Scuola media - IC San Rocco Faenza

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Scuola media - IC San Rocco Faenza
C.I.D.I.
Percorsi curricolari di scienze
nella prospettiva dell’educazione alla cittadinanza ed ambientale
Scuola dell’infanzia
I MATERIALI
Dalla terra invisibile alla terra come
ambiente di vita
I sassi: dal pasticciamento alla
classificazione
La frutta
La lana
GLI ESSERI VIVENTI
Gli animali
Gli animali del giardino
Il bruco
I lombrichi
Le chiocciole
Le api
Gli alberi del giardino
Gli alberi alla Valletta
Il grano: una storia che non finisce
mai
L’olivo
GLI AMBIENTI
Il bosco
L’orto
La spiaggia
La formazione dei concetti scientifici. Proposta CIDI
1
Scuola primaria
CLASSE PRIMA
Dagli oggetti ai materiali:
identificazione e descrizione di oggetti; giochi con gli
oggetti e le proprietà;
proprietà percettive, i cinque sensi, descrizione e
definizione
Varietà di forme e comportamenti negli animali:
dalle proprietà alla descrizione narrativa; prime
classificazioni; relazione forma-funzione
CLASSE SECONDA
Osservazione di piante e ciclo stagionale:
somiglianze e differenze
Alcuni materiali
individuare i materiali di cui gli oggetti sono costituititi;
i metalli: lavorabilità, conducibilità, fusione, la calamita
e il ferro
Il ciclo vitale di alcune piante:
dai semi ai semi; somiglianze e differenze delle varie
parti delle piante; monocotiledoni e dicotiledoni;
alcune variabili: l’energia, l’acqua, il suolo
CLASSE TERZA
La combustione:
descrizione e definizione del fenomeno con alcuni
materiali (carta, legno, ecc), somiglianze e differenze;
i combustibili nella vita quotidiana; l’energia; l’aria e il
ruolo dell’aria nella combustione, la respirazione
Le soluzioni
Osservazione di polveri: proprietà percettive e
proprietà operative
Le soluzioni e i miscugli eterogenei;
il concetto di solubile per generalizzazione di casi
paradigmatici; trasformazione fisica e trasformazione
chimica; le soluzioni nella vita quotidiana
Mangia, è mangiato:
varietà di forme e comportamenti negli animali
catene e reti alimentari
CLASSE QUARTA
L’aqua:
riscaldamento, ebollizione, distillazione, vapore
acqueo, acque minerali, temperatura di ebollizione,
bolle, evaporazione, cristallizzazione, ciclo dell’acqua,
l’acqua e l’ambiente
Il peso:
la costruzione di bilance a bracci uguali; dalla
premisura alla misura; grammi e chilogrammi
La formazione dei concetti scientifici. Proposta CIDI
settembre – gennaio
4 mesi
febbraio - maggio
4 mesi
settembre – metà
novembre
metà novembre - gennaio
2 mesi
febbraio - maggio
4 mesi
settembre – novembre
2 mesi e
mezzo
dicembre – febbraio
2 mesi e
mezzo
marzo - maggio
3 mesi
settembre - gennaio
4 mesi
febbraio - marzo
2 mesi
2 mesi
2
La riproduzione degli animali: varietà di forme e
comportamenti negli ovipari
CLASSE QUINTA
Liquidi, solidi, (gas)
Fusione e solidificazione
Il mio corpo si muove: osservazione e analisi
dell’apparato scheletrico; l’osservazione dal vero; la
ricerca di informazioni; la comparazione con altri
animali
Volume e capacità: dalla premisura alla misura; Il litro,
il centimetro cubo, il decimetro cubo, il metro cubo;
stime del volume di ambienti;
la misura dell’acqua ed il consumo consapevole
Volume e peso a confronto:
conservazione e non conservazione
La formazione dei concetti scientifici. Proposta CIDI
aprile maggio
2 mesi
settembre – metà
novembre
metà novembre – metà
febbraio
2 mesi
metà febbraio – metà
aprile
2 mesi
metà aprile - maggio
1 mese
mezzo
2 mesi e
mezzo
3
Scuola media
Proposta A (66 ore)
CLASSE PRIMA
L’ACQUA, L’ARIA IL VAPORE ACQEO, (I GAS)
riscaldamento, ebollizione, l’aria, distillazione, vapore
acqueo, acque minerali, bolle, evaporazione,
cristallizzazione, ciclo dell’acqua, (i gas), l’acqua e
l’ambiente
settembre-metà
novembre
2 mesi
MISCUGLI E SOLUZIONI
Osservazione di polveri: proprietà percettive e proprietà
operative
Le soluzioni e i miscugli eterogenei:
il concetto di solubile per generalizzazione di casi
paradigmatici; trasformazione fisica e trasformazione
chimica; le soluzioni nella vita quotidiana
metà novembre-metà
gennaio
1 mese e
mezzo
Il suolo
Osservazione e descrizione di tipi diversi di terreni
Dopo il mescolamento con acqua classificare i terreni
rispetto al materiale prevalente e determinarne alcune
caratteristiche.
Permeabilità: tempo di filtrazione di acqua attraverso il
campione di terra. Acqua presente: evaporazione di
acqua dal campione. Presenza di aria: mescolamento del
terreno con acqua
metà gennaio–metà
febbraio
1 mese
Le piante
Attraverso attività di osservazione descrizione e confronto
acquisire la conoscenza della morfologia delle parti delle
piante superiori, collegare la morfologia alle
trasformazioni e alle funzioni delle singole parti (radice,
fusto, foglia, gemma, fiore, frutto), costruire l’idea
generale di ciclo riproduttivo della pianta.
Utilizzare le osservazioni e le descrizioni morfologiche,
evidenziando somiglianze e differenze, per riconoscere e
classificare le piante superiori.
metà febbraio-maggio
3 mesi e
mezzo
settembre-metà
novembre
2 mesi
CLASSE SECONDA
Le relazioni tra i viventi.
Attraverso attività di osservazione, descrizione e
confronto acquisire la conoscenza delle principali piante
ed animali presenti in un ambiente opportunamente
scelto. Attraverso attività di ricerca approfondire la
conoscenza degli animali presenti in quell’ambiente e dei
loro comportamenti e ricostruire i grandi gruppi di
appartenenza con le loro caratteristiche distintive.
Riconoscere e costruire semplici catene alimentari riferite
all’ambiente osservato. Attraverso attività predisposte di
osservazione, di riflessione e di confronto costruire i
concetti di consumatore, di produttore e di
La formazione dei concetti scientifici. Proposta CIDI
4
decompositore, di livelli trofici, di rete e di piramide
alimentare, di nicchia.
I vertebrati e la locomozione
Partendo dal riconoscimento dei segmenti ossei che
formano il corpo umano, attraverso attività di
osservazione e confronto, riconoscere parti comuni in
scheletri di animali appartenenti alle diverse classi di
vertebrati; completare una tabella di sintesi per
evidenziare somiglianze e differenze tra gli scheletri;
individuare e descrivere le strutture ossee comuni a tutti
gli scheletri considerati; dare una definizione operativa di
Vertebrato.
Attraverso attività esercitate sul proprio corpo acquisire
consapevolezza delle parti implicate nel movimento;
attraverso l'osservazione diretta di ossa, fasci muscolari e
legamenti acquisire il significato di articolazione; costruire
un modello per simulare un movimento; classificare le
articolazioni sulla base di somiglianze e differenze.
Orientarsi nel tempo e nello spazio con il sole
Indagine individuale: Cos’è per te l’ombra?
Varie osservazioni: osservazioni delle ombre prodotte da
oggetti e compagni
Come possiamo fare per continuare ad osservare le
ombre e registrarne i cambiamenti?
Costruzione di alcune meridiane
Utilizzo dello strumento realizzato per la registrazione
della lunghezza delle ombre durante la giornata
scolastica.
“Lettura” delle ombre rilevate e rielaborazione scritta di
quanto osservato.
Le ombre e l’altezza del sole : esperienza a piccoli gruppi
con l’utilizzo di una pila e uno gnomone. Disegno delle
ombre prodotte alle varie altezze della pila e relazione
scritta dell’esperienza
L’orientamento nello spazio attraverso il sole – I cerchi
indù: le direzioni Est-Ovest e Nord-Sud
Il moto dei corpi – la velocità
Traiettoria; aspetti qualitativi della velocità; raccolta di dati
relativi ad esperienze di movimento; loro
matematizzazione con diagrammi cartesiani spaziotempo; costruzione di altri grafici e interpretazione di
grafici; definizione di velocità
?
CLASSE TERZA
Le forze
Far esplicitare per scritto l’idea di forza;
confrontare forze muscolari utilizzando estensori e
riflettere sulla relazione tra forza e deformazione;
rappresentare forze esercitate su oggetti e le
corrispondenti deformazioni; riflettere sulle forze
esercitate da oggetti; riflettere sulla forza come vettore e
dare significato alla direzione, verso, punto di
applicazione, modulo; attraverso esperienze con la
La formazione dei concetti scientifici. Proposta CIDI
metà novembre-metà
gennaio
1 mese e
mezzo
metà gennaio-metà
marzo
2 mesi
metà marzo-aprile
1 mese e
mezzo
maggio
1 mese
settembre-ottobre
1 mese e
mezzo
5
bilancia a piatti acquisire consapevolezza che il peso è
una forza; attraverso esperienze con la bilancia a piatti
acquisire consapevolezza di come si può equilibrare una
forza- peso; confrontare forze-peso; costruire uno
strumento di misura di forze-peso (dinamometro);
riconoscere casi semplici di equilibrio tra forze applicate
ad un corpo.
Il peso specifico
Distinzione tra “pesante” e “avere maggior peso”:
confronto tra il peso di oggetti fatti di materiali diversi, ad
esempio acqua ed olio, per comprendere che una
sostanza è più pesante di un’altra solo a parità di volume;
il concetto di pesante è legato al concetto di peso
specifico.
Determinazione operativa del peso specifico dell’acqua
(identità tra il peso in grammi ed il volume in cm3): peso
specifico come peso dell’unità di volume.
Determinazione del peso specifico dei solidi regolari.
Grafico peso-volume: proporzionalità diretta tra peso e
volume.
Determinazione del peso specifico di solidi irregolari non
solubili (determinazione del volume del solido per
immersione).
Il galleggiamento dei corpi
Equilibrio di un oggetto appeso ad una molla
Condizione di equilibrio e forze che agiscono sull’oggetto,
variazione dell’equilibrio e nuove forze che agiscono
sull’oggetto.
Principio di Archimede
Equilibrio di un corpo immerso nell’acqua: variazione del
peso dell’oggetto in funzione del peso del volume di
liquido spostato dall’oggetto immerso. Determinazione
sperimentale del peso del volume di liquido spostato;
confronto tra spinta misurata e peso, enunciato del
principio di Archimede.
Galleggiamento
Equilibrio di un corpo che galleggia, determinazione della
spinta che agisce sul corpo, variazione del tipo di oggetto
e del liquido.
L’alimentazione
Lavoro preliminare di indagine sulle abitudini alimentari
degli alunni: relazione scritta, compilazione di un diario
alimentare, questionario che evidenzi i pregiudizi
alimentari. Rielaborazione statistica delle informazioni
raccolte. Indicazioni per una sana e corretta
alimentazione.
Possibili sviluppi interdisciplinari: a) come si mangia nel
mondo; b) come è cambiata l'alimentazione nel tempo; c)
perché mangiamo; d) che cosa otteniamo dagli alimenti.
Determinazione sperimentale del contenuto energetico di
alcuni alimenti sotto forma di calorie.
I principi nutritivi. Leggere le etichette degli alimenti:
ingredienti, composizione chimica e valore energetico
degli alimenti.
Cosa e quanto mangiare: metabolismo basale; l'acqua e
La formazione dei concetti scientifici. Proposta CIDI
novembre
1 mese
dicembre-metà gennaio
1 mese
metà gennaio-metà
marzo
2 mesi
6
gli esseri viventi. Confronto tra l'apparato digerente
dell'uomo e quello di altri animali e osservazioni sul tipo di
alimentazione di alcuni animali.
Minerali e rocce
Minerali. Far osservare e descrivere cristalli, in cui sia
ben visibile l’habitus cristallino, seguendo le indicazioni:
forma geometrica, colore, trasparenza/opacità,
lucentezza, precisando che sono solidi naturali. Riflettere
sul fatto che non tutti i minerali si presentano in cristalli
(mercurio, rame, opale …), ma che dipende dalla
temperatura o dalle condizioni di formazione. Evidenziare
la differenza tra minerali idiocromatici e allocromatici.
Sperimentare la Legge della costanza degli angoli diedri
di Stenone. Riconoscere i minerali attraverso la
determinazione sperimentale del Peso Specifico e della
Durezza (proprietà costanti perché i minerali sono solidi
omogenei).
Rocce. Mostrare alcune varietà di rocce: gli alunni
osservano e descrivono. In un granito, riconoscono i
cristalli e possono così definire la roccia come aggregato
di minerali, formatosi in seguito a processi naturali.
Osservano poi rocce stratificate,
anche con fossili, per risalire in modo guidato ai processi
sedimentari. Da rocce finemente piegate risalgono al
processo metamorfico. Gli alunni sono guidati a riflettere
sulla continua trasformazione della crosta terrestre e sul
ciclo litogenetico.
?
metà marzo-aprile
1 mese e
mezzo
maggio
1 mese
Opzionali:
- Volume
- La riproduzione
- Acidi, sostanze basiche e sali
- Conchiglie, fossili e paleo ambienti
- Percorso sull’ottica
- Primi fenomeni elettrici
- Primi fenomeni magnetici
- Temperatura e calore
- Vulcani e terremoti
La formazione dei concetti scientifici. Proposta CIDI
7
Scuola media
Proposta B (76 ore)
CLASSE PRIMA
Volume e capacità
dalla premisura alla misura; Il litro, il centimetro cubo, il
decimetro cubo, il metro cubo; stime del volume di
ambienti
L’ACQUA, L’ARIA IL VAPORE ACQEO, (I GAS)
riscaldamento, ebollizione, l’aria, distillazione, vapore
acqueo, acque minerali, bolle, evaporazione,
cristallizzazione, ciclo dell’acqua, (i gas), l’acqua e
l’ambiente
MISCUGLI E SOLUZIONI
Osservazione di polveri: proprietà percettive e proprietà
operative
Le soluzioni e i miscugli eterogenei:
il concetto di solubile per generalizzazione di casi
paradigmatici; trasformazione fisica e trasformazione
chimica; le soluzioni nella vita quotidiana
Il suolo
Osservazione e descrizione di tipi diversi di terreni
Dopo il mescolamento con acqua classificare i terreni
rispetto al materiale prevalente e determinarne alcune
caratteristiche.
Permeabilità: tempo di filtrazione di acqua attraverso il
campione di terra. Acqua presente: evaporazione di
acqua dal campione. Presenza di aria: mescolamento del
terreno con acqua
Le piante
Attraverso attività di osservazione descrizione e confronto
acquisire la conoscenza della morfologia delle parti delle
piante superiori, collegare la morfologia alle
trasformazioni e alle funzioni delle singole parti (radice,
fusto, foglia, gemma, fiore, frutto), costruire l’idea
generale di ciclo riproduttivo della pianta.
Utilizzare le osservazioni e le descrizioni morfologiche,
evidenziando somiglianze e differenze, per riconoscere e
classificare le piante superiori.
CLASSE SECONDA
Le relazioni tra i viventi.
Attraverso attività di osservazione, descrizione e
confronto acquisire la conoscenza delle principali piante
ed animali presenti in un ambiente opportunamente
scelto. Attraverso attività di ricerca approfondire la
conoscenza degli animali presenti in quell’ambiente e dei
loro comportamenti e ricostruire i grandi gruppi di
appartenenza con le loro caratteristiche distintive.
Riconoscere e costruire semplici catene alimentari riferite
La formazione dei concetti scientifici. Proposta CIDI
settembre-metà ottobre
1 mese
Metà ottobre-metà
dicembre
2 mesi
metà dicembre-gennaio
1 mese
febbraio- 20 febbraio
3
settimane
20 febbraio-maggio
3 mesi e
10 giorni
settembre-metà
novembre
2 mesi
8
all’ambiente osservato. Attraverso attività predisposte di
osservazione, di riflessione e di confronto costruire i
concetti di consumatore, di produttore e di
decompositore, di livelli trofici, di rete e di piramide
alimentare, di nicchia.
I vertebrati e la locomozione
Partendo dal riconoscimento dei segmenti ossei che
formano il corpo umano, attraverso attività di
osservazione e confronto, riconoscere parti comuni in
scheletri di animali appartenenti alle diverse classi di
vertebrati; completare una tabella di sintesi per
evidenziare somiglianze e differenze tra gli scheletri;
individuare e descrivere le strutture ossee comuni a tutti
gli scheletri considerati; dare una definizione operativa di
Vertebrato.
Attraverso attività esercitate sul proprio corpo acquisire
consapevolezza delle parti implicate nel movimento;
attraverso l'osservazione diretta di ossa, fasci muscolari e
legamenti acquisire il significato di articolazione; costruire
un modello per simulare un movimento; classificare le
articolazioni sulla base di somiglianze e differenze.
Orientarsi nel tempo e nello spazio con il sole
Indagine individuale: Cos’è per te l’ombra?
Varie osservazioni: osservazioni delle ombre prodotte da
oggetti e compagni
Come possiamo fare per continuare ad osservare le
ombre e registrarne i cambiamenti?
Costruzione di alcune meridiane
Utilizzo dello strumento realizzato per la registrazione
della lunghezza delle ombre durante la giornata
scolastica.
“Lettura” delle ombre rilevate e rielaborazione scritta di
quanto osservato.
Le ombre e l’altezza del sole : esperienza a piccoli gruppi
con l’utilizzo di una pila e uno gnomone. Disegno delle
ombre prodotte alle varie altezze della pila e relazione
scritta dell’esperienza
L’orientamento nello spazio attraverso il sole – I cerchi
indù: le direzioni Est-Ovest e Nord-Sud
Il moto dei corpi – la velocità
Traiettoria; aspetti qualitativi della velocità; raccolta di dati
relativi ad esperienze di movimento; loro
matematizzazione con diagrammi cartesiani spaziotempo; costruzione di altri grafici e interpretazione di
grafici; definizione di velocità
?
CLASSE TERZA
Le forze
Far esplicitare per scritto l’idea di forza;
confrontare forze muscolari utilizzando estensori e
riflettere sulla relazione tra forza e deformazione;
rappresentare forze esercitate su oggetti e le
corrispondenti deformazioni; riflettere sulle forze
La formazione dei concetti scientifici. Proposta CIDI
metà novembre-metà
gennaio
1 mese e
mezzo
metà gennaio-metà
marzo
2 mesi
metà marzo-aprile
1 mese e
mezzo
maggio
1 mese
metà settembre-25
ottobre
1 mese e
10 giorni
9
esercitate da oggetti; riflettere sulla forza come vettore e
dare significato alla direzione, verso, punto di
applicazione, modulo; attraverso esperienze con la
bilancia a piatti acquisire consapevolezza che il peso è
una forza; attraverso esperienze con la bilancia a piatti
acquisire consapevolezza di come si può equilibrare una
forza- peso; confrontare forze-peso; costruire uno
strumento di misura di forze-peso (dinamometro);
riconoscere casi semplici di equilibrio tra forze applicate
ad un corpo.
Il peso specifico
Distinzione tra “pesante” e “avere maggior peso”:
confronto tra il peso di oggetti fatti di materiali diversi, ad
esempio acqua ed olio, per comprendere che una
sostanza è più pesante di un’altra solo a parità di volume;
il concetto di pesante è legato al concetto di peso
specifico.
Determinazione operativa del peso specifico dell’acqua
(identità tra il peso in grammi ed il volume in cm3): peso
specifico come peso dell’unità di volume.
Determinazione del peso specifico dei solidi regolari.
Grafico peso-volume: proporzionalità diretta tra peso e
volume.
Determinazione del peso specifico di solidi irregolari non
solubili (determinazione del volume del solido per
immersione).
Il galleggiamento dei corpi
Equilibrio di un oggetto appeso ad una molla
Condizione di equilibrio e forze che agiscono sull’oggetto,
variazione dell’equilibrio e nuove forze che agiscono
sull’oggetto.
Principio di Archimede
Equilibrio di un corpo immerso nell’acqua: variazione del
peso dell’oggetto in funzione del peso del volume di
liquido spostato dall’oggetto immerso. Determinazione
sperimentale del peso del volume di liquido spostato;
confronto tra spinta misurata e peso, enunciato del
principio di Archimede.
Galleggiamento
Equilibrio di un corpo che galleggia, determinazione della
spinta che agisce sul corpo, variazione del tipo di oggetto
e del liquido.
L’alimentazione
Lavoro preliminare di indagine sulle abitudini alimentari
degli alunni: relazione scritta, compilazione di un diario
alimentare, questionario che evidenzi i pregiudizi
alimentari. Rielaborazione statistica delle informazioni
raccolte. Indicazioni per una sana e corretta
alimentazione.
Possibili sviluppi interdisciplinari: a) come si mangia nel
mondo; b) come è cambiata l'alimentazione nel tempo; c)
perché mangiamo; d) che cosa otteniamo dagli alimenti.
Determinazione sperimentale del contenuto energetico di
alcuni alimenti sotto forma di calorie.
I principi nutritivi. Leggere le etichette degli alimenti:
ingredienti, composizione chimica e valore energetico
La formazione dei concetti scientifici. Proposta CIDI
25 ottobre 20 novembre
25 giorni
20 novembre-dicembre
1 mese
gennaio-febbraio
1 mese e
25 giorni
10
degli alimenti.
Cosa e quanto mangiare: metabolismo basale; l'acqua e
gli esseri viventi. Confronto tra l'apparato digerente
dell'uomo e quello di altri animali e osservazioni sul tipo di
alimentazione di alcuni animali.
Minerali e rocce
Minerali. Far osservare e descrivere cristalli, in cui sia
ben visibile l’habitus cristallino, seguendo le indicazioni:
forma geometrica, colore, trasparenza/opacità,
lucentezza, precisando che sono solidi naturali. Riflettere
sul fatto che non tutti i minerali si presentano in cristalli
(mercurio, rame, opale …), ma che dipende dalla
temperatura o dalle condizioni di formazione. Evidenziare
la differenza tra minerali idiocromatici e allocromatici.
Sperimentare la Legge della costanza degli angoli diedri
di Stenone. Riconoscere i minerali attraverso la
determinazione sperimentale del Peso Specifico e della
Durezza (proprietà costanti perché i minerali sono solidi
omogenei).
Rocce. Mostrare alcune varietà di rocce: gli alunni
osservano e descrivono. In un granito, riconoscono i
cristalli e possono così definire la roccia come aggregato
di minerali, formatosi in seguito a processi naturali.
Osservano poi rocce stratificate,
anche con fossili, per risalire in modo guidato ai processi
sedimentari. Da rocce finemente piegate risalgono al
processo metamorfico. Gli alunni sono guidati a riflettere
sulla continua trasformazione della crosta terrestre e sul
ciclo litogenetico.
marzo-10 aprile
1 mese e
10 giorni
La riproduzione
10 aprile-5 maggio
25 giorni
?
5 maggio
1 mese
Opzionali:
- Acidi, sostanze basiche e sali
- Conchiglie, fossili e paleo ambienti
- Percorso sull’ottica
- Primi fenomeni elettrici
- Primi fenomeni magnetici
- Temperatura e calore
- Vulcani e terremoti
La formazione dei concetti scientifici. Proposta CIDI
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