Caterizzazione rifiuti d`ufficio - gioffice

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Caterizzazione rifiuti d`ufficio - gioffice
2015
CARATTERIZZAZIONE
DEI RIFIUTI
Schede di caratterizzazione
dei principali rifiuti prodotti negli uffici
Schede di CARATTERIZZAZIONE DEI RIFIUTI
Tipologia di rifiuto
Carta da macero da raccolta d'ufficio
Classificazione del rifiuto
20.01.01/150101
Codice cer
Descrizione del rifiuto
Carta e cartone
Pericolosità del rifiuto
Nel caso in cui il rifiuto abbia il codice a
specchio, allegare:
Origine del rifiuto
 PERICOLOSO
 NON PERICOLOSO
 analisi chimiche certificate e sottoscritte da tecnico
abilitato, oppure
 schede di sicurezza e/o documenti tecnici e
normativa di riferimento
 Rifiuto urbano
1
 Rifiuto speciale assimilato all’urbano
 Rifiuto speciale
Aspetto del rifiuto
Stato fisico del rifiuto
Caratteristiche organoelettriche







Solido polverulento
Solido non polverulento
Fangoso palabile
liquido
inodore
odore
altro
Processo d’origine
Carta ordinaria prodotta presso ciascuna postazione d’ufficio
Modalità di produzione del rifiuto
 Rifituo generato regolarmente
 Rifiuto non generato regolarmente
Quantità prodotta in un anno
Tipologia di stoccaggio







in big bag
in sacchi
in scatole
in box
in ceste
in bancali
in cassone
Trattamento del rifiuto
 recupero (R)
R13/R3______________________
Destinazione del rifiuto

smaltimento (D)
____________________________
Precauzioni particolari
Nessuna
1
Il rifiuto CARTA è assimilabile all'urbano. Occorre verificare nei Regolamenti Comunali se questo rifiuto è stato
assimilato.
2
Schede di CARATTERIZZAZIONE DEI RIFIUTI
Tipologia di rifiuto
Carta da macero da archivio
Classificazione del rifiuto
20.01.01/150101
Codice cer
Descrizione del rifiuto
Carta e cartone
 PERICOLOSO
 NON PERICOLOSO
 analisi chimiche certificate e sottoscritte da tecnico
abilitato, oppure
 schede di sicurezza e/o documenti tecnici e
normativa di riferimento
 Rifiuto urbano
 Rifiuto speciale assimilato all’urbano
 Rifiuto speciale
Pericolosità del rifiuto
Nel caso in cui il rifiuto abbia il codice a
specchio, allegare:
Origine del rifiuto
Aspetto del rifiuto







Stato fisico del rifiuto
Caratteristiche organoelettriche
Solido polverulento
Solido non polverulento
Fangoso palabile
liquido
inodore
odore
altro
Processo d’origine
Carta d’archivio, faldoni, libri, tabulati, dispense…
Modalità di produzione del rifiuto
 Rifituo generato regolarmente
 Rifiuto non generato regolarmente
Quantità prodotta in un anno
Tipologia di stoccaggio







in big bag
in sacchi
in scatole
in box
in ceste
in bancali
in cassone
Trattamento del rifiuto
 recupero (R)
R13/R3______________________
Destinazione del rifiuto

smaltimento (D)
____________________________
Precauzioni particolari
Nessuna
3
Schede di CARATTERIZZAZIONE DEI RIFIUTI
Tipologia di rifiuto
Carta contenente dati sensibili
Classificazione del rifiuto
20.01.01/150101
Codice cer
Descrizione del rifiuto
Carta e cartone
Pericolosità del rifiuto
Nel caso in cui il rifiuto abbia il codice a
specchio, allegare:
Origine del rifiuto
 PERICOLOSO
 NON PERICOLOSO
 analisi chimiche certificate e sottoscritte da tecnico
abilitato, oppure
 schede di sicurezza e/o documenti tecnici e
normativa di riferimento
 Rifiuto urbano
 Rifiuto urbano assimilato all’urbano
 Rifiuto speciale
Aspetto del rifiuto
Stato fisico del rifiuto
Caratteristiche organoelettriche







Solido polverulento
Solido non polverulento
Fangoso palabile
liquido
inodore
odore
altro
Processo d’origine
Carta d’archivio, faldoni, tabulati, …
Modalità di produzione del rifiuto
 Rifituo generato regolarmente
 Rifiuto non generato regolarmente
Quantità prodotta in un anno
Tipologia di stoccaggio







in big bag
in appositi contenitori
in scatole
in box
in ceste
in bancali
in cassone
Trattamento del rifiuto
Destinazione del rifiuto
 recupero (R)
1° opzione: R13/R3 con ceritficato di avvio al macero
2° opzione: R13/R3 con certificato di triturazione
secondo le norme EN DIN 32757-1

smaltimento (D)
____________________________
Precauzioni particolari
Nessuna
4
Schede di CARATTERIZZAZIONE DEI RIFIUTI
Tipologia di rifiuto
Imballaggi in cartone
Classificazione del rifiuto
150101
Codice cer
Descrizione del rifiuto
Carta e cartone
 PERICOLOSO
 NON PERICOLOSO
 analisi chimiche certificate e sottoscritte da tecnico
abilitato, oppure
 schede di sicurezza e/o documenti tecnici e
normativa di riferimento
 Rifiuto urbano
 Rifiuto urbano assimilato all’urbano
 Rifiuto speciale
Pericolosità del rifiuto
Nel caso in cui il rifiuto abbia il codice a
specchio, allegare:
Origine del rifiuto
Aspetto del rifiuto







Stato fisico del rifiuto
Caratteristiche organoelettriche
Solido polverulento
Solido non polverulento
Fangoso palabile
liquido
inodore
odore
altro
Processo d’origine
Imballaggi in cartone derivanti da forniture varie
Modalità di produzione del rifiuto
 Rifituo generato regolarmente
 Rifiuto non generato regolarmente
Quantità prodotta in un anno
Tipologia di stoccaggio







in big bag
in sacchi
in scatole
in box
in ceste
in bancali
in cassone
Trattamento del rifiuto
 recupero (R)
R13/R3
Destinazione del rifiuto

smaltimento (D)
____________________________
Precauzioni particolari
Nessuna
5
Schede di CARATTERIZZAZIONE DEI RIFIUTI
Cartucce esauste
Tipologia di rifiuto
(cartucce laser, ink-jet, bottiglioni,
vaschette, rulli fusori, cartucce nastro…)
Classificazione del rifiuto
160216, 080318
Codice cer
Descrizione del rifiuto
Pericolosità del rifiuto
Nel caso in cui il rifiuto abbia il codice a
specchio, allegare:
Origine del rifiuto
160216 : Componenti rimossi da apparecchiature fuori uso
diverse da quelli di cui alla voce 160215*
080318: Toner per stampa esauriti diversi da quelli di cui alla
voce 080317*
 PERICOLOSO
 NON PERICOLOSO
 analisi chimiche certificate e sottoscritte da tecnico
abilitato, oppure

schede di sicurezza e/o documenti tecnici e
normativa di riferimento
 Rifiuto urbano
2
 Rifiuto speciale assimilato all’urbano
 Rifiuto speciale
Aspetto del rifiuto
Stato fisico del rifiuto
Caratteristiche organoelettriche







Solido polverulento
Solido non polverulento
Fangoso palabile
liquido
inodore
odore
altro
Processo d’origine
Rifiuti derivanti dal quotidiano processo di stampa svolto da Stampanti laser, Stampanti a getto d’inchiostro,
Fotocopiatori, Stampanti ad aghi, fax e multifunzione…
 Rifituo generato regolarmente
Modalità di produzione del rifiuto
 Rifiuto non generato regolarmente
Quantità prodotta in un anno
Tipologia di stoccaggio






in big bag
in sacchi
in box
in ceste
in bancali
in cassone
Trattamento del rifiuto
Destinazione del rifiuto
 recupero (R)
R13/R5
 smaltimento (D)
____________________________
Precauzioni particolari
Si suggerisce di richiedere le SCHEDE DI SICUREZZA al proprio fornitore al momento dell'acquisto del prodotto.
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Il rifiuto CARTUCCE ESAUSTE è assimilabile all'urbano. Occorre verificare nei Regolamenti Comunali se questo
rifiuto è stato assimilato.
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Schede di CARATTERIZZAZIONE DEI RIFIUTI
Tipologia di rifiuto
Plastica
Classificazione del rifiuto
150102
Codice cer
Descrizione del rifiuto
Imballaggi in plastica
Pericolosità del rifiuto
Nel caso in cui il rifiuto abbia il codice a
specchio, allegare:
Origine del rifiuto
 PERICOLOSO
 NON PERICOLOSO
 analisi chimiche certificate e sottoscritte da tecnico
abilitato, oppure
 schede di sicurezza e/o documenti tecnici e
normativa di riferimento
 Rifiuto urbano
 Rifiuto speciale assimilato all’urbano
 Rifiuto speciale
Aspetto del rifiuto
Stato fisico del rifiuto
Caratteristiche organoelettriche







Solido polverulento
Solido non polverulento
Fangoso palabile
liquido
inodore
odore
altro
Processo d’origine
Bottiglie, bottigliette, plastica prodotta dalla consumazione di bevande in azienda
Modalità di produzione del rifiuto
 Rifituo generato regolarmente
 Rifiuto non generato regolarmente
Quantità prodotta in un anno
Tipologia di stoccaggio






in big bag
in sacchi
in box
in ceste
in bancali
in cassone
Trattamento del rifiuto
 recupero (R)
R13/R4
Destinazione del rifiuto

smaltimento (D)
____________________________
Precauzioni particolari
Nessuna
7
Schede di CARATTERIZZAZIONE DEI RIFIUTI
Tipologia di rifiuto
Imballaggi in Plastica
Classificazione del rifiuto
150102
Codice cer
Descrizione del rifiuto
Imballaggi in plastica
 PERICOLOSO
 NON PERICOLOSO
 analisi chimiche certificate e sottoscritte da tecnico
abilitato, oppure
 schede di sicurezza e/o documenti tecnici e
normativa di riferimento
 Rifiuto urbano
 Rifiuto speciale assimilato all’urbano
 Rifiuto speciale
Pericolosità del rifiuto
Nel caso in cui il rifiuto abbia il codice a
specchio, allegare:
Origine del rifiuto
Aspetto del rifiuto







Stato fisico del rifiuto
Caratteristiche organoelettriche
Solido polverulento
Solido non polverulento
Fangoso palabile
liquido
inodore
odore
altro
Processo d’origine
Imballaggi in plastica derivanti da forniture varie
Modalità di produzione del rifiuto
 Rifituo generato regolarmente
 Rifiuto non generato regolarmente
Quantità prodotta in un anno
Tipologia di stoccaggio






in big bag
in sacchi
in box
in ceste
in bancali
in cassone
Trattamento del rifiuto
 recupero (R)
R13/R4
Destinazione del rifiuto

smaltimento (D)
____________________________
Precauzioni particolari
Nessuna
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Schede di CARATTERIZZAZIONE DEI RIFIUTI
Tipologia di rifiuto
RAEE NON PERICOLOSI
Classificazione del rifiuto
160214
Codice cer
Descrizione del rifiuto
Pericolosità del rifiuto
Nel caso in cui il rifiuto abbia il codice a
specchio, allegare:
Origine del rifiuto
Apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso diverse
da quelle di cui alla voce 160213*
 PERICOLOSO
 NON PERICOLOSO
 analisi chimiche certificate e sottoscritte da tecnico
abilitato, oppure
 schede di sicurezza e/o documenti tecnici e normativa
di riferimento
 Rifiuto urbano
 Rifiuto speciale assimilato all’urbano
 Rifiuto speciale
Aspetto del rifiuto
Stato fisico del rifiuto
Caratteristiche organoelettriche







Solido polverulento
Solido non polverulento
Fangoso palabile
liquido
inodore
odore
altro
Processo d’origine
PC, stampanti, fotocopiatori, token, cordless, mouse, tastiere, switch, modem, cellulari senza batteria, telefoni, fax,
apparecchi telefonici, centraline, webcam, calcolatrici, dispositivi USB, videoproiettori, lettori CD/DVD/VHS, decoder:
materiale informatico obsoleto
Modalità di produzione del rifiuto
 Rifituo generato regolarmente
 Rifiuto non generato regolarmente
Quantità prodotta in un anno
Tipologia di stoccaggio






in big bag
in sacchi
in box
in ceste
in bancali
in casse/cassoni
Trattamento del rifiuto
 recupero (R)
R13/R4
Destinazione del rifiuto

smaltimento (D)
____________________________
Precauzioni particolari
Nessuna
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Schede di CARATTERIZZAZIONE DEI RIFIUTI
Tipologia di rifiuto
RAEE PERICOLOSI
Classificazione del rifiuto
160213*
Codice cer
Descrizione del rifiuto
Pericolosità del rifiuto
Nel caso in cui il rifiuto abbia il codice a
specchio, allegare:
Origine del rifiuto
Apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso
contenenti sostanze pericolose
 PERICOLOSO
 NON PERICOLOSO
 analisi chimiche certificate e sottoscritte da tecnico
abilitato, oppure
 schede di sicurezza e/o documenti tecnici e normativa
di riferimento
 Rifiuto urbano
 Rifiuto speciale assimilato all’urbano
 Rifiuto speciale
Aspetto del rifiuto
Stato fisico del rifiuto
Caratteristiche organoelettriche







Solido polverulento
Solido non polverulento
Fangoso palabile
liquido
inodore
odore
altro
Processo d’origine
Monitor (CRT,LED, LCD, PLASMA), televisori, gruppi di continuità: materiale informatico obsoleto
Modalità di produzione del rifiuto
 Rifituo generato regolarmente
 Rifiuto non generato regolarmente
Quantità prodotta in un anno
Tipologia di stoccaggio






in big bag
in sacchi
in box
in ceste
in bancali
in casse/cassoni
Trattamento del rifiuto
 recupero (R)
R13/R4
Destinazione del rifiuto

smaltimento (D)
____________________________
Precauzioni particolari
Al momento dell’acquisto si consiglia di verificare la presenza della scheda prodotto e di verificare se vengono
segnalate particolari precauzioni nello smaltimento.
Per ciascuna tipologia di rifiuto andrà definita la classe di pericolo.
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Schede di CARATTERIZZAZIONE DEI RIFIUTI
Tipologia di rifiuto
RAEE PERICOLOSI - NEON
Classificazione del rifiuto
160213*/200121*
Codice cer
Descrizione del rifiuto
Pericolosità del rifiuto
Nel caso in cui il rifiuto abbia il codice a
specchio, allegare:
Origine del rifiuto
Apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso
contenenti sostanze pericolose.
TUBI FLUORESCENTI
 PERICOLOSO
 NON PERICOLOSO
 analisi chimiche certificate e sottoscritte da tecnico
abilitato, oppure
 schede di sicurezza e/o documenti tecnici e normativa
di riferimento
 Rifiuto urbano
 Rifiuto speciale assimilato all’urbano
 Rifiuto speciale
Aspetto del rifiuto
Stato fisico del rifiuto
Caratteristiche organoelettriche







Solido polverulento
Solido non polverulento
Fangoso palabile
liquido
inodore
odore
altro
Processo d’origine
NEON
Modalità di produzione del rifiuto
 Rifituo generato regolarmente
 Rifiuto non generato regolarmente
Quantità prodotta in un anno
Tipologia di stoccaggio






in big bag
in sacchi
in box
in ceste
in bancali
in casse/cassoni
Trattamento del rifiuto
 recupero (R)
R13/R4
Destinazione del rifiuto

smaltimento (D)
____________________________
Precauzioni particolari
Al momento dell’acquisto si consiglia di verificare la presenza della scheda prodotto o di eventuali etichette che
segnalano particolari precauzioni nello smaltimento.
Dovrà essere definita la classe di pericolo.
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Schede di CARATTERIZZAZIONE DEI RIFIUTI
Tipologia di rifiuto
RAEE PERICOLOSI – frigoriferi/clima
Classificazione del rifiuto
160211*
Codice cer
Descrizione del rifiuto
Pericolosità del rifiuto
Nel caso in cui il rifiuto abbia il codice a
specchio, allegare:
Origine del rifiuto
Apparecchiature fuori uso contenenti clorofluorocarburi,
HCFC, HFC
 PERICOLOSO
 NON PERICOLOSO
 analisi chimiche certificate e sottoscritte da tecnico
abilitato, oppure
 schede di sicurezza e/o documenti tecnici e normativa
di riferimento
 Rifiuto urbano
 Rifiuto speciale assimilato all’urbano
 Rifiuto speciale
Aspetto del rifiuto
Stato fisico del rifiuto
Caratteristiche organoelettriche







Solido polverulento
Solido non polverulento
Fangoso palabile
liquido
inodore
odore
altro
Processo d’origine
Frigoriferi e condizionatori fuori uso
Modalità di produzione del rifiuto
 Rifituo generato regolarmente
 Rifiuto non generato regolarmente
Quantità prodotta in un anno
Tipologia di stoccaggio






in big bag
in sacchi
in box
in ceste
in bancali
in casse/cassoni
Trattamento del rifiuto
 recupero (R)
R13/R4
Destinazione del rifiuto

smaltimento (D)
____________________________
Precauzioni particolari
Al momento dell’acquisto si consiglia di verificare la presenza della scheda prodotto e di verificare se vengono
segnalate particolari precauzioni nello smaltimento.
Per ciascuna tipologia di rifiuto andrà definita la classe di pericolo.
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Schede di CARATTERIZZAZIONE DEI RIFIUTI
Tipologia di rifiuto
INGOMBRANTI
Classificazione del rifiuto
200307
Codice cer
Descrizione del rifiuto
Rifiuti ingombranti
Pericolosità del rifiuto
Nel caso in cui il rifiuto abbia il codice a
specchio, allegare:
Origine del rifiuto
 PERICOLOSO
 NON PERICOLOSO
 analisi chimiche certificate e sottoscritte da tecnico
abilitato, oppure
 schede di sicurezza e/o documenti tecnici e normativa
di riferimento
 Rifiuto urbano
 Rifiuto urbano assimilato all’urbano
 Rifiuto speciale
Aspetto del rifiuto
Stato fisico del rifiuto
Caratteristiche organoelettriche







Solido polverulento
Solido non polverulento
Fangoso palabile
liquido
inodore
odore
altro
Processo d’origine
Sgombero di arredamento d’ufficio obsoleto: armadi, scrivanie, scaffalature, sedie, poltrone,
casseforti, archivi metallici…
Modalità di produzione del rifiuto
 Rifituo generato regolarmente
 Rifiuto non generato regolarmente
Quantità prodotta in un anno
Tipologia di stoccaggio







in big bag
in sacchi
in box
in ceste
in bancali
in casse/cassoni
sfuso
Trattamento del rifiuto
 recupero (R)
R13/R4
Destinazione del rifiuto
 smaltimento (D)
____________________________
Precauzioni particolari
Verificare eventuale presenza di componenti pericolosi e in tal caso la classe di pericoloso
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