Materiali di Orientamento – CV e Rete personale - Diversa
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Materiali di Orientamento – CV e Rete personale - Diversa
Il Curriculum Vitae e la rete dei contatti personali Materiali di Orientamento Giugno 2014 Il Network (rete personale) La mia RETE di conoscenze e relazioni con persone che possono interessarsi alla mia situazione lavorativa può essere molto più ampia di quanto non sembri. Infatti essa comprende sia le mie relazioni dirette che quelle indirette, ossia le relazioni che le persone che io conosco hanno con altre persone. In genere le relazioni tra le persone sono dovute alla condivisione di un INTERESSE o OBIETTIVO COMUNE Quindi per cercare lavoro posso seguire una strategia del tipo: Persone che conosco Persone da loro conosciute Datori di lavoro Il Network (rete personale) Contatti di tipo “A”, persone che > Ti conoscono già > Legame immediato > Feedback riguardo la A B C tua presentazione > Ti riferiscono ai Contatti “B” Contatti di tipo “C”, persone che Contatti di tipo “B”, persone > Intermediari > Fonti di informazioni per: a) Attività, persone, ed eventi nel settore b) Esigenze e problemi nel settore c) Ulteriori chiarimenti sull’obiettivo lavorativo > Riferimenti ad altri contatti “B” e “C” > Hanno potere decisionale riguardo le assunzioni > Ricevono proposte > Creano posti di lavoro > Riferiscono ad altri contatti “C” Domandati: chi conosco? Ex colleghi di lavoro Famiglia Amici e vicini di casa io Ex capi e collaboratori Persone conosciute a corsi di formazione Ex compagni di scuola, università Contatti di lavoro clienti fornitori Persone di gruppi sportivi, sociali e/o religiosi che frequenti Muoviti lungo la tua rete Parti dalle persone più vicine a te per raggiungere quelle più lontane che possono aprirti delle possibilità di lavoro A: Persone che conosco B: Intermediari C: Datori di lavoro E quando avrai raggiunto un datore di lavoro, se non avrà possibilità di lavoro per te, fatti mettere in contatto con un’altra impresa da incontrare Esempio di contatto e-mail per lo sviluppo della rete personale (contatto di tipo "A") AGGANCIO Nome Cognome Indirizzo Cap Città RICONOSCIMENTO Caro ………………………….. non è un segreto che tu conosci l’ambiente della (nome della società) / il settore ………… Io sono a un punto della mia vita lavorativa in cui potrei trarre beneficio da queste conoscenze e apprezzerei molto il tuo aiuto. TUA SITUAZIONE CONCLUSIONE Come probabilmente ricorderai, io ho lavorato in …………….. negli ultimi ….. Anni / ho competenze e capacità nel settore …………….. / ho una formazione specifica nel settore …………… / sono molto interessato a lavorare nel settore………… e mi sto guardando intorno per trovare lavoro in quest’ambito professionale. Chiaramente, non mi aspetto che tu sia a conoscenza di una posizione aperta per me in questo momento. Tuttavia mi vengono in mente parecchie idee e mi piacerebbe rivederle con te. I tuoi commenti, osservazioni e suggerimenti riguardo la direzione in cui sto andando, saranno importanti per me. Ti chiamerò all’inizio della settimana prossima per verificare quando ci possiamo incontrare. Con i migliori saluti Durante un incontro di rete (contatto di tipo "B") STABILIRE UN BUON RAPPORTO (autenticità, empatia, ascolto, interesse reciproco) FARE DOMANDE (essere curiosi, proattivi, creativi, ecc.) FARE PRATICA PER I COLLOQUI DI SELEZIONE (sfruttare l’occasione per capire come proporsi in maniera più efficace) CHIEDERE ALTRI NOMINATIVI (ampliare la propria rete) Cosa cerca il selezionatore COMPETENZA (affinità) Capacità specialistiche, know how, istruzione, formazione, abilità di fare il lavoro COMPATIBILITA’ (concretezza) Capacità pratiche, gergo del settore, sintonia con i selezionatori e con la cultura aziendale (feeling) ACCETTABILITA’ (costruire fiducia) Sii coerente e non indugiare sui tuoi punti di debolezza, punta piuttosto sui tuoi punti di forza! VALORIZZA IL VALORE DELLE DIFFERENZE Cerca di esplicitare quali sensibilità ed abilità collegate alla tua "differenza" possono eventualmente trasformarsi in valore per l’impresa Curriculum Vitae Il Curriculum Vitae è uno strumento fondamentale, spesso determinante nella ricerca di un impiego. Quando ti presenti o scrivi ad un’azienda, avrai bisogno di un documento che racconti la tua vita professionale. Nello spazio di poche righe dovrai riuscire a illustrare te stesso cercando di convincere il selezionatore di essere la persona giusta Perché scrivere un CV? L’obiettivo di un Curriculum Vitae è provocare un contatto e cioè un appuntamento. Il curriculum vitae deve riuscire a suscitare il desiderio di incontrarvi Deve essere chiaro e comprensibile per tutti (contenuto) Deve essere facile e breve da leggere (forma) Contenuto del CV Un curriculum vitae è formato da 4 parti 1) Dati anagrafici 4) Attività extra professionali 2) Istruzione e formazione professionale 3) Esperienze di lavoro Dati anagrafici NOME e COGNOME LUOGO e DATA DI NASCITA INDIRIZZO (inutile distinguere tra residenza e domicilio, metti i riferimenti del luogo in cui vivi) RECAPITO TELEFONICO (indicare i numeri ai quali vi possono contattare) STATO CIVILE se uomini la posizione nei confronti del SERVIZIO MILITARE (facoltativa) NAZIONALITA’ (indicarla solo quando non è quella italiana) Istruzione e formazione professionale STUDI EFFETTUATI indicare il nome dell’istituto, la località e il titolo di studio conseguito; la data del conseguimento (i voti meglio indicarli solo se buoni) CORSI EXTRA SCOLASTICI indicare il tipo e la durata LINGUE STRANIERE indicare il livello di conoscenza, specificando parlato e scritto. Segnalare poi eventuali soggiorni estivi e/o attestati conseguiti Attività professionali ed extra-professionali ESPERIENZE PROFESSIONALI Va indicato il settore, l’azienda, le mansioni svolte ed il periodo. Includere anche esperienze fatte nell’ambito del volontariato, lavori part-time o estivi ATTIVITA’ EXTRA-PROFESSIONALI Questa parte è facoltativa, ma vale la pena di completarla se contribuisce ad arricchire la vostra candidatura. Le attività del tempo libero riflettono la vostra personalità. Modelli di CV CRONOLOGICO Viene utilizzato principalmente da chi ha avuto molte esperienze di lavoro. Contiene quindi le sezioni relative alla formazione e alle esperienze professionali elencate in ordine cronologico iniziando dalle più recenti (la data, il tipo di lavoro, il nome dell’organizzazione o del datore di lavoro, l’indirizzo). È utile se devi esaltare la tua progressione nella carriera. Svantaggi: non mette in evidenza i punti di forza, se sei alla prima esperienza e mette in risalto le interruzioni di carriera. Modelli di CV FUNZIONALE Nel modello funzionale vengono organizzate, in aree o sezioni, quelle che ritieni essere le tue abilità o attitudini. Ciascuna delle sezioni comprenderà la descrizione delle tue esperienze più importanti ordinate cronologicamente, partendo dalle più recenti. Questo modello può includere una ulteriore sezione nella quale elencare la posizione, la data e il nome dell’organizzazione presso la quale si è svolta l’esperienza. È utile se devi coprire qualche “buco” o fallimento nella tua carriera. È sconsigliabile se hai una breve esperienza lavorativa. Modelli di CV COMBINATO Quando hai delle esperienze di lavoro rilevanti per alcune aree di attitudini, il modello di curriculum più appropriato è quello combinato. Si tratta di elencare in ordine di tempo, partendo dalle più recenti, le tue esperienze organizzate per aree. È utile se sei al primo impiego o hai una breve esperienza lavorativa. Ha lo svantaggio di non evidenziare immediatamente i punti di forza. È sconsigliabile se hai dei “buchi” nella carriera o hai una carriera molto diversificata. Lettera di presentazione È indispensabile allegare una lettera di presentazione al proprio CV, in cui esporre i motivi per cui ci rivolgiamo ad una determinata azienda. Questa può essere più informale del CV ma deve essere ugualmente chiara, concisa e puntuale. Poiché è meglio evitare di candidarsi per qualsiasi tipo di lavoro, le informazioni contenute devono essere specifiche alla posizione per cui ci si propone (non generiche!). Lettera di presentazione DATI nome e indirizzo del destinatario vanno scritti in alto a sinistra, più in basso a destra si riporta la città e la data; il mittente va specificato a fine lettera in basso a sinistra OGGETTO va indicato solo nel caso in cui si risponda ad un annuncio REQUISITI PERSONALI un breve cenno alle proprie competenze e soprattutto alle proprie motivazioni e aspirazioni PROPOSTA poche parole che servano a indirizzare il rapporto verso un colloquio con il responsabile SALUTI in basso a sinistra – le formule migliori sono “Con i migliori saluti” o “Distinti saluti” FIRMA chiara e leggibile più in basso a destra Lettera di presentazione Ricorda inoltre che il modo migliore di comunicare è sempre quello di DEFINIRE OGGETTIVAMENTE IL TUO OBIETTIVO PROFESSIONALE Questo consentirà a chi legge di capire cosa cerchi e se l’offerta corrisponde alla domanda. In generale chi legge deve percepire: il tuo interesse le tue competenze la tua maturità personale oltre che professionale Lettera di presentazione ERRORI FREQUENTI Manifestare interesse per il prodotto o servizio che l’azienda fornisce piuttosto che per il contributo personale che potrai dare al successo dell’azienda. Non riuscire a spiegare un fatto potenzialmente importante. Ad esempio un “allungamento” dei tempi normali per il conseguimento di un titolo. Dichiarare di possedere capacità e competenze senza spiegare come sono state sviluppate ed, eventualmente, impiegate in altre occasioni. Alterare il nome del destinatario. Utilizzare espressioni abusate (“Vorrei lavorare con le persone”). Fare riferimento ad esperienze personali (successi nello sport, interessi hobby...) o professionali non retribuite (stage, apprendistati...) che non hanno attinenza con il discorso. Lettera di autocandidatura SE SCEGLIETE DI CANDIDARVI CON UNA LETTERA: LA LETTERA DEVE ESSERE: CORTA e CHIARA IL SOLO OBIETTIVO DI QUESTA LETTERA É FARVI OTTENERE UN APPUNTAMENTO. SE INVECE PREFERITE CHIEDERE UN APPUNTAMENTO DIRETTAMENTE PER TELEFONO (vd. anche ultima slide “La Telefonata”: NON PARLATE MAI DI VOI AL TELEFONO, LO FARETE NELL’AMBITO DEL COLLOQUIO. IL SOLO OBIETTIVO DELLA TELEFONATA È DI OTTENERE UN APPUNTAMENTO. Esempio Lettera di Autocandidatura La lettera di candidatura spontanea è composta di 4 parti: 1. L’intestazione Data: Cosenza, 5 giugno 2014 Mario ROSSI - Via Roma, 88 - 87010 – COSENZA - tel. 0984.12345 2. L’azienda Egregio Dott. Franco BIANCHI Direttore di produzione Officine PINCO - Via 20 Settembre, 24 - 87010 - COSENZA 3. I punti di forza Presentate le Vostre competenze, attitudini, qualità, che potrebbero interessare l’azienda e fate emergere quali posizioni potrebbero interessarvi. Precisate il motivo per cui scrivete a quell’azienda e fate forza sulla Vostra motivazione. 4. Una conclusione Una frase per chiedere un appuntamento ed avvertire di una Vostra prossima telefonata. Un saluto educato. La Telefonata (preparazione) CHI CHIAMATE Cognome Nome Professione Funzioni I VOSTRI COLLEGAMENTI CON LUI ARGOMENTI DI AGGANCIO COSA VOLETE OTTENERE QUALI SONO LE VOSTRE ASPETTATIVE COSA DIRETE