Delibera n. 20 del 22.04.2009
Transcript
Delibera n. 20 del 22.04.2009
Deliberazione N. 20 in data 22.04.2009 ORIGINALE COMUNE DI CONA (Provincia di Venezia) VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Adunanza sessione straordinaria di I^ convocazione - seduta pubblica OGGETTO: Centrale a Turbogas a ciclo combinato da 800 MW nel Comune di Cona – Istruttoria per il rilascio dell’A.I.A. (Autorizzazione Integrata Ambientale) alla Idroelettrica Lombarda S.r.l. – Convocazione del Gruppo Istruttore-Gestore per il 29.04.2009, alle ore 11:00, a Roma. Determinazioni in merito. L’anno duemilanove (2009) addì 22 del mese di aprile alle ore 20,30 nella residenza municipale per determinazione del Sindaco con inviti diramati in data utile si è riunito il Consiglio Comunale. Eseguito l’appello risultano: 1) 2) 3) 4) 5) 6) 7) 8) 9) 10) 11) 12) 13) 14) 15) 16) 17) BERTO NECCHIO BOTTIN PICELLO D’ANGELO GABAN COPELLINO ALBIERO BERTO BENAGLIA BULLO FINOTELLO MILANI MAROCCO CORTELLAZZO CURTO PINTON ANNA FRANCO ANTONIO GIACOMO IOSE’ ANTONELLO LIVIA MARIO ALBERTO BRUNO ITALO GUGLIELMINO GABRIELE EMILY MAURO ROBERTO ENZO Presente Assente X X X X X X X X X X X X X X X X X Partecipa all’adunanza, la Dr.ssa Chiara Torre, Segretario Comunale. La Sig.ra Berto Avv. Anna, nella sua veste di Sindaco - Presidente, constatato legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta, e previa designazione a Scrutatori dei Consiglieri D’Angelo, Picello e Pinton invita il Consiglio a discutere e deliberare sull’oggetto sopraindicato, compreso nell’odierna adunanza. In apertura di seduta il Sindaco-Presidente porge il saluto dell’Amministrazione Comunale al Sindaco di Correzzola Mauro Fecchio che è presente in sala, e lo invita a sedersi al proprio fianco. La cons. Emily Marocco chiede di poter dare lettura di una dichiarazione che successivamente deposita per essere allegata al verbale sub A). I cons. Marocco e Milani escono dall’aula. I presenti sono, ora, n. 11. Il Sindaco-Presidente rende noto all’Assemblea Consiliare che l’odierna convocazione si è resa assolutamente necessaria alla luce del fatto che nel pomeriggio di ieri, martedì 21 aprile è pervenuta in Municipio la convocazione del Gruppo Istruttore – Gestore deputato a svolgere l’istruttoria per il rilascio dell’AIA alla soc. Idroelettrica Lombarda srl. Tale convocazione è stata fissata per mercoledì 29 aprile prossimo venturo alle ore 11 a Roma. Ritiene quindi fondamentale rispettare l’impegno di trasparenza e di informazione assunto all’inizio della propria Amministrazione e in secondo luogo, ma non in ordine di importanza, spiega che ha ritenuto di convocare urgentemente il Consiglio Comunale per ricevere il mandato per le successive azioni che saranno concordate nel corso della seduta. Rammenta che il Comune di Cona nel 2008 ha nominato come proprio esperto per partecipare ai lavori della commissione IPPC (Integrated Pollution Prevention and Control) per la prevenzione e riduzione integrale dell’inquinamento, deputata a svolgere le attività istruttorie e di consulenza tecnica connesse al rilascio dell’AIA (Autorizzazione Integrata Ambientale) di competenza statale, il dott. Marco Cervino del CNR di Bologna, già consulente dell’Amministrazione per le problematiche ambientali connesse alla eventuale installazione della centrale a turbogas. Informa di aver contattato telefonicamente nella mattinata odierna gli altri soggetti invitati a partecipare al Gruppo Istruttore del 29 aprile: il delegato della Regione ha comunicato che vi parteciperà, quello della Provincia di Venezia invece non potrà essere presente per impegni precedentemente assunti. Rileva che la Provincia di Venezia è l’unico Ente, unitamente al Comune, ad avere espresso nel luglio del 2007 parere negativo all’insediamento della centrale. Ritiene quindi indispensabile la partecipazione di questo Ente alla Commissione. Evidenzia altresì come il preavviso di convocazione preceda di soli otto giorni la data della riunione, termine questo assolutamente insufficiente sotto ogni profilo per consentire agli enti convocati di partecipare e di sostenere adeguatamente le proprie ragioni. Suggerisce quindi preliminarmente all’Assemblea Consiliare di chiedere un rinvio della convocazione della Commissione. Ricorda poi che l’iter relativo all’eventuale autorizzazione dell’impianto deve chiudersi con una Conferenza di Servizi alla quale oltre al Comune e agli altri soggetti interessati, prenderà parte obbligatoriamente la Regione Veneto, la quale in quella sede potrà negare al Ministero competente l’intesa per la realizzazione dell’impianto. Invita quindi il Consiglio Comunale a chiedere all’unanimità alla Regione Veneto di negare l’intesa con il Ministero. Cede quindi la parola al Sindaco di Correzzola Mauro Fecchio che esordisce facendo presente d’aver avuto notizia dell’odierna seduta straordinaria del Consiglio Comunale da alcuni Cittadini di Cona. Prosegue evidenziando che pur avendo, a volte, visioni diverse su alcune questioni territoriali rispetto alle posizioni dell’Amministrazione di Cona, quanto è attualmente all’esame dell’Assemblea Consiliare necessita la massima attenzione anche da parte del Comune di Correzzola: potrebbe infatti trovarsi coinvolto il territorio della frazione di Concadalbero. Per tale motivo evidenzia la necessità di essere adeguatamente informato e convocato nelle sedi deputate, ed assicura che porterà l’argomento in discussione all’esame del Consiglio Comunale di Correzzola e della Provincia di Padova che, al pari, non è mai stata coinvolta nelle problematiche del possibile insediamento della Centrale a turbogas di Cantarana. Il Sindaco-Presidente prende atto con favore della volontà del Sindaco Fecchio di allineare l’azione amministrativa del Comune di Correzzola con quella del Comune di Cona sul problema della centrale di Cantarana. In un momento di tanta gravità, rileva poi, è spiacevole dover prendere atto dell’atteggiamento della cons. Marocco alla quale ritiene di dover rispondere puntualmente. Dopo aver nuovamente ripercorso l’articolato iter sino ad ora seguito dall’Amministrazione per contrastare l’insediamento della Centrale di Cantarana, ricorda i continui contatti avuti con tutti i soggetti istituzionali che sono coinvolti nelle procedure. Evidenzia che nel P.A.T. recentemente approvato la Centrale è chiaramente localizzata all’interno del P.I.P. di Cantarana, perché lì è stato, a suo tempo, acquistato il lotto relativo. Dopo aver controbattuto alle affermazioni della cons. Marocco in quanto ritiene siano lontane dal vero, evidenzia come sia importante adottare tutte le strategie possibili per la difesa del territorio. Rileva infine che l’attuale situazione preclude ogni possibile sviluppo dell’ipotesi dell’insediamento dell’impianto di compostaggio. Il cons. Pinton prendendo la parola sostiene che se si è arrivati alla Commissione AIA rimane ormai poco da poter fare, e chiede se sia possibile che l’Amministrazione si attivi solo ora. A suo avviso chi governa avrebbe dovuto agire già da tempo, ora ritiene sia tardi. Il Sindaco-Presidente assicura che da sempre sono state esperite tutte le possibilità che l’Amministrazione ha avuto. Ricorda poi che il Comitato aveva proposto la riperimetrazione dell’area della centrale, cosa che non è stata possibile fare. Conclude quindi precisando che l’iter per l’insediamento della centrale è un atto a formazione progressiva: può essere impugnato solo l’atto finale e non i singoli passaggi amministrativi; assicura che l’ Amministrazione se necessario si farà carico di impugnare l’atto conclusivo del procedimento. Il Sindaco-Presidente consente poi al signor Alberto Voltolina, presente tra il pubblico, di parlare in qualità di rappresentante del “Comitato 18 luglio”, e questi esordisce affermando di non essere la persona che può decidere se sia stato fatto tutto ciò che si doveva per contrastare l’insediamento della Centrale di Cantarana. A nome di tutti i Comitati che operano sul territorio rinnova l’invito a collaborare per procedere insieme, e ricorda l’incontro che è stato organizzato per il prossimo venerdì. Ribadisce poi la necessità di porre in essere strategie comuni sia dal punto di vista amministrativo, tecnico, legale; ritiene sia necessario coinvolgere il più possibile la popolazione perché sostiene che il numero delle persone mobilitate è l’ago della bilancia e evidenzia l’opportunità di fare azioni manifeste di protesta che abbiano visibilità. Il Sindaco-Presidente accoglie favorevolmente quanto detto dal sig. Voltolina e propone all’Assemblea di esprimersi su quanto segue: di ribadire, con forza, per tutti i motivi esposti in premessa, la contrarietà della Comunità di Cona all’insediamento della centrale a turbogas prevista in località Cantarana; di chiedere alla Commissione un rinvio della convocazione fissata per mercoledì 29 aprile p.v atteso il preavviso assolutamente insufficiente di otto giorni, per consentire al Comune di Cona di prepararsi adeguatamente a sostenere le proprie ragioni; di richiedere alla Regione Veneto e alla Provincia di Venezia di appoggiare l’istanza di rinvio del Comune di Cona, per le motivazioni di cui sopra; di richiedere con forza alla Regione Veneto di negare in sede di Conferenza di Servizi l’intesa con il Ministero per la realizzazione della centrale a turbogas; di trasmettere copia del presente provvedimento ai Comuni limitrofi, al Presidente della Regione Veneto, Al Ministero delle Attività Produttive, al Ministero dell’Ambiente, al Presidente della Commissione VIA nazionale, all’Assessore Regionale All’Ambiente, all’Assessore Regionale alle Attività Produttive, al Presidente delle Provincia di Venezia e alla Segreteria della Commissione AIA. IL CONSIGLIO COMUNALE Visto l’art. 49 del T.U. 267/2000 e preso atto che sul presente provvedimento vengono omessi i pareri di rito trattandosi di mero atto di indirizzo; Con 11 voti favorevoli espressi per alzata di mano dagli 11 Consiglieri presenti e votanti, DELIBERA di ribadire, con forza, per tutti i motivi esposti in premessa, la contrarietà della Comunità di Cona all’insediamento della centrale a turbogas prevista in località Cantarana; di chiedere alla Commissione un rinvio della convocazione fissata per mercoledì 29 aprile p.v atteso il preavviso assolutamente insufficiente di otto giorni, per consentire al Comune di Cona di prepararsi adeguatamente a sostenere le proprie ragioni; di richiedere alla Regione Veneto e alla Provincia di Venezia di appoggiare l’istanza di rinvio del Comune di Cona, per le motivazioni di cui sopra; di richiedere con forza alla Regione Veneto di negare in sede di Conferenza di Servizi l’intesa con il Ministero per la realizzazione della centrale a turbogas; di trasmettere copia del presente provvedimento ai Comuni limitrofi, al Presidente della Regione Veneto, Al Ministero delle Attività Produttive, al Ministero dell’Ambiente, al Presidente della Commissione VIA nazionale, all’Assessore Regionale All’Ambiente, all’Assessore Regionale alle Attività Produttive, al Presidente delle Provincia di Venezia e alla Segreteria della Commissione AIA.