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Fondato nel 1971
2
quindicinale
di attualità, politica e cultura
24 SETTEMBRE 2015 - anno 44 - n. 16
Editore Milano Communication srl - Redazione: via Cellini 5 - 20090 Segrate (MI). Registrazione presso Tribunale di Milano n. 369 19/11/1974 - Costo di una copia: 1 euro. Tel/Fax 02.2139372 - mail: [email protected] - Direttore responsabile: Federico Viganò
L’amministrazione comunale ha disposto l’avvio della riscrittura del piano di governo del territorio, approvato nel 2012
Pgt, la giunta avvia la revisione
«Ora un percorso partecipato con i cittadini per un piano rispettoso dell’ambiente», dice il sindaco Micheli
Il documento di programmazione urbanistica varato dalla giunta Alessandrini era stato annullato dal Tar
La “riforma” del regolamento
del Consiglio comunale per garantire più trasparenza e partecipazione. L'Intermodale e il
centro commerciale Westfield.
E l'urbanistica, con al centro il
futuro della Boffalora e la tutela
delle aree verdi. È l'autunno caldo del Movimento 5 Stelle di
Segrate, che si è ritrovato lo
scorso giovedì alla Cascina
Commenda per l'assemblea degli attivisti
Il Piano di governo del territorio verrà riscritto dalla nuova
amministrazione comunale. Lo
ha deciso la giunta, che ha deliberato nei giorni scorsi di dare
avvio al procedimento per la
revisione del documento che
traccia il futuro urbanistico della città. L'atto – nel solco del
programma elettorale del sindaco Paolo Micheli, con al centro la tutela delle aree verdi e
il contenimento del consumo
di suolo – dà quindi il via ufficiale al percorso di riscrittura
dello strumento urbanistico, anticipando i tempi rispetto al
pronunciamento del Consiglio
di stato sulla bocciatura del Pgt
da parte del Tar che risale al
febbraio 2015.
• a pagina 4
• a pagina 3
MOVIMENTO 5 STELLE
Dimalta suona
la carica: Riforma
del Consiglio, così
più partecipazione
Temporali e raffiche di vento hanno sradicato rami e alberi
L’autunno porta il maltempo
Il Comune: Disagi contenuti
Un’improvvisa anche se annunciata ondata di maltempo si è abbattuta mercoledì anche su Segrate
e freddo, pioggia battente e vento
hanno costretto a tirar fuori in anticipo maglie e cappotti. Le raffiche di vento hanno impegnato vigili e protezione civile per rimuovere alberi abbattuti sulle strade
che ostacolavano il traffico, anche
se la situazione è rimasta sotto controllo. “Il violento temporale che
si è abbattuto sulla città non ha
prodotto danni rilevanti - ha fatto
comunque sapere il Comune - la
polizia e la protezione civile hanno
effettuato giri di controllo nelle
scuole dove non sono stati riscontrati problemi e le situazioni di criticità sono state subito risolte”.
LA CASERMA A BRUNO SUZZANI
“UN EROE NORMALE”
IL FUTURO DELL’IDROSCALO
Cadeo tuona contro
la politica, Micheli
offre uno spiraglio
«Una vergogna che non si trovi una soluzione
per salvarlo». Il sindaco: Westfield può aiutare
S’è trattato di una autentica requisitoria contro la
politica quella che Cesare Cadeo, ex direttore
dell’Idroscalo, ha pronunciato durante la tavola
rotonda sul futuro del bacino organizzata a Milano
dall’Osservatorio Metropolitano alla presenza di
rappresentanti delle varie istituzioni interessate.
«Politica - ha detto - incapace di trovare soluzioni
per garantire un futuro all’Idroscalo che intanto
senza una gestione va verso il degrado. Tutti si
tirano fuori: la Regione non se ne vuole far carico,
Milano non ne vuole sapere di salvare una
struttura che conoscono e ci invidiano all’estero.
Una vergogna». Uno spiraglio, la prospettiva
intanto di hub di mobilità milanese, l’ha indicata il
sindaco Micheli rivelando che Westfield, che
realizzerà a Segrate il più grande centro
commerciale d’Europa, «È disposta a investire per
favorire un collegamento tra l’aeroporto, Milano e
il Parco dell’Idroscalo».
• servizio a pagina 5
• a pagina 2
Ecco le vostre foto con il nostro giornale
Silvio pensa pure
ad Alessandrini
sindaco di Milano
• a pagina 2
Alla vivace festa cittadina
simpatia per Segrate Oggi
Il preside Sacchi
La Buona scuola?
Una buona “scossa”
• a pagina 7
Resti di animali
abbandonati,
la Asl indaga
• a pagina 6
Molto vivace e partecipata la Festa patronale di San Rocco (ribattezzata SegratEXPO dall’amministrazione Micheli) tenutasi l’11,
12 e 13 scorsi dove no-profit, cultura e sport l’hanno fatta da protagonisti. Il nostro speciale sulla festa con le foto dei nostri lettori.
• alle pagg. 9-10-11 e 12
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Politica
redazione
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amministrazione
24 settembre 2015
L’ALLARME A Milano si è discusso del futuro sempre più incerto del “mare dei milanesi” vittima dei tagli e di un vuoto di gestione
Cadeo: Idroscalo una vergogna politica
Micheli: Westfield può venire in soccorso
Cesare Cadeo della fondazione Cariplo,
ex direttore dell’Idroscalo, non si capacita, non si rassegna all’incerto futuro,
e intanto al degrado, cui è destinato
l’Idroscalo (il bacino idrico e parco sui
territori dei Comuni di Milano, Segrate
- per 4/5 della sua superficie - e Peschiera Borromeo, finora gestito dalla Provincia) se le forze politiche non si decideranno finalmente ad occuparsene seriamente. «L’Idroscalo è orfano, non c’è
volontà politica di dargli un futuro e
mentre le istituzioni discutono la gente
ha già la percezione del degrado. È calato il silenzio; la Regione non se ne
vuole fare carico, Milano non ne vuole
sapere e non è tra le competenze della
Città Metropolitana», aveva tuonato lunedì Cadeo alla tavola rotonda organizzata a Milano dall’Osservatorio Metropolitano per discutere, alla presenza dei
rappresentanti della Regione, della Provincia e dei Comuni interessati, delle
prospettive del “mare dei milanesi”. E
il giorno dopo Cadeo rincara la dose sfogando la sua rabbia. «È inconcepibile dice - quello che sta succedendo. Ora
capisco perché i cittadini si disinteressano della politica e non votano più... È
davvero inconcepibile per non dire vergognoso che nessuno si prenda la responsabilità di intervenire e non si trovi
la soluzione, magari con una compartecipazione tra i vari enti, per gestire una
struttura, un bacino che ci invidiano all’estero, dove vengono a disputare mondiali delle varie specialità nautiche, dove
bambini, adulti e anziani usufruendo delle strutture esistenti possono fare sport
all’aria aperta giovando alla loro salute
Preoccupati Sopra, il sindaco Micheli
con l’assessore regionale allo sport
Antonio Rossi, sullo sfondo l’Idroscalo.
In basso, Cesare Cadeo, ex direttore
del bacino segratese
così da non mettersi in futuro nelle mani
e nelle spese della pubblica sanità. Non
è possibile mandare in malora un’area
visitata da oltre un milione di persone
all’anno, 460.000 solo quest’estate, e
dove tanta gente viene a trascorrere le
ferie d’estate. Non ci sono fondi, ripetono i politici a vari livelli. Però, ad
esempio, la Regione spende trenta milioni, diconsi trenta milioni, per fare i
sondaggi. Eppure per gestire l’Idroscalo
che incassa circa 600.000 euro l’anno e
dove ora nessuno taglia più nemmeno
l’erba, basterebbero uno, massimo due
milioni di euro all’anno. Pazzesco davvero... E in questa vicenda - prende fiato
Cadeo prima di tornare all’attacco - ora
salta fuori la Sea (società che gestisce
l’aeroporto di Linate, ndr), che propone
di fare dell’Idroscalo un Central Park.
Vorrei capire, dovrebbero spiegarmi quali sono gli interessi della Sea su questa
area? Ma quello che più mi fa arrabbiare
è sentir dire che ora c’è l’idea, il progetto
di costruire una Cittadella dello sport
nell’area dell’Expo. Ma c’è già, basta
sfruttare bene e al meglio l’Idroscalo!
O no...?», conclude sfiduciato Cadeo.
In questa triste, preoccupante vicenda
si inserisce un raggio di sole con l’annuncio del sindaco di Segrate (“Il contributo di Segrate al miglioramento dell’Idroscalo può e deve esserci”, ha promesso) che ha rivelato che i soldi della
Westfield, la società australiana che pre-
sto costruirà a Segrate il più grande centro commerciale d’Europa, potrebbero
servire per trasformare l’area del’Idroscalo in un hub della mobilità milanese
con un reciproco beneficio per il parco
e per l’intero sistema dei trasporti dell’est
milanese. «È in corso di realizzazione
la MM4 che ha come terminale l'aeroporto - dice Micheli - c'è una ipotesi di
prolungare in un futuro abbastanza lontano la MM4 alla stazione ferroviaria di
Segrate, che è nelle vicinanze dell'Idro-
scalo e pressoché adiacente al futuro
Centro Commerciale Westfield e anche
il Westfield preme per un collegamento
più immediato con Linate. Chi dovrebbe
farsene carico economicamente e progettualmente è tutto da definire, ma ricordo che Westfield è un progetto che
vale quasi un miliardo di euro, con
130.000 mq di superficie commerciale
e un parcheggio di 14.000 posti auto.
Sia chiaro che io sono stato sempre molto critico nei confronti del Westfield del
quale temo le pesanti ricadute ambientali. Sotto questo aspetto stiamo seguendo con la massima attenzione le prescrizioni recentemente contenute nella VIA
regionale. Ma un articolato sistema di
trasporto pubblico che riduca fortemente
quello privato, pensato anche in funzione
del centro commerciale ma assolutamente anche al servizio di tutta la mia
città mi trova quindi favorevole, nel principio di contenimento del danno. Si dovesse realizzare, è chiaro che questo collegamento tra Linate e la stazione ferroviaria di Segrate può pensarsi anche
in funzione di un miglioramento del trasporto pubblico sull'Idroscalo. Tutto questo comunque ha un senso se si riesce a
mantenere all'Idroscalo la qualità ambientale e di servizi attuale. E sotto questo aspetto Regione Lombardia avrà un
ruolo decisivo, ma Segrate c'è e farà la
sua parte». Una proposta che si aggiunge
a quella già lanciata nei mesi scorsi dal
sindaco di “integrare” nel parco dell’Idroscalo un terreno comunale di
300mila metri quadrati che si trova proprio di fronte alla sponda est del lago.
B.M.
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Fondo sostegno
genitori separati
e dote sport,
la domanda si fa
anche in Comune
Un aiuto alle famiglie dal
Pirellone, con un fondo destinato ai genitori separati e
un contributo per l’iscrizione
dei bambini ai corsi sportivi.
E per accedere ora si può fare domanda direttamente
presso il municipio di Segrate, che ha aderito alle due
iniziative. Per accedere al
fondo di 4 milioni di euro
stanziato a sostegno dei genitori separati si può presentare domanda allo Sportello
Consulenza e Assistenza di
via I Maggio (il termine è il
30 settembre). “Nell’ambito
delle politiche per la famiglia, il Comune intende rivolgere particolare attenzione alle famiglie monoparentali, sempre più in crescita
– dice Manuela Mongili, vicesindaco e assessore delegato - nell'ottica di promuovere iniziative volte ad arginare la possibile disgregazione affettiva e favorire la
riorganizzazione delle risorse economiche da destinare
ai progetti e alle azioni di
supporto”. La “dote sport”
regionale - un fondo da
300mila - è invece rivolto
alle famiglie con figli dai 6
ai 17 anni con Isee inferiore
a 20mila euro. Il bonus massimo è di 200 euro. La scadenza per la domanda è il
19 ottobre.
COMUNALI Il leader di FI avrebbe fatto il nome dell’ex sindaco di Segrate durante una cena con amici e collaboratori. La smentita di Forza Italia: “Un equivoco”
Milano 2016, Berlusconi “chiama” Alessandrini
I “Cosa?...”, “Ma davvero?...”,
“Ma va là...” di sorpresa e meraviglia si erano sprecati all'inizio della scorsa settimana in città
quando giornali e siti internet
avevano paracadutato la notizia
di un Adriano Alessandrini possibile candidato sindaco alle
prossime comunali di Milano
per conto di Forza Italia. Una
notizia clamorosa, oltre che
ghiotta, “sganciata” dallo stesso
Berlusconi durante una serata di
gala alle Stelline per il compleanno di Licia Ronzulli. Un'idea,
un' indiscrezione, una boutade?
Il giorno dopo Giulio Gallera
coordinatore cittadino di FI ha
tenuto a precisare “Credo ci sia
stato un grosso equivoco...” Comunque di sicuro quella sera
Berlusconi ha fatto più volte il
nome di Alessandrini parlando
con amici e collaboratori. Come
mai questo nome a sorpresa per
le comunali milanesi? Prima di
tutto perché i due si conoscono
personalmente da tempo e Berlusconi, venuto personalmente
a perorare la candidata Fraschini
(appoggiata da Alessandrini) durante la recente campagna elettorale di Segrate, non ha mai nascosto simpatie per quel giovane
sindaco esuberante che per dieci
anni consecutivi aveva “regnato”
sulla città (la città che un po' aveva... inventato Lui costruendo
Ex Adriano Alessandrini, 49
anni, sindaco dal 2005 al 2015
negli anni Settanta l'avveniristico
quartiere di Milano Due) abbellendo Segrate, dandole un cen-
tro, profondendo il suo stesso
gusto estetico in fatto di aiuole,
fiori, giardini, rotonde e piste ciclabili. Ma che c'entra la simpatia personale e politica con la
candidatura per Palazzo Marino?
Poco, ma Berlusconi, vedendo
quasi svanire (per sua rinuncia)
l'opzione del giornalista e conduttore tv Del Debbio avrebbe
scrutato l'orizzonte individuando
in Alessandrini un possibile candidato. In questo periodo infatti
Berlusconi continua a ripetere
ai suoi che sogna un candidato
al di fuori dei giochi della politica, magari proveniente dalla
società civile. «Del Debbio – è
l'opinione dell'ex premier - ri-
mane per me il sindaco ideale
anche se ho poche speranze di
convincerlo a cambiare idea. I
politici infatti sono in crisi di popolarità e quindi bisogna inventarsi qualcosa». Le reazioni di
Alessandrini? Non è dato di conoscerle perché subito dopo la
sconfitta alle ultime elezioni comunali si è chiuso in un rigoroso
silenzio. Inutile inviargli messaggi o telefonargli. O non risponde o tramite un suo collaboratore fa sapere di lasciare il
proprio numero e che poi richiamerà. Quindi mai. A qualche suo
amico pare abbia confidato di
essere sorpreso dell'uscita di Berlusconi “E di stare alla fine-
stra...”. Tra poco il Palazzo (al
quale nulla è impossibile) ci farà
sapere. Intanto forse l'Adriano
in un sussulto di legittimo orgoglio sfoglierà la tradizionale margherita (“Ce la faro? Non ce la
farò?”) ben conscio però che chi
“Entra Papa in conclave, ne esce
cardinale”... Ma intanto il suo
nome ancora caro a gran parte
dei segratesi nonostante il premio Attila assegnato alla sua amministrazione dal Wwf “Per un
piano regolatore gigantesco cadeau a costruttori e cemento” è
tornato alla ribalta. Segno che
nelle alte sfere forziste ha lasciato una traccia. Se son rose...
Pep
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Politica
redazione
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amministrazione
24 settembre 2015
3
L’INIZIATIVA Entro la fine dell’anno un bando per raccogliere proposte da studenti, professionisti e scuole in merito al futuro della “Cittadella dello Sport”
Un concorso di idee per rilanciare il “25 Aprile”
Un concorso di idee tra studenti universitari, professionisti e scuole segratesi per disegnare il futuro dell'area
sportiva di via 25 Aprile tra il Palazzetto, via San Rocco e via Lambro. È
il piano dell'amministrazione comunale,
che dopo aver annunciato il progetto
in occasione di SegratEXPO è pronto
ad avviare le procedure per il lancio
della proposta entro la fine dell'anno.
In gioco c'è il futuro della grande “Cittadella dello sport” che oggi comprende, oltre alla piscina comunale, il Palazzetto dello Sport (“casa” del Volley
Segrate), l'ex campo da calcio e gli spogliatoi che furono dell'Accademia Segrate, oggi dismessi, una tensostruttura
polifunzionale e una bella fetta di verde
pubblico ad oggi poco utilizzato. E se
l'amministrazione Alessandrini sembrava pronta a passare la palla ai privati
per la realizzazione di un centro sportivo – con un progetto che era già sulla
scrivania del precedente sindaco – la
giunta Micheli riapre la pratica con una
modalità inedita. Un concorso aperto
per raccogliere e valutare idee per riqualificare la zona e “integrarla” a livello funzionale e paesaggistico con il
vicino Centroparco. «Sì, apriremo le
porte ai cittadini, agli studenti e ai professionisti per coinvolgerli e progettare
insieme il futuro di quell'area – ammette Roberto De Lotto, docente universitario e assessore all'urbanistica –
si tratta di una sfida ma per esperienza
personale so che quando si chiede a
questi soggetti di esprimersi spesso
AUTOSTRADA BREBEMI
Micheli vice presidente
del Comitato di vigilanza
Degrado Gli spogliatoi del campo da
calcio di via 25 Aprile, ormai dismesso
emergono idee spettacolari, che in alcuni casi, se ci sono le condizioni, arrivano anche a essere concretamente
Il sindaco di Segrate Paolo Micheli nel
Collegio di Vigilanza della Brebemi,
l’autostrada tra Brescia e Milano che
raggiunge il capoluogo lombardo
innestandosi su Cassanese e Rivoltana.
La nomina è arrivata lunedì da parte
dei primi cittadini dell'area milanese
interessati dalla nuova autostrada.
Il sindaco avrà il compito di vigilare
sulla piena, tempestiva e corretta
attuazione dell’Accordo di Programma
per la realizzazione dell'infrastruttura
di connessione tra Milano e Brescia.
realizzate». Come si svolgerà il
concorso? «Per ora posso dire
che abbiamo in mente di suddividerlo in tre sezioni, una dedicata agli studenti universitari,
una ai professioni e una, se riusciremo, anche alle scuole segratesi in collaborazione con i dirigenti e gli studenti – continua De
Lotto – il concorso riguarderà
due ambiti: uno più specifico relativo all'area del 25 Aprile, considerando che si tratta di un'area
che va sicuramente riqualificata,
l'altro più ampio di carattere paesaggistico, che comprende il
Centroparco e i suoi specchi
d'acqua».
F.V.
URBANISTICA L’amministrazione avvia il percorso per la “riforma” del Piano, bocciato dal Tar nel 2012
AMBIENTE Il 25 settembre all’Idroscalo
Pgt, la giunta avvia la riscrittura
“Sarà partecipata e trasparente”
DALLA PRIMA
Gioco I ragazzi delle medie protagonisti della passata edizione
“Puliamo il Mondo”, 203
alunni segratesi in azione
Anche quest'anno, venerdì 25 settembre, Segrate parteciperà
a “Puliamo il Mondo”, la più grande iniziativa di
volontariato ambientale, organizzata in Italia da
Legambiente con i patrocini di Ministero dell'Ambiente e
dell’Istruzione. Da più di vent'anni, a fine settembre,
volontari di tutto il mondo si danno appuntamento in oltre
120 Paesi: nel 2014 in Italia in 600mila insieme alle
amministrazioni comunali hanno ripulito circa 4.000 aree. A
Segrate l’edizione 2015 vedrà coinvolti 203 alunni delle
nove classi prime delle scuole medie cittadine e 20
insegnanti: muniti dei kit di pulizia acquistati dal Comune, i
ragazzi trascorreranno una mattinata all’Idroscalo, in
particolare nell'area naturalistica del “Laghetto delle
Vergini”. Saranno impegnati in una serie di attività ludicoeducative finalizzate a sensibilizzare al rispetto
dell’ambiente e alle tematiche riguardanti la raccolta
differenziata dei rifiuti. «Puliamo il Mondo da anni vede
uniti giovani, anziani, italiani e no, amministrazioni locali,
imprese, scuole, per rendere migliore il nostro territorio –
dice Santina Bosco, assessore all'Ambiente - . La scelta di
lavorare con le scuole indica la finalità educativa che
l'amministrazione si pone, perché le buone abitudini si
apprendono da ragazzi. E attraverso i ragazzi vogliamo
mandare un messaggio: chi ama Segrate la tiene pulita,
come dice lo slogan che abbiamo coniato».
Andiamo per ordine. Il Piano
fu approvato nel 2012 dall'amministrazione Alessandrini e
venne annullato lo scorso febbraio dai giudici amministrativi in seguito al ricorso di cittadini e associazioni ambientaliste scese in campo per la
tutela del Golfo Agricolo, destinato dal Pgt a un progetto di
edificazione da anni al centro
del dibattito politico locale. Lo
scorso maggio, a seguito dell’istanza cautelare presentata
dalla precedente amministrazione e accolta dal Consiglio
di Stato, è tornata provvisoriamente in vigore una parte del
Pgt (quella che riguarda il piano delle regole e dei servizi)
mentre è rimasto in vigore l'annullamento degli ambiti di trasformazione relativi al Golfo
Agricolo. Ora la giunta – in attesa della trattazione della causa che il Consiglio di Stato avvierà il 3 novembre - ha scelto
di avviare la riscrittura, tenendo conto dei rilievi sollevati
dai giudici in merito al consumo di suolo previsto, giudicato
eccessivo, e alla carenza nella
valutazione ambientale strategica. Una riscrittura cui potrebbe seguire come conseguenza
anche il ritiro del ricorso del
Comune, presentato dalla vecchia amministrazione contro
riassume però in un dato poli- osservazioni che ascolteremo
tico: la nuova amministrazione e valuteremo sulle basi del proprocederà infatti a una variante gramma politico dell'amminidel Pgt con gli obiettivi con- strazione, focalizzato sulla
tenuti nel programma di Mi- massima riduzione del consucheli, a forte connotazione mo di suolo anche con un'at“verde”. «Si tratta di un pas- tenta rivalutazione di tutte le
saggio fondamentale per la tu- convenzioni urbanistiche, in
tela del nostro territorio sac- particolare quelle siglate negli
cheggiato negli anni dalle am- ultimi mesi di mandato della
ministrazioni che ci hanno pre- precedente amministrazione».
ceduto – dice
Quali saranno i
il sindaco tempi, consideScriveremo un
Scriveremo
nuovo Pgt che sarà rando anche
un nuovo Pgt incentrato su un
quelli del Consiche sarà inglio di stato?
modello di sviluppo
centrato su un
«Non partiamo
modello di sostenibile, rispettoso da zero, una
sviluppo so- per l’ambiente e che
grossa parte del
stenibile, ri- non subordinerà le
Pgt sarà conserspettoso per esigenze della
vata a partire da
l’ambiente e comunità agli interessi tutta la fase ricoche non su- dei privati - dice il
gnitiva, lunghisbordinerà le sindaco Micheli sima e complesesigenze della
sa, che è già
comunità agli tuteleremo il nostro
contenuta nel
interessi dei territorio saccheggiato Pgt del 2012 –
dalle amministrazioni spiega De Lotto
privati».
«La bocciatu- che ci hanno
– il ritiro del rira del Pgt ot- preceduto
corso? Per ora
tenuta dai citanticipiamo i
tadini è l’emblema della scon- tempi iniziando la riscrittura
fitta di quella politica incapace del Pgt seguendo i rilievi condi ascoltare le istanze dei cit- tenuti nelle sentenze». E il
tadini e delle associazioni - Golfo agricolo? «In questo
prosegue l’assessore al Terri- momento è prematuro parlare
torio Roberto De Lotto – ades- di aree specifiche, posso dire
so partirà un percorso condi- però che la volontà dell’amviso con tutte le realtà sociali, ministrazione è che il Golfo
attraverso le loro istanze e le resti agricolo».
“
Professore Roberto De Lotto,
44 anni, assessore al Territorio,
è docente di Urbanistica
all’Università degli Studi di Pavia
la sentenza del Tar, che la nuova amministrazione per il momento non ha bloccato per non
rimanere priva di uno strumento urbanistico (il Consiglio di
stato ha infatti “scongelato”
una parte consistente del Pgt
che invece il Tar aveva annullato in toto, il ritiro del ricorso
farebbe tornare in vigore l'annullamento paralizzando così
tutte le attività edilizie, anche
ordinarie, sul territorio). Una
situazione complessa, piena di
nodi tecnici e giuridici. Che si
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24 settembre 2015
L’ASSEMBLEA Il Movimento 5 Stelle locale si è ritrovato a Cascina Commenda per definire obiettivi e strategie
«Più partecipazione e trasparenza,
con una “riforma” del Consiglio»
Il portavoce Dimalta: Subito lo streaming, poi un “question time” aperto ai cittadini
La “riforma” del regolamento
del Consiglio comunale per garantire più trasparenza e partecipazione. L'Intermodale e il
centro commerciale Westfield.
E l'urbanistica, con al centro il
futuro della Boffalora e la tutela
delle aree verdi. È l'autunno
caldo del Movimento 5 Stelle
di Segrate, che si è ritrovato lo
scorso giovedì alla Cascina
Commenda per l'assemblea degli attivisti (una ventina) che
hanno incontrato il portavoce
Diego Dimalta, 31 anni, ex
candidato sindaco e ora rappresentante pentastellato in ConAttivisti Selfie di gruppo al Centroparco per il portavoce Diego Disiglio comunale. «Ho presen- malta, 31 anni, e alcuni degli attivisti del Movimento 5 Stelle Segrate
tato la mia relazione all'assemblea che si riunisce ogni sei me- tivo e abbiamo dimostrato con Internet, ndr) del Consiglio cosi e ha il potere di definire le i fatti la nostra linea: non fac- munale, perché senza non si
linee d'azione del Movimento ciamo alleanze ma siamo pronti partirà, chiederemo poi a giorni
in città oltre che di sfiduciarmi a sostenere le idee e i progetti, di istituire un “Question time”
da qualsiasi parte a disposizione dei cittadini, in
se lo ritenesse»,
arrivino, che van- aula, per presentare istanze e
spiega Dimalta.
Nei primi tre
no incontro ai no- osservazioni. Infine, ci concenChe rivendica il
mesi di lavoro
stri principi». A treremo sull'attività della Comlavoro svolto nei abbiamo portato
partire da quelli missione elettorale: oggi i poprimi mesi dentro
sulla trasparenza litici a Segrate possono sceglieil “palazzo”. «Ab- osservazioni,
e la partecipazio- re direttamente i componenti
biamo cercato di interrogazioni
ne dei cittadini al- dei seggi elettorali, noi crediaessere propositivi, e mozioni. Siamo
non certo “con- il gruppo più attivo la vita pubblica mo che invece vadano estratti
segratese. «Il no- a sorte in modo che tutti gli
tro” a prescindere e abbiamo agito
stro obiettivo a iscritti alle liste possano effetcome a volte dibreve termine è tivamente essere scelti». L'aspingono il Movi- sempre con uno
mento – dice il spirito propositivo una vera “rifor- semblea ha poi discusso sui
ma” del regola- grandi progetti urbanistici in
portavoce, di professione avvocato – in pochi mento comunale – spiega Di- corso sul territorio comunale.
mesi abbiamo presentato osser- malta – per prima cosa abbia- «A partire dall'Intermodale –
vazioni, interrogazioni, mozio- mo chiesto di regolamentare lo dice Dimalta – posto che ormai
ni: siamo stati il gruppo più at- streaming (la diretta video su la “macchina” è in moto, dob-
“
biamo capire quali accorgimenti possono essere presi per tutelare i cittadini, in particolare
quelli di Redecesio e Tregarezzo, stiamo studiando la questione così come siamo ovviamente molto attenti agli sviluppi del
caso Westifield: quest'estate abbiamo ottenuto rassicurazioni
sulla stato del sottosuolo nell'area dell'ex dogana, abbiamo
in mano le carte e continuiamo
a seguire con attenzione il progetto». E poi, oltre alla variante
di via Monzese oggetto del primo scontro con l'amministrazione Micheli («Pensiamo che
il Comune avrebbe potuto sospendere i lavori in attesa del
pronunciamento del Consiglio
di stato, senza incorrere in ipotetiche richieste di risarcimento
dai privati come detto dal sindaco...») in primo piano resta
il tema dei rifiuti. «Si tratta di
un punto fondamentale del nostro programma – dice il portavoce M5S – Segrate è migliorata molto ma tanto si può ancora fare: l'obiettivo a lungo
termine è ridurre a zero i rifiuti
da conferire all'inceneritore, più
a breve si possono invece introdurre innovazioni e accorgimenti che consentirebbero
anche un risparmio sulla tassa
rifiuti. Un po' come accade a
Pomezia. Su questo punto non
mancheranno le nostre proposte».
F.V.
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IN BREVE
Campagna elettorale, online
le spese dei candidati
Come previsto dalla legge, sono state pubblicate le spese
sostenute dai candidati sindaco alle scorse elezioni. Il record
per le spese di campagna elettorale - secondo le dichiarazioni
depositate presso la Corte d’appello di Milano - spetta al
sindaco Paolo Micheli, che per raggiungere lo scranno di
primo cittadino ha speso 38.100 euro. Al secondo posto la
candidata del centrodestra Tecla Fraschini: per lei la spesa è
stata di 19.740 euro. Molto distanti, nei voti come nell’investimento, gli altri candidati. Federico Figini (I like Segrate) ha
dichiarato una spesa di 2.239 euro; Diego Dimalta (Movimento
5 Stelle) 1.561 euro; Antonio Berardinucci (I Valori della
Costituzione) 988 euro; Claudio Viganò (Federalisti Segrate)
936 euro; Paolo Borlone (Cittadini di Segrate) 721 euro.
Fanalino di coda Lorenzo Arseni, che ha messo nero su bianco
di non aver speso nemmeno un euro. Le somme non
comprendono le spese delle singole liste a sostegno dei
candidati né dei candidati consiglieri, che hanno comunque
dovuto depositare i rispettivi rendiconti.
Insediate le commissioni
consiliari, ecco i presidenti
Tre al Pd, due a Segrate Nostra, una alla minoranza quota Alessandrini. Lo scorso lunedì, convocate dal presidente del
Consiglio comunale Claudio Viganò, si sono insediate le sei
commissioni consiliari nelle quali i rappresentati politici
segratesi si confronteranno su tutte le scelte di competenza del
“parlamentino” locale. E sono stati eletti presidenti e vicepresidenti. Al Pd sono andate le presidenze e le vicepresidenze
delle commissioni Ambiente e Attività Produttive (Giuseppe
Ferrante, vice Renato Berselli), Servizi alla Persona (Giuliana
Sabadini, vice Amalia Violi) e Viabilità e Trasporti (che sarà
presieduta da Barbara Bianco con Antonio Paolella da vice). La
commissione Cultura, Istruzione, Sport e Tempo Libero è andata
invece a Segrate Nostra: presidente è Alessandro Bontempi, con
Renato Berselli del Pd come vice. Sempre a Segrate Nostra è
andato lo scranno della commissione Territorio, che sarà guidata
da Roberta Menegatti con vice Vittoria Solimena (Pd). Come da
prassi, la commissione Bilancio e Controllo sarà invece
presieduta da un esponente dell’opposizione: la scelta è andata
su Giampiero Airato (Alessandrini per Segrate) con vicepresidente Nicola De Felice (Forza Italia).
Joel Gomez
Irene Soru
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24 settembre 2015
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L’OMAGGIO La sede di piazza 9 Novembre intitolata all’agente della polizia locale, conosciutissimo e stimato da colleghi e cittadini, scomparso due anni fa
La caserma a “Bruno
Suzzani”, Micheli:
«Un eroe normale»
Attimi di grande commozione alla cerimonia di intitolazione del comando
della polizia locale all’agente Bruno
Suzzani la cui prematura scomparsa,
all'età di 49 anni, scosse l'intera comunità segratese. Sindaco, assessori,
colleghi e amici si sono riuniti, venerdì 18 settembre, all'esterno del palazzo di via Modigliani per rinnovare
il proprio affetto ai familiari di Bruno
– presenti i genitori, il fratello e la
moglie Giuliana («Sono passati due
anni esatti. Non può esprimerlo a parole ora – ha detto commossa – ma
da lassù certamente Bruno è felice
per il progetto immenso che si è realizzato) con i figli Martina e Luca e dedicare alla memoria del “Vigile
con la biga” - il mezzo che Bruno utilizzava per muoversi all'interno dei
quartieri - il luogo che tanto amava e
in cui aveva prestato servizio fino
all’ultimo. «Bruno è un “eroe normale”, un uomo che ha saputo farsi voler
bene da tutti – ha ricordato il sindaco
Micheli - vigile di quartiere prima a
Redecesio, poi a San Felice e Milano
Commozione Sopra, il sindaco Paolo Micheli e il comandante della polizia locale
Lorenzo Giona scoprono la targa in memoria di Suzzani. A sinistra, il primo cittadino, Giona e il prevosto don Stefano Rocca con la famiglia dell’agente, scomparso
prematuramente a soli 49 anni: la moglie Giuliana, i figli Martina e Luca, i genitori
2 sempre sorridente, attento e gentile
soprattutto con i bambini e gli anziani.
Il suo senso del dovere, l’amore per
la comunità e la città hanno lasciato
in tutti noi un segno incancellabile.
E per questo l'amministrazione ha deciso, accogliendo anche la richiesta
del circolo cittadino di Sinistra Ecologia Libertà, di dedicargli la palazzina della Polizia Locale. Sono poche
le strade o gli edifici collegati alla
storia e alla vita della nostra città –
ha aggiunto - penso alle vie Borioli
e Radaelli a Lavanderie e alle vie Cristei e Conte Suardi a Segrate Centro.
Mi viene in mente soprattutto l’Istituto Comprensivo di San Felice e Novegro intitolato a Rosanna Galbusera
che lì insegnò e fu molto apprezzata
sia come persona che come docente.
Mi auguro che in futuro chi passerà
davanti a questa targa o chi entrerà in
comando chiedendosi chi fosse Bruno
Suzzani riceva questa risposta: era un
uomo che fece del proprio lavoro una
missione e la portò avanti nel migliore
dei modi. Un esempio per tutti noi».
«Era una persona solare, positiva e
con una straordinaria voglia di vivere.
Un esempio nel lavoro e nella vita»
ha aggiunto Lorenzo Giona, comandante della polizia locale che ha tenuto a ricordare l'amico Bruno leggendo alcune sue parole: “Io rimango
con voi, parlatemi attraverso le note
della musica che tanto amavo”.
Cristiana Pisani
Un “Social Manager” per
Micheli, scoppia la polemica
SALVAVITA Tiziano Pozza, volontario della Protezione civile, ha donato l’apparecchio collocato nella caserma dei vigili
Un “social media manager” per l'ufficio del sindaco. E proprio sui
social network esplode la polemica. A far discutere la scelta dell'amministrazione comunale, che ha disposto l'assunzione di un
addetto alla gestione dei profili e delle pagine comunali su
Facebook, Twitter, Instagram e al coordinamento della
comunicazione web dell'ente. La scelta è ricaduta su Michele
Romanelli, classe 1989, candidato alle elezioni con la lista Segrate
Nostra. Che ha firmato con il Comune – dopo la nomina da parte
del sindaco, che ha la facoltà di assumere direttamente personale
per il proprio staff - un contratto dal 1° ottobre 2015 a fine 2016
per un importo complessivo di circa 40mila euro lordi. La notizia,
rapidamente diffusasi su Facebook, ha scatenato un acceso
dibattito. Sull'opportunità di assumere una figura “inedita” e
sull'entità dello stipendio (numeri alla mano, comunque in linea
con gli stipendi comunali medi). E, insieme con i commenti
indignati di alcuni segratesi, è arrivata presto anche la polemica
politica. A innescarla Sel e Movimento 5 Stelle: «È una scelta che
oltre a lasciarci basiti alimenta molte perplessità – ha scritto il
segretario cittadino dei vendoliani Gregorio Procopio – era
davvero necessario assumere un addetto ai social? In Comune
sono presenti persone dedicate da tempo a questo ruolo». «Tutto
legittimo, ma è questo il cambiamento che l'amministrazione
Micheli aveva in mente? – dice Diego Dimalta, portavoce del
M5S – non discuto dell'utilità di questa figura, ma era possibile
evitare la chiamata diretta e procedere con una selezione pubblica,
quello sì che sarebbe stato un taglio con il passato».
Grazie alla generosità di Tiziano Pozza anche il comando della polizia locale può oggi
contare su un defibrillatore semiautomatico.
«Prosegue la copertura del territorio comunale con strumenti finalizzati a prestare interventi di primo soccorso - ha commentato
Viviana Mazzei, assessore alla Salute - questo grazie alla collaborazione di associazioni,
aziende, sponsor e singoli cittadini». I dati
parlano chiaro: sono 60mila in Italia ogni
anno i casi di arresto cardiaco e la presenza
di un defibrillatore si è dimostrata essere
vitale nei primi 5 minuti dall’evento. «Risulta chiaro - spiega l’assessore - quanto sia
importante avere a disposizione il maggior
numero di queste apparecchiature in luoghi
strategici». In città l’Avis locale (nell’ambito
del progetto “Segrate cardiosicura”) ha messo a disposizione quattro defibrillatori: uno
al Centro Verdi, in collaborazione con la
Misericordia, e gli altri al palazzetto dello
sport di via XXV Aprile, al campo sportivo
Pastrengo di via I Maggio e al centro Don
Giussani. Il Comune si è già attivato per organizzare corsi mirati a insegnarne l’utilizzo
da parte sia dei dipendenti comunali che dei
“Un defibrillatore in memoria di mia madre”
Generoso Tiziano Pozza, a
destra, insieme con il
responsabile delle tute gialle
segratesi Nunzio Brognoli,
mostrano il defibrillatore
donato da Pozza alla città
cittadini. Inoltre un defibrillatore è presente
all’esterno di ciascuno dei sei plessi dell’Istituto Comprensivo Schweitzer grazie a
"Promuoviamoci", progetto cui la scuola ha
preso parte organizzato dalla società Pubblikoinos e sostenuto da Cogeser e da sponsor locali con l’obiettivo di sviluppare nei
ragazzi responsabilità sociale nei confronti
della tematiche relative al primo soccorso.
Tra gli obiettivi di “Promuoviamoci” rientra
anche la formazione dei docenti al corretto
uso delle apparecchiature e dimostrazioni
didattiche per gli studenti con manovre di
rianimazione cardiopolmonare.
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Cronaca
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24 settembre 2015
LAVANDERIE Dopo una “spesa” di circa 300 euro al Decathlon, l’uomo è stato arrestato
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Macabri rinvenimenti da parte della polizia locale a Rovagnasco e nella zona Marconi
Tenta di rubare, scoperto si dà Nei sacchi della spazzatura
alla fuga aggredendo i custodi spuntano carcasse di animali
Rocambolesco tentativo di furto,
finito con una collutazione con
i vigilantes e l'intervento dei carabinieri, al Decathlon di Lavanderie. Protagonisti del fatto
un 49enne di San Giuliano in
compagnia del figlio di 7 anni.
Intorno alle 15 dello scorso mercoledì, l'uomo si trovava all'interno del negozio, dove aveva
effettuato una “spesa” di circa
300 euro al reparto dedicato al
ciclismo. E, proprio sotto gli occhi della vigilanza interna, aveva
spacchettato tutto il materiale
scelto infilandolo in uno zaino
per dirigersi verso l'uscita. Immediato l'intervento della sicurezza interna del grande magazzino, che lo ha fermato “scortandolo” fino agli uffici della direzione insieme con il figlio. Il
49enne, che pareva aver acconsentito al pagamento della mer-
ce per evitare una denuncia, è
riuscito con una scusa ad allontanarsi e, con passo spedito, ha
tentato di raggiungere la sua auto per darsi alla fuga. E quando
i due vigilantes lo hanno raggiunto, li ha aggrediti colpendoli
con calci e pugni. Inevitabile a
quel punto la chiamata al 112,
che ha portato sul posto i carabinieri della stazione di Segrate.
L'uomo è stato a quel punto arrestato con l'accusa di rapina impropria: oltre al furto, infatti, si
era verificata una aggressione.
In via Modigliani
All’alba sbanda, abbatte
una centralina e se ne va
Ha fatto tutto da solo. Sbandando, uscendo di strada e finendo per
abbattere una centralina di controllo della segnaletica stradale. È
successo sabato notte, intorno alle 4, a un 22enne residente in città,
che stava viaggiando con la sua utilitaria in via Modigliani (direzione
Redecesio). Arrivato alla rotonda di via 1° Maggio, il giovane, per
cause ancora da accertare, avrebbe perso il controllo del veicolo
andando a travolgere il manufatto che si trova sul ciglio della pista
ciclabile lato campo Pastrengo. Dopo lo scontro, il 22enne ha quindi
parcheggiato l'auto nel vicino parcheggio del “Quadrato” e si è
allontanato dal luogo dell'incidente. Il giorno successivo sono stati
proprio gli agenti di polizia locale a rendersi conto di quanto successo
mentre prendevano servizio. Una volta notato il danno alla centralina
(che regola i segnali luminosi per l'attraversamento pedonale lì vicino)
l'hanno subito collegato all'auto danneggiata parcheggiata lì a due
passi. E altrettanto velocemente, attraverso il numero di targa, si sono
recati al domicilio del proprietario per chiedere spiegazioni. Il giovane
ha ammesso subito la propria responsabilità, per lui scatteranno con
ogni probabilità una multa oltre alla richiesta di risarcimento.
Macabri ritrovamenti della polizia locale a Rovagnasco e nella zona industriale Marconi tra
martedì e mercoledì. In via
Manzoni, alle spalle dell’Asl,
gli agenti - intervenuti su segnalazione di una residente che
stava portando a spasso il cane
- hanno infatti rinvenuto tre sacchi contenenti altrettante teste
di maiale, gettati nell’area verde
da ignoti. Arrivati sul posto, i
ghisa segratesi hanno subito avvertito un forte odore, ma la sorpresa è arrivata quando li hanno
aperti per verificarne il conte-
nuto, trovando all'interno le carcasse. Gli agenti hanno immediatamente allertato le autorità
sanitarie e gli operatori convenzionati con il Comune per la
raccolta e lo smaltimento di re-
Redecesio, bimba sbuca
in bici: un’auto la investe
Grande spavento, ma per fortuna nessuna conseguenza grave,
per l'investimento di una bambina a bordo della sua bicicletta
a Redecesio. È successo lo scorso giovedì, in via delle
Regioni. La ragazzina, un'undicenne residente nel quartiere,
percorreva il lato della
strada dove si trovano i
portici e, per cause ancora
da accertare, sarebbe improvvisamente sbucata
sulla carreggiata dove in
quel momento stava
transitando un Peugeut
Ranch guidato da un
43enne di Cologno
Via delle Regioni, a Redecesio
Monzese. Inevitabile
l'impatto, con la bimba catapultata sul parabrezza dopo aver
colpito la parte anteriore destra del veicolo. Immediato
l'arrivo di un'ambulanza e di un'automedica in codice giallo,
visto che per fortuna le condizioni della bambina sono
sembrate subito non preoccupanti. L'undicenne è stata
trasportata al San Raffaele con un lieve trauma cranico.
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sti di animali sulle strade cittadine (il più delle volte vittime
di investimenti da parte di auto).
Mercoledì mattina è stato invece un dipendente di una ditta lì
vicino a segnalare la presenza
di cinque sacchi (nella foto) abbandonati nei campi adiacenti
via Fermi. All’interno i vigili
hanno rinvenuto altri resti di
animali, abbandonati forse dopo
una macellazione clandestina.
Per capire se i due episodi siano
o meno collegati e l’origine dei
resti ritrovati sono al lavoro i
veterinari dell’Asl.
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Scuola
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Sono quasi 9 milioni gli studenti in tutta
Italia che tra il 14 e il 16 settembre sono
tornati sui banchi per iniziare un anno
scolastico segnato dal cambiamento dell'intero sistema d'istruzione. Abbiamo
chiesto a Vittorio Sacchi, dirigente scolastico dell'Istituto Rosanna Galbusera
(da quest'anno con un incarico di reggente anche all'Istituto Mattei di Pioltello)
uno dei tre istituti segratesi, di fare una
chiacchierata su questa riforma, “La Buona scuola”, targata Renzi-Giannini che
dopo un lungo travaglio è diventata legge
il 13 luglio scorso ma che non sembra
mettere ancora a tacere le polemiche.
Una partenza come sempre o più complicata, quest'anno, dalla riforma?
«Direi una partenza con tanti punti interrogativi. Più complicata, o meglio più
dispendiosa di energie. Nei giorni scorsi
pensavo a quello che ci saremmo detti e
riflettevo anche sul fatto se fosse corretto
chiamarla riforma. La nuova legge di
fatto non è andata a modificare, a riformare l'impianto scolastico, non ha introdotto un nuovo assetto, ma, a mio avviso,
ha aperto nuovi scenari, nuove prospettive. La novità che porta con sé è il nuovo
modo di intendere la macchina ”scuola”
che da oggi in poi si dovrà guardare, valutare oltre a progettare il suo futuro. Una
grande occasione di cambiamento e di
crescita in un momento storico di forti
ripensamenti. Almeno, io la vedo così:
un grosso investimento sul mondo della
scuola, e non solo in termini di maggiori
finanziamenti».
Una riforma coraggiosa, quindi. Una
sfida per il futuro della scuola?
«Indubbiamente, ci voleva una “scossa”,
anche se i reali effetti si vedranno molto
probabilmente a partire dal prossimo anno scolastico. Il 2015 sarà un anno di
transizione, in fondo accade sempre così
per i grossi cambiamenti che necessitano
tempo e pazienza. Sotto il profilo occupazionale è stata risolta in parte una situazione, quella dei precari (il piano straordinario ha assunto oltre 100mila precari
in ruolo a settembre e chiuso le graduatorie ad esaurimento), che si trascinava
24 settembre 2015
INTERVISTA Vittorio Sacchi, dirigente del “Galbusera”, ottimista sugli effetti della riforma Renzi
La Buona scuola? Una “scossa”
per crescere. Ma ora tocca a noi
da anni e che creava malcontento, anche Quale tra le tante novità ritiene degna
se i malumori non sono certo finiti. Come di particolare attenzione?
tutte le leggi, anche questa, ha alle spalle «Forse la più stimolante e la più interesuna motivazione politica, ma come di- sante riguarda il POF (Piano Offerta Forcevo prima a me sembra un'opportunità mativa) che da annuale diventa triennale.
che viene data alla scuola per ripensare Questo consentirà di programmare proil proprio ruolo in un mondo che è in getti a lungo termine, ragionare su tre
continuo divenire e che
anni permette non solo
La novità più
obbliga sempre più al
di vedere in maniera più
interessante è
confronto, al dialogo con
consistente i risultati ma
anche di correggere in
il territorio e quindi a far il Piano dell’offerta
corso d'opera quello che
rete con altri istituti della formativa che diventa
zona. Aldilà di tutte le triennale e consentirà
non va. A me sembra una
bella prospettiva».
polemiche, spesso gene- progetti a lungo
rate da una cattiva cono- termine. Presidi-sceriffi? La figura del dirigente
scenza della norma, io
scolastico è uno dei
punti più contestati, si
mi auguro che si abbia il No di certo, anche se
è parlato di “presiditempo necessario per far la riforma mira a dare
sì che gli effetti si veda- maggiore autonomia
sceriffi”, di super poteEsperto Vittorio Sacchi, 51, una laurea
ri...
no. Il rischio, in Italia alla scuole
in Matematica, vent'anni di
«Come ho già detto, pripurtroppo
spesso
accade
insegnamento («Tra i miei allievi c'è
così,
è
che
intervengano
altri
fattori
e
tutma
di
tutto
bisogna
conoscere bene cosa
stato anche il sindaco Paolo Micheli») e
to venga interrotto. Sarebbe un vero pec- dice la norma per non essere in balia
un'esperienza all'Ufficio scolastico
cato e a farne le spese purtroppo sareb- delle montature fatte dai media che in
Regionale, da un anno è Dirigente
questo caso hanno trovato pane per i loro
bero i ragazzi».
dell'Istituto Rosanna Galbusera
denti. La norma parla di “leader educativi”. Sicuramente tutta la riforma mira
a dare maggiore autonomia alla scuola
e di conseguenza maggior margine
In bus gratis a ottobre per promuovere e incentivare l'utilizzo delle due linee
d'azione anche ai dirigenti... ma arrivare
di trasporto scolastico che da Lavanderie portano al plesso della primaria di
a definirli sceriffi! Quando all'inizio ho
Milano 2 e alle elementari e medie di Redecesio. Lo ha deciso la giunta in
parlato di punti interrogativi mi riferivo
seguito a un'analisi che ha portato a riscontrare un calo degli utilizzatori del
proprio al fatto che ci sono tanti aspetti
servizio sulle due linee , ma un numero alto di utenti potenziali. Si è voluto
ancora da definire. E' una questione molcosì dare modo ad alunni e famiglie di conoscere a titolo gratuito il servizio.
to complessa, la legge c'è, ma sta a noi
«Questa sperimentazione non produce effetti economici negativi in quanto
riempirla di contenuti. E per questo abnon sottrae entrate già contabilizzate, ma crea anzi l'opportunità di acquisire
biamo bisogno di confrontarci all'interno
nuove risorse dalle eventuali iscrizioni aggiuntive - spiega Viviana Mazzei,
del mondo della scuola. Parlavo di questo
assessore alla Mobilità - Un test che potrà accertare se le due linee hanno
proprio oggi con dei colleghi a un conragione di essere mantenute oppure se sarà invece necessario intervenire per
vegno. C'è molta strada ancora da fare,
riorganizzare diversamente il servizio».
ma la sfida è interessante».
Cristiana Pisani
“
Scuolabus, ottobre gratis a Lavanderie
Per il primo giorno di lezioni
Sindaco e assessori
tornano... a scuola
Sindaco e assessori tornano a scuola, per “il
primo giorno” degli alunni segratesi. A portare
il loro incoraggiamento ai bambini di prima
elementare dei tre istituti cittadini – Galbusera,
Schweitzer e Sabin – è stata l’intera giunta, con
un giro di saluti e di auguri iniziato giovedì 10
settembre a Novegro e San Felice, dove si è
recato il sindaco Micheli con l'assessore
Gianluca Poldi, e che si è concluso lunedì 14 a
Milano 2, Rovagnasco, Redecesio e Segrate
Centro. «Il primo giorno di scuola è un giorno
speciale che rappresenta un forte momento di
crescita, da qui parte un percorso che porta a
essere responsabili di se stessi e sempre più
autonomi, insomma si diventa grandi», è stato
il messaggio degli amministratori rivolto agli
scolari e ai genitori (nella foto, l’assessore
Francesco Di Chio alla scuola De Amicis).
7
CONCORSO
Alunni scrittori
delle medie, c’è
il Premio letterario
San Raffaele
Al via l'edizione 2015 del
“Premio Letterario San Raffaele” concorso di racconti
inediti rivolto agli studenti
delle classi seconde e terze
delle scuole medie della provincia di Milano organizzato
dal liceo classico del San
Raffaele in collaborazione
con l'Associazione Monte
Tabor. Quattro gli incipit
proposti, tratti da altrettanti
racconti famosi, che i candidati potranno scegliere e
sviluppare in modo personale e originale per dare il
via alla propria opera (la lunghezza complessiva del testo
non dovrà superare le quattro pagine in formato A4,
dovrà essere utilizzato il carattere Times New Roman,
dimensione 12, interlinea 1,5
e dovrà essere inviato entro
e non oltre il 14 novembre).
Ai primi tre classificati, che
saranno premiati durante
una cerimonia ufficiale, sarà
riconosciuto un premio in
denaro (rispettivamente 300,
200 e 100 euro) e un attestato di merito, dal quarto al decimo classificato verrà rilasciato solo l'attestato. Le
opere premiate saranno pubblicate sul sito internet
www.liceosanraffaele.it, tutti
i dettagli e il Regolamento
completo sono disponibili
nella sezione “iniziative” del
sito alla voce “Concorso letterario 2015”.
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24 settembre 2015
9
Si è conclusa domenica 13 la tradizionale tre giorni di eventi organizzata dall’amministrazione comunale, con protagoniste assolute le associazioni cittadine
Che festa per sport, no-profit e cultura
Ben settantacinque le onlus presenti. Micheli: «Grande risposta dai segratesi, nel 2016 un’edizione ancora più ricca e coinvolgente»
Buona la prima di SegratExpo.
Calato il sipario, si fanno i bilanci. Successo e grandi numeri
per questa edizione della festa
cittadina che si è conclusa domenica 13 settembre al Palazzetto dello sport che ha ospitato
il concerto delle band locali.
Tutto esaurito nella giornata di
sabato – di certo favorita dal bel
tempo -, molte le novità di quest'anno, a partire dal nome e dall'allargamento dell'area della festa (dal centro Verdi fino al laghetto passando dalla piscina di
via 25 Aprile fino al Centroparco) che insieme alle tradizionali
iniziative - oltre cento gli eventi
proposti tra esibizioni, dimostrazioni, corse, biciclettate, concerti, serate in musica, mostre e
laboratori per i bambini - hanno
confermato il grande successo
Divertimento Sopra, i fuochi d’artificio che hanno illuminato la festa
sabato notte. In basso, da sinistra, il sindaco Micheli e la giunta
durante la presentazione iniziale, prove di immersione in piscina e una
delle dimostrazioni sportive tenutesi sul pratone di via San Rocco
Il Gran Galà dello Sport in musica,
venerdì 11 settembre, ha alzato il sipario della festa cittadina (in origine
festa dello Sport e trasformata dall'amministrazione Alessandrini in festa delle associazioni) dedicata al patrono, San Rocco e ha segnato il debutto di SegratExpo, versione rivisitata del tradizionale appuntamento
che la nuova amministrazione firmata
Micheli ha voluto far “assaggiare” ai
segratesi. Sul palco allestito al Centroparco sono saliti per essere premiati
i migliori atleti segratesi scelti tra una
rosa di finalisti; nella scaletta della
serata studiata da Gianluca Poldi, assessore alla Cultura e alla Ricerca e
regista conduttore dell'evento, alle
premiazioni si sono alternati intermezzi musicali con protagonisti tre
cori cittadini (il Coro Polifonico della
Biblioteca, il Coro Philomela e il coro
Alchimisty) e momenti di forte emozione regalati dalla straordinaria interpretazione degli attori Mario Zucca
e Marina Thovez di brani e poesie in
ricordo delle vittime degli attentati
terroristici dell'11 settembre 2001. In
gara sette categorie: assegnato il premio - una targa ricordo - come miglior
atleta femminile a Federica Sarti Cipriani, nuotatrice, campionessa italiana nella staffetta giovanile e atleta
di rilievo nazionale. Miglior atleta
maschile a Simone De Carli, campione italiano di Body Building, mentre Gabriele Santicchi, quinto posto
al campionato italiano di judo, si è
aggiudicato quello di miglior promessa. Antonio Cafagna, già campione
italiano e campione regionale 2015
di tiro con l'arco, è stato premiato come miglior atleta senior, miglior squadra femminile, la Milano Cheers, prime nazionali ai campionati di Cheerleading di Salsomaggiore, seconde
agli europei di Lubiana. Miglior squadra maschile il Dragon Boat Team
dell'Idroscalo Club, campione italiano
della specialità. Il premio migliore
società è stato riconosciuto al Volley
Segrate 1978.
di questa manifestazione pen- i premi messi in palio. Stand
sata per far conoscere e avvici- della Pro Loco presa d'assalto
nare i cittadini alle realtà di vo- con un migliaio di pasti serviti.
lontariato del territorio, per pro- «L'appuntamento è per il 2016
muovere sport e cultura e nello con un'edizione ancora più ricca
stesso tempo offrire
e coinvolgente – ha
tre giorni di diver- Oltre cento gli
commentato il sindaco Paolo Micheli
timento per tutte le eventi proposti
-, la grande risposta
età. Successo e dal Comune
grandi numeri: setdata dai segratesi e
tantacinque le asso- tra esibizioni,
dai tanti visitatori
ciazioni presenti - dimostrazioni,
arrivati anche dai
tra sport, no profit corse, biciclettate, comuni limitrofi
e cultura –, sessan- concerti, serate
credo ripaghi tutti
tacinque gli esposi- in musica, mostre degli sforzi e dei sacrifici fatti. Il mio
tori, tra negozianti e laboratori
segratesi, hobbisti e per i bambini
ringraziamernto –
ha voluto specificastreet fooders nella
via dedicata al Commercio. Cin- re - va a tutto il personale coquecento i partecipanti alla De- munale vero motore della festa,
cathlonFluoRun. Quattrocento alle forze dell'ordine, al gruppo
le schede compilate per parte- di protezione civile cittadino e
cipare all'iniziativa "Visita gli ai tanti volontari che hanno conStand e vinci", cinquantaquattro tribuito alla buona riuscita».
CERIMONIA Venerdì sera l’amministrazione ha consegnato sette riconoscimenti sportivi in una kermesse accompagnata dai cori segratesi
Gran Gala, passerella (e buona musica)
per premiare i migliori atleti della città
Talenti Alcuni momenti del Gala dello Sport. In alto, da sinistra: l’assessore Gianluca Poldi con le atlete della squadra di Acrogym dell’Asd Nuovo Incontro, l’assessore
Roberto De Lotto premia Volley Segrate, il sindaco Paolo Micheli con Gabriele Santicchi del Judo Club Segrate. In basso, da sinistra, Antonio Cafagna con l’assessore
Francesco Di Chio, le Milano Cheers con l’assessore Luca Stanca e il coro polifonico della Biblioteca di Segrate durante il concerto che ha accompagnato la cerimonia
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24 settembre 2015
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C’eravamo anche noi. Non potevamo non esserci, abbiamo pensato. Così “Segrate Oggi”, da oltre quarant’anni la voce della città,
si è presentata alla Festa patronale di San Rocco, con un proprio gazebo come testimone dell’evento e per omaggiare i cittadini del
proprio prodotto che hanno dimostrato di gradire e apprezzare. Tante le testimonianze di simpatia e così molti, giovani, meno giovani
commercianti e sportivi che hanno avuto il piacere di farsi fotografare durante l’evento con una copia del nostro giornale.
Asd Arte Spettacolo - Scuola Danza
Paninoteca Cellini
A.s.d. Alba Segrate Pallavolo
Kaila Shiatsu
Gelateria La Cascina
Milan Club Segrate
Office Service
Milano Cheers
Palestra Segrate Fitness
Riabilita - Centro di Motricità Ambrosiano
Pasticceria Martesana
Benessere e Movimento
L’Alternativa della Natura
Figurella
Cross-Fit Segrate
Frates in Enses
Easy Mamma
LaFer di Giovanni Bruno
Gruppo podistico Yoga Segrate
Unitalsi Segrate
Polizia Locale di Segrate
Gamma Basket Segrate
Misericordia Segrate
Decathlon Segrate
Lineatre
PCN Serramenti
Lega Navale Italiana - Idroscalo
Circolo culturale Arciallegri
Ortosan articoli ortopedici e sanitari
Progetto in Movimento
L’Emporio del caffè
Lions Club Segrate - Accademia Terza Età
Gruppo d’acquisto solidale
Profumeria Marina San Felice
Radio Segrate
Eurotipografia
Volley Segrate 1978
Balance Pro Move
Ahynama Latin Club
Pinne Blu - Sub Segrate
Asd Rugby Segrate
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Speciale
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24 settembre 2015
IL CONCORSO Tanti i partecipanti alla simpatica iniziativa in collaborazione tra il Comune e le Onlus cittadine
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CENTROPARCO La festa dei “runners”
“Visita lo stand e vinci”, in 400
per la Lotteria delle associazioni
Una breve tregua nell'uggiosa giornata di
domenica ha permesso di procedere nel pomeriggio all'estrazione e alla premiazione
(in palio 54 premi tutti offerti dalle realtà
segratesi: corsi vari, buoni per pranzi o cene,
abbonamenti a teatro) dei vincitori del concorso “Visita lo stand e vinci”. Tra le novità
di questa edizione l'iniziativa studiata per
incentivare i cittadini a conoscere le associazioni locali ha sicuramente incontrato la
simpatia dei segratesi: quattrocento le cartoline compilate (ricordiamo che per partecipare era necessario restituire la scheda
con il timbro di tre associazioni per ogni
categoria) dai visitatori “più curiosi e interessati” agli stand presenti alla festa. Sulla
pedana allestita in mezzo al Centroparco
5 chilometri Sopra, la partenza in via San Rocco: tra i partecipanti anche il sindaco Micheli. In basso, un momento della gara
In 500 di corsa per la
coloratissima FluoRun
Tutti insieme appassionatamente per “illuminare” (al
momento dell’iscrizione ai partecipanti era stata regalata
una t-shirt fluo da indossare durante la corsa) il
Centroparco. Più di cinquecento gli iscritti alla
“Decathlon Fluo Run”, la “maratona” non competitiva
sponsorizzata da Decathlon lungo il suggestivo percorso
ciclopedanale che costeggia il lago e che ha visto la
“straordinaria” partecipazione del sindaco e di vari
assessori.
Vincitori In alto, la signora Livia Ralli vincitrice
del primo premio della Lotteria, insieme con
Viviana Mazzei, Agatino Falco, titolare
dell’agenzia “Spicchi di Mondo” e Federico
Figini. Qui a fianco, le schede della Lotteria e
le premiazioni degli altri vincitori: Bruna
Longo e Oronzo Godi, Annamaria Braga e
Palmina Budaci (premio ritirato dalla figlia)
ad estrarre le cartoline vincenti un gruppo
di bambini guidati dal giovane Federico Figini, coordinatore della manifestazione. Assente all'estrazione ufficiale la fortunata vincitrice del primo premio, Livia Ralli che si
è aggiudicata il week end a Sansicario offerto dall'agenzia viaggi Spicchi di Mondo,
è stata invitata il giorno seguente in municipio a ritirare il coupon vincente dalle mani
dell'assessore al Volontariato Viviana Mazzei. Secondo premio, un corso a scelta di
fitness o danza offerto da Balance ProMove,
ad Annamaria Braga; terza estratta, Palmina
Budaci che ha vinto un corso di pallavolo
offerto da Volley Segrate.
Libri e musica in piazza e al Centro Verdi
La commemorazione
Ricordato l’11/9/01
A Micheli cravatta
a stelle e strisce
Scoperte Sopra, una delle prove musicali offerte da “Cinque
Ottavi”. In basso, l’iniziativa in piazza della biblioteca comunale
C’erano pure gustosi
“assaggi di cultura”
Durante la tre giorni di
SegratExpo ampio
spazio è stato riservato
alle iniziative culturali
ospitate nell’area della
festa dedicata alla
Cultura. Originale e
degno di una particolare
menzione l’allestimento
messo in scena dai
responsabili della
biblioteca che hanno
imbandito una tavola
simbolica con gustosi
“as-saggi” di cultura:
un ricco menù di libri
da prendere e assaporare con tranquillità a casa.
“Aperto per musica” («ma anche alla musica» come ha
tenuto a ribadire l’assessore alla Cultura, Gianluca Poldi) il
Verdi ha ospitato svariati concerti con un repertorio ricco e di
grande qualità. Interesse e curiosità soprattutto da parte dei
più giovani per l’iniziativa organizzata dai docenti
dell’Associazione CinqueOttavi che si sono resi disponibili a
far conoscere e far provare i vari strumenti musicali.
«Oggi siamo tutti americani ed è
importante continuare a condividere e
ricordare la grande tragedia che 14 anni fa
sconvolse il mondo». Venerdì 11
settembre, durante l’apertura di
SegratEXPO, c’è stato spazio per la
commemorazione dell’attentato alle Torri
Gemelle del 2001. Sul palco, con il
sindaco, i fondatori dell’associazione
segratese “11 Settembre”, Marcello
Ruberto e Roberto Del Gatto (nella foto),
che hanno donato a Micheli una cravatta
a stelle e strisce. L’associazione, nata
subito dopo l’attentato, contribuì alla
realizzazione del monumento alla
memoria presso i Giardini di Lavanderie.
Veloci Gli atleti “Master” della piscina comunale di Segrate,
che gareggiano con la squadra Sport Management Lombardia
L’evento al Centroparco
I giovani segratesi
scatenati con lo
“schiuma party”
Sport, musica, cultura, momenti di
riflessione. Ma anche tanto
divertimento. Il sabato sera di
SegratExpo si è acceso con un
effervescente “schiuma party” ai piedi
del palco allestito al Centroparco. Sulle
note martellanti della disco music i
giovani segratesi, ma non solo, si sono
scatenati in frenetici balli di gruppo.
Nell’arco di tutto il weekend non sono
mancate le occasioni per potersi
sbizzarrire in svariate attività ludiche
proposte in collaborazione con le
associazioni del territorio: giochi
all’aperto, prove acquatiche in piscina,
gare e tornei di calcio e basket per tutte
le età.
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Attualità/Mercatino
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24 settembre 2015
MADEINSEGRATE
Continua il nostro viaggio tra le attività
commerciali, artigianali e industriali segratesi con alle spalle una tradizione de-
a cura di Pep
gna di essere conosciuta. Siamo anche
alla ricerca di chi pratica ancora i mestieri
in... via di estinzione. Segnalateci queste
13
realtà al numero 02.2139372, scrivendoci
alla mail [email protected] oppure
sulla nostra pagina Facebook.
INCREDIBILE Cofondatore con altri quattro fratelli della Brescianini pulizie e messa in posa di pavimenti di Segrate è rimasto solo ma non molla
Dopo 62 anni Pierino “pulisce” ancora
«Ho 80 anni, dicono che sia matto e forse lo sarò, ma lavorare mi diverte sempre». »Tra gli anni Sessanta e Novanta avevamo 18 dipendenti e 6 furgoncini»
E bravo Pierino... Anzi signor
Pierino per il rispetto e l'ammirazione che merita questo
artigiano di 80 anni (di cui 62
lavorati. E ancora non molla...)
che con gli altri suoi quattro
fratelli ha costruito a Segrate
un piccolo impero con l'impresa di pulizie e la messa in opera di pavimenti. Il Pierino in
questione è il signor Brescianini, originario di Pontoglio in
provincia di Brescia, che all'inizio degli anni Cinquanta
si è trasferito a Milano in viale
Monza («Stavano allora costruendo la linea 1 rossa del
metrò...») e all'inizio del boom
economico post guerra ha fondato un'impresa di pulizie trovando come punto d'appoggio
un magazzino in via Castaldi
(a Porta Venezia, appena chiuso) per poi traslocare e mettere
le tende a Segrate in via Curiel
35. «Come è finito qui?», chiedo al signor Pierino che ci accompagna nel suo mini ufficio-bunker nel seminterrato di
una palazzina di tre piani con
a fianco il magazzino pieno di
scale di ogni tipo e dimensione, aspirapolveri, smerigliatrici
per parquet, levigatrici per
marmo oltre a bidoni di cera
e di prodotti per la pulizia e
l'igiene. «Qui, anzi nell'adiacente via Suardi – spiega il signor Pierino – c'era alla fine
degli anni Cinquanta un deposito di prodotti chimici e igienici per pulizie di Enrico Davanzo che noi Brescianini abbiamo acquistato come abbiamo acquistato questo terreno
sul quale noi fratelli, vale a dire Angelo, Paolo, Giuseppe,
purtroppo già morti, il sottoscritto, Egidio e il papà, deceduto pure lui, lavorando il sabato, la domenica e qualche
volta anche di notte abbiamo
costruito la palazzina nella
quale poi siamo venuti ad abitare con le famiglie. Io poi ho
sposato Franca, la figlia di Davanzo, che mi ha lasciato tre
anni fa, con la quale ho avuto
due figlie, Laura e Monica,
che hanno messo su famiglia
e sono andate a vivere in Valle
Imagna dove da ragazze andavano a fare le ferie. Mi hanno
Orgoglioso Sopra, Pierino Brescianini, 80 anni, nel suo piccolo ufficio in via Curiel, a Segrate Centro. Sulla scrivania, la Medaglia d’oro conferitagli nel 2008 dalla Camera di Commercio per l’attività
della sua ditta fondata nel 1952. In basso, il signor Brescianini con il fratello Egidio e il nipote Walter
regalato cinque nipoti con altrettanti pronipoti. A sun propri
vec...», se la ride Pierino, bel
faccione largo, poche rughe (e
poche parole) sorriso timido,
fisico tozzo, testa calva incorniciata all'altezza delle orecchie da una leggera peluria grigia e che non dimostra assolutamente la sua età. Sono almeno dieci anni in meno quelli
che denuncia il suo fisico. Ritiratosi anni fa il fratello Egidio, andato in pensione, il signor Pierino è rimasto l'unico
della dinastia in attività («Per
le verità – ci tiene a puntualizzare - c'è mio nipote Walter
Brescianini, con il quale collaboro, che a Rugacesio ha un
bel negozio di prodotti, macchine e sistemi per la pulizia
e l'igiene») a tirare avanti da
solo. Lo aiuta una segreteria
telefonica installata nel suo ufficio-bunker sulla quale ha inciso la sua robusta voce e nella
quale riceve le richieste di
clienti di cui prende nota rincasando. «Non posso fare altro
– replica rassegnato - perché
sono fuori a lavorare tutto il
giorno e non sempre il cellulare prende o lo sento dove mi
trovo. E poi ho poca confiden-
specializzato lenti
progressive ZEISS
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delle migliori marche
OApplicazione lenti a contatto
OValutazione
DƧBHDMY@UHRHUa
“
mano con passare degli anni,
con l'avvento delle agenzie di
pulizie straniere, di marocchini
ed egiziani che lavorano per
molto meno, quasi gratis, l'attività si è quasi accartocciata
su se stessa. Lavoravamo divisi, a squadre, ma per la stessa azienda, vale a dire la Brescianini. I turni per le pulizie
di negozi e aziende, ma anche
di privati. ci tenevano impegnati tutti i giorni della quattro
del mattino alle dieci di sera.
I clienti erano numerosi e di
un certo livello: avevamo in
carnet grandi ditte, Alcuni comuni della zona, compreso Segrate per servire il quale abbiamo acquistato una scala alta
ben 11 metri, poi l'Aci di Milano, la Banca d'Italia e America, la Bemberg e molte altre.
E oltre alle pulizie ci occupavamo anche della posa dei pavimenti in parquet. Il lavoro
non mancava davvero ed era
improntato sulla fiducia, una
Avevamo come
clienti banche,
grandi industrie,
Comuni, compreso
quello di Segrate, e
privati: lavoravamo
divisi in squadre dalle
4 alle 22 ogni giorno.
Poi con l’avvento
della moquette che
ha soppiantato il
parquet è subentrata
la crisi, tre fratelli
sono morti e ora
resisto con l’aiuto di
mio nipote Walter
za con questi aggeggi». Di
smettere di lavorare infatti il
signor Pierino non ci pensa
nemmeno. “Dicono che sono
matto e forse lo sarò, ma mi
diverto ancora molto”, ripete
fissandomi con la simpatica
cadenza bresciana. Seduto nel
suo ufficio tappezzato da almeno una settantina di modelli
di parquet di ogni tipo e prezzo il timido e coraggioso Pierino è il testimone del glorioso
tempo che fu, quando cioè tra
gli anni Settanta-Novanta la
Brescianini pulizie aveva, oltre
ai cinque fratelli, 18 dipendenti e scorazzava per Milano e
provincia con almeno cinquesei furgoncini evoluzione, negli anni, della bicicletta, del
triciclo e delle moto “Ape”
Piaggio. «Abbiamo lavorato
tanto tutti insieme – ricorda
orgoglioso – e abbiamo anche
guadagnato bene, poi mano a
grande fiducia da parte dei
clienti. Poi l'avvento della moquet a cavallo degli anni Settanta-Ottanta diventata di moda ci ha tolto molto lavoro.
Pensare che ora il parquet è
tornato in auge. Fatto sta che
attorno al Duemila per varie
cause abbiamo perduto quasi
20 milioni di lire di incassi.
L'azienda lasciata mano a mano da dipendenti che andavano
in pensione e non venivano so-
stituiti e alla quale via via è
venuto a mancare anche il valido apporto di ben tre fratelli
deceduti si è autoridimensionata da sola. Così ora siamo
rimasti in due: il sottoscritto e
mio nipote Walter». Ma, come
detto, il signor Pierino non si
spaventa. «Per me – dice – il
lavoro è sempre stato passione,
ora lo affronto come un passatempo senza fargli mancare
impegno e professionalità. Come le ho già detto lavorare mi
diverte sempre. Altrimenti che
cosa farei?».
Alla parete dell'ufficio ci sono
due attestati che il signor Brescianini ci tiene a mostrarci.
Uno, del giugno 2008, con
medaglia d'oro, è della Camera
di Commercio di Milano conferito alla Brescianini pulizie
s.n.c “per i 47 anni di attività”.
«Ci è stato consegnato alla
Scala...», precisa Pierino; l'altro attestato di benemerenza
(4 gennaio 2008) è dell'Unione
Artigiani della Provincia di Milano “Per la
lunga, laboriosa attività
lavorativa ed associativa”.
«Ce l'hanno dati –
commenta amaro Brescianini - quando ormai stavamo declinando...». L'attestato però
a cui tiene di più e che
ancora lo commuove è
una targa del dicembre
2003 donata dai figli
nei quali si ricordano i
fratelli-zii Angelo,
Paolo, Giuseppe, Pierino, Egidio e il nipote
Walter per 51 anni di
attività.
Parla pacato il signor
Pierino, con lo sguardo
fisso alle pareti e rincorrendo
i ricordi. Le sue pacate parole
sembrano l'edera che si arrampica sui muri vecchi dei palazzi a coprire, a custodire premurosa e gelosa tante belle
storie. Come quella bellissima
scritta dal signor Pierino coofondatore, anima e ancora linfa
della Brescianini. Una storia
bella, umana, avvincente. Un
romanzo, una saga familiare
degni di un film.
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EVENTO Grande successo dell’iniziativa organizzata della farmacia Zucca in collaborazione con Pharmavegana
Show Cooking per sensibilizzare
all’alimentazione consapevole
Grande successo dell'evento
“Show Cooking” ideato e organizzato nell'intera giornata
di sabato 19 settembre (a partire dalle 11 del mattino con un
mini corso di cucina
“green”per finire nel pomeriggio con merenda, giochi e tanto
divertimento) dalla Farmacia
Zucca, in via Roma a Segrate
Centro, in collaborazione con
Pharmavegana la rete di farmacie di cui fa parte e che per
l'occasione ha messo in “piazza” addirittura un camper itinerante con tanto di consulenti
Vegachef. Un enorme tappeto
verde adagiato sulla piazza della farmacia, addobbata a festa
con palloncini verdi, per ospitare la folla dei bambini curiosi, accompagnati dai genitori,
in attesa di assaggiare le me-
rende dolci (budino al cioccolato fatto con latte di soia) e
salate (panini con il salamiglio)
preparate dal vivo da esperti
nutrizionisti. «Sono molto sod-
ROVAGNASCO A lezione col circolo pensionati
Cps, al via i corsi di
informatica e inglese
E il 26 si vendemmia
Aperte le iscrizioni ai vari corsi organizzati dal CPS Circolo Pensionati Segratesi con sede in Via Amendola, 3
a Rovagnasco – che avranno inizio verso metà di ottobre e
si concluderanno prima della prossima pausa estiva. «I più
amati e frequentati dai nostri soci (il circolo vanta oramai
oltre 300 iscritti ) – spiega Salvatore Manciero, Presidente
da diversi anni - sono sicuramente il corso di computer,
studiato per più livelli, che inizierà il 12 ottobre e che
quest'anno si arricchisce
di una introduzione al
programma di photo shop
in vista di un successivo
corso di fotografia
amatoriale, quello di ballo
con le sue specialità e il
corso di inglese tenuto da
una insegnante
madrelingua, ma sono
molte altre le attività
proposte durante l'anno I bimbi impegnati nella pigiatura
continua Manciero - che
spaziano dalla lettura guidata con il supporto della
biblioteca alle iniziative in occasione del Natale (il
Presepe, la Befana per i piccini con il coinvolgimento delle
scolaresche) la merenda con i nonni con proiezione di
cartoni animati, la pigiatura dell'uva, la castagnata e tanto
altro». Tra i primi appuntamenti da segnare in calendario,
il prossimo 26 settembre alle 17,00 presso il circolo, la
tradizionale pigiatura dell'uva a piedi nudi nei mastelli, un
pomeriggio dedicato ai bambini e non solo. Iscrizioni
presso la sede, per informazioni è possibile rivolgersi al
3387474378 oppure via mail: [email protected]
La parrocchia Santo Stefano di
Segrate Centro si prepara a dare
il commiato a Don Andrea Sangalli, assistente giovanile che
in questi anni, otto per la precisione, ha coordinato tutte le
attività educative dell’Oratorio
coinvolgendo un numero sempre maggiore di ragazzi che in
lui hanno trovato un valido punto di riferimento spirituale. Un
week end di festeggiamenti e
saluti in occasione anche della
Festa dell’Oratorio: sabato 26
settembre alle 19,00 è previsto
un momento di preghiera insieme con Don Andrea organizzato dal gruppo adolescenti e
preadolescenti. Domenica 27
settembre appuntamento alle
10.30 al campo di basket per la
celebrazione della Santa Messa
officiata da Don Andrea, cui seguirà un aperitivo per tutti e alle
12.45 pranzo comunitario. Nel
pomeriggio sono organizzatigiochi, gare e prima della cena,
a base di polenta e risotto, ancora un momento di raccoglimento in preghiera (pranzo e
Tapparelle
Zanzariere
Persiane
cena sono da prenotare entro
venerdì 25 settembre). Don Andrea lascia la parrocchia di Santo Stefano per andare a ricoprire
l’incarico di parroco a Cassina
Amata in Palazzolo a Paderno
Dugnano dove sarà accolto ufficialmente il 4 ottobre.
Sempre in parrocchia si terrà il
prossimo incontro aperto a tutti,
giovedì 1 ottobre alle 15,00, del
Movimento Terza Età in cui si
discuterà di tutela del patrimonio e pianificazione della successione.
E.S.
Grande festa
Balance ProMove
inaugurazione
in via Don Sturzo
Una vera e propria folla ha
partecipato, lo scorso 20
novembre, alla festa di
inaugurazione di Balance
ProMove, il centro di danza,
fitness ed arti marziali aperto
in via Don Sturzo 6, in Centro.
La palestra è diretta da Enrica
Costantini, che con la
collaborazione di quindici
insegnanti qualificati offre
corsi a 360 gradi rivolti a tutti
gli aspiranti ballerini e a chi ha
voglia di manternersi (o
tornare in forma) divertendosi.
Squadra Sopra, il tradizionale taglio della torta per l’avvio delle attività della palestra che offre corsi di danza, fitness (nelle sue più
varie discipline) e arti marziali. Insieme con lo staff e i direttori del
centro, il delegato allo sport del Comune di Segrate Federico Figini
Serrature
Porte blindate
Porte interne
Basculanti Box
corretta alimentazione rivolto
alle scuole primarie. Sono
quindi disponibile a recarmi
gratuitamente nelle scuole del
territorio per raccontare ai più
piccoli, attraverso il gioco e la
favola, con gioia e senza noia
come mangiar bene. Perché le
buone abitudini alimentari si
imparano da bambini».
CARITAS CITTADINE
Iniziate le lezioni
di italiano
per gli stranieri
Sono ripartiti presso le
Caritas cittadine i corsi
gratuiti di italiano per
stranieri. Nella parrocchia
di Santo Stefano a Segrate
Centro il 21 settembre è
iniziato il corso serale del
lunedì, dalle ore 20.00
alle 22.00, mentre quello
pomeridiano del
mercoledì, dalle ore 14.30
alle 16.30 è partito il 23
settembre. Entrambi i
corsi termineranno a fine
maggio 2016. Presso la
sede Caritas della
parrocchia di San Felice
sono aperte le iscrizioni
(il 23 e il 24 settembre
dalle ore 18.00 alle 20.00)
per il corso che si terrà al
martedì e al giovedì alle
ore 18.00 a partire dal 29
settembre. Informazioni
al numero 347 3590640.
Altri corsi sono
organizzati da “D come
Donna” al Centro Verdi;
per giorni e orari
rivolgersi in sede durante
gli orari di apertura:
mercoledì e venerdì dalle
ore 10.00 alle 11.00 e
giovedì dalle 16.00 alle
18.00.
VUOI FARE PRENOTAZIONI E ACCETTAZIONI
OSPEDALIERE EVITANDO CODE E ATTESE
Presso la sede comunale di via 1° Maggio è attivo lo
SPORTELLO SISS (Sistema Informativo Socio Sanitario), aperto
tutti i giorni da lunedì a sabato dalle ore 8.00 alle ore 12.30, dove
è possibile prenotare prestazioni sanitarie convenzionate e private
per le seguenti strutture ospedaliere:
via Roma 52 - 20090 Segrate MI
tel.02.2133037 - [email protected]
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Inferriate
professionista e come mamma,
da anni dedico tempo e molta
energia per una continua formazione. Tra l'altro ho appena
ottenuto dalla Asl la certificazione di “farmacista formato”
per un progetto di Regione
Lombardia cui ho aderito, “Favole da mangiare”, un laboratorio (3 incontri di un'ora) di
Segrate Centro saluta Don Andrea
dal 1960
MASCHERONI
Lezione “golosa” Sara Zucca, a sinistra e qui sopra, titolare dell’omonima farmacia, mentre dà informazioni ai bambini sull’alimentazione. A sinistra, assieme a lei, lo chef Tommaso Zucca
(www.fioredizucca.net), che ha preparato una merenda... speciale
COMMIATO Celebrazioni religiose, incontri, giochi e pranzo per l’addio dopo 7 anni
Alluminio & Design
SRL
m
disfatta dell'esito della manifestazione (130 gli iscritti sul
sito alla degustazione) – racconta Sara Zucca, regista e anima di tutta la giornata – che
aveva l'obiettivo, direi pienamente centrato, di suscitare curiosità e sensibilizzare le famiglie – dai bambini ai loro genitori – sull'importanza, oggi
più che mai, di una alimentazione consapevole in grado di
prevenire malattie e disturbi
sempre più diffusi. Lo dichiaro
apertamente: non sono vegana.
Me lo domandano in molti –
dice Sara sorridendo – sono
però consapevole che “la salute
passa dalla bocca” (è lo slogan
di una serie di eventi di cui Sara è promotrice) da quello che
immettiamo nel nostro corpo
ed è per questo che è necessario adottare una dieta, intesa
nel senso letterale del termine
greco che significa “stile di vita”, corretta. E' un argomento
che mi sta molto a cuore, come
Azienda Ospedaliera di Melegnano (Cernusco, Melzo, ecc): prenotazione visite e/o
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accettazione con bancomat o carta di credito e consegna dei referti;
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Q
Puoi accedere ai servizi online di 5HJLRQH/RPEDUGLD (chiedi all’operatore)
È possibile inoltre accedere al progetto della Memory Clinic, istituito in collaborazione
FRQLO&RPXQHGL6HJUDWHHOȇ2VSHGDOH6DQ5D΍DHOHFRPHȊFHQWURGLDVFROWRȋ
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Determinato Una delle foto che compongono la mostra “In itinere L’abile viaggio” di Alvise Crovato con Fabrizio “Rotex” Marta. Costretto
da sempre su una sedia a rotelle, Marta ha lanciato il progetto
“Un altro viaggiare” che promuove il turismo accessibile
«Mi piace l'idea di inaugurare
con questa mostra fotografica
che ha come sfondo il tema del
“viaggio” - inteso anche e soprattutto come viaggio introspettivo – il cammino culturale
che svolgeremo insieme nei
prossimi anni. Una mostra particolare che unisce l'aspetto
estetico a quello sociale». Sono
le parole di Gianluca Poldi, assessore alla Cultura, che ha introdotto, lunedì 21 settembre, la
serata-incontro con il fotografo
Alvise Crovato e Fabrizio Marta
(alias Rotex, 45 anni, costretto
alla sedia a rotelle dalla nascita
a causa dell'osteogenesi imperfetta, ideatore del sito www.rotellando.it e di un omonimo
LA MOSTRA Fino al 26 settembre, al Verdi, i reportage “In itinere” di Alvise Crovato con Fabrizio Marta
«Ho girato il mondo da rotellato»
In foto “l’abile viaggio” di Rotex
blog su Vanity Fair) dal titolo
“Un Altro Viaggiare” in occasione della mostra allestita al
centro Verdi “In Itinere-L'abile
viaggio” che racconta da una
angolazione particolare, quella
del “rotellato”, i viaggi di Fabrizio. «Fabrizio vuole riportare
l'esperienza del viaggio attraverso l'idea fondamentale che
chiunque può viaggiare anche
se in modi diversi, puntando
l’attenzione su quello che si può
fare rispetto a quello che non si
può fare. Un'occasione per mettere a tema non solo alcuni
aspetti non comuni del viaggiare, ma anche il problema della
mobilità e delle barriere architettoniche». ha spiegato Poldi
che ha concluso il suo intervento
recitando per il pubblico in sala
il testo di “Itaca” del poeta greco
Costantino Kavafis.
«Sono in sedia a rotelle da sempre e questa mia fragilità ha generato una grande voglia di
muoverm: così ho sviluppato
una seconda malattia, la “viaggite” - ha raccontato Fabrizio –
i primi viaggi (il primo a 26 anni
negli Stati Uniti dove è molto
più semplice muoversi perché
non esiste il problema delle barriere architettoniche) sono stati
vere prove con me stesso. Solo
successivamente, dalla collaborazione con Alvise, è nato il progetto “Un Altro viaggiare” che
intende promuovere il turismo
accessibile. La domanda che mi
sono fatto, e credo siano in molti
nelle mie stesse condizioni a
chiederselo, è se sia possibile
viaggiare per il mondo e visitare
luoghi bellissimi da “rotellato”.
Oggi la mia risposta è sì». «Ho
conosciuto Fabrizio un anno fa
in occasione della preparazione
del viaggio in Danimarca – ha
aggiunto Alvise – mi aveva
chiesto di accompagnarlo come
fotografo, ho accettato molto
volentieri, ma anche con una
sorta di timore reverenziale. Anni fa in un incidente sugli sci ho
rischiato la sedia a rotelle, da lì
ho cambiato prospettiva. Il nostro viaggio è stato soprattutto
un cammino di conoscenza reciproca, ho imparato a capire
tutte le difficoltà che ogni giorno
deve affrontare e ho cercato di
riportare nelle foto questo nostro
percorso anche se gli scatti fermano l'attimo, sono immobili e
il viaggio è un continuo divenire. Le inquadrature sono pulite
e l'uomo, Fabrizio, è sempre al
centro – ha spiegato Alvise - a
volte sembra sovrastare il paesaggio, altre volte sembra esserne avvolto, ma non è mai preponderante, lo sono solo le emozioni». E viaggiare non è solo
spostarsi, ma anche sostare e riflettere. «Pensiamo al viaggio
di solito come movimento – ha
concluso Poldi - eppure il viaggio ci permette di godere della
sosta, di trovare un punto focale,
o più. Insomma viaggiare è
comporre un itinerario ricco di
soste. E' sostando che si può acquisire un punto di vista sul
mondo. Così l'occhio del fotografo che ha intensamente viaggiato ci propone prospettive,
punti di vista che si confrontano
con i nostri».
La mostra “In Itinere-L'abile
Viaggio” è visitabile fino a sabato 26 settembre.
Cristiana Pisani
15
IN BREVE
Con “Semi di Zucca” parte
il Teatro della Solidarietà
«Ancora una volta teatro e no profit si
incontrano per sostenere progetti a favore
di chi è in difficoltà», dice Viviana
Mazzei, assessore alle Associazioni in
occasione dell'inaugurazione della nuova
stagione del Teatro della Solidarietà alla
Commenda. Il cartellone si apre con
“Semi di Zucca”, esilarante monologo
scritto da Marina Thovez e interpretato da
Mario Zucca in scena venerdì 2 ottobre
alle 21.00 (i biglietti, al costo di 7 euro,
sono in vendita presso l'Auditorium Toscanini di Via Amendola, 3
a Rovagnasco; informazioni ai numeri 02.2137660 3317189086). L'iniziativa è proposta dall'Avo ('Associazione
Volontari Ospedalieri) e ha il patrocinio del Comune. L'incasso
verrà devoluto all’Associazione Onlus Salute allo Specchio per il
progetto a favore delle pazienti in terapia oncologica presso
l'Ospedale San Raffaele.
Il 27 al Parco della Besozza
il “Sunday Kids Party”
Domenica 27 settembre, dalle 10,00 alle 18,00, appuntamento al
Parco della Besozza (località Malaspina) per il “Sunday Kids
Party”, primo festival dedicato al mondo dell’infanzia e alle
famiglie dell’hinterland est di Milano organizzato
dall’associazione Family Days in collaborazione con la Pro
Loco di Pioltello. Il programma prevede: giochi, attività,
laboratori di arte, musica, cucina, battesimo della sella a cura
delle Giacche Verdi, esibizioni di ballo e fitness, pranzo con
Street Food di alta qualità, lancio in cielo dei palloncini con i
desideri espressi dai bambini e, a chiusura della manifestazione,
spettacolo di bolle di sapone giganti e sfizioso aperitivo per tutti.
«L’evento nasce dal desiderio di far conoscere alle famiglie del
territorio alcune fra le migliori proposte a loro dedicate nella
zona - spiegano gli organizzatori - il tutto in un contesto
naturalistico unico come il bellissimo parco agricolo della
Besozza». Programma completo sul sito www.familydays.it
Al Toscanini danza e cabaret
con “Gli Squinternati”
Danza e cabaret si uniscono nello
spettacolo “Il Giro del Mondo” in
scena al Teatro Auditorium
Toscanini sabato 26 settembre, alle
ore 21,00 (ingresso 7 euro), a
Cascina Commenda. Esibizione
della MCB Dance Academy, nota scuola di danza, fucina di
numerosi talenti locali, diretta da Maria Cristina Bernardi con la
partecipazione della compagnia teatrale “Gli Squinternati”.
16
Rubriche
redazione
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amministrazione
24 settembre 2015
IN SOLDONI
In futuro i cambiamenti
climatici causeranno
più vittime delle guerre
METEO E... SALUTE
In futuro il cambiamento climatico farà più vittime dei conflitti
armati, ne sono convinti gli analisti dell’Organizzazione Mondiale per la Sanità (WHO –
World Health Organization),
l’agenzia dell’ONU che si occupa della salute a livello globale. Nel mese di agosto infatti
la WHO ha aggiornato il suo
rapporto riguardante i possibili
effetti a livello planetario dei
cambiamenti climatici su società e ambiente del futuro, con
particolare attenzione alle conseguenze su qualità dell’aria,
disponibilità di acqua potabile,
produzione alimentare, diffusione di agenti patogeni e pericoli derivanti da eventi meteorologici estremi. L’utilizzo di
acqua contaminata infatti può
portare a patologie batteriche
che già attualmente causano
ogni anno la morte di quasi
600.000 bambini al di sotto di
5 anni, e l’aumento di eventi
meteorologici estremi e catastrofici nei prossimi decenni potrebbe ridurre ulteriormente la
disponibilità di acqua potabile.
Inoltre l’aumento delle temperature medie planetarie sta favorendo la diffusione di alcuni
animali che portano con sé pericolosi agenti patogeni, capaci
di scatenare ad esempio la malaria. L’incremento dell’inquinamento atmosferico legato
all’alterazione del clima (la pro-
di Andrea Giuliacci | andrea.giuliacci.it
Killer L’inquinanamento è responsabile dei cambiamenti del clima
che secondo gli esperti causerà in futuro ancora più vittime
duzione di ozono ad esempio
aumenta al crescere delle temperature), ma anche la maggior
presenza di pollini nell’aria, favorita da una proliferazione di
alcune specie vegetali che troveranno condizioni ambientali
più adatte, farà invece considerevolmente lievitare il numero
di individui soggetti a disturbi
delle vie respiratorie. E gli stessi
eventi meteo, specie se estremi,
possono avere conseguenze dirette sulla salute, come dimostrano i numerosi problemi causati all’organismo dal caldo intenso o dalle temperature eccessivamente basse. Ebbene, in base a tutti gli aspetti presi in con-
siderazione, secondo le stime
degli esperti del WHO tra il
2030 e il 2050 i cambiamenti
climatici saranno direttamente
responsabili della morte prematura di almeno 250.000 persone
all’anno, principalmente a causa
di malnutrizione, malaria, dissenteria e ondate di caldo intenso! Oltre alle numerose vittime
a livello globale il cambiamento
climatico genererà anche costi
aggiuntivi legati ai problemi di
salute quantificabili tra i 2 e i 4
miliardi di dollari all’anno. Insomma, dati alla mano, più vittime e costi di quelli che ogni
anno vengono generati dai conflitti armati.
http://www.facebook.com/andreagiuliaccimeteo
Quando una banca va in crisi
è prassi che lo Stato intervenga per ripianarne i debiti, salvandola e tutelando di conseguenza chi ha depositato i soldi in tale istituto. Questo tipo
di manovra è tecnicamente
chiamata “Bail Out”, cioè salvataggio esterno. Dal 1 gennaio 2016 le cose cambieranno a seguito del recepimento
in Italia di alcune direttive europee: in caso di crisi di una
banca lo Stato non si accollerà le perdite, ma a pagare
saranno nell’ordine: gli azionisti, gli obbligazionisti e se
non basta anche i correntisti.
Questo è il “Bail In”, cioè il
salvataggio interno, in quanto
le risorse per ripianare le perdite non giungono da un ente
esterno (lo Stato), ma da soggetti “interni” alla banca. I
depositi bancari fino a
100.000 Euro restano inattaccabili, perché tutelati dal Fondo Interbancario di Garanzia.
Per conteggiare la soglia ei
100.000 Euro si considerano
tutti i rapporti di conto corrente con il medesimo istituto: se ci sono più conti correnti, rileva la loro somma.
Se ci sono più cointestatari
ciascuno è tutelato fino alla
soglia dei 100.000 euro. In
conclusione non è prudente
avere più di 100.000 Euro depositati presso lo stesso isti-
Bail-In In caso di crisi di una banca anche i correntisti potrebbero
dover fare la loro parte per effetto del Bail-In (savataggio interno) che
sposta dagli Stati ai privati il ripianamento dei debiti delle banche
tuto di credito, meglio suddividere i risparmi tra banche
differenti, preferibilmente non
appartenenti allo stesso gruppo. La tutela del Fondo Interbancario non riguarda operazioni di pronti contro termine.
Il Bail In non si applica alle
obbligazioni garantite, che
quindi mantengono un livello
di sicurezza superiore rispetto
ad altri investimenti bancari.
Restano tutelati i dipendenti
e i fornitori delle banche, in
quanto non saranno attaccabili le loro posizioni, ad
esempio il TFR. Lo Stato non
verrà completamente escluso
dal salvataggio, ma potrà intervenire solo dopo che azionisti, obbligazionisti e correntisti avranno pagato almeno
l’8% delle passività dell’istituto. Lo scopo della norma è
evitare che a pagare siano tutti i contribuenti tramite le finanze statali.
Dott.ssa Monica Busso,
revisore legale, e-mail:
[email protected]
PARERE LEGALE
di LIVIA ACHILLI
Se il marito se ne va ora
è obbligato a comunicare
il suo nuovo indirizzo
a cura di DI-HO
Durante l’estate, di solito, le attività delle Tartarughe sono abbastanza limitate dal punto di
vista numerico: infatti molti sono assenti perché vanno in vacanza, o perché partecipano a
iniziative prettamente estive.
Le Tartarughe comunque hanno
continuato a camminare ogni
sabato, poche o tante che fossero. E un gruppetto di loro ha
passato alcuni giorni sull’altopiano del Renon. Questo luogo,
dall’altitudine fra i 1.000 e
1.100 metri, si trova a fianco
della città di Bolzano ed è facile
da raggiungere grazie anche a
una funivia che parte poco lontano dalla stazione di Bolzano
ed arriva nel cuore dell’altopiano. Naturalmente vi si arriva
anche in macchina uscendo a
Bolzano Nord e tornando indietro di qualche chilometro fino
a trovare la freccia “Renon”. Si
tratta di un altopiano ondulato,
disseminato di paesini, con vedute spettacolari sulle Dolomiti
e possibilità di camminare su
sentieri non faticosi e molto
suggestivi. Gli alberghi dell’altopiano forniscono in genere
agli ospiti la cosiddetta “Ritten
Card” (Ritten è il nome originale di Renon) con la quale si
possono utilizzare gratuitamente tutti i mezzi di trasporto del-
di MONICA BUSSO
Dal 2016 toccherà
anche ai correntisti
salvare le banche
Sull’altipiano di Renon (Bz)
tra panorami mozzafiato
ndare
a piedi
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Tel/Fax 02.2139372
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Una veduta dell’altopiano
del Renon, con le Dolomiti
sullo sfondo
Mi sto separando da mio
marito, il quale da circa un
paio di mesi vive fuori casa,
ma non so esattamente dove.
Mio marito, infatti, non mi
ha ancora comunicato l’indirizzo esatto della sua nuova abitazione né ha tanto
meno spostato la residenza,
con la conseguenza che continuo a ricevere la sua posta
e soprattutto non sono in
grado di trasmettergli ufficialmente alcuna comunicazione. Che cosa posso fare?
l’altopiano: linee autobus, trenino panoramico che collega
alcuni dei paesi, funivia che
porta ai 2.000 metri del “Corno
del Renon” e perfino la funivia
che scende a Bolzano (oltre all’ingresso gratuito in numerosissimi musei). Le nostre Tartarughe, come si può immaginare, ben volentieri hanno lasciato la macchina parcheggiata
nel piazzale dell’albergo e si sono mosse con la Ritten Card
percorrendo sentieri e salendo
ad ammirare le Dolomiti dal
Corno di Renon e visitando una
delle bellezze dell’altopiano: le
piramidi di terra (fenomeno diffuso anche a Zone sul Lago
d’Iseo, anche queste visitate
tempo fa dalle Tartarughe). Possiamo dire che anche il tempo
ci è stato favorevole: infatti tre
giorni di sole ci hanno permesso di visitare l’altopiano in lungo e in largo, senza mancare di
assaggiare le famose torte altoatesine. Va da sé che non ci
sono problemi di lingua: infatti
è vero che la lingua degli abitanti del luogo è il tedesco, ma
tutti gli operatori che in qualche
modo sono in contatto con i turisti parlano italiano: anzi, alcuni conducenti degli autobus
locali erano sicuramente napoletani! Archiviata l’estate, ci
prepariamo a una nuova stagione escursionistica di cui continueremo a dar conto puntualmente ai nostri lettori.
Per informazioni sulle attività
delle Tartarughe scrivete
una e-mail all’indirizzo:
[email protected]
In effetti, fino a poco tempo
fa, l’allontanamento del coniuge dalla casa familiare poteva
creare spesso problemi nel caso in cui lo stesso si rifiutava
di comunicare il nuovo indirizzo e di spostare la residenza.
Problemi che si amplificavano
qualora ad allontanarsi dall’abitazione familiare era il
coniuge a cui erano affidati i
figli.
L’unica soluzione per l’altro
coniuge, che rimaneva a vivere presso la casa coniugale, era
quella di comunicare al Comune di competenza il provvedimento di separazione che
autorizzava i coniugi a vivere
separati, avviando così la procedura di irreperibilità.
Ora, invece, con l’entrata in
Separazione Le recenti norme di legge obbligano il marito che
lascia la famiglia a frornire al coniuge ll’indirizzo del nuovo domicilio
vigore lo scorso anno della riforma in materia di diritto familiare (D.Lgs 154/2013) che
parifica lo stato del figlio naturale a quello legittimo, questo problema è stato superato
dall’introduzione di una norma
ad hoc, ossia dall’art. 337 sexies, ultimo comma del codice
civile. Detto articolo, infatti,
prevede espressamente che “In
presenza di figli minori, ciascuno dei genitori è obbligato
a comunicare all'altro, entro il
termine perentorio di trenta
giorni, l'avvenuto cambiamen-
to di residenza o di domicilio.
La mancata comunicazione
obbliga al risarcimento del
danno eventualmente verificatosi a carico del coniuge o dei
figli per la difficoltà di reperire
il soggetto”.
Pertanto, ora, a fronte del mancato obbligo di comunicazione
del cambio di residenza da
parte del coniuge/genitore,
l’altro coniuge, che subisce tale condotta omissiva, può procedere con la richiesta di risarcimento di tutti i danni derivanti.
[email protected]
Tel/Fax 02.2139372
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Lettere/Mercatino
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SCRIVETE A “SEGRATE OGGI”:
✍ All’indirizzo: “Redazione Segrate Oggi”
via Cellini 5, 20090 Segrate
✍ Con una mail a: [email protected]
✍ Inviando un fax al numero: 02.2139372
SULLE NOSTRE STRADE
Rondò molto pericolosi
e segnaletica obsoleta
Egregio Direttore, in qualità di
ex comandante della Polizia
Locale di Segrate desidero segnalarle alcune recenti opere
stradali che a mio avviso sono
pericolose e non a norma. Mi
riferisco ai dossi, ai rondò a
forma di otto, agli incroci stretti che creano colli di bottiglia
e inquinamento di vario genere. Anche la segnaletica verticale e luminosa è obsoleta e
non posizionata in modo corretto, nascosta da vegetazione
con presenza di cartelli non
prescritti a norma del Codice
della strada. Tutti questi inconvenienti se non verranno eliminati al più presto potrebbero
causare gravi incidenti stradali
con danni a persone e cose specie in condizioni avverse di
tempo. Mi auguro pertanto che
l'attuale amministrazione comunale provveda al più presto
ad eliminare questi inconvenienti.
Franco Fabietti
attraversamento “a raso” tra
Redecesio e Lavanderie sia stato definitivamente scongiurato.
A questo punto si dovrebbe rilanciare: perché il tratto tra le
due frazioni segratesi deve essere in trincea? Perché non può
essere fatto in galleria come a
Pioltello? Ma possibile che
nessun consigliere comunale
abbia mai considerato la questione? Ma possibile che si sottovaluti così l’impatto dell’inquinamento ambientale e acustico su zone così urbanizzate?
A Pioltello l’interramento è stato progettato (ed eseguito! Andate a vedere) senza chiedere
in cambio nessun centro commerciale e/o intermodale. A Segrate, invece, non ci si fa nessun problema nell’attraversare
una zona popolata e piuttosto
che tenere in conto la qualità
della vita della gente si pontifica sulle difficoltà realizzative
dell’opera arrivando addirittura
ad ipotizzare un attraversamento a raso (ma veramente non si
farà?).
Marco Silvagni
ROTTE AEREE
VIABILITÀ SPECIALE
Perché si fa in trincea
e non in galleria?
Gentile Direttore, alfine ci siamo. Sembra proprio che i lavori per il primo ratto (lapsus
freudiano della mia tastiera)
della viabilità speciale partiranno e che il pericolo di un
Le inserzioni sono gratuite
e vanno spedite a:
Segrate Oggi - via Cellini 5,
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con esperienza, referenziata,
24 settembre 2015
ed in particolare al Quartiere di Redecesio
da Linate (cambio di rotte, aerei in partenza anche nelle ore notturne, etc.).
Insieme ad altri ventotto cittadini di Redecesio abbiamo intentato, parecchi anni
fa (e non ancora conclusa), una causa contro il Ministero dei Trasporti e la Società
SEA; causa vinta in primo grado e persa
in appello con un esborso in tasse nei confronti dell'Agenzia delle entrate di circa
26.000 euro che non ci spettava di pagare
(tassa sulla percentuale del risarcimento
previsto nella prima causa ma mai preso,
ma sui quali abbiamo dovuto, avendo ricevuto la cartella esattoriale, pagare comunque: assurdo) e per la quale dopo oltre
un anno dalla sentenza stiamo attendendo
entro la fine dell'anno il rimborso con conseguente chiusura di questa triste vicenda.
Frastuono Un aereo in decollo su Redecesio
Tornado al tema della lettera, credo che
questo aumento fosse stato già previsto e
dovuto naturalmente ad EXPO. Il decreto
attuativo dell'allora Ministro Lupi lo auspicava, non prevedendo però nessun ri-
17
torno al passato. Per questo motivo lo stesso decreto era stato contestato dal Consiglio regionale e dal Consiglio comunale
di Segrate senza però ottenere nessun risultato. Nell'ultima campagna elettorale
l'attuale sindaco Paolo Micheli si era speso
per la soluzione del problema; pertanto
ora sarebbe opportuno un suo intervento
presso le autorità competenti per la risoluzione dello stesso.
Ho già inviato al sindaco una nota e rimango in attesa di una sua risposta a breve;
conoscendolo personalmente credo che finalmente avremo qualcuno interessato al
problema e che farà di tutto per risolverlo,
certamente nessuno sposterà l’aeroporto
di Linate, ma possiamo auspicare una drastica riduzione dei voli.
Mario Sormani
SPIRITUALITÀ Sempre attiva anche in estate l’attività del “Gruppo Pellegrini O.F.T.A.L” S.Stefano
Pellegrinaggi Mariani ad Oropa
e alla Guardia di Ceranesi (GE)
Anche questa estate, il “Gruppo Pellegrinaggi Parrocchiali – O.F.T.A.L.” della
Parrocchia Santo Stefano non si è dimenticato dei suoi assistiti e dei suoi
pellegrini.
Sabato 25 luglio siamo andati al santuario di Oropa, dove abbiamo assistito a
una funzione al Santuario della Madonna Nera e ci siamo trovati coinvolti in
un’affollatissima e caratteristica processione: un evento che avviene ogni 5 anni, quando gli abitanti della Valle del
Lys partono a piedi da Fontainemore,
in Val d’Aosta, e attraversano le montagne di notte per giungere al cospetto
della Madonna Nera.
Sabato 29 agosto siamo invece andati
al Santuario della Guardia di Ceranesi
(GE). Era l’anniversario dell’apparizione
(avvenuta il 29 agosto 1490 a Benedetto
Pareto, che aveva portato lì le sue pecore
a pascolare sul monte Figogna) quindi
disponibile subito, paziente e
socievole, seria, responsabile,
libera da impegni familiari,
con italiano buono, cerca lavoro come baby sitter, pulizie,
o lavori domestici. Tel. 3805831273
-Studentessa diplomata (Liceo
delle Scienze Umane) disponibile per ripetizioni di inglese/italiano/storia a studenti
elementari e medie nel mese
di luglio in Segrate Centro.
Tel. 349-1248264
-Signore madrelingua spagnola, automunito, offre servizio
per commissioni, accompagnamento visite mediche, disponibile tutto il periodo estivo. Tel. 347-3229331
-Studentessa universitaria con
esperienza e referenziata si
offre come babysitter e aiuto
compiti. Tel. 328-8189888
-Signora italiana referenziata
si offre per pulizie uffici, condomini, appartamenti e stiro.
Tel. 338-9984728
-Cinquantenne madrelingua
spagnola, laureata in tecniche
di laboratorio, offre ripetizioni
e corsi di lingua spagnola a
domicilio. Livelli base, medio
edavanzato. Prezzo/ora euro
anche questa volta stati coinvolti nelle
funzioni commemorative che stavano
iniziando con una processione che, dalla
Cappella dell’Apparizione, ha condotto
al grande santuario mariano da cui si
domina tutta la città. Erano presenti molte Confraternite della Diocesi con i Cristi, a rendere grandiosa e particolarmente suggestiva la processione. Impressionante la mole delle Croci, per portare
le quali i portatori dovevano darsi il
cambio ogni 8-10 metri.
Arrivati al Santuario, a celebrare la Messa della Solennità abbiamo trovato l’arcivescovo di Genova, il cardinale Angelo Bagnasco, che nella sua omelia ha
sottolineato in particolare la necessità,
avvertita da tanti giovani, di formare
una famiglia, sentita come “intreccio
d’amore fra generazioni e generi che ha
inizio e fondamento nel matrimonio”.
Linda Fiameni
Impartisco, anche
a domicilio, lezioni
di base e avanzate,
di computer: uso
di Internet e posta
elettronica;
creazione di testi
con Word e tabelle
con Excel; uso
di Skype;
archiviazione di foto,
video e musica;
creazione CD e DVD
per musica e foto;
ritocco fotografico;
salvataggio dati
del PC. Chiamare ore
ufficio: 348.8866540
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metri) nell’anniversario
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24 settembre 2015
INIZIATIVA
Segrate Ciclabile,
“spannocchiata”
a Cascina Castello
Sono ripartite le attività di
Segrate Ciclabile che sabato
scorso ha esordito con una
“notturna in pigiama” lungo
le ciclabili segratesi e spaghettata finale in Cicloficcina. Il prossimo appuntamento è con la gita di fine estate,
domenica 27 settembre - partenza in bicicletta (possono
partecipare con la propria bici i bambini di età superiore
ai 7 anni, i più piccoli nel
seggiolino) ore 9,30 dal Centroparco e sosta per incontrare gli amici di San Felice
e Pioltello alle 10,30 alla
chiesa di San Bovio - in direzione Settala con arrivo
previsto per le 11,30 su un
percorso misto tra ciclabili e
sterrato di campagna. Spiedo, griglia, torte e naturalmente polenta, formaggi e
ottimo vino, giochi di squadra per adulti e bambini nella
cornice della splendida Cascina Castello, tipica cascina
lombarda ancora attiva dove
da anni l’associazione il Fontanile di Rodano organizza
la tradizionale “Spannocchiata”. Info sulla pagina Facebook “Segrate Ciclabile”.
«Lo Yoga è uno strumento per
conoscere se stessi e portare
equilibrio nella propria vita.
Non è soltanto una tecnica, ma
un vero e proprio stile di vita:
il corpo è il tempio della nostra
mente e soltanto rispettando,
preservando questa filosofia
millenaria potremmo salvarne
l'efficacia nei confronti di un
egocentrismo e di una deriva
commerciale che lo minacciano». Chi parla è Suzann Jonsson, insegnante diplomata alla
celebre scuola Sfidy di Milano,
che dopo un lungo “peregrinare” in città – prima nelle strutture comunali di Acquamarina
e poi collaborando con un altro
centro privato segratese sempre
sotto il cappello della sua associazione “Yoga Segrate” fondata nel 2011 - ha avviato a Segrate Centro, in via Cellini 11,
il proprio centro yoga con la
collaborazione di Marta Allegri, anche lei allieva della “Sfidy”. Un bel locale luminoso,
dall'arredamento essenziale,
che poggia su un caldo parquet
e che mette immediatamente a
proprio agio. Così come la voce calma e distesa di Suzann,
svedese di nascita ma in Italia
dal 1987. «Mi sono formata alla scuola di Claudio Conte e
Patrick Tomatis, punti di riferimento dello yoga in Italia e
non solo – racconta Suzann,
con un lieve accento nordico
(ma italiano perfetto) e un fisico scolpito, oltre che dallo
yoga, dalla pratica degli sport
di “endurance” come corsa e
triathlon – ho studiato per quattro anni, profondamente, anatomia, fisiologia, pratica posturale, psicologia. E ci tengo a
precisare che faccio parte della
Yani, l'associazione degli insegnanti di yoga che da anni si
Esperte Suzann Jonsson,
a destra, assieme alla sua
collaboratrice Marta
Allegri, mentre eseguono
la posizione yoga per
eccellenza, quella del Loto
NOVITÀ Aperto in via Cellini un nuovo centro da Suzann Jonsson e Marta Allegri
Lo Yoga uno stile di vita
che aiuta a conoscere se
stessi e porta equilibrio
batte per proteggere i principi
di questa disciplina che tendono ad... annacquarsi man mano
che si manifestano metodi e insegnanti, o presunti tali, che
strizzando l'occhio al mercato
snaturano lo yoga rendendolo
in questo modo, tra l'altro, inefficace per i proprio allievi». Un
pensiero confermato dalla spiegazione, non semplice per i
profani, del metodo seguito
presso lo Yoga Segrate. «Il nostro è un insegnamento che non
ha bisogno di etichette o classificazioni, né di un nome –
sorride Suzann – si tratta di un
metodo che viene trasmesso da
maestro a maestro e che prende
origine dagli insegnamenti di
Nil Hahoutoff, un ballerino e
sportivo russo che negli anni
Venti fu discepolo dell'indiano
Hiran Moy Chandra Gosh, e
che a sua volta lasciò in eredità
a Tomatis, mio maestro, le sue
tecniche». Un insieme di posture, tecniche di respirazione
e di rilassamento benefiche per
la mente e per il corpo. «Già,
oltre che adattabili a qualsiasi
persona, indipendentemente dai
motivi per i quali si avvicina
allo yoga – continua – la base
dello yoga è il rispetto per la
persona, che attraverso la pratica conosce se stessa andando
sotto la superficie, per questo
non tutti i tipi di yoga sono
adatti a tutti, mentre questo metodo non dimentica il vero scopo dello yoga e si “forma”
quindi su ciascun allievo».
Presso lo Yoga Segrate sono attivi corsi rivolti a tutte le età
(“Attualmente i miei allievi
vanno dai 14 ai 77 anni”, precisa Suzann), con la novità dei
corsi per i bambini a partire
dalla seconda elementare. Inoltre, sono previsti gruppi dedi-
[email protected]
Tel/Fax 02.2139372
via Benvenuto Cellini 5
www.segrateoggi.it
cati ad esigenze specifiche, come ad esempio quelli per le
donne in gravidanza, post-parto
o rivolti agli sportivi agonisti,
in particolare corridori visto
che fa parte dell’associazione
anche un Gruppo podisitico diretto da Emanuele Bonfantini
(“Con loro lavoriamo per rinforzare il centro vitale, tronco
e pavimento pelvico, oltre che
sulla respirazione e l’elasticità
degli arti. Inoltre, lo yoga favorisce l’equilibrio e la consapevolezza del proprio corpo,
fondamentali nella pratica sportiva agonistica, in particolare
quella individuale”). «In generale le persone si avvicinano
allo yoga per motivi fisici,
spesso legati alla schiena e alla
colonna e quindi a una scorretta
postura, per motivi estetici o
per trovare rifugio dallo stress
e da una vita frenetica – racconta Suzann – le lezioni, mono o bisettimanali, durano novanta minuti e comprendono
una fase di rilassamento, preparatoria, seguita da una sequenza dinamica e poi dalle posture vere e proprie che consentono un lavoro “interno”,
con un collegamento tra corpo
e mente attraverso la respirazione finalizzato a rilassarsi
nello sforzo. Esistono ovviamente livelli diversi di difficoltà, ma ogni allievo è sempre seguito dall'insegnante nel suo
percorso di conoscenza, che poi
potrà anche svolgere in autonomia, a seconda delle sue condizioni fisiche ed emotive».
F.V.
Yoga Segrate, via Cellini 11.
Tel. 348.1384649, mail: [email protected], www.yogasegrate.it
OPPORTUNITÀ Fino ai primi di ottobre prove gratuite per scoprire le due discipline all’impianto di via Roma
Pallanuoto e nuoto sincronizzato
continuano gli open day in piscina
Non solo nuoto e fitness (acquatico e in palestra), alla piscina
comunale di Segrate. Tra le tantissime attività proposte da Sport
Management - che dal 2013 gestisce l’impianto natatorio cittadino - anche due discipline di
squadra tra le più impegnative
e affascinanti: pallanuoto e nuoto sincronizzato. Sport che i giovani segratesi potranno scoprire
fino all’inizio di ottobre grazie
agli “open day” organizzati
presso la piscina di via Roma,
con prove gratuite per cimentarsi nelle due discipline (e magari appassionarsi) che a Segrate
possono essere praticate a livello
pre-agonistico, con corsi propedeutici rivolti ai bambini delle
scuole elementari e l’attività delle prime squadre nei campionati
Propaganda (sincronizzato) e
nei tornei Acquagol e Combo
(pallanuoto).
NUOTO SINCRONIZZATO
Il nuoto sincronizzato ha fatto
il suo esordio alla piscina comunale lo scorso anno, con una
squadra femminile, composta
da una decina di atlete. «Partecipando anche a tornei oltre che
esibendoci in due saggi - racconta Valentina Manta, 22 anni,
ex agonista fermatasi per un infotunio, che coordina il settore
- si tratta di uno sport duro, specialmente all’inizio quando si
devono imparere le basi, ma
che oltre all’aspetto atletico e
sportivo crea un legame,
un’amicizia fortissimi e insegna,
Insieme Sopra, la squadra di nuoto sincronizzato della piscina di
Segrate con la responsabile, Valentina Manta. In basso, la squadra
di pallanuoto al completo con l’allenatore Giuseppe De Gregorio
Via Roma 37
Tel. 02.2133075
www.piscinesegrate.it
oltre che la tecnica, anche l’importanza della collaborazione
del gruppo per il raggiungimento degli obiettivi». I corsi sono
aperti per i bimbi a partire dai
5 anni («Che devono avere come requisito una base di nuoto
e soprattutto un vero amore
per... l’acqua», spiega Valentina)
e sono preparatori all’agonismo
vero e proprio, con l’insegnamento delle basi tecniche della
disciplina. La novità? Ci sarà
presto anche un corso per adulti
e sono già in corso lezioni di
prova gratuite.
PALLANUOTO - Partito nel
2014, il progetto pallanuoto
presso la piscina comunale di
Segrate - in collaborazione con
l’impianto di Melzo sempre di
Sport Management - conta già
su una squadra di dieci ragazzi
tra i 14 e i 16 anni. Padrone di
casa a Segrate è Giuseppe De
Gregorio, 25 anni. «Abbiamo
iniziato lo scorso anno e per
questa stagione avremo due
squadre, Under 14 e 16, che parteciperanno ai campionati Pallanuoto Italia con una preparazione che consiste in tre allenamento alla settimana». spiega.
Ma la novità di quest’anno sono
i corsi. «Abbiamo un corso dedicato agli Under 10, che è un
avviamento alla pallanuoto con
partecipazione agli eventi “Acquagol”, poi uno per gli Over
10, bisettimanale». Requisito
d’ingresso? Una buona padronanza degli stili del nuoto.
Squadra Un “selfie” del responsabile tecnico segratese Stefano
Tamiazzo insieme con alcuni atleti del Team Nuoto Segrate
Team Nuoto, in vasca
trenta agonisti e dieci
talenti “Esordienti”
Cresce, Team Nuoto Segrate. E da quest’anno anche i
“piccoli” faranno parte della sezione agonistica della
piscina comunale di Segrate, gestita da Sport
Management. Dieci “Esordienti”, pescati dal vivaio
segratese (la scuola nuoto), che andranno a ingrossare la
squadra guidata dal responsabile tecnico Stefano
Tamiazzo, che già contava su una trentina di agonisti tra
Ragazzi, Juniores, Cadetti e Seniores (dai 13 anni in
su). Gli Esordienti, dagli 8 ai 13 anni di età, si uniranno
alla sezione cittadina del Team Nuoto, il ramo
agonistico d’élite della Sport Management, che
raccoglie talenti in tutta Italia tra i più di quaranta
impianti gestiti dalla società veronese. «Il reclutamento
avviene nella scuola nuoto, tra i bambini della categoria
Propaganda, dai 5 agli 8 anni, che svolgono attività
propedeutica all’agonismo vero e proprio - spiega
Tamiazzo, che guida la squadra con Diego Innocenti dopo aver impostato il lavoro negli anni scorsi, ora
vediamo i primi frutti». L’attività degli agonisti, che si
svolge il pomeriggio nell’impianto di via Roma, è molto
impegnativa: i più grandi, infatti, si allenano sei giorni a
settimana.
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Sport
redazione
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amministrazione
24 settembre 2015
CALCIO/ 1ª CAT. I ragazzi di Omini proseguono la serie positiva col bel gioco, bulgari indecifrabili
Il Segrate fa sul serio, già in testa
Il Marek da assemblare, arranca
Tre partite, sette punti e intanto
primato in classifica con Paullese e Villa grazie a un pareggio
(1-1), nella partita inaugurale
fuori casa con Casalmaiocco e
due successi consecutivi (3-1 al
Pastrengo) contro il Pozzuolo
e il (2-0 in trasferta) di domenica
scorsa col Pantigliate. Punti conquistati meritamente grazie al
bel gioco che è ormai nel Dna
del Città di Segrate. Il 3-1 di
quindici giorni fa è frutto delle
reti messe a segno da La Torre
(un eurogol), Parigi su rigore e
Naydenov al termine di «Una
partita complicata - ha detto l’allenatore Alberto Omini - per essere andati subito in svantaggio,
ma poi recuperata bene con
grinta e determinazione, se non
con la solita facilità di gioco e
questo dipende anche dagli avversari, ovviamente». Il violino
segratese ha invece suonato dolci melodie domenica scorsa a
Pantigliate, dove il vice Fabrizio
Romani ha sostituito in panchina Omini, ricoverato per un piccolo intervento chirurgico da
tempo programmato che ha permesso al tecnico di essere dimesso dopo 24 ore. A lui i ragazzi hanno dedicato la vittoria
ottenuta con una rete per tempo
da La Torre (piatto siistro al volo
su centro di D’Ercole) e il solito
Marco Sircana che ha imbucato
al termine di una stordente serpentina con il portiere in uscita.
«Bella partita - conviene Romani - condotta dal Segrate fino al
19
CALCIO/ 2ª CAT. Tre sconfitte e zero punti
Una Fulgor colabrodo
Brevi tuona: Ora basta
Fulgor: tre partite disputate, di cui due in casa, 0 punti,
appena 1 gol segnato e 9 subiti. Un disastro, una
situazione preoccupante di cui è ben conscio l’allenatore
Brevi che tuona e lancia l’allarme. «Questione di
concentrazione, di attenzione. Ora basta, o si cambia, o si
cambia - dice il tecnico spiccio e ruvido nel parlare Domenica contro lo Sporting abbiamo preso tre gol
pazzeschi: il primo dopo 5’ su un pallone spiovente in
area per il loro centravanti-pennellone che incorna e
segna attorniato da cinque
Manca attenzione nostri giocatori in area; il
e concentrazione, secondo su punizione dal
ne parlerò ai ragazzi - limite: uno finto davanti alla
nostra barriera, entra in area
dice il mister dei
servito dal compagno e
rossoneri insacca, il terzo su rigore
Attenuanti per
netto. Ecco come abbiam
assenze? No, chi
perso. Solo questione di
gioca deve svegliarsi concentrazione. Ne parlerò
e tirare fuori gli
ai ragazzi, che sono consci
attributi. Adesso o si della situazione, di dover
cambia o... si cambia tirar fuori gli attributi e
prenderò delle decisioni.
Non so come fossero abituati l’anno scorso, ma con me
ci sono regole e dettami calcistici da rispettare.
Attenuanti per assenze dovute a squalifiche e infortuni?
No, no, non possiamo attaccarci a questo. In squadra non
ci sono fenomeni, chi scende in campo deve svegliarsi
altrimenti va in tribuna». Un po’ di sfortuna nella
sconfitta precente (4-0) in trasferta contro il San Giorgio.
In difesa il tecnico all’assenza per squalifica di Luca
Rossi ha dovuto aggiungere all’ultimo momento anche
quella di capitan Alessandro Rossi messo k.o da un
tamponamento alla sua auto che stava parcheggiando
davanti allo stadio. Emergenza che ha costretto
l’allenatore a rivoluzionare la formazione inventadosi
centrocampisti in difesa, e attaccanti a centrocampo con
gravi ripercussione sulla squadra come documenta i
risultato. Prossimi appuntamenti per la Fulgor: prima la
trasferta col Vires, poi in casa col Cassina.
B.M.
“
Funambolo Marco Sircana, 21 anni, punto di forza del Segrate, impegnato nella serpentina in mezzo
a tre avversari che gli permetterà di segnare presentandosi solo davanti al portire del Pozzuolo
95’ e tre punti meritati con una
condotta di gara perfetta nell’approccio e nello svolgimento.
All’avversario i ragazzi, sempre
ben concentrati e determinati,
non hanno concesso nemmeno
un tiro in porta. Un incontro
davvero bello e godibile. Il pubblico s’è divertito». Prossimi appuntamenti, entrambi casalinghi,
prima con il Locate e poi con il
Villa.
Momento di difficoltà invece
per il Marek, partito con l’ambizione dichiarata della promozione, ma che finora ha raggranellato solo due punti pareggiando (1-1) prima in casa in ri-
monta col Savorelli, ripetendosi
poi con lo stesso risultato a Mediglia e buscando (4-2) domenica scorsa a Novegro dallo
Schuster nonostante una rabbiosa reazione nella ripresa dopo
essere stato sotto per 2-0. Poi
sul 2-2 nella voga di vincere si
è esposto al contropiede avversario e ha pagato dazio. La squadra paga prima di tutto la grave
assenza del suo cannoniere Simone Sufrè di 22 anni (30 gol
la passata stagione) messo k.o.
dalla rottura dei legamenti di un
ginocchio rimediata nell’amichevole disputata dalla squadra
in Bulgaria (a Marek, città che
dà il nome alla squadra della comunità bulgara segratese) in un
trasferta-premio offerta dalla società dall’entusiasta presidente
Boris Parizov) per festeggiare
la recente promozione in Prima
Categoria. Una bella, simpatica
festa che ora la squadra, orfana
del suo cannoniere, paga a caro
prezzo vista che l’assenza di Sufrè si protrarrà per alcuni mesi.
In questo periodo il Marek paga
anche importanti assenze per infortuni, squalifiche e defezioni
dovute a impegni di lavoro di
alcuni giocatori e un’incerta
conduzione tecnica.
B.M.
Dal 17 al 27 all’Idroscalo
I virtuosi della stecca
al Palacus per
i Mondiali di biliardo
Son ben 1000 i partecipanti al Mondiale
open di biliardo specialità 5 birilli in
corso al Palacus dell’Idroscalo iniziato il
17 settembre, che si concluderà
domenica 27 (semifinali il 26) dopo sfide
di eliminazione diretta a gironi di 8
giocatori al meglio di 5 set di 60 punti.
Per l’occasione il Palacus è stato
preparato alla bisogna con vetrate
oscurate, luci particolari sui 30 tavoli e
tribuna per il pubblico. Il campione
uscente è l’argentino Gustavo
Torreggiani. Oltre al mondiale di biliardo
specialità 5 birilli si disputano anche
l’International Cup di boccette, la
Longoni Cup di pool e la finale del
campionato italiano di carambola.
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