Malattia Reumatica - Università degli Studi "G. d`Annunzio"

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Malattia Reumatica - Università degli Studi "G. d`Annunzio"
PROGETTO e-LEARNING IN PEDIATRIA
Cattedra di Pediatria
Facoltà di Medicina e Chirurgia
Università degli Studi di Chieti
Malattia Reumatica
F. Chiarelli
Malattia Reumatica
• Si tratta di una patologia del connettivo caratterizzata da
un processo infiammatorio che colpisce numerosi organi del
corpo.
•È ben documentato che la causa precipitante è la
FARINGOTONSILLITE da STREPTOCOCCO BETA
EMOLITICO DI GRUPPO A
• Il periodo di latenza tra l’infezione streptococcica e le
manifestazioni cliniche della malattia reumatica varia da 2 a
3 settimane.
Cassidy JT, Petty RE, Textbook of Pediatric Rheumatology, Ed IV, Chapter 34, 2001
Epidemiologia
• L’età più colpita è tra i 6 e i 15 anni (picco
d’incidenza della faringite streptococcica)
• All’inizio del ventesimo secolo si registrava
un’incidenza di 100-200 casi/100000 abitanti
negli USA
•Attualmente si è ridotta a 0.5-3/100000 in USA,
mentre è ancora alta nei Paesi in via di
sviluppo
Cassidy JT, Petty RE, Textbook of Pediatric Rheumatology, Ed IV, Chapter 34, 2001
Eziopatogenesi
Ospite suscettibile
SBEA
CEPPI REUMATOGENI
M3, M 18
Infiammazione
Articolazioni
Cuore
Cervello
Vasi
Tessuto connetivo
HLA-DR 4,2,1,3,7
DRB1*16 allele
ALLOTIPO D8/17
Reazione immune
Umorale
Cellulare
MALATTIA REUMATICA
Cassidy JT, Petty RE, Textbook of Pediatric Rheumatology, Ed IV, Chapter 34, 2001
Antigeni streptococcici
Proteina M
PRODOTTI
EXTRACELLULARI:
Membrana
cellulare
Protoplasma
• streptolisina O e S
• streptochinasi
• ialuronidasi
• deossiribonucleasi B
• NAD
• esotossine
pirogeniche
• amilasi
• esterasi
Capsula di acido ialuronico
Cassidy JT, Petty RE, Textbook of Pediatric Rheumatology, Ed IV, Chapter 34, 2001
Infezioni streptococciche e
Diagnosi differenziale
Sintomatologia
SBEA
Virus
Farinogidinia
+++
-
Dolori addominali
++
+
Cefalea
++
-
Adenomegalia l.c.
+++
++
Iperemia faringea
++
++
Essudato
+
+++
Rinite
+
+++
Tosse
+
+++
Otite
+
+++
Febbre
++
+++
Predittività 54-72% (McMillan, 1986)
Flow-chart della Faringo-tonsillite
acuta non complicata
SINTOMI CHE SUGGERISCONO INFEZIONE
STREPTOCOCCICA
SINTOMI CHE SUGGERISCONO
INFEZIONE VIRALE
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Congiuntivite
Tosse
Coriza
Stomatite anteriore
Febbre
Faringodinia
Disfagia
Presenza di essudato tonsillare
Presenza di petecchie sul palato molle
Adenopatia laterocervicale
Febbre a rapida insorgenza
Età> 3 anni
Tampone faringeo
Esame colturale
negativo
Esame colturale
positivo
Infezione virale
Terapia antibiotica
Terapia sintomatica
POSSIBILI RISPOSTE DELL’OSPITE
RISPOSTA
IMMUNOLOGICA IN
ASSENZA DI
INFEZIONE
(“Portatore sano”)
INFEZIONE
CON RISPOSTA
IMMUNOLOGICA
(invasiva)
SBEA
INFEZIONE
LOCALIZZATA
SENZA RISPOSTA
IMMUNOLOGICA
(non invasiva)
INFEZIONE
CON RISPOSTA
IMMUNOLOGICA E
SUCCESSIVE
COMPLICAZIONI
Antigeni e anticorpi corrispondenti
ANTIGENI STREPTOCOCCICI
ANTICORPI
PRODOTTI EXTRACELLULARI
Streptolisina O
Titolo antistreptolisinico (TAS)
Streptochinasi
Anti-streptochinasi
Ialuronidasi
Anti-ialuronidasi
Desossiribonucleasi B
Anti-DNasi B
NAD
Anti-NADasi
Antigeni multipli
Streptozyme
COMPONENTI CELLULARI
Proteina M
Anticorpi specifici
Polisaccaridi gruppo-speficifici
Anti carboidrati A
Cassidy JT, Petty RE, Textbook of Pediatric Rheumatology, Ed IV, Chapter 34, 2001
Risposta umorale
Titolo anticorpale
600
500
400
300
Limite normale
200
100
0
1
2
3
4
5
6
7
mesi dopo l’infezione acuta
8
9
Cassidy JT, Petty RE, Textbook of Pediatric Rheumatology, Ed IV, Chapter 34, 2001
Cardite reumatica
È una pancardite che coinvolge il miocardio, pericardio ed
endocardio
È sempre evidenziata dalla comparsa di soffi organici. Il
soffio più comune è un soffio olosistolico con carattere
soffiante con intensità di almeno di grado 2, che si sente
meglio all’apice e si trasmette verso l’ascella. Indica
rigurgito della mitrale.
È accompagnato spesso da un soffio diastolico, di tonalità
bassa (soffio di Carey Coombs), caratteristico di valvulite
mitralica (non indicativo di stenosi).
La pericardite può manifestarsi con dolori precordiali.
Martini A, Reumatologia Pediatrica, Ed IV, Capitolo 14
CRITERI DIAGNOSTICI
(Jones mod., 1992)
CRITERI MAGGIORI
CRITERI MINORI
CARDITE
POLIARTRITE
COREA DI SYDENHAM
ERITEMA MARGINATO
NODULI SOTTOCUTANEI
Clinici
FEBBRE
ARTRALGIA
Laboratoristici
 VES,  PCR
 intervallo P-R
EVIDENZA DI INFEZIONE STREPTOCOCCICA PREGRESSA:
 TAS, tampone o test rapido
Cassidy JT, Petty RE, Textbook of Pediatric Rheumatology, Ed IV, Chapter 34, 2001
Manifestazioni cliniche
Poliartrite
Cardite
Eritema
marginato
Corea
2
4
6
8
10
12
14
16
18
20
22
Tempo in mesi
Cassidy JT, Petty RE, Textbook of Pediatric Rheumatology, Ed IV, Chapter 34, 2001
Artrite reumatica
È quasi sempre una POLIARTRITE a carattere MIGRANTE.
Predilige le grandi articolazioni, comincia dalle gambe, si
estende alle braccia, e risparmia lo scheletro assiale.
È un’artrite e NON un’ALTRALGIA! Il dolore è forte per cui è
difficile o impossibile camminare se le articolazioni degli arti
inferiori sono compromesse.
L’artrite della malattia reumatica risponde brillantemente
all’aspirina, ma anche senza trattamento guarisce in 4-6
settimane senza esiti.
Martini A, Reumatologia Pediatrica, Ed IV, Capitolo 14
Cardite reumatica
È una pancardite che coinvolge il miocardio, pericardio ed
endocardio
È sempre evidenziata dalla comparsa di soffi organici. Il
soffio più comune è un soffio olosistolico con carattere
soffiante con intensità di almeno di grado 2, che si sente
meglio all’apice e si trasmette verso l’ascella. Indica
rigurgito della mitrale.
È accompagnato spesso da un soffio diastolico, di tonalità
bassa (soffio di Carey Coombs), caratteristico di valvulite
mitralica (non indicativo di stenosi).
La pericardite può manifestarsi con dolori precordiali.
Martini A, Reumatologia Pediatrica, Ed IV, Capitolo 14
Cardite Reumatica
Ansell BM, Rudge S, Schaller JG. A Colour Atlas of Pediatric Rheumatology, 1991
Cardite Reumatica
Ansell BM, Rudge S, Schaller JG. A Colour Atlas of Pediatric Rheumatology, 1991
Eritema marginato
Ansell BM, Rudge S, Schaller JG. A Colour Atlas of Pediatric Rheumatology, 1991
Corea di Sydenham
È un disturbo nervoso caratterizzato da movimenti involontari
ed incoordinati, senza un motivo apparente, delle mani, della
faccia, della lingua, ma anche di altre parti del corpo.
C’è anche una debolezza muscolare, specialmente incapacità a
sostenere uno sforzo, e labilità emozionale che a volte
precede gli altri sintomi.
I movimenti interferiscono con lo scrivere; in casi gravi anche
col mangiare, ma non col sonno.
Tutti i sintomi scompaiono in 1-2 mesi.
Colpisce solo i bambini, più frequentemente le femmine.
Martini A, Reumatologia Pediatrica, Ed IV, Capitolo 14
Corea Reumatica
Ansell BM, Rudge S, Schaller JG. A Colour Atlas of Pediatric Rheumatology, 1991
Nodulo di Aschoff
Ansell BM, Rudge S, Schaller JG. A Colour Atlas of Pediatric Rheumatology, 1991
Terapia della Malattia Reumatica
PREVENZIONE PRIMARIA
Benzatin penicillina G
Penicillina V
Eritromicina
DOSE
DURATA
600,000-1,200,000 U im
singola dose
250mg TID per os
10 giorni
20-40 mg/kg/die
10 giorni
in 2-4 dosi per os
PREVENZIONE SECONDARIA
DOSE
Benzatin penicillina G
600,000-1,200,000 U im
Penicillina V
250mg BID per os
Sulfadiazina
Eritromicina
1.0 g
DURATA
ogni 4 sett
ogni giorno
250 mg BID
Cassidy JT, Petty RE, Textbook of Pediatric Rheumatology, Ed IV, Chapter 34, 2001
Terapia della Malattia Reumatica
19
Infezioni
streptococciche
17
15
Recidive
reumatiche
13
11
9
7
5
3
1
Sulfadiazina
orale
Penicillina
orale
Penicillina benzatina
parenterale
Martini A, Reumatologia Pediatrica, Ed IV, Capitolo 14
Durata della profilassi
CATEGORIA
DURATA
• Febbre reumatica senza cardite
5 anni o fino ai 21 aa
• Febbre reumatica con cardite
senza esiti valvolari
10 anni o fino all’età
adulta
• Febbre con cardite con esiti
(valvulopatia)
almeno 10 anni
dall’ultimo episodio e
almeno fino ai 40;
spesso tutta la vita
RedBook 2003