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Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i
tempi, le linee guida e gli obiettivi)
Nel complesso la maggior parte dei temi previsti dalla programmazione iniziale sono stati
sviluppati secondo le linee guida anche se una selezione degli argomenti è stata tuttavia necessaria a
causa del numero esiguo delle ore realmente effettuate.
Gli obiettivi di apprendimento sono stati variamente conseguiti: tutti gli allievi conoscono
comunque i concetti base dell’elettromagnetismo.
Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e
fuori la scuola, anche negli anni precedenti)
Progetto Dior ( in collaborazione con la Facoltà di Agraria dell’università di Foggia)
Attività e corsi di sostegno/recupero
Il recupero è stato svolto in itinere con opportune e costanti ripetizioni avvenute attraverso un
linguaggio semplificato degli argomenti trattati.
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INGLESE
Andamento didattico-disciplinare
La classe 5E si presenta come gruppo-classe eterogeneo con 26 alunni tutti educati e rispettosi
delle regole, la gran parte della classe è stata sempre interessata al lavoro da svolgere e ha
conseguito buoni o ottimi risultati, pochi alunni non si sono impegnati abbastanza e hanno
raggiunto esiti mediocri o sufficienti.
Frequenza delle lezioni
La classe ha sempre frequentato regolarmente le elezioni, le assenze di qualche alunno diventano
più frequenti quando l'impegno scolastico diventa maggiore.
Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione) = 99
Tipologie di verifiche effettuate
[x] Interrogazioni orali formali
[x] Verifiche scritte in classe
[x]Esercitazioni scritte a casa
[x]Relazioni su argomenti
[x]Test
[ ] Altro
Simulazioni terza prova:
Si, durante l'ultimo anno.
Profitto e rendimento scolastico
La classe si è impegnata con serietà nei 2 anni durante i quali la Docente di Lingua Inglese ha
svolto il programma di studio.
Gli alunni e le alunne sono stati assidui e puntuali nello svolgimento dei compiti assegnati,
mostrando maggior interesse alle attività audio-orali e alla comprensione di articoli di attualità
ricchi di informazioni connesse con la vita reale.
L'ultimo anno di corso ha visto la presenza in classe del l'assistente linguistico madrelingua inglese
Ms Anna Maria Bradley, le attività svolte sono state varie e sempre attinenti al programma di studio
e all'attualità.
La classe ha mostrato concreto interesse e ha certamente migliorato le proprie abilità linguistiche
tutte.
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L'utilizzo continuo del laboratorio linguistico ha facilitato maggiormente negli alunni tutti la
fruibilità dei contesti linguistici in inglese, sia per la revisione o correzione grammaticale e sia per
l'approfondimento e ricerca del contenuto di studio.
Il rendimento scolastico è stato, nei 3 anni, sempre buono e ottimo per alcuni studenti e sufficiente o
discreto per altri.
Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i
tempi, le linee guida e gli obiettivi)
Le classi quinte di quest’anno scolastico 2014/2015 vedono andare a regime la Riforma Gelmini:
gli studenti sono chiamati a essere consapevolmente cittadini dell’Italia e del mondo, a essere
responsabili e propositivi nell’apprendimento della Lingua Inglese che darà loro l’opportunità di
comprendere i vari ambiti del sapere in modo internazionale, tanto da essere fruitori delle nuove
tecnologie grazie alle quali e grazie alla conoscenza della lingua Inglese essi potranno studiare e
lavorare in contesto più ampio del limite nazionale.
Le linee guida sono state quelle indicate dalla normativa e gli obiettivi da conseguire sono stati
quelli riconosciuti dagli Enti Certificatori Britannici: Lo studente deve essere in grado di muoversi
su vari ambiti disciplinari e interdisciplinari, le conoscenze non sono solo di contenuto ma di modo
e di causa, tanto da poter acquisire una preparazione variegata, complessa e soprattutto motivata.
Le 4 abilità linguistiche: READING, LISTENING, SPEAKING; WRITING sono state oggetto di
apprendimento e approfondimento continuo specie nell’ultimo anno di corso ( la Docente ha
insegnato in questa classe negli ultimi 2 anni).
Lo studio della Letteratura si è avviato alla fine del 4° anno per poter recuperare meglio le abilità
linguistiche.
Il percorso letterario ha sempre tenuto conto del contesto storico e sociale, di cui esso è un aspetto,
e dell’interesse che lo stesso poteva far nascere negli studenti.
La motivazione viene considerata essenziale per l’apprendimento più coerente e consapevole.
Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro
e fuori la scuola, anche negli anni precedenti)
Alcuni alunni hanno conseguito le certificazioni Cambridge PET e FCE.
2 studenti hanno effettuato la mobilità studentesca internazionale individuale negli USA nell’a.s.
2013/2014.
1 alunna ha fatto parte del progetto Erasmus in svolgimento nell’a.s. 2014/2015.
3 alunne sono state a Londra per un mese nel settembre 2014 per il progetto azione C1 finanziato
dall’UE.
Nell'a.s. 2014/15 la classe ha beneficiato della presenza dell’ assistente linguistico Ms. Anna Maria
Bradley, presente in Laboratorio linguistico 1 ora a settimana, a volte 2 ore.
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Attività e corsi di sostegno/recupero
Non si sono effettuati corsi di sostegno, il recupero è stato svolto in itinere quando necessario.
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SCIENZE: BIOCHIMICA
Andamento didattico-disciplinare:
La 5E è composta da 26 alunni (8 ragazzi e 18 ragazze) che hanno avuto un comportamento
vivace ma corretto. Il clima generale entro il quale si sono svolte le lezioni, è stato caratterizzato da
un soddisfacente interesse e da una buona partecipazione al dialogo educativo da parte degli alunni
che hanno rispettato, nel loro insieme, le regole organizzative della scuola.
La maggior parte degli allievi evidenzia senso di responsabilità nei confronti della propria crescita
culturale e solo alcuni non hanno saputo organizzare uno studio puntuale, concentrando l’impegno
soprattutto in alcuni periodi dell’anno.
Frequenza delle lezioni:
La frequenza alle lezioni è stata abbastanza regolare; non mancano però casi di entrata in ritardo e
uscite anticipate.
Orario annuale delle lezioni (33 settimane x 2 ore settimanali di lezione):
66 ore
Tipologie di verifiche effettuate
[x ] Interrogazioni orali formali
[x ] Verifiche scritte in classe
[x ] Esercitazioni scritte a casa
[ ] Relazioni su argomenti
[x ] Test
[ ] Altro
Simulazioni terza prova: tipologia A, B, C
Profitto e rendimento scolastico:
La maggior parte degli alunni ha raggiunto gli obiettivi didattici con buoni risultati, alcuni si sono
distinti per l’assiduità nello studio e per le ottime capacità critiche e argomentative, raggiungendo
un ottimo livello di preparazione, altri, infine, hanno dimostrato impegno incostante e un metodo di
studio poco organizzato con risultati sufficienti.
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Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i
tempi, le linee guida e gli obiettivi):
Tenendo conto delle recenti normative che hanno riformato i programmi dell’ultimo anno dei
licei, il percorso di Chimica e quello di Biologia si intrecciano nella BIOCHIMICA,
relativamente alla struttura e alla funzione di molecole di interesse biologico, ponendo l’accento
sui processi biologici/biochimici nelle situazioni della realtà odierna e in relazione a temi di
attualità, in particolare quelli legati all’ingegneria genetica e alle sue applicazioni.
Il programma di Biochimica, in linea di massima, ha rispettato la programmazione iniziale. C’è
stato un ridimensionamento della parte dedicata alle Biotecnologie, a causa sia delle frequenti
interruzioni dell’attività didattica ( festività infrasettimanali, viaggio di istruzione, conferenze,
orientamento universitario ecc.) e sia del numero esiguo di ore settimanali previste.
Anche se in maniera diversificata, tutti gli alunni hanno raggiunto i seguenti obiettivi:

Acquisizione e uso appropriato del linguaggio specifico della disciplina.

Descrizione di modelli, strutture, caratteristiche fisiche e chimiche.

Esposizione di teorie, leggi, principi, ipotesi.

Individuazione e indicazione di criteri di classificazione, di differenze e fattori relativi ai
fenomeni biochimici studiati.

Sviluppo di un atteggiamento responsabile nel proprio rapporto con il corpo umano e i
problemi di bioetica.
La trattazione dei contenuti ha seguito la seguente scansione temporale:
TRIMESTRE:
Chimica Organica: I composti organici – Gli Idrocarburi
alifatici e aromatici – I derivati degli Idrocarburi e i
principali gruppi funzionali
Biochimica: Le vie del metabolismo cellulare – I Glucidi e il
Loro metabolismo – I Lipidi e il loro metabolismo
PENTAMESTRE:
Le proteine e il loro metabolismo – gli Acidi Nucleici: DNA
E RNA - Ingegneria Genetica e Biotecnologie
LIBRO DI TESTO IN ADOZIONE:
ALBERGHINA. “LA BIOCHIMICA”
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- 30 -
Fondamenti e nuove frontiere
L. Alberghina, A.M. Colangelo, F. Tonini
Ed. Zanichelli
Attività parascolastiche attinenti alla materia
Alcuni alunni hanno partecipato a seminari e laboratori previsti nell’ambito del progetto DIOR in
collaborazione con la Facoltà di Agraria dell’Università di Foggia.
Attività e corsi di sostegno/recupero
Recupero in itinere
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STORIA DELL’ARTE
Andamento didattico-disciplinare
La classe ha svolto un lavoro positivo, in un clima collaborativo. Quasi tutti gli alunni si sono
impegnati, distinguendosi per la partecipazione attiva al dialogo educativo, dimostrando costanza
nello studio e interesse verso le tematiche trattate. Solo pochi elementi, pur raggiungendo risultati
positivi, non sono riusciti a sfruttare al meglio le proprie capacità a causa di un impegno nello
studio non sempre costante.
Frequenza delle lezioni
La frequenza alle lezioni è stata regolare
Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione)
66
Tipologie di verifiche effettuate
[X] Interrogazioni orali formali
[] Verifiche scritte in classe
[ ] Esercitazioni scritte a casa
[ ] Relazioni su argomenti
[X] Test
[ ] Altro
Simulazioni terza prova: no
Profitto e rendimento scolastico
Il profitto conseguito dalla classe è buono.
Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i
tempi, le linee guida e gli obiettivi)
Lo svolgimento del programma è conforme alla programmazione. Il periodo trattato è compreso tra
la 1° metà dell’700 e le prime Avanguardie del ‘900
Gli alunni hanno raggiunto gli obiettivi prefissati.
Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e
fuori la scuola, anche negli anni precedenti)
Nessuna
Attività e corsi di sostegno/recupero
No
DOCUMENTO del 15 MAGGIO
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Educazione Fisica
Andamento didattico-disciplinare
regolare
Frequenza delle lezioni
regolare
Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione)
Tipologie di verifiche effettuate
[] Interrogazioni orali formali
[] Verifiche scritte in classe questionario work shop
[ ] Esercitazioni scritte a casano
[ ] Relazioni su argomentino
[ ] Test motorio pratico
[ ] Altro
Simulazioni terza prova:no
Profitto e rendimento scolastico
Soddisfacente
Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente
i tempi, le linee guida e gli obiettivi)
Tempi e metodologie rispettate
Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e
fuori la scuola, anche negli anni precedenti)nessuna
Attività e corsi di sostegno/recupero
nessuna
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- 33 -
RELIGIONE CATTOLICA
Andamento didattico-disciplinare
L’andamento didattico – disciplinare della classe è stato sostanzialmente lineare durante l’intero a.s.
Frequenza delle lezioni
I livelli di frequenza e partecipazione alla attività didattica sono stati mediamente più che
sufficienti.
Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione)
29
Tipologie di verifiche effettuate
[X] Interrogazioni orali formali
[ ] Verifiche scritte in classe
[ ] Esercitazioni scritte a casa
[ ] Relazioni su argomenti
[ ] Test
[ ] Altro
Simulazioni terza prova:
Profitto e rendimento scolastico
Gli obiettivi cognitivi di competenza e di capacità programmati all’inizio dell’a.s. sono stati centrati
sull’analisi e comprensione del fenomeno religioso, sui nuclei fondativi della Religione Cristiana in
relazione alle questioni antropologiche e culturali dell’età moderna e contemporanea. I livelli di
comprensione e di capacità personali nell’analizzare e valutare i vari percorsi e le unità tematiche
presentate sono stati mediamente più che sufficienti.
Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i
tempi, le linee guida e gli obiettivi)
Il programma è stato svolto come da programmazione iniziale.
Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e
fuori la scuola, anche negli anni precedenti)
Nessuna.
Attività e corsi di sostegno/recupero
Nessuna.
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ALLEGATI
1. Programmi di tutte le materie
2. Criteri di verifica e valutazione
3. Criteri di valutazione della condotta
4. Criteri di attribuzione del debito e del credito scolastico e formativo
5. Simulazione della terza prova (i testi sono riportati nella presentazione della classe)
6. Griglie di valutazione prove d’esame
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- 35 -
PROGRAMMI SVOLTI
PROGRAMMA DI ITALIANO
CLASSE V E a.s. 2014/2015
DOCENTE : Teresa Silvia de Conciliis
Libro di testo adottato: Leggere come io l’intendo… di E. Raimondi
PARINI
Da Il Giorno :La vergine cuccia
ASPETTI DEL PREROMANTICISMO E DEL NEOCLASSICISMO
UGO FOSCOLO
Da Poesie: A Zacinto; In morte del fratello Giovanni; Alla sera.
Da Dei sepolcri: A egregie cose il forte animo…( vv. 151-212)
ASPETTI DEL ROMANTICISMO ITALIANO ED EUROPEO
GIACOMO LEOPARDI
Dallo Zibaldone : Immaginazione degli antichi e sentimento dei moderni; La teoria del piacere ;
Immaginazione, poesia, rimembranza ; Tutto è male.
Dai Canti : L’infinito ; La sera del dì di festa ; A Silvia ; La quiete dopo la tempesta ; A se stesso ;
La ginestra o il fiore del deserto.
Dalle Operette morali : Dialogo della Natura e di un Islandese
ALESSANDRO MANZONI
Il cinque Maggio
Dall’Adelchi : i cori dell’atto III e del IV
La rinuncia al “romanzesco”: la monaca di Monza
IL ROMANZO REALISTA EUROPEO
GUSTAVE FLAUBERT
DOCUMENTO del 15 MAGGIO
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A.S. 2014/15
- 36 -
Da Madame Bovary: I sogni di Madame Bovary.
IL ROMANZO D’APPENDICE E IL GIALLO
CARATTERI DELL’ITALIA POSTUNITARIA
Caratteri della Scapigliatura
Da Senso : Nuove storielle varie.
GIOSUE’ CARDUCCI
Il comune rustico; Funere mersit acerbo
Approfondimento : la metrica barbara
IL NATURALISMO FRANCESE
Da Le roman experimental di E. Zola : Letteratura e scienza.
GIOVANNI VERGA E IL VERISMO ITALIANO
Da Vita dei campi: Rosso Malpelo
Da I Malavoglia : La casa del nespolo.
Da Mastro don Gesualdo : la morte di don Gesualdo.
Approfondimento: discorso indiretto libero e straniamento.
CHARLES BAUDELAIRE
Da I fiori del male : Corrispondenze; L’albatros
SIMBOLISMO ED ESTETISMO
Vocali di Arthur Rimbaud
Oscar Wilde , dal Ritratto di Doria Gray : Un decalogo dell’estetismo.
J.K. Huysmans , da Controcorrente : Nella dimora di des Esseintes.
GIOVANNI PASCOLI
Da Myricae : Il lampo; X Agosto .
Dai Canti di Castelvecchio : Il gelsomino notturno
Da Il fanciullino : Il fanciullino
DOCUMENTO del 15 MAGGIO
I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI”
A.S. 2014/15
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GABRIELE D’ANNUNZIO
Dal Piacere : L’attesa di Elena
Da Alcione : La sera fiesolana ; La pioggia nel pineto
TENDENZE LETTERARIE DEL PRIMO NOVECENTO
Il Crepuscolarismo .
Il Futurismo . Di F. T. Marinetti Manifesto tecnico della letteratura futurista
I “vociani “. Di C. Sbarbaro , Taci anima stanca di godere.
LUIGI PIRANDELLO
Da Novelle per un anno : Il treno ha fischiato
Da Il fu Mattia Pascal : Il nome
Da Uno, nessuno e centomila : Rientrando in città
Da Sei personaggi in cerca d’autore : La scena interrotta.
LA DIVINA COMMEDIA : IL PARADISO
Canti I , III , VI , VIII , XI , XII , XV , XVI , XVII , XXXIII .
Laboratorio di scrittura : il saggio breve
Parti del programma da svolgere :
Svevo e lettura, analisi e commento di alcuni testi della lirica del Novecento ( Saba , Ungaretti ,
Quasimodo , Montale)
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PROGRAMMA
di
LINGUA E CULTURA LATINA
Classe V E
a.s. 2014/2015
TESTI: M. MORTARINO - M. REALI - G. TURAZZA, Nuovo Genius loci. Storia e antologia
della letteratura latina, vol. 3. Dalla prima età imperiale al Tardoantico, Loescher, 2011
G. AGNELLO – A. ORLANDO, Seneca. La filosofia e la vita, G. B. Palumbo, 2009
R. SEVIERI (a cura di), Orazio. La serenità a portata di mano, Einaudi scuola, 2006
N. FLOCCHINI – P. GUIDOTTI BACCI – N. PINOTTI, Il testo latino. Strumenti e percorsi,
Bompiani, 2012
STORIA LETTERARIA
L’età giulio-claudia. Storia e cultura da Tiberio a Nerone. Le coordinate storiche. Una difficile
successione. La dinastia giulio-claudia. Il clima culturale. Molteplicità delle esperienze letterarie.
La storiografia d’età giulio-claudia: caratteri generali. L’erudizione: caratteri generali. L’attività
retorica: controversiae e suasoriae.
Antologia (testi in italiano): Curzio Rufo, Alessandro Magno uccide l’amico Clito
Apicio, Una selezione di antipasti
Fedro. La tradizione della favola e Fedro. Fedro, il primo favolista latino. Una vita poco
conosciuta. L’opera favolistica. Un esempio della fortuna di Fedro: Trilussa.
La voce della critica: L. Rodler, Da Esopo a Fedro, la favola diventa “letteratura”.
Antologia: Fabulae I, Prologus: Il rapporto con Esopo
I, 1: Il lupo e l’agnello
I, 2: Le rane chiedono un re
App. Per. 15: La vedova e il soldato
Seneca. La vita. La famiglia. La prima educazione e il viaggio in Egitto. Dal ritorno a Roma
all’esilio. Il quinquennium Neronis. Il ritiro a vita privata e la condanna a morte.
Le opere. I Dialogi. I trattati De clementia e De beneficiis. Le Naturales quaestiones. Le Epistulae
morales ad Lucilium. Le tragedie. L’Apokolokyntosis. I temi. Lingua e stile.
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Schede critiche: P. Grimal, La figura del saggio in Seneca. I. Lana, Il filosofo e il princeps.
A. Traina, Tempo e saggezza. G. Agnello, Humanitas pagana e humanitas cristiana.
Antologia: Consolatio ad Marciam 19: La morte non è né un bene né un male
De vita beata17: Il contrasto tra ideale e reale
De tranquillitate animi,4: Il ritiro a vita privata…
Naturales questiones, Praefatio, 1-8:Sia la scienza sia la filosofia possono giovare
all’uomo
Apokolokyntosis: Comparsa di Claudio tra gli Dei e prime traversie.
Petronio. Il Satyricon di Petronio. L’opera e l’autore. Un genere letterario composito. La
componente satirica. La struttura romanzesca, la parodia epica. Le cinque novelle. E’ possibile una
sintesi? Petronio tra fantasia e realismo. La cena Trimalchionis. Il “labirinto”, l’eros e lo spettro
della morte. Lingua e stile.
Schede: - La trama del Satyricon - Schiavi e liberti nella Roma imperiale
La voce della critica: P. Fedeli, Petronio: Il viaggio, il labirinto (pp. 102-108). L. Canali, Il realismo
del distacco. G. B. Conte, Il narratore mitomane e l’autore nascosto.
Antologia: Satyricon, 1-4: La decadenza dell’oratoria
31-33: Trimalchione giunge a tavola
71: Il testamento di Trimalchione
111- 112: La matrona di Efeso
116: L’arrivo a Crotone
Lucano. La vita. L’epos di Lucano: problemi, personaggi, temi. Tra angoscia e irrazionalismo.
La voce della critica: E. Narducci, Lucano e Virgilio: un rapporto complesso.
Antologia: Bellum civile,1, 125-157: Presentazione di Cesare e Pompeo
2, 284-325: La figura di Catone
Persio e Giovenale. La vita, l’opera, lo stile di Persio. Le satire di Giovenale. Ispirazione di
Giovenale: ideologia e temi. Excursus sul genere della satira latina.
La voce della critica: M. Citroni, Orazio, Persio, Giovenale
Antologia: Persio, Choliambi: Un’arte di contestazione
Satire, 2, 31-75: Miseria dell’uomo comune…
3, 60-118: Il saggio e il crapulone
Giovenale, Satire 1, 1-6; 19-51: Lo sdegno irrefrenabile del poeta
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3, 29-108: I Graeculi, una vera peste
6, 136-160; 434-473: Corruzione delle donne…
Storia, cultura, poesia nell’età dei Flavi
Le coordinate storiche: Gli avvenimenti storici. La dinastia flavia. La società al tempo dei Flavi. Il
clima culturale. La letteratura del consenso. La prosa di età flavia: Plinio il Vecchio e Quintiliano.
Plinio il Vecchio. La vita e la personalità. La Naturalis Historia.
Antologia: Naturalis historia, Praefatio, 12-14:L’enciclopedia di Plinio il Vecchio
7.1-5: La natura matrigna
Quintiliano. La vita. Le opere. L’Institutio oratoria.
Scheda: Il “sistema scolastico” romano.
Antologia: Inst. 1,Praefatio9-11: Il manuale per la formazione dell’oratore
10,1,125-131: Il giudizio su Seneca
Marziale. La vita. L’opera. Il realismo.
La voce della critica: M. Citroni, Marziale e il realismo.
Antologia: Epigrammi 10,4: La mia pagina ha il sapore dell’uomo
3,26: Una boria ingiustificata
3, 43: il gran teatro del mondo
6, 70: Non est vivere, sed valere vita
8, 43: Fabio e Crestilla
10, 43: Ne ha sotterrate sette
5, 34: Erotion
L’età degli Antonini. Le coordinate storiche. Gli imperatori per adozione. Un’epoca di stabilità
politica ed espansione dell’impero. Un’equilibrata politica interna. L’impero ecumenico:
dall’apogeo ai primi segni di crisi. I principi dell’età antonina.
Il clima culturale.
Svetonio. La vita. Il De vita Caesarum. Tra aneddotica e storia. Moralismo e umanizzazione del
potere.
Antologia: Vita di Caligola, 50: Caligola, il ritratto della pazzia
Vita di Vespasiano, 11-13: Vespasiano, un uomo all’antica
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Plinio il Giovane. La vita. Il Panegirico a Traiano. L’Epistolario.
La voce della critica: D. Gagliardi, Plinio, funzionario modello.
Antologia: Epistulae, 4, 13: Una scuola per la sua Como
5, 19: La convalescenza del liberto Zosimo, un esempio di humanitas
6, 16, 13-22: La morte di Plinio il Vecchio
10, 96-97: Plinio a Traiano sulle prime comunità cristiane
Tacito. La vita. Le due monografie e il Dialogus de oratoribus. L’Agricola, ovvero la lode di un
uomo “perbene”. La Germania: descrivere i barbari e pensare a Roma. Il Dialogus de oratoribus:
oratoria e libertà. La “grande storia” di Tacito: Historiae e Annales. Trenta libri di storia romana.
Questioni di metodo storiografico. Sine ira et studio: possiamo credere a Tacito? Tacito e il
“destino dell’impero”. Grandi ritratti di imperatori. Gli exempla virtutis non mitigano il pessimismo
tacitiano. Lingua e stile. Tacito maestro di libertà? Da Traiano Boccalini a Ugo Foscolo.
Antologia: Germania 18-19: Virtù morale dei Germani e delle loro donne
Dialogus de oratoribus 36: La fiamma dell’eloquenza
Annales 16, 18-19: Vita e morte di Petronio, l’anticonformista
Apuleio. La vita. Le Metamorfosi. L’Apologia. Nuclei ispiratori e temi.
La voce della critica: B. Bettelheim, L’interpretazione psicoanalitica della favola di Amore e Psiche
Il mito di Amore e Psiche nelle arti figurative
Antologia: Metamorfosi 1,1” Attento, lettore: ti divertirai”
4, 28-33: C’era una volta un re e una regina…
5,22-23: Psiche rivela l’identità dello sposo
6, 1-5: Prime peripezie di Psiche
CLASSICI
Lettura, traduzione e commento dei seguenti testi:
ORAZIO
Orazio e la satira. Lettura metrica dell’esametro. Una cena “epica”: Satire II, 8, vv. 1-95
SENECA
1. Il sapiente e il potere. De clementia, 10, 1;11,3: Augusto e Nerone, due diversi esempi di
clementia.
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De otio 4, 1-2:Impegno e disimpegno: la scelta del saggio
2. Il sapiente e il tempo. Epistulae ad Lucilium, I 1-5: Recuperare il senso del tempo..
De brevitate vitae, III: Lo spreco del tempo
X, 2-6: Il passato, il presente e il futuro
XIV, 1-2; XV,5; XVI,1: Solo il saggio vive interamente
il suo tempo
3. Il sapiente e gli altri. Epistulae ad Lucilium, XLVII, 1-4; 10-17: Gli schiavi
XCV, 51-53: Homo sacra res homini
4. Il sapiente e le passioni. Medea, 1-45.
PETRONIO
Satyricon, 37: Fortunata, moglie di Trimalchione
QUINTILIANO
Institutio oratoria, 12, 1, 1-3: L’oratore secondo l’ideale catoniano
TACITO
Il “mestiere” di storico e la riflessione sul potere.
Agricola, 1-3: “Ora finalmente ci ritorna il coraggio”
30: Il discorso di Calgaco
Annales, 1,1: Raccontare i fatti sine ira et studio
15, 44: I cristiani accusati dell’incendio di Roma
Argomenti da svolgere dopo il 15 maggio:
Nascita e diffusione del cristianesimo. La religione cristiana: Le origini. I cristiani e l’impero. La
letteratura cristiana.
L’insegnante
Prof.ssa Arcangela Pertosa
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PROGRAMMA
di
LINGUA E CULTURA GRECA
Classe V sez. E
a.s. 2014/2015
TESTI: G. GUIDORIZZI, Letteratura greca. Cultura autori testi. Dal IV secolo all’età cristiana,
Einaudi scuola, 2013
M. SONNINO, Saphéneia, Le Monnier Scuola, 2009
M. PINTACUDA – M. VENUTO, Poeti e prosatori greci, vol. IV. Antologia platonica, G. B.
Palumbo editore, 2009
C. AZAN – V. FASCIA (a cura di), Euripide. Medea. Tomo I, Simone per la scuola, 2002
G. FERRARO, Il mito di Medea tra antichi e moderni. Tomo II, Simone per la scuola, 2002
STORIA LETTERARIA
Una cultura di transizione. Una situazione politica instabile. Professionisti della parola.
L’evoluzione della paideia. Verso il primato del libro.
Isocrate “pedagogo”. Un progetto pedagogico basato sul logos. I modelli della scuola isocratea.
L’ideale di humanitas e la fortuna isocratea.
Antologia (testi in italiano): Contro i sofisti, L’insegnamento della vera eloquenza
Panatenaico, Isocrate difende il proprio operato
Platone. La vita. Il corpus dei Dialoghi. La scelta della forma dialogica. Il mito platonico. Lingua e
stile. Il Simposio: la cornice: i personaggi; l’ordine degli interventi. Il personaggio Socrate: fonti sul
filosofo ateniese. Notizie biografiche su Socrate. Il metodo filosofico socratico. Il processo a
Socrate. L’Apologia platonica come sperimentazione di una retorica filosofica. Il Critone come
dramma della coerenza. Il Fedone e il problema della morte.
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Il Teatro del IV secolo. Continuità e innovazione della commedia “di mezzo”. La commedia nuova
e la sua eredità. Verso la commedia moderna.
Menandro. La vita. Le opere. Il bisbetico. La ragazza tosata. L’arbitrato. La ragazza di Samo.
Storie private e temi di pubblico interesse. Scheda: Diversi gradi di amicizia.
Antologia: Il bisbetico, Il monologo di Cnemone
La ragazza tosata, Il prologo di Ignoranza
L’arbitrato, Il lieto fine
L’età ellenistica. Quadro storico. La cultura ellenistica. I Greci in Oriente: ascesa e declino. La
cultura greca nell’età ellenistica. Una moderna concezione di letteratura. Gli inizi della filologia. I
bibliotecari di Alessandria. Scheda: La koiné. La poesia ellenistica. L’arte allusiva.
Callimaco. Un poeta intellettuale e cortigiano. Gli Aitia. I Giambi. Gli Inni. L’epillio Ecale.
Callimaco poeta e intellettuale dei tempi nuovi.
Antologia: Aitia, Prologo contro i Telchini
Acontio e Cidippe
La chioma di Berenice
Giambi, Gli ammonimenti di Ipponatte
La contesa fra l’alloro e l’ulivo
Inni, Per i lavacri di Pallade
Ecale, La nuova via dell’epos
Teocrito e la poesia bucolica. La vita. Il corpus teocriteo. Caratteri della poesia di Teocrito. L’arte
di Teocrito. L’eredità greca: Teocrito e Virgilio.
Antologia: Tirsi o il canto
Talisie
L’incantatrice
Le Siracusane
Le Cariti o Ierone
Apollonio Rodio e l’epica didascalica.
L’epica mitologica: tradizione e modernità delle
Argonautiche. Personaggi e psicologia.
Antologia: L’angoscia di Medea innamorata.
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L’epigramma. Origine di una forma poetica. Caratteristiche e sviluppo dell’epigramma letterario.
L’Antologia Palatina. Leonida. Nosside. Anite. Asclepiade. Posidippo. Meleagro. Le antiche
raccolte di poesia epigrammatica.
Antologia: Leonida, Epitafio di se stesso - Il tempo infinito
Nosside, Nosside e Saffo - Il miele di Afrodite
Anite, Bambini e animaletti
Asclepiade, La lucerna - Malinconia
Meleagro, Le zanzare impudenti
La prosa ellenistica. La storiografia ellenistica e Polibio. Un nuovo contesto socio-culturale. Gli
storici di Alessandro. Storiografia tragica. Polibio: la vita. Genesi e contenuto delle Storie. Polibio e
la storia pragmatica. Le ragioni dello storico.
Antologia: La teoria delle forme di governo
La costituzione romana
L’età imperiale. Roma imperiale e il mondo greco. L’impero romano. L’eredità culturale dei Greci.
Plutarco e la biografia. La vita e le opere. Le Vite parallele. I Moralia.
Antologia: Vita di Cesare, La morte di Cesare
Moralia, Il grande Pan è morto
La retorica. La retorica in età ellenistica. L’Anonimo del Sublime.
Antologia: La sublimità e le sue origine
La crisi della letteratura
CLASSICI
PLATONE
La morte di Socrate.
Simposio, Il discorso di Socrate, 201e; 202d-e; 203c-e; 204a-b
Apologia di Socrate, La morte : aut finis aut transitus, 40d-e; 41a-b; 42a
Critone, Il discorso delle Leggi, 50a-e; 51a-c
Fedone, Socrate beve la cicuta, 117c-e; 118°
EURIPIDE
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La Medea di Euripide fra tradizione e innovazione. Spazio metaforico e metafora dello spazio in
Medea. Il ruolo della donna ad Atene nel V secolo a. C.. Euripide e l’organizzazione sociale del suo
tempo. Il mito di Medea prima di Euripide. Medea in Pindaro. Le Argonautiche di Apollonio Rodio.
Medea di Seneca.
Lettura del trimetro giambico, traduzione e analisi dei seguenti versi:
Medea, prologo, vv. 1-48
I episodio, vv. 214-270
II episodio, vv. 522-575
V episodio, vv. 1019-1080
Argomenti da svolgere dopo il 15 maggio:
La Seconda Sofistica e Luciano di Samosata.
Rielaborazioni moderne di Medea.
Il Docente
Prof.ssa Arcangela Pertosa
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PROGRAMMA DI STORIA
Classe V E Liceo classico “V. Lanza” a.s. 2014-2015
Libro di testo: ”Dialogo con la Storia. Il Novecento.” A. Brancati Trebi Pagliarani
L’età dell’imperialismo
1. La seconda rivoluzione industriale
2. Ragioni e caratteri dell’imperialismo
3. La società di massa
4. L’età giolittiana
La prima guerra mondiale
1. Le origini del conflitto
2. L’inizio delle ostilità e la guerra di movimento
3. Guerra di logoramento e guerra totale
4. Intervento americano e sconfitta tedesca
L’Italia nella Grande Guerra
1. Il problema dell’intervento
2. L’Italia in guerra
Il comunismo in Russia
1. La rivoluzione di febbraio
2. La rivoluzione di ottobre
3. Comunismo di guerra e Nuova Politica Economica
4. Stalin al potere
Il fascismo in Italia
1. L’Italia dopo la prima guerra mondiale
2. Il movimento fascista
3. Lo Stato totalitario
4. Lo Stato corporativo
Il nazionalsocialismo in Germania
1. La Repubblica di Weimar
2. Adolf Hitler e Mein Kampf
3. La conquista del potere
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4. Il regime nazista
Economia e politica tra le due guerre mondiali
1. La grande depressione
2. Lo scenario politico internazionale negli anni Venti e Trenta
3. Verso la guerra
La seconda guerra mondiale
1. I successi tedeschi in Polonia e in Francia
2. L’ invasione dell’URSS
3. La guerra globale
4. La sconfitta della Germania e del Giappone
5. L’Italia nella seconda guerra mondiale
L’Europa sotto il Nazismo
1.La Shoah
2.La resistenza
La guerra fredda
1. La nascita dei blocchi
2. Gli anni di Kruscev e Kennedy
3. Economia e società negli anni Sessanta
L’Italia repubblicana
1. La nascita della Repubblica
2. Gli anni Cinquanta e Sessanta
3. Il miracolo economico italiano
4. Gli anni settanta e ottanta
L’Europa dopo la caduta del muro
La questione mediorientale
Le sfide globali
1. Modello di sviluppo e ambiente
2. Popolazione mondiale e risorse
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Il Docente
Prof.ssa Assunta Giampietro
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A.S. 2014/15
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PROGRAMMA DI FILOSOFIA
Classe V E Liceo classico “V. Lanza” a.s. 2014-2015
Libro di testo: “La Filosofia 3 A e 3 B” Nicola Abbagnano, Giovanni Fornero. Ed. Paravia
IL ROMANTICISMO:
-il rifiuto della ragione illuministica e la ricerca di altre vie di accesso all’Assoluto
-il senso dell’infinito
-la vita come inquietudine
-l’amore come cifra dell’infinito
-nuova concezione della storia
-nuovo modo di concepire la natura
FICHTE:
-dal kantismo al fichtismo: caratteri dell’idealismo romantico
-la dottrina della scienza
-la dottrina morale
-il pensiero politico
SCHELLING:
-le critiche a Fichte
-la filosofia della natura
-la filosofia teoretica
-la filosofia pratica e i periodi della storia
-la teoria dell’arte
HEGEL:
-il giovane Hegel
-le tesi di fondo del sistema
-idea, natura, spirito
-la dialettica
-la “Fenomenologia dello spirito”:
autocoscienza
ragione
-Spirito, religione e il Sapere assoluto
-logica nei caratteri generali
-filosofia dello spirito:
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A.S. 2014/15
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spirito soggettivo
spirito oggettivo
filosofia della storia
Spirito Assoluto
SCHOPENHAUER:
-il “velo di Maya”
-tutto è Volontà
-caratteri e manifestazioni della volontà di vivere
-il pessimismo
-la critica alle varie forme di ottimismo
-le vie di liberazione dal dolore
KIERKEGAARD
-Vita e opere
- gli stadi dell’esistenza
- la singolarità come categoria dell’esistenza umana
- l’angoscia e la malattia mortale.
SINISTRA HEGELIANA nei caratteri generali:
FEUERBACH
-Vita e opere.
- Il rovesciamento dei rapporti di predicazione.
-La critica alla religione.
-“L’uomo è ciò che mangia” : l’odierna rivalutazione del materialismo di Feuerbach.
MARX:
-Vita e opere.
-La critica ad Hegel.
-La critica dell’economia borghese e il tema dell’alienazione.
-La concezione materialistica nella storia.
-Il Manifesto .
-Il Capitale: merce, lavoro e plusvalore.
-Tendenze e contraddizioni del capitalismo.
-La rivoluzione e la dittatura del proletariato.
IL POSITIVISMO:
-caratteri generali e contesto storico
-positivismo sociale A. Comte.
-darwinismo sociale
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-positivismo evoluzionistico Spencer
LA CRISI DELLE CERTEZZE: NIETZSCHE
-filosofia e malattia
-nazificazione e denazificazione
-caratteristiche del pensiero
-il periodo giovanile:
tragedia e filosofia
storia e vita
-il periodo illuministico:
la morte di Dio
-il periodo di Zarathustra:
il superuomo
l’eterno ritorno
-l’ultimo Nietzsche:
la trasvalutazione dei valori
-la volontà di potenza
LA RIVOLUZIONE PSICOANALITICA: FREUD
-dall’isteria alla psicoanalisi
-la realtà dell’inconscio
-la scomposizione della personalità
-i sogni e gli atti mancati
-la sessualità
-l’arte
-religione e civiltà
L’ESISTENZIALISMO COME FILOSOFIA
SARTRE
-Esistenza e libertà.
-Dalla teoria dell’assurdo alla teoria dell’impegno.
-La critica della ragione dialettica.
IL DIBATTITO TRA SCIENZA E FILOSOFIA NEL ‘900.
La vita dei singoli filosofi non è mai stata oggetto di verifica e di studio specifico. Per quanto
attiene alle opere, ci si è limitati agli scritti fondamentali.
Il Docente
Prof.ssa Assunta Giampietro
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Programma di matematica svolto in 5E fino al 15 maggio a.s.2014/15
Prof.ssa M. Marchesiello
Complementi di goniometria e di trigonometria:
Funzioni goniometriche:
sinusoide, cosinusoide, tangentoide, cotangentoide
Equazioni goniometriche elementari
Equazioni riconducibili ad equazioni elementari
Equazioni lineari in seno e coseno
Equazioni omogenee di 2° grado in seno e coseno
Relazioni fra lati ed angoli di un triangolo
Teoremi sui triangoli rettangoli
Risoluzione dei triangoli rettangoli
Funzioni esponenziali e logaritmiche:
Potenze ad esponente reale
Proprietà delle potenze
Proprietà della funzione esponenziale
Equazioni esponenziali
Disequazioni esponenziali
Definizione di logaritmo
Proprietà dei logaritmi
La funzione logaritmica
Proprietà della funzione logaritmica
Equazioni logaritmiche
Disequazioni logaritmiche
Analisi matematica:
L’insieme R: richiami e complementi:
Funzioni reali di variabile reale: dominio e segno
Funzioni reali di variabile reale prime proprietà: iniettività, suriettivita, biunivocità
Introduzione al concetto di limite
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A.S. 2014/15
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Dalla definizione generale a quelli particolari
Teoremi di esistenza ed unicità sui limiti:
della permanenza del segno, del confronto (o dei carabinieri), di waiestrass ( solo enunciati)
Le funzioni continue e l’algebra dei limiti
Forme indeterminate 0/0 , ∞/∞, +∞-∞
Funzioni continue
Punti di discontinuità e loro classificazione
Proprietà delle funzioni continue in un intervallo chiuso e limitato
Asintoto e grafico probabile di una funzione
Schema per lo studio del grafico di una funzione.
Funzioni algebriche razionali
Funzioni irrazionali e funzioni trascendenti
Il concetto di derivata
Il problema della retta tangente
Derivata delle funzioni elementari
Algebra delle derivate
Programma da svolgere entro la fine dell’anno scolastico:
I teoremi di Fermat, di Rolle e di Lagrange
Funzioni crescenti e decrescenti e criteri per l’analisi dei punti stazionari
Funzioni concave e convesse
Il teorema del De L’Hospital
Lo schema per lo studio di una funzione
Funzioni razionali irrazionali e trascendenti
Il docente
Prof.ssa Mara Marchesiello
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Programma di fisica svolto fino al 15 maggio a.s.2014/15 nella 5 E
Prof.ssa M.Marchesiello
Fenomeni elettrici e cariche microscopiche
L’elettrizzazione per strofinio
L’elettrizzazione per contatto
Isolanti e conduttori
L’elettroscopio
L’elettrizzazione per induzione elettrostatica
La legge di Coulomb
La costante dielettrica nel vuoto
La costante dielettrica nel mezzo
Principio di sovrapposizione
Analogia con l’interazione gravitazionale
Il campo elettrico
Il vettore campo elettrico
Campo elettrico generato da cariche puntiformi
L’energia potenziale elettrica
Il potenziale elettrico
Potenziale di una carica puntiforme
Lavoro e differenza di potenziale
Superfici equipotenziali
Relazione fra campo e potenziale
L’equilibrio elettrostatico
Conduttori in equilibrio elettrostatico
Potenziale elettrico in un conduttore
La densità superficiale di carica
Il potere dispersivo delle punte
Campo generato da un conduttore in equilibrio
Conduttore piano
Conduttore sferico
Potenziale di un conduttore sferico
La capacità elettrica
I condensatori
DOCUMENTO del 15 MAGGIO
I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI”
A.S. 2014/15
- 56 -
Il condensatore piano
Capacità di un condensatore piano
Condensatori collegati in serie e in parallelo
Capacità equivalente
La corrente elettrica:
Galvani e Volta, dalle rane alle pile
La pila di Volta
La corrente elettrica
Il verso della corrente
I conduttori metallici
Velocità degli elettroni di conduzione
I semiconduttori
Gli isolanti
I circuiti elettrici:
La forza elettromotrice
La resistenza elettrica
La prima legge di Ohm
La seconda legge di Ohm
I superconduttori
I circuiti elettrici
Prima legge di kirchhoff per i nodi
Seconda legge di Kirchhoff per le maglie
La potenza elettrica
L’effetto Joule
Il campo magnetico:
Il magnetismo
Il campo magnetico
Effetti magnetici dell’elettricità
Analogie e differenze con l’elettrictà
Azione di un campo magnetico percorso da corrente
DOCUMENTO del 15 MAGGIO
I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI”
A.S. 2014/15
- 57 -
Programma da svolgere entro la fine dell’anno scolastico:
Cariche elettriche in movimento: La forza di Lorentz
Spire e solenoidi:
campo magnetico di una spira percorsa da corrente
campo magnetico di un solenoide percorso da corrente
il campo magnetico della materia
ferromagnetismo
paramagnetismo
Diamagnetismo
Effetti elettrici del magnetismo
L’induzione elettromagnetica
Il docente
Prof.ssa Mara Marchesiello
DOCUMENTO del 15 MAGGIO
I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI”
A.S. 2014/15
- 58 -
PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA INGLESE
SVOLTO NELL’A.S. 2014/2015
DAL TESTO “ONLY CONNECT…NEW DIRECTIONS”, ED BLU MULTIMEDIALE
DI SPIAZZI- TAVELLA, ED. ZANICHELLI
Vol 1
THE TUDORS AND THE STUARTS
THE BEGINNING OF THE STUART DYNASTY
TUDOR AND EARLY STUART SOCIETY
CHARLES I ‘ S REIGN
THE CIVIL WAR AND THE COMMONWEALTH
THE PURITAN MIND
THE SONNET
THE DEVELOPMENT OF DRAMA
THE WORLD OF THEATRE
DRAMA AS A LITERARY GENRE
THE FEATURES OF A DRAMATIC TEXT
WILLIAM SHAKESPEARE
SHAKESPEARE THE DRAMATIST
ROMEO AND JULIET
THE PROLOGUE
T11 The Balcony scene
HAMLET
t 15 Hamlet meets the ghost
t 16 TO BE OR NOT TO BE
THE RESTORATION OF THE MONARCHY
THE GLORIOUS REVOLUTION
THE EARLY HANOVERIANS
JOURNALISM
THE RISE OF THE NOVEL
INTRODUCTION TO FICTION AS A GENRE
REVOLUTIONS AND INDUSTRIALIZATION
KEY POINTS
INDUSTRIAL AND AGRICULTURAL REVOLUTIONS
DOCUMENTO del 15 MAGGIO
I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI”
A.S. 2014/15
- 59 -
INDUSTRIAL SOCIETY
THE LANGUAGE OF SENSE IMPRESSIONS
WILLIAM BLAKE
t 34 THE CHIMNEY SWEEPER
t 35 THE CHIMNEY SWEEPER
t 36 LONDON
WILLIAM WORDSWORTH
t 39 A CERTAIN COLOURING OF IMAGINATION
t 40 DAFFODILS
t 41 COMPOSED UPON WESTMINSTER BRIDGE
PERCY BYSSHE SHELLEY
T47 ODE TO THE WEST WIND
Vol 2
THE VICTORIAN AGE
KEY POINTS
THE EARLY VICTORIAN AGE
THE LATER YEARSOF QUEEN VICTORIA’s REIGN
THE VICTORIAN COMPROMISE
THE VICTORIAN NOVEL
TYPES OF NOVELS
THE GREAT EXIBITION from b.l.uk
AESTHETICISM AND DECADENCE
CHARLES DICKENS
OLIVER TWIST
t 54 OLIVER WANTS SOME MORE
HARD TIMES
t 55 NOTHING BUT FACTS
t 56 COKETOWN
ROBERT LOUIS STEVENSON
THE STRANGE CASE OF DR JEKYLL AND MR HYDE
t 61 JEKYLL’s EXPERIMENT
OSCAR WILDE
THE PICTURE OF DORIAN GRAY
PREFACE FROM ‘THE PICTURE OF DORIAN GRAY’
DOCUMENTO del 15 MAGGIO
I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI”
A.S. 2014/15
- 60 -
A PAGE FROM “DE PROFUNDIS”
t 62 BASIL HALLWARD
t 64 DORIAN’s DEATH
THE MODERN AGE
KEY POINTS
THE EDWARDIAN AGE
THE TWENTIES AND THE THIRTIES
THE AGE OF ANXIETY
MODERNISM
MODERN POETRY
FREE VERSE
THE MODERN NOVEL
THE INTERIOR MONOLOGUE
THOMAS STEARNS ELIOT
THE WASTE LAND
A COMPARISON WITH MONTALE AND DANTE
WYSTAN HUGH AUDEN
t 80 FUNERAL BLUES
t 81 THE UNKNOWN CITIZEN
JAMES JOYCE
DUBLINERS
t 87 EVELINE
ULYSSES
VIRGINIA WOOLF
A SHORT STORY BY VIRGINIA WOOLF
GEORGE ORWELL
ANIMAL FARM
t 92 OLD MAJOR’s SPEECH
1984
t 93 NEWSPEAK
MODERNISM TO POSTMODERNISM
THE CULTURAL REVOLUTION
YOUTH CULTURE AND STREET STYLE IN BRITAIN
DOCUMENTO del 15 MAGGIO
I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI”
A.S. 2014/15
- 61 -
POST-WAR DRAMA
SAMUEL BECKETT
WAITING FOR GODOT
t 103
WE’LL COME BACK TOMORROW
HAROLD PINTER
THE ROOM
THE ART OF PERSUASION
1940 – WINSTON CHURCHILL “ WE SHALL FIGHT THEM ON THE BENCHES”
1968 – M.L. KING “ I HAVE A DREAM “
2008 - BARACK OBAMA “ CHANGE HAS COME”
ARTICLES FROM THE NEWS:
OBAMA SPEECH – 20TH NOV 2014
STEVE JOBS : COMMENCEMENT SPEECH AT STANFORD UNIVERSITY 2005
TIME PERSON OF THE YEAR : EBOLA FIGHTERS
FINANCIAL TIMES – “ WELCOME TO THE LONDON SPHERE “ – 10 APRIL 2015
LANGUAGE ACTIVITIES WITH MS. ANNA MARIA BRADLEY:
ENGLISH ACCENTS
SYNONIMS
FORMS OF GOVERNMENT
ACTIVITY ON WORDS: SUFFIX- PREFIX
WATCH A VIDEO AND REPORT
48 THINGS ENGLISH PEOPLE SAY
WRITE A CV
NEWS IN PICTURES : FROM BBC.COM
CREATIVE WRITING : WRITE A STORY
FCE WRITING PRACTICE
BRITISH ELECTIONS: 7 MAY 2015
Il docente
Maria Antonietta Schirone
DOCUMENTO del 15 MAGGIO
I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI”
A.S. 2014/15
- 62 -
PROGRAMMA DI BIOCHIMICA
SVOLTO NELLA CLASSE 5E
a.s. 2014/2015
CHIMICA ORGANICA:

I composti organici: gli Idrocarburi

Idrocarburi alifatici: Alcani,Alcheni, Dieni, Alchini

Idrocarburi aromatici: il benzene e gli areni

I derivati degli Idrocarburi: i principali gruppi funzionali
BIOCHIMICA DEI VIVENTI:

Il metabolismo cellulare: anabolismo e catabolismo

Gli Enzimi

I Glucidi e il loro metabolismo

I Lipidi e il loro metabolismo

Le Proteine e il loro metabolismo

Gli Acidi Nucleici: struttura, duplicazione e sintesi proteica
INGEGNERIA GENETICA E BIOTECNOLOGIE:

Gli enzimi di restrizione e il DNA ricombinante

L’Ingegneria genetica e gli OGM

Reazione a catena della Polimerasi (PCR)

Il Progetto Genoma Umano

La Terapia Genica

Clonazione: dai geni agli organismi
IL DOCENTE
Prof.ssa Grazia Formato
DOCUMENTO del 15 MAGGIO
I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI”
A.S. 2014/15
- 63 -
I.I.S.S. “ LANZA - PERUGINI “
Anno Scolastico 2014/15
PROGRAMMA DI STORIA DELL’ARTE
Effettivamente svolto fino al 15 Maggio 2015
CLASSE 5 E
Prof.ssa Francesca Fici
-
Il ‘700
-
Il Vedutismo
-
Il Neoclassicismo
-
David
-
Canova
-
Il Romanticismo
-
Friedrich
-
Gericault
-
Delacroix
-
Turner
-
Hayez
-
Il Realismo in Francia
-
Courbert
-
Millet
-
Daumier
-
Il Realismo in Italia
-
I Macchiaioli
-
L'Impressionismo
-
Manet
-
Monet
-
Renoir
-
Degas
-
Il neo- Impressionismo
-
Seurat
- Il post-Impressionismo
- Cezanne
- Gauguin
- Van Gogh
DOCUMENTO del 15 MAGGIO
I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI”
A.S. 2014/15
- 64 -
- Il Simbolismo
- Bocklin e Moreau
- L’Art Nouveau in Europa
- Klimt
- I precedenti dell’Espressionismo
- Munch
- Il fenomeno delle avanguardie
- L’Espressionismo in Francia
- Matisse
- L’Espressionismo in Germania
- Kirchner
- Il Cubismo
- Picasso
Contenuti che saranno presumibilmente sviluppati dopo il 15 Maggio
- Il Futurismo
- Boccioni
- Balla
- Sant’Elia
- L’Astrattismo
- Kandinsky
- Il Dadaismo
- La Metafisica
- De Chirico
- Il Surrealismo
- Modigliani
DOCUMENTO del 15 MAGGIO
I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI”
A.S. 2014/15
- 65 -
Programma di educazione fisica effettivamente svolto nella classe 5E
 Conoscenza culturale dell’educazione fisica e apprendimento di nozioni di educazione sanitaria e
di pratica igienica;
 Sviluppo e potenziamento organico e neuro-muscolare generale individualizzato per il
conseguimento della salute dinamica;
• Le discipline ginniche, suddivisioni e nomenclature;
 Perché avviene il movimento, contrazione muscolare e i vari tipi di contrazione: volontaria,
automatica e riflessa;
 Esercizi a corpo libero ad effetto di potenziamento generale;
 Esercizi a coppie ad effetto di potenziamento generale;
 Esercizi respiratori e norme generali sulla respirazione;
 Esercizi di preatletica generale;
 Giochi sportivi calcio,pallavolo e basket: nomenclatura e conoscenze tecniche;
 Prime nozioni di pronto soccorso;
 Cenni sull’alimentazione;
 Giochi sportivi individuali a circuito e di squadra, pallavolo, pallacanestro.
Il docente
Prof. Giovanni Dell’Olio
DOCUMENTO del 15 MAGGIO
I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI”
A.S. 2014/15
- 66 -
PROGRAMMA DI RELIGIONE CATTOLICA A.S. 2014/2015
Classe V E
1. Il rapporto tra teologia, filosofia e scienza: il cristiano di fronte alle sfide della modernità e
della postmodernità.
2. Ecologia e responsabilità del credente di fronte al creato nel pensiero di Papa Francesco.
3. La bioetica e le sfide delle tecnologie nell’antropologia contemporanea.
4. Il discepolato cristiano e l’impegno dei credenti nella politica: la pace, la solidarietà e i
diritti umani.
5. Il discorso della Montagna e la solidarietà cristiana di fronte alla vita e l’accoglienza. Le
beatitudini. La Torah del Messia. Il IV comandamento. La famiglia e la comunità dei
discepoli di Gesù. Compromesso e radicalità profetica.
6. L’insegnamento sociale della Chiesa: giustizia, economia solidale, valore del lavoro umano
nel Nuovo Testamento. La parabola del buon samaritano (Lc. 10,25-37). La parabola dei
due fratelli e il padre buono (Lc. 5,11-32). La parabola del ricco epulone e del povero
Lazzaro (Lc. 16,19-31).
7. L’autocoscienza di Gesù e le letture contemporanee nei movimenti religiosi alternativi e le
nuove forme di religiosità.
8. Il Concilio Vaticano II e le prospettive ecclesiologiche nel XXI secolo. Storia – documenti
– protagonisti – problematiche.
9. Percorsi di spiritualità laicale in riferimento alla condizione giovanile odierna.
Individuazione di storie e criteri per una lettura del mondo giovanile.
10. Il convegno ecclesiale di Firenze (2015) della Conferenza Episcopale Italiana e la categoria
culturale della speranza nel contesto della cultura italiana.
DOCUMENTO del 15 MAGGIO
I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI”
A.S. 2014/15
- 67 -
Criteri di verifica e di valutazione
Il Collegio dei Docenti ha riconfermato i seguenti criteri di verifica e di valutazione ai fini della
determinazione dei giudizi e dei voti:
 la valutazione dovrà essere il risultato della formulazione dei giudizi e della
determinazione dei voti, questi ultimi definiti sulla scala numerica della docimologia
istituzionale, da 1 a 10, come stabilisce la normativa vigente;
 Il voto viene espresso attraverso un numero intero.
La corrispondenza tra voti e giudizi, pertanto, sarà la seguente:
Voto
Livello delle
competenze
per la
certificazione
Giudizio sintetico e descrizione dei livelli
da 1,00
a 2,00
nulla
da 2,00
a 3,00
Gravemente
insufficiente
da 3,00
a 4,00
insufficiente
da 4,00
a 5,00
mediocre
da 5,00
a 6,00
sufficiente
da 6,00
a 7,00
discreta
da 7,00
a 8,00
buona
da 8,00
a 9,00
ottima
da 9,00
a
10,00
lodevole
 Conoscenza nulla degli argomenti
 Competenza assente.
 Conoscenza assai scarsa degli argomenti, con gravi
fraintendimenti
 Competenza inadeguata nello sviluppare analisi
coerenti e nel procedere ad applicazioni
 Abilità assai limitata di sintetizzare ed esporre
argomenti
 Conoscenza lacunosa degli argomenti
 Competenza carente nello sviluppare analisi e nel
procedere ad applicazioni corrette
 Abilità inadeguata di sintetizzare ed esporre argomenti
 Conoscenza solo parziale degli argomenti
 Competenza approssimativa nello sviluppare analisi e
nel procedere ad applicazioni corrette
 Abilità incerta di sintetizzare ed esporre argomenti
 Conoscenza degli argomenti nei loro aspetti essenziali
 Competenza nello sviluppare analisi pertinenti e
applicazioni corrette.
 Abilità di sintetizzare ed esprimere in modo corretto e
lineare gli argomenti
 Conoscenza degli argomenti nei nuclei essenziali e
nelle loro articolazioni
 Competenza nello sviluppare analisi puntuali ed
applicazioni funzionali
 Abilità di sintetizzare ed esprimere in maniera
appropriata e articolata gli argomenti
 Conoscenza degli argomenti con completezza di dati
specifici e contestuali.
 Competenza nello sviluppare ampie analisi in modo
corretto e controllato
 Abilità di elaborazione autonoma di sintesi e
valutazioni e di esprimerle in modo puntuale e
personale
 Conoscenza ampia degli argomenti e comprensione
completa
 Competenza nello sviluppare analisi complesse in
modo corretto e controllato
 Abilità di elaborazione autonoma di sintesi e
valutazioni e di esprimerle in modo puntuale e
personale e critica
 Conoscenza degli argomenti con completezza di dati
specifici, contestuali.
 Competenza nello sviluppare analisi complesse in
modo controllato e autonomo
 Abilità di elaborare sintesi e valutazioni documentate,
personali e critiche
DOCUMENTO del 15 MAGGIO
I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI”
Intervento a
sostegno dei
risultati
Recupero
Recupero
Non
raggiunto
Non
raggiunto
Recupero
Recupero
Base
Consolidamento
Intermedio
Consolidamento
Avanzato
Consolidamento/
Approfondimento
Avanzato
Approfondimento
Potenziamento
Avanzato
Approfondimento
Potenziamento
A.S. 2014/15
- 68 -
Tabella di valutazione del comportamento
Comportamenti
Voto
10/10
9/10
8/10
7/10
6/10
5/10
 Comportamento sempre corretto, responsabile e rispettoso delle norme che regolano la vita
dell’istituto
 Interesse vivace, impegno serio e costante; partecipazione attiva e propositiva al dialogo educativo e
all’attività didattica
 Collaborazione attiva e costruttiva con tutte le componenti della scuola
 Consapevolezza del proprio dovere; rispetto della puntualità e delle consegne; frequenza assidua
 Comportamento corretto, responsabile e rispettoso delle norme che regolano la vita dell’istituto
 Interesse, attenzione e partecipazione buoni
 Frequenza costante, buona puntualità, rispetto delle consegne
 Atteggiamento di rispetto e sostanziale collaborazione con tutte le componenti della scuola




Comportamento corretto e rispettoso delle norme che regolano la vita dell’istituto
Interesse ed attenzione discreti; partecipazione non particolarmente attiva e propositiva
Sostanziale ma non sempre adeguato rispetto delle consegne e della puntualità (assenze saltuarie…)
Atteggiamento non particolarmente collaborativo con le varie componenti della scuola
 Comportamento non del tutto corretto e rispettoso delle norme che regolano la vita dell’istituto, in
presenza di richiami e note disciplinari di lieve entità.
 Interesse e partecipazione discontinui
 Non costante rispetto delle consegne (compiti non svolti …)
 Scarsa puntualità (ritardi), discreto numero di assenze.
 Comportamento poco corretto e rispettoso delle norme che regolano la vita dell’istituto (congruo
numero di richiami, note e sanzioni disciplinari di lieve entità)
 Interesse ed attenzione scarsi e discontinui; partecipazione passiva
 Superficiale consapevolezza del proprio dovere e saltuario rispetto delle consegne
 Non rispetto della puntualità (ritardi ) e della frequenza (elevato numero di assenze)
 Frequenza inferiore ai ¾ dell’orario annuale personalizzato in mancanza di motivate deroghe (cfr. il
DPR n 122 del 22/06/09 art. 14 c. 7)
 Comportamenti di particolare gravità per i quali sono previsti sanzioni disciplinari in base al
Regolamento di disciplina in vigore nell’Istituto.
 In sede di scrutinio finale l’attribuzione del cinque in condotta comporta la non ammissione al
successivo anno di corso o agli esami conclusivi del ciclo, scaturisce da un attento e meditato giudizio
del Consiglio di Classe, esclusivamente in presenza di comportamenti di particolare gravità per i quali
siano state comminate sanzioni che abbiano comportato l’allontanamento temporaneo dello studente
dalla comunità scolastica e dopo aver accertato che, anche a seguito di tali sanzioni, non si dimostrino
apprezzabili e concreti cambiamenti nel comportamento, tali da evidenziare un sufficiente livello di
miglioramento nel suo percorso di crescita e maturazione
IL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO
In presenza di un quadro generale positivo, il Consiglio di classe formula il giudizio di promozione,
quindi assegna allo studente il punteggio di credito. Il credito scolastico viene assegnato in base alla
tabella ministeriale, come definito dal DM n. 99 del 16 Dicembre 2009 e l’art.1 del D.M. n. 49 del 24
febbraio 2000 relativo ai crediti formativi (tabella di seguito allegata).
INTEGRAZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO
La somma totale dei crediti (max 25 punti) presenta questa ripartizione.
Credito scolastico (Punti)
Media dei voti
I anno
II anno
III anno
M=6
3-4
3-4
4-5
6<M≤7
4-5
4-5
5-6
7<M≤8
5-6
5-6
6-7
DOCUMENTO del 15 MAGGIO
I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI”
A.S. 2014/15
- 69 -
8<M≤9
6-7
6-7
7-8
9 < M ≤ 10
7-8
7-8
8-9
M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Il credito
scolastico, da attribuire nell’ambito delle bande di oscillazione indicate dalla precedente tabella, va
espresso in numero intero e deve tenere in considerazione oltre la media dei voti, anche l’assiduità
della frequenza scolastica, l’interesse e l’impegno nella partecipazione al dialogo educativo e alle
attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi.
Il riconoscimento di eventuali crediti formativi non può in alcun modo comportare il cambiamento della
banda di oscillazione corrispondente alla media M dei voti.
Il voto di condotta, secondo quanto stabilito dalla O.M. 40 art. 2 dell’ 8/4/09, incide sulla
determinazione del credito scolastico e concorre alla determinazione del credito scolastico, perché fa
media con i voti di profitto, così anche il voto di Scienze motorie e sportive (C.M.n.10/09).
La Religione cattolica non fa media, ma il docente di religione, con gli altri insegnanti, attribuisce il
punteggio per il credito scolastico (art.6 del Regol. di attuativo 13/03/09) e per la condotta.
IL CREDITO FORMATIVO
I Consigli di Classe decidono ogni singolo caso sulla base del D.M. 49 del 24/02/00, che,
tra l’altro, sottolinea la necessità di una “rilevanza qualitativa” delle esperienze. Si considerano
qualificanti quelle esperienze legate alla formazione della persona e alla crescita umana, civile
e sociale, in relazione ai seguenti punti:
Attività o esperienze che danno luogo all’acquisizione di crediti formativi
Certificazioni linguistiche e informatiche
 Corsi di lingue frequentati in Italia con certificazione riconosciuta dal M.I.U.R. e/o
dalla Regione
 Corsi di lingue frequentati all’estero con certificazione prevista dalla C.M. 117 del
14/04/00
 Certificazioni linguistiche internazionali (P.E.T. – F.C.E. – D.E.L.F. ecc.)
 Certificazioni informatiche (Patente Europea del Computer ECDL –Common User,
Advanced
N.B. I titoli conseguiti nei due anni del ginnasio possono essere valutati, una sola volta, in I Liceo.
certificazioni culturali
 Diploma di Conservatorio o sua regolare frequenza
 Meriti artistici: sono valutabili meriti riconosciuti nel campo artistico e musicale con
attestati delle Istituzioni previste
certificazioni sportive
 Attività sportiva e/o disciplina artistica a livello agonistico
 Partecipazione a corsi di carattere sportivo promossi dall’USR/UST o dal CONI/UISP
con conseguente attestato di superamento del corso
attività educative
 attività continuativa di assistenza e volontariato opportunamente certificata da Enti e
Associazioni, laiche e religiose (Caritas, Croce Rossa, associazioni parrocchiali…)
 scoutismo praticato con frequenza per tutto l’anno scolastico
attività interne alla scuola
DOCUMENTO del 15 MAGGIO
I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI”
A.S. 2014/15
- 70 -
 partecipazione, con risultati significativi, a percorsi di eccellenza (Concorsi letterari,
Certamina, Olimpiadi di matematica…)
 regolare frequenza di progetti POF e PON;
 partecipazione alle attività culturali interne e\o promosse dalla scuola (conferenze e
convegni, laboratori teatrali, musicali, di giornalismo, sottoscrizioni di abbonamenti a
spettacoli teatrali, cinematografici, musicali…)
 fattiva collaborazione alla realizzazione di eventi significativi per la scuola (Incontri
extravaganti; Telethon, Lanzinfesta, Giorno della memoria…)
La partecipazione alle attività interne della scuola deve avere carattere non occasionale e deve essere
certificata dal docente di riferimento dell’attività stessa.
Nota: i certificati valgono per un anno dalla data di emissione. L’alunno/a chiederà alla scuola –
entro e non oltre il 15 maggio 2014 - il riconoscimento del credito formativo, consegnando le
certificazioni e\o gli attestati in suo possesso.
Per l’attribuzione del punteggio, il Collegio dei Docenti, nei margini di autonomia
scolastica, ha specificato le tabelle ministeriali secondo i seguenti criteri:
III Liceo
Voto di consiglio
anche in una sola
materia
pt. 4
M=6
6,00
Non si ha diritto all’attribuzione
del
credito
formativo
(Normativa)
4-5
minimo della fascia di credito
6<M≤7
pt. 4
5-6
6,01 / 6,50
minimo della fascia di credito
pt. 5
pt. 1
6,51 / 7,00
massimo della fascia di credito
pt. 6
(*)
7<M≤8
6-7
7,01 / 7,50
minimo della fascia di credito
pt. 6
pt. 1
7,51 / 8,00
massimo della fascia di credito
pt. 7
(*)
8<M≤9
7-8
8,01 / 8,40
minimo della fascia di credito
pt. 7
pt. 1
8,41 / 9,00
media della fascia di credito
pt. 8
(*)
pt. 9
(*)
9 < M ≤ 10
9,01 / 10,00
9
massimo della fascia di credito
DOCUMENTO del 15 MAGGIO
I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI”
A.S. 2014/15
- 71 -
GRIGLIE DI VALUTAZIONE
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
PER LA CORREZIONE DELLA TERZA PROVA
GRECO
STORIA
INGLESE
FISICA
BIOCHIMICA
PUNTI
ATTRIBUITI
PUNTI
ATTRIBUITI
PUNTI
ATTRIBUITI
PUNTI
ATTRIBUITI
PUNTI
ATTRIBUITI
TIPOLOGIA B: quesiti a risposta singola
INDICATORI
CONOSCENZE
COMPETENZE
CAPACITÀ
DESCRITTORI
Trattazione parziale e
disorganica; lessico
aspecifico
Trattazione sufficiente
ma non sempre
completa, uso corretto
di termini e procedure
specifiche
Trattazione accettabile
e adeguata, discreta
proprietà lessicale e
uso corretto delle
procedure
Trattazione completa,
buona proprietà
lessicale e capacità
argomentativa
Trattazione esauriente
e strutturata; ottima
padronanza della
terminologia specifica
TOTALE
TOTALE PROVA
DOCUMENTO del 15 MAGGIO
PUNTI
1°
2°
1°
2°
1°
2°
1°
2°
1°
2°
0,50
0,75
1
1,25
1,5
______/3
______/3
______/3
______/3
______/3
____________/15
I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI”
A.S. 2014/15
- 72 -
PRIMA PROVA: ITALIANO
Griglia di valutazione deliberata all’unanimità nella riunione verbale N° ________del ____________
PUNTEGGIO TOTALE ATTRIBUITO________/15
TIPOLOGIA A
CRITERI
CORRETTEZZA FORMALE
COMPRENSIONE DEL TESTO
ANALISI DEL TESTO
Il candidato analizza il contenuto del
testo
ANALISI DEL TESTO
Il candidato analizza i livelli del testo
COMMENTO E
APPROFONDIMENTO
Il candidato evidenzia la propria tesi
e approfondisce
1
2
3
Molto scorretta
Con alcuni
errori
In modo
perfettamente
corretto
Disordinata e
incoerente
Poco ordinata e
poco coerente
Coerente e
ordinata
In modo
incompleto
Con alcune
lacune
In modo
esauriente
In modo molto
superficiale
In modo talvolta
superficiale
In modo
approfondito
In modo molto
schematico
In modo talvolta
schematico
In modo ricco e
articolato
Punti
attribuiti
Totale
DOCUMENTO del 15 MAGGIO
I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI”
A.S. 2014/15
- 73 -
PRIMA PROVA: ITALIANO
Griglia di valutazione deliberata all’unanimità nella riunione verbale N° ________del _______________
PUNTEGGIO TOTALE ATTRIBUITO________/15
TIPOLOGIA B SAGGIO BREVE
1
2
3
Scorretta e
lessico
trascurato
Qualche errore
e lessico
generico
Corretta ed
efficace
Scarsa e
imprecisa
Superficiale
Completa
CONFORMITÀ E CONGRUENZA
DELLO STILE E DEL REGISTRO
Molto limitata
Limitata
Esauriente e
corretta
CAPACITÀ DI ARGOMENTARE E
DI ELABORARE
molto
superficiale
Completa ma
non
approfondita
Approfondita
ORIGINALITÀ
NELL’ARGOMENTARE E
RIELABORAZIONE PERSONALE
In modo molto
schematico
In modo talvolta
schematico
In modo ricco e
articolato
CRITERI
CORRETTEZZA
MORFOSINTATTICA E
PROPRIETÀ LESSICALE
CORRETTA E PAERTINENTE
UTILIZZAZIONE DELLE CITAZIONI
DEI DOCUMENTI
Punti
attribuiti
Totale
DOCUMENTO del 15 MAGGIO
I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI”
A.S. 2014/15
- 74 -
PRIMA PROVA: ITALIANO
Griglia di valutazione deliberata all’unanimità nella riunione verbale N° ________del _______________
TIPOLOGIA B ARTICOLO DI GIORNALE
PUNTEGGIO TOTALE ATTRIBUITO________/15
1
2
3
Scorretta
Con qualche
errore
Corretta
LINGUAGGIO GIORNALISTICO E
CAPACITÀ COMUNICATIVE
Non
giornalistico
Poco efficaci
Efficaci
MODALITÀ DELLA TRATTAZIONE
DEI DATI E DEI DOCUMENTI DI
SUPPORTO E LORO CORRETTA
UTILIZZAZIONE
Scarsa e
imprecisa
Superficiale
Corretta
COSTRUZIONE DEL PEZZO IN
CONFORMITÀ DELLO STILE E
DEL REGISTRO
Molto limitata
Limitata
Esauriente e
corretta
ORIGINALITÀ
DELL’ELABORAZIONE
PERSONALE DEL PEZZO
GIORNALISTICO
In modo non
appropriato
In modo talvolta
schematico
In modo ricco e
articolato
CRITERI
CORRETTEZZA FORMALE
Punti
attribuiti
Totale
DOCUMENTO del 15 MAGGIO
I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI”
A.S. 2014/15
- 75 -
PRIMA PROVA: ITALIANO
Griglia di valutazione deliberata all’unanimità nella riunione verbale N° ________del _______________
TIPOLOGIA C ARGOMENTO STORICO
PUNTEGGIO TOTALE ATTRIBUITO________/15
1
2
3
COMPETENZA LINGUISTICA
Scorretta e
lessico
trascurato
Con vari errori,
lessico
generico
Corretta ed
efficace
CONOSCENZA
DELL’ARGOMENTO E DEL
PERIODO STORICO
Scarsa e
imprecisa
Superficiale
Completa
CAPACITÀ DI ARGOMENTARE IN
COERENZA CON LA TRACCIA
Molto limitata
Limitata
Esauriente e
corretta
CAPACITÀ DI ORGANIZZAZIONE
CRITICA DELLE CONOSCENZE
STORICHE ACQUISITE
Molto
superficiale
Talvolta
superficiale
Approfondita
ORIGINALITÀ E
RIELABORAZIONE PERSONALE
ANCHE IN RAPPORTO ALLA
CONOSCENZA DEL DIBATTITO
STORIOGRAFICO
In modo molto
schematico
In modo talvolta
schematico
In modo ricco e
articolato
CRITERI
Punti
attribuiti
Totale
DOCUMENTO del 15 MAGGIO
I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI”
A.S. 2014/15
- 76 -
PRIMA PROVA: ITALIANO
Griglia di valutazione deliberata all’unanimità nella riunione verbale N° ________del _______________
TIPOLOGIA D TEMA DI ORDINE GENERALE
PUNTEGGIO TOTALE ATTRIBUITO________/15
1
2
3
Scorretta e
lessico
trascurato
Scarsa e
imprecisa
Con qualche
errore, lessico
generico
Corretta ed
efficace
CORRETTEZZA E PERTINENZA
DEI CONTENUTI
Molto limitata
Limitata
Esauriente e
corretta
SVILUPPO E COERENZA DELLE
ARGOMENTAZIONI
Molto
superficiale
Talvolta
superficiale
Approfondita
ORIGINALITÀ E
RIELABORAZIONE PERSONALE
In modo molto
schematico
In modo talvolta
schematico
In modo ricco e
articolato
CRITERI
COMPETENZA LINGUISTICA
CAPACITÀ DI ORIENTAMENTO
Superficiale
Punti
attribuiti
Completa
Totale
DOCUMENTO del 15 MAGGIO
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A.S. 2014/15
- 77 -
SECONDA PROVA: LATINO
Griglia di valutazione deliberata all’unanimità nella riunione verbale N° ________del _______________
PUNTEGGIO TOTALE ATTRIBUITO________/15
CRITERI
Ottimo livello
12
Buon livello
10,5
Sufficiente livello
CONOSCENZE
MORFOSINTATTICHE
CAPACITÀ ESPRESSIVA
E RESA STILISTICA
Insufficiente livello
Numerosi gravi errori grammaticali e di
interpretazione
Numerosi passi fraintesi (gravi lacune
grammaticali ed interpretative)
Senso del brano quasi del tutto frainteso
(gravissime lacune morfosintattiche ed
interpretative
9
7,5
6
4,5
3
Espressiva, fluida
3
Abbastanza espressiva e fluida
2
Piuttosto scialba e opaca
Punti
attribuiti
1,5
Faticosa e impropria
1
Trascurata
0
Totale
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