Profilo - Bank Coop
Transcript
Profilo - Bank Coop
Raiffeisen Futura Swiss Franc Bond Profilo di sviluppo sostenibile Situazione: luglio 2015 Il fondo è stato verificato dal Comitato consultivo per lo sviluppo sostenibile e soddisfa i requisiti previsti per l'assegnazione del marchio «Sviluppo sostenibile controllato». Il fondo rispetta tutti i criteri di esclusione richiesti dal Comitato consultivo per lo sviluppo sostenibile e ha sottoscritto lo standard di qualità ARISTA 3.0 e le Linee guida Eurosif per la trasparenza. Per quanto concerne l'investimento in aree controverse, il fondo non esclude alcun settore, ma applica severi criteri di sostenibilità per la valutazione degli investimenti. Beni di prima necessità (industria alimentare) Nell'ambito dell'industria ittica, i criteri quali l'industria ittica sostenibile, la tutela della biodiversità e la protezione delle risorse naturali vengono esaminati in base alle certificazioni MSC e FOS. In merito al tema d'investimento controverso dell'agricoltura, i criteri quali l'assenza di attività nelle aree protette, il non utilizzo di pesticidi e l'osservanza degli standard di protezione degli animali sono oggetto di verifica. Viene incluso anche il criterio relativo all'acquacoltura sostenibile. Fornitori/Utility (infrastrutture) Il tema controverso dell'approvvigionamento idrico evidenzia la difficoltà di osservare alcuni criteri di «best practice» in assenza di standard riconosciuti. L'aspetto problematico dell'approvvigionamento di acqua potabile alla popolazione e la questione della politica dei prezzi con riferimento agli strati più poveri della popolazione vengono contemplati mediante un monitoraggio dei media e il criterio relativo al rapporto con le comunità locali. Viene incluso anche il rispetto degli standard di qualità. In merito al finanziamento di dighe, le controversie legate alle attività svolte in aree protette vengono contemplate nel criterio tutela della biodiversità e protezione delle risorse naturali. Il rispetto delle linee guida della World Commission on Dams (WCD) viene esaminato soltanto tramite un monitoraggio dei media. Basic Materials (industria estrattiva e materie prime) Negli investimenti che riguardano l'industria estrattiva e le miniere, il rispetto delle aree protette e degli standard ambientali sono oggetto di verifica. Anche il rispetto dei diritti (territoriali) delle comunità locali nelle zone minerarie e il loro coinvolgimento nonché la trasparenza riguardo ai pagamenti destinati ai governi del rispettivo Paese costituiscono 2 criteri di verifica. L'osservanza dei diritti di sovranità degli Stati sulle risorse naturali non viene esaminata direttamente, ma mediante un monitoraggio dei media. Nel settore della selvicoltura, vengono verificate le quote di boschi e prodotti con certificazione FSC nonché gli obiettivi atti ad incrementare tale quota. Energia (petrolio, gas, energie rinnovabili) Per gli investimenti in agrocarburanti, il criterio di «best practice» prevede l'utilizzo di tecnologie di seconda generazione (ad es. rifiuti, cascami di legno). In questo contesto viene analizzata l'intensità di CO2 dei prodotti attraverso l'intera catena di fornitura. Le controversie legate a pratiche di estrazione illegali vengono esaminate in maniera indiretta mediante un monitoraggio dei media. Nell'ambito dell'estrazione di combustibili fossili e della costruzione di condotte, il rispetto delle aree protette e delle singole legislazioni nazionali (in particolare i diritti di tutela della natura) viene valutato sulla base di un monitoraggio dei media. Si controlla inoltre l'eventuale sfruttamento di riserve petrolifere non convenzionali. Il rispetto dei diritti (territoriali) delle popolazioni locali e il loro coinvolgimento nonché della sovranità dei Paesi produttori sulle risorse vengono considerati solo in parte. Beni di consumo ciclici Nel settore dell'industria automobilistica si verifica se sussistono programmi e obiettivi a lungo termine atti a ridurre le emissioni del rispettivo parco veicoli. Rappresentano ulteriori criteri l'inclusione di aspetti ambientali nella ricerca e nello sviluppo, la trasparenza nella catena di fornitura e il rispetto di standard sociali ed ecologici. Industria farmaceutica e settore medico/sanitario Con riferimento agli investimenti nell'industria farmaceutica, si verifica se un'impresa si impegna a rispettare gli standard di protezione degli animali, pubblica tutti gli studi clinici e attua una chiara politica di differenziazione dei prezzi a seconda del livello di sviluppo del Paese di sbocco (accesso alle cure mediche). Il rispetto delle disposizioni del Protocollo di Nagoya viene preso in esame soltanto indirettamente ovvero attraverso uno screening delle controversie. Criteri di esclusione Escluso Non esplicitamente escluso Osservazioni Settori: & Industria degli armamenti & Industria nucleare & Tecnologia genetica (in agricoltura) & Tabacco & Alcol/droghe & Gioco d'azzardo & Pornografia Pratiche: & Corruzione & Riciclaggio di denaro & Violazioni delle norme ONU sull'embargo & Violazioni della Convenzione dell'ONU sui diritti umani & Violazioni dei diritti fondamentali nel lavoro (ILO) Il controllo è assicurato da un monitoraggio attivo. Paesi (per i titoli di Stato): & Norme ONU sull'embargo & Convenzione dell'ONU sui diritti umani Criteri di esclusione aggiuntivi del fondo: • Tecnologia genetica medica controversa • Sostegno a favore di regimi oppressivi • Indennizzi insufficienti alla popolazione indigena/biopirateria • Gravi pratiche anticoncorrenziali Sottoscritto o linee guida rispettate Non sottoscritto Osservazioni Sì No Osservazioni Linee guida Eurosif per la trasparenza Standard di qualità ARISTA 3.0 Principio dell'impegno Esercizio del diritto di voto 3 Investimento effettuato Investimento non effettuato Osservazioni sul rispetto dei criteri di «best practice» Beni di prima necessità (industria alimentare) Pesca/pesca di cattura Oltre alla tutela della biodiversità e alla protezione delle risorse naturali, l'industria ittica sostenibile (con certificazione MSC o FOS) costituisce un criterio di verifica. Agricoltura L'assenza di attività nelle aree protette, il non utilizzo di pesticidi e il rispetto degli standard di protezione degli animali sono criteri verificati. Anche il rapporto delle imprese con le comunità locali costituisce un aspetto importante. Il criterio relativo all'acquacoltura sostenibile rientra nella valutazione dei marchi. Fornitori/Utility (infrastrutture) Approvvigionamento idrico L'aspetto dell'approvvigionamento di acqua potabile alla popolazione viene contemplato in relazione al criterio del rapporto con le comunità locali e al monitoraggio dei media. Vengono esaminati anche gli aspetti della politica dei prezzi e l'osservanza di standard di qualità. Finanziamento o costruzione di dighe Le controversie legate alle attività svolte in aree protette vengono contemplate nel criterio relativo alla tutela della biodiversità e alla protezione delle risorse naturali. Il rispetto delle linee guida della World Commission on Dams (WCD) viene esaminato indirettamente mediante il monitoraggio dei media. Basic Materials (industria estrattiva e materie prime) Industria estrattiva e miniere I criteri quali il rispetto delle aree protette, il coinvolgimento della popolazione locale nonché la trasparenza dei contratti di produzione e dei pagamenti destinati ai governi sono oggetto di verifica. Anche i programmi di tutela finalizzati alla conservazione degli ecosistemi e l'osservanza di standard ambientali vengono esaminati. L'osservanza dei diritti di sovranità degli Stati sulle risorse naturali viene esaminata indirettamente mediante un monitoraggio dei media. Selvicoltura Vengono esaminate le quote di boschi e prodotti con certificazione FSC nonché gli obiettivi atti ad incrementare tale quote. Energia (petrolio, gas, energie rinnovabili) Agrocarburanti L'intensità di CO2 dei prodotti attraverso l'intera catena di fornitura viene presa in esame e le emissioni più basse vengono considerate criteri positivi. Le controversie legate a pratiche di estrazione illegali vengono esaminate in maniera indiretta mediante un monitoraggio dei media. Estrazione di agenti combustibili fossili e costruzione di condotte Il rispetto delle aree protette e delle singole legislazioni nazionali (in particolare i diritti di tutela della natura) è sottoposto a un monitoraggio dei media. Si controlla inoltre l'eventuale sfruttamento di riserve petrolifere non convenzionali. Il rispetto dei diritti (territoriali) delle popolazioni locali e il loro coinvolgimento nonché della sovranità dei Paesi produttori sulle risorse vengono parzialmente presi in esame mediante un monitoraggio dei media. 4 Investimento effettuato Investimento non effettuato Osservazioni sul rispetto dei criteri di «best practice» Beni di consumo ciclici Industria automobilistica Si controlla se le imprese possiedono programmi e obiettivi a lungo termine atti a ridurre le emissioni di gas serra del loro parco veicoli. Rappresentano ulteriori criteri l'inclusione di aspetti ambientali nella ricerca e nello sviluppo, la trasparenza nella catena di fornitura e il rispetto di standard sociali ed ecologici. Industria farmaceutica e settore medico/sanitario Industria farmaceutica 5 La politica dei prezzi e l'accesso alle cure mediche costituiscono criteri importanti. La domanda di brevetto per risorse genetiche e gli indennizzi per l'impiego di tali risorse nonché l'osservanza del protocollo ABS (Access and Benefit-sharing) e del Protocollo di Nagoya vengono esaminati indirettamente. Eventuali violazioni vengono registrate attraverso uno screening delle controversie. Inoltre, viene verificato se le imprese si impegnano a rispettare gli standard di protezione degli animali.