L`ESERCITO ITALIANO E LA PACE NEL MONDO

L’ESERCITO ITALIANO E LA PACE NEL MONDO
PACE è una parola formata solo da quattro lettere, ma che racchiude tanti
sentimenti come l’amore, l’amicizia, il rispetto, la solidarietà ,lo stare bene con
gli altri. La pace è il bene più prezioso e più grande che l’umanità possa avere,
senza di essa non c’è libertà, giustizia e unione tra gli uomini. Ultimamente ho
avuto l’occasione di leggere una bellissima frase di Peppino Impastato, poeta
e giornalista ucciso dalla mafia che diceva: << Se si insegnasse la bellezza
alla gente, la si fornirebbe di un’arma contro la rassegnazione, la paura,
l’omertà >> Ho riflettuto molto su questa frase e ho pensato di cambiarla
infatti potremmo dire che <<Se si insegnasse la pace alla gente la si
fornirebbe di un’arma contro gli scontri , l’odio e la violenza.>>La pace è
innanzitutto la volontà della gente di pensare positivo e non scontrarsi su ogni
cosa, si possono risolvere i conflitti con il dialogo, la condivisione, gli accordi,
senza scatenare la guerra. Molti stati, soprattutto nel continente africano e in
medio oriente, vivono situazioni estremamente tese, tanto da rendere
necessario da parte della comunità internazionale l'impiego di forze armate
nelle cosiddette missioni di pace. Anche l'Italia, ovviamente, in qualità di
membro di organizzazioni internazionali come l'UE, l'Onu e la Nato non si tira
indietro, ed infatti le nostre forze armate sono state, e sono tutt'oggi presenti
in tali zone per fornire un contributo importante alla ricostruzione, alla stabilità
e al mantenimento della pace. Uno dei guardiani della pace è stato un nostro
concittadino il Sergente Salvatore Marracino che, alcuni anni fa
in Iraq,
partecipò alla missione di pace ANTICA BABILONIA e qui perse la sua
giovane vita. Nonostante siano trascorsi 9 anni da quel lontano 2005, il suo
ricordo è ancora vivo in noi, lui ha sacrificato se stesso per un ideale è un
EROE dei nostri giorni, forte dei suoi principi e dei suoi valori è un esempio e
un orgoglio per tutti noi perché ha donato il bene più prezioso, la sua vita, per
contribuire a quel sogno di pace e di amore tra popoli. NELSON MANDELA
diceva:<< La pace non è un sogno: può diventare realtà, ma per custodirla
bisogna essere capaci di sognare>> e tu Salvatore sei stato capace di sognare
e di operare affinché nel mondo regnasse la pace, l’amore, la speranza per una
vita migliore. La pace è un sogno da sognare in tanti, è un dono per il mondo
intero.
SAN SEVERO 13 MARZO 2014