Scarica il file in formato pdf
Transcript
Scarica il file in formato pdf
DOSSIER Venerdì, 06 maggio 2016 DOSSIER Venerdì, 06 maggio 2016 Articoli 05/05/2016 Friuli Sera Pagina 7 1 Approvato il futuro dell'Arpa istituire taskforce specifiche 06/05/2016 Il Piccolo (ed. Gorizia) Pagina 23 2 Festival multimediale con "Invisible Cities" 06/05/2016 Il Piccolo (ed. Gorizia) Pagina 29 4 Cinghiali, lotta più facile senza Province 06/05/2016 Il Piccolo (ed. Gorizia) Pagina 30 D' Angelo "sbarca" a Grado Subito richieste di incontro 06/05/2016 Primorski dnevnik Do junija bodo zaposlili 73 zdravstvenih delavcev ANTONIO BOEMO 5 7 5 maggio 2016 Pagina 7 Friuli Sera Gorizia Approvato il futuro dell'Arpa istituire taskforce specifiche Oggi la giunta regionale ha approvato il il bilancio di previsione per il 2016 e il programma triennale 20162018 dell'Arpa (Agenzia regionale per la protezione dell'a m b i e nte). Il budget stanziato per l'a nno in corso è di 21,6 milioni, +1,14% rispetto all'anno scorso. Il giudizio odierno è la conferma della precedente parere favorevole espresso dal Collegio dei revisori contabili e dalla direzione centrale delle Finanze. LE TASKFORCE. Oltre al mantenimento di elevati standard nell'attività quotidiana di monitoraggio e controllo, educazione e formazione, ecc., l'A rpa dovrà creare delle squadre dedicate a una serie di tematiche di particolare rilievo, tra cui il controllo della Ferriera di Servola, lo sviluppo del Progetto Amianto e il potenziamento del Laboratorio di riferimento regionale. A ciò si aggiungono il supporto a soggetti pubblici e privati tramite la Scuola per l'Ambiente e l'attività di sportello per le imprese nonché l'approfondimento delle conoscenze ambientali (qualità dell'aria, suoli, radioattività, ambiente/ salute) nel comprensorio monfalconese. Infine l'approfondimento delle pressioni ambientali transfrontaliere in collaborazione con l'Agenzia per l'ambiente Slovenia (Arso). INFRASTRUTTURE. Anche nel settore delle infrastrutture l'Arpa sarà chiamato a dare il suo rilevante contributo, in particolare nelle opere strategiche come la terzia corsia della A4 nel breve periodo, e la nuova piattaforma logistica del Porto di Trieste, la navigabilità dei canali lagunari e dei porti nel medio periodo. R I O R G AN I Z Z A Z I ONE. Per quanto riguarda gli aspetti organizzativi, l'Arpa provvederà al consolidamento di quanto fatto nel 2015 e alla logistica delle sedi territoriali. Previsti accorpamenti e razionalizzazioni finalizzate al miglioramento della efficienza organizzative. Ultimo obiettivo per l'Agenzia è l'apporto fattivo alla revisione della legge che l'ha istituita, al fine di adeguarla ai nuovi standard operativi e alla riorganizzazione del Sistema nazionale di protezione ambientale. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 1 6 maggio 2016 Pagina 23 Il Piccolo (ed. Gorizia) Gorizia COMINCIA OGGI, DAL 25 al 29 MAGGIO IL CLOU Festival multimediale con "Invisible Cities" Installazioni e appuntamenti in vari punti di Gorizia, si inizia dal mercato coperto Gorizia si proietta nel futuro, e diventa ancora una volta un grande palcoscenico a cielo aperto per il Festival "Invisible Cities". Da oggi fino al 29 maggio, sostanzialmente, Gorizia diventa la capitale della multimedialità urbana, perché "Invisible Cities" (che è stato presentato ieri mattina in Municipio, ed è giunto alla seconda edizione) è di fatto il primo vero festival internazionale dedicato alla multimedialità, con decine di artisti in arrivo da tutta Europa che per tre settimane lavoreranno, esporranno e si esibiranno nel capoluogo isontino. «Credo di poter dire che questo festival è in assoluto una delle sperimentazioni più importanti che si tengono nella nostra città ha detto ieri il sindaco Ettore Romoli , e dopo la partenza un po' complicata dello scorso anno, quando non tutti hanno compreso l' essenza della manifestazione, quest' anno sono sicuro che il successo sarà crescente. Mi auguro i goriziani capiscano e apprezzino il profondo senso innovatore del festival». A illustrare un programma articolato e praticamente sconfinato disponibile sul sito internet www.invisiblecities.eu è stato Alessandro Cattunar dell' associazione Quarantasettezeroquattro, che organizza il festival con il sostegno di Regione, Comune e Camera di Commercio, e la collaborazione di moltissime altre realtà istituzionali e associative. Tra queste la Provincia, o i Festival Pixxelmusic (che nel 2016 taglia il traguardo dei 10 anni di attività) e PelinGovac, che proporranno tutta una serie di iniziative di contorno nelle settimane di "Invisible Cities". Il Festival parte come detto già oggi. In mattinata, dalle 9 circa, il pubblico potrà già ammirare le prime installazioni multimediali al mercato coperto di via Boccaccio, dove resteranno per tutto il mese. In serata, dalle 21, invece, la Lanterna d' Oro di borgo Castello ospiterà la festa inaugurale con gli artisti ospiti della manifestazione che si presenteranno alla città. Di qui in poi sarà tutto un susseguirsi di appuntamenti, concentrati in vari luoghi di Gorizia, e tutti legati dal filo rosso del tema scelto quest' anno dagli organizzatori, quello delle catastrofi, anche nel ricordo della tragedia del terremoto del Friuli di quarant' anni fa. Il 13 maggio nella galleria Bombi sarà inaugurata l' installazione "Insight", dell' artista Joshua Cesa, che rimarrà al suo posto giorno e notte fino al 10 agosto, proponendo un percorso sensoriale, narrativo, visuale e sonoro ispirato dal dramma della Grande Guerra. Ancora, diverse giornate saranno dedicate ai workshop, agli incontri, agli spettacoli, in attesa delle giornate clou del Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 2 6 maggio 2016 Pagina 23 < Segue Il Piccolo (ed. Gorizia) Gorizia Festival. (m.b.) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 3 6 maggio 2016 Pagina 29 Il Piccolo (ed. Gorizia) Gorizia Cinghiali, lotta più facile senza Province L' assessore regionale Panontin replica alla vicepresidente Cernic Sulla questione relativa ai danni arrecati dai cinghiali all' agricoltura e alla presa di posizione dell' assessore provinciale all' Ambiente, Mara Cernic, scesa in cmapo a difesa della Provincia e dell' Ufficio faunistico e venatorio (le cui competenza saranno trasferite alla Regione) interviene l' assessore regionale alla Caccia, Poalo Panontin. «Tutti condividiamo la rabbia e l' amarezza degli agricoltori che vedono il loro lavoro distrutto dalle razzie dei cinghiali ma questo non ha nulla a che fare con la demagogica operazione di mistificazione della realtà proposta dalla vicepresidente e assessore all' Ambiente della Provincia di Gorizia, che ha mescolato la presenza dei cinghiali nel Collio goriziano, la partenza della stagione venatoria e il passaggio delle competenze dell' attuale ufficio faunistico e venatorio dalla Provincia alla Regione, per paventare rischi, disservizi o malfunzionamenti futuri basandosi esattamente sul niente». «Perché mai, ad esempio, eliminare un livello burocratico (quello provinciale) dovrebbe complicare il sistema, renderlo farraginoso o meno reattivo? Semmai afferma Panontin si potrebbe prevedere il contrario: semplificazione delle procedure e riduzione dei tempi d' intervento. Gli uffici faunisticovenatori delle Provincie hanno due competenze primarie in questo settore: indennizzare chi ha subito danni da fauna selvatica e finanziare opere di prevenzione del danno gestendo per conto della Regione risorse regionali». «Con il passaggio alla Regione di queste competenze aggiunge nulla cambierà, ci sarà sempre lo stesso fondo che verrà gestito senza l' intermediazione della Provincia. Nemmeno nel campo delle richieste dei pareri in deroga o nell' effettuazione concreta dei prelievi ci saranno grandi cambiamenti. Anzi, se oggi per effettuare gli abbattimenti in Provincia di Gorizia si può contare soltanto su 5 guardie di polizia provinciale, che hanno in dotazione i mezzi idonei al prelievo (fucili), dal 1° giugno si potranno impiegare anche guardie delle altre Province, un totale di 59 persone». Panontin spiega: «Tanto più se, con l' approvazione dei Piani venatori distrettuali e conseguente attuazione del Piano faunistico regionale, nelle aree di pianura ci sarà la possibilità di prelievo illimitato, quindi un' azione di contrasto molto più incisiva rispetto a quanto fatto finora». «Nessun nesso invece con la partenza della stagione venatoria che, semmai conclide Panontin potrebbe essere condizionata dai ricorsi al Tar, non dal passaggio di competenze in materia dalla Provincia alla Regione». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 4 6 maggio 2016 Pagina 30 Il Piccolo (ed. Gorizia) Gorizia D' Angelo "sbarca" a Grado Subito richieste di incontro Il neocommissario chiamata a gestire le elezioni e l' inizio della stagione estiva Il Pd scopre il sesto iscritto antiCicogna. Lunedì si presenta il leghista Brunetto di Antonio Boemo wGRADO Dopo la fugace apparizione in Comune del 2 maggio, ieri verso mezzogiorno è arrivata a Grado la dirigente regionale Anna D' Angelo, che è il nuovo commissario straordinario. Dirigente di Servizio della Regione e già direttore dell' Areran, D' Angelo si è limitata ad alcune brevi dichiarazioni. Il tempo del suo nuovo incarico, che si aggiunge a quelli già in essere, è davvero limitato: sino al rinnovo elettorale fissato per il 5 giugno. Il ruolo del commissario «Mi limiterò all' ordinaria amministrazione e a condurre Grado sino alle elezioni spiega D' Angelo Quanto c' era da fare l' ha già portato a compimento il precedente commissario (Claudio Kovatsch, ndr)». Ma l' incarico cade in un momento particolare, non solo per motivi elettorali, visto che la stagione turistica è ufficialmente avviata. Non mancheranno pertanto al nuovo commissario svariati impegni, compresi quelli di rappresentanza in manifestazioni o appuntamenti di carattere amministrativo che interessano la città. Primo fra i quali dovrebbe essere quello di domenica per il Premio regionale della Solidarietà che è in programma al Palacongressi. Il commissario ha poi ricevuto richieste, anche scritte, di incontri da parte di singoli cittadini. «È vero, oltre alle richieste ho anche alcuni atti che devo verificare o deliberare», conferma la diretta interessata. Insomma, Grado si dimostra una città viva per tutto l' arco dell' anno. E ancora di più sotto elezioni... Nuovi guai per il Pd C' è un ulteriore iscritto al Pd che si è virtualmente messo fuori dal partito, schierandosi con una lista che corre contro i dem per il rinnovo del consiglio comunale. Si tratta di Antonio Orlandini che è uno dei candidati della lista Nuovo Inizio che fa capo al candidato sindaco Claudio Kovatsch. Ecco che dopo quelli che sono considerati ormai gli storici ribelli del Pd (vale a dire Elisabetta Medeot, Giorgio Marin, Loris Sodomaco ed Emanuele Oriti) è saltato fuori che, in corsa per Kovatsch, c' era anche una dirigente regionale, Ilaria Celledoni (non iscritta al Pd di Grado). Ma adesso c' è anche un sesto ribelle. Tutti rischiano, se non lo sono già automaticamente, di essere espulsi dal partito in quanto corrono con liste che si battono contro Luciano Cicogna, candidato sindaco espresso Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 5 6 maggio 2016 Pagina 30 < Segue Il Piccolo (ed. Gorizia) Gorizia proprio dal Pd. Ma ieri alcune persone, peraltro anche di estrazione politica diversa, hanno messo in luce un altro aspetto: dovrebbe essere espulso dal partito anche Enrico Gherghetta. Il presidente della Provincia, infatti, ha sostenuto, anche ufficialmente, e a spada tratta prima la candidatura di Medeot annunciando altresì in anticipo, forse spiazzando alcune mosse interne allo stesso Pd, che era stato fatto l' accordo per Kovatsch sindaco e Medeot vice in caso di vittoria. Le scelte della Lega "Ripartiamo dal passato per costruire il futuro". Con questo slogan, lunedì alle 17.30 nell' area del piano bar dell' Astoria, la Lega Nord presenterà il candidato sindaco Nunzio "Nensi" Brunetto e la lista a supporto. Una presentazione che vedrà la partecipazione del deputato Massimiliano Fedriga e del consigliere regionale Barbara Zilli. E a proposito della lista, è finito nel mirino il simbolo del Carroccio per la presenza dello stemma (la torre) del Comune di Grado. Nonostante il rilievo annotato dall' ufficio elettorale di Grado, in quanto la presenza della torre non è consentita dallo statuto comunale, se non per particolari iniziative ma esclusivamente a seguito di autorizzazione ufficiale, la commissione elettorale circondariale ha approvato regolarmente tutto. Nonostante la Lega oltre allo stemma (torre) abbia inserito nel simbolo anche la descrizione con la quale il Carroccio dichiara espressamente il richiamo e riferimento a quello che definiscono lo scudetto di Grado. Una mera curiosità, poiché è impensabile che per questa vicenda qualcuno pensi di fare ricorso al Tar. @anboemo ©RIPRODUZIONE RISERVATA. ANTONIO BOEMO Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 6 6 maggio 2016 Primorski dnevnik Gorizia Do junija bodo zaposlili 73 zdravstvenih delavcev Zdravstveno podjetje za Posoje in juno Furlanijo se pripravlja na zaposlitev 73 zdravstvenih delavcev. Sklep o kadrovskih okrepitvah je vodstvo sprejelo v sredo; nove medicinske sestre, zdravstveni tehniki, socio zdravstveni sodelavci, fizioterapevti in negovalci bodo slubo predvidoma nastopili junija. »asopisi vekrat piejo o pomanjkanju osebja v zdravstvu in teavah, ki so s tem povezane. Tokrat pa se pripravljamo na nove zaposlitve, s katerimi bomo okrepili tevilo zdravstvenih delavcev na nekaterih oddelkih, kjer jih je premalo, in hkrati zaeli nuditi dodatne storitve, kot predvideva deelna reforma,« je povedal direktor zdravstvenega podjetja za Posoje in juno Furlanijo Giovanni Pilati, ki je nov nart zaposlitev predstavil skupaj z vrilcem dolnosti zdravstvenega direktorja Giannijem Cavallinijem in vodjo slube za loveke vire Eleno Cussigh. Zdravstveno podjetje za Posoje in juno Furlanijo ima vkljuno z upravnim osebjem okrog 3.270 uslubencev. »Konec leta 2014, ko se je goriko zdravstveno podjetje zdruilo z juno Furlanskim, smo imeli 2.309 zdravstvenih delavcev. Konec lanskega leta se je njihovo tevilo znialo na 2.253, torej za 56 enot. V letonjem letu smo jih e nadomestili 42 danes jih torej imamo 2.295 , na verajnji seji pa smo sprejeli sklep o zaposlitvi dodatnih 73 ljudi, ki bodo porazdeljeni med tirimi bolninicami v Gorici, Triu, Palmanovi in Latisani. Medicinskih sester, zdravstvenih tehnikov in drugih delavcev, ki so v stiku z bolniki, bo od junija skupno 2.368, torej 115 ve kot ob koncu lanskega leta,« je poudaril Pilati in pristavil, da je im prejnja zaposlitev novih delavcev nujno potrebna tudi zaradi poletnih dopustov. »Osebje bomo zaposlili z enoletno pogodbo, saj deela ravnokar pripravlja javni razpis. Ko bodo objavljene nove lestvice, bomo lahko zaeli iz njih rpati osebje in ga zaposlovati za nedoloen as,« je povedala Elena Cussigh. Z novim osebjem bodo najprej zapolnili vrzeli na urgentnih oddelkih v Palmanovi in Latisani, ki sta kadrovsko najbolj podhranjena, postopno pa bodo prili na vrsto tudi trika in gorika urgenca ter drugi oddelki, npr. t.i. RSA. »Trideset ljudi bomo namenili podroju rehabilitacije in okrepitvi zdravstvenih storitev izven bolninic, kot predvideva zdravstvena reforma,« je zakljuil Pilati. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 7