Con diciannove agenti turni minimi

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Con diciannove agenti turni minimi
mercoledi 20 marzo 2013
pag. 38
ROTALIANA / LAVIS
Il comandante Zatelli fa le valigie, al suo posto Pocher. Ma il futuro del Corpo di polizia locale è incerto
«Con diciannove agenti turni minimi»
MARIANO MARINOLLI
MEZZOLOMBARDO - Ultimi giorni di
lavoro per Marco Zatelli (nella foto), il
comandante del Corpo di polizia locale Rotaliana - Königsberg che dal
prossimo primo aprile andrà a dirigere i vigili urbani di Adelfia, un comune di 17.000 abitanti in provincia
di Bari.
A Mezzolombardo, prenderà il suo
posto Luca Pocher, già vicecomandante dello stesso Corpo, formato da 33
agenti e 3 ispettori. Zatelli fa le valigie soddisfatto per il lavoro portato
e termine a Mezzolombardo, dopo
essere stato comandante dei vigili a
Lavis e, prima ancora, a Pergine.
«Il merito non è tanto mio - dice quanto dei sedici comuni consorziati nel nostro Corpo di polizia locale
che, a mio modesto avviso, hanno
sicuramente giocato strategicamente con più di un anno d’anticipo nell’andare a creare un servizio associato per la Comunità di valle, accorpando i vigili di Lavis a quelli di Mezzolombardo. Ciò ha consentito di risparmiare 108.000 euro in un anno
rispetto a quello che era il costo complessivo dei due corpi se fossero rimasti separati».
Adesso, però, con la nuova convenzione
che dal primo luglio dovranno stipulare
le Comunità della Paganella e della Val
di Cembra, sempre se non istituiranno
un loro servizio autonomo di polizia locale, cambia tutto.
«Che io sappia i numeri non sono ancora definitivi - osserva Zatelli -, ma
se le 19 unità previste per l’organico della Rotaliana saranno confermate, credo che questo Corpo di polizia locale non riuscirà più a garantire un livello efficiente di servizio al
cittadino. Diciannove persone, tra
comandante, agenti, personale impiegato negli uffici e nella centrale
operativa, sono troppo poche: tra
congedi, malattie, riposi, permessi
e assenze di altro genere, si riuscirà
a disporre solo di quattro agenti al
mattino e quattro al pomeriggio su
tutto il territorio. Abbiamo verificato che prima di creare questo servizio associato il numero di agenti che
lavoravano alle dipendenze dei singoli comuni era proprio di 19. Ma
non riuscivano sicuramente a svolgere lo stesso servizio che offriamo
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L’intera proposta di
riorganizzazione del Corpo di
polizia locale Rotaliana Königsberg, presentata dal
comandante Marco Zatelli, è
disponibile attraverso il QR
code. Basta «fotografare» con
il proprio smartphone il
codice che si trova qui sotto
per avere accesso allo studio
e ai dati.
I vigili del corpo di polizia locale
Rotaliana - Königsberg in azione;
sopra, Marco Zatelli che lascia il
comando a fine mese
ora e i costi, a carico dei singoli comuni, erano sicuramente maggiori.
Insisto nel dire che 19 è un numero
assolutamente inferiore alla turnazione minima dell’organico. So che
i sindaci stanno lavorando per pretendere un’aliquota di agenti sensibilmente superiore, e hanno ragione. Tutto, poi, dipenderà da cosa intendono fare Paganella e val di Cembra».
A loro, cosa converrebbe? In Paganella,
ad esempio, sulla questione i sindaci sono spaccati.
«Questa è una scelta politica, sulla
quale io non posso dare indicazioni».
Ma quanto spenderanno in più Paganella e Cembra, dal primo luglio, se decideranno di convenzionarsi con la Rotaliana?
«Anche questa domanda vuole una
risposta politica; dovranno chiedere un preventivo, credo, alla Provincia, o al referente politico del nostro
servizio».
Che risponde al nome di Anna Maria
Helfer, ma solo fino al 30 giugno. Ma,
allora, chi è in grado di fare i conti
per i comuni che vogliono convenzionarsi con la Rotaliana? Pare che
nessuno sappia, o voglia, dare una
risposta.
Controlli. C’è l’effetto speed check
Progetti. Polizia locale gestita dalle Comunità
Già 142 infrazioni
Ipotesi consorzio a tre
ROTALIANA - Gli automobilisti le chiamano
«scatole infernali»: sono gli speed-check,
all’interno dei quali, spesso, viene inserito
l’autovelox che può cogliere con le mani nel
sacco, o meglio con la targa nella foto, chi supera
il limite di velocità. Dal primo gennaio ad oggi,
sono state accertate 142 infrazioni con
l’autovelox, sia inserito nello speed-check (quasi
sempre), sia montato sul tradizionale cavalletto.
La media mensile si è alzata a 53 contravvenzioni
al mese contro le 45 del 2012; va detto, però, che
solo negli ultimi mesi dell’anno i vigili hanno
iniziato ad inserire l’autovelox negli speed-check.
I trasgressori che superano di pochi chilometri il
limite, non si lamentano tanto per i 41 euro di
multa, quanto per gli altri 16 euro che sono
costretti a pagare a Trentino riscossioni per spese
di accertamento, notifica e bollettino postale. I
più gradirebbero che la multa fosse notificata al
momento dell’infrazione, come avveniva quando,
un centinaio di metri più a valle dell’autovelox, la
pattuglia dei vigili fermava subito i trasgressori.
La maggior parte degli automobilisti sono finiti
nella trappola degli speed-chek collocati a
Mezzolombardo, in via Cavalleggeri Udine.
ROTALIANA - Cosa rimarrà del Corpo di polizia
locale, è un rebus che difficilmente troverà una
soluzione entro fine giugno; Paganella e Cembra
non possono decidere, fintantoché qualcuno non
presenti un preventivo sui costi del servizio
gestito in convenzione con la Rotaliana. Alcuni
sindaci vorrebbero staccarsi dalla Rotaliana e, in
tal caso, il personale in esubero sarebbe trasferito
in Paganella e Val di Cembra. Ma, secondo uno
studio di Marco Zatelli sull’ipotesi di un «Progetto
sicurezza» voluto nel 2003 dalla giunta
provinciale, l’ipotesi di dar vita a un Corpo unico
di polizia locale consorziato fra le tre Cdv, anziché
fra tutti i 24 comuni, riduceva i costi sotto il
profilo logistico grazie alla sede unica evitando
spese di attivazione per Cembra e Paganella, oltre
ad ottimizzare le risorse già disponibili. Con 38
unità in pianta organica si riuscirebbe a coprire il
servizio sull’intero territorio, ma per i costi delle
trasferte fuori dai confini rotaliani, si dovrà capire
come contabilizzarli e se saranno le singole Cdv a
doverseli accollare. C’è poi da dire che oggi sono
esclusi dal servizio Andalo, Cembra, Faver,
Grauno, Lona Lases, Segonzano, Sover e Valda. E
alcuni non intendono dipendere dalla Rotaliana.