l`abstract - Ufficio Italiano Brevetti e Marchi

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l`abstract - Ufficio Italiano Brevetti e Marchi
“L’interferenza e la sovrapposizione tra
brevetti per invenzione e varietà vegetali”
Avv. Francesco Mattina
27 maggio 2016 – ore 15,30
UIBM
Sala al Pubblico
Via di San Basilio, 14
Accademia UIBM, Seminario del 27 maggio 2016, ore 15:30
UIBM, Sala al Pubblico, Via di San Basilio 14, 00187, Roma.
Abstract
In un ambito in costante mutamento come quello agricolo, l’esigenza di un metodo di
protezione certo ed effettivo é sentita non solo dai costitutori di nuove varietà vegetali,
ma anche dai policy makers, in un’ottica di promozione dello sviluppo del settore.
Lo strumento della privativa per nuove varietà vegetali, tuttavia, spesso sconta la sua
derivazione dallo strumento brevettuale, con il cui ambito applicativo sembra
intersecarsi, soprattutto quando nuove tecnologie si affacciano ad un mercato in cui la
gara all’innovazione é la regola.
Tradizionalmente, la linea di demarcazione tra protezione brevettuale e privativa per
nuove varietà vegetali si é andata identificando nel concetto di “processo
essenzialmente biologico”1. Quest’ultimo si riferisce a metodi di produzione delle
varietà vegetali che consistano interamente in fenomeni naturali e che implichino
l’incrocio dell’intero genoma di due esemplari (tipico esempio é il classico incrocio).
Il legislatore – prima europeo e poi italiano – ha cercato di creare una linea di
demarcazione tra la produzione che si serve di fenomeni naturali e quella che implica un
intervento dell’uomo incisivo, come accade per l’ingegneria genetica. Cionondimeno,
l’applicazione dei testi di legge di riferimento a questioni giuridiche concrete é stata
tutt’altro che lineare ed in più occasioni é stata necessaria un’interpretazione che ben
pochi appigli ha trovato nel sostrato normativo2.
Recentemente, la Commissione superiore di ricorso dell’Ufficio europeo dei brevetti ha
tentato di delimitare l’ambito di applicazione dell’articolo 53(b)3 EPC, in base al quale
«Non vengono concessi brevetti europei per […]le varietà vegetali o le razze animali
come pure i procedimenti essenzialmente biologici per l’ottenimento di vegetali o di
animali. Tale disposizione non si applica ai procedimenti microbiologici e ai prodotti
ottenuti mediante questi procedimenti».
1
V. Art. 53, comma 1, let. b), EPC; Art. 4, let. b) Dir. 44/98; Art. 45, comma 4, let. B) d.lgs 30/2005.
V. Ex multis, T320/87; T 1729/06 ; G2/07; G1/08;
3
V. G 2/12 e G2/13.
2
Accademia UIBM, Seminario del 27 maggio 2016, ore 15:30
UIBM, Sala al Pubblico, Via di San Basilio 14, 00187, Roma.
In sostanza la Commissione, ha statuito la brevettabilità di piante e semi ottenuti
attraverso metodi di coltivazione tradizionali, i quali non possono essere esclusi dalla
protezione brevettuale per essere prodotti agricoli od ortofrutticoli. In effetti,
l’esclusione disposta dalla Convenzione sul brevetto europeo si riferirebbe a metodi di
produzione di varietà vegetali od animali e non alla rivendicazione del prodotto oggetto
della privativa brevettuale.
La decisione non é stata esente dalle critiche di chi ha prospettato conseguenze politiche
discutibili. Numerosi sono, inoltre, i dubbi sulle conseguenze applicative della
menzionata pronuncia e su come la stessa modificherà il rapporto intercorrente tra i
metodi di protezione alternativi, e mai cumulabili, del brevetto per invenzione e della
privativa per nuove varietà vegetali.
Giurisprudenza rilevante
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Decisione della Commissione superiore di ricorso dell’Ufficio europeo dei
brevetti 2/88.
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Decisione della Commissione superiore di ricorso dell’Ufficio europeo dei
brevetti G1/98, Novartis.
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Decisione della Commissione di ricorso dell’Ufficio europeo dei brevetti T
1729/06.
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Decisione della Commissione superiore di ricorso dell’Ufficio europeo dei
brevetti G 2/06.
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Decisione della Commissione superiore di ricorso dell’Ufficio europeo dei
brevetti G 1/08, Tomatoes I.
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Decisione della Commissione superiore di ricorso dell’Ufficio europeo dei
brevetti G 2/07, Broccoli I.
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Decisione della Commissione superiore di ricorso dell’Ufficio europeo dei
brevetti G 2/12, Tomatoes II.
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Decisione della Commissione superiore di ricorso dell’Ufficio europeo dei
brevetti G 2/13, Broccoli II.
Accademia UIBM, Seminario del 27 maggio 2016, ore 15:30
UIBM, Sala al Pubblico, Via di San Basilio 14, 00187, Roma.