1 1. Finalità ed obiettivi culturali e formativi della scuola: Centralità

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1 1. Finalità ed obiettivi culturali e formativi della scuola: Centralità
1. Finalità ed obiettivi culturali e formativi della scuola:
 Centralità della persona nella sua singolarità e nella sua dignità
 Sviluppo delle potenzialità del singolo per la costruzione dell'identità personale in
tutte le sue dimensioni (affettiva, cognitiva, psicomotoria, civile e sociale)
 Capacità di vivere relazioni e di incontrare il diverso in un'attitudine al dialogo.
 Ricerca di un sapere critico e apertura alla totalità dei fattori culturali
 Capacità dell'insegnante di vivere il rapporto educativo come autorevolezza nel
rispetto del cammino personale del discente e nello sviluppo di un dialogo leale e
costruttivo.
 Integrazione del rapporto formazione/informazione, superando la scissione tra
cultura teorica e abilità personali, tra istruzione ed educazione.
 Richiamo alla verifica personale degli studenti
 Educazione alla responsabilità autonoma e alla capacità di autovalutazione
2. Elenco docenti
Italiano
Latino e Greco
Storia e Filosofia
Matematica e Fisica
Scienze
Inglese
Storia dell’arte
Educazione fisica
Religione
Prof. Vittoria Barbieri
Prof. Elena Vicentini
Prof. Maria Stella Pellegrini
Prof. Maria Grazia Coppola
Prof. Giuseppe Maglione
Prof. Elisa Capasso
Prof. Silvia Moroni
Prof. Dario Sellitti
Prof. Lorenzo Bassi
3. Elenco degli alunni
1. Agostinis Bruna
2. Alessandro Giulia
3. Argese Laura
4. Azzolin Paola
5. Balossi Gaia Lucia
6. Balzarini Guido Ernesto
7. Bartoni Dafne
8. Bonfanti Benedetta
9. Brogliato Silvia
10. Cunati Sara
11. De Feo Stefano
12. Dellanoce Vanda
13. Fava Giulia
14. Festa Martina
15. Galli Valentina
16. Gambarini Andrea
17. Guastadisegni Anna
18. Pescia Claudia
19. Polimeni Valeria
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20. Rossi Federica
21. Rossinelli Simone
22. Saltelli Giulio
23. Vittorio Giulia
4. Storia e profilo della classe
La classe, formata da 23 allievi, 18 femmine e 5 maschi, tutti provenienti dal
ginnasio H, non ha variato la sua composizione nel corso del triennio, fatta eccezione
per un’alunna trasferitasi in altra sezione al termine della prima e per un’altra alunna
inseritasi lo scorso anno e non promossa al termine della classe seconda.
Il corpo docente non ha subito, in generale, modifiche nel triennio, mentre sulla
cattedra di Italiano si sono alternati docenti diversi ogni anno.
Si tratta di una classe che ha acquisito nel corso del triennio un soddisfacente grado
di coesione interna e la capacità di affrontare con senso di responsabilità gli impegni
derivanti dalla vita scolastica. Non si sono evidenziati significativi problemi
disciplinari; il rispetto delle regole e dei compiti scolastici è stato soddisfacente e, in
alcuni casi, lodevole. La generalità degli alunni ha partecipato con attenzione e
interesse all’attività didattica, interagendo in modo positivo con i docenti e
mostrando talora creatività e capacità critica. Un buon gruppo di allievi, all’incirca
un terzo, si è distinto nei tre anni per lo studio assiduo, giungendo a conseguire
risultati buoni e in qualche caso ottimi in tutte le discipline e costituendo un punto di
riferimento per i compagni; un secondo gruppo ha mantenuto o acquisito risultati
discreti in quasi tutte le discipline; altri hanno approfondito l’impegno nel corso del
triennio ottenendo miglioramenti rispetto ai livelli di partenza e pervenendo a
risultati globalmente sufficienti.
5. Attività di recupero e/o approfondimento
Per colmare le carenze nelle singole discipline gli studenti hanno potuto usufruire di
corsi di recupero, delle due settimane di didattica articolata e di sportelli didattici; per la
preparazione alla seconda prova scritta è stato attivato un corso della durata di dieci ore.
6. Iniziative complementari/integrative
10 novembre: conferenza sull’orientamento, presso il Convitto De Filippi di Varese
2 febbraio: per la ‘Giornata della memoria’spettacolo teatrale (“Gli artigli della
memoria” di Betty Colombo) e incontro con Liliana Segre presso il Teatro Apollonio
22 febbraio: lectio magistralis del Prof. Paduano “Elena e il suo doppio”, presso
l’Università dell’Insubria
7 marzo: conferenza su Antonia Pozzi, presso il Liceo “Manzoni” di Varese
24 marzo: partecipazione al convegno “Il Mediterraneo dei popoli”, presso il Teatro
delle Arti di Gallarate
2 aprile: conferenza del Prof. Barberi Squarotti su Giovanni Pascoli, presso il Liceo
“Manzoni” di Varese
10 aprile: visita alla mostra “150 anni di sussidiarietà”, presso la Camera di Commercio
di Varese
28 aprile: conferenza del Dott. Giuseppe Ayala, presso l’Università dell’Insubria
17/21 marzo: viaggio si istruzione a Monaco di Baviera e Berlino
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Singoli alunni hanno aderito a iniziative culturali o a progetti POF, come la Giornata
Fai-Apprendisti Ciceroni; il “Premio Filippini” per la fisica; il corso di preparazione ai
test universitari.
Tutta la classe ha partecipato alle due giornate di orientamento organizzate dalla scuola
con la presenza di rappresentanti di diverse università del territorio e di professionisti ex
alunni del Liceo.
7. Criteri di attribuzione del credito scolastico e formativo
Il Consiglio di Classe, in conformità con la normativa vigente (in particolare Legge
10/12/1997 n.425 e D.P.R. 23/7/1998 n.323 per le parti compatibili con la Legge
11/1/2007 n.1, D.M. n.49 del 24/2/2000, Legge 11/1/2007 n.1, D.P.R. n.122 del
22/06/2009, D.M. n.99 del 16/12/2009) e con la Delibera di Valutazione deliberata dal
Collegio dei Docenti in data 09/09/2011, ha assegnato il credito scolastico sulla base
della tabella A del D.M. 99 del 16/12/2009.
Si riporta la Delibera di Valutazione 2011/2012:
Il Collegio dei Docenti del Liceo Classico “Cairoli“, riunito il giorno 09 settembre 2011
ai sensi dell’art. 4, comma 4 del D.P.R. 275/99 (Regolamento dell’Autonomia che
prevede per le istituzioni scolastiche la necessità di individuare “le modalità e i criteri di
valutazione degli alunni nel rispetto della normativa nazionale”), della O.M. 90 del
21/5/2001, del Decreto legge n° 80 del 3 Ottobre 2007, dell’O.M. n° 92 del 5 novembre
2007 e del D.P.R. n.122 del 22 Giugno 2009 ha approvato all’unanimità la presente
delibera con la seguente finalità:
- assicurare a docenti e alle famiglie condizioni di omogeneità, equità e trasparenza .
Tale delibera entra a far parte integrante del POF.
CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO FORMATIVO
Per procedere ad attribuire crediti formativi, in ottemperanza al DPR n° 323 del 23
luglio 1998, art. 12, comma 1 che considera credito formativo “ogni qualificata
esperienza, debitamente documentata, dalla quale derivino competenze coerenti con il
tipo di corso cui si riferisce l’esame di Stato”; sono accettate certificazioni attestanti
quanto segue:
La frequenza di corsi POF in orario pomeridiano
La frequenza a corsi specifici e il superamento di almeno due esami della Patente
Europea di Informatica; il possesso della Patente Europea di Informatica (E.C.D.L.);
Il superamento di esami di lingua straniera presso Enti Certificatori accreditati (E’
consentita la valutazione di certificati ottenuti anche nell’anno scolastico precedente,
qualora non siano stati presentati dallo studente perché non ancora in possesso degli
stessi alla scadenza prevista dal Consiglio di classe) ;
La partecipazione agonistica ad attività sportive a livello provinciale, regionale o
nazionale;
La partecipazione ad attività di alternanza scuola-lavoro;
La partecipazione all’attività di volontariato organizzata dalla scuola
Lo studente può presentare la proposta di attività formative coerenti con il corso di
studio frequentato che esulino da quelle già riconosciute dal Collegio Docenti come
valide per l’attribuzione del Credito formativo: in questo caso spetta al Consiglio di
classe valutarne l’ammissibilità e la coerenza con le finalità formative del corso di studi.
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ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO
TABELLA A del D.M. 99 del 16/12/2009
CREDITO SCOLASTICO
Media dei voti
M=6
6<M≤7
7<M≤8
8<M≤9
9 < M ≤ 10
I anno
3-4
4-5
5-6
6-7
7-8
Credito scolastico (Punti)
II anno
3-4
4-5
5-6
6-7
7-8
III anno
4-5
5-6
6-7
7-8
8-9
NOTA - M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di
ciascun anno scolastico. Al fini dell’ammissione alla classe successiva e
dell’ammissione all’esame conclusivo del secondo ciclo di istruzione, nessun voto
può essere inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo discipline valutate
con l'attribuzione di un unico voto secondo l'ordinamento vigente. Sempre ai fini
dell’ammissione alla classe successiva e dell’ammissione all’esame conclusivo del
secondo ciclo di istruzione, il voto di comportamento non può essere inferiore a sei
decimi. Il voto di comportamento concorre, nello stesso modo dei voti relativi a
ciascuna disciplina o gruppo discipline valutate con l’attribuzione di un unico voto
secondo l’ordinamento vigente, alla determinazione della media M dei voti
conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Il credito scolastico,
da attribuire nell'ambito delle bande di oscillazione indicate dalla precedente tabella,
va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione, oltre la media M dei
voti, anche l'assiduità della frequenza scolastica, l'interesse e l'impegno nella
partecipazione al dialogo educativo e alle attività complementari ed integrative ed
eventuali crediti formativi ( per esempio il comportamento e/o frequenza assidua
determinano il massimo della banda di oscillazione). Il riconoscimento di eventuali
crediti formativi non può in alcun modo comportare il cambiamento della banda di
oscillazione corrispondente alla media M dei voti.
8. Quadro riassuntivo delle simulazioni di terza prova
Data
1/12/2011
8/3/2012
Data
prevista:
24 maggio
Materie
Storia, Inglese, Storia dell’Arte, Matematica
Latino, Inglese, Filosofia, Storia dell’Arte
Latino, Inglese, Storia, Matematica
Tipologia
B
B
B
Durata
2h
2h
2h
9. Griglie di valutazione
Si allegano al Documento del Consiglio di Classe le griglie di valutazione delle prove
scritte e la griglia di valutazione del colloquio.
Il Documento è stato approvato all’unanimità dal Consiglio di Classe nella seduta del 9
maggio 2012
Seguono le relazioni finali dei singoli docenti
Si allegano i testi delle simulazioni di terza prova.
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ITALIANO
1) Docente: prof. Barbieri M. Vittoria
2) Libri di testo:
Antonelli Roberto, Sapegno Maria Serena, L’Europa degli scrittori, voll. 2b, 3a, 3b, 3c
Alighieri Dante, La divina commedia, Sei (a cura di Jacomuzzi – Dughera).
3) Ore di lezione:
Alla data del 15 maggio saranno effettuate 113 ore di lezione; è previsto lo svolgimento di
altre 13 ore per un totale di 126 ore su 132 previste dal piano di studi.
4) Obiettivi pienamente realizzati (competenze acquisite da tutti coloro che hanno
raggiunto la sufficienza)
 comprendere (o interrogarsi per comprendere) in modo concettualmente corretto,
sebbene schematico e preferibilmente guidato testi orali e scritti espressi anche in
linguaggi settoriali, nel linguaggio letterario e critico in particolare.
 decodificare e analizzare sul piano del contenuto e dello stile vari tipi di testo, in
prosa e in poesia pur con sviste saltuarie, ma senza incompetenze consolidate
 esprimersi oralmente e per iscritto in modo quasi sempre corretto, usando un lessico
nel complesso accettabile anche se non sempre all’interno del codice specifico
letterario
 Produrre testi delle diverse tipologie previste dall’Esame di Stato in modo
abbastanza corretto dal punto di vista morfosintattico, pur con l’utilizzo di un
vocabolario modesto ma abbastanza adeguato alla tipologia comunicativa
 Operare collegamenti dei fattori storici, politici, sociali, filosofici, letterari e artistici
all’interno della disciplina e con altre discipline, in modo concettualmente corretto e
preferibilmente guidato
 Utilizzare, seppure schematicamente, le conoscenze acquisite per analizzare
situazioni nuove
 Conoscere nelle sue linee generali i lineamenti della storia della letteratura italiana
tra Ottocento e Novecento attraverso l’analisi dei testi
 Riconoscere in modo corretto l’evoluzione della lingua italiana
Obiettivi realizzati (competenze acquisite da tutti coloro che hanno una valutazione più
che sufficiente)



comprendere (o interrogarsi per comprendere) in modo concettualmente corretto testi
orali e scritti espressi anche in linguaggi settoriali, nel linguaggio letterario e critico
in particolare.
decodificare e analizzare sul piano del contenuto e dello stile vari tipi di testo, in
prosa e in poesia in modo corretto e con una certa autonomia
esprimersi oralmente e per iscritto in modo corretto, usando un lessico adeguato ad
ogni situazione comunicativa, e in particolare il lessico specifico letterario
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







Produrre testi delle diverse tipologie previste dall’Esame di Stato adeguati alla
tipologia comunicativa ,in modo corretto dal punto di vista morfosintattico,
compiendo scelte lessicali complessivamente appropriate
Operare in modo corretto e con una certa autonomia collegamenti dei fattori storici,
politici, sociali, filosofici, letterari e artistici all’interno della disciplina e con altre
discipline
Utilizzare le conoscenze acquisite per analizzare situazioni nuove
operare analisi, sintesi e rielaborazione personale
fornire , seppure con qualche incertezza, contributi originali e personali nelle attività
proposte
Saper realizzare percorsi di studio autonomi
Conoscere i lineamenti della storia della letteratura italiana tra Ottocento e
Novecento attraverso l’analisi dei testi
Riconoscere l’evoluzione della lingua italiana
Obiettivi parzialmente realizzati (competenze acquisite da tutti coloro che si collocano
nell’area dell’eccellenza)
 comprendere (o interrogarsi per comprendere) testi orali e scritti espressi anche in
linguaggi settoriali, nel linguaggio letterario e critico in particolare , in modo critico
e consapevole
 decodificare e analizzare sul piano del contenuto e dello stile vari tipi di testo, in
prosa e in poesia in modo autonomo e sicuro
 esprimersi oralmente e per iscritto in modo corretto ed efficace, usando un lessico
adeguato ad ogni situazione comunicativa, e in particolare il lessico specifico
letterario
 Produrre testi delle diverse tipologie previste dall’Esame di Stato adeguati alla
tipologia comunicativa, in modo corretto dal punto di vista morfosintattico,
evidenziando un vocabolario ricco ed efficace
 Operare in modo autonomo e critico collegamenti dei fattori storici, politici, sociali,
filosofici, letterari e artistici all’interno della disciplina e con altre discipline
 Utilizzare in modo personale le conoscenze acquisite per analizzare situazioni nuove
 Dimostrare soddisfacenti capacità di analisi, sintesi e rielaborazione personale
 fornire contributi originali e personali nelle attività proposte
 Saper realizzare percorsi di studio autonomi e personalizzati
 Conoscere in modo approfondito i lineamenti della storia della letteratura italiana tra
Ottocento e Novecento attraverso l’analisi dei testi
 Riconoscere consapevolmente l’evoluzione della lingua italiana
5) Metodo di insegnamento; mezzi e strumenti di lavoro
A.
B.
C.
D.
E.
Lezioni frontali
lezioni con supporto di materiale multimediale
Discussioni e confronti
Esercitazioni guidate sulle varie tipologie previste dagli Esami di Stato
Letture in classe di pagine di autori contemporanei
6
Sono stati tracciati innanzitutto i confini cronologici e delineate le caratteristiche sociali e
culturali del contesto storico di riferimento, in cui sono state collocate le varie esperienze
letterarie. Partendo dalla lettura dei testi, e suscitando nei ragazzi, tramite il dialogo e il
confronto, la capacità di porsi in rapporto agli autori con un atteggiamento di curiosità
intellettuale, si sono effettuati su ogni testo considerato gli opportuni rilievi formali e
stilistici, con l’obiettivo di delineare i caratteri principali di ogni autore. I testi sono stati letti
e approfonditi in classe con l’aiuto e la collaborazione degli alunni. Sono stati stabiliti gli
opportuni collegamenti interdisciplinari anche attraverso vari excursus diacronici, per
favorire l’apprendimento di un metodo di studio il più possibile trasversale ai diversi ambiti
culturali. La Commedia è stata letta, parafrasata e commentata in classe nell’intento di far
accedere gli allievi a un livello di comprensione più profondo dell’opera dantesca, che alla
conclusione del percorso avviato in prima liceo potesse far emergere i collegamenti più
significativi fra le tre cantiche.
6) Criteri di valutazione, strumenti di verifica e griglie di valutazione
Criteri di valutazione
Le prove scritte ed i test sono stati corredati da griglie di valutazione concordate all’interno
del Dipartimento. Tali griglie sono state proposte e condivise con gli studenti.
Per le prove orali si sono applicati i seguenti criteri:
1. Comprensione dei quesiti e coerenza nelle risposte
2. Conoscenza degli argomenti trattati
3. Utilizzo di un linguaggio appropriato
4. Esposizione logica
5. Rielaborazione personale
6. Applicazione in situazioni nuove di quanto appreso
7. Capacità di operare collegamenti
Per il raggiungimento della sufficienza si sono ritenuti indispensabili i punti 1. 2. 3. 4.
Strumenti di verifica
 Compiti in classe: tre prove eseguite in classe, uguali per tutti gli alunni, eseguite
nello stesso tempo: realizzazione di testi di vario genere,in riferimento alle tipologie
degli Esami di Stato, (saggio breve, articolo di giornale, analisi testuale)
 Test e questionari su tranches di percorso
 Prove strutturate secondo le tipologie previste per la terza prova
 Interrogazioni individuali
7) Contenuti e tempi
L’età napoleonica tra Neoclassicismo e annuncio del Romanticismo (vol.2b) 12 ore
Novalis
Inni: Alla notte p.39
Thomas Gray
Elegia scritta in un cimitero di campagna p.42
Isabella Teotochi Albrizzi
Ritratti: Vittorio Alfieri p.107
Ugo Foscolo p. 108
7
Vincenzo Cuoco
Saggio storico sulla rivoluzione di Napoli
Ugo Foscolo
Ultime lettere di Jacopo Ortis:”Tutto è perduto” p.123
Napoleone e l’Italia p.125
La rivelazione dell’amore p.127
L’incontro con Parini p.128
Poesie: Ode all’amica risanata p.137
Alla sera p.142
Il proprio ritratto p.144
A Zacinto p.146
In morte del fratello Giovanni p.148
Dei sepolcri (parti 1-2-3-4) pp.154, 159, 162, 165
Le Grazie: Proemio e dedica p.171
Il dibattito sul Romanticismo in Europa e in Italia (vol.2b) 4 ore
Schlegel
Dialogo sulla poesia:Poesia sentimentale e poesia fantastica p.210
Schiller
Sulla poesia ingenua e sentimentale:Poesia antica e poesia romantica p.212
Madame de Stael
Sulla maniera esull’utilità delle traduzioni:Traduzioni e modernità p.216
Victor Hugo
Prefazione del Crowell:Il grottesco nell’arte moderna p.218
Berchet
Lettera semiseria di Grisostomo al suo figliuolo:il pubblico romantico p.357
Carlo Cattaneo
Contro- canzone ai fratelli d’Italia p.370
Belli
Sonetti romaneschi:Er giorno der giudizio p. 486
La vita dell’omo p.487
C.Porta
I desgrazzi de Giovannin Bongee:I francesi, che prepotenti! p..363
Manzoni, una lingua per la nazione (vol.2b) 8 ore
Inni sacri:La Pentecoste p.383
Le odi politiche:Il cinque maggio p.394
Lettre à Monsieur Chauvet :storia e invenzione p.412
Lettera a D’Azeglio: Il vero e il falso p.414
I promessi Sposi:Il luogo dove tutto ha inizio p.438
Don Abbondio e i bravi p.439
8
La partenza dal paese e l’addio ai monti p. 443
Fra Cristoforo e don Rodrigo p.446
La conversione dell’Innominato p.450
Il “sugo di tutta la storia” p.454
Adelchi, Atto III, Coro Un volgo senza nome p.402
Adelchi: Atto IV (fotocopia)
Leopardi, dall’assoluto alla modernità (vol.2b)10 ore
Lettere:La prigione di Recanati: noia e rabbia p.502
“Il niente che mi circonda” p.504
Canti:Ultimo canto di Saffo p.519
L’infinito p.527
La sera del dì di festa p.530
Alla luna p.533
A Silvia p.537
Canto notturno di un pastore errante dell’Asia p.546
La quiete dopo la tempesta p.552
Il sabato del villaggio p.554
A se stesso p.562
La ginestra o il fiore del deserto p.563
Operette morali:Dialogo della Moda e della Morte p.579
Dialogo della Natura e di un Islandese p.585
Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere p.591
Dialogo di Tristano e di un amico p.593
Zibaldone:Il vago e l’indefinito p.603
La teoria del piacere e l’infinito p.607
Echi di Leopardi in Montale :il male di vivere (vol.3b) 5 ore
Ossi di seppia:I limoni p.431
Non chiederci la parola p.437
Meriggiare pallido e assorto p.438
Spesso il male di vivere ho incontrato p.440
Forse un mattino andando p.441
Cigola la carrucola del pozzo p.442
Le Occasioni:Ti libero la fronte dai ghiaccioli p.450
Non recidere forbice p.451
La bufera e altro:L’anguilla p.462
Satura:Ho sceso dandoti il braccio almeno un milione di scale p.465
Piove p.467
La Scapigliatura (vol.3a) 1 ora
Emilio Praga
Penombre:Preludio p.28
Arrigo Boito
Dualismo (fotocopia)
Lezione di anatomia (fotocopia)
9
Iginio Ugo Tarchetti
Fosca:Una relazione malata p.42
Racconti fantastici:La lettera U
La letteratura della grande Europa e dell’Italia Unita: introduzione all’età del
Realismo. Il Naturalismo. (vol.3a) 5 ore
Edmond e Jules de Goncourt
Germinie Lacerteux : Prefazione p.102
Emile Zola
Il romanzo sperimentale:L’investigazione scientifica è un dovere p.106
Giovanni Verga
Vita dei campi:Rosso Malpelo p.134
La lupa :p.144
I Malavoglia:La Provvidenza partì il sabato verso sera p.159
Quando uno se ne va dal paese è meglio che non ci torni più p.176
Novelle rusticane:La roba p.183
Matilde Serao
Il ventre di Napoli: Il latte fresco p.517
Carducci e la difesa della tradizione (vol.3a) 2 ore
Rime nuove:Pianto antico p.293
San Martino p.295
Odi barbare: Nella piazza di San Petronio p.303
Nevicata p.305
Giambi ed Epodi, Ad un Heiniano d’Italia p.288
Suggestioni di Carducci in Dino Campana(vol.3b) 1 ora
Dino Campana
Canti orfici:La Chimera p.288
Viaggio a Montevideo p.291
Il Decadentismo (vol.3a) 2 ore
Baudelaire
I fiori del male:L’albatro p.235
Corrispondenze p.236
Lo spleen di Parigi:Perdita d’aureola
p.239
Verlaine
Cose lontane cose recenti: Ars poetica p.245
Languore p.247
Rimbaud
Poesie:Vocali
p.252
10
Mallarmé
Poesie:Brezza marina
p.260
Huysmans
A ritroso: L’impossibile speranza in una vita futura
p.265
Gabriele D’Annunzio, il mercato dell’immaginazione (vol.3a) 3 ore
Canto novo: In faccia alla vecchia scrostata rossiccia muraglia p.427
Il piacere: Andrea Sperelli p.433
L’innocente: film di ? in classe
Poema paradisiaco:Le tristezze ignote p.444
Laudi Alcyone :La sera fiesolana p.460
La pioggia nel pineto p.464
Le stirpi canore p.469
I pastori p.477
Milano e il futurismo (vol.3b) 1 ora
Filippo Tommaso Marinetti:
Manifesto del futurismo p.108
Manifesto tecnico della letteratura futurista p.111
Zang Tumb Tumb p.114
Gian Pietro Lucini:
Revolverate,La canzone del giovane signore, vv.69-103 p.207
Guillaume Apollinaire:
Calligrammi:Piove p.121
Pascoli, il sentimento e la parola (vol.3a) 3 ore
Myricae: X agosto p.332
L’assiuolo p.334
Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno p.345
 Nebbia p.343
Poemetti: Digitale purpurea p.349,Italy p.353
Prose: È dentro di noi un fanciullino p.362
La grande proletaria si è mossa p. 365
Il Crepuscolarismo e Tra le riviste, La voce : (vol.3b) 2 ore
Guido Gozzano I colloqui: La signorina Felicita ovvero la felicità p.73
Sergio Corazzini: Piccolo libro inutile,Desolazione del povero poeta sentimentale:
p.330
Marino Moretti:Poesie scritte col lapis, Chi sei, chi sono p.312
Clemente Rebora:Poesie varie:Voce di vedetta morta p.212
11
La mitteleuropa in Italia (vol.3b) 3 ore
Umberto Saba:
Canzoniere:A mia moglie p.722
La capra p.726
Trieste p.727
Città vecchia p.729
Mio padre è stato per me l’assassino p.730
Amai p.735
Italo Svevo: il romanzo dell’inconscio
Una vita,la lezione del gabbiano p.660
La coscienza di Zeno: Il fumo, La morte del padre, Salute e malattia, La catastrofe
finale p.671e segg.
Senilità :lettura integrale
Luigi Pirandello, le maschere e il caos (vol.3b) 4 ore
Il fu Mattia Pascal: visione del film ‘Le due vite di Mattia Pascal’ di M.Monicelli
Novelle per un anno: Il treno ha fischiato p.512
C’è qualcuno che ride p.518
La carriola (lettura in classe)
La toccatina (lettura in classe)
Sei personaggi in cerca d’autore: partecipazione alla rappresentazione teatrale (non
tutti hanno partecipato)
Ungaretti e la rinascita della parola e Quasimodo, la stagione ermetica(vol.3b) 1 ora
Giuseppe Ungaretti
L’allegria:Il porto sepolto p.175
Veglia p.176
Fratelli p.178
San Martino del Carso p.182
Soldati p.187
Sentimento del tempo:Di luglio p.192
Il dolore:Non gridate più p.194
Salvatore Quasimodo
Ed è subito sera, Ed è subito sera p.479
Gadda (cenni) e Manzoni (vol.3c) 1 ora
Apologia manzoniana, fotocopia
Eros e Priapo,cap.I p.260
Beppe Fenoglio e la letteratura neorealista (vol.3c) 1 ora
Beppe Fenoglio:
Una questione privata (lettura integrale)
12
Il neorealismo p.14
Elio Vittorini e Palmiro Togliatti
Politecnico,La polemica sul ruolo dell’intellettuale p.306
Andrea Zanzotto e Antonio Tabucchi: voci contemporanee (vol.3c) 1ora
Vocativo: Dal cielo p.396
La beltà: Al mondo
Sostiene Pereira:”Assassinato un giornalista” p.455
Dante Alighieri, Commedia, Paradiso: lettura, parafrasi e commento (contenutistico,
retorico, stilistico) dei canti I, III, VI, VIII, XI, XVII,XXX, XXXIII. (ore: 15)
Per quanto concerne l’approfondimento da cui prenderà le mosse il colloquio, è stato
consigliato di privilegiare l’aspetto metodologico della ricerca rispetto alla pretesa di
originalità e di esaustività.
Per la prima prova scritta e per l’analisi del testo, in particolare, gli alunni hanno
sempre avuto la possibilità di scegliere tra l’elaborazione di un testo unitario in cui le
richieste della traccia fossero armonicamente organizzate anche in un ordine diverso
da quello proposto o di trattare singolarmente ogni punto della traccia stessa.
Le ore non specificamente indicate in precedenza sono state impiegate nello svolgimento e
nella consegna dei compiti in classe e delle verifiche orali.
GRECO
DOCENTE: Elena Maria Giovanna Vicentini
LIBRI DI TESTO
- M. De Luca, C. Montevecchi, Ευλογία, HOEPLI
- R. Tosi, F. Piazzi, F. Ferrari, IL RAMO D’ALLORO, vol. 2 ATENE E L’ETA’
CLASSICA, Prosa storica, oratoria e filosofica, CAPPELLI
- R. Tosi, F. Piazzi, F. Ferrari, IL RAMO D’ALLORO, vol. 2 ATENE E L’ETA’
CLASSICA, Poesia drammatica, CAPPELLI
- R. Tosi, F. Piazzi, F. Ferrari, IL RAMO D’ALLORO, vol. 3 L’ELLENISMO E
L’ETA’IMPERIALE, CAPPELLI
13
ORE DI LEZIONE
Alla data del 15 maggio sono state effettuate 86 ore di lezione; è previsto lo svolgimento di
altre 12 ore per un totale di 98 ore su 99 contemplate dal piano di studi ( delle 98 ore totali
16 risulteranno utilizzate per verifiche scritte della materia, compresa la simulazione di
seconda prova; 6 per esercitazioni durante le settimane di didattica articolata del primo e del
secondo quadrimestre; 1 per la simulazione di terza prova; 1 per la simulazione di prima
prova). Le tre ore settimanali sono state flessibilmente suddivise in GRAMMATICA ( 1h ),
LETTERATURA ( 1 h ) e AUTORI ( 1h ).
OBIETTIVI CONSEGUITI
Acquisizione di una panoramica organica della letteratura del periodo classico ed ellenistico.
Capacità di riprodurre la traduzione e il commento di passi d’autore in prosa e in poesia (
Lisia ed Euripide ) appresi con la guida dell’insegnante.
Capacità di attuare collegamenti e confronti.
Una parte della classe incontra difficoltà nell’affrontare autonomamente la traduzione di
brani d’autore di un certo impegno, soprattutto per lacune pregresse nelle conoscenze
morfologico-sintattiche e lessicali della lingua. In media gli studenti hanno manifestato
interesse per le tematiche proposte in LETTERATURA e nell’esame degli AUTORI,
applicandosi nello studio e conseguendo risultati generalmente superiori a quelli delle prove
scritte.
METODO DI INSEGNAMENTO; MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO
Lezione frontale, con utilizzo prevalente dei manuali in adozione. Si è cercato di riservare
spazio alla traduzione sia come lavoro autonomo ( esercizio di traduzione di brani di
versione d’autore ) sia come lavoro guidato ( traduzioni a prima vista in classe e testi
d’autore in lettura selezionata ). Nell’esame dei testi ( Grammatica e Autori ) si sono
condotte l’analisi delle strutture grammaticali e la riflessione sugli elementi lessicali e
contestuali. Nello studio della tragedia si è contemplata come facoltativa la lettura metrica.
Nello studio della Letteratura si sono letti passi in traduzione ( Antologia ).
CRITERI DI VALUTAZIONE, STRUMENTI DI VERIFICA E GRIGLIE DI
VALUTAZIONE
Nelle prove scritte di traduzione ( tre a quadrimestre, tempo due ore, a cui si aggiunge, nel
secondo quadrimestre, la simulazione di seconda prova, tempo quattro ore ) si è cercato di
verificare il grado di comprensione e la capacità di interpretazione di un brano d’autore,
ossia le competenze morfologico-sintattiche, la coerenza logica e la capacità di rendere i
testi correttamente e adeguatamente in italiano. Le valutazioni, espresse in quindicesimi
mediante la griglia di Istituto, sono state registrate con voto intero da uno ( 1 ) a dieci
( 10 ), attuando la conversione in decimi secondo la seguente tabella:
14
VOTO
IN
QUINDICESIMI
15
14
13
12
11
10
9
8
7
6
5
4
3
2
1
VOTO
DECIMI
10
9
8
8
7
6
5
5
4
4
3
2
2
1
1
IN
Con interrogazioni orali in GRAMMATICA, AUTORI e LETTERATURA si sono sondati
la costanza dell’impegno individuale, la padronanza della materia, il grado di autonomia nel
rielaborarla e le proprietà espositive. Le valutazioni sono state espresse mediante voto intero
da uno ( 1 ) a dieci ( 10 ), attenendosi ai criteri della apposita griglia di Istituto.
Sono state effettuate anche prove scritte valide per l’orale ( una a quadrimestre, tempo
un’ora ), relative agli argomenti trattati in LETTERATURA e in AUTORI. Tali verifiche
sono state valutate con punteggi interi in decimi, secondo griglie variabili opportunamente
create per ciascuna di esse.
CONTENUTI E TEMPI
GRAMMATICA:
Da M. De Luca, C. Montevecchi, Ευλογία, HOEPLI:
- Sezione 3 Sintassi del periodo
9. Il discorso indiretto ( SETTEMBRE )
10. Le proposizioni subordinate completive ( SETTEMBRE-DICEMBRE )
11. Le proposizioni subordinate circostanziali ( GENNAIO-MAGGIO )
12. Le proposizioni relative ( MAGGIO )
13. I multifunzionali


 ς ( APRILE-MAGGIO )
LETTERATURA
Da R. Tosi, F. Piazzi, F. Ferrari, IL RAMO D’ALLORO, vol. 2 ATENE E L’ETA’
CLASSICA, Poesia e Prosa, CAPPELLI ( con la dizione Antologia si intendono i passi
esaminati in italiano sia all’interno del capitolo che nella sezione specifica e in tal caso
indicati anche con asterisco * ):
Capitolo X Retorica e oratoria del V secolo ( SETTEMBRE )
Lisia
15
Antologia
- Omero, Iliade, III, vv. 209-224 ( p. 449 )
- Lisia, Per l’uccisione di Eratostene, par. 6-29 ( p. 454-457 )
Capitolo XI Senofonte e la storiografia del IV secolo ( NOVEMBRE )
Senofonte
Antologia
- Senofonte, Memorabili di Socrate, I, 2, 24-38 ( p. 505-508 )
- Senofonte, Memorabili di Socrate, I, 6 ( p. 509-511 )
- Senofonte, Economico, 7, 18-29 ( p. 512-513 )
CapitoloXII L’oratoria del IV secolo ( SETTEMBRE-OTTOBRE )
Isocrate
Demostene
Eschine
Antologia
- Isocrate, Contro i sofisti, 14-18 ( p. 527 )
- Isocrate, A Nicocle, 14-20 ( p. 528-529 )
- Isocrate, Filippo, 24-31 ( p. 530 )
- Isocrate, Filippo, 40-41 ( p. 530 )
- Isocrate, Filippo, 154-155 ( p. 530-531 )
- Demostene, Per la corona, 208 ( p. 537 )
- Demostene, Per la corona, 314-324 ( p. 538-539 )
- Eschine, Sulla corrotta ambasceria, 34-39 ( p. 542-543 )
Da R. Tosi, F. Piazzi, F. Ferrari, IL RAMO D’ALLORO, vol. 3 L’ELLENISMO E
L’ETA’IMPERIALE, CAPPELLI:
Capitolo I Aspetti della civiltà ellenistica ( NOVEMBRE )
Antologia
- Eronda, I, 26-33 ( p. 3 )
Capitolo II Menandro e la Commedia Nuova ( NOVEMBRE )
Menandro
Antologia
- Menandro, Dyskolos, vv. 1-178 ( p. 20-22 )
- Menandro, Scudo, vv. 250-390 ( p. 24-27 )
- Menandro, Arbitrato, vv. 464-556 ( p. 29-31 )
- Menandro, Arbitrato, vv. 878-931 ( p. 31-33 )
16
- Menandro, Samia, vv. 369-398 ( p. 33-35 )
Capitolo III Callimaco e la poesia elegiaca ( DICEMBRE-GENNAIO )
Callimaco
Antologia
- Callimaco, fr. 1, 1-38 Pfeiffer, Prologo dei Telchini ( p. 79-81 )
- Callimaco, ep. 28 Pfeiffer ( p. 81-82 )
- Callimaco, Inno ad Apollo, vv. 105-112 ( p. 82 )
- Callimaco, fr. 43, vv. 56-84 Pfeiffer, Risposta della Musa ( p. 83-84 )
- Callimaco, fr. 67-75 Pfeiffer, Elegia di Aconzio e Cidippe ( p. 85-89 )
- Callimaco, fr. 230 Pfeiffer = 1 Hollis, Ecale ( p. 91 )
- Callimaco, fr. 231 Pfeiffer = 2 Hollis, Ecale ( p. 91 )
- Callimaco, fr. 69 Hollis = Suppl. Hell. nr. 288, vv. 1-15, Ecale ( p. 109-111 )*
- Callimaco, fr. 74 Hollis = Suppl. Hell. nr. 288, vv. 48-69, Ecale
( p. 111-114 )*
- Callimaco, fr. 238, 14-26 Pfeiffer = 18, 1-12 Hollis, Ecale ( p. 92 )
- Callimaco, Inno V, Per I lavacri di Pallade ( p. 94-98 )
- Callimaco, ep. 2 Pfeiffer = A.P. VII 80 ( p. 101 )*
- Callimaco, ep. 25 Pfeiffer = A.P. V 6 ( p. 100 )*
- Callimaco, ep. 35 Pfeiffer ( p. 98 )
- Callimaco, ep. 43 Pfeiffer ( p. 98 )
Capitolo IV Apollonio Rodio e l’epica storica e didascalica
Apollonio Rodio
( GENNAIO-FEBBRAIO )
Antologia
- Aristotele, Poetica 1459b16-22 ( p. 120 )
- Apollonio Rodio, Argonautiche, I, 516-523 Confronto tra varianti d’autore
( p. 121-122 )
- Apollonio Rodio, Argonautiche, I, 1-22 La protasi ( p. 134-137 )*
- Apollono Rodio, Argonautiche, III, 1-5 Il proemio del libro III ( p. 123 )
- Apollonio Rodio, Argonautiche, IV, 1-5 Il proemio del libro IV ( p. 123-124 )
- Apollonio Rodio, Argonautiche, IV, 1381 Il poeta interprete delle Muse
( p. 124 )
- Apollonio Rodio, Argonautiche, II, 835-857 I sepolcri di Idmone e di Tifi
( p. 138-143 9*
- Apollonio Rodio, Argonautiche, IV, 552-556 Invocazione alle Muse ( p. 125 )
- Apollonio Rodio, Argonautiche, IV, 1694-1701 Buio in pieno giorno
(p. 125-126 )
- Apollonio Rodio, Argonautiche, II, 858-863 Angoscia dell’equipaggio dopo la
morte di Tifi ( p. 126 )
- Apollonio Rodio, Argonautiche, III, 448-471, L’innamoramento di Medea
(p. 144-147 )*
- Apollonio Rodio, Argonautiche, III, 616-667, Il sogno di Medea
( p. 148-154 )*
17
- Apollonio Rodio, Argonautiche, III, 744-824 La notte inquieta di Medea
( p. 155-170 )*
Capitolo V Teocrito e la tradizione bucolica ( FEBBRAIO )
Teocrito
Antologia
- Teocrito, Idillio V, 104-115 Il capraio e il pastore ( p. 178-179 )
- Teocrito, Idillio VII, 1-157 Le Talisie ( p. 179-185 )
- Teocrito, Idillio X, I mietitori, 1-58 ( p. 185-188 )
- Teocrito, Idillio II, L’incantatrice o Le incantatrici, 1-166 ( p. 188-196 )
- Teocrito, Idillio XV, Le Siracusane, 1-149 ( p. 196-202 )
Capitolo VI L’epigramma ( MARZO )
Antologia
- Anite, A.P. XVI 228 ( p. 224 )
- Anite, A.P. IX 313 ( p. 224 )
- Anite, A.P. VI 312 ( p. 240 )*
- Anite, A.P. VII 190 ( p. 240-241 )*
- Anite, A.P. VII 649 ( p. 225 )
- Anite, A.P. VII 646 ( p. 225 )
- Nosside, A.P. V 170 ( p. 242 )*
- Nosside, A.P. VII 178 ( p. 242-243 )*
- Nosside, A.P. VI 353 ( p. 226 )
- Leonida, A.P. VII 715 ( p. 250 )*
- Leonida, A.P. VI 302 ( p. 226 )
- Leonida, A.P. VII 472 ( p. 227 )
- Leonida, A.P. VII 455 ( p. 249 )*
- Leonida, A.P. VII 736 ( p. 251 )*
- Asclepiade, A.P. IX 63 ( p. 229 )
- Asclepiade, A.P. V 64 ( p. 244 )*
- Asclepiade, A.P. V 210 ( p. 245 )*
- Asclepiade, A.P. V 158 ( p. 244-245 )*
- Asclepiade, A.P. XII 135 ( p. 248 )*
- Asclepiade, A.P. V 7 ( p. 230 )
- Asclepiade, A.P. V 189 ( p. 231 )
- Asclepiade, A.P. XII 166 ( p. 231 )
- Asclepiade, A.P. XII 50 ( p. 246 )*
- Meleagro, A.P. V 182 ( p. 235 )
- Meleagro, A.P. V 175 ( p. 235 )
- Meleagro, A.P. V 143 ( p. 235 )
- Meleagro, A.P. V 155 ( p. 235 )
- Meleagro, A.P. V 144 ( p. 236 )
- Meleagro, A.P. V 147 ( p. 236 )
- Meleagro, A.P. VII 476 ( p. 236-237 )
18
Capitolo VIII La storiografia ( APRILE-MAGGIO )
Polibio
Antologia
- Polibio, IX, 1-2 ( p. 307 )
- Polibio, XII, 27b ( p. 308-309 )
- Polibio, III, 6 ( p. 322-326 )*
- Polibio, VI, 3-10 ( p. 327-345 )*
- Polibio, XXXVIII, 22 ( p. 310 )
- Polibio, XXXI, 23-24 ( p. 311-312 )
AUTORI
Da R. Tosi, F. Piazzi, F. Ferrari, IL RAMO D’ALLORO, vol. 2 ATENE E L’ETA’
CLASSICA, Prosa storica, oratoria e filosofica, CAPPELLI:
LISIA ( SETTEMBRE- GENNAIO )
CONTRO ERATOSTENE, par. 4; 5; 6; 7; 8; 9; 10; 13; 14; 16; 17; 18,
19; 20; 21; 22.
CONTRO SIMONE, par. 5; 6; 7; 8; 9; 10; 11; 12; 13; 14; 15; 16; 17;
18; 19; 20; 41; 42; 43.
Da Da R. Tosi, F. Piazzi, F. Ferrari, IL RAMO D’ALLORO, vol. 2 ATENE E L’ETA’
CLASSICA, Poesia drammatica, CAPPELLI:
EURIPIDE ( FEBBRAIO-MAGGIO )
BACCANTI, vv. 1-63 ( Prologo )
vv. 170-247 ( I Episodio )
vv. 677-713 ( III Episodio )
vv. 734-774 ( III Episodio
19
LATINO
DOCENTE: Elena Maria Giovanna Vicentini
LIBRI DI TESTO
- F. Signoracci, S. Dossi, FORUM, SEI
- G. Pontiggia, M.C. Grandi, LETTERATURA LATINA, vol. 2 ( DALLA TARDA
REPUBBLICA AL PRINCIPATO ), PRINCIPATO
- G. Pontiggia, M.C. Grandi, LETTERATURA LATINA, vol. 3 ( L’IMPERO )
PRINCIPATO
- M. Menghi, NOVAE VOCES, LUCREZIO, EDIZIONI SCOLASTICHE BRUNO
MONDADORI
- A. Balestra ( a cura di ), UNA SAGGEZZA SENZA CONFINI ( LA RICERCA
DELLA FELICITA’ IN SENECA, C. SIGNORELLI
- A. Roncoroni ( a cura di ), ALLE ORIGINI DELL’IDEA DI EUROPA ( ROMANI E
BARBARI IN TACITO ) C. SIGNORELLI
ORE DI LEZIONE
Alla data del 15 maggio sono state effettuate 101 ore di lezione; è previsto lo svolgimento di
altre 14 ore per un totale di 115 ore su 132 contemplate dal piano di studi (delle 115 ore
totali 14 risulteranno utilizzate per verifiche scritte della materia; 4 per esercitazioni durante
la settimana di didattica articolata del primo quadrimestre; 3 per la simulazione di terza
prova; 1 per la simulazione di prima prova ). Le quattro ore settimanali sono state
flessibilmente suddivise in GRAMMATICA ( 1h ), LETTERATURA ( 1h ) e AUTORI ( 2h
). Dopo il 28. 02. non è più stata effettuata l’ora di GRAMMATICA.
OBIETTIVI CONSEGUITI
Acquisizione di una panoramica organica della letteratura dei periodi esaminati.
Capacità di analizzare e tradurre passi d’autore in poesia e in prosa ( Lucrezio, Seneca e
Tacito ) appresi con la guida dell’insegnante.
Capacità di operare collegamenti e confronti.
Una parte di studenti incontra difficoltà nell’affrontare autonomamente la traduzione di
brani d’autore di un certo impegno, soprattutto per carenze nelle conoscenze morfologicosintattiche e lessicali della lingua. I risultati positivi nello studio della LETTERATURA e
degli AUTORI hanno consentito a molti di migliorare la media complessiva.
20
METODO DI INSEGNAMENTO; MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO
Lezione frontale, con utilizzo prevalente dei manuali in adozione. Si è cercato di riservare
spazio alla traduzione sia come lavoro autonomo ( esercizio di traduzione di brani di
versione d’autore ) sia come lavoro guidato ( traduzioni a prima vista in classe e testi
d’autore in lettura selezionata ). Nell’esame dei testi in originale ( Grammatica e Autori ) si
sono condotte l’analisi delle strutture grammaticali e la riflessione sugli elementi lessicali e
contestuali. Per i componimenti in versi si è contemplata come facoltativa la lettura metrica.
CRITERI DI VALUTAZIONE,
VALUTAZIONE
STRUMENTI
DI
VERIFICA e GRIGLIE
DI
Nelle prove scritte di traduzione ( tre versioni a quadrimestre, tempo due ore ) si è cercato di
verificare il grado di comprensione e la capacità di interpretazione di un brano d’autore,
ossia le competenze morfologico-sintattiche, la coerenza logica e la capacità di rendere i
testi correttamente e adeguatamente in italiano. Le valutazioni, espresse in quindicesimi
mediante la griglia di Istituto, sono state registrate con voto intero da uno ( 1 ) a dieci
( 10 ), attuando la conversione in decimi secondo la seguente tabella:
VOTO
IN
QUINDICESIMI
15
14
13
12
11
10
9
8
7
6
5
4
3
2
1
VOTO
DECIMI
10
9
8
8
7
6
5
5
4
4
3
2
2
1
1
IN
Con interrogazioni orali in GRAMMATICA, AUTORI e LETTERATURA si sono sondati
la costanza dell’impegno individuale, la padronanza della materia, il grado di autonomia nel
rielaborarla e le proprietà espositive. Le valutazioni sono state espresse mediante voto intero
da uno ( 1 ) a dieci ( 10 ), attenendosi ai criteri della apposita griglia di Istituto.
Sono state effettuate anche prove scritte valide per l’orale ( una a quadrimestre, tempo
un’ora ), relative agli argomenti trattati in LETTERATURA e in AUTORI. Tali verifiche
sono state valutate con punteggi interi in decimi, secondo griglie variabili opportunamente
create per ciascuna di esse.
21
CONTENUTI E TEMPI
GRAMMATICA
Traduzione di versioni d’autore ( in particolare Cicerone, Livio, Seneca,
Quintiliano ) SETTEMBRE-FEBBRAIO
LETTERATURA
Da G. Pontiggia, M.C. Grandi, LETTERATURA LATINA, vol. 2 ( DALLA TARDA
REPUBBLICA AL PRINCIPATO ), PRINCIPATO:
10. L’elegia latina SETTEMBRE
10.4 Properzio
10.4.1 La vita
10.4.2 Il percorso poetico di Properzio: dalle elegie amorose alla poesia
eziologica di argomento romano
10.4.3 I nuclei ispirativi dell’elegia di Properzio: l’eros, la poesia, il mito
10.4.4 Lingua e stile
10.4.5 La fortuna
ANTOLOGIA
- T136 L’elegia proemiale( Properzio, Elegiae I, 1 [ p. 698-701 ] )
- T137 Cinzia dormiente ( Properzio, Elegiae, I, 3 [ p. 702-707 ] )
- T139 L’elegia del discidium ( Properzio, Elegiae, III, 25 [ p. 710-711 ] )
- T140 Un esempio di poesia eziologica: la leggenda di Tarpea
( Properzio, Elegiae, IV, 4 [ p. 711-717 ] )
11. Ovidio OTTOBRE
11.1 La vita e le opere
11.2 Amores
11.3 Heroides
11.4 Il ciclo delle opere erotico-didascaliche: Ars amatoria, Medicamina faciei
femineae, Remedia amoris
11.5 Le Metamorfosi
11.6 La poesia eziologica romana: i Fasti
11.7 Le elegie dell’esilio
11.8 La fortuna
ANTOLOGIA
- T142 Ritratto del poeta elegiaco ( Ovidio, Amores, I, 3 [ p. 752-754 ] )
- T145 “ Il catalogo è questo “ ( Ovidio, Amores, II, 4 [ p. 759-761 ] )
- T146 Ero scrive a Leandro ( Ovidio, Heroides, 19 [ p. 762-771 ] )
- T147 Luoghi di caccia amorosa: il teatro ( Ovidio, Ars amatoria, I, 89-134
22
[ p. 772-775 ] )
- T149 Apollo e Dafne ( Ovidio, Metamorphoses, I, 452-567 [ p. 778-784 ] )
- T151 Il mito di Pigmalione ( Ovidio, Metamorphoses, X, 243-297
[ p. 792-795 ] )
- T152 L’apoteosi di Romolo ( Ovidio, Fasti, II, 475-512 [ p. 796-798 ] )
- T153 Crimina e carmina ( Ovidio, Tristia, II, 1-22 [ p. 799-800 ] )
- T154 Lettera ai posteri: la mia vita ( Ovidio, tristia IV, 10 [ p. 801-807 ] )
12. Livio e la storiografia dell’età augustea NOVEMBRE
12.1 Storici e geografi greci a Roma nel I secolo a.C.
12.2 Le Historiae Philippicae di Pompeo Trogo
12.3 Tito Livio
12.3.1 La vita e l’opera
12.3.2 Ab urbe condita libri
12.3.3 Ideologia e arte in Livio
12.3.4 Lingua e stile
12.3.5 La fortuna
ANTOLOGIA
- T155 Il proemio ( Livio, Ab urbe condita, praefatio [ p. 823-825 ] )
- T156 Morte e apoteosi di Romolo ( Livio, Ab urbe condita, I, 16 [ p. 826 ] )
- T159 “ Esempi salutari per il genere umano”: Camillo e il maestro di Faleri
( Ab urbe condita, V, 27 [ p. 836-838 ] )
- T160 La storiografia ipotetica: se Alessandro avesse mosso guerra a Roma
( Ab urbe condita, IX, 18, 8-19; 19, 12-17 [ p. 839-841 ] )
Da G. Pontiggia, M.C. Grandi, LETTERATURA LATINA, vol. 3 ( L’IMPERO )
PRINCIPATO:
1. Storia e storiografia del’età giulio-claudia NOVEMBRE
1.1 Gli eventi: dal principato di Tiberio a quello di Nerone
1.2 Storici e biografi di tendenza senatoria ( Lettura )
1.3 Le Historiae di Velleio Patercolo ( Lettura )
1.4 I Factorum et dictorum memorabilium libri di Valerio Massimo ( Lettura )
1.5 Le Historiae Alexandri Magni di Curzio Rufo ( Lettura )
2. La poesia nell’età giulio-claudia DICEMBRE-GENNAIO
2.1 Poesia e cultura nell’età giulio-claudia
2.3 Le favole di Fedro
2.6 La poesia satirica: Persio
2.6.1 La vita e le opere
2.6.2 Il libro delle satire
23
2.6.3 La fortuna
2.7 La poesia epica: Lucano
2.7.1 La vita e le opere
2.7.2 La Pharsalia: struttura del poema e rapporto con i modelli della
tradizione epica
2.7.3 “ Il poema senza eroe “: personaggi della Pharsalia
2.7.4 La visione del mondo
2.7.5 Linguaggio poetico e stile: lo “scrivere crudele “ di Lucano
2.7.6 La fortuna
ANTOLOGIA
- T8 Tre favole ( Fedro, Fabulae, I, 1; II, 5; V, 10 [ p. 80-82 ] )
- T10 Una dichiarazione di poetica ( Persio, Choliambi [ p. 91-93 ] )
- T11 Malattie del corpo e malattie dell’animo ( Persio, Saturae, III, 60-118
[ p. 93-96 ] )
- T14 La quercia e il fulmine ( Lucano, Pharsalia, I, 129-157 [ p.103-104 ] )
- T15 Macabro rito di negromanzia ( Lucano, Pharsalia, VI, 719-830
[ p. 106-112 ] )
4. Seneca FEBBRAIO
4.1 La vita e le opere
4.2 Filosofia e potere
4.3 La scoperta dell’interiorità
4.4 Filosofia e scienza: le Naturales quaestiones
4.5 Una satira menippea: l’Apokolokyntosis
4.6 Le tragedie
4.7 La fortuna
ANTOLOGIA
- T24 L’esame di coscienza ( Seneca, De ira, III, 36 [ p. 184-185 ] )
- T33 Claudio sale in cielo ( Seneca, Apokolokyntosis, 5-7, 1 [ p. 207-211 ] )
- T34 Il furore di Medea ( Seneca, Medea, 116-178 [ p. 212-215 ] )
- T35 Un nefando banchetto ( Seneca, Thyestes, 920-1068 [ p. 216-219 ] )
5. Il Satyricon di Petronio MARZO
5.1 La questione petroniana
5.2 Il Satyricon
5.3 Il problema del genere e i modelli
5.4 Struttura del romanzo e strategie narrative
5.5 Realismo mimetico ed effetti di pluristilismo
5.6 La fortuna dell’opera
24
ANTOLOGIA
- T36 Una disputa de causis corruptae eloquentiae ( Satyricon, 1-4
[ p. 239-240 ] )
- T37 Cena Trimalchionis: L’ingresso di Timalchione ( Satyricon, 32-34
[ p. 241-245 ] )
- T38 Cena Trimalchionis: il lupo mannaro e altre storie ( Satyricon, 61-64
[ p. 246- 249 ] )
- T39 Cena Trimalchionis: conclusione e fuga ( Satyricon, 75-78
[ p. 250-253 ] )
- T40 La novella della matrona di Efeso ( Satyricon, 110,6-113,2
[ p. 255-258 ] )
- T41 La città rovesciata: Cotone ( Satyricon, 116 [ p. 259-260 ] )
- T42 Contro l’epica storica ( Satyricon, 118 [ p. 261-262 ] )
- T43 Un’ambigua dichiarazione di poetica ( Satyricon, 132,15 [ p. 263 ] )
- T44 Una suasoria antropofagia ( Satyricon, 41 [ p. 264 ] )
6. Società e cultura nell’età dei Flavi e di Traiano MARZO
6.1 Gli avvenimenti
6.2 I principi e la cultura
6.3 Grammatici e filologi nel I secolo d.C.
6.4 Quintiliano
6.4.1 La vita e le opere
6.4.2 L’institutio oratoria
6.4.3 La fortuna
ANTOLOGIA
- T47 Lo stile corruttore di Seneca ( Institutio oratoria X, 125-131
[ p. 283-284 ] )
8. Marziale e la poesia epigrammatica APRILE
8.1 Origini e sviluppo dell’epigramma
8.2 Marziale
8.2.1 La vita e le opere
8.2.2 La poetica
8.2.3 Aspetti della poesia di Marziale
8.2.4 La tecnica e lo stile
8.2.5 La fortuna
ANTOLOGIA
- T52 La poetica ( Epigrammata, I, 4 [a]; IV, 49 [b]; X, 4 [d] [ p. 329-331 ] )
- T53 Marziale e Catullo ( Epigrammata, I, 32 [b] [ p. 332 ] )
- T54 La vita a Bilbili ( Epigramata, XII, 18 [ p. 333-334 ] )
- T55 Spettacoli: la sfilata dei delatori ( Liber de spectaculis, 4 [ p. 334 ] )
25
- T57 Epigrammi satirici ( Epigrammata, I, 10 [a]; I, 47 [b]; II, 38 [c];
VIII, 10 [d]; X, 8 [e]; X, 91 [f] [ p. 337-338 ] )
- T58 Quadri di vita romana: lo sfratto di Vacerra ( Epigrammata, XII, 32
[ p. 340-341 ] )
- T59 Epigrammi funebri ( Epigrammata, V, 34 [a]; V, 37 [b] [ p. 342-344 )
- T60 Nuovi spettacoli: il pugnale di ghiaccio ( Epigrammata, IV, 18 [ p. 344 ] )
9. La satira di Giovenale MAGGIO
9.1 La vita
9.2 La poetica dell’indignatio
9.3 Aspetti delle Satire di Giovenale
9.4 Lingua e stile
ANTOLOGIA
- T63 Ritratti di donne: la letterata saccente e la dama che si fa bella
( Saturae, VI, 434-473 [ p. 364-366 ] )
10. Plinio il Giovane MAGGIO
10.1 La vita e le opere
10.2 Il Panegirico di Traiano
10.3 L’Epistolario
10.4 La fortuna
ANTOLOGIA
- T68 Carteggio Plinio-Traiano: la questione dei cristiani ( Epistulae, X, 96-97
[ p. 382-385 ] )
11. La storiografia di Tacito APRILE
11.1 La vita e le opere
11.2 Il Dialogus de oratoribus
11.3Le monografie: Agricola e Germania
11.3.1 L’Agricola
11.3.2 La Germania
11.4 Le Historiae e gli Annales
11.5 Lingua e stile
ANTOLOGIA
- T69 L’antica fiamma dell’eloquenza ( Dialogus de oratoribus, 36
[ p. 408-409 ] )
- T70 Il proemio dell’Agricola ( Agricola, 1-3 [ p. 409-411 ] )
- T74 Il proemio delle Historiae ( Historiae, I, 1-3 [ p. 418-421 ] )
- T75 Discorso di Galba a Pisone ( Historiae, I, 16 [ p. 422 ] )
26
- T76 il degrado morale del popolo romano ( Historiae, III, 83 [ p. 423 ] )
- T79 Infelicità dello storico moderno ( Annales [ p. 431-43 ] )
13. L’età di Adriano e degli Antonini MAGGIO
13.1 Il “ secolo d’oro “ dell’impero
13.2 Seconda Sofistica e tendenze arcaizzanti
14. Apuleio MAGGIO
14.1 La vita e le opere
14.2 Eloquenza e filosofia
14.3 Le Metamorfosi ovvero L’asino d’oro
14.4 La fortuna
ANTOLOGIA
- T90 Prologo dell’opera ( Metamorphoseon, I, 1 [ p. 505-507 ] )
- T92 Metamorfosi di Lucio in asino ( Metamorphoseon III, 21-25
[ p. 514-517 ] )
- T93 Amore e Psiche ( Metamorphoseon, V, 21-23 [ p. 519-521 ] )
- T95 Apparizione di Iside ( Metamorphoseon, XI, 1-7 [ p. 526-529 ] )
- T96 Nuova metamorfosi di Lucio e svelamento retrospettivo: il discorso del
sacerdote di Iside ( Metamorphoseon, XI, 12-15 [ p. 531-534 ] )
AUTORI
- LUCREZIO ( SETTEMBRE-NOVEMBRE )
Da M. Menghi, NOVAE VOCES, LUCREZIO, EDIZIONI SCOLASTICHE BRUNO
MONDADORI:
- Invocazione a Venere ( De rerum natura, I, vv. 1-43 ), p. 18-22
- Elogio di Epicuro ( De rerum natura I, vv. 62-101 ), p. 23-28
- L’uomo primitivo ( De rerum natura V, vv. 925-1010 ), p. 105-110
- L’origine del linguaggio ( De rerum natura V, vv. 1028-1061 ), p. 110-112
- La peste di Atene ( De rerum natura VI, vv. 1138-1286 ), p. 112-124
- SENECA ( NOVEMBRE-APRILE )
Da A. Balestra ( a cura di ), UNA SAGGEZZA SENZA CONFINI ( LA RICERCA
DELLA FELICITA’ IN SENECA ), C. SIGNORELLI:
Percorso 2. I falsi timori
- Breve la vita? ( De brevitate vitae, 1-3 ), p. 46-51
- Perché esiste il male ( De providentia, 2, 1-12 ), p. 52-55
27
- Temere la morte? ( Epistulae ad Lucilium, 54 ), p. 57-59
Percorso 3. Conoscere e contemplare il vero
- Disputare con Socrate, dubitare con Carneade ( De brevitate vitae, 14-15 ),
p. 62-65
- La vita secondo natura ( Epistulae ad Lucilium, 107, 4-12 ), p. 67-69
- Giovare agli altri ( Epistulae ad Lucilium, 8 ), p. 70-73
- TACITO ( MARZO-MAGGIO )
Da A. Roncoroni ( a cura di ), ALLE ORIGINI DELL’IDEA DI EUROPA ( ROMANI
E BARBARI IN TACITO ), C. SIGNORELLI:
Percorso 2. L’immagine del barbaro nella GERMANIA di Tacito
- Un popolo dell’altro mondo ( Germania, 1-3 ), p. 13-18
- La “ purezza della razza “ ( Germania, 4 ), p. 19
- L’immagine del popolo “ marginale “ ( Germania, 11-12 ), p. 22-24
- La moralità familiare ( Germania, 18-20,2 ), p. 25-28
- Spettacoli e giochi; rapporti con gli schiavi ( Germania, 24-25 ), p. 29-31
- Ai confini del mondo ( Germania, 45-46 ), p. 33-38
INGLESE
1. DOCENTE: Prof.ssa Capasso Elisa
2. LIBRO DI TESTO: Words that speak, vol. 1 – 2, ed. Loescher.
3. ORE DI LEZIONE Alla data del 15 maggio sono state effettuate 72 ore di lezione; è
previsto lo svolgimento di altre 12 ore per un totale di 84 ore su 99 previste dal piano di
studi.
28
4. OBIETTIVI CONSEGUITI
La maggior parte degli studenti è in grado di:
- comprendere una varietà di messaggi orali, in contesti diversificati, trasmessi attraverso
vari canali, cogliendo informazioni principali e secondarie richieste;
- sostenere una conversazione funzionale al contesto e alla situazione di comunicazione;
- produrre testi orali di tipo descrittivo, espositivo e argomentativo;
- comprendere in maniera globale testi scritti relativi alle tematiche dell’indirizzo;
- produrre testi scritti di carattere generale o specifico con sufficiente chiarezza espositiva,
coerenza, coesione e correttezza formale;
- comprendere e interpretare testi letterari;
- riconoscere i generi testuali e le costanti che li caratterizzano;
- conoscere le linee generali di evoluzione del sistema letterario straniero
5. METODOLOGIA
Per raggiungere gli obiettivi prefissati sono state svolte attività di carattere comunicativo
condotte abitualmente in lingua straniera.
Per la produzione orale, le attività svolte hanno privilegiato soprattutto l’efficacia
comunicativa tollerando qualche errore formale.
La produzione scritta è stata inizialmente guidata e poi è diventata sempre più autonoma.
In relazione all’accostamento al testo letterario e allo studio dell’evoluzione del sistema
letterario, sono state utilizzate quelle tecniche che hanno permesso allo studente di:
 cogliere la specificità del messaggio letterario e il suo valore estetico, saperlo descrivere
e commentare
 collocare il testo nel suo ambito storico-culturale
 definire il genere
 analizzare il testo sia sotto l’aspetto linguistico sia sotto quello tematico
 formulare una risposta personale conseguente al lavoro svolto
 individuare i momenti fondamentali della produzione letteraria straniera e collocare gli
stessi storicamente anche in rapporto alle altre letterature.
6. STRUMENTI DI VERIFICA
La produzione orale si è realizzata in classe con dibattiti e discussioni ed è stata valutata
attraverso momenti di interrogazione formali e non.
La produzione scritta è stata verificata mediante:
 risposte a quesiti singoli (tipologia B)
 prove di competenza linguistica
7. GRIGLIE DI VALUTAZIONE
La valutazione delle prove orali ha tenuto conto dei seguenti fattori:

efficacia della comunicazione
29



pertinenza delle informazioni e organizzazione del discorso
appropriatezza lessicale e adeguatezza di registro
correttezza morfo-sintattica
La valutazione delle prove scritte ha tenuto conto dei seguenti parametri:
 comprensione del testo
 puntualità delle conoscenze
 capacità di analisi e/o di sintesi
 correttezza formale
 padronanza dei linguaggi specifici

8. CONTENUTI
THE ROMANTIC AGE: history, society and
culture
THE ROMANTIC NOVEL
The Novel of Purpose: Frankenstein by Mary
Shelley
ROMANTIC POETRY
William Wordsworth: biography
- I Wandered Lonely as a Cloud (p. 262, v.1)
Samuel Taylor Coleridge: biography
- The Rime of the Ancient Mariner (p. 184, v.1)
P. B. Shelley: biography
- Ode to the West Wind (copia)
- ‘Ozymandias’ (copia)
- England in 1819 (copia)
- Vision of Poetry, from A Defence of Poetry (p. 234, v.1)
THE VICTORIAN AGE : history, society and culture
The Victorian Novel: features and forms
Charles Dickens: biography
- Hard Times: Coketown (copia)
George Eliot: biography
- The Mill on the Floss (p.38, v.2)
Thomas Hardy: biography
- Tess of the d’Ubervilles (p. 75, v. 2)
Oscar Wilde: biography
- The Picture of Dorian Gray (p. 60, v. 2 + copia)
- The Importance of being Earnest
30
THE MODERN AGE : history, society and culture
Modernist literature: features and forms
James Joyce: biography
Dubliners
- Eveline
Ulysses
- Yes I said yes I will Yes (copia)
Virginia Woolf: biography
- To the Lighthouse (p. 217, v. 2)
George Orwell: biography
- Animal Farm
Modern Poetry
War poetry: Rupert Brooke, The Soldier (copia)
Wilfred Owen, Dulce et Decorum Est (copia)
Interdisciplinary Card (copia)
STORIA
1. Docente: prof. Maria Stella Pellegrini
2. Libro di testo : V. Castronovo Un mondo al plurale vol. 3a+vol.3b – La Nuova Italia
3. Ore di lezione
Alla data del 15 maggio sono state effettuate 79 ore di lezione; è previsto lo svolgimento di
altre 10 ore per un totale di 89 ore su 99 previste dal piano di studi.
4. Obiettivi conseguiti
Sono stati conseguiti dalla generalità degli alunni gli obiettivi specifici di apprendimento concordati
nel Dipartimento di Filosofia e Storia della scuola:
 Capacità di utilizzare il lessico specifico in relazione ai vari contesti storico-culturali
 Capacità di analizzare un documento collocandolo nel contesto storico di riferimento
 Capacità di leggere un testo storiografico ricavandone informazioni e concetti
 Conoscenza dei concetti essenziali relativi alle dinamiche economiche, ai fenomeni sociali,
alle diverse forme di organizzazione politica. Conoscenza dei fondamentali avvenimenti
storici, con particolare riguardo alla storia italiana ed europea
 comprensione delle interdipendenze fra presente e passato, e capacità di collocare i
fenomeni secondo una griglia sincronico-diacronica corretta
31
Alcuni alunni hanno conseguito tali obiettivi solo in modi sufficiente; diversi hanno acquisito un
livello di preparazione buono e, in alcuni casi, ottimo.
La classe ha manifestato interesse per la disciplina, intervenendo in modo opportuno e propositivo
durante le lezioni e, in alcuni casi, approfondendo con ricerche personali gli argomenti di studio.
5. Metodologia
Le lezioni frontali, volte a presentare gli argomenti nel loro generale inquadramento critico e
storiografico, sono state integrate dalla lettura di fonti o documenti presenti nel manuale e
della visione di documentari o film di argomento storico.
6. Strumenti di verifica e griglie di valutazione
Oltre alle interrogazioni orali, si sono somministrate agli alunni prove semi-strutturate e
prove a domande aperte, queste ultime come simulazioni della Terza Prova dell’Esame di
Stato, oltre a temi di argomento storico (in accordo col docente di Italiano).
Per la valutazione delle prove scritte si sono utilizzate le griglie allegate al presente
Documento; per le verifiche orali si è tenuto conto degli indicatori concordati nel
Dipartimento di Filosofia e Storia:
 pertinenza della risposta alla domanda
 conoscenza degli argomenti richiesti
 chiarezza espositiva
 precisione terminologica
 capacità argomentativa
7. Contenuti
Il Novecento e l’età giolittiana (5 lezioni)
- la crisi di fine secolo in Italia
- Giolitti e la politica delle riforme
- il decollo industriale italiano
- la politica estera: la guerra di Libia
- la crisi del sistema giolittiano
La ‘Grande guerra’ (10 lezioni)
- le origini del conflitto
- gli schieramenti; la posizione dell’Italia: neutralisti ed interventisti
- l’intervento degli USA
- la caduta degli Imperi Centrali
- la Conferenza di Parigi e i trattati
- la Società delle Nazioni
La rivoluzione russa (5 lezioni)
- la Rivoluzione del 1905
- la Rivoluzione del febbraio
- la Rivoluzione bolscevica – da Lenin a Stalin
Fra le due guerre (3 lezioni)
32
- gli USA negli anni ‘20
- la crisi del ’29; il New Deal
- Francia e Gran Bretagna nel dopoguerra
Il concetto di totalitarismo secondo Hannah Arendt (1 lezione)
Il fascismo (10 lezioni)
- la crisi dello stato liberale e l’avvento del fascismo in Italia
- la nascita della dittatura fascista
- il fascismo al potere
- fascismo e società
Il nazismo (8 lezioni)
- la Germania dalla Repubblica di Weimar all’avvento del nazismo
- il nazismo al potere
- l’organizzazione totalitaria della società tedesca
- il razzismo antisemita
Lo stalinismo (4 lezioni)
- l’ascesa al potere di Stalin
- collettivizzazione delle campagne e industrializzazione forzata
- le ‘grandi purghe’ del ‘36/’38
Verso la seconda guerra mondiale (5 lezioni)
- la crisi dell’ordine di Versailles: la politica estera tedesca fra ’33 e ‘39
- l’Italia dalla guerra di Etiopia al Patto d’Acciaio
- la Guerra civile spagnola
- l’Anschluss; la questione dei Sudeti; la Conferenza di Monaco
- il Patto Molotov-Ribbentrop
- l’imperialismo giapponese e l’invasione della Cina
La Seconda guerra mondiale (12 lezioni)
- cause e caratteri del conflitto
- la disfatta della Francia; l’intervento dell’Italia in guerra
- la ‘battaglia d’Inghilterra’; l’’operazione Barbarossa’
- l’intervento degli USA
- la svolta nella guerra
- guerra e ‘soluzione finale’
- il crollo della Germania e del Giappone
- la caduta di Mussolini e la Repubblica di Salò
- la resistenza in Europa e in Italia
- l’Italia dall’armistizio alla Liberazione
Il dopoguerra (8 lezioni)
- la nascita dell’ONU
- da Yalta alla ’guerra fredda’: il ‘colpo di Praga’; la crisi di Berlino; la guerra di Corea
- la nascita della Repubblica Italiana e la Costituzione
- il difficile dopoguerra in Italia: dai governi di coalizione nazionale al centrismo
33
FILOSOFIA
1) Docente: prof. Maria Stella Pellegrini
2) Libri di testo: La Vergata-Trabattoni Filosofia e cultura vol. 3a+vol. 3b – La
Nuova Italia
3) Ore di lezione
Alla data del 15 maggio sono state effettuate 88 ore di lezione; è previsto lo
svolgimento di altre 10 ore per un totale di 98 ore su 99 previste dal piano di
studi.
4) Obiettivi conseguiti
Sono stati conseguiti dalla generalità della classe i seguenti obiettivi,
coerenti
con quelli stabiliti dal Dipartimento di Filosofia e Storia del Liceo:
 Comprensione del significato delle problematiche filosofiche di ordine
generale: ontologia, gnoseologia, etica.
 Comprensione delle linee fondamentali del pensiero degli autori considerati
 Capacità di contestualizzare il pensiero degli autori in relazione al momento
storico e culturale
 Acquisizione di un lessico filosofico essenziale, ma consapevolmente
utilizzato
 Capacità di istituire confronti fra autori diversi

Capacità di leggere un testo filosofico cogliendone le tematiche
fondamentali
Per alcuni alunni tali obiettivi devono ritenersi raggiunti solo in modo sufficiente.
Altri hanno invece conseguito non solo gli obiettivi minimi, ma anche livelli discreti
o buoni. Alcuni hanno raggiunto ottimi livelli di profitto. La partecipazione e
l’interesse degli allievi all’attività didattica sono stati, in generale, soddisfacenti,
soprattutto nei riguardi di autori e tematiche esistenzialmente significativi: i più
vivaci si sono coinvolti in modo personale dimostrando capacità critiche e desiderio
di approfondimento dei contenuti.
5) Metodo di insegnamento; mezzi e strumenti di lavoro
Si è utilizzata soprattutto la lezione frontale. Di ogni autore si sono evidenziati gli
aspetti biografici più rilevanti e le connessioni col contesto storico-culturale. La
lettura di significativi testi antologici e la proiezione di lezioni multimediali (della
collana “Il caffè filosofico”) ha completato la spiegazione delle tematiche e dei nodi
teoretici più rilevanti dei vari autori. Per favorire l’acquisizione di capacità critiche e
di valutazione si sono sollecitati interventi da parte degli alunni e momenti di
discussione guidata su tematiche inerenti ai contenuti della programmazione.
34
6) Criteri di valutazione, strumenti di verifica e griglie di valutazione
Oltre alle interrogazioni orali, si sono somministrate agli alunni prove semi-strutturate
e prove a domande aperte, queste ultime come simulazioni della Terza Prova
dell’Esame di Stato.
Per la valutazione delle prove scritte si sono utilizzate le griglie allegate al presente
Documento; per le verifiche orali si è tenuto conto degli indicatori concordati nel
Dipartimento di Filosofia e Storia:
 pertinenza della risposta alla domanda
 conoscenza degli argomenti richiesti
 chiarezza espositiva
 precisione terminologica
 capacità argomentativa
7) Contenuti e tempi
Il Romanticismo (2 lezioni)
Caratteri generali del movimento romantico; esaltazione del sentimento e dell’arte; il
senso dell’Infinito
Dal kantismo all’idealismo (2 lezioni)
I post-kantiani e il dibattito sulla ‘cosa in sé’
Caratteri generali dell’Idealismo
Fichte (5 lezioni)
Idealismo e dogmatismo; la dottrina morale e il primato della ragion pratica.
L’infinità dell’Io e il significato dei tre principi della “Dottrina della scienza”
I “Discorsi alla nazione tedesca”
Schelling (5 lezioni)
L’Assoluto come identità indifferenziata di io e non-io. La natura come preistoria dello
Spirito.
L’arte come organo della filosofia e come rivelazione dell’Assoluto.
Hegel (15 lezioni)
Gli scritti giovanili: dalla religione alla filosofia
I capisaldi del sistema hegeliano: intelletto e ragione; ‘il vero è l’intero’; la funzione
della filosofia; la dialettica
La Fenomenologia dello Spirito: significato dell’opera e approfondimento di alcune
figure (signoria/servitù – la coscienza infelice).
L’Enciclopedia delle Scienze Filosofiche:
la Logica (definizione);
la Filosofia della natura (caratteri generali)
La Filosofia dello Spirito: Spirito soggettivo – oggettivo – assoluto. Lo Stato come
compimento dell’eticità; la concezione della storia; lo Spirito Assoluto: arte, religione,
filosofia.
35
Schopenhauer (6 lezioni)
Le radici culturali della sua filosofia. “Il mondo come volontà e rappresentazione”: la
ripresa della distinzione fra fenomeno e noumeno; il mondo come rappresentazione e le
sue forme a priori; la volontà e i suoi caratteri; il pessimismo; la liberazione dalla
volontà di vivere: arte, etica e ascesi.
Kierkegaard (5 lezioni)
Le ‘maschere’ e la ricerca di una comunicazione autentica. L’esistenza come
‘possibilità’; il ‘singolo’.
“Aut-aut”: vita estetica ed etica. “Timore e tremore”: la vita religiosa. Angoscia e fede.
La sinistra hegeliana e Feuerbach (4 lezioni)
Destra e sinistra hegeliane: caratteri generali.
Feuerbach: la critica a Hegel; la religione come alienazione e le sue cause; la ‘filosofia
dell’avvenire’: umanismo e filantropismo.
Marx (8 lezioni)
La critica a Hegel. I “Manoscritti” del ’44: la critica all’economia borghese e il concetto
di alienazione. L’”Ideologia tedesca”: il distacco da Feuerbach e la religione come
’oppio dei popoli’; la concezione materialistica della storia; struttura e sovrastruttura; la
dialettica della storia. “Il Capitale”: merce, lavoro e plus-valore; le contraddizioni del
capitalismo e la transizione al comunismo.
Il Positivismo (3 lezioni)
Caratteri generali. Il Positivismo sociale. Comte: la legge dei tre stadi; la dottrina della
scienza e la ‘sociocrazia’; la religione della scienza.
Spencer: l’”inconoscibile”; la legge dell’evoluzione
Nietzsche (10 lezioni)
“La nascita della tragedia”: apollineo e dionisiaco nella tragedia antica. Le
“Considerazioni inattuali”, in particolare la seconda:’Sull’utilità e il danno della storia
per la vita’.
“La gaia scienza”: la morte di Dio. La critica della morale. Lo “Zarthustra”: il
superuomo, l’eterno ritorno, la volontà di potenza. Significati del nichilismo in
Nietzsche.
La reazione al Positivismo (3 lezioni)
Bergson: la riflessione sul tempo: ‘tempo spazializzato’ e ‘durata reale’; evoluzione
creatrice e slancio vitale
Freud (4 lezioni)
Dall’ipnosi alle ’associazioni libere’. La scoperta dell’inconscio: le due ‘topiche’. Le vie
d’accesso all’inconscio: sogni e ‘atti mancati’. La teoria della sessualità infantile.
“Totem e tabù”. “Il disagio della civiltà”
Heidegger (5 lezioni)
Il problema del senso dell’essere. “Essere e tempo”: l’analitica esistenziale; esistenza
autentica e inautentica.
36
MATEMATICA
DOCENTE
LIBRI DI TESTO
ORE LEZIONE
OBIETTIVI
CONSEGUITI
METODO DI
LAVORO E MEZZI
STRUMENTI DI
VERIFICA
Prof.ssa Coppola M.G
Dodero – Baroncini – Manfredi - Moduli di lineamenti di matematica – K
–N Ghisetti &Corvi
Alla data del 15/05/12 sono state effettuate 64 ore di lezione; è previsto lo
svolgimento di altre 6 ore per un totale di 70 /66 ore.
Saper risolvere con una certa autonomia semplici esercizi attinenti agli
argomenti trattati. Proprietà di linguaggio. Nel complesso Profitto quasi
discreto.
Lezione frontale e partecipata. Esercitazioni alla lavagna da parte degli
allievi successivamente alle spiegazioni ed in preparazione delle verifiche
principalmente scritte.
Al fine di fornire agli allievi la misura del loro progresso, rendendoli
consapevoli delle loro lacune e servire ad attivare in loro la capacità di
autovalutazione, le prove quasi esclusivamente scritte, sono state
svolte solo a conclusione delle unità didattiche e così diversificate:




GRIGLIE DI
VALUTAZIONE
Risoluzione di problemi
Quesiti a risposta multipla
Quesiti a risposta breve
Prove orali, solo in pochi casi, considerato il tempo che ognuna
richiede.
Vedasi allegato concordato con il Consiglio di classe.

Concetto di funzione. Loro classificazione.
Studio di funzioni algebriche e trascendenti: dominio – intersezioni
con gli assi – positività – Eventuali simmetrie.(1,5 mesi)
CONTENUTI
 Modulo N
Funzioni goniometriche. Relazioni fra funzioni goniometriche. Angoli
associati. Formule goniometriche con dimostrazione: addizione e
sottrazione – duplicazione – bisezione – parametriche (2,5mesi)
Identità. Equazioni: equazioni elementari, riconducibili a equazioni
elementari, lineari in seno e coseno (con le formule parametriche),
TEMPI molto indicativi omogenee di 2^ grado in seno e coseno e disequazioni goniometriche
perché spesso
elementari e di 2^grado .(4 mesi)
argomenti già trattati Relazioni fra i lati e gli angoli di un triangolo. Teoremi sui triangoli
sono stati ripresi per
rettangoli (con dimostrazione) con applicazioni: area di un triangolo,
ripasso o
teorema della corda. Teoremi dei seni e di Carnot (con dimostrazione)(1
approfondimenti.
mese)
37
FISICA
DOCENTE
LIBRI DI TESTO
ORE LEZIONE
OBIETTIVI
CONSEGUITI
METODO DI
LAVORO E MEZZI
CRITERI DI
VALUTAZIONE
STRUMENTI DI
VERIFICA
Prof.ssa Coppola M.G.
Ugo Amaldi – Corso di fisica – Volumi 1^ - 2^ - Zanichelli
Alla data del 15/05/12 sono state effettuate 66 ore di lezione; è previsto lo
svolgimento di altre 9 ore per un totale di 75 /99 ore.
L’impegno, in generale, c’è stato ed ha determinato una buona
preparazione. Lavoro finalizzato a far conoscere degli argomenti al fine di
spiegarsi come e perché accadano certi fenomeni e facilitare la lettura di
semplici articoli scientifici.
Lezione frontale e partecipata. Gli argomenti trattati in modo da facilitarne
l’ascolto e riducendo al minimo le dimostrazioni, mirando così a
comunicare concetti fondamentali senza dilungarsi in dettagli non
essenziali a livello liceale. Numerosi gli agganci e riferimenti tra
tecnologia e fisica.
Al fine di fornire agli allievi la misura del loro progresso, rendendoli
consapevoli delle loro lacune e servire ad attivare in loro la capacità di
autovalutazione, le prove quasi esclusivamente scritte, sono state
svolte solo a conclusione delle unità didattiche e così diversificate:

GRIGLIE DI
VALUTAZIONE
CONTENUTI
TEMPI
molto
indicativi perché
argomenti
già
trattati sono stati
ripresi
per
ripasso
Risoluzione di semplici problemi, per verificare la capacità di
applicazione
 Test a risposta chiusa, per accertare le conoscenze specifiche
 Quesiti a risposta breve e/o stesura di brevi relazioni o mappe
(tipologia A/B) per verificare la capacità di concettualizzazione
 Prove orali, solo in pochi casi, considerato il tempo che ognuna
richiede.
Vedasi allegato concordato con il Consiglio di classe
1°quadrimestre
 Fluidi. Pressione nei liquidi. Legge di Pascal. Torchio idraulico. La pressione
della forza peso nei liquidi. Legge di Stevino e dimostrazione. Vasi comunicanti e
dimostrazione della proprietà dei vasi comunicanti. Spinta di Archimede e
galleggiamento dei corpi. Pressione atmosferica e sua misura. Corrente di un
fluido: portata - correnti stazionarie. Equazione di continuità: dimostrazione della
formula della portata - moto di un liquido in una conduttura Attrito nei fluidi
newtoniani: attrito con le pareti della conduttura – attrito su un corpo in moto in
un fluido. Caduta nell’aria e velocità limite per una sfera. (1 mese)
Video su fluidi non newtoniani
 Onde elastiche. Propagazione delle onde. Onde trasversali e longitudinali. Fronti
d’onda e raggi. Onde periodiche. Lunghezza d’onda e ampiezza. Periodo e frequenza.
Velocita’ di propagazione. Principio di sovrapposizione.
 Onde sonore. Velocità del suono. Caratteri distintivi del suono. Limiti di udibilità,
infrasuoni ed ultrasuoni. Eco e rimbombo. Effetto Doppler e sue applicazioni (1
mese)
Letture su come alcuni animali esplorino l’ambiente esterno mediante ultrasuoni od
infrasuoni.
38

Struttura atomica. Elettricità e materia: corpi elettrizzati e neutri; elettrone, protone e
neutrone. Numero atomico e numero di massa. Isotopi.
 La carica elettrica. Elettrizzazione per strofinio. Ipotesi di Franklin. Modello
microscopico. Isolanti e conduttori. Elettrizzazione per contatto. Definizione
operativa della carica. Elettroscopio. Il coulomb. Quantizzazione e conservazione
della carica. Legge di Coulomb. La costante dielettrica. Il principio di
sovrapposizione. Confronto tra forza elettrica e forza gravitazionale. La forza di
Coulomb nella materia. Costante dielettrica assoluta. Elettrizzazione per induzione.
Elettroforo di Volta. Polarizzazione.(1 mese)
Lettura sugli elettrofiltri.
2° quadrimestre
 Campo elettrico. Definizione del vettore campo elettrico. Calcolo della forza. Campo
elettrico di una o più cariche puntiformi e rispettive linee di forza.
 Analogia tra campo elettrico e gravitazionale dal punto di vista energetico. Energia
potenziale elettrica nel campo creato da una carica uniforme. Definizione di
potenziale elettrico. Potenziale di una carica puntiforme. Superfici equipotenziali.
Lavoro e differenza di potenziale. Relazione tra campo elettrico e differenza di
potenziale (2 mesi)(appunti Zanichelli)
Lettura sugli organismi viventi elettroricettivi.
 Fenomeni di elettrostatica. Distribuzione della carica nei conduttori in equilibrio
elettrostatico. Densità superficiale di carica. Campo elettrico e potenziale in un
conduttore in equilibrio. Capacità di un conduttore. Capacità di una sfera conduttrice
isolata. Condensatori piani. Capacità di un condensatore. Loro collegamento in serie
ed in parallelo. Energia immagazzinata in un condensatore.(1 mese)
Esempi di gabbie di Faraday: aereo ed automobile.
 Corrente elettrica continua. Intensità della corrente. Generatori e circuiti elettrici.
Collegamenti in serie ed in parallelo. Corrente elettrica nei metalli. 1^ e 2^ legge di
Ohm. Trasformazione dell’energia elettrica. Potenza dissipata con dimostrazione
della formula. Conservazione dell’energia nell’effetto Joule. Conduttori metallici e
spiegazione microscopica dell’effetto Joule. Dipendenza della resistenza e della
resistività dalla temperatura nei conduttori metallici. Cenni sui superconduttori.(1
mese)
Letture sui pericoli dell’elettricità in casa, sulle celle fotovoltaiche e sulle
lampade a
fluorescenza.
 Fenomeni magnetici fondamentali. Forza magnetica e linee del campo magnetico.
Forze tra poli magnetici. Campo magnetico e campo magnetico terrestre. Direzione,
verso e linee del c.m. Confronto tra campo gravitazionale, elettrico e magnetico.
Esperienza di Oersted: forze tra magneti e correnti. Campo magnetico generato da un
filo percorso da corrente. Esperienze di Faraday e di Ampère: forze tra correnti.
Permeabilità magnetica del vuoto. Definizione di Ampère e del coulomb. Origine del
campo magnetico e sua intensità. Unità di misura di B. Forza magnetica su un filo
percorso da corrente e c m. di un filo percorso da corrente. Campo magnetico di una
spira e di un solenoide. Forza di Lorentz. Forza magnetica che agisce su una carica in
moto. Moto di una carica in un c.m. uniforme. Moto con velocità perpendicolare ad
un c. m. uniforme. Calcolo del raggio della traiettoria circolare e valore della carica
specifica dell’elettrone. Le proprietà magnetiche dei materiali: diamagnetiche,
paramagnetiche e ferromagnetiche. Permeabilità magnetica relativa. Temperatura di
Curie. (1 mese)
Lettura sulla memoria magnetica dei dipinti, lave e ceramiche magnetiche e sul motore
elettrico lineare per il funzionamento dei treni a lievitazione magnetica, ottovolante,
recupero bagagli e sipario.
39
SCIENZE
1. Docente: prof. Maglione Giuseppe.
2. Libri di testo:PignocchinoFeyles-Neviani.Geografia generale. SEI
3. Ore di lezione svolte
Alla data del 15 maggio sono state effettuate 54 ore di lezione; è previsto lo
svolgimento di altre 4 ore per un totale di 58 ore su 66 previste dal piano di studi.
4. Obiettivi conseguiti:gli alunni hanno pienamente conseguito, in generale, i seguenti
obiettivi:conoscenza dei contenuti fondamentali della disciplina, capacità di
utilizzare una semplice, ma corretta terminologia specifica, acquisizione di una
sufficiente capacità di analisi e di sintesi; mentre alcuni alunni presentano difficoltà
nell’effettuare analisi e sintesi autonome e collegare e rielaborare criticamente le
conoscenze.
5. Metodologia,mezzi e strumenti:utilizzando il metodo scientifico gli alunni sono
stati condotti, partendo dall’osservazione della realtà, alla formulazione di ipotesi, a
porsi delle domande, a ricercare le cause dei fenomeni osservati. Le osservazioni,
dati gli argomenti studiati, non sono state realizzate in generale direttamente. Si è
fatto un ampio impiego di grafici, immagini, utilizzando sia il libro di testo che altri
libri di geografia generale, riviste, testi monografici. Sono stati forniti agli studenti
appunti ciclostilati o fotocopiati su alcuni argomenti trattati in modo diverso rispetto
al libro di testo. Sono state preferite le lezioni frontali e le lezioni dialogate. Si è
cercato di sviluppare la capacità di riconoscere il carattere dinamico relativo alle
Scienze della Terra, che si sono evolute in base a modifiche e riconsiderazione di
teorie, anche sulla base dell’utilizzo di nuove tecniche di indagine. Strumenti di
verifica:colloqui orali, prove strutturate e semistrutturate.
6. Griglie di valutazione:la valutazione ha tenuto conto del raggiungimento delle
seguenti capacità: conoscenza, comprensione, elaborazione, esposizione. Criteri di
valutazione in decimi:
1 rifiuto di sottoporsi a verifica;
2-3 non è in grado di riconoscere un fatto, un fenomeno; riferisce stentatamente gli
elementi essenziali utilizzando un lessico inadeguato;
3-4 conoscenza e comprensione gravemente carenti; utilizza scarsamente il
linguaggio appropriato;
5 conoscenza incompleta degli argomenti; utilizza linguaggio non sempre
appropriato;
6 conoscenza e comprensione accettabili;utilizza linguaggio scarno ed essenziale;
7 conoscenza e comprensione buone; chiarezza espositiva;
8 conoscenza e comprensione ampie con valutazioni personali;esposizione curata;
9-10conoscenza e comprensione complete approfondite con capacità di
rielaborazione critica; esposizione curata.
40
Per la correzione della terza prova sono state utilizzate griglie di valutazione
concordate con gli altri docenti.
7. Contenuti e tempi.
Sono stati indicati i paragrafi del libro di testo e i materiali forniti dal docente.
I minerali(cap.11) (4 lez.)
Che cosa è un minerale;la composizione di un minerale; la struttura dei minerali; la
struttura dei cristalli; le proprietà dei minerali; la composizione di minerali; la
classificazione dei minerali; i silicati e loro classificazione; genesi dei minerali.
Rocce magmatiche (cap.12) ( 3 lez. )
Il processo magmatico;struttura e composizione delle rocce magmatiche;
classificazione delle rocce magmatiche; principali famiglie delle rocce magmatiche;
dualismo e differenziazione dei magmi; serie di Bowen.
Rocce sedimentarie e metamorfiche (cap.13) ( 5 lez. )
Il processo sedimentario( libro di testo , fotocopie); classificazione delle rocce
sedimentarie; il processo metamorfico; struttura e composizione delle rocce
metamorfiche; classificazione delle rocce metamorfiche(cenni).
I fenomeni vulcanici(cap.14 e fotocopie). ( 7 lez. )
La genesi dei magmi;corpi magmatici intrusivi; i vulcani e prodotti della loro
attività; le lave: forme e strutture; la struttura dei vulcani centrali; le diverse modalità
di eruzione; la geografia dei vulcani; Lettura “Lettera a Tacito” di Plinio il Giovane)
I fenomeni sismici (cap.15, fotocopie))( 4 lez. )
I terremoti; i maremoti; teoria del rimbalzo elastico; le onde sismiche; il rilevamento
delle onde sismiche; intensità e magnitudo dei terremoti; la prevenzione antisismica.
La struttura e le caratteristiche della Terra solida( cap. 16 ) ( 5 lez. ) Come si studia
l’interno della Terra; le superfici di discontinuità; le zone d’ombra e il nucleo; il
modello di struttura dell’interno della Terra; calore interno e flusso geotermico; la
geoterma; il campo magnetico terrestre(escluso l’origine del c.m.); le caratteristiche
del campo magnetico terrestre; molte rocce generano un campo magnetico locale; le
variazioni del campo magnetico nel tempo; lo studio del paleomagnetismo;
La dinamica della litosfera (cap.17, fotocopie) (7 lez. )
La scoperta dell’isostasia; la teoria della deriva dei continenti;le prove della deriva
dei continenti; la teoria dell’espansione dei fondali oceanici; la teoria della tettonica
delle zolle; definizione di margini continentali attivi e passivi; i margini divergenti; i
margini convergenti; i margini conservativi; i sistemi arco-fossa;il motore della
tettonica delle zolle; tettonica delle zolle ed attività endogena; ciclo di
Wilson(fotocopie).
Le principali strutture della crosta continentale(cap18 par 4).Orogenesi (cap18 par 5)
Il tempo geologico(cap 19).(4 lez.)
I fossili(par.4).I principi stratigrafici(par.5).Il tempo geologico(par.6).Decadimento
radioattivo(fotocopie).
La storia geologica della Terra(cap 20).(6 lez.)
L’età della Terra(par1).Il precambriano(par.2).Il fanerozoico(fotocopie)
41
STORIA DELL’ARTE
1. Docente: prof. Silvia Moroni
2. Libri di testo: “L’arte tra noi” vol. 4,5 ed. Electa Bruno Mondadori
3. Ore di lezione: 48
4. Obiettivi conseguiti: capacità di decodificare il linguaggio delle immagini;
capacità di leggere l’opera d’arte in tutte le sue componenti
tecniche, iconografiche e stilistiche;
capacità di cogliere lo sviluppo storico ed il contesto dell’opera
d’arte;
capacità di usare il lessico specifico
5. Metodo di insegnamento; mezzi e strumenti di lavoro: lezioni frontali, lezioni
dialogate, materiali didattici aggiuntivi ( CD ), fotocopie relative ad alcuni autori oltre al
libro di testo.
6. Criteri di valutazione, strumenti di verifica e griglie di valutazione: per la
valutazione sono stati seguiti i seguenti criteri:
comprensione dei quesiti proposti, conoscenza dei contenuti e loro corretta esposizione;
capacità di analizzare l’opera d’arte secondo le indicazioni fornite dall’insegnante e
riguardanti l’aspetto materiale, iconografico e stilistico dell’opera stessa;
capacità di riconoscere le modalità secondo le quali gli artisti utilizzano e modificano la
tradizione, i modi di rappresentazione e di organizzazione spaziale;
utilizzo del lessico specifico
7. Contenuti e tempi:
1° quadrimestre
Postimpressionismo: alle origini dell’arte moderna ( 10 ore )
Van Gogh: Mangiatori di patate, Autoritratto, Notte stellata, Camera da letto
Gauguin: Visione dopo il sermone, Ia Orana Maria, Da dove veniamo?, chi siamo?, dove
andiamo?
Cézanne: Giocatori di carte, La casa dell’impiccato, Le grandi bagnanti
Caratteri generali del Simbolismo
42
Le Seccessioni ( 5 ore )
Caratteri generali
Klimt: Il bacio, Il palazzo della secessione viennese e Il fregio di Beethoven
Munch: Bambina malata, Pubertà, Madonna, L’urlo
L’art nouveau: uno stile internazionale ( 3 ore )
Caratteri generali
Gaudì: Casa Milà
2° quadrimestre
La scuola di Parigi ( 2 ore )
Modigliani: Ritratto di Lunia, Nudo sdraiato a braccia aperte
Le avanguardie storiche del ‘900 ( 20 ore )
Espressionismo austriaco:
Schiele La famiglia
Espressionismo francese: i Fauves
Matisse: Tavola imbandita, La danza, La musica
Espressionismo tedesco: la Brucke
Kirchner: Potsdamer plaz, Marcella
Cubismo
Picasso precubista: Poveri in riva al mare,Saltimbanchi
Les demoiselles d’Avignon, Il flauto di Pan, Guernica
Futurismo
Boccioni: La città che sale, Forme uniche della continuità dello spazio
Sant’Elia: Studio per una centrale elettrica
Astrattismo
Kandinskij preastratto: il Cavaliere azzurro
Primo acquarello astratto
Dadaismo
Duchamp: L.H.O.O.Q, Fontana
Surrealismo :
Dalì: La persistenza della memoria
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EDUCAZIONE FISICA
DOCENTE : PROF. SELLITTI DARIO
LIBRO DI TESTO ADOTTATO: “ATTIVAMENTE”- CLIO EDITORE.
ORE DI LEZIONE: sono state effettuate 48 ore alla data del 15 maggio ; sono previste
ulteriori 7 ore di lezione per fine anno scolastico.
OBIETTIVI CONSEGUITI:
Miglioramento delle qualità fisiche e neuromuscolari; maggiore padronanza e conoscenza
delle tecniche acquisite nel quinquennio; miglioramento delle capacità logiche e critiche; saper collaborare con gli altri, rispettandoli ed accettandone le diversità; - saper capire se
stessi, i propri limiti; - imparare a controllare situazioni complesse e differenti, trasferendo e
adattando le proprie capacità e competenze motorie alle circostanze; riconoscere ed
applicare le regole di base dei giochi sportivi trattati.
METODOLOGIA
Il momento teorico, rappresentato dalle spiegazioni verbali, è anche oggetto di
rielaborazione e osservazione assieme agli allievi nel momento stesso delle esercitazioni.
E’ stato adottato prevalentemente il metodo globale, non tralasciando, comunque, laddove se
n’è presentata la necessità quello analitico come ulteriore supporto a completamento
dell’azione didattica. Talvolta sono stati utilizzati lavori di coppia e di gruppo.
SPAZI - MEZZI
Le attività si sono svolte prevalentemente in palestra e negli spazi all’aperto limitrofi ad
essa. Si sono utilizzate le attrezzature fisse e mobili (..panche, cerchi, funicelle, ostacolini..);
in particolar modo sono stati usati con frequenza i palloni, materiale di lavoro estremamente
versatile. Per gli approfondimenti teorici s’è fatto utilizzo il libro di testo: “Attivamente”.
CRITERI E STRUMENTI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE
La valutazione ha tenuto conto:
a) dei risultati conseguiti
b) dei progressi effettivamente fatti dal livello di partenza
c) della partecipazione e dell’impegno dimostrati durante le lezioni ed è stata ottenuta
mediante:
- verifica formativa con controllo in itinere del processo educativo
e di apprendimento(osservazione diretta e sistematica durante la
lezione)
- più verifiche sommative con controllo dei risultati raggiunti nelle singole
attività (test, prove pratiche)
44
Per l’ alunna esonerata, la valutazione ha tenuto conto:
- della collaborazione organizzativa alle attività proposte
- degli appunti presi
- delle interrogazioni sulla parte teorica
CONTENUTI E TEMPI
Potenziamento fisiologico:
Resistenza: corsa lenta e prolungata;
Forza: esercizi di irrobustimento generale a carico naturale (salti, balzi, lanci ,piegamenti,
lavoro a stazioni, circuiti); attività ed esercizi di opposizione/resistenza
Velocità : esercizi in forma veloce ,corsa veloce.
Mobilità articolare: esercizi di mobilizzazione ed allungamento.
Rielaborazione schemi motori:
Equilibrio statico e dinamico : esercizi di preacrobatica generale (capovolte avanti rotolate e
saltate – passaggio framezzo al cavallo).
Coordinazione generale: esercizi di affinamento della coordinazione oculo-manuale anche
nelle discipline con la palla.
Conoscenza e pratica delle attività sportive:
Pallavolo : fondamentali individuali con e senza la palla, regolamento tecnico.
Pallacanestro : fondamentali individuali .
------------------------------------------------------------------------------------------------------------I tempi dedicati alle singole attività non sono precisamente quantizzabili poiché le stesse
vengono riprese in diversi momenti a seconda del grado di acquisizione più o meno veloce
degli alunni e delle disponibilità dell’ambiente di lavoro nonché delle attrezzature.
Il programma che ha avuto uno svolgimento quasi regolare, tenuto conto degli spazi e delle
strutture esistenti, si è orientato prevalentemente alla realizzazione degli effettivi interessi
degli allievi, in maniera da ottenerne un maggiore coinvolgimento.
Le attività sono state rivolte a stimolare l’interesse e la consuetudine all’esercizio fisico, al
fine di promuovere un’equilibrata maturazione psico-fisica e di favorire la socializzazione,
l’autocontrollo e l’organizzazione, anche autonoma, del lavoro.
R E L I G I O N E
1. Docente: prof. Lorenzo Bassi.
2. Libro di testo: Solinas Luigi, Tutti i colori della vita, casa editrice SEI Torino, vol.
unico.
3. Ore di lezione svolte fino al 15 maggio: 25.
4. Obiettivi conseguiti:
4a. Obiettivi formativi:
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2. Acquisizione di una certa autonomia di ricerca negli ambiti riguardanti tematiche
religiose, teologiche e morali.
3. Acquisizione della capacità di accettare e rispettare opinioni e convinzioni diverse
dalla propria.
4b. Obiettivi didattici:
a. Comprensione delle problematiche che possono emergere dal rapporto tra Chiesa e
società contemporanea.
b. Capacità critica nei confronti delle varie posizioni culturali.
c. Comprensione dell’esistenza di antropologie diverse da quella cristiana.
d. Comprensione del primato della persona nell’etica cristiana.
e. Promozione della cultura del volontariato, della solidarietà e del rispetto della vita.
f. Comprensione di tematiche relative alla bioetica.
g. Riflessione sul dolore e sulla sofferenza.
h. Considerazioni sull’identità religiosa.
i. Conoscenza delle varie culture e religioni.
j. Considerazioni sui dieci comandamenti.
5 . Metodo di insegnamento:
a. Lezione frontale.
b. Lettura e commento di brani biblici e di testi di autori contemporanei.
c. Discussione guidata.
d. Mezzi e strumenti di lavoro: libro di testo, bibbia, audiovisivi, documenti vari.
6. Criteri di valutazione, strumenti di verifica.
a. Criteri di valutazione: costituiscono elemento di valutazione l’acquisizione di
conoscenze, l’utilizzo corretto del linguaggio specifico, il riferimento corretto alle
fonti e ai documenti, la capacità di osservazione e di critica. Inoltre andranno a
definire il quadro valutativo anche la partecipazione, l’attenzione, l’interesse e la
disponibilità al dialogo.
b. Strumenti di verifica: verifiche scritte; dialogo e discussione diagnostica.
7.Contenuti e tempi:
Lo Sportello Scuola Volontariato del Liceo “Cairoli” di Varese, il cui docente referente di
Istituto è lo scrivente, insieme con la prof.ssa Anna Arturi, al fine di promuovere la cultura
del volontariato, della solidarietà, del rispetto della vita e per sensibilizzare l’attenzione
verso le problematiche sociali presenti sul nostro territorio, in collaborazione con lo
Sportello Provinciale Scuola Volontariato di Varese, ha proposto agli alunni della classe, o
ad alcuni di loro, durante il vigente anno scolastico, le seguenti iniziative:
 Realizzazione, con alcuni studenti e professori della classe, del Calendario del Liceo
Classico Cairoli 2012 “Divina Commedia”; il ricavato della vendita dei calendari è stato
devoluto all’Associazione di Volontariato di Varese “sulleali”.
 Visita, all’inizio dell’anno scolastico, alla mostra sull’Eucarestia presso la Chiesa della
Brunella di Varese.
 Lunedì 12 dicembre: incontro con suor Giovanna Sguazza, missionaria comboniana nel
Sud del Sudan.
 Raccolta nella classe, e in tutte le classi dell’Istituto, dal 12 marzo al 17 marzo 2012, di
130 kg. di generi alimentari per le oltre 600 famiglie in stato di indigenza presenti sul
46
territorio di Varese e provincia (in collaborazione con l’Associazione Banco di
Solidarietà Alimentare onlus “NONSOLOPANE” di Varese).
 Lunedì 16 aprile: Visita alla mostra “150 anni di sussidiarietà” presso la Camera di
Commercio di Varese.
 Partecipazione alla Messa in latino, secondo il canone attuale del Concilio Ecumenico
Vaticano II, presso la Chiesa di Sant’Antonio Abate, in piazza della Motta di Varese,
martedì 15 maggio 2012, alle ore 15.00, con canti in latino, eseguiti dal Coro del Liceo
“Cairoli”, diretto dal maestro Alessandro Cadario.
Lo Sportello Scuola Volontariato del Liceo “Cairoli” di Varese ha altresì proposto, negli
scorsi anni scolastici, agli alunni della classe, o ad alcuni di loro, le seguenti iniziative:
 Incontro-conferenza con i Medici CUAMM, dal titolo “Venire alla luce in Africa”,
presso la Parrocchia della Brunella di Varese, lunedì 7 febbraio 2011.
 Tre alunni, Alessandro Giulia, Bonfanti Benedetta e Gambarini Andrea, hanno
partecipato nello scorso a. sc. 2010/’11, al progetto di educazione alla legalità “Percorsi
a confronto”, in collaborazione con la Casa Circondariale di Varese e lo Sportello
Provinciale Scuola Volontariato di Varese. Tale progetto ha condotto gli alunni, dopo un
percorso propedeutico-formativo, a incontrare, in diversi momenti ben precisi, alcuni
detenuti della Casa Circondariale di Varese. In particolare, il percorso propedeuticoformativo ha condotto gli alunni a incontrasi con: un responsabile dell’Associazione
“Libera”; alcuni operatori dell’Area Pedagogica, dell’ Uepe (Ufficio Esecuzione Penale
Esterna); con Volontari della Casa Circondariale e con il comandante della Polizia
Penitenziaria della Casa Circondariale di Varese. Gli alunni hanno avuto modo di
svolgere, insieme ai detenuti della Casa Circondariale di Varese i seguenti laboratori:
cucina, cineforum, storia dell’arte, cultura africana e araba.
 L’alunna Guastadisegni Anna, in seconda liceo, ha svolto un’esperienza di volontariato
presso l’Educandato “Rainoldi”, in via Rainoldi, di Varese.
 In seconda liceo le alunne Balossi Gaia Licia e Fava Giulia hanno svolto un’esperienza
di volontariato, rispettivamente presso l’ Avis Comunale di Varese e la Polha di
Masnago in Varese, Associazione per disabili, nell’ambito del Progetto “Mosaico
Giovani”, in collaborazione con il Cesvov - Centro di Servizi per il Volontariato della
provincia di Varese.
Nel corso degli anni scolastici frequentati dagli studenti della classe sono state organizzate
le seguenti visite di istruzione:


In I liceo: visita al Sacro Monte di Varese e incontro con le Romite Ambrosiane del
Sacro Monte di Varese.
In II liceo: partecipazione alla “Giornata del dialogo interreligioso” con esponenti delle
religioni monoteiste cristiana, ebraica e islamica e con una rappresentante della dottrina
filosofica buddista, presso il PIME (Pontificio Istituto Missioni Estere) di Busto Arsizio.
Inoltre, durante questa “Giornata del dialogo interreligioso”, sono state affrontate alcune
tematiche inerenti il mercato equo-solidale.
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