NEWS di Novembre 2008

NOTIZIE FLASH
del mese di Novembre 2008
RUSSIA
LA RUSSIA DELLE REGIONI
Guida alla conoscenza del mercato russo. Con questa pubblicazione si intende offrire agli imprenditori
italiani che desiderino avventurarsi al di fuori di Mosca una guida introduttiva di facile consultazione
alle regioni russe.
Il Volume è il terzo di una Collana Editoriale cominciata nel 2006 con il Volume "Comprendere la
Cina" e "Comprendere l'India", a cui farà presto seguito a completamento della Collana, "Comprendere
il Brasile". Scopo di questa collana è quello di offrire un valido supporto agli imprenditori italiani che
vogliono internazionalizzare la loro attività.
Ad oggi parlare di Russia in termini di investimenti significa in realtà parlare di Mosca e San
Pietroburgo. La quasi totalità delle aziende italiane, e straniere in generale, scelgono Mosca come sede
dei propri affari in quanto principale centro economico, finanziario e doganale del Paese.
Eppure è sempre più vero che le migliori opportunità di vendita e di collaborazione, sia commerciale
che industriale, si sviluppano ormai in via prevalente nella grande periferia di questo sterminato Paese
Sfruttando al meglio la favorevole congiuntura economica, molte regioni hanno dato avvio a
programmi di sviluppo socio-economico che in breve tempo hanno portato ad un incremento
sostanziale del proprio potenziale produttivo. Il miglioramento degli standard di vita e la disponibilità
di redditi medi elevati si traducono in una spiccata propensione al consumo di prodotti occidentali
L'autore, Flavio Ramella , profondo conoscitore dei mercati esteri ed in particolare delle negoziazioni
d'affari nei paesi emergenti, ha deciso ancora una volta di mettere a disposizione dei lettori la sua
ventennale esperienza sul campo e si è avvalso della collaborazione e consulenza di Anna Lucic ,e ha
voluto con questo volume fornire all'imprenditore un utile strumento per facilitare l'approccio a questo
grande mercato, ricco di grandissime opportunità.
Ad una prima parte di carattere generale sulla Federazione Russa, segue la presentazione di 43 entità
regionali , selezionate sulla base dei rating realizzati dalle principali agenzie europee e delle possibili
opportunità che queste regioni possono rappresentare per l'imprenditore italiano. Un'ultima sezione
comprende una serie di notazioni di carattere pratico sulle procedure legali, fiscali e doganali
attualmente in vigore nella Federazione Russa.
prezzo di copertina: euro 20
modalità di acquisto:
- spedizione con pagamento in contrassegno (contributo spese postali euro 5): pagamento al
ricevimento del pacco, direttamente al postino
- - inviare ordine via e-mail [email protected]
- Maggiori informazioni: Tel 02.3664.2071 - - Fax 02.3657.6908
www.italplanet.it
Camera di Commercio di Forlì-Cesena – 1
U.O. Internazionalizzazione
www.fo.camcom.it/internazionalizzazione
AMERICA LATINA
Promofirenze, in collaborazione con Unioncamere Emilia Romagna, Unioncamere Toscana e BIC
Lazio e grazie alla partecipazione della Corporazione Inter-Americana per gli Investimenti (IIC),
struttura del Gruppo Banca Interamericana per lo Sviluppo, ha recentemente presentato il Progetto "
America Latina".
In un mercato globale dove è sempre più difficile affermarsi, l'America latina può rappresentare un
serbatoio di opportunità non ancora espresse appieno. L'idea di cui si fanno promotori è quella di
costruire un "ponte" tra due realtà, quella delle PMI italiane e quella delle PMI dell'America latina, di
promuovere cioè delle collaborazioni economiche nel settore privato.
Lo scopo del progetto è quello di riuscire a far incontrare le esigenze delle aziende selezionate, creando
rapporti industriali e commerciali saldi nel tempo.
Nel 2006 una campagna promozionale sviluppata nei territori di Emilia Romagna e Toscana, da
quest'anno anche nel Lazio, e il lavoro svolto dai nostri uffici in Centro e Sud America, ci hanno
permesso di avvicinare un consistente numero di imprese e di farne convogliare all'interno dei database
oltre 600.
La prima fase consiste nella creazione, già avviata nel gennaio del 2006, e consolidamento di due
*database*, uno per le aziende italiane, l'altro per le aziende latino americane, nel quale vengono
raccolti i nominativi di tutte le imprese orientate all'internazionalizzazione.
A questa segue un secondo momento di *matching* delle richieste di ambo le parti, con il preciso
obiettivo di individuare per ciascuna azienda un ventaglio di potenziali partner, che la stessa sarà
libera di contattare in perfetta autonomia.
La IIC, al fine di meglio agevolare una delle seguenti tre tipologie di interazione, prevede una linea di
finanziamenti ad hoc in caso di investimenti di medio e lungo termine:
* "FDI", società che vogliono realizzare un progetto di investimento nel settore privato o ampliare un
progetto già esistente sul territorio latino americano;
* "Tech & know how transfert", aziende italiane interessate a trasferire le proprie tecnologie e
conoscenze presso partner latino americani;
* "Supplier chain", aziende italiane interessate ad acquistare componentistica da aziende latino
americane.
COME FUNZIONA IL PROGETTO
Uno degli aspetti più interessanti di questo progetto è sicuramente la collaborazione fornita dall'IIC,
agenzia autonoma del Gruppo BID, creata allo scopo di stimolare la crescita del settore privato in
America Latina e nei Caraibi, mediante la concessione di finanziamenti, linee di credito, garanzie,
ingresso diretto nel capitale delle imprese o altri strumenti.
La presenza di IIC è, quindi, sinonimo di notevoli vantaggi economici ad appannaggio delle imprese
sud americane e caraibiche che usufruiscono di finanziamenti diretti, ma anche di quelle italiane che ne
traggono benefici indirettamente. Al tempo stesso, tale partecipazione, è indice di garanzia per le
aziende italiane in merito alla serietà ed alla capacità delle imprese latino americane.
SE SIETE INTERESSATI AL SERVIZIO
Le aziende che intendono operare in tale direzione, interessate a ricevere senza impegno ulteriori
dettagli,
possono
contattare
Francesco
Pannocchia
(055
2671633,
[email protected]), per concordare un incontro orientato all'approfondimento
ed alla chiarificazione di eventuali dubbi, all'analisi di fattibilità di possibili progetti, all'inserimento nel
database e ad un possibile meeting con i rappresentanti di IIC. Le aziende interessate riceveranno un
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U.O. Internazionalizzazione
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pacchetto informativo completo sia sulla situazione generale dell'area latino americana che sulle
potenziali opportunità verso i singoli Paesi.
L’Ufficio internazionalizzazione della Camera di Commercio di Forlì-Cesena Tel. 0543.713476 –
713524 - e-mail: [email protected] è sempre a disposizione per maggiori chiarimenti e per
inviarvi la SCHEDA DI RICHIESTA INSERIMENTO NEL DATA BASE
UNGHERIA
Agenzia Ungherese per lo Sviluppo degli Investimenti e degli Scambi Commerciali
http://italy.itdhungary.com
Il sito italiano di ITD, realizzato con la cooperazione di partner italiani: Ambasciata Italiana di
Budapest e Camera di Commercio Italiana di Budapest, e' nato con lo scopo di assistere le aziende
italiane ad ampliare e diversificare i loro rapporti economici con l'Ungheria.
ITD, nata 15 anni fa come agenzia governativa, svolge oggi le seguenti importanti attività:
Promozione degli investimenti
Sviluppo degli scambi commerciali
Assistenza alle PMI per l'integrazione nell'UE
Internazionalizzazione dei produttori e prodotti ungheresi
Assistenza e cooperazione con aziende italiane: realizzazione di progetti comuni,
produzione in cooperazione con aziende ungheresi, creazione di nuovi siti produttivi,
identificazione di partner ideali per la subfornitura, etc.
ITD dispone di un'ampia banca dati sui siti/parchi industriali, immobili industriali in vendita o in
affitto, produttori ed esportatori ungheresi. Possono pertanto garantire servizi aggiornati e
personalizzati, a titolo gratuito.
Per maggiori informazioni mettersi in contatto con la Sezione commerciale dell'Ambasciata della
Repubblica Ungherese a Milano - Via V. Monti 15 - 20123 Milano - Tel: 02-4984731 - Fax: 024984471 - E-Mail: [email protected]
INDIA
L’artigianato in India
L'India è ormai da tempo uno dei principali produttori e fornitori di prodotti di artigianato in tutto il
mondo. Prima ancora dello sviluppo industriale, l’artigianato è stato uno dei motori trainanti a livello
economico per il Paese. La vasta e antica cultura e le molteplici diversità etniche hanno dato vita a una
pluralità di tecniche artigianali e motivi di design che hanno trasformato l'industria artigianale indiana
in un successo internazionale
Le caratteristiche dell'industria artigianale sono: intensità del lavoro, lavoro a domicilio e
decentrazione. Le piccole-medie industrie sono diffuse in tutto il Paese, ma la maggior parte delle unità
di produzione sono situate nelle zone rurali e nelle piccole città. L'artigianato è un'importante fonte di
reddito per le comunità rurali e impiega più di sei milioni di lavoratori, tra cui molte donne e
appartenenti a gruppi sociali meno abbienti.
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U.O. Internazionalizzazione
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Un’ampia gamma di prodotti di artigianato sono presenti in tutta l’India, tra cui lavori in legno, in
metallo, bigiotteria, tessuti dipinti a mano, scialli e lavori di ricamo, pizzi e merletti, giocattoli,
bambole, prodotti in pelle, lacche e marmi.
I vantaggi dell’industria dell’artigianato indiano
• Abbondante manodopera a basso costo e quindi in grado di competere sul prezzo
• Basso investimento di capitale ed elevato rapporto tra valore aggiunto
• Qualità estetiche e funzionali
• Fatto a mano e quindi minore competitività
• Ampia varietà di prodotti con caratteristiche di unicità
• Sempre maggiore enfasi viene attribuita al miglioramento del prodotto e al perfezionamento nel
design.
• Continuo tasso di crescita con più del 20% ogni anno.
• Ha una rete di più di 67.000 esportatori
• Contribuisce all’1,2% della produzione mondiale di artigianato
• Continua domanda sia a livello domestico che internazionale
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Le Esportazioni
In base ai dati provvisori raccolti dal Export Promotion Council for Handicrafts, l’export di prodotti di
artigianato tra aprile e agosto 2008 è aumentato di US$ 8,03 milioni, vale a dire dello 0,77% in
confronto allo stesso periodo dell’anno scorso.
I principali mercati sono quello statunitense, canadese, europeo e dell’Asia occidentale.
Dati Provvisori esportazioni di prodotti artigianali.
Comparazione annuale Aprile – Agosto.
Perchè investire nell’industria artigianale indiana
L’industria dell’artigianato riveste un ruolo molto importante nella economia indiana. Per il corretto
funzionamento del settore è essenziale disporre di alcune politiche e di una regolamentazione ben
strutturata ed efficace. In India, il Ministero del Tessile è responsabile per la formulazione delle
politiche di pianificazione, di sviluppo, di promozione e di esportazioni e ha emesso precise
regolamentazioni per il Settore Artigianato.
L’Office of Development Commissioner (Handicrafts), sotto l’egida del Ministero del Tessile è
l’organo principale a livello nazionale per lo sviluppo dell’industria artigianale.
Attraverso le sue varie agenzie quali Export Promotion Council for Handicrafts, State Handicrafts
Development Corporations, Apex Societies, implementa le direttive del Ministero, con lo scopo di
rafforzare l’economia del Paese.
Alcuni punti di politica industriale:
• Non vi sono restrizioni per quanto concerne il posizionamento dell’unità produttiva.
• Tutti i produttori di artigianato sono esenti da ottenere licenza industriale per la produzione.
• Importazione Duty Free di guarnizioni e elementi decorativi aumentato al 5% del valore F.O.B dei
prodotti esportati.
• Approvazione da parte del Ministero del Commercio di 3 Special Economic Zones a Greater Noida,
Moradabad in Uttar Pradhesh e Jodhpur in Rajasthan con conseguenti facilitazioni ed incentivi per
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•
la produzione e il commercio. Per maggiori informazioni sulle SEZs consultare:
www.sezindia.nic.in
L’Export Promotion Council for Handicraft è autorizzato ad importare guarnizioni, elementi
decorativi e campionari per conto di piccoli produttori.
Per maggiori informazioni sull’industria dell’artigianato in India consultare:
Ministry of Textiles: www. texmin.nic.in
Export Promotion Council for Handicrafts: www.epch.com
Office of the Development Commissioner for Handlooms: www.handlooms.nic.in
Office of the Development Commissioner for Handicrafts: www.handicrafts.nic.in
STAGE - Master in Internazionalizzazione d'impresa
L'I.C.E. (Istituto Commercio Estero) di Bologna e la Regione Emilia-Romagna in collaborazione con
Alma Mater Studiorum e Alma Graduate School organizzano la II edizione del Master Universitario di
II livello in processi di internazionalizzazione delle imprese, finalizzato alla formazione di esperti di
gestione e sviluppo dei processi di internazionalizzazione.
Il percorso seguito dagli allievi prevede uno stage di 4 mesi presso aziende interessate ai mercati
internazionali (due mesi in Italia e due mesi all'estero con il supporto della rete degli uffici ICE).
Accogliere un allievo in stage non comporta alcun onere per l'azienda: l'ICE e la Regione EmiliaRomagna, infatti offrono agli allievi una borsa di studio per la durata dello stage all'estero, la copertura
assicurativa e il biglietto aereo A/R per la fase estera.
I C.V. degli allievi sono disponibili sul sito www.ice.it/formazione/processi_imprese.htm
Si tratta di un'opportunità molto interessante per esplorare senza alcun costo un mercato estero
mediante una persona preparata e a conoscenza delle specifiche esigenze della singola azienda.
Le aziende emiliano-romagnole interessate ad ospitare in stage gli allievi a partire da dicembre 2008 e
fino ad aprile 2009 per affidagli un progetto da sviluppare su un mercato estero devono mettersi in
contatto con:
• Sprinter Regione Emilia-Romagna Tel. 051.6396204 - E-mail: [email protected]
• Alma Graduate School - Tel. 051.2090169/111 - [email protected] www.almaweb.nibo.it
• I.C.E. di Bologna: [email protected]
OPPORTUNITA' DI LAVORO AL CONSOLATO BRITANNICO DI MILANO
Il Consolato Generale Britannico di Milano sta cercando un responsabile per il settore "Cambiamenti
climatici ed energia" per promuovere le politiche relative ai cambiamenti climatici nella comunità
economia.
Informazioni dettagliate si trovano alla pagina
http://ukinitaly.fco.gov.uk/en/our-offices-in-italy/working-for-us/milan-climate-081126
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U.O. Internazionalizzazione
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APRIRE UN UFFICIO A LONDRA
Il Consolato Britannico di Milano (Via S.Paolo 7 - 20121 Milano)
Ref. Ezio Lucioni - Communications Team
Tel. 02 72300228 - Fax 02 86465081
[email protected] - http://ukinitaly.fco.gov.uk
comunica che l'azienda britannica Flexy Office offre l'opportunità di avere un ufficio nel nuovo
quartiere di Canary Wharf, a Londra, completamente operativo, a tariffe veramente interessanti.
Al seguente link troverete maggiori informazioni riguardo i servizi offerti negli uffici Flexy Office,
collocati nel quartiere di Londra che ospiterà i prossimi giochi olimpici:
http://ukinitaly.fco.gov.uk/it/newsroom/?view=News&id=9988698
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