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27/11/13
AmadeusOnline.net - News
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Gli abissi di Sostakovic
Le Rubriche di
AmadeusOnline:
Il 3 dicembre 2013 al, Conservatorio di Torino verrà eseguita la Sinfonia
n. 14 del compositore russo, direttore sarà Francesco Cilluffo
A dicembre l'Orchestra Filarmonica di Torino
invita il suo pubblico a tuffarsi negli abissi della
partitura più intensa di Šostakovič. Il concerto è
infatti interamente dedicato alla Sinfonia n. 14,
definita dall'autore una "protesta contro la
morte", ma che è di fatto un manifesto poetico
di spessore eccezionale, da collocare ai vertici
di quanto la musica abbia prodotto nel corso del
Novecento.
Strumentazione e disegno musicale sono
condensati fino all'essenzialità nella ricerca di
un colore sonoro e di un'atmosfera emotiva che
in fondo al buio facciano splendere una luce
rasserenante: ne nasce un inedito inno alla
vita, esaltata tra abissi di commozione e di
bellezza.
Due voci soliste, soprano e basso, intonano
poesie di quattro poeti di nazionalità diverse –
Francesco Cilluffo
Federico Garcia Lorca, Guillaume Apollinaire,
Rainer Maria Rilke e il russo Wilhelm Küchelbecker – così da trasformare la
Sinfonia in una sorta di inno dal respiro universale. La Sinfonia appare così una
pagina senza tempo, lontana dalla preoccupazione di aderire a un qualsiasi stile
e capace di esprimere un soffio di eternità.
Il concerto vedrà la partecipazione di Claudia Barainsky – riconosciuta in
ambito internazionale come una delle soprano più versatili, il cui ampissimo
repertorio spazia dalla musica del settecento alla contemporanea, di cui spesso
è considerata interprete di riferimento – e del basso finlandese Arttu Kataja,
attivo nei più prestigiosi teatri lirici europei con collaborazioni prestigiose come
quella con Daniel Barenboim e Gustavo Dudamel.
Sul podio ritorna Francesco Cilluffo, giovane direttore torinese
particolarmente attivo nel Regno Unito e negli Stati Uniti, sotto la cui guida
l'Orchestra Filarmonica di Torino ha recentemente realizzato le prime esecuzioni
a Torino del Requiem di Mozart nell'edizione Levin e del Requiem di Puccini.
I Nostri Partner:
I Nostri Sponsor:
STAGIONE 2013-2014
martedì 3 dicembre 2013
Torino, C onservatorio "G. Verdi"
ore 21
ABISSI
Dmitrij Šostakovič
Sinfonia n. 14 in sol minore per soprano, basso, archi e percussioni op. 135
Orchestra Filarmonica di Torino
Francesco Cilluffo direttore
Claudia Barainsky soprano
Arttu Kataja basso
Prova generale aperta al pubblico: domenica 1 dicembre 2013 - Torino,
C onservatorio "G. Verdi" - ore 17 (Intero: 10 euro – Ridotto: 8 euro)
Biglietti in vendita presso la sede dell'Orchestra Filarmonica di Torino (via xx
settembre 58 – lun-mec-ven ore 9.30-13.30 mar-gio ore 14-18) e mezz'ora
prima del concerto presso il Conservatorio "G. Verdi", a euro 21, 15, 8.
Per informazioni tel. 011 533387 – [email protected]
I PROTAGONISTI
Dopo essersi diplomato in composizione e direzione d'orchestra al
C onservatorio di Torino e durante il completamento dei suoi studi a Londra
presso la Guildhall School of Music and Drama e il King's C ollege, Francesco
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presso la Guildhall School of Music and Drama e il King's C ollege, Francesco
Cilluffo ha partecipato a masterclass con direttori d'orchestra quali Michael
Tilson Thomas (London Symphony Orchestra), Gianluigi Gelmetti (Accademia
C higiana di Siena) e Iván Fischer (Budapest Festival Orchestra).
é stato finalista in diversi concorsi internazionali (Budapest, Royal Opera House,
C ovent Garden, London) e ha lavorato come direttore d'orchestra assistente
negli Stati Uniti (C hicago Lyric Opera e Los Angeles Philharmonic) e in Europa
(Gewandhaus, Lipsia, Danish Radio Symphony Orchestra e Danish Royal Opera
House, C openhagen, Teatro La Fenice di Venezia).
Tra i suoi impegni passati degni di nota ricordiamo il Requiem di Mozart
(edizione Levin) con l'Orchestra Filarmonica di Torino; una nuova produzione
dell'opera The Servant di Marco Tutino al Teatro Rossini di Lugo; Le Nozze di
Figaro di Mozart al Byblos Festival; il Requiem in do minore di C herubini;
Fireworks Music e Dettingen Te Deum e Anthem di Händel con l'Orchestra e il
coro dell'Accademia Stefano Tempia di Torino; un concerto sinfonico per il
Festival MITO Settembre Musica con l'Ensemble Europeo Antidogma; un Gala
verdiano con la Scottish Opera di Glasgow; diverse produzioni per istituzioni
quali il London C ity Festival, Saddler's Wells e la London C ontemporary Dance
School.
é stato recentemente impegnato in una serie di concerti sinfonici con l'Orchestra
del Teatro Lirico di C agliari, in una nuova produzione de Il Trovatore di Verdi
per l'AsLiC o, con la Orchestra Regionale Toscana per l'apertura del Festival
Incontri in Terra di Siena e a Santa Fiora in Musica. Aprirà la stagione 2013-2014
del Teatro Pergolesi di Jesi dirigendo L'Arlesiana di C ilea e dirigerà poi
Cavalleria rusticana di Mascagni al Teatro Nuovo di Sassari, oltre a un Gala
Verdiano alla Č aikovskij Hall di Mosca e una nuova produzione del Tancredi di
Rossini per il C ircuito Lirico Lombardo con l'Orchestra I Pomeriggi Musicali.
Claudia Barainsky è riconosciuta in ambito internazionale come una delle
soprano più versatili. Il suo ampio repertorio include opere di teatro musicale di
ogni epoca; ha ricoperto i ruoli principali in Hans Heiling di Marschner alla
Deutsche Oper Berlin con C hristian Thielemann, in L'Upupa di Henze's alla
Semperoper di Dresda, in Cleofide di Hasse e in Octavia di Keiser ma anche in
Rosenkavalier, La Bohème, Il flauto magico, Il ratto dal Serraglio, Lulu e
Wozzeck di Berg. é considerata inoltre interprete di riferimento per il ruolo di
Marie nell'opera Die Soldaten di Zimmermann per la quale, nel 2007, è stata
insignita del premio della critica tedesca nella categoria "migliore cantante".
C laudia Barainsky ha studiato presso la Hochschule der Künste di Berlino con
Ingrid Figur, Dietrich Fischer-Dieskau e Aribert Reimann. Il suo debutto alla
Staatsoper di Dresda nel 1994 è stato seguito da una brillante carriera
internazionale, che l'ha vista esibirsi ad Amsterdam, Avignone, Berlino, Berna,
Bruxel, Düsseldorf, Dresda, Francoforte, Amburgo, Lipsia, C olonia, Monaco,
Stoccarda, Vienna, Tokyo.
é regolarmente invitata dalle più importanti istituzioni musicali, tra le quali il
Konzerthaus di Vienna, i Berliner e Münchner Philharmoniker, la Philharmonia
Orchestra London, l'Orchestra del Gewandhaus di Lipsia, la NHK Symphony
Orchestra di Tokyo, la BBC Symphony Orchestra, l'Orchestra del Konzerthaus di
Berlino, l'Orchestra Nazionale Estone di Tallin, l'Orchestra della Radio di C olonia
e del C oncertgebouw di Amsterdam. Il suo repertorio da concerto include non
solo i grandi oratori e sinfonie (da Beethoven a Mahler) ma anche Lieder
orchestrali e opere contemporanee, anche espressamente composte per lei.
C laudia Barainsky è stata diretta da prestigiose "bacchette", tra le quali Zubin
Mehta, Daniel Harding, Philippe Herreweghe, C hristian Thielemann, Gerd
Albrecht, Frans Brüggen, Alessandro De Marchi, C hristoph Eschenbach, Kazushi
Ono.
Ha al suo attivo più di quaranta incisioni che sono state insignite, tra gli altri, del
MIDEM AWARD 2010, del "Preis der Deutschen Schallplattenkritik" nel 2009,
dell'Excellentia Award, del premio International Record Review e della menzione
come uno dei migliori 250 incisioni di tutti i tempi (Gramophone Magazine).
C lasse 1979, il baritono finlandese Arttu Samuel Kataja ha iniziato la sua
formazione canora presso la Sibelius Academy di Helsinki. Ha ottenuto ottimi
piazzamenti in numerosi concorsi, tra cui primo premio al C oncorso
Kangasniemi (2000) e al C oncorso Nazionale di Lappeenranta (2002), il premio
speciale per giovani talenti al C oncorso Internazionale "Mirjam Helin" (2004), il
primo premio del pubblico al C oncorso Internazionale Mozart di Salisburgo
(2006).
Molto attivo anche come cantante solista, Arttu Kataja si è esibito presso la
Finnish National Opera di Helsinki, il Festival di Strasburgo, l'Opera Nazionale
Estone di Tallinn, il Théâtre du C apitole di Tolosa, la Deutsche Oper am Rhein di
Düsseldorf, negli Stati Uniti e in Giappone, insieme a Daniel Barenboim e la
Staatsoper Unter den Linden di Berlino.
Dal 2006 è stato membro dell'ensemble della Deutsche Staatsoper di Berlino,
esibendosi nei ruoli di Guglielmo in Così fan tutte, il C onte in Le nozze di Figaro,
Taddeo in L'Italiana in Algeri, Masetto nel Don Giovanni, Don Fernando in Fidelio,
Ottokar nel Freischütz, Schaunard nella Bohème, Sprecher in Die Zauberflöte,
Silvano in Un ballo in maschera, Heerrufer in Lohengrin.
Ha collaborato, tra gli altri, con i direttori Daniel Barenboim, Ottavio Dantone,
Dennis Russell Davies, Gustavo Dudamel, René Jacobs, Philippe Jordan, Sakari
Oramo, Simon Rattle, Esa Pekka Salonen.
Le registrazioni di Arttu Kataja includono un dvd con Manon di Massenet con
Daniel Barenboim, Netrebko e Villazon (Deutsche Grammophon 2007) e con
Orlando Paladino di Haydn (Euroarts, 2010), alcuni programmi per radio
finlandese e cd per le etichette Ondine, BRI e Fuga.
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New s inserita il 26-11-2013.
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