Decennale Assolavoro: di Lavoro e di Agenzie_23novembre2016

Transcript

Decennale Assolavoro: di Lavoro e di Agenzie_23novembre2016
Rassegna Stampa
TESTATA:
Decennale Assolavoro
di Lavoro e di Agenzie. Percorsi, evoluzioni, nuove sfide
Il 22 novembre 2016 Assolavoro, AISO, Rete Lavoro, ASFOR ed Assolavoro Formazione a Roma
hanno dato vita al Patto Federativo.
Con questa firma nascono gli Stati Generali del Lavoro, voce unica degli operatori privati per
Lavoro e Formazione.
Gli Stati Generali del Lavoro avranno lo scopo di:
• Rappresentare alle Istituzioni del Paese e agli stakeholder politici ed interessi comuni delle Parti
e formulare le relative proposte.
• Promuovere nei confronti dei soggetti menzionati le condizioni più favorevoli per attuare l’attività imprenditoriale.
• Predisporre indagini congiunturali, iniziative formative e seminariali nelle materie di interesse di
tutte le Parti, mediante il coordinamento delle rispettive strutture operative.
Nel pomeriggio si sono celebrati i dieci anni di attività di Assolavoro, con un convegno dal titolo
‘di Lavoro e di Agenzie. Percorsi, evoluzioni, nuove sfide’. Nel corso dell’evento, aperto dal presidente di Assolavoro, Stefano Scabbio, si è ripercorsa, con le autorevoli testimonianze degli ex
ministri del lavoro Tiziano Treu, Roberto Maroni, Cesare Damiano, Maurizio Sacconi, Elsa Fornero
ed Enrico Giovannini, l’evoluzione del ruolo delle ApL dalla nascita del ‘lavoro interinale’ a oggi.
Ha concluso i lavori il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Giuliano Poletti.
Nella foto l’intervento di Enzo Mattina, firmatario nel 1994 con Gino Giugni della 1ª proposta di
legge sul lavoro temporaneo. La legge fu poi approvata nel ‘97 nella versione presentata da
Treu, sul palco con il Vicepresidente di Quanta Enzo Mattina.
A seguire la rassegna stampa dell’evento.
Rassegna Stampa
TESTATA:
Damiano: “Con agenzie per il lavoro tutele e formazione”
“Il lavoro interinale in Italia è stato un fatto importante perché ha allineato l’Italia
al resto dell’Europa. Da ministro del Lavoro e poi da parlamentare ho sempre sostenuto il lavoro interinale per il semplice motivo che il lavoro quando è flessibile
deve costare di più e il lavoro interinale costa di più e consente di avere tutele e
formazione”. Così il presidente della commissione Lavoro della Camera, Cesare
Damiano a Roma in occasione del decennale di Assolavoro, l’associazione di
rappresentanza delle agenzie per il lavoro.
Secondo Damiano “noi dovremmo semplificare le forme di lavoro, non ci deve
essere pluralità infinità di forme di assunzione. Tra le modalità da salvare, accanto a quella a tempo indeterminato, ci deve essere quello interinale, il contratto
a termine, l’apprendistato e i voucher regolamentati. Tutto il resto -conclude- lo
cancellerei, perché sono forme di lavoro non necessarie”.
Rassegna Stampa
TESTATA:
Giovannini: “Agenzie per il lavoro centrali per partnership
pubblico privato”
Roma, 22 nov. (Labitalia) - “Le agenzie sono fondamentali per una partnership
pubblico privato che adesso si sta iniziando a fare in altri campi ma che nel mondo del lavoro ha una lunga esperienza. Sono riuscite in alcune aree del Paese a
creare una competizione sana tra pubblico e privato rispondendo ai bisogni dei
cittadini e anche sviluppando delle buone pratiche poi sono state seguite anche
dal settore pubblico”.
Così l’economista Enrico Giovannini, già ministro del Lavoro, all’evento a Roma
per il decennale di Assolavoro, l’associazione di rappresentanza delle agenzie
per il lavoro.”Invece nell’area più difficile del Paese nel Mezzogiorno c’è ancora
tantissimo da fare -ha concluso- e anche in questo abbiamo avuto un dualismo
nel ruolo delle agenzie”.
Rassegna Stampa
TESTATA:
Assolavoro. Dal 1998 collocati 7,5 milioni di persone
La somministrazione si conferma un settore in crescita. Entro la fine del 2016, i
lavoratori che avranno trovato un’occupazione grazie alle Agenzie per il lavoro
saranno almeno 675mila
Dal 1998, primo anno di operatività del settore
in Italia, a oggi le Agenzie per il lavoro (Apl)
hanno consentito a sette milioni e 500mila
persone di accedere a un lavoro dipendente,
con parità di retribuzione, di tutele e di diritti
rispetto al tipico contratto di lavoro.
Le stime per singolo anno sulle stabilizzazioni portano a un totale di circa due milioni gli
occupati che dopo aver lavorato per un’Apl
hanno sottoscritto un contratto a tempo indeterminato.
E la somministrazione di lavoro si conferma un
settore in crescita anche secondo i dati più recenti. Entro la fine del 2016, secondo le stime
effettuate da Assolavoro DataLab, i lavoratori
che avranno trovato un’occupazione grazie
alle Apl saranno almeno 675mila (a fronte dei
640mila del 2015)
Attraverso Forma.Temp le Apl formano circa
200mila persone in un anno, con percorsi fortemente finalizzati al lavoro e precisi obblighi
di placement pari al 35%.
Grazie a E.Bi.Temp, l’Ente Bilaterale per il Lavoro Temporaneo di cui Assolavoro è socio fondatore, inoltre, ogni anno vengono finanziate
prestazioni e servizi dedicati ai lavoratori in
somministrazione (una tantum per la maternità e gli asili nido, piccoli prestiti a tasso nullo o
fortemente agevolato, una tutela sanitaria integrativa, per esempio). Nove milioni 950mila
le risorse destinate nel 2015, circa 90 milioni
l’ammontare complessivo finanziato a partire
dal 2003. Tutte le risorse per la formazione attraverso Forma.Temp e per il welfare garantito
con E.Bi.Temp sono private.
«In questi anni le Agenzie per il lavoro si sono
imposte come volàno per la competitività
delle imprese e per l’ingresso e la ricollocazione dei lavoratori – commenta Stefano Scabbio, presidente di Assolavoro, l’Associazione
nazionale delle Agenzie per il lavoro -. Più di
sette milioni e mezzo di persone hanno avuto
accesso a un’occupazione dipendente con
parità di retribuzione e tutti i diritti a partire
dal 1998. E le aziende nostre clienti, dal canto loro, hanno performance migliori in Italia e
sui mercati internazionali, come confermano
anche dati recenti della Banca d’Italia. Ora
ci attendono sfide indifferibili ed eccezionali,
tra le quali spiccano la messa a regime del sistema di alternanza scuola lavoro e l’assegno
di ricollocazione. Le Agenzie sono pronte da
tempo ad offrire il proprio contributo proattivo, forti di un sistema integrato di servizi per il
lavoro che ha dimostrato sul campo la propria
capacità di mettere in contatto al meglio domanda e offerta di lavoro e una formazione
fortemente finalizzata al lavoro. A dieci anni
dalla nascita di Assolavoro, dall’unificazione
delle tre rappresentanze preesistenti e a quasi
venti anni dall’introduzione delle Agenzie per
il Lavoro nel nostro ordinamento è giunto il
tempo di completare il processo di qualificazione del mercato del lavoro.
Due i punti essenziali: eliminare le forme di distorsione del mercato, come il lavoro irregolare e le forme di caporalato, e lavorare in rete
per favorire sempre più l’inclusione delle persone nel mondo del lavoro e la competitività
delle imprese e del sistema Paese. La stretta sui
voucher, la legge sul caporalato e i limiti alla
cosiddetta somministrazione transnazionale
vanno nella giusta direzione. Lo sforzo ora dovrà essere quello di evitare la moltiplicazione
di procedure e burocrazia Regione per Regione e di dare corso a una regolamentazione
che, attraverso la contrattazione cosiddetta di prossimità, trovi le migliori soluzioni in un
quadro di regole chiare e semplificate».
Rassegna Stampa
TESTATA:
Giovannini: “Agenzie per il lavoro centrali per partnership
pubblico privato”
“Le agenzie sono fondamentali per una partnership pubblico privato che adesso
si sta iniziando a fare in altri campi ma che nel mondo del lavoro ha una lunga
esperienza. Sono riuscite in alcune aree del Paese a creare una competizione
sana tra pubblico e privato rispondendo ai bisogni dei cittadini e anche sviluppando delle buone pratiche poi sono state seguite anche dal settore pubblico”.
Così l’economista Enrico Giovannini, già ministro del Lavoro, all’evento a Roma
per il decennale di Assolavoro, l’associazione di rappresentanza delle agenzie
per il lavoro. “Invece nell’area più difficile del Paese nel Mezzogiorno c’è ancora
tantissimo da fare -ha concluso- e anche in questo abbiamo avuto un dualismo
nel ruolo delle agenzie”.
Rassegna Stampa
TESTATA:
Decennale Assolavoro, Poletti: “Bene il ruolo delle Agenzie
per il Lavoro. Necessaria collaborazione pubblico-privato”
In occasione del decennale di Assolavoro, si è tenuto oggi, presso la sede di
Palazzo Altieri a Roma, il convegno “di Lavoro e di Agenzie. Percorsi, evoluzioni,
nuove sfide”.
Ad aprire l’evento il presidente di Assolavoro Stefano Scabbio, che ha ripercorso
le tappe dei dieci anni di attività dell’Associazione facendo il punto sull’evoluzione del ruolo delle Agenzie per il Lavoro (ApL) dalla nascita del lavoro interinale
ad oggi. L’iniziativa è stata arricchita dal contributo e dalle testimonianze degli
ex Ministri Tiziano Treu, Roberto Maroni, Cesare Damiano, Maurizio Sacconi, Elsa
Fornero ed Enrico Giovannini, che si sono confrontati sui temi delle politiche attive, dell’inserimento lavorativo e sulle sfide future che interessano il mercato del
lavoro.
Centrale l’intervento del Ministro Giuliano Poletti, che ha sottolineato come oggi
il nostro Paese goda di un riconoscimento internazionale sulla regolazione del
lavoro. Poletti ha poi evidenziato l’elemento di novità che Garanzia Giovani rappresenta nel contesto italiano: significativo è il dato dei tanti ragazzi Neet – oltre
un milione – registrati al Programma. E ancora, in materia di incentivi, il Ministro ha
indicato come priorità il Sud e i giovani. Infine, il plauso all’operato delle ApL e la
volontà di una collaborazione tra pubblico e privato: “Quello delle agenzie per
il lavoro è un contributo importante. Bisogna avere una struttura pubblica forte,
noi stiamo lavorando per il potenziamento dei centri per l’impiego ma sappiamo
che questo di per sé non è risolutivo. Lavoreremo insieme alle Agenzie in modo
che la collaborazione pubblico-privato produca il migliore risultato possibile”.
Rassegna Stampa
TESTATA:
Sacconi: “Oggi le agenzie per il lavoro sono polifunzionali
e fondamentali per mercato”
Roma, 22 nov. (Labitalia) – “Nel corso di questi anni le agenzie sono state via via
liberalizzate nelle loro attivita’. Nascono inizialmente come piccolo pertugio di
flessibilita’ in un mercato del lavoro rigidissimo e a loro viene concessa solo la
somministrazione. Oggi sono polifunzionali, assumono anche a tempo indeterminato con il cosiddetto staff leasing e hanno creato intorno a se’ servizi bilaterali
per la formazione alle persone e per prestazioni sociali complementari”. Cosi’ il
presidente della commissione Lavoro del Senato, Maurizio Sacconi, sul decennale di Assolavoro, l’associazione di rappresentanza delle agenzie per il lavoro,
tenutosi oggi a Roma.
Per Sacconi “la realta’ delle agenzie si e’ evoluta ed e’ pronta ad essere un
aspetto fondamentale del nostro mercato del lavoro quale ci auguriamo che
sulla base di un’intesa Stato regioni possa essere piu’ omogeneo sul territorio nazionale e capace di non lasciare soli chi cerca lavoro”.
“Le agenzie hanno forte capacita’ di collocamento mirato, e di incrocio domanda-offerta di lavoro. E confidiamo -conclude- nell’assegno di ricollocamento”.