Concerto Amelotti - Scuola Musicale di Milano
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Concerto Amelotti - Scuola Musicale di Milano
M. Glinka: Sonata in re minore per viola e pianoforte - Allegro moderato - Larghetto ma non troppo Concerto Cameristico M. Bruch: * Kate Hamilton (viola) Ferruccio Amelotti (pianoforte) Romanza per viola e pianoforte op.85 J. Brahms: * * Sonata n. 2 in mi bemolle maggiore op. 120 - Allegro amabile - Allegro appassionato - Andante con moto/Allegro non troppo Giovedì 23 febbraio 2017 Ore 20.15 Via San Barnaba, 28/a La Violista Kate Hamilton possiede un suono che pare essere oro fuso (Minnesota Public Radio). Molte e importanti le sue recenti esibizioni solistiche con diverse orchestre, tra cui: Orchestra Filarmonica di Wuhan in Cina, Orchestra Sinfonica dell'Oregon Centrale, l'Orchestra da Camera di San Jose e l'Orchestra Sinfonica di Cartago in Costa Rica, la Concordia College Orchestra e l'Orchestra del Festival di Valle Veneto in Brasile. Ha tenuto recitals in Cina, Italia, Francia, Costa Rica, USA, e registrazioni per la Minnesota Public Radio e la KBAQ (Phoenix, Arizona). La sua registrazione della Sarabanda per Viola e Violoncello di Castelnuovo Tedesco (per la Soundset Records), ha ricevuto importanti riconoscimenti da parte della critica (Fanfare Magazine). Per le etichette Pacific Records e Vienna Modern Master è stata invitata a registrare nuovi e meno conosciuti lavori della letteratura per Viola. Ha insegnato ed è stata Artist-in-Residence e violista dell'Esterhazy String Quartet all'Università del Missouri e Associate Professor di Viola all'Illinois State University. Dal 2006 al 2008 è stata docente ospite all' Università di Otago, in Nuova Zelanda, e Co-Presidente della String Teachers Association, sempre in Nuova Zelanda. Recentemente, ha tenuto master classes al Conservatorio Nazionale dell'Argentina, presso l'Università di Paraiba e al Conservatorio 'Carlos Gomes' (Brasile), all'Università della Costa Rica, all' Istituto Boccherini e al Conservatorio 'Vivaldi' di Alessandria (Italia), presso la Canterbury School of Music (Regno Unito), la New Zealand School of Music e in diverse Università statunitensi (University of Georgia, University of Arizona, University of Louisiana, University of Kentucky). I suoi studenti sono stati ammessi in Università e Conservatori di Musica di grande prestigio, tra cui Oberlin Conservatory, Juilliard School of Music, Cleveland Institute of Music, Curtis Institute, New England Conservatory, nonché al Marlboro Music Festival. Molto sensibile anche alle problematiche sociali, Kate Hamilton è stata docente ospite presso il Lugano String Project a Buenos Aires, in Argentina. Dal 2001 al 2006 ha raccolto 40.000 dollari donati dalla National Endowment for the Arts (NEA), allo scopo di sovvenzionare un progetto di Musica per strumenti ad arco che offrisse lezioni a basso costo a bambini residenti nelle aree rurali del Centro Illinois. Il progetto si è rivelato di grande valenza, e a seguito del successo riscontrato a Kate Hamilton è stato conferito nel 2002 il Faculty Research Award dall' Illinois State University. Kate ha inziato lo studio della viola all'età di otto anni a Buffalo, New York. Si è diplomata all' Oberlin Conservatory e al Peabody Conservatory. Ha in seguito vinto una borsa di studio per frequentare l'Aspen Festival of Music. Ha studiato con Karen Tuttle e Jeffrey Irvine. Ferruccio Amelotti, pianista, è nato ad Alessandria. Allievo di Anna Somaschini, ha proseguito gli studi nella classe di Sergio Lattes e si è diplomato nel 1986 al Conservatorio G. Verdi di Milano con il massimo dei voti. Si è perfezionato in seguito con Ilonka Deckers, Anita Porrini; ha seguito le masterclass di Bruno Canino, Alfons Kontarsky e Alain Planès ed Eugenio Bagnoli e approfondito il repertorio cameristico con Eugenio Bagnoli presso la Fondazione Cini di Venezia. È vincitore della XLI edizione del Concorso Internazionale di musica di Vienna, competizione che negli anni passati aveva già segnalato al pubblico il talento di artisti quali Tania Tetzlaff, Francesco Manara e Xavier de Maistre. Ha tenuto il suo primo concerto solistico con orchestra all’età di 14 anni, suonando in seguito in Africa, Austria, Francia, Inghilterra, Repubblica Ceca, Spagna, Stati Uniti e Svizzera e nelle principali città italiane, per le istituzioni più prestigiose, dalla Sala Verdi del Conservatorio di Milano, alla Boesendorfersaal di Vienna, dalla Filarmonica di Praga al Teatro La Fenice di Venezia. Ha suonato con le orchestre: Milano Classica, «Guido Cantelli», I Pomeriggi Musicali di Milano, l’Orchestra Sinfonica della RAI di Milano, l’Orchestra Sinfonica «Carlo Coccia» di Novara, l’Orchestra Sinfonica di Sofia e l’Orchestra Sinfonica di Praga. Ha svolto sin da giovanissimo un’attività cameristica che lo ha portato a collaborare, oltre che con le prime parti soliste dell’Orchestra del Teatro alla Scala, dell’Orchestra Sinfonica di Santa Cecilia, dei Berliner Philharmoniker e dell’Opera di Parigi, con alcuni dei nomi più noti della scena concertistica internazionale (Salvatore Accardo, Rocco Filippini, Francesca Ginsberg, Franco Maggio Ormezovsky, Richard Stoltzman tra gli altri). Ha inciso musiche di Busoni, Casella, Donizetti, Liviabella, Malipiero, Respighi, Rossini e l’opera completa per pianoforte a quattro mani di Robert Schumann per l’etichetta discografica Fonè di Livorno; nell’ambito della musica moderna ha inciso lavori per trio jazz e orchestra con il percussionista Tullio de Piscopo e il bassista Massimo Moriconi ed ha realizzato, a fianco del violoncellista Alexander Zioumbrovsky, l’album monografico “Life” dedicato al compositore Andrea Bandel. Risiede a Parigi dal 2009. Ha insegnato nei Conservatori dipartimentali di Orléans e Châteauroux ed è attualmente professore al Conservatorio Gabriel Péri di Malakoff (Paris sud).