Judaica - Cenobio
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Judaica - Cenobio
The Cukier, Goldstein Goren Foundation Judaica Nuove istituzioni e iniziative scientifiche recenti sulla cultura ebraica a Lugano Venerdì 4 dicembre 2015, 15h00 – 18h00 Aula A-21, USI - Via Buffi 13, Lugano Il programma può essere soggetto a modifiche. Si prega di verificare date e orari sul sito: www.isi.com.usi.ch/eventi.htm Per maggiori informazioni: [email protected] PROGRAMMA SALUTO INTRODUTTIVO: Carlo Ossola (Direttore dell’Istituto di studi italiani). 1) PRESENTAZIONE DELLA “FONDAZIONE FEDERICA SPITZER” (VIENNA, 1911 - LUGANO, 2001) E DEL SUO ARCHIVIO. Intervengono: Moreno Bernasconi (Presidente della Fondazione); Luca Saltini (Biblioteca cantonale di Lugano). 2) PRESENTAZIONE DEL VOLUME DI MARIO LATTES (TORINO, 1923 - IVI, 2001), IL GHETTO DI VARSAVIA, A CURA DI G. JORI, LUGANO, EDIZIONI CENOBIO, 2015. Intervengono: Giulio Busi (Freie Universität Berlin; Centro di Judaica Goren-Goldstein); Pietro Montorfani (Archivio storico della città di Lugano; Edizioni Cenobio); Giacomo Jori (USI Istituto di studi italiani). Guardare alla tradizione del pensiero ebraico nell’età umanistica e rinascimentale e insieme a due personalità del XX secolo che ne hanno attraversato e letto gli eventi più tragici, significa riflettere sull’ebraismo come elemento costitutivo della cultura e dell’identità europea e occidentale, e insieme sul ‘suicidio’ d’Europa rappresentato dal genocidio nazifascista. Tali iniziative si collocano altresì sullo sfondo di una domanda, ispirata da una poesia di Paul Celan, che il trascorrere delle generazioni rende sempre più urgente: chi testimonierà per il testimone? 3) PRESENTAZIONE DEL CORSO DI STORIA DEL PENSIERO EBRAICO RINASCIMENTALE. Introduce Giovanni Ventimiglia (Direttore dell’Istituto di studi filosofici – Facoltà di Teologia di Lugano). Intervengono: Micaela Goren-Monti (Centro di Judaica GorenGoldstein, sponsor dell’insegnamento); Silvio Ferrari (Università Statale di Milano; Centro di Judaica GorenGoldstein); Giulio Busi (Freie Universität Berlin; Centro di Judaica Goren-Goldstein); Angela Guidi (USI - Istituto di studi italiani).