News from Aon L`assicurazione del credito: prevenire le insolvenze

Comunicato Stampa
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L’assicurazione del credito: prevenire le insolvenze
per proteggere la propria azienda (uno strumento per
crescere in sicurezza)
Padova, 14 settembre 2007 – Aon, leader mondiale nel brokeraggio assicurativo e nella consulenza per
la gestione del rischio, ha presentato oggi a Padova, nel corso di un Convegno organizzato in
collaborazione con l’ANDAF (Associazione Nazionale dei Direttori Amministrativi e Finanziari) le
caratteristiche e il funzionamento delle polizze assicurative che garantiscono alle aziende la copertura del
rischio di insolvenza dei creditori.
Il mercato assicurativo del rischio credito ha subito, negli ultimi dieci anni, una forte concentrazione: il
mercato italiano oggi vale 350 milioni di Euro in termini di premi gestiti, rispetto ai 4,2 miliardi di Euro a
livello internazionale, con la compagnia tedesca EH Euler Hermes, leader mondiale, che in Italia ha una
quota di mercato del 52%, seguita dall’olandese Atradius (21%), dalla francese Coface (21%) e dall’italiana
Sace BT (2%).
Le compagnie di assicurazione del mercato credito, nate sulla spinta dell’esigenza di sostenere l’export
delle aziende del proprio Paese (componente pubblicistica) hanno sviluppato negli anni un’offerta
altamene specialistica e diversificata a tutela delle vendite sia nel mercato domestico che all’estero
(componente privatistica), rivolta sia alle grandi aziende che alle PMI.
Il mercato assicurativo offre quattro tipologie di polizze, modulabili sulla base delle esigenze dell’azienda
che intende coprirsi contro il rischio credito.
In Italia, il mercato assicurativo del rischio credito ha ampi margini di crescita: basti pensare, a titolo di
esempio, che in Francia e in Germania le aziende assicurate sono circa il 50%, percentuale che in Italia si
riduce al 10-15%. In particolare risultano sottoassicurate le PMI, che, soprattutto nei settori del Made in
Italy, hanno una elevata esposizione verso l’estero.
I premi delle polizze credito variano in funzione del:
volume del fatturato dell’azienda che si assicura
l’incidenza dei sinistri (quindi il numero e l’ammontare dei casi di insolvenza registrati)
la copertura che la polizza garantisce
la tipologia di copertura
Le polizze credito sono classificabili in quattro tipologie, che possono essere combinate tra loro in modo da
costruire la copertura assicurativa più adatta alle esigenze dell’azienda assicurata.
Whole Turnover (Fatturato Globale)
Si tratta di una “struttura di servizi” finalizzata a supportare l’impresa in tutte le fasi del processo di gestione
del credito commerciale. La polizza copre l’assicurato contro l’insolvenza di diritto del suo creditore
(fallimento, concordato preventivo, amministrazione straordinaria, ecc.) e/o contro l’insolvenza di fatto, vale
a dire il mancato pagamento, totale o parziale di un credito non contestato alla scadenza del periodo
concordato in polizza (che coincide con il termine previsto per il pagamento della fattura, in genere 180 gg,
ma esistono anche termini di pagamento che superano i 5-10 anni). L’indennizzo, in caso di un termine di
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mancato pagamento di una fattura che concedeva una dilazione di 180 gg, in genere viene riconosciuto
non oltre i nove mesi successivi. La polizza è “globale” (si tratta di un principio inderogabile) nel senso che
copre il fatturato o sottoinsiemi prestabiliti del fatturato (riconducibili a determinati settori, prodotti o Paesi).
Una volta stabilito il perimetro di copertura, gli indennizzi sono legati agli affidamenti, i fidi, assegnati dalla
compagnia di assicurazione a ogni debitore del portafoglio clienti dell’assicurato nell’ambito del perimetro
individuato (fatturato o suoi sottoinsiemi). Il fido attribuito a ogni debitore copre l’assicurato fino a un valore
massimo del 90% del credito insoluto.
Excess of Loss (Perdite oltre un valore prestabilito)
La polizza offre un massimale di risarcimento globale per uno o più anni: si tratta di un “paracadute
assicurativo” consigliato alle imprese che hanno una elevata capacità di valutare in maniera autonoma i
rischi e la solvibilità dei propri clienti. La polizza risarcisce la sola insolvenza di diritto (fallimento,
concordato preventivo, ecc.) e ha il vantaggio di consentire una copertura maggiore sul singolo debitore di
quella che sarebbe concessa da una polizza whole turnover (in cui gli indennizzi sono legati ai fidi
assegnati dalla compagnia a ogni debitore). Proprio perché la compagnia non effettua un’analisi del
portafoglio clienti dell’assicurato, la copertura richiede un elevato giro d’affari assicurabile e il rispetto, da
parte dell’assicurato, di procedure stringenti nella gestione del credito.
Single Risk (Rischi singoli)
La polizza copre i singoli contratti/debitori. Il premio di questa tipologia di copertura è generalmente più
elevato ed è richiesto che i singoli rischi assicurati siano di importi elevati. L’assicuratore richiede
all’azienda assicurata informazioni accurate sul contratto/debitore per cui viene richiesta la copertura.
La Top Up
La polizza Top Up viene utilizzata solo a integrazione della Whole Turnover. La compagnia che offre la
copertura “base” (Whole Turnover) deve essere informata e deve accettare questa seconda copertura che,
in pratica, consente di aggiungere un altro fido a quello garantito dalla Whole Turnover (si tratta di un
“moltiplicatore di fido”)
Il Rischio Politico: una copertura accessoria
E’ , inoltre prevista, nelle polizze credito, una copertura accessoria, relativa al Rischio Politico: la fattispecie
assicurativa è riconducibile alla decisione di un organismo con potere sovrano di bloccare i pagamenti
verso le aziende estere, anche qualora l’azienda debitrice abbia dato disposizioni di effettuare il
pagamento (uno degli esempio più eclatanti degli ultimi anni è quello dell’Argentina).
Alcune informazioni su AON:
Il Gruppo Aon è leader italiano nella consulenza, nell’intermediazione assicurativa e riassicurativa e nella gestione del rischio con
ricavi realizzati nel 2006 per 154 milioni di Euro, a fronte di premi intermediati per oltre 1.400 milioni di Euro. Si avvale di una struttura
di oltre 1.000 dipendenti e 40 uffici situati in 34 città italiane.
Il Gruppo Aon opera al fianco di oltre 8.000 Aziende e 700 Enti Pubblici, fornendo soluzioni competitive e personalizzate per la
gestione del rischio. Si avvale, inoltre, di un network internazionale di professionisti, con competenze tecniche e conoscenze
specifiche dei mercati, che consente di supportare il Cliente con soluzioni innovative ed efficaci nella gestione del rischio.
Aon Corporation (www.aon.com), casa madre di Aon Italia S.p.A. con sede a Chicago, è leader nei servizi di risk management,
nell’intermediazione assicurativa e riassicurativa, nella consulenza del management e delle risorse umane. Aon Corporation è
quotata alla Borsa di New York (NYSE) e nel 2006 ha conseguito ricavi per 9 miliardi di dollari. E’ presente nel mondo con 43.000
dipendenti e 500 uffici in più di 120 Paesi.
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