Beatrice Vallone è professore ordinario di Biochimica presso il

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Beatrice Vallone è professore ordinario di Biochimica presso il
Beatrice Vallone è professore ordinario di Biochimica presso il
Dipartimento di Scienze Biochimiche dell’Università di Roma “La
Sapienza” (Macrosettore 05, SSD BIO10), svolge attività didattica
presso la Facoltà di Farmacia e Medicina (Corso di Laurea in
Medicina e Chirurgia ed “International Medical School”); fa parte del
collegio dei Docenti del Dottorato di Ricerca in Biofisica.
La sua attività scientifica è focalizzata sulla relazione strutturafunzione di sistemi proteici, utilizzando come metodologia principale
la cristallografia di proteine accoppiata all'analisi funzionale con un
approccio biochimico e biofisico. Negli ultimi 15 anni ha utilizzato
estesamente la radiazione di sincrotrone combinando diversi approcci
sperimentali per lo studio della dinamica e della struttura di sistemi
biologici, quali la diffrazione di raggi X risolta nel tempo, spettroscopia
EXAFS e XANES e misure di SAXS e WAXS tempo-risolte.
Coordina la Facility di Biocristallografia del CNR presso l’Istituto di Biologia
e Patologia Molecolari del CNR ed è attualmente rappresentante degli
utenti di biologia strutturale presso la User Organization Committee di
ESRF. Ha fatto parte della terna selezionata per la direzione scientifica per
le scienze della vita presso il sincrotrone Soleil (Aprile 2013, Parigi, FR).
Beatrice Vallone ha determinato la struttura tridimensionale di proteine
coinvolte nella biosintesi di antibiotici, di DNA polimerasi e di
endoribonucleasi. Si occupa di ingegneria proteica ed ha partecipato
al programma EuroBlood, mirato alla sintesi di sostituti del sangue.
Ha dato un importante contributo allo studio della dinamica strutturale
delle proteine mediante studi di cristallografia tempo-risolta su
mutanti di mioglobina. Attualmente si occupa dello studio
strutturale (cristallografia ai raggi X e SAXS) di chinasi coinvolte in processi
di onco-soppressione.
Ha pubblicato 78 articoli su giornali internazionali, con un H-Index di
24 e 2100 citazioni complessive (scopus).