Arte-fatti, le mostre della settimana: Niedermair racconta la stanza di

Data: 16 Novembre 2015
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Arte-fatti, le mostre della settimana: Niedermair racconta la
stanza di Morandi
L'artista altoatesina riprende il tavolo dove il pittore bolognese
collocava i suoi oggetti, ma le famose bottiglie finiscono fuori fuoco
di PAOLA NALDI
Cosa hanno in comune le piramidi d’Egitto e il tavolo di lavoro di Giorgio Morandi
conservato nella casa di via Fondazza? La linea comune viene tracciata dalla fotografa
altoatesina Brigitte March Niedermair, che si presenta per la prima volta a Bologna con la
mostra “Horizon”, in corso al Museo Morandi, presso il Mambo (via Don Minzoni 14).
L’artista, come suggerisce il titolo dell’evento, parte dal concetto di orizzonte, come
confine tra la realtà e ciò che non si può vedere, simbolo di una modalità di visione non
convenzionale che ribalta le prospettive, i piani, il punto di vista, sollecitando l’osservatore
ad andare oltre alle apparenze e a cercare l’essenza delle cose
Un pensiero che Brigitte applica in lavori ben diversi tra loro, come dimostra
l’appuntamento bolognese che presenta due cicli di fotografie, rigorosamente in analogico:
“are you still there” e “transition_Giorgio Morandi”. Da una parte i panorami che riprendono
gli antichi monumenti, dall’altra la famosa stanza di via Fondazza. Le grandi tombe dei
Faraoni sono ritratte in piccole stampe in bianco e nero, riprese in una prospettiva
inconsueta, dall’alto al basso fino a confondere la classica forma triangolare, ridotta ad un
ammasso di pietre posate in senso verticale. Della stanza di Morandi invece riprende
unicamente il tavolo dove il pittore collocava gli oggetti per le sue nature morte, addossato
alla parete. Ma invece di mettere in luce le famose bottiglie, l’artista mette a fuoco la linea
che separa il muro dal piano, cambiando la prospettiva la messa a fuoco. "Ho desiderato
guardare con i suoi occhi, provare le sue stesse tensioni emotive, inseguire le sue forme e
mettermi alla prova usando letteralmente i suoi oggetti nello spazio - racconta –. Quando ti
avvicini ad un maestro così grande, così forte e con così tanta energia, non sai da che
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parte cominciare – sottolinea -. Alla fine il mio tentativo è stato di smontarlo e di rimontarlo.
Al centro di questi lavori c’è il suo tavolo: osservarlo è come guardare dentro alla sua arte
per cercare le fondamenta della sua vita creativa. In questi lavori, come nel ciclo dedicato
alle piramidi, il senso è guardare all’infinito”.
IN CORSO
Galleria Spazia
Via dell’Inferno 5
Giulio Turcato
L’Ariete
Via D’Azeglio 42
Luciano Leonotti – Riturale
Fino al 9 gennaio
Museo Civico Archeologico
Via dell’Archiginnasio 2
Egitto. Splendore millenario
Fino 17 luglio 2016
Biblioteca di San Giorgio in Poggiale
Via Nazario Sauro 20/2
Leggero come il ferro. L’arte di Sante Mingazzi nell’archivio fotografico delle collezioni
d’arte e di
storia della Fondazione Cassa di risparmio in Bologna
Fino al 18 novembre
Mambo
Via Don Minzoni 14
Gradi di libertà: dove e come nasce la nostra possibilità di essere liberi
Fino al 22 novembre
L’albero della cuccagna. Nutrimenti dell’arte - Dove come quando, Bertozzi & Casoni
Fino al 31 gennaio
Museo del patrimonio Industriale
Via della Beverara 123
Scultura e impresa. Piante con seme – Michele D’Aniello
Fino al 31 gennaio 2016
Museo Medievale
Via Manzoni 4
Tullio Pericoli. Un libro fatto a mano “Storie della mia matita”
Fino al 29 novembre
Galleria Fondantico
via de Pepoli 6/e
Antichi maestri italiani
Fino al 23 dicembre
Galleria Art Forum Contemporary
Via de’ Bersaglieri 5/e
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Re-construction - Alejandro Gonzales
Galleria de’ Foscherari
Via Castiglione 2
“Berlin 192010” – Luca Vitone
Spazio Damiani
Via dello Scalo 3/2
Morandi’s Objects – Joel Meyerowitz
Fino all’1 febbraio
Galleria Forni
Via Farini 26/f
A day in the Jungle – Andrea Baruffi
Fino all’1 dicembre
Labs Gallery
Via Santo Stefano 38
Carlo Battaglia: una pittura esemplare 1968/2004
Fino al 15 febbraio
QR Photogallery
via Sant’Isaia 90
Ferita armena – mostra fotografica di Antonella Monzoni
CUBO spazio arte
Piazza Vieira de Mello 3
“Between Home and Wisdom” - fotografie di Tommaso Fiscaletti
Fino al 16 gennaio 2016
Galleria B4
Via Vinazzetti 4/b Bologna
Volti oltre - Alessandra Alma Masi
Fino al 25 novembre
Spazio Labò
Strada Maggiore 28
H. said he loved us - fotogtrafie di Tommaso Tanini
Studio d’Arte Interno 11
Via Castiglione 27
Ubaldo della Volpe – Della Battaglia
Fino al 21 novembre
Otto Gallery
Via D’Azeglio 55
Silvio Wolf – La realtà
Fino al 15 gennaio
Galleria Stefano Forni
Piazza Cavour 2
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Oltre il limite – Mario Schifano
Galleria Cinquantasei
Via Mascarella 59/b
Giuseppe Ferrari – Opere dal 1946 al 2008
Fino al 2 dicembre
Palazzo Pepoli Campogrande
Via Castiglione 7
Sinestesia – Orlando Bernardi, Monica Bisogno, Rodolfo Lepre, Manuel Ondei
Fino al 9 novembre
Santa Maria della Vita
Via Clavature 8
Composizioni - Ettore Frani e Lorenzo Cardi
Fino al 13 dicembre
Palazzo Pepoli Campogrande
Via Castiglione 7
Un secolo di amarena - Premio Fabbri per l’arte
Museo Ebraico
Via Valdonica 1/5
1915-1918 noi c’eravamo. Gli ebrei italiani e la Grande Guerra
Fino al 17 gennaio
Palazzo Albergati
Via Saragozza 28
Brueghel. Capolavori dell’arte fiamminga
Fino al 28 febbraio
Galleria+
Via del Porto 48 a/b
Felix & Mumford – Codex
Fino al 21 novembre
P420
Piazza dei Martiri 5/2
Joachim Schmid – Souvenirs
Fino all’11 novembre
Museo etrusco Pompeo Aria
Via Porrettana sud 13, Marzabotto
A tavola con gli Etruschi di Marzabotto
Fino al 10 gennaio 2016
Museo Carlo Zauli
Via della Croce 6, Faenza
Residenza d’artista 2015 - Jonathan Monk. Claymation
a cura di Guido Molinari
Fino al 6 dicembre
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MIC
viale Baccarini 19, Faenza
Ceramics, Food and Design. Quando i designer incontrano i maestri ceramisti
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Galleria Civica di Modena
Palazzina dei Giardini
Palazzo Santa Margherita
Daniel Spoerri. Eat Art in transformation
Fino al 31 gennaio 2016
Foro Boario
Via Emilia Centro 283, Modena
Tom Sandberg. Around Myself
Fino al 10 gennaio
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Via della Manifattura Tabacchi 83, Modena
Il manichino della storia. L’arte dopo le costruzioni della critica e della cultura
Fino al 31 gennaio 2016
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Piazza dei Martiri 68, Carpi
Costruire il Tempio. Alla ricerca del progetto di Baldassarre Peruzzi per il Duomo di Carpi
Tutti invitati! Tavole povere, tavole imbandite
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Reggio Emilia
Eterne visioni tra presente e passato - Bill Viola e Lanfranco
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Castello Estense
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L’arte per l’arte. Il Castello estense ospita Giovanni Boldini e Filippo de Pisis
Fondazione Magnani Rocca
Mamiano di Traversetolo, Parma
Van Gogh nella Villa dei capolavori. La sedia di Vincent: ritratto di una struggente
(disperata)
umanità
Fino
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all’8 dicembre
Musei San Domenico
Piazza Guido da Montefeltro 12, Forlì
Steve McCurry – Icons adn Women
Fino al 10 gennaio 2016
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Via di Roma 13, Ravenna
Divina Commedia. Le visioni di Dorè, Scramuzza, Nattini
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Museo della Città
Rimini
Aldo Rontini - Dei gessi, anteprima della scultura