AOD SYNC Festival del SAMSUNG PRECISION MARKETING
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AOD SYNC Festival del SAMSUNG PRECISION MARKETING
2/2015 Anno I - N.2 - settembre/ottobre 2015 Beyond Boundaries Architecting connected human experiences to lead the velocity era of marketing SAMSUNG 3 PRIMO ADVERTISER ITALIANO SU INSTAGRAM Grazie al supporto di SMG, Samsung Electronics Italia è stato il primo advertiser italiano ad avere contenuti sponsorizzati sul social network di proprietà di Facebook. SMG PUNTA SUL PRECISION MARKETING SMG rafforza la sua expertise nell’area del Precision Marketing, con un programma che prevede partnership e acquisizioni strategiche e una riorganizzazione interna delle attività digitali. il festival del fundraising Il Festival del Fundraising è un appuntamento annuale dedicato alla condivisione di strumenti, tendenze e novità dal mondo del fundraising. Nel corso dell’edizione 2015, che si è svolta a Verona, è stato organizzato un Forum delle piccole organizzazioni con workshop e dibattiti per rispondere alle diverse esigenze di fundraising delle realtà no-profit. 4 AOD SYNC 7 CASE STUDY SMG spiega i vantaggi della piattaforma proprietaria utilizzata per realizzare campagne in second screen. L’esempio di Save the Children. Festival del Fundraising SMG condivide la sua esperienza sul DRTV durante il workshop di Save the Children SMG (Starcom Mediavest Group) ha partecipato alla seconda giornata del Festival del Fundraising 2015 dedicata al Forum delle piccole organizzazioni, all’interno del workshop organizzato da Save the Children Italia Onlus dal titolo “F2F, DRTV o altro? Il segreto per costruire un database di 200.000 donatori regolari… scopriamolo insieme!”. Il workshop è stato condotto da Giancarla Pancione (Head of Fundraising, Save the Children Italia Onlus), che ha ripercorso le tecniche di acquisizione dei donatori regolari quali F2F (Face 2 Face) e DRTV (Direct Response Televisivo), comparandole ed evidenziando i rischi e i vantaggi. Sono state analizzate le potenzialità del DRTV nel mercato italiano e della TV come strumento per reclutare nuovi donatori. Nel corso della sessione è intervenuto Fabio Tattilo, Client Starcom MediaVest Group Magazine - Periodico bimestrale - Registrazione Tribunale di Milano n. 172 del 03.06.2015.- Direttore responsabile: Elisa Rossi Beyond MGM 1/2015 Boundaries Architecting connected human experiences to lead the velocity era of marketing Service Director che segue il cliente Save the Children in SMG, portando la sua testimonianza. GENERARE IL MASSIMO VOLUME DI DONAZIONI ATTRAVERSO PIU’ CANALI TV Negli ultimi anni, SMG ha sviluppato una significativa esperienza nella gestione del media di diverse organizzazioni no-profit, maturando competenze specifiche sul DRTV come canale di acquisizione di fondi. Ad oggi il centro media del gruppo Publicis gestisce oltre il 70% del mercato DRTV del settore fundraising. “Quando si usa il DRTV, l’obiettivo è di contribuire a generare il massimo volume di donazioni in modo efficiente attraverso più piattaforme televisive supportando tutti gli altri canali di raccolta fondi”, ha spiegato Tattilo nel suo intervento. La televisione ricopre un ruolo fondamentale nella logica del fundraising: essendo un mezzo broad cast, consente di raggiungere un’audience vasta, che comprende soprattutto le donazioni occasionali e d’impulso, e di aumentare la probabilità di conversione dei potenziali donatori. Con un planning mirato e ottimizzato attraverso il DRTV si costruisce un apporto regolare in termini di raccolta fondi, andando a contattare coloro che pianificano le donazioni con una certa costanza. IL DRTV SI CONCENTRA SUI CANALI DIGITALI E SATELLITARI L’esperienza maturata con la misurazione delle campagne ha permesso di ottimizzare la pianificazione, concentrandola sui canali tematici digitali e satellitari. Una scelta che porta diversi vantaggi: la capacità di gestire le chiamate al call center; l’opportunità di allocare un budget contenuto su un mezzo costoso come la TV, di pianificare un’alta frequenza di spot durante l’arco della giornata e di utilizzare maggiormente i formati lunghi (da 60” a 120”). Tra i 219 canali rilevati da Auditel, escludendo le reti ge- neraliste, i canali fuori target (kids, eventi sportivi live) e le emittenti che non accettano spot di fundraising, risultano essere 109 i canali disponibili, ciascuno con un potenziale diverso. Dopo questa prima selezione si procede con la pianificazione dei canali in target e, a seconda dei risultati ottenuti, si attua una seconda scrematura mantenendo solo quelli che dimostrano di performare meglio. L’APPROCCIO DI SMG: LE FASI DI OTTIMIZZAZIONE DELLA PIANIFICAZIONE Come si vede in figura 1, SMG ha individuato quattro fasi che guidano il processo di ottimizzazione nella pianificazione del DRTV: la fase di pianificazione e acquisto; il monitoraggio; la fase di ottimizzazione on-going; la fase di analisi & learning. 4 STEP PRINCIPALI NEL NOSTRO PROCESSO pianificazione & ACQUISTO Selezionare i canali migliori in base a criteri media OTTIMIZZAZIONE ON GOING Ottimizzare il piano media e il buying sulla base delle performance e dei KPI MONITORAGGIO Raccogliere I dati del call center e dargli sistematicità monitorando le campagne sulla base di KPI predefiniti ANALISI E LEARNING Definire i learning e le azioni da attivare per ottimizzare I piani e le strategie nel breve e nel lungo termine 2 (fig. 1) UN PROCESSO DI AUTOAPPRENDIMENTO CONTINUO Il DRTV è un processo di test & learning continuo. Si testano i diversi copy con una logica Head to Head; si analizzano i canali per capire quali performano meglio sui diversi contenuti; si sperimentano e si monitorano i periodi, i giorni della settimana, le fasce orarie. Come ha spiegato Tattilo, “Il tutto è concepito in una logica di continuità della campagna da una parte, per ottenere risultati più omogenei e consentire una gestione più efficace, e della misurazione dall’altra, con report settimanali, mensili e “Il DRTV aiuta nella diversificazione dei quadrimestrali, in grado di forcanali di reclutamento nire learning costanti e sempre e allo stesso tempo nuovi”. fa conoscere il proprio brand a un target diverso “Non per tutti i clienti valgono e più esteso sul territorio. le stesse regole, ci sono prinAnche se la audience cipi di massima, canali che è ben lontana da rappresentano spesso il driver quella delle tv di base, ma il test è parte del generaliste si tratta processo. Ogni organizzazione comunque di un bacino è diversa, ma il DRTV si adatinteressante” Giancarla Pancione ta con flessibilità ai risultati di (Head of Fundraising, ciascuna”, ha concluso Tattilo. Save the Children Italia Onlus) • • Più lungo è il format, migliori sono i risultati nonostante i costi più alti per il media Privilegiare la numerosità degli spot piuttosto che pochi spot all’interno di break con audience elevate 2/2015 Anno I - N.2 - settembre/ottobre 2015 SMG pianifica la prima campagna italiana su Instagram per Samsung EleCtronics Italia Il 9 settembre è stato il giorno del lancio in Italia della pianificazione pubblicitaria su Instagram. Grazie al supporto di SMG, Samsung Electronics Italia, è stato il primo advertiser ad avere contenuti sponsorizzati sul social network fotografico di proprietà di Facebook. Samsung, leader in tecnologia e innovazione, ha lanciato la campagna sul nuovo flagship Galaxy S6 edge+, utilizzando il formato Carousel: 3 sequenze da 4 fotografie ciascuna, pubblicate a rotazione nell’arco dell’intera giornata. I post includono il bottone “LEARN MORE”, che porta gli utenti direttamente sul sito della brand per approfondire le caratteristiche del nuovo smartphone. Con questa campagna SMG Italia si conferma un player all’avanguardia nel campo del digital e in particolar modo del social marketing. In quest’ultimo ambito sono infatti due le divisioni di SMG che supportano i clienti: quella di paid social all’interno del team digital gestito da Michele Rossi e Liquid Thread che si occupa invece dell’attività di community management, diretta da Elisabetta Baccaglio. I nuovi device, smartphone e tablet, stanno generando cambiamenti nel modo di comunicare delle aziende, che sempre più privilegiano la comunicazione visiva che meglio si adatta ai nuovi schermi. Le immagini permettono di emergere dall’overload informativo a cui gli utenti sono sottoposti e di trasmettere un messaggio in modo efficace, immediato e universale, come dimostrano le ultime ricerche sul tema: Il cervello umano impiega solo 13 millisecondi per visualizzare un’immagine (fonte: MIT, Massachusetts Institute of Technology Cambridge) ed elabora le immagini 60.000 volte più velocemente delle parole (fonte: Billion Dollar Graphics, BDG) L’83% delle informazioni che le persone ricevono è di tipo visivo (Francesco Gallucci, Performance Strategyst - Forum delle Eccellenze 2014) In una giornata la campagna ha raggiunto circa 2 milioni di reach e 3 milioni di impression, raccogliendo più di 80.000 like e 1.500 commenti. 3 Beyond MGM 1/2015 Boundaries Architecting connected human experiences to lead the velocity era of marketing precision marketing RIMANERE RILEVANTI E COGLIERE LE OPPORTUNITA’ DEL CAMBIAMENTO L’ERA DELL’UMANITÀ AUMENTATA I modelli di marketing cambiano sempre più velocemente; nuove realtà ne sconvolgono le dinamiche. Stiamo vivendo nell’era dell’ “umanità aumentata”, come è stata definita per la prima volta da Eric Schmidt nel 2010: il ritmo delle persone accelera, i device permettono una connessione e un accesso alle informazioni veloce e costante. Dati, interazioni e contenuti dinamici possono espandere la nostra esperienza in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo. COSA POSSONO FARE LE BRAND PER NON RIMANERE DISCONNESSE? Secondo SMG, le brand del futuro sono quelle che riusciranno a cogliere le opportunità del cambiamento e a trasformare la velocity in vantaggio competitivo. Attirare l’attenzione delle persone in uno scenario così affollato di informazioni e di stimoli è difficilissimo se non si ricorre ai big data e al precision marketing. La comunicazione deve adottare un nuovo approccio per entrare in contatto con l’utente. E’ indispensabile costruire esperienze connesse, integrando dati, digital e content, per attirare e coinvolgere ogni target con il giusto contenuto, usando la tecnologia più adatta, nel giusto contesto e nel giusto momento. 4 2/2015 Anno I - N.2 - settembre/ottobre 2015 L’EVOLUZIONE DELLO SCENARIO MEDIA: QUALCHE EVIDENZA La sempre maggiore propensione delle brand ad adottare strategie basate sul precision marketing è testimoniata dall’evoluzione degli investimenti pubblicitari negli ambiti del branded content, del programmatic e del mobile, che permettono di sviluppare campagne di comunicazione personalizzate e di ottenere un alto livello di engagement. • Per quanto riguarda gli investimenti in attività di branded content il 2014 è stato l’anno del boom con la realizzazione di 410 progetti sugli 855 complessivi nel triennio 2012-2014. Il mercato del branded entertainment è in forte crescita: nel 2014 valeva 170 mln, secondo la stima dell’OBE (Osservatorio Branded Entertainment), e si prevede una chiusura a 236 mln nel 2015 (+39%). L’UTILIZZO DEL MOBILE ALL’INTERNO DEI PUNTI VENDITA IL INVESTIMENTI INTERNET: 2014 vs 2015 • La crescita si conferma anche per il mobile advertising, che ad oggi costituisce quasi il 20% del digital advertising e che si stima chiuderà il 2015 con un incremento degli investimenti del 40% rispetto al 2014 (elaborazione VivaKi su dati ZenithOptimedia Advertising Expenditure Forecast), vedi fig. 1. 2015 2015 MOBILE ADVERTISING 2014 2.028 Mln € anno 2015 1.895 Mln € anno 2014 +7%. Aumenta l’investi mento, invariata la distribuzione 1 380Mln €, 18% dell’Internet adverti sing, +40% vs. 2014 2014 PROGRAMMATIC ADVERTISING COMPOSIZIONE INVESTIMENTI DISPLAY ADV 210 Mln €, 20% dell’ Internet display adverti sing, +90% vs. 2014 Si contrae la spesa in banner per rinforzare video e social Fonte: elaborazione VivaKi su dat ZenithOptmedia Advertsing Expenditure Forecast Giugno 2015 - stma investment Net anno 2014 (fig. 1) 5 39% DEI CONSUMATORI COMPARA I PREZZI USANDO IL MOBILE DENTRO IL NEGOZIO* 39% 38% Media mondiale 42% 37% Il dato italiano è leggermente inferiore al benchmark internazionale, ma lo supera quando si tratt a di acquirenti di sesso femminile TRA COLORO CHE UTILIZZANO LO SMARTPHONE ALL’INTERNO DEL NEGOZIO 30 % inviano foto dei prodotti da acquistare ad amici * * 40% 1 SMG PUNTA SUL PRECISION MARKETING CON LE PARTNERSHIP, IL LANCIO DI NUOVI PRODOTTI E LA RIORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ PROGRAMMATICHE Il precision marketing si serve dei dati per predire i comportamenti delle persone; sceglie partner strategici e soluzioni tecnologiche avanzate per fornire servizi altamente qualitativi e automatizzati; utilizza il conte- • Il programmatic diventa sempre più rilevante: dopo un 2014 che ha chiuso con il +120% degli investimenti rispetto all’anno precedente, la crescita continua nel 2015 con una previsione di chiusura del +90% (elaborazione VivaKi su dati Politecnico di Milano). • Cresce anche l’utilizzo del mobile all’interno dei punti vendita: il 39% degli italiani lo utilizza per comparare i prezzi; il 30% invia agli amici le foto dei prodotti da acquistare (elaborazione VivaKi su dati GFK e (fig. 2) Doxa), vedi fig. 2. Il mobile diventa quindi il principale punto di contatto della multicanalità in uno scenario in cui canale online e tradizionale sono interconnessi e complementari. Da qui lo sviluppo delle tecnologie legate al sistema NFC (Near Field Communication) o a quello dei Beacons (basato sul Bluetooth), che consentono l’invio ai device mobili di informazioni altamente contestualizzate all’interno di un determinato spazio fisico in funzione della posizione dell’utente e delle sue caratteristiche e interessi. *Fonte: elaborazione VivaKi su dat GFK – % di consumatori che comparano regolarmente i prezzi con il Mobile in un negozio – Survey 25.000+ Mobile Users in 23 countries – 2015 **Fonte: elaborazione VivaKi su dat Doxa survey CAWI 2014: 1.341 utent che usano lo smartphone in punto vendita, in ricerca Politecnico «L’Omnicanalità nel Retail: nuovi canali di vendita» nuto per creare connessioni tra le persone e le brand; si muove al passo del mobile e dei social network, considerando la pubblicità come qualcosa che può cambiare di continuo, sensibile a quello che succede e a quello che si dice sulla rete, e i cui contenuti e aspetti creativi devono essere di continuo riadattati. Le novità presentate da SMG negli ultimi mesi seguono proprio queste direzioni. Beyond MGM 1/2015 Boundaries Architecting connected human experiences to lead the velocity era of marketing 1. LA PARTNERSHIP TRA LIQUID THREAD E STORYFUL Liquid Thread è l’agenzia che all’interno di SMG sviluppa e realizza progetti speciali di branded entertainment e storytelling. Storyful si occupa della ricerca e dell’acquisizione dei contenuti più engaging sui social network. Grazie a questa partnership, i clienti di SMG possono accedere a contenuti social rilevanti e autentici, scegliendo di volta in volta quelli più adatti alle conversazioni del momento. 2. LA PARTNERSHIP TRA LIQUID THREAD E OBE In un mercato in cui il brand entertainment sta diventando sempre più importante all’interno della comunicazione delle brand, diventa fondamentale stimolare la discussione sulle opportunità create da questa nuova forma di comunicazione. Liquid Thread sposa l’approccio delll’OBE di far dialogare diverse realtà e di porre al centro dell’attenzione la continua ricerca di KPI’s e metriche di valutazione in grado di restituire la complessità dei progetti di branded content. Associandosi all’OBE, Liquid Thread vuole contribuire a questa nuova discussione mettendo a disposizione l’esperienza, le capacità e i nuovi strumenti di analisi. 3. IL LANCIO DI CONTENT@SCALE ANCHE NEI PAESI EMEA Content@Scale è una soluzione di agile marketing che permette di distribuire in tempo reale contenuti dinamici all’interno di campagne pubblicitarie digital display e video, rimuovendo i due maggiori ostacoli perché si attui il real time marketing: la disponibilità in tempi brevi di contenuti di qualità e la possibilità di amplificarli nell’immediato. 4. LA RIORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ PROGRAMMATICHE Nell’ambito della riorganizzazione delle attività programmatiche avviata dal gruppo Publicis a livello globale, è stato rafforzato il team italiano di VivaKi AOD (Audience on Demand). AOD Italia, attraverso un’unica struttura, mette oggi a disposizione le conoscenze e le tecnologie indispensabili per operare nel mercato programmatico (DSP, DMP, data provider, SSP, strumenti di misurazione), e fornisce una collaborazione costante alle aziende in ogni fase della pianificazione delle campagne pubblicitarie, dalla definizione della strategia alla gestione operativa, permettendo di sfruttare appieno le potenzialità offerte dal Programmatic. Elena Grinta (Founder & General Manager OBE) “Il successo dell’OBE, associazione nata nell’ottobre 2013 e nel giro di pochi mesi diventata il punto di riferimento per tutti gli stakeholders della filiera italiana, risiede nella capacità di far cooperare le principali aziende che si interessano di branded entertainment, con lo scopo di studiare, diffondere, favorire e ampliare questo strumento di comunicazione e marketing e condividere soluzioni ottimali per le imprese che lo utilizzano (o vorrebbero iniziare ad usarlo). In questo senso ai tavoli dell’OBE non poteva mancare Liquid Thread, uno dei player più vivaci e in grado di dialogare con brand di altissimo livello, e siamo molto soddisfatti che Alessio Fattore (Head of Human Experience, SMG) presieda il Comitato Ricerche OBE, con l’obiettivo di sviluppare un dialogo intorno al tema della misurazione dell’efficacia del branded entertainment”. 6 5. LA PARTNERSHIP CON INMOBI La piattaforma pubblicitaria di InMobi costituisce una porta d’accesso verso più di 200 milioni di consumatori europei e un’opportunità per SMG per lo sviluppo di prodotti e soluzioni mobile innovative ad hoc per le esigenze dei propri clienti e per lo sviluppo di un mobile private network. 6. L’ACQUISIZIONE DI RUN Sempre nell’ottica di rafforzare l’approccio data-driven alla comunicazione digitale dei propri clienti, SMG ha acquisito Run, che possiede una DMP mobile-focused in grado di gestire e tracciare diverse tipologie di dati derivanti da tutte le piattaforme, dai click alle conversazioni online, all’installazione di app. Questo consente di raccogliere ed analizzare le informazioni sulle audience, creare dei segmenti di utenti specifici e ritargetizzarli su tutti i mobile device. La direzione che sta prendendo quindi SMG puntando sul precision marketing le consente di lavorare sull’esperienza del consumatore con consapevolezza, andando a distribuire in modo strategico e tattico i contenuti, valorizzando al meglio la quantità sorprendente di momenti di contatto, tecnologie e strumenti a disposizione. 2/2015 Anno I - N.2 - settembre/ottobre 2015 Sono 36,2 milioni (il 76.5% della popolazione) gli utenti che si collegano a internet da pc; 27,8 milioni si connettono utilizzando lo smartphone (il 58.9% della popolazione); 10,2 milioni il tablet (pari al 21.6% della popolazione); 5,1 milioni (il 10.8% della popolazione) da console giochi, vedi fig. 1. Secondo un’elaborazione VivaKi su dati Gfk Eurisko New Media 2013, il 38% degli utenti internet dichiara di guardare la tv/avere la tv accesa mentre naviga da casa utilizzando il pc, lo smarthphone oppure il tablet. Di questi il 60% afferma di cercare/approfondire sul web ciò che vede in tv e il 59% di commentare sui social network ciò che viene trasmesso in tv, vedi fig. 2 L’ECOSISTEMA DIGITALE OFFRE AI CONSUMATORI DIVERSE OPPORTUNITÀ DI ACCESSO AI CONTENUTI UTILIZZO DEI DEVICE PER COLLEGARSI A INTERNET PERCHÉ ADOTTARE UNA STRATEGIA DI ADV MULTI-SCREEN? Gli italiani sono sempre più multitasking: navigano sul web utilizzando più di un dispositivo e davanti al televisore non possono fare a meno di postare, twittare e commentare sui social network il programma che stanno guardando. Sebbene il pc sia ancora al primo posto tra le modalità di accesso alla rete, è seguito a distanza sempre più ravvicinata da smartphone, tablet e console, in ordine di preferenza. da diverse opportunità di accesso ai contenuti, per coinvolgere i consumatori le brand devono estendere il contenuto televisivo adottando strategie di comunicazione integrate su diverse piattaforme. È necessario rafforzare la diffusione del messaggio su tutti gli schermi con cui il consumatore entra in contatto: TV, PC, smartphone e tablet. LA PRATICA DEL MULTISCREEN SI LEGA ALLE ATTIVITÀ SEARCH E SOCIAL ONLINE 60%SEARCH TELEVISORE 36.2 Mln CONSOLE GIOCHI 76.5% PC da CASA e/o LAVORO SMARTPHONE 27.8 Mln 58.9% TABLET 10.2 Mln 5.1 Mln 21.6% 10.8% 3.6 Mln 7.5% 40 MILIONI di individui 11-74 anni accedono a internet da qualsiasi luogo e strumento [l’84.6% degli individui 11-74 anni] 1 SMG SPIEGA I VANTAGGI DI AOD SYNC LA PIATTAFORMA DI AOD PER REALIZZARE CAMPAGNE IN SECOND SCREEN 38% 8% Se da un lato l’approccio multitasking spinge le persone a distrarsi dal messaggio pubblicitario televisivo, dall’altro ci troviamo davanti a un’evoluzione delle abitudini di consumo dei media che deve essere compresa nel profondo dalle aziende e trasformata in opportunità. All’interno di un ecosistema digitale come quello attuale, caratterizzato Tablet 53% PC portati le 23% Percentuale di utenti internet che dichiarano di guardare la TV/avere la TV accesa mentre navigano da casa [10.8 Mln] CON QUALI DEVICE TI COLLEGHI A INTERNET MENTRE GUARDI LA TV? Fonte: elaborazione VivaKi su dat Audiweb powered by Nielsen - Audiweb Trends Dicembre 2014 Individui 11-74 anni (47.277.000) 2 (fig. 1) Fonte: elaborazione VivaKi su dat Gf Eurisko New Media 2013 (fig. 2) 7 CERCA/ APPROFONDISC E SUL WEB CIÒ CHE VEDE IN TV [6.5 Mln] 59% COMMENTA CON GLI AMICI CIÒ CHE VIENE TRASMESSO IN TV [6.4 Mln] SOCIAL Beyond MGM 1/2015 Boundaries Architecting connected human experiences to lead the velocity era of marketing TV SYNC: EROGARE CAMPAGNE DISPLAY IN MODALITÀ SINCRONIZZATA A UN EVENTO TV AOD Sync, lanciato nel primo semestre dell’anno da AOD Italia in affiancamento alle pianificazioni programmatiche nelle declinazioni TV Sync e Weather Sync, rappresenta un esempio di come offrire ai clienti la possibilità di erogare le campagne display in modalità sincronizzata a un evento televisivo (es. uno spot, un evento sportivo…) e, nel caso di Weather Sync, in concomitanza con specifiche condizioni meteo. Il prodotto risponde alla necessità di targetizzare al meglio l’erogazione in programmatic, andando a colpire l’utente giusto nel momento più efficace. In particolare, TV Sync è utilizzato per spingere l’utente, già attratto dalla campagna televisiva, a compiere un’azione precisa (che sia il click, la registrazione o l’acquisto) grazie a creatività e a call to action “mirate”. I clienti interessati a TV Sync appartengono a numerose categorie: l’ecommerce lo utilizza per aumentare le conversioni, altre categorie, invece, puntano a aumentare la reach raggiunta con la campagna TV utilizzando un altro media, preferibilmente con erogazione mobile. IL FUNZIONAMENTO Attraverso la piattaforma AOD Sync è possibile individuare in tempo reale gli spot televisivi e attivare in parallelo la campagna online sui second screen per i successivi 10/15 minuti. La tecnologia riconosce l’audio dello spot televisivo e immediatamente invia un impulso alla piattaforma di programmatic buying che fa avviare la campagna online, vedi fig. 3. (fig. 3) I VANTAGGI Il TV Sync permette innanzitutto di ottenere una reach incrementale rispetto alla campagna televisiva. Grazie al TV Sync le brand possono raccontare una storia con l’utilizzo di più piattaforme, riconquistando l’attenzione degli spettatori TV distratti sul second screen e catturando l’interesse di coloro che, ispirati dalla TV, iniziano a ricercare informazioni sul prodotto sui loro device. Da una parte si aumenta la frequenza del piano, dall’altra si è in grado di estendere la brand experience con messaggi dedicati complementari allo spot TV. La sincronizzazione di campagne display, social e video così come quella di campagne search fornisce un percorso più semplice e immediato alla conversione. Favorire l’utente nel momento in cui sta per cercare le informazioni significa raggiungerlo proprio quando la propensione all’acquisto è più alta. Il TV Sync può essere fatto anche per contrastare la concorrenza (Guerrilla TV Sync): la campagna online può partire quando in TV viene messo on air lo spot di un competitor. Il TV Sync consente inoltre di misurare più facilmente l’impatto diretto di uno spot TV sui KPI del sito web. Le campagne possono essere testate e ottimizzate, identificando le creatività, i programmi, le fasce orarie ed i canali che performano meglio, andando così a ottimizzare il ROI della TV. OTTIMI RISULTATI PER LE PRIME CAMPAGNE DEI CLIENTI SMG. L’ESEMPIO DI SAVE THE CHILDREN La campagna di Save The Children (fig. 4), on air a luglio 2015, prevedeva due spot TV. A ognuno di essi è stato affiancato un diverso banner online. Ciò ha consentito di testare le due creatività per capire quale fosse la più performante. I risultati sono stati ottimi, con un CTR superiore di 5 volte rispetto alla campagna standard realizzata ad aprile dello stesso anno. (fig. 4) VivaKi Italia, insieme alle agenzie media del Gruppo Publicis Starcom Mediavest Group e ZenithOptimedia, ha di recente presentato un nuovo team AOD (Audience On Demand) dedicato alle attività programmatiche, composto sia da esperti di settore sia dai campaign manager delle agenzie. Il team è formato da 10 specialisti e guidato da Cristina Ughes, responsabile AOD per l’Italia. L’operazione rientra nel piano di riorganizzazione avviato nei primi mesi del 2015 dal gruppo Publicis a livello globale, con l’obiettivo di integrare in profondità le attività di programmatic advertising nelle strategie di comunicazione dei clienti, offrendo un servizio qualitativo e completo. 8 2/2015 Anno I - N.2 - settembre/ottobre 2015 Our Dream: Architecting connected human experiences to lead the velocity era of marketing Via C.R. Darwin n° 20 - 20143 Milano T +39 02 667981 F +39 02 66981159 Our Spirit: Beyond Boundaries [email protected] http://www.liquidthread.com/ Our Focus: Pace & Purpose of People