ICity Rate 2013: la nuova classifica italiana delle città intelligenti

Transcript

ICity Rate 2013: la nuova classifica italiana delle città intelligenti
Comunicato stampa
Bologna, 16 ottobre 2013
ICity Rate 2013: la nuova classifica italiana delle città intelligenti
Trento e Bologna ai primi due posti distaccano un gruppone nutrito di inseguitrici.
Oltre 100 gli indicatori presi in esame nella seconda edizione dell’indagine realizzata da
FORUM PA e presentata oggi a Bologna nella giornata di apertura di Smart City Exhibition.
Uno strumento aggiornato e completo per conoscere punti di forza e
di debolezza dei nostri territori.
Conoscere per programmare è la parola d’ordine di ICity Rate, il Rapporto annuale realizzato da FORUM
PA, la cui seconda edizione è stata presentata oggi a Bologna all’interno di Smart City Exhibition. L’analisi
ha riguardato 103 Comuni capoluogo e circa 100 indicatori aggiornati, utili a descrivere la situazione
delle città in sei diverse dimensioni: economia, ambiente, mobilità, governance, qualità della vita e
capitale sociale.
ICity Rate ci aiuta quindi a capire quali sono in questo momento i punti di forza e di debolezza per ogni
territorio, quali città in quest’ultimo anno hanno fatto passi avanti nel percorso verso la smart city e quali
invece sono tornate indietro sui diversi aspetti del vivere urbano, offrendo un quadro di riferimento utile a
programmare i prossimi interventi.
Rispetto al 2012 il cambiamento più evidente riguarda gli indicatori economici e di qualità della vita. La
crisi c’è e si sente soprattutto nella dimensione urbana, quella più vicina ai bisogni dei cittadini. Migliora,
invece, in termini complessivi, la dimensione sociale, segno di un cambiamento interno alle pubbliche
amministrazioni che risultano più propense all’ascolto e al coinvolgimento dei cittadini.
In termini di classifica generale, invece, emerge una sostanziale stabilità: nella pattuglia di testa delle
prime 15 l’unica presenza nuova è Aosta. E si conferma il distacco tra le città del centro nord e del
centro sud.
Trento e Bologna sono le città in testa alla classifica generale: erano sul podio anche lo scorso anno,
ma in posizioni diverse (Trento sale dal terzo al primo posto e Bologna scende dal primo al secondo
posto), dopo di queste, ben distaccato (di quasi trenta punti), un gruppone di inseguitrici tutte racchiuse
in dieci punti con Milano, Ravenna, Parma, Padova, Firenze, Reggio Emilia, Torino e Venezia.
Bisogna arrivare al 47esimo posto, invece, per incontrare la prima città del Sud che, come lo scorso
anno, è Cagliari, seguita da Lecce (52esima) e Bari (59esima). Fanalino di coda della classifica generale
sono, ancora una volta, Siracusa, Crotone, Enna e Caltanissetta.
Questo distacco tra Nord e Sud è confermato anche nella classifica delle sole dieci città metropolitane,
dove troviamo in posizione di eccellenza, in ordine, Bologna, Milano, Firenze, Torino, Venezia, Genova,
Roma (molto distaccata) e poi, ancora più distanti Bari, Napoli e Reggio Calabria.
C’è quindi ancora molta strada da fare e il cammino verso la smart city per i nostri territori è ancora
pieno di ostacoli, come sottolinea Gianni Dominici, Direttore Generale di FORUM PA: “Non ci troviamo in
un momento facile per le città. Per questo l’analisi e il monitoraggio continuo dei territori è un’azione
indispensabile per orientare le politiche degli enti locali. In questo senso con ICity Rate non vogliamo fare
un elenco di promossi e bocciati, ma capire a che punto sono le nostre città e aiutarle ad andare avanti.”
“Selezionando e raccogliendo i principali indicatori socio-economici utili a descrivere il nostro sistema
urbano – prosegue Dominici – e mettendoli a disposizione di amministratori, imprese, cittadini,
associazioni, offriamo loro uno strumento fondamentale per capire come migliorare la qualità della vita
nei centri in cui vivono e lavorano. Si tratta di un’attività che stiamo portando avanti da più di tre anni e
che continuerà nei prossimi mesi”.
ComunicaPa S.r.l. – Società soggetta a direzione e coordinamento di BolognaFiere Spa
Segreteria organizzativa: Via Alberico II, 33 00193 Roma (RM) - tel. 06/684251 - fax 06/68802433 – [email protected]
Sede legale: Viale Della Fiera, 20 - 40127 Bologna (BO)
PEC: [email protected] Registro Imprese Bologna/Codice fiscale/P.IVA: 03202161208
R.E.A.: BO - 500032 - Cap. Soc. € 10.000,00 i.v.
Nei prossimi sette anni arriveranno sulle nostre città almeno cinque miliardi di finanziamenti per
l’innovazione: circa un miliardo è stato già stanziato dai tre successivi bandi per le smart city; la
programmazione europea 2014-2020 prevede che circa il 5% dei 30 miliardi che sono previsti per l’Italia
vada alle città, cifra che raddoppia con il cofinanziamento nazionale; almeno un altro miliardo arriverà dai
bandi per l’efficientamento energetico, per i trasporti e la logistica. Si tratta di una grande opportunità,
che però rischia di trasformarsi in un’occasione persa se le città non sapranno progettare bene le azioni
su cui investire questi finanziamenti. Per questo ICity Rate è da considerarsi uno strumento di
programmazione indispensabile a disposizione delle città: tutti gli indicatori utilizzati sono disponibili sulla
piattaforma di Open Data Management realizzata da FORUM PA e accessibile all’indirizzo
www.icitylab.it. La piattaforma permette di elaborare i dati presenti, creare report e utilizzare
sofisticate funzioni di analisi e confronto tra le diverse realtà urbane (benchmarking, check up, gap. etc).
Per ampliare la visione sulle città e stimolare la partecipazione a questo processo, FORUM PA ha coinvolto
quest'anno nella revisione dell'indice i principali attori detentori di dati in Italia, ISTAT, UNIONCAMERE,
ANCI, e alcune delle associazioni che si occupano di partecipazione e cittadinanza attiva: Openpolis e
ActionAID. Un percorso di ascolto e condivisione che proseguirà anche per le prossime edizioni della
ricerca.
FOCUS: LE CITTA’ SUL PODIO
Trento e Bologna, le prime città della classifica, si distaccano nettamente dalle altre: sono infatti le uniche
che nel punteggio generale superano quota 500. Sono le due città che in questo momento fanno da
apripista rispetto alle altre.
Trento si piazza sul podio in più dimensioni, a conferma del fatto che una città è smart quando lavora a
tutto tondo su diversi aspetti: è infatti prima, come nel 2012, per la dimensione ambiente e sale dal
settimo al secondo posto per qualità della vita e capitale sociale. Male invece nella dimensione
economica, dove perde dieci posizioni attestandosi al 41esimo posto.
Bologna scende quest’anno dal primo al secondo posto in classifica generale, ma è comunque avanti di
quasi 30 punti sulla terza. Si conferma anche lei in testa per diverse dimensioni: terza per la mobilità e
per la governance, quinta per la dimensione economica. Nota dolente è invece la dimensione del capitale
sociale, dove scende dal primo al decimo posto.
Milano, new entry tra le prime tre, sale dal quinto al terzo posto in classifica generale. Punto di forza di
Milano sono la dimensione economica e quella della mobilità: è infatti in testa in entrambe. Guadagna
posizioni nella dimensione ambiente (dove però è ancora 47esima) e nella dimensione governance
(15esima). Scende invece nelle altre: qualità della vita e capitale sociale. In verità un terzo posto che
sarebbe quasi da dividere con le altre città inseguitrici per quanto è esiguo il distacco con il gruppone
delle inseguitrici.
FOCUS: LE DIMENSIONI
ECONOMIA: Milano, Pisa e Firenze sempre in testa
Si scambiano solo la posizione le due città prime in classifica: l’anno scorso in testa c’era Pisa, quest’anno
Milano. Firenze si conferma terza.
In questa dimensione, in generale i valori più positivi riguardano quelle città che “tengono” sulle variabili
occupazionali e mantengono o migliorano in piccola misura gli aspetti innovativi del tessuto produttivo,
dalla presenza di imprese innovative o nei settori della ricerca, alla partecipazione dei giovani ad iniziative
imprenditoriali, alla partecipazione delle donne, all’inclusione degli immigrati nel mondo del lavoro.
AMBIENTE: Trento, Verbania e Pordenone le città più verdi
Trento si conferma prima e Verbania sale dal terzo al secondo posto. Sale sul podio Pordenone (terza)
mentre esce Ravenna.
ComunicaPa S.r.l. – Società soggetta a direzione e coordinamento di BolognaFiere Spa
Segreteria organizzativa: Via Alberico II, 33 00193 Roma (RM) - tel. 06/684251 - fax 06/68802433 – [email protected]
Sede legale: Viale Della Fiera, 20 - 40127 Bologna (BO)
PEC: [email protected] Registro Imprese Bologna/Codice fiscale/P.IVA: 03202161208
R.E.A.: BO - 500032 - Cap. Soc. € 10.000,00 i.v.
In generale in questa dimensione, la qualità dell’aria è uno degli indicatori che mostra maggiori progressi
rispetto al 2012.
MOBILITA’: Milano, Venezia e Bologna mantengono la loro posizione
Tutto come nel 2012 per la dimensione mobilità: prima Milano e a seguire Venezia e Bologna. Tra gli
indicatori che pesano di più, l’esistenza di una rete diffusa ed efficiente di trasporto pubblico e in cui ci
sono parcheggi di scambio; in cui la maggior parte delle automobili in circolazione sono poco inquinanti;
in cui ci sono zone a traffico limitato, piste ciclabili, servizi di bike e car sharing…
GOVERNANCE: la PA più smart è a Torino, Genova e Bologna
Torino si conferma prima, Genova sale dal terzo al secondo posto ed entra come terza Bologna (quinta
nel 2012). Esce invece dal podio Padova.
In questa dimensione, si fanno notare enti di governo più trasparenti e “social”, per intercettare meglio i
bisogni dei cittadini.
QUALITA’ DELLA VITA (LIVING): quest’anno Trento sale sul podio
Tra le prime classificate due conferme, Siena e Trieste, e una novità Trento, che balza dal settimo al
secondo posto. Esce invece dal podio Vicenza.
CAPITALE SOCIALE (PEOPLE): Trento e Bolzano scalzano Bologna e Modena
Ravenna conquista la prima posizione (nel 2012 era seconda). Ma la novità sono Trento (che sale dal
settimo al secondo posto, come per la dimensione living) e Bolzano (dal sesto al terzo posto). Bologna e
Modena invece, che l’anno scorso erano prima e terza, perdono rispettivamente nove e 21 posizioni.
Un dato interessante in questa dimensione è che aumenta in modo netto, per tutti i comuni che hanno
rinnovato le compagini amministrative, la presenza femminile nei consigli e nelle giunte.
Nella ricerca in allegato è possibile visionare le classifiche complete e il dettaglio delle
variabili, degli indicatori e delle fonti utilizzati per la redazione dello smart city index.
ComunicaPa S.r.l. – Società soggetta a direzione e coordinamento di BolognaFiere Spa
Segreteria organizzativa: Via Alberico II, 33 00193 Roma (RM) - tel. 06/684251 - fax 06/68802433 – [email protected]
Sede legale: Viale Della Fiera, 20 - 40127 Bologna (BO)
PEC: [email protected] Registro Imprese Bologna/Codice fiscale/P.IVA: 03202161208
R.E.A.: BO - 500032 - Cap. Soc. € 10.000,00 i.v.