Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo

Transcript

Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo
Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo
2014 .
Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2014
PRINCIPALI DATI ECONOMICO-FINANZIARI E OPERATIVI DEL GRUPPO
4
STRUTTURA DEL GRUPPO
6
L’ATTIVITÀ CARATTERISTICA
Scenario di riferimento
7
8
Le attività del Gruppo ADR
22
Investimenti del Gruppo ADR
27
Risorse umane
30
Qualità del servizio
32
Ambiente
33
ALTRE INFORMAZIONI
35
Adeguamenti e modifiche al quadro normativo di riferimento
36
Operazioni societarie
38
Contenzioso
39
Informativa sul rischio finanziario
41
Eventi successivi alla chiusura del trimestre
42
Evoluzione prevedibile della gestione
44
ALLEGATI: PROSPETTI CONTABILI DI ADR S.P.A.
45
1
Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2014
DATI DI SINTESI E INFORMAZIONI
GENERALI
2
Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2014
Profilo del trimestre
L’andamento del primo trimestre 2014 è influenzato positivamente dai risultati di traffico, in crescita per entrambi gli scali gestiti. L’andamento positivo del traffico passeggeri (+4,4%) è stato
comune a tutti i segmenti: in particolare, si evidenzia il dato positivo del traffico Domestico
(+1,2%) che segue un periodo di forte riduzione dei volumi, oltre la conferma del segmento Internazionale quale principale driver dello sviluppo del sistema (+5,9%).
I risultati economici consolidati raggiunti mostrano un miglioramento del margine operativo lordo
(Ebitda) di 34,6 milioni di euro, pari a un aumento del 59,0%, essenzialmente dovuto
all’incremento dei ricavi aviation (+38,2%) a seguito dell’adeguamento tariffario derivante dal
Contratto di Programma e alle positive performance in termini di traffico. Il comparto non aviation (-2,5%) ha evidenziato risultati in flessione nelle attività immobiliari e nella pubblicità, parzialmente bilanciati dalle positive performance del comparto retail. Il risultato operativo (Ebit)
consolidato si è attestato a 58,1 milioni di euro in crescita rispetto ai 25,7 milioni di euro registrati nello stesso periodo del 2013.
L’indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2014 è pari a 748,2 milioni di euro, in ulteriore riduzione rispetto ai 758,9 milioni di fine esercizio 2013.
È proseguito il Piano di sviluppo infrastrutturale avviato da ADR nel 2013, in seguito
all’approvazione del Contratto di Programma. Nel trimestre sono stati realizzati investimenti per
14,5 milioni di euro.
In un contesto reso incerto dalle perduranti difficoltà del vettore di riferimento e da una situazione economica internazionale, e italiana in particolare, ancora non in ripresa, il Gruppo ADR è
ben posizionato per proseguire il proprio percorso strategico di crescita, con l’impegno di offrire
al mercato le migliori garanzie di una gestione aziendale efficiente e focalizzata sullo sviluppo
delle infrastrutture, mantenendo un costruttivo dialogo con la comunità allargata degli stakeholder, in una prospettiva di creazione di valore sostenibile e contribuendo al rilancio dell’economia
del Paese.
3
Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2014
PRINCIPALI DATI ECONOMICO-FINANZIARI
E OPERATIVI DEL GRUPPO
Risultati economici-finanziari consolidati
1° trim. 2014
1° trim. 2013
147.457
93.248
63,2%
58.123
39,4%
26.356
26.412
14.504
31-mar-14
1.721.104
972.949
971.966
748.155
0,8
1° trim. 2014
1,6
15%
120.510
58.653
48,7%
25.671
21,3%
4.119
4.096
13.874
31-dic-13
1.708.308
949.360
948.321
758.948
0,8
1° trim. 2013
3,0
7,9%
31-mar-14
BBB+
Baa3/Baa2 *
BBB+
31-dic-13
BBB+
Baa3/Baa2*
BBB+
1° trim. 2014
77
8.378
32.705
1° trim. 2013
74
8.025
34.610
1° trim. 2014
2.082
31-mar-14
2.304
1° trim. 2013
2.031
31-dic-13
2.321
(Euro/000)
Ricavi da gestione aeroportuale
Margine Operativo Lordo (EBITDA)
EBITDA %
Risultato Operativo (EBIT)
EBIT %
Risultato netto
Risultato netto di competenza del Gruppo
Investimenti
Capitale Investito netto
Patrimonio Netto (compresa quota terzi)
Patrimonio Netto del Gruppo
Indebitamento Finanziario Netto
Indebitamento finanziario netto/Patrimonio netto
Indebitamento finanziario netto/ebitda (°)
R.O.I. (Risultato operativo/Capitale investito netto) (°)
(°) indici ragguagliati agli ultimi 12 mesi
Rating
Standard & Poor's
Moody's
Fitch Rating
*su emissione Romulus "secured"
Volumi di traffico
Movimenti (n°/000)
Passeggeri totali (n°/000)
Merce totale (ton)
Risorse Umane di Gruppo
Organico medio (n° persone)
Organico a fine periodo (n° persone)
4
Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2014
ORGANI SOCIALI
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
In carica fino all’Assemblea di approvazione della Relazione Finanziaria Annuale 2015
Fabrizio Palenzona
Presidente
Lorenzo Lo Presti
Amministratore Delegato
Giuseppe Angiolini
Consigliere
Luigi Barone
Consigliere
Giovanni Castellucci
Consigliere
Pier Luigi Celli
Consigliere
Stefano Cao
Giancarlo Guenzi
Consigliere
(1)
Consigliere
Concetta Testa (1)
Consigliere
Gennarino Tozzi (1) (2)
Consigliere
Antonio Sanna
Segretario
COLLEGIO SINDACALE
In carica fino all’Assemblea di approvazione della Relazione Finanziaria Annuale 2015
Maria Laura Prislei
Presidente
Mauro Romano
Sindaco effettivo
Andrea Carlo Tavecchio
Sindaco effettivo
Mario Tonucci
Sindaco effettivo
Pier Vittorio Vietti
Sindaco effettivo
Massimiliano Troiani
Sindaco supplente
Fabio Margara
Sindaco supplente
SOCIETÀ DI REVISIONE
Esercizi 2013-2021
Reconta Ernst & Young S.p.A.
(1)
Nominato dall'Assemblea degli Azionisti del 15 aprile 2014, in sostituzione di Gianni Mion, dimissionario dal
13 gennaio 2014, Carlo Bertazzo, dimissionario dal 14 gennaio 2014 e Pierluigi Toti, dimissionario dal 27
gennaio 2014
(2)
Cooptato, ai sensi dell'art. 2386 Cod. Civ., in data 21 febbraio 2014
5
Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2014
STRUTTURA DEL GRUPPO
(al 31 marzo 2014)
Enti Locali:
- Regione Lazio
1,3%
- Comune di Roma
1,3%
- Camera di Commercio di Roma 0,8%
- Provincia di Roma
0,3%
- Comune di Fiumicino
0,1%
Altri:
95,9%
0,3%
(*)
99%
ADR
Engineering
SpA (***)
100%
ADR Tel SpA
100%
ADR Assistance
Srl
100%
ADR Advertising
SpA
51% (**)
ADR Security
Srl
100%
ADR Mobility
Srl
100%
Airport
Cleaning Srl
100%
1%
ADR Sviluppo
Srl
100%
S.A.CAL. SpA
16,57%
Aeroporto di
Genova SpA
15%
Leonardo Energia
- Società
Consortile a r.l
10%
IMPRESE CONTROLLATE
Partecipazioni in ALTRE IMPRESE
(*) ADR SpA detiene, inoltre, una quota del 25% nel Consorzio E.T.L. - European Transport Law in liquidazione
(**) del capitale ordinario
(***) ADR Engineering SpA detiene, inoltre, una quota del 33,33% nel Consorzio Agere
6
Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2014
L’ATTIVITÀ CARATTERISTICA
7
Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2014
Scenario di riferimento
Sistema aeroportuale romano
La domanda mondiale di traffico aereo mostra, nel primo trimestre del 2014, un incremento dei
1
passeggeri traportati del 4,2% , determinato dalla positiva conferma dei volumi Internazionali
(+4,7%) e dalla ripresa del traffico Domestico (+3,8%).
Tutte le aree geografiche hanno registrato risultati positivi che vanno dal +8,6% del Medio
Oriente al +1,0% dell’Africa; l’Europa apre il 2014 con un incremento pari al +4,4%, dovuto alla
buona performance della componente domestica (+5,8%) e alla crescita anche in ambito internazionale (+3,9%).
Nel primo trimestre 2014 sono transitati, nel sistema aeroportuale romano, circa 8,4 milioni di
passeggeri con una crescita complessiva, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, del
+4,4%, confermando quindi il graduale trend di ripresa registratosi già nell’ultimo trimestre 2013
(+1,5%). Il dato è ancora più evidente se si considerano i risultati nella suddivisone per ambito
in cui emerge il ritorno alla crescita del Domestico (+1,2%) e la conferma dell’Internazionale
quale principale driver della crescita (+5,9%).
Positivi risultati anche in termini di capacità offerta: i movimenti sono cresciuti del +4,0% ed i
posti offerti a bordo degli aeromobili del +3,2%; questi andamenti hanno conseguentemente
portato a un incremento del coefficiente di riempimento degli aeromobili (load factor) che, attestandosi al 69,0%, fa segnare una crescita pari a +0,8 punti percentuali.
TABELLA 1.
Principali dati di traffico del sistema aeroportuale romano
Movimenti (n°)
Fiumicino
Ciampino
Passeggeri (n°)
Fiumicino
Ciampino
di cui: imbarcati
Fiumicino
Ciampino
Merci (ton)
Fiumicino
Ciampino
1
1O TRIM. 2014
1O TRIM. 2013
Δ%
77.443
74.484
4,0%
65.488
64.605
1,4%
11.955
9.879
21,0%
8.378.138
8.025.204
4,4%
7.267.660
7.167.596
1,4%
1.110.478
857.608
29,5%
4.143.129
3.950.528
4,9%
3.589.433
3.527.406
1,8%
553.696
423.122
30,9%
32.705
34.610
(5,5%)
28.918
30.233
(4,3%)
3.787
4.377
(13,5%)
Fonte: ACI – Pax Flash di marzo 2014
8
Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2014
In termini di distribuzione dei passeggeri per area geografica, sono da evidenziare le crescite
del Medio Oriente (+14,0%) e dell’Europa (Extra UE +15,8%; UE +7,0%), la sostanziale conferma dei volumi da/per il Nord America (-0,6%) e i cali registrati nelle rimanenti aree (Centro/Sud America -5,7%, Africa -5,0% ed Estremo Oriente -4,6%).
GRAFICO 1.
Distribuzione del traffico passeggeri del sistema aeroportuale romano per area geografica nel 1° trimestre 2014
(milioni di passeggeri)
Nella più sintetica ripartizione per ambito, si evidenzia come il segmento UE abbia rappresentato, per il sistema aeroportuale romano, il principale driver di crescita (+7,0% con una quota del
46,4% rispetto al traffico totale) accompagnato da una crescita importante del segmento Extra
UE (+3,7%) e dal già precedentemente citato incremento del traffico Domestico (+1,2%).
Ai fini di un confronto omogeneo, gli andamenti dei segmenti UE ed Extra UE sono stati analizzati rispetto ai valori del 2013 assumendo la presenza di Svizzera e Croazia sempre nell’ambito
tariffario UE (avvenuto dal 1 luglio 2013), altrimenti i valori sarebbero stati rispettivamente
+14,2% e -5,9%.
GRAFICO 2.
Composizione del traffico nel primo trimestre 2014 per il sistema aeroportuale romano (milioni di passeggeri)
9
Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2014
Fiumicino
In crescita i volumi transitati sullo scalo di Fiumicino dove, nel primo trimestre dell’anno, si sono
registrati incrementi sia del traffico passeggeri (+1,4%) che della capacità in termini di movimenti (+1,4%), sono sostanzialmente invariati invece i posti offerti (-0,2%) e leggermente in calo il
tonnellaggio aeromobili (-0,7%).
GRAFICO 3.
Composizione del traffico nel primo trimestre 2014 per lo scalo di Fiumicino (milioni di passeggeri)
La performance dello scalo continua ad essere positivamente condizionata dal traffico Internazionale (+2,9%) con, rispettivamente, traffico UE +3,0% ed Extra UE +2,9%; gli ultimi due valori
sono stati confrontati con lo stesso periodo del 2013 a “perimetro costante” (Svizzera e Croazia
sempre in ambito tariffario UE), altrimenti i valori sarebbero stati rispettivamente +10,3% e 7,2%.
Seppur in miglioramento rispetto ai mesi precedenti, il traffico in ambito Domestico ha evidenziato un calo generalizzato dei volumi (-1,7%) conseguente sia alle difficoltà in cui si trovano i principali vettori italiani che, più in generale, al negativo contesto macro-economico di riferimento. In
particolare, il calo nel domestico è dovuto alla negativa performance di Alitalia (-6,5%), a fronte
invece del +16,3% registrato dagli Altri Vettori (che assorbono l’effetto positivo dell’avvio di collegamenti domestici - Catania, Palermo e Lamezia Terme – da parte di Ryanair a partire da dicembre 2013).
Nel primo trimestre sono stati avviati alcuni nuovi collegamenti e/o incrementi di operativo già
esistente, tra cui si citano: il nuovo volo per Brussels di Ryanair e gli incrementi, verso il Medio
Oriente di Alitalia (Beirut e Tel Aviv).
Le performance di Alitalia, vettore di riferimento dello scalo di Fiumicino, evidenziano una riduzione dei passeggeri trasportati pari a -1,1%, accompagnata anche da una riduzione dei posti
offerti (-4,8%), a fronte della sostanziale conferma dei movimenti (-0,04%). Nella suddivisione
per ambito, l’andamento del traffico è stato positivo sia per l’internazionale UE (+9,1%) sia per
l’Extra UE (+2,6%), sempre assumendo Svizzera e Croazia in ambito tariffario UE anche nel
primo trimestre 2013, altrimenti i valori sarebbero stati rispettivamente +15,3 e -2,3%.
La maggiore contrazione dei posti offerti rispetto ai passeggeri trasportati ha portato ad un aumento della capacità di riempimento degli aeromobili (67,8% con +2,5 punti percentuali).
10
Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2014
GRAFICO 4.
Composizione del traffico primo trimestre 2014 per il vettore Alitalia (milioni di passeggeri)
Ciampino
Lo scalo di Ciampino ha registrato nel primo trimestre 2014 una crescita sia in termini di passeggeri trasportati (+29,5%) che di capacità offerta (i movimenti sono aumentati del +21,0% e i
posti offerti del +34,0%). La positiva performance è stata la diretta conseguenza dell’aumento di
capacità operata da Ryanair, avendo ripristinato completamente l’operativo voli nella scorsa
stagione Winter, e dello spostamento di alcuni voli di Wizz Air dallo scalo di Fiumicino a Ciampino.
GRAFICO 5.
Composizione del traffico nel primo trimestre 2014 per lo scalo di Ciampino (milioni di
passeggeri)
11
Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2014
Andamento economico-finanziario consolidato
Premessa
Il presente Resoconto Intermedio di Gestione del Gruppo Aeroporti di Roma (“Gruppo ADR”) al
31 marzo 2014 è il primo redatto in conformità ai criteri di rilevazione e valutazione, in vigore alla
data, stabiliti dagli International Financial Reporting Standards (IFRS), emanati dall’International
Accounting Standards Board ed omologati dalla Commissione Europea, che comprendono le interpretazioni emesse dall’International Financial Reporting Interpretations Committee (IFRIC).
I principi contabili applicati per la predisposizione del presente Resoconto sono quelli adottati
per la redazione della Relazione finanziaria annuale 2013, alla quale si rinvia per la descrizione
degli stessi.
Poiché il Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013 è stato il primo bilancio che il Gruppo ADR
ha predisposto secondo i principi contabili internazionali, nei prospetti contabili riclassificati che
seguono sono stati, quindi, presentati ai fini comparativi i dati economici e finanziari del primo
trimestre 2013, rideterminati in conformità agli IFRS.
Rispetto al 31 dicembre 2013, non si rilevano variazioni del perimetro di consolidamento, ad eccezione dell’inclusione della nuova società controllata Airport Cleaning S.r.l., ad oggi non ancora
operativa.
Il presente Resoconto Intermedio non è sottoposto a revisione contabile.
Gestione economica consolidata
L’andamento del Gruppo ADR nella prima frazione dell’esercizio 2014 risente degli effetti di un
soddisfacente andamento del traffico rispetto allo stesso periodo del 2013 e, più significativamente, dell’impatto derivante dall’applicazione delle nuove tariffe che, in vigenza del Contratto di
Programma, sono entrate in vigore nel 2013 solo alla fine del primo trimestre (9 marzo 2013). I
risultati economici hanno, inoltre, beneficiato dell’incasso di crediti concorsuali portati a perdita
negli esercizi precedenti.
12
Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2014
TABELLA 1.
Conto economico consolidato riclassificato
migliaia di Euro
1o trim. 2014 1o trim. 2013
Ricavi da gestione aeroportuale di cui:
ricavi aviation
ricavi non aviation
Ricavi per servizi di costruzione
Altri ricavi operativi
Variazione
Var.ne %
147.457
120.510
26.947
22,4%
101.816
73.695
28.121
38,2%
45.641
46.815
(1.174)
(2,5%)
5.343
2.034
3.309
162,7%
11.914
1.007
10.907
1083,1%
Totale ricavi
164.714
123.551
41.163
33,3%
Costi esterni gestionali
(32.603)
(32.488)
(115)
0,4%
Costi dei servizi di costruzione
(4.651)
(1.750)
(2.901)
165,8%
Canoni concessori
(6.037)
(2.766)
(3.271)
118,3%
Costo del personale
(28.175)
(27.894)
(281)
1,0%
Totale costi operativi netti
(71.466)
(64.898)
(6.569)
10,1%
93.248
58.653
34.594
59,0%
Ammortamenti, svalutazioni e ripristini di valore
(16.784)
(17.092)
308
(1,8%)
Accantonamenti a fondi e altri stanziamenti rettificativi
(18.341)
(15.891)
(2.450)
15,4%
Margine operativo lordo (EBITDA)
Risultato operativo (EBIT)
Proventi (oneri) finanziari
Risultato prima delle imposte delle attività operative in
funzionamento
Imposte
Risultato netto attività operative in funzionamento
Risultato netto attività operative cessate
Utile (perdita) del periodo
Utile (perdita) del periodo di competenza di terzi azionisti
Utile (perdita) del periodo di competenza del Gruppo
58.123
25.671
32.452
126,4%
(15.840)
(18.009)
2.169
(12,0%)
42.283
7.662
34.621
451,8%
(15.927)
(3.543)
(12.384)
349,5%
26.356
4.119
22.237
539,9%
0
0
0
-
26.356
4.119
22.237
539,9%
(56)
23
(79)
(343,5%)
26.412
4.096
22.316
544,8%
Ricavi
 I Ricavi da gestione aeroportuale ammontano a 147,5 milioni di euro, in crescita del 22,4% rispetto al primo trimestre del 2013 grazie al contributo delle attività aviation (+38,2%), mentre il
comparto non aviation registra una flessione del 2,5% attribuibile alle attività immobiliari (13,3%) - impattate dal nuovo impianto tariffario che ha rimodulato a favore del settore aviation
corrispettivi precedentemente “immobiliari” - e, per causa invece del protrarsi della congiuntura
negativa in cui versa il settore, alle attività pubblicitarie (-32,3%). Solo parziale la compensazione derivante dall’andamento positivo delle subconcessioni commerciali (+12,2%).
Per una più ampia descrizione dell’andamento dei ricavi consolidati si rinvia al paragrafo dedicato a “Le attività del Gruppo ADR”.
 I Ricavi per servizi di costruzione, pari a 5,3 milioni di euro, aumentano di 3,3 milioni di euro rispetto al periodo a confronto, in relazione al Piano di Sviluppo infrastrutturale in corso di esecuzione.
 Gli Altri ricavi operativi ammontano a 11,9 milioni di euro e registrano un incremento di 10,9 milioni di euro rispetto al primo trimestre 2013 per effetto (10,4 milioni di euro) dell’incasso da alcune società del Gruppo Alitalia in amministrazione straordinaria di parte dei crediti maturati ante data di ingresso in amministrazione straordinaria e che Aeroporti di Roma S.p.a. (“ADR”, la
“Società”) aveva portato a perdita nel 2008.
13
Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2014
Costi operativi netti
 I Costi esterni gestionali, pari a 32,6 milioni di euro, risultano sostanzialmente allineati al periodo
a confronto (+0,1 milioni di euro) per effetto delle seguenti variazioni compensative:
 riduzione dei consumi di materie prime e materiali di consumo per 1,0 milioni di euro, attribuibile sostanzialmente ai minori costi di acquisto di energia elettrica grazie alla flessione sia
dei consumi che dei prezzi;
 aumento dei costi per servizi di 1,2 milioni di euro riconducibile principalmente ai costi relativi
alle manutenzioni ordinarie e pulizie.
 I Costi dei servizi di costruzione, pari a 4,7 milioni di euro, si incrementano di 2,9 milioni di euro
rispetto al periodo a confronto, in relazione alla citata realizzazione del Piano di Sviluppo aeroportuale.
 L’onere per canoni concessori è pari a 6,0 milioni di euro, in aumento di 3,3 milioni di euro per
effetto dell’aumento del canone di gestione aeroportuale previsto in concomitanza con l’entrata
in vigore del Contratto di Programma che, come detto in relazione all’andamento dei ricavi, ha
impattato solo parzialmente sul primo trimestre del 2013.
 Il Costo del personale risulta pari a 28,2 milioni di euro, registrando un lieve incremento rispetto
al periodo a confronto (+1,0%) sostanzialmente derivante dalla maggiore forza media impiegata
dal Gruppo ADR (+50,8 risorse) riconducibile principalmente ai programmi previsti dal Contratto
di Programma, al miglioramento della qualità del servizio erogato al passeggero e al nuovo presidio per il Piano di emergenza aeroportuale.
Margine operativo lordo
Il Margine operativo lordo (EBITDA) risulta pari a 93,2 milioni di euro, in miglioramento di 34,6
milioni di euro rispetto al periodo a confronto (+59,0%) e con una incidenza sui ricavi da gestione aeroportuale che è cresciuta dal 48,7% del primo trimestre 2013 al 63,2%.
Ammortamenti
Gli Ammortamenti delle attività materiali ed immateriali ammontano a 16,8 milioni di euro (-0,3
milioni di euro) e sono rappresentati principalmente dall’ammortamento della concessione aeroportuale di cui è titolare la Capogruppo ADR.
Accantonamenti a fondi e altri stanziamenti rettificativi
Tale voce, pari a complessivi 18,3 milioni di euro (15,9 milioni di euro nel primo trimestre 2013),
è così composta:
 accantonamenti al fondo di rinnovo, pari a 17,1 milioni di euro (12,9 milioni di euro nel primo trimestre 2013), che rappresentano la stima aggiornata degli oneri per interventi di ripristino e sostituzione da effettuare in futuro per il rispetto degli obblighi di mantenimento in stato di efficienza dei medesimi beni, così come previsto dalla concessione;
 accantonamenti a fondi rischi e oneri per 0,8 milioni di euro più contenuti rispetto a 1,6 milioni di
euro del primo trimestre 2013;
 accantonamenti al fondo svalutazione crediti, pari a 0,4 milioni di euro, in riduzione di 1,0 milioni
di euro rispetto al periodo a confronto.
14
Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2014
Risultato operativo
Il Risultato operativo (EBIT) è pari a 58,1 milioni di euro, in aumento di 32,5 milioni di euro rispetto al periodo a confronto.
Proventi (oneri) finanziari netti
Gli oneri finanziari netti, pari a 15,8 milioni di euro, registrano una flessione di 2,2 milioni di euro
(-12,0%) derivante dalla riduzione del costo medio del debito, correlata all’evoluzione della sua
struttura, che ha beneficiato anche del miglioramento del giudizio di rating vantato da ADR nel
2014. Ha inoltre inciso, su tale andamento positivo, anche la componente legata agli oneri da attualizzazione del fondo rinnovo infrastrutture aeroportuali, migliorata, nel periodo in esame, per
effetto della riduzione del tasso applicato.
Utile (perdita) del periodo di competenza del Gruppo
Al netto del carico fiscale stimato per imposte correnti e differite, pari a 15,9 milioni di euro, il
Gruppo ADR ha consuntivato nel primo trimestre 2014 un risultato netto di competenza positivo
per 26,4 milioni di euro rispetto ad un utile netto di 4,1 milioni di euro dell’analogo periodo
dell’esercizio precedente.
TABELLA 2.
Conto economico compessivo consolidato
migliaia di Euro
1° TRIM. 2014
1° TRIM. 2013
UTILE DEL PERIODO
26.356
4.119
Utili (perdite) da valutazione al fair value degli strumenti finanziari di
cash flow hedge
(3.005)
22.440
Effetto fiscale
826
(6.171)
Altre componenti del conto economico complessivo riclassificabili nel conto economico, al netto dell’effetto fiscale
(2.179)
16.269
Utili (perdite) da valutazione attuariale di fondi per benefici ai dipendenti
(1.182)
(107)
325
29
Altre componenti del conto economico complessivo che non
saranno successivamente riclassificate nel conto economico,
al netto dell’effetto fiscale
(857)
(78)
TOTALE DELLE ALTRE COMPONENTI DEL CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO, AL NETTO DELL’EFFETTO FISCALE
(3.036)
16.191
UTILE COMPLESSIVO DEL PERIODO
23.320
20.310
23.376
20.287
(56)
23
Effetto fiscale
di cui
Utile complessivo di pertinenza del Gruppo
Utile complessivo di pertinenza di Terzi
15
Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2014
Gestione patrimoniale e finanziaria consolidata
TABELLA 3.
Situazione patrimoniale consolidata riclassificata
migliaia di Euro
Immobilizzazioni immateriali
Immobilizzazioni materiali
9.892
9.824
68
Immobilizzazioni finanziarie
2.205
2.205
(0)
131.092
136.685
(5.593)
465
466
(1)
CAPITALE IMMOBILIZZATO
2.102.343
2.118.493
(16.150)
191.879
203.513
(11.634)
Altre attività correnti
34.871
31.075
3.796
7.920
7.946
(26)
Passività commerciali
(129.375)
(151.478)
22.103
Altre passività correnti
(85.211)
(121.243)
36.032
Passività per imposte correnti
(26.753)
(17.765)
(8.988)
(6.669)
(47.952)
41.283
(403)
(403)
(99.462)
(107.130)
7.668
CAPITALE CIRCOLANTE
Fondi per benefici per dipendenti
Fondo rinnovo infrastrutture aeroportuali
Fondo per accantonamenti correnti
D=B+C
(15.776)
(14.492)
(1.284)
(115.641)
(122.024)
6.383
CAPITALE CIRCOLANTE AL NETTO DELLA QUOTA
CORRENTE DEI FONDI
(122.310)
(169.976)
47.666
Passività non correnti
(258.929)
(240.209)
(18.720)
(18.720)
E
PASSIVITA' NON CORRENTI
(258.929)
(240.209)
CAPITALE INVESTITO NETTO
1.721.104
1.708.308
971.966
948.321
983
1.039
Patrimonio netto di pertinenza del gruppo
Patrimonio netto di pertinenza di terzi
PATRIMONIO NETTO
Passività finanziarie non correnti
Altre attività finanziarie non correnti
H
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO NON
CORRENTE
Passività finanziarie correnti
I
L=H+I
G+ L
(0)
QUOTA CORRENTE FONDI
F= A + D + E
G
(10.623)
Attività commerciali
Attività per imposte correnti
C
Variazione
1.969.312
Altre attività non correnti
B
31.12.2013
1.958.689
Attività per imposte anticipate
A
31.03.2014
972.949
974.956
949.360
971.565
12.796
23.645
(56)
23.589
3.391
(4.642)
(4.885)
243
970.314
966.680
3.634
607.744
(602.152)
Attività finanziarie correnti
(227.751)
(815.476)
587.725
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO CORRENTE
(222.159)
(207.732)
(14.427)
748.155
758.948
(10.793)
1.721.104
1.708.308
12.796
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO
COPERTURA DEL CAPITALE INVESTITO
5.592
Capitale immobilizzato
Il Capitale immobilizzato, pari a 2.102,3 milioni di euro, registra una riduzione di 16,2 milioni di
euro attribuibile:
 alle Immobilizzazioni immateriali per 10,6 milioni di euro conseguente agli ammortamenti del periodo, solo parzialmente compensati dagli investimenti realizzati;
16
Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2014
 alle Attività per imposte anticipate per 5,6 milioni di euro principalmente in relazione alla componente fiscale correlata all’utilizzo del fondo svalutazione crediti per gli effetti di accordi transattivi
perfezionati recentemente con clienti.
Capitale circolante
Il Capitale circolante si è incrementato di 41,3 milioni di euro rispetto al livello di fine esercizio
precedente; le principali variazioni sono di seguito analizzate.
 Le Attività commerciali si sono ridotte complessivamente di 11,6 milioni di euro grazie alla diminuzione dei crediti verso i clienti (-16,2 milioni di euro) attribuibile a:
 pagamento di 9,2 milioni di euro effettuato dalle società del gruppo Alitalia in amministrazione straordinaria sui crediti in prededuzione;
 riduzione del tempo medio di incasso da clienti trainato dalla diminuita esposizione vantata
verso il principale cliente del Gruppo.
 Le Altre attività correnti sono cresciute di 3,8 milioni di euro principalmente per effetto
dell’aumento del credito IVA.
 Le Passività commerciali hanno registrato una riduzione di 22,1 milioni di euro attribuibile alla
diminuzione dei debiti verso fornitori per 35,9 milioni di euro, in parte compensata
dall’incremento per 7,3 milioni di euro dei risconti passivi per le fatturazioni anticipate dei canoni
di subconcessione e degli anticipi da clienti per 5,5 milioni di euro. La variazione negativa dei
debiti verso i fornitori deriva dal consistente volume di investimenti realizzati nella seconda parte
del 2013, in gran parte regolati nella prima frazione del 2014, non confermata nella prima frazione del 2014. E’ inoltre proseguito l’effetto di riduzione dei tempi di pagamento verso i fornitori
conseguente alla graduale entrata a regime della nuova normativa sui pagamenti.
 Le Altre passività correnti si sono ridotte per un ammontare complessivo di 36,0 milioni di euro
per effetto di:
 riduzione del debito per corrispettivo servizio antincendio di 5,3 milioni di euro per effetto del
pagamento del corrispettivo relativo al 2013, al netto della quota di competenza maturata nel
trimestre in esame;
 diminuzione dei debiti per canone concessorio di 8,1 milioni di euro conseguente sostanzialmente al pagamento, avvenuto nel mese di gennaio, della seconda rata del canone di
gestione aeroportuale del 2013, in parte compensato dall’accertamento del costo relativo al
primo trimestre 2014;
 riduzione dei debiti per addizionale comunale sui diritti di imbarco dei passeggeri di 25,2 milioni di euro per speculare effetto dell’andamento, nel periodo, di tale tipologia di incassi dai
vettori. Si ricorda infatti che le addizionali si riversano il mese successivo rispetto a quello di
incasso.
 Le Passività per imposte correnti sono aumentate di 9,0 milioni di euro sostanzialmente per la
stima del carico fiscale del periodo.
17
Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2014
Quota corrente fondi e Passività non correnti
31.03.2014
31.12.2013
∆
22.819
21.665
1.154
299.446
287.513
11.933
52.305
53.054
(749)
374.570
362.232
12.338
- quota corrente
115.641
122.024
(6.383)
- quota non corrente
258.929
240.208
18.721
(MIGLIAIA DI EURO)
Fondi per benefici per dipendenti
Fondo rinnovo infrastrutture aeroportuali
Altri fondi per rischi e oneri
TOTALE
di cui:
Il fondo di rinnovo, che accoglie il valore attuale della stima degli oneri da sostenere a fronte
dell’obbligazione contrattuale di ripristino e sostituzione dei beni in concessione, si incrementa di
11,9 milioni di euro per effetto degli accantonamenti del periodo, al netto degli utilizzi operativi.
Gli Altri fondi per rischi e oneri si riducono complessivamente di 0,7 milioni di euro.
Capitale investito netto
Il capitale investito netto del Gruppo ADR ammonta a 1.721,1 milioni di euro al 31 marzo 2014,
con un incremento di 12,8 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2013.
Patrimonio netto
Il patrimonio netto si incrementa di 23,6 milioni di euro rispetto alla fine dello scorso esercizio
per effetto del risultato economico complessivo del trimestre (23,3 milioni di euro includendo la
variazione del fair value dei derivati e le perdite attuariali relative al TFR) e l’incremento delle riserve di patrimonio netto per 0,3 milioni di euro relativo sostanzialmente al fair value maturato
dei piani di incentivazione del management del Gruppo ADR basati su azioni di Atlantia.
Indebitamento finanziario netto
L’Indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2014 è pari a 748,2, in flessione di 10,8 milioni di
euro rispetto alla fine del 2013.
TABELLA 4.
Indebitamento finanziario netto consolidato
migliaia di Euro
Passività finanziarie non correnti
31.03.2014
31.12.2013
Variazione
974.956
971.565
3.391
Prestiti obbligazionari
842.826
840.920
1.906
Strumenti finanziari - derivati
132.130
130.645
1.485
Altre attività finanziarie non correnti
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO NON CORRENTE
Passività finanziarie correnti
Quota corrente di passività finanziarie a medio-lungo termine
Strumenti finanziari - derivati
Attività finanziarie correnti
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti
Altre attività finanziarie correnti
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO CORRENTE
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO
(4.642)
(4.885)
243
970.314
966.680
3.634
5.592
607.744
(602.152)
5.592
607.491
(601.899)
0
252
(252)
(227.751)
(815.476)
587.725
(211.671)
(789.310)
577.639
(16.080)
(26.166)
10.086
(222.159)
(207.732)
(14.427)
748.155
758.948
(10.793)
18
Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2014
Indebitamento finanziario netto non corrente
L’Indebitamento finanziario netto non corrente, pari a 970,3 milioni di euro, si incrementa complessivamente di 3,6 milioni di euro.
In particolare, i Prestiti obbligazionari sono costituiti per 250,4 milioni di euro dalla Tranche A4 in
sterline delle obbligazioni emesse da Romulus Finance e per 592,5 milioni di euro dal prestito
obbligazionario EMTN (“Euro Medium Term Note Program”) emesso da ADR a dicembre 2013;
la variazione positiva di 1,9 milioni di euro è attribuibile all’adeguamento della Tranche A4 al
cambio di fine periodo, al netto dell’effetto derivante dalla valutazione con il metodo del costo
ammortizzato dei due prestiti.
Indebitamento finanziario netto corrente
La componente corrente dell’indebitamento finanziario risulta essere pari ad una disponibilità
netta di 222,2 milioni di euro in aumento di 14,4 milioni di euro.
In dettaglio, le Passività finanziarie correnti, pari a 5,6 milioni di euro, sono diminuite di 602,2 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2013 per effetto di:
 rimborso anticipato volontario, in data 30 gennaio 2014, di tutte le linee bancarie utilizzate –
Term Loan del 2012, BEI del 2008 e Banca Intesa del 2003 – per un ammontare totale pari a
229,6 milioni di euro;
 rimborso anticipato volontario, in data 20 marzo 2014, delle Tranche A2 e A3 delle obbligazioni
di Romulus Finance S.r.l. per un ammontare totale di 375,0 milioni di euro.
Le Attività finanziarie correnti ammontano a 227,8 milioni di euro, in riduzione di 587,7 milioni di
euro, attribuibile sostanzialmente alle minori disponibilità liquide (-577,6 milioni di euro) per effetto dei sopracitati rimborsi.
19
Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2014
TABELLA 5.
Rendiconto finanziario consolidato
migliaia di Euro
Utile del periodo
o
o
1 trim. 2014 1 trim. 2013
26.356
4.119
Ammortamenti
16.784
17.092
Accantonamenti al fondo rinnovo infrastrutture aeroportuali
17.126
12.888
Oneri finanziari da attualizzazione di fondi
2.104
3.723
Variazioni altri fondi
(890)
(210)
Variazione netta delle (attività) passività per imposte (anticipate) differite
6.744
(2.964)
Altri costi (Ricavi) non monetari
1.976
1.172
(41.283)
(5.301)
28.917
30.519
Rettificato da:
Variazioni del capitale circolante e altre variazioni
Flusso di cassa netto da attività operativa (A)
Investimenti in attività materiali
(760)
(301)
Investimenti in attività immateriali
(5.475)
(2.124)
Interventi per rinnovo infrastrutture aeroportuale
(7.185)
(10.996)
Realizzo da disinvestimenti di attività materiali, immateriali
6
0
Variazione netta delle altre attività non correnti
1
(2)
(13.413)
(13.423)
0
156.000
Rimborsi di prestiti obbligazionari
(375.000)
(500.000)
Rimborsi di finanziamenti a medio-lungo termine
(229.579)
(4.250)
Flusso di cassa netto da attività di investimento (B)
Accensioni di finanziamenti a medio-lungo termine
Variazione netta delle altre passività finanziarie correnti e non correnti
1.350
(9.671)
10.086
15.264
Flusso di cassa netto da attività di finanziamento (C)
(593.143)
(342.657)
Flusso di cassa netto del periodo (A+B+C)
(577.639)
(325.561)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti all'inizio del periodo
789.310
393.510
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti alla fine del periodo
211.671
67.949
Variazione netta delle attività finanziarie correnti e non correnti
Il Flusso di cassa netto da attività operativa generato dal Gruppo ADR nel primo trimestre 2014
è pari a 28,9 milioni di euro, sostanzialmente in linea con il periodo a confronto (-1,6 milioni di
euro). Il maggiore apporto derivante dall’utile netto del periodo, considerato al lordo delle partite
non monetarie (quali ammortamenti, accantonamenti al fondo rinnovo e imposte anticipate), è
stato interamente assorbito dalla dinamica del capitale circolante rispetto al primo trimestre
2013, attribuibile all’andamento delle Passività commerciali e delle Altre passività correnti precedentemente analizzato.
Gli investimenti autofinanziati e gli interventi di rinnovo hanno assorbito risorse monetarie per
13,4 milioni di euro (-13,4 milioni di euro anche nel primo trimestre 2013).
Oltre alle dinamiche sopra esposte, sul flusso di cassa del periodo hanno inciso i rimborsi di
prestiti obbligazionari e finanziamenti a medio lungo termine per complessivi 604,6 milioni di eu-
20
Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2014
ro, portando le disponibilità liquide a fine periodo a 211,7 milioni di euro, rispetto ad un saldo iniziale di 789,3 milioni di euro.
TABELLA 6.
Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato
migliaia di Euro
SALDO AL 31 DICEMBRE 2012
CAPITALE
SOCIALE
RISERVA
LEGALE
RISERVA
SOVRAPREZZO
AZIONI
62.225
12.462
667.389
RISERVA
CASH
FLOW
HEDGE
ALTRE
RISERVE
E UTILI
PORTATI
A NUOVO
UTILE DEL
PERIODO
(50.069)
(73.855)
Utile del periodo
TOTALE
PATRIMONIO NETTO
DI TERZI
TOTALE PATRIMONIO NETTO
235.756
853.908
775
854.683
4.096
4.096
23
4.119
0
16.269
0
16.269
0
(78)
0
(78)
20.310
Altre componenti dell'utile complessivo:
Utili (perdite) da valutazione al fair value degli
strumenti derivati (cash flow hedge), al netto
dell’effetto fiscale
16.269
Utili (perdite) da stime attuariali, al netto
dell’effetto fiscale
(78)
Utile complessivo del periodo
16.269
Destinazione utile
Altre variazioni
(78)
4.096
20.287
23
235.756
(235.756)
0
0
0
693
0
693
0
693
SALDO AL 31 MARZO 2013
62.225
12.462
667.389
(33.800)
162.516
4.096
874.888
798
875.686
SALDO AL 31 DICEMBRE 2013
62.225
12.462
667.389
(45.287)
161.884
89.648
948.321
1.039
949.360
26.412
26.412
(56)
26.356
(2.179)
0
(2.179)
(857)
0
(857)
23.320
Utile del periodo
Altre componenti dell'utile complessivo:
Utili (perdite) da valutazione al fair value degli
strumenti derivati (cash flow hedge), al netto
dell’effetto fiscale
(2.179)
Utili (perdite) da stime attuariali, al netto
dell’effetto fiscale
(857)
Utile complessivo del periodo
(2.179)
Destinazione utile
Altre variazioni
SALDO AL 31 MARZO 2014
62.225
12.462
667.389
(47.466)
(857)
26.412
23.376
(56)
89.648
(89.648)
0
0
0
269
0
269
0
269
250.944
26.412
971.966
983
972.949
21
Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2014
Le attività del Gruppo ADR
Attività aviation
Le attività aviation direttamente connesse al settore aeroportuale, che comprendono diritti aeroportuali, infrastrutture centralizzate, servizi di sicurezza e altro, nei primi tre mesi del 2014 hanno generato ricavi per 101,8 milioni di euro, in aumento del 38,2% rispetto all’anno precedente.
A partire dal 9 marzo 2013, sono stati applicati i nuovi corrispettivi definiti dal Contratto di Programma, che ha introdotto modifiche significative rispetto al sistema tariffario in vigore in precedenza. Oltre alla variazione dei principali importi unitari, il Contratto di Programma ha definito
l’accorpamento di numerosi corrispettivi, in particolare nell’ambito delle infrastrutture centralizzate, facendo confluire alcuni di essi all’interno dei diritti aeroportuali.
Pertanto, il confronto per le singole voci sotto riportate non è ancora omogeneo e non consente
appieno la comparazione con i risultati dell’anno precedente, sostanzialmente effettuabile solo a
livello di ricavi totali.
GRAFICO 1. Performance economica delle attività aviation (milioni di euro)
Diritti aeroportuali
I ricavi per diritti aeroportuali nei primi tre mesi del 2014 sono pari a 77,7 milioni di euro, con un
incremento del 67,8%.
L’andamento positivo registrato nel corso del primo trimestre 2014 deriva da:
 diritti di approdo, decollo e sosta: pari a 24,4 milioni di euro, con un incremento del 64,4% conseguente da un lato all’incremento del numero di movimenti (4,0%) e relativo tonnellaggio aeromobili (1,7%) e dall’altro dal maggiore corrispettivo unitario. L’aumento dei corrispettivi è derivato sia dalle maggiori tariffe unitarie derivanti dall’applicazione del Contratto di Programma dal 9
marzo 2013 (che ha inoltre incorporato, all’interno dell’approdo e decollo, i corrispettivi e i relativi
costi in precedenza applicati per l’utilizzo dei beni di uso comune, catering, fueling, impianti di
alimentazione in piazzola remota e safety) e dal successivo adeguamento dei corrispettivi unitari
per l’anno 2014 applicato dal 1 marzo 2014, come stabilito dal Contratto di Programma. A decor-
22
Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2014
rere dal 1 gennaio 2014 sono state approvate le nuove tabelle dei diritti di approdo e decollo unificati per voli Intra-UE ed Extra-UE allegate al Contratto di Programma tra ADR e l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (“ENAC”). Le nuove tariffe sono state definite da ENAC nel rispetto
della neutralità economica per il gestore;
 diritti di imbarco passeggeri: ammontano a 52,7 milioni di euro e registrano un incremento rispetto al primo trimestre 2013 del 71,0%. Tale risultato è conseguente, oltre all’incremento dei passeggeri imbarcati (4,9%), agli effetti positivi derivanti dall’adeguamento dei corrispettivi intervenuto con l’applicazione del Contratto di Programma dal 9 marzo 2013 che ha visto confluire
all’interno del diritto di imbarco passeggeri alcuni corrispettivi di infrastrutture centralizzate per
servizi direttamente riconducibili al passeggero (tra cui si citano i sistemi di smistamento bagagli,
sistemi informatici di accettazione passeggeri, annunci sonori e informativa al pubblico) e dal
successivo citato adeguamento dei corrispettivi unitari per l’anno 2014;
 diritti merci: si attestano a 0,6 milioni di euro con un decremento del 3,8% a fronte della riduzione delle merci trasportate rispetto all’anno precedente (-5,5%). Tenuto conto delle circostanze
che caratterizzano il mercato di riferimento, pur consentendo il Contratto di Programma
l’applicazione di un corrispettivo più elevato, ADR ha stabilito di confermare, così come già fatto
per l’anno 2013, anche per l’anno 2014 l’applicazione del corrispettivo precedentemente applicato.
Sicurezza
Le attività di sicurezza (controllo dei passeggeri, del bagaglio a mano e da stiva, controllo presenza esplosivi e servizi a richiesta) hanno generato, nel primo trimestre 2014, ricavi per 14,9
milioni di euro, superiori dell’8,4% rispetto all’anno precedente. Tale risultato è conseguente sia
all’incremento dei corrispettivi unitari stabiliti dal Contratto di Programma che all’incremento del
traffico passeggeri.
Infrastrutture centralizzate
La gestione delle infrastrutture di scalo centralizzate, tenuto conto del citato accorpamento di alcuni corrispettivi di infrastrutture centralizzate all’interno dei diritti aeroportuali, ha registrato un
fatturato di 2,9 milioni di euro con un decremento del 58,2% rispetto all’analogo periodo
dell’anno precedente.
L’andamento registrato è attribuibile a:
 cessazione dei ricavi derivanti dai servizi confluiti all’interno del diritto di imbarco passeggeri (tra
cui si citano i sistemi di smistamento bagagli, sistemi informatici di accettazione passeggeri, annunci sonori e informativa al pubblico) che non sono più addebitati separatamente dal 9 marzo
2013;
 ricavi relativi ai “loading bridge”: riduzione del 23,2% principalmente conseguente ai nuovi corrispettivi definiti nel Contratto di Programma, in diminuzione rispetto al valore precedentemente
applicato.
Altro
I ricavi relativi alle altre attività aviation sono stati pari a 6,2 milioni di euro con una variazione
del -5,8% rispetto all’anno precedente, derivanti da:
 assistenza ai passeggeri a ridotta mobilità (“PRM”), svolta da ADR attraverso un contratto di
service affidato alla controllata ADR Assistance: ricavi per 3,3 milioni di euro, con un incremento
dell’1,8% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente; tale risultato è conseguente
23
Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2014
all’incremento dei passeggeri trasportati, nonostante la lieve riduzione del corrispettivo unitario
rispetto a quanto applicato fino all’8 marzo 2013 sullo scalo di Fiumicino;
 banchi accettazione passeggeri: ricavi pari a 2,6 milioni di euro sostanzialmente in linea (+0,5%)
con quanto registrato nell’analogo periodo dell’anno precedente, conseguenti al modesto incremento dei corrispettivi unitari stabiliti dal Contratto di Programma che sono stati controbilanciati
da una ottimizzazione degli utilizzi da parte dei prestatori dei servizi di accettazione passeggeri;
 altri ricavi aeronautici: sono pari a circa 0,3 milioni di euro e sono costituiti, nel primo trimestre
2014, solo dai ricavi per l’utilizzo dei servizi di facchinaggio, deposito bagagli e carrellini self service. Tali ricavi sono in calo rispetto al primo trimestre 2013 (-59,6%) in conseguenza della cessata applicazione dal 9 marzo 2013 dei corrispettivi per l’utilizzo dei beni di uso comune che,
come riportato in precedenza, sono confluiti all’interno dei diritti di approdo e decollo e che prima
di tale data erano inclusi in questo segmento.
Attività non aviation
Le attività non aviation comprendono attività commerciali (subconcessioni e utenze, parcheggi,
advertising), immobiliari e altre attività verso terzi.
GRAFICO 1.
Performance economica delle attività non aviation (milioni di euro)
I ricavi non aviation si riducono passando da 46,8 milioni di euro nel primo trimestre 2013 a 45,6
milioni di euro nel primo trimestre 2014 (-2,5%). Nel dettaglio, si riscontra, per le diverse aree di
business:
Subconcessioni attività commerciali
Hanno consuntivato ricavi per 21,9 milioni di euro, con un incremento rispetto al 2013 del
12,2%. Un effetto positivo per le attività commerciali è stata l’entrata a regime delle attività “Core
Categories”. Nei primi due mesi dell’anno, inoltre, le attività hanno beneficiato di un mix di traffico premiante legato alla crescita della componente internazionale - tipicamente più high spending - rispetto alla componente domestica. In dettaglio:
 Core Categories: comprende royalty per 7,4 milioni di euro, in aumento del 25,8% rispetto
all’anno precedente, generate dai punti vendita subconcessi a LS Travel Retail Roma/Aelia Duty
Free, società del gruppo Aelia. Per questa linea di business sono evidenti gli effetti positivi delle
ristrutturazioni e degli ampliamenti dei perimetri realizzati nel corso del 2013;
24
Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2014
 Specialist Retail: hanno registrato ricavi da royalty pari a 6,8 milioni di euro, in diminuzione rispetto ai 7,1 milioni di euro del 2013 per le performance di alcuni segmenti (abbigliamento sportivo, calzature e lusso) che registrano una flessione, parzialmente compensata dal positivo andamento della categoria “accessori”;
 Food & Beverage: i ricavi del primo trimestre del 2014 sono stati pari a 5,7 milioni di euro, con
una crescita del 18,7%;
 Other commercial activities: le attività di servizio al passeggero hanno registrato ricavi pari a 2,0
milioni di euro con un incremento del 12,5% rispetto all’anno precedente grazie all’entrata a regime delle postazione dei cambiavalute e all’incremento delle performance delle attività di avvolgi-bagagli.
Attività immobiliari
I ricavi derivanti daIle attività immobiliari, pari a 12,2 milioni di euro nei primi tre mesi del 2014, si
sono ridotti del 13,3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, quando è stato consuntivato un valore pari a 14,1 milioni di euro. I ricavi del primo trimestre 2014 sono così ripartiti:
 canoni ed utenze per superfici e spazi sub-concessi: il fatturato è pari a 11,2 milioni di euro, con
un decremento pari a circa 0,5 milioni di euro (-4,1%). Tale andamento è sostanzialmente attribuibile all’effetto combinato di una serie di eventi gestionali che da un lato registrano le principali variazioni positive derivanti dall’adeguamento dei canoni di subconcessione alle dinamiche
inflattive e dalle due nuove subconcessioni della sala vip Emirates e del Painting Hangar,
dall’altro i minori ricavi conseguenti ad alcuni rilasci tra cui l’hangar ex Air One su Ciampino, la
sala vip ed alcuni uffici e spazi operativi rilasciati da Alitalia, i minori addebiti per il recupero delle
utenze e servizi alla mensa “hangar”;
 altri corrispettivi addebitati su Fiumicino e Ciampino, calcolati sui volumi di attività gestite (attività
alberghiera, lavaggio auto, stazioni di servizio carburanti, etc.): i ricavi sono pari a 1,1 milioni di
euro, con una flessione del 56,8% rispetto all’anno precedente. Tale riduzione è sostanzialmente attribuibile alla circostanza che le specifiche voci “sovrapprezzo carburante” e “sovrapprezzo
catering” non sono più oggetto di separato addebito a far data dal 9 marzo 2013, stante l’entrata
in vigore dei nuovi corrispettivi di cui al Contratto di Programma. I costi relativi alle suddette attività sono, infatti, confluiti nella nuova misura del diritto di approdo e decollo.
Parcheggi
La gestione dei parcheggi ha generato complessivamente ricavi per 6,2 milioni di euro con un
decremento dell’1,5%.
Nel corso del periodo sono state implementate nuove azioni tariffarie tese a recuperare margini
di profittabilità sui segmenti di clientela “parcheggi passeggeri” dei canali distributivi booking-online e walk-in. Per quanto riguarda l’attività di marketing a supporto del brand Easy Parking, è
proseguita l’attività di web marketing a supporto del servizio di booking-on-line.
Advertising
A partire dal 1 gennaio 2014 la gestione degli spazi pubblicitari è passata da un modello gestito
tramite ADR Advertising, ad un modello basato sulla subconcessione delle attività e nel primo
trimestre dell’anno le attività di advertising hanno generato ricavi per 2,1 milioni di euro, in flessione del 32,3% rispetto allo stesso periodo del 2013. Tale differenza è prevalentemente riconducibile al diverso modello di gestione dell’attività e a una lieve contrazione del mercato pubblicitario presso gli scali di Fiumicino e Ciampino.
25
Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2014
Altri ricavi
I ricavi generati dalle altre attività sono pari a 3,2 milioni di euro, in riduzione del 15,7%; le voci
più rilevanti hanno avuto i seguenti andamenti:
 ricavi per il riaddebito di pulizie e depurazione biologica per 0,8 milioni di euro (+10,4%);
 ricavi per altre vendite (carburanti, materiali di consumo, etc), pari a 0,8 milioni di euro, in
crescita del 10,3%;
 ricavi per sistemi informativi 0,5 milioni di euro in flessione del 19,6%.
26
Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2014
Investimenti del Gruppo ADR
Nel primo trimestre 2014 sono proseguite le iniziative intraprese nel 2013 in seguito
all’approvazione del Contratto di Programma.
TABELLA 1.
Dettaglio degli investimenti del Gruppo ADR nel 1° trim. 2014
(MILIONI DI EURO)
1O TRIM. 2014
1O TRIM. 2013
INVESTIM.(*) RINNOVI (**) TOTALE
Area di imbarco E/F (Molo C e 3° Bhs)
Interventi di manutenzione ed ottimizzazione dei terminals
INVESTIM.(*) RINNOVI (**) TOTALE
2,7
0
2,7
1,1
0
1,1
0
2,6
2,6
0,1
2,7
2,8
Fiumicino - interventi di manutenzione opere civili (edifici vari)
1,1
0,1
1,2
0
0,1
0,1
Interventi su piste e piazzali
0,1
1
1,1
0
0,7
0,7
Interventi su impianti bagagli e nuove macchine rx
0
1
1
0,1
1,2
1,3
Fiumicino - interventi di man. rete elettr. e climatiz.ne
0
0,8
0,8
0
0,8
0,8
Fiumicino - interventi di manutenzione imp. elettromeccanici
0
0,5
0,5
0
0,2
0,2
0,4
0,1
0,5
0,2
0
0,2
0
0,4
0,4
0,3
0,3
0,6
Ciampino - lavori di adeguamento infrastrutturale
0,1
0,3
0,4
0
0,2
0,2
Interventi su aree commerciali e parcheggi
0,3
0
0,3
0
0
0
Acquisto mezzi e attrezzature
0,3
0
0,3
0
0
0
Piazzali in area Ovest
Area di imbarco A
Fiumicino - interventi di man. rete idrica e di scarico
0,2
0
0,2
0
0
0
Fco - Interventi di manutenzione impianti elettrici
0
0,1
0,1
0
0,9
0,9
Pista 2
0
0
0
0
2,9
2,9
0,7
Pista 3
0
0
0
0
0,7
Altri
2,2
0,2
2,4
1,2
0,2
1,4
TOTALE
7,4
7,1
14,5
3,0
10,9
13,9
(*) Inclusivo dei lavori a carico ENAC
(**) Tali importi sono portati ad utilizzo del fondo rinnovo infrastrutture aeroportuali
I principali investimenti per le diverse categorie vengono illustrati di seguito.
Piste e piazzali
E’ stato ultimato il progetto preliminare dei piazzali ovest 2^ fase e quello definitivo del rinforzo
del sottopasso di Pista 2 collegato ai lavori del raddoppio della via di rullaggio Bravo. Per
quest’ultimo progetto sono state completate le indagini archeologiche propedeutiche
all’effettuazione dei lavori.
Per quanto riguarda lo scalo di Ciampino, sono in corso i lavori di rifacimento dei raccordi ADAF-AE, di rifacimento dei pozzetti elettrici del raccordo Alfa e relativi svincoli e la riqualifica dei
piazzali 300.
Aerostazioni
 Relativamente all’appalto con ATI Cimolai – Consta – Gozzo Impianti per la realizzazione del
Molo C e dell’Avancorpo sono state perfezionate le operazioni di marginalizzazione della posi-
27
Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2014
zione di Consta e di subentro da parte di Cimolai nei confronti della stessa Consta, a valle delle
quali sono ripartite le lavorazioni di pertinenza: la fondazione dell’Avancorpo è stata completata
al 70% e sono iniziate le strutture verticali (pilastri, pareti laterali, corpi scala); al piano terra sono
in corso le opere di fondazione superficiale.
 E’ proseguita la progettazione definitiva dell’Hub Est, comprendente, fra l’altro, l’Avancorpo del
T1, il nuovo molo dell’Area di Imbarco A, la riqualifica ed ampliamento dell’Area di Imbarco C,
che recepisce già in prima fase anche la demolizione integrale del T2 al fine di permettere
l’ampliamento del T1 verso la Torre di Controllo.
 Nell’ambito delle Aerostazioni esistenti, sono proseguite le realizzazioni relative al programma
“Smart Action”, avviato nel settembre 2012, volto a migliorare l’immagine e il servizio reso al
passeggero. In particolare, i servizi igienici già ristrutturati secondo il nuovo concept sono, a fine
marzo, 14, con ulteriori 12 gruppi in corso di ristrutturazione.
 E’ iniziata la sostituzione della pavimentazione esterna ai Terminal 1 e 2 arrivi landside.
 Sempre con riferimento al Terminal 3, sono iniziate la progettazione per il completamento
dell’adeguamento della hall arrivi landside (che prevede una riallocazione degli uffici, del luogo
di culto e dell’area accumulo carrellini) e la progettazione per l’ampliamento dei controlli di sicurezza in partenza.
Impianti
E’ in fase di collaudo la nuova presa di acqua industriale dal fiume Tevere ai fini industriali.
Per quanto riguarda i lavori di realizzazione dei nuovi impianti di disoleazione per la raccolta di
idrocarburi delle Piste 1 e 2, sospesi dal mese di settembre in seguito alle ottemperanze richieste dal Decreto VIA, si è proceduto alla redazione del progetto di perizia che recepisce le ottemperanze richieste, e si prevede la ripesa dei lavori nel mese di maggio 2014.
Sono stati completati i lavori di sostituzione di una smistatrice dell’impianto di trattamento bagagli BHS del Terminal 3.
Sono iniziati i lavori di riqualifica di una Cabina Elettrica di smistamento in media tensione con la
sostituzione dei relativi gruppi elettrogeni di continuità assoluta, allo scopo di aumentare
l’affidabilità complessiva del sistema di alimentazione elettrica di Fiumicino.
Infrastrutture ed edifici vari
E’ iniziata la progettazione per l’apertura di un nuovo varco doganale, ubicato in area est, da
dedicare esclusivamente all’accesso di personale, mezzi e materiali diretti ai cantieri principali in
corso o di prossima apertura (molo C, piste, etc.).
Sistemi e infrastrutture ICT
 Sono state ultimate le attività di sviluppo e implementazione del nuovo sistema FIDS (Flight Information Departure System), che consente l’erogazione di un maggior numero di informazioni
ai passeggeri (tempi di attraversamento, meteo destinazione ecc.) e l’integrabilità con contenuti
multimediali. E’ stata completata la sostituzione dei monitor per l’informativa al pubblico presso il
Terminal T1 e le aree di imbarco B e C con nuovi monitor a tecnologia led che, oltre a offrire una
maggiore luminosità, consentono un risparmio energetico di circa il 50%.
28
Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2014
 Sono in fase di avvio le procedure di gara per l’acquisizione e customizzazione di un sistema di
monitoraggio della movimentazione di aeromobili e mezzi in area air side (piste, raccordi e piazzole). Il sistema, che verrà integrato con i sistemi di scalo, consentirà di proseguire nel processo
di ottimizzazione delle attività di scalo avviato con la realizzazione del sistema CDM (Collaborative Decision Making), che consente la condivisione dei dati operativi tra tutti gli stakeholder aeroportuali (ENAV, vettori, handler, gestore aeroportuale ecc.).
 È stata avviata nel mese di marzo 2014 l’attività per la migrazione del sistema di telefonia tradizionale su rete dedicata verso un nuovo sistema in tecnologia VOIP (Voice Over IP). Il progetto,
che prevede la convergenza della rete telefonica sulla rete dati, consentirà di soddisfare le crescenti esigenze di fonia legate allo sviluppo infrastrutturale dell’aeroporto.
 Sono state avviate le attività tese a realizzare un sistema di controllo automatico dei varchi di
accesso dei veicoli in corrispondenza dei punti di ingresso e di uscita di specifiche aree
all’aeroporto di Fiumicino. Il sistema consentirà il controllo del traffico nelle corsie riservate ai
veicoli autorizzati (ZTC - Zone a Traffico Controllato) e la regolazione del traffico nelle altre corsie, imponendo un tempo massimo di attraversamento (ZTL - Zone a Traffico Limitato).
 È stato implementato presso l’aeroporto di Ciampino il sistema Pax Track, già sviluppato a Fiumicino, che consente la lettura e validazione automatica delle carte di imbarco presso il varco
sicurezza.
Ottemperanze Decreto VIA 236/2013
Per poter procedere con la realizzazione degli investimenti previsti nel Contratto di Programma
e coerenti con il Progetto di Completamento di Fiumicino Sud, ADR si è impegnata nella definizione delle modalità di ottemperanza alle prescrizioni contenute nel Decreto VIA n. 236
dell’8.8.2013 presso gli Enti di riferimento, per conto di ENAC in qualità di proponente.
Le prescrizioni sono sia di carattere generale che di carattere specifico e riguardano essenzialmente temi come la gestione delle terre, delle acque, la sistemazione dei cantieri e gli aspetti
paesaggistici e di valorizzazione degli edifici storici di Fiumicino.
A partire dal mese di ottobre 2013 si sono svolti numerosi incontri tra Ministero dell’Ambiente e
della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM), Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del
Turismo (MiBACT), ENAC e ADR al fine di condividere e definire le procedure da attivare, nonché la documentazione e i contenuti necessari alle ottemperanze.
Nel dicembre 2013 sono state presentate ai Ministeri le proposte programmatiche indicanti le
modalità di ottemperanza alle prescrizioni, considerata la differente temporalità degli interventi
che ADR dovrà eseguire in virtù del Contratto di Programma; tali proposte, approvate dai Ministeri, includono quanto ADR sta già elaborando ai fini dell’avvio dei lavori degli interventi inclusi
nel Progetto di Completamento di Fiumicino Sud.
Nel primo trimestre 2014 sono state avviate le attività di elaborazione della documentazione necessaria per ottemperare alle prescrizioni relative alle seguenti tematiche:
 idraulica;
 cantierizzazioni;
 bilancio e caratterizzazioni ambientali dei materiali di scavo.
È stata conseguentemente avviata la fase di aggiornamento dei diversi progetti in coerenza con
le prescrizioni.
29
Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2014
Risorse umane
Al 31 marzo 2014 il Gruppo ADR impiega 2.304 risorse, registrando una riduzione dello 0,7%
rispetto al 31 dicembre 2013. La variazione è riconducibile principalmente al minor impiego di
risorse stagionali dedicate al servizio PRM nel periodo di riferimento. Il costo del lavoro nel primo
trimestre del 2013 è stato pari a 28,2 milioni di euro in aumento rispetto al periodo a confronto
dell’1,0%.
L’organico del Gruppo ADR con contratto a tempo indeterminato nel primo trimestre 2014 è
pari a 1.896 risorse, con una variazione di -5 unità rispetto al 31 dicembre 2013 (-0,3%).
L’organico medio di Gruppo nel primo trimestre del 2014 è pari a 2.082,1 risorse, in aumento di
50,8 risorse rispetto allo stesso periodo del 2013. Il delta positivo è riconducibile principalmente
ai programmi previsti dal Contratto di Programma che hanno interessato in prevalenza le strutture ingegneristiche della Capogruppo e di ADR Engineering (+22,2 fte). A tali azioni si sommano i
programmi collegati al miglioramento della qualità del servizio erogato al passeggero intrapresi
sia da ADR Security per il miglioramento dei tempi di attesa al varco sicurezza (+17,6 fte) che il
potenziamento delle squadre di addetti di Terminal per un miglior presidio del decoro
dell’aerostazione (+8 fte). Ulteriore causale di scostamento è il nuovo presidio per il Piano di
emergenza aeroportuale che coinvolge il Pronto Soccorso (+12 fte), parzialmente compensato
dal minor utilizzo di CTD in altre aree operative.
TABELLA 1.
Principali indicatori Risorse Umane – Gruppo ADR
U.M.
31/3/2014
31/12/2013
Organico del Gruppo per qualifica (forza puntuale)
n°
2.304
2.321
Dirigenti
n°
50
50
Quadri
n°
185
185
Impiegati
n°
1.642
1.625
Operai
n°
427
461
Organico del Gruppo per società (forza puntuale)
n°
2.304
2.321
ADR S.p.A.
n°
1.089
1.086
ADR Engineering
n°
38
38
ADR Tel
n°
15
15
ADR Advertising
n°
0
7
ADR Assistance
n°
243
268
ADR Security
n°
862
850
ADR Mobility
n°
57
57
Organico del Gruppo per tipologia contrattuale (forza
puntuale)
n°
2.304
2.321
Contratto indeterminato
n°
1.896
1.901
Contratto determinato
n°
408
420
30
Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2014
U.M.
1° TRIM. 2014
1° TRIM. 2013
Organico del Gruppo per qualifica (forza media)
FTE
2.082,1
2.031,3
Dirigenti
FTE
50,0
45,0
Quadri
FTE
185,0
180,0
Impiegati
FTE
1.462,8
1.430,6
Operai
FTE
384,3
375,7
2.082,1
2.031,3
Organico del Gruppo per società (forza media)
ADR S.p.A.
FTE
1.049,1
1.003,5
ADR Engineering
FTE
38,0
31,3
ADR Tel
FTE
15,0
15,0
ADR Advertising
FTE
0,0
8,0
ADR Assistance
FTE
209,4
219,5
ADR Security
FTE
714,1
696,5
ADR Mobility
FTE
56,5
57,5
n°
4.023,9
3.950,8
Passeggeri/Dipendenti FTE
31
Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2014
Qualità del servizio
Il Gruppo ADR, negli ultimi anni, ha accelerato il processo di miglioramento delle prestazioni
erogate sugli scali di Fiumicino e Ciampino innalzando gli standard dei servizi offerti.
Il monitoraggio dei livelli di servizio, per il primo trimestre 2014, è stato condotto effettuando circa 17.000 controlli oggettivi e circa 5.400 controlli di soddisfazione (Customer), e, in particolare,
giornalmente sono stati verificati sia il livello di apprezzamento dei passeggeri che la qualità dei
principali servizi offerti: accettazione, controllo del bagaglio a mano, riconsegna dei bagagli,
puntualità dei voli in partenza.
Sia sullo scalo di Fiumicino che di Ciampino, l’analisi dell’andamento dei livelli di qualità evidenzia il pieno rispetto dei valori riportati nella Carta dei Servizi e un generalizzato miglioramento.
TABELLA 1.
Principali indicatori Qualità del servizio
U.M.
1O TRIM. 2014
1O TRIM. 20132 STANDARD
Fiumicino
Attesa in coda al banco check-in nazionale, entro 7
minuti
%
96,8
96,2
90
Attesa in coda al banco check-in internazionale, entro
16 minuti
%
92,6
91,4
90
Attesa al controllo di sicurezza del bagaglio a mano,
entro 7 minuti
%
97,1
89,3
90
Riconsegna del primo bagaglio dal block-on entro tempi
previsti
%
90,4
86,5
90
Riconsegna dell'ultimo bagaglio dal block-on entro
tempi previsti
%
92,2
90,7
90
Puntualità in partenza (voli partiti con ritardi inferiori a
15 minuti)
%
85,6
78,7
75
Attesa in coda al banco check-in, entro 17 minuti
%
94,8
91,0
90
Attesa al controllo di sicurezza del bagaglio a mano,
entro 10 minuti
%
98,4
97,3
90
Riconsegna del primo bagaglio dal block-on entro tempi
previsti
%
94,7
92,8
90
Riconsegna dell'ultimo bagaglio dal block-on entro
tempi previsti
%
97,3
96,7
90
Puntualità in partenza (voli partiti con ritardi inferiori a
15 minuti)
%
90,9
88,3
85
Ciampino
2
Rispetto a quanto pubblicato nella Relazione trimestrale al 31 marzo 2013, i dati del 1° trim. 2013 per i processi check-in, sicurezza e riconsegna bagagli sono stati
ricalcolati in base agli standard (Carta dei servizi) in vigore dal 1aprile 2013
32
Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2014
Ambiente
Sono proseguite, secondo quanto pianificato le attività di mantenimento e sviluppo del Sistema
di Gestione Ambientale (SGA) di Fiumicino e Ciampino, in particolare sono state implementate
due nuove procedure organizzative relative ai controlli ambientali sui lavori in appalto e sui subconcessionari.
Consumi energetici
Il primo trimestre 2014 è stato caratterizzato da un risparmio rispetto alle previsioni di circa
l’1,07% sull’energia elettrica. A tal proposito, nel trimestre sono proseguiti gli interventi di manutenzione straordinaria e revamping degli impianti di condizionamento e di sostituzione di
corpi illuminanti con apparecchiature a led, nonché gli interventi di ottimizzazione della gestione
sui cartelloni pubblicitari e luci come avvenuto nel 2013.
Emissioni di CO2
Allo scalo di Fiumicino è stato confermato dall’ACI Europe il certificato di accreditamento
ACA - Airport Carbon Accredited (optmisation) e sono state avviate le attività per il conseguimento del livello 3 + (neutrality). All’aeroporto di Ciampino è stato consegnato dall’ACI Europe
il certificato di accreditamento ACA (reduction).
Produzione di rifiuti
Nello scalo di Fiumicino è proseguito il programma di sviluppo della raccolta differenziata con
l’avvio della raccolta della frazione umida prodotta, nei terminal, dagli esercizi commerciali
“Food & Beverage”, per circa 45 t/mese, portando la percentuale di rifiuti avviati a recupero a
circa il 60% e la realizzazione di un progetto di raccolta rifiuti prodotti nei terminal con sistema
denominato “porta a porta”. Tale progetto sarà reso pienamente operativo a partire dal mese di
settembre 2014.
Nello scalo di Ciampino è stata avviata nel mese di marzo la raccolta differenziata degli imballaggi in materiali misti prodotti dagli handler e della frazione organica prodotta dagli esercizi
commerciali. Sono in fase di progettazione e di prossima realizzazione n. 2 isole ecologiche
presso le aerostazioni, presidiate da operatori qualificati e dotate di attrezzature per la raccolta
differenziata. Nel periodo in esame, la percentuale di raccolta differenziata è stata del 14%.
Monitoraggio Atmosferico e Scarichi Idrici
Per il 2014, nello scalo di Fiumicino è stato confermato non soltanto il monitoraggio dei principali inquinanti inorganici gassosi normati e del particolato atmosferico, ma anche l’analisi dei
principali composti organici volatili. Nell’aeroporto di Ciampino, invece, a seguito dell’analisi dei
risultati ottenuti nel 2013, è stato predisposta un’attività in linea con quanto già effettuato negli
anni precedenti.
Relativamente agli scarichi idrici degli impianti presenti all’interno del sedime aeroportuale di
Fiumicino, il 6 marzo 2014 sono state presentate alla Provincia di Roma le richieste di rinnovo
33
Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2014
relativamente alle autorizzazioni degli scarichi del depuratore a biodischi e del disoleatore c.d
“Lato Città”.
Inquinamento acustico
ADR prosegue nell’attività di monitoraggio del rumore aeroportuale in entrambi gli scali, in ottemperanza a specifiche disposizioni di legge. Sullo scalo di Ciampino, con l’obiettivo di ricondurre i valori di rumore, gli enti e le autorità preposte (ENAC/ENAV) di concerto con ADR,
hanno studiato una nuova procedura di decollo, che, nel pieno rispetto delle condizioni di sicurezza previste dalla normativa aeronautica internazionale, sia in grado di ridurre l'estensione delle zone nelle quali si verificano superamenti dei limiti. Sono in itinere le attività tese a
verificare le ulteriori azioni da intraprendere per la riduzione dell’impatto acustico.
34
Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2014
ALTRE INFORMAZIONI
35
Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2014
Adeguamenti e modifiche al quadro normativo di riferimento
Decreto Legge “Destinazione Italia”
La legge nazionale di Conversione del D.L. n. 145/2013 “Destinazione Italia”, pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 20 febbraio 2014 prevede che:
 i gestori di aeroporti che erogano contributi, sussidi o ogni altra forma di emolumento ai vettori
aerei in funzione dell'avviamento e sviluppo di rotte destinate a soddisfare e promuovere la domanda nei rispettivi bacini di utenza, devono esperire procedure di scelta del beneficiario trasparenti e tali da garantire la più ampia partecipazione dei vettori potenzialmente interessati, secondo modalità da definirsi con apposite Linee guida adottate dal Ministro delle infrastrutture e dei
trasporti, sentiti l'Autorità di regolazione dei trasporti e l’ENAC, e comunicando all'Autorità di regolazione dei trasporti e all’ENAC l'esito di tali procedure ai fini della verifica del rispetto delle
condizioni di trasparenza e competitività;
 il valore massimo dei parametri delle misure IRESA applicabili sul territorio nazionale: “Al fine di
evitare effetti distorsivi della concorrenza tra gli scali aeroportuali e di promuovere l’attrattività
del sistema aeroportuale italiano […] nella definizione della misura dell’Imposta regionale sulle
emissioni sonore degli aeromobili civili – IRESA […], il valore massimo dei parametri delle misure IRESA non può essere superiore a euro 0,50. Fermo restando il valore massimo sopra indicato, la determinazione del tributo è rimodulata tenendo conto anche degli ulteriori criteri della distinzione tra voli diurni e notturni e delle peculiarità urbanistiche delle aree geografiche prospicienti i singoli aeroporti”;
 l'addizionale comunale istituita dall'articolo 2, comma 11, della legge 24 dicembre 2003, n. 350,
ed i successivi incrementi, non è dovuta dai passeggeri in transito negli scali aeroportuali nazionali, se provenienti da scali domestici;
 l'addizionale Commissariale per Roma Capitale continua ad applicarsi a tutti i passeggeri con
voli originanti e in transito negli scali di Roma Fiumicino e Ciampino, ad eccezione di quelli in
transito aventi origine e destinazione domestica.
Al ristoro delle minori entrate generate dai punti precedenti a favore dei soggetti interessati, si
provvede con decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, di concerto con il Ministero dell'Interno, il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali e il Ministero dell'Economia e delle
Finanze, da adottare entro il 30 giugno di ciascun anno.
Piano di contenimento e abbattimento del rumore per l’aeroporto
di Ciampino
Ai sensi del DM 29.11.2000, ADR ha trasmesso alla Regione Lazio e ai Comuni di Roma, Marino e Ciampino il “Piano degli interventi di contenimento e abbattimento del rumore derivante dal
traffico di origine aeronautica” per l’aeroporto di Ciampino in data 28 novembre. Nel febbraio
2014, il Consiglio Comunale di Ciampino e il Consiglio Comunale di Roma hanno espresso parere negativo sul piano proposto; anche il Comune di Marino ha espresso il proprio parere negativo sul Pianto anti rumore. Si è in attesa del pronunciamento della Regione Lazio.
36
Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2014
Consultazioni con gli utenti
Il 14 gennaio 2014 presso lo scalo di Fiumicino si è tenuto il secondo, e conclusivo, incontro/
consultazione annuale con gli Utenti sulla proposta tariffaria 2014, che è entrata in vigore il 1°
marzo 2014. Nell’incontro sono stati illustrati: gli investimenti 2014 rivisti in base alla nuova rimodulazione del Piano per il presente sotto periodo tariffario 2012-2016, che prevede una ripianificazione degli investimenti di cui all’accelerazione del DPCM 21.12.2012; il consuntivo del
traffico 2013 e le aspettative per il 2014 e lo schema tariffario definitivo 2014 – che prevede per
Fiumicino una tariffa media di 28,2 euro per passeggero partente - inclusa la variazione in tema
di diritti di transito. Il verbale è stato pubblicato sul sito web della Società.
Investimenti
 Il 13 gennaio 2014, ENAC ha comunicato ad ADR il nulla osta del Ministero Infrastrutture e Trasporti alla rimodulazione del programma degli investimenti nel periodo 2012 – 2016.
 Il 29 gennaio 2014 si è tenuto un incontro ENAC-ADR di monitoraggio degli investimenti realizzati e sulla pianificazione per il 2014. In tale occasione, l’Ente ha valutato positivamente come la
Società abbia rispettato sostanzialmente gli obblighi assunti – salvo limitati scostamenti determinati da cause esterne, non dipendenti dalla società di gestione – e si sia impegnata a continuare
a farlo, pur in presenza di una diminuzione del traffico passeggeri determinata dalla sfavorevole
situazione economica nazionale e globale.
37
Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2014
Operazioni societarie
Nel primo trimestre 2014, il Gruppo ADR ha intrapreso azioni volte all’ottenimento di ancor più
elevati livelli di efficienza e qualità del servizio, al miglioramento dei processi operativi e alla
massimizzazione della redditività attraverso tre operazioni societarie rilevanti:
ADR Advertising S.p.A.
Il contratto di affitto di ramo di azienda attraverso cui ADR Advertising ha gestito il business advertsing presso gli scali di Fiumicino e Ciampino, non è stato assoggettato ad ulteriori proroghe
rispetto alla scadenza del 31 dicembre 2013. Pertanto, a partire dal 1 gennaio 2014, il ramo di
azienda è rientrato nella disponibilità della Capogruppo ADR.
A partire da tale data, la gestione degli spazi pubblicitari è passata ad un modello basato sulla
subconcessione delle attività.
ADR Tel S.p.A.
Il Consiglio di Amministrazione della società, in data 31 gennaio 2014, ha approvato, come già
aveva fatto nel mese di novembre 2013 quello della Capogruppo ADR, il progetto di integrazione di tutte le attività di Information Technology (IT), oggi gestite anche direttamente da ADR,
nell’ambito di ADR Tel mantenendo a livello di Capogruppo le funzioni di indirizzo e controllo.
L’efficacia dell’operazione si perfezionerà il 1 aprile 2014 con il trasferimento del ramo d’azienda
IT (composto essenzialmente da personale e contratti passivi) da ADR ad ADR Tel. L’iniziativa
ha la finalità di integrare in ADR Tel tutte le attività operative di sviluppo e di esercizio assicurando una maggiore efficacia di presidio gestionale dei principali processi IT.
Airport Cleaning S.r.l.
Il Gruppo ADR, al fine di migliorare il livello di servizio reso agli utenti aeroportuali, ha costituito
la società Airport Cleaning S.r.l., controllata al 100% da ADR, per la gestione di parte delle attività di pulizia presso lo scalo di Fiumicino e Ciampino. Aiport Cleaning S.r.l. non ha ancora avviato la propria attività, pertanto i risultati del Gruppo nel trimestre non risentono di tale modifica al
perimetro di business.
38
Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2014
Contenzioso
Ricorsi avverso Contratto di Programma
In data 12 marzo 2014 si è tenuta l’udienza per i ricorsi promossi, presso il TAR Lazio, avverso il
Contratto di Programma. In tale sede, i ricorsi di Codacons, Assaereo, Assohandlers e Consulta
sono stati ritirati. Durante la contestuale discussione dei ricorsi straordinari al Capo dello Stato
presentati da Lufthansa – Austrian Airlines – Swiss International Airlines, Spedizionieri operanti
su Ciampino (AICAI – DHL – TNT) e operatori Cargo è stato richiesto il rinvio dell’udienza, fissata al 9 luglio 2014.
Con sentenze depositate il 25 marzo 2014 si sono definitivamente chiusi per improcedibilità dovuta a carenza di interesse dei ricorrenti i contenziosi avviati da Assoaereo, Assohandlers, Consulta e Codacons.
Ricorso Easyjet contro la rimodulazione dei corrispettivi per transiti
Il 26 febbraio 2014 è stato notificato ad ADR il ricorso di Easyjet Airline Company ltd al TAR Lazio per l’annullamento, previa sospensiva, della rimodulazione, a partire dal 1 marzo 2014, dei
diritti imbarco passeggeri legata alla determinazione dei nuovi corrispettivi per i transiti. Con il ricorso, Easyjet ha impugnato il provvedimento ENAC recante “Articolazione Tariffaria Fiumicino”
del 27 dicembre 2013 (e tutti gli atti presupposti, nella misura in cui rimodulano i corrispettivi per
imbarco passeggeri sullo scalo di Fiumicino). A parere dei ricorrenti la rimodulazione dei corrispettivi per l’imbarco dei passeggeri sullo scalo di Fiumicino - frutto dell’introduzione di uno
sconto del 65% sui predetti corrispettivi applicato ai passeggeri in transito sullo scalo e del contestuale aumento del medesimo corrispettivo per i passeggeri originanti – configurerebbe una
violazione della normativa italiana e comunitaria. In particolare, (i) sarebbe stato violato l’obbligo
di consultazione con gli utenti, (ii) non sarebbe stato rispettato il principio dell’orientamento ai
costi e (iii) il principio di non-discriminazione tra utenti, e si sarebbe (iv) configurato un abuso di
posizione dominante da parte di ADR per prezzi discriminatori ed eccessivi.
La ricorrente ha chiesto la misura cautelare monocratica inaudita, che il Presidente della competente sezione del TAR ha negato; alla successiva udienza del 17 marzo 2014, la discussione
della misura cautelare è stata rinviata all’udienza del 29 aprile p.v.
Accordo Alitalia/CAI
In data 10 marzo 2014, ADR ha sottoscritto un “Accordo ricognitivo e transattivo” con Alitalia/CAI, con il quale ha chiuso in maniera definitiva alcuni significativi contenziosi pendenti da diverso tempo (in particolare sui corrispettivi per la Zona Tecnica, per i beni di uso comune e per
l’utilizzo dell’impianto di trattamento bagagli Net6000, oltre altri minori) ed ha altresì definito la
disciplina della subconcessione della c.d. Zona Tecnica e dei beni aeroportuali non regolamentati. L’Atto transattivo, comprensivo delle convenzioni di subconcessione della Zona Tecnica e
dei beni aeroportuali allegate allo stesso, era soggetto a certe condizioni sospensive e risolutive,
successivamente avveratesi: l’accordo è pertanto divenuto efficace a far data dal 30 marzo
2014.
39
Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2014
Procedure Gruppo Alitalia in a.s.
 Non è stato ancora deciso il ricorso in Tribunale proposto dalla Società per la riforma del provvedimento del Giudice Delegato con cui è stato respinto il reclamo avverso il primo piano di riparto parziale di Alitalia in a.s. in cui parte del credito di ADR pari a circa 2,8 milioni di euro è
stato degradato da rango privilegiato a rango chirografario. In relazione al suddetto piano di riparto, di cui si è richiesta la parziale modifica per i motivi suesposti, in data 20 marzo 2014 è
pervenuto l’incasso di 10.274,3 migliaia euro, quale “credito concorsuale” assistito da privilegio.
In data 19 marzo 2014 è pervenuto l’incasso di 84,3 migliaia euro come da piano di riparto relativo ad Alitalia Express in a.s.
 In data 27 febbraio 2014 è pervenuta l’autorizzazione da parte degli Organi di Sorveglianza delle
Procedure del Gruppo Alitalia in a.s. in relazione all’ipotesi transattiva già raggiunta, di cui al parere favorevole espresso dal Comitato di Sorveglianza in data 11 luglio 2013. In ragione
dell’accordo, pertanto i giudizi instaurati per ottenere la revocabilità dei pagamenti effettuati nei
confronti di ADR verranno fatti estinguere. In ragione del medesimo accordo, inoltre, in data 20
marzo 2014 sono pervenuti gli incassi di 4.591,9 migliaia di euro da Alitalia in a.s. e di € 3.737,6
migliaia di euro da Alitalia Airport in a.s.
Altri contenziosi
 All’udienza tenutasi in data 14 febbraio 2014 per l’esame della CTU nell’ambito del giudizio proposto davanti al Tribunale Civile di Roma da AirOne relativo ai corrispettivi fornitura carburanti,
le Parti hanno richiesto alcuni chiarimenti e la causa è stata rinviata al 25 settembre 2014.
 All’udienza tenutasi in data 28 gennaio 2014 nell’ambito del giudizio di appello proposto da ATI
Alpine è stata esaminata la CTU e sono state precisate le conclusioni. Il Giudice ha trattenuto la
causa in decisione.
Non si segnalano altri eventi di rilievo intervenuti nel trimestre. Per l’analisi del contenzioso in
cui è coinvolto il Gruppo si rinvia alla Relazione finanziaria annuale al 31 dicembre 2013.
40
Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2014
Informativa sul rischio finanziario
L’evoluzione del rating di ADR nel 1° trimestre 2014 è stata la seguente:
 Moody's: in data 8 febbraio 2014 l’agenzia di rating Moody’s, anche in considerazione della variazione dell’outlook sul Governo Italiano da negativo a stabile ma principalmente riconoscendo
una confermata solidità del Contratto di Programma, ha modificato da stabile a positivo l’outlook
di ADR. Tale considerazione è maturata a seguito del positivo esito alla prima revisione tariffaria
annuale conclusasi seguendo un percorso di concertazione con gli Utenti sotto la supervisione
dell’Ente Concedente. Da tale processo è risultata una rimodulazione del Piano Investimenti
suggerita dall’andamento del traffico e dalle conseguenti incertezze sugli scenari di traffico futuri,
oltre che all’evoluzione della situazione del vettore di riferimento. Contestualmente, sono stati
confermati i rating sul debito senior unsecured e sul Programma EMTN (“Baa3”) ed il rating sul
debito secured dell’emissione Romulus del 2003 (“Baa2”);
 Standard & Poor's: nessuna variazione nel periodo (BBB+ negative);
 Fitch Rating: nessuna variazione nel periodo (BBB+ stable).
Inoltre, grazie al miglioramento del rating assegnato dalle due agenzie a cui fanno riferimento i
contratti che regolano la struttura Romulus (Moody’s e Standard & Poor’s), ADR nel 2013 è uscita dal c.d. Trigger Event e dal regime di Cash Sweep a cui era stata assoggettata, proprio a
causa del livello di rating, nel passato (precisamente dal 30 novembre 2007). Conseguentemente, i vincoli operativi e di utilizzo della cassa in precedenza obbligatori per ADR, in vigenza dei
due regimi citati, non risultano più applicabili.
Nel primo trimestre 2014 si è completato il progetto di rifinanziamento, evitando quindi
l’applicazione di un ulteriore regime restrittivo, sempre in ambito contrattualistica Romulus, di
gestione della cassa (c.d. “Retention Regime”) in base al quale nelle application date di marzo e
di settembre 2014, ADR avrebbe dovuto (come già fatto a settembre 2013) destinare la cassa
disponibile al rimborso / collateralizzazione (su conto bancario vincolato) del debito in scadenza
nel 2015 che invece, essendo rimborsato anticipatamente, non ne richiederà l’applicazione.
In particolare:
 in data 30 gennaio 2014 ADR ha perfezionato il rimborso anticipato volontario di tutte le linee
bancarie utilizzate – Term Loan 2012, BEI del 2008 e Banca Intesa del 2003 – per un ammontare totale pari a 229,6 milioni di euro. L’operazione si inquadra nel programma di rifinanziamento
della Società attivato nel mese di dicembre tramite l’emissione obbligazionaria EMTN da 600 milioni di euro proprio con la finalità di rimborsare anticipatamente larga parte del debito preesistente alla prima finestra utile disponibile (marzo 2014). Il rimborso delle linee bancarie, non
soggetto ad alcuna penale, è stato invece ulteriormente anticipato, con il consenso dei creditori
finanziari ottenuto in data 23 gennaio, per ridurre i costi finanziari derivanti dalla coesistenza di
nuovo debito e del debito da rimborsare;
 in data 20 marzo 2014 ADR ha rimborsato anticipatamente, in linea con il programma di rifinanziamento, le tranche Romulus 2003 A2 ed A3 del finanziamento di Romulus Finance S.r.l. per
un ammontare totale di 375 milioni di euro completando, di fatto, il programma di rimborsi finanziati con l’emissione obbligazionaria da 600 milioni di euro del dicembre 2013.
41
Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2014
Eventi successivi alla chiusura del trimestre
Andamento del traffico nei primi quattro mesi del 2014
Il Sistema Aeroportuale Romano nel periodo gennaio - aprile 2014 ha evidenziato un incremento dei passeggeri trasportati del +4,5%, conseguente alla crescita della componente Internazionale (+6,6% con rispettivamente UE +7,7% e Extra UE +4,1% entrambe considerate nel 2013 a
“perimetro costante”, ovvero con Svizzera e Croazia in ambito tariffario UE), mentre il Domestico (+0,1%) conferma, nel progressivo anno, sostanzialmente i volumi 2013.
TABELLA 1.
Principali dati di traffico del sistema aeroportuale romano
Movimenti (n°)
Fiumicino
Ciampino
Passeggeri (n°)
Fiumicino
Ciampino
di cui: imbarcati
Fiumicino
Ciampino
Merci (t)
Fiumicino
Ciampino
GEN. – APR. 2014
GEN. – APR. 2013
Δ%
107.031
104.038
2,9%
90.925
90.042
1,0%
16.106
13.996
15,1%
11.996.872
11.475.526
4,5%
10.466.669
10.208.987
2,5%
1.530.203
1.266.539
20,8%
5.927.919
5.659.085
4,8%
5.163.583
5.031.255
2,6%
764.336
627.830
21,7%
45.202
47.019
(3,9%)
40.127
41.219
(2,6%)
5.075
5.800
(12,5%)
Fiumicino
Lo scalo di Fiumicino ha evidenziato, nei primi quattro mesi del 2014, un incremento del traffico
passeggeri del +2,5%, accompagnato dalla medesima crescita in termini di movimenti (+1,0%);
confermati invece i volumi del 2013 sia per il tonnellaggio aeromobili (+0,3%) che per i posti offerti a bordo (+0,4%).
La performance positiva è stata principalmente generata dagli incrementi dei flussi Internazionali
(+4,5%) e in particolare delle aree Medio Oriente (+17,6%), Europa Extra UE (8,7%), Europa
UE (+5,2%), in ripresa il Nord America (+4,2%) e ancora in diminuzione il Centro/Sud America (5,5%), l’Africa (-7,6%) e l’ Estremo Oriente (-4,0%).
Il traffico di Aprile, dopo un avvio in cui nei primi giorni del mese si sono consuntivati volumi di
traffico inferiori/in linea con i dati del 2013, grazie all’effetto positivo dovuto alle partenze legate
al weekend pasquale e, successivamente per le festività del 25 aprile e del 1° maggio, ha incrementato considerevolmente i volumi transitati sullo scalo. Tale effetto positivo è stato anche
legato a un evento religioso (canonizzazione di due pontefici) che è stato la principale causa
dell’avvio di circa 80 voli aggiuntivi charter.
Complessivamente, nel mese, sullo scalo sono transitati poco meno di 3,2 milioni di passeggeri
con una crescita pari al 5,2% a fronte invece di un identico numero di movimenti ed una più contenuta crescita dei posti offerti (+2,0%). Tale crescita deriva da un incremento registrato dagli
Altri Vettori (+13,3%) a fronte della riduzione che ha interessato il vettore Alitalia (-4,8%).
42
Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2014
Anche ad Aprile il principale driver della crescita rimane quello Internazionale (+8,2% con il
+9,9% per l’area UE e +4,9% per l’area Extra UE entrambe considerate a “perimetro costante”);
di contro, invece, continua il trend negativo del domestico (-1,8%), seppure in miglioramento rispetto a quello dei precedenti mesi.
In termini di sviluppo del network, sullo scalo di Fiumicino si segnalano, oltre ad alcuni incrementi di frequenze operati su collegamenti già esistenti (Aerolineas Argentinas per Buenos Aires, Saudi Arabian per Riyad), anche l’apertura di nuovi voli: tra questi, easyJet per Belgrado,
Salonicco, Praga e Nantes, Ryanair per Barcellona, Germanwings per Amburgo, Swiss per Ginevra, mentre Vueling ha avviato le sue nuove rotte, come da piano di sviluppo, per Alicante,
Brussels e Praga.
Ciampino
Nei primi quattro mesi del 2014 lo scalo ha consuntivato una crescita del +20,8% dei passeggeri
trasportati. Stesso andamento è stato seguito dalla capacità offerta (movimenti +15,1% e tonnellaggio aeromobili +18,9%).
Nel mese di Aprile 2014, la crescita è stata più contenuta (+2,6%) a causa del duplice effetto legato da un lato all’esaurirsi del pieno ripristino dell’operativo Ryanair (iniziato con la Summer
2013) e dall’altro con la riduzione, sempre da parte di Ryanair, di alcuni voli in concomitanza
con l’avvio di analoghe operazioni da Fiumicino (ad esempio Brussels e Barcellona).
Altri avvenimenti significativi
In merito al ricorso Easyjet contro la rimodulazione dei corrispettivi per transiti, nella seduta del
29 aprile 2014 della Camera di Consiglio, il TAR ha rilevato la fondatezza della eccezione mossa da ADR circa la carenza di interesse per il sopravvenuto DPCM di approvazione dell’Atto
Aggiuntivo n.2 all’Atto Unico.
Non essendo ancora decorsi i termini per la proposizione di motivi aggiunti, EasyJet ha dichiarato l’interesse a formulare tali motivi aggiunti.
Il Collegio ha quindi fissato la Camera di Consiglio per il 29 maggio p.v. in cui verrà discussa la
cautelare.
43
Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2014
Evoluzione prevedibile della gestione
Le principali fonti ufficiali confermano per il 2014 una situazione di debolezza economica per
l’Italia. Tuttavia, in considerazione della performance di traffico registrata nel 1° trimestre 2014,
unitamente agli annunci di ulteriori sviluppi pianificati per il 2014 presso gli scali romani, è prevedibile registrare a fine anno una sostanziale stabilizzazione del traffico, comunque nell’ipotesi
di continuità operativa del vettore di riferimento.
ADR continuerà nella strategia di sviluppare rapporti con vettori e destinazioni intercontinentali,
potenziando anche l’offerta di breve-medio raggio in Europa, cercando di attrarre i vettori con il
più alto potenziale di crescita.
Parallelamente, il Gruppo ADR proseguirà nel notevole sforzo che sta compiendo sulla strada
della ricerca della massima efficacia nella gestione del core business e dell’efficienza operativa
per garantire il maggiore valore per l’utenza, gli stakeholder e gli azionisti.
Si proseguirà inoltre nella realizzazione del Piano di sviluppo infrastrutturale, nel miglioramento
continuo del livello della qualità e nel rinnovo dell’offerta commerciale al fine di arricchire
l’esperienza del passeggero e di garantire il maggiore valore per l’utenza, gli stakeholder e gli
azionisti.
Per l’esercizio 2014, salvo peggioramenti dell’andamento del traffico, sono prevedibili risultati
operativi dalla gestione ordinaria, al netto di partite straordinarie non ricorrenti, sostanzialmente
in linea con l’esercizio precedente.
44
Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2014
ALLEGATI: PROSPETTI CONTABILI DI ADR
S.P.A.
45
Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2014
TABELLA 1.
Conto economico di ADR S.p.A.
(migliaia di Euro)
Ricavi da gestione aeroportuale di cui:
1o trim. 2014 1o trim. 2013
Variazione
Var.ne %
144.076
116.615
27.461
23,5%
101.816
73.695
28.121
38,2%
42.260
42.920
(660)
(1,5%)
5.254
1.916
3.338
174,2%
12.714
1.441
11.273
782,3%
Totale ricavi
162.044
119.972
42.072
35,1%
Costi esterni gestionali
(44.933)
(44.530)
(403)
0,9%
Costi dei servizi di costruzione
(5.055)
(1.846)
(3.209)
173,8%
Canoni concessori
(6.037)
(2.766)
(3.271)
118,3%
Costo del personale
(17.212)
(16.978)
(234)
1,4%
Totale costi operativi netti
(73.237)
(66.120)
(7.117)
10,8%
88.807
53.852
34.955
64,9%
Ammortamenti, svalutazioni e ripristini di valore
(16.737)
(16.847)
110
(0,7%)
Accantonamenti a fondi e altri stanziamenti
rettificativi
(17.954)
(16.029)
(1.925)
12,0%
Risultato operativo (EBIT)
54.116
20.976
33.140
158,0%
Proventi (oneri) finanziari
(5.489)
(12.428)
6.939
(55,8%)
Risultato prima delle imposte delle attività
operative in funzionamento
48.627
8.548
40.079
468,9%
(14.575)
(1.617)
(12.958)
801,4%
34.052
6.931
27.121
391,3%
0
0
0
0
34.052
6.931
27.121
391,3%
ricavi aviation
ricavi non aviation
Ricavi per servizi di costruzione
Altri ricavi operativi
Margine operativo lordo (EBITDA)
Imposte
Risultato netto attività operative in funzionamento
Risultato netto attività operative cessate
Utile (perdita) del periodo
46
Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2014
TABELLA 2.
Situazione patrimoniale di ADR S.p.A.
(migliaia di Euro)
Immobilizzazioni immateriali
Immobilizzazioni materiali
Immobilizzazioni finanziarie
Attività per imposte anticipate
Altre attività non correnti
A
D=B+C
E
11.750
11.740
10
118.722
125.670
(6.948)
Attività commerciali
198.442
202.934
(4.492)
Altre attività correnti
42.618
29.904
12.714
7.081
7.081
0
Passività commerciali
(156.792)
(174.163)
17.371
Altre passività correnti
(76.177)
(112.999)
36.822
Passività per imposte correnti
(21.155)
(13.882)
(7.273)
(5.983)
(61.125)
55.142
(359)
(359)
0
Fondo rinnovo infrastrutture aeroportuali
(98.500)
(106.137)
7.637
Fondo per accantonamenti correnti
(12.025)
(11.283)
(742)
QUOTA CORRENTE FONDI
(110.884)
(117.779)
6.895
CAPITALE CIRCOLANTE AL NETTO DELLA QUOTA
CORRENTE DEI FONDI
(116.867)
(178.904)
62.037
Passività non correnti
(251.387)
(233.084)
(18.303)
PASSIVITA' NON CORRENTI
(251.387)
(233.084)
(18.303)
1.739.999
1.713.803
26.196
CAPITALE CIRCOLANTE
62.225
62.225
0
915.101
832.155
82.946
34.052
83.163
(49.111)
1.011.378
977.543
33.835
932.087
932.214
(127)
(7.980)
(8.198)
218
924.107
924.016
91
12.386
608.624
(596.238)
Attività finanziarie correnti
(207.872)
(796.380)
588.508
INDEBITAMENTO FINANZIARIO CORRENTE
(195.486)
(187.756)
(7.730)
728.621
736.260
(7.639)
1.739.999
1.713.803
26.196
PATRIMONIO NETTO
Passività finanziarie non correnti
Altre attività finanziarie non correnti
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NON CORRENTE
Passività finanziarie correnti
G+ L
158
(1)
Utile (perdita) del periodo
L=H+I
(10.757)
8.526
(17.538)
Riserve e utili (perdite) portati a nuovo
I
1.979.392
8.684
463
Capitale sociale
H
1.968.635
2.125.791
F = A + D + E CAPITALE INVESTITO NETTO
G
Variazione
462
Fondi per benefici per dipendenti
C
31/12/2013
2.108.253
CAPITALE IMMOBILIZZATO
Attività per imposte correnti
B
31/03/2014
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO
COPERTURA DEL CAPITALE INVESTITO
47
Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2014
TABELLA .3
Rendiconto finanziario di ADR S.p.A.
(migliaia di euro)
1o trim. 2014 1o trim. 2013
Utile del periodo
34.052
6.931
Ammortamenti
16.737
16.847
Accantonamenti al fondo rinnovo infrastrutture aeroportuali
17.464
13.611
2.058
3.635
Rettificato da:
Oneri finanziari da attualizzazione di fondi
Variazioni altri fondi
Variazione netta delle (attività) passività per imposte (anticipate) differite
Altri costi (Ricavi) non monetari
Variazioni del capitale circolante e altre variazioni
(1.281)
(494)
7.132
(2.904)
1.597
2.044
(55.142)
(13.588)
22.617
26.082
(755)
(199)
Flusso di cassa netto da attività operativa (A)
Investimenti in attività materiali
Investimenti in attività immateriali
(5.383)
(1.956)
Interventi per rinnovo infrastrutture aeroportuale
(7.637)
(11.719)
(10)
0
Investimenti in partecipazioni
Variazione netta delle altre attività non correnti
Flusso di cassa netto da attività di investimento (B)
1
1
(13.784)
(13.873)
Accensioni di finanziamenti a medio-lungo termine
0
156.000
(604.579)
(504.250)
Variazione netta delle altre passività finanziarie correnti e non correnti
(2.419)
(13.272)
Variazione netta delle attività finanziarie correnti e non correnti
14.259
17.923
Flusso di cassa netto da attività di finanziamento (C)
(592.739)
(343.599)
Flusso di cassa netto del periodo (A+B+C)
(583.906)
(331.390)
Disponibilità liquide nette e mezzi equivalenti all'inizio del periodo
768.904
379.330
Disponibilità liquide nette e mezzi equivalenti alla fine del periodo
184.998
47.940
Rimborsi di finanziamenti a medio-lungo termine
Riconciliazione delle disponibilità liquide e dei mezzi equivalenti
31.03.2014
31.03.2013
DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE E MEZZI EQUIVALENTI AD INIZIO
PERIODO
768.904
379.330
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti
770.205
381.229
(1.301)
(1.899)
184.998
47.940
Rapporti di conto corrente con partecipate
DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE E MEZZI EQUIVALENTI A FINE
PERIODO
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti
195.981
49.900
Rapporti di conto corrente con partecipate
(10.983)
(1.959)
48