Villa Sciarra-Wurts sul Gianicolo

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Villa Sciarra-Wurts sul Gianicolo
Villa Sciarra-Wurts sul Gianicolo
ISTITUTO ITALIANO DI STUDI GERMANICI
UNIVERSITÉ PARIS OUEST NANTERRE LA DÉFENSE
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MACERATA
VÖLKER DER ERDE
ihr, die ihr euch mit der Kraft der unbekannten
Gestirne umwickelt wie Garnrollen,
die ihr näht und wieder auftrennt das Genähte,
die ihr in die Sprachverwirrung steigt
wie in Bienenkörbe,
um im Süßen zu stechen
und gestochen zu werden –
Völker der Erde,
zerstöret nicht das Weltall der Worte,
zerschneidet nicht mit den Messern des Hasses
den Laut, der mit dem Atem zugleich geboren wurde.
Völker der Erde,
O daß nicht Einer Tod meine, wenn er Leben sagt –
Und nicht Einer Blut, wenn er Wiege spricht –
Convegno a cura di
Claude Cazalé-Bérard (Université Paris Ouest Nanterre La Défense)
Antonella Gargano (Università degli Studi di Macerata)
Coordinamento
Giuliana Todini
+39 06 58 88 1132
[email protected]
Rapporti con la stampa
Marta Buroni
+39 06 58 88 126
[email protected]
«Die Suchende»
Attorno a Nelly Sachs
Giornata di studio
venerdí 24 ottobre 2008
Istituto Italiano di Studi Germanici
Villa Sciarra-Wurts sul Gianicolo
via Calandrelli, 25 – Roma
venerdi 24 ottobre
ore 9,30
MIREILLE GANSEL (Paris), L’écoute de Nelly Sachs
Incontri
Saluti
IDA PORENA (Roma), Tradurre poesia - tradurre Nelly Sachs
Discussione
CLAUDE CAZALÉ-BÉRARD (Paris), La rivista «Botteghe Oscure»
come luogo d’incontro
BARBARA AGNESE (Wien), Auf die Stimmen des Nordens hören.
Nelly Sachs’ Werk im Spiegel der von ihr übersetzten
schwedischen Dichter und der Legenden der Selma
Lagerlöf
CÉLINE LIGER, SIMONE HUBER, ANTONELLA GARGANO
Wenn die Propheten einbrächen / Si les prophètes faisaient
irruption / Se i profeti irrompessero
Ascolti poetici
ANNA RUCHAT (Pavia), Un Tu "occupato a disimparare il mondo".
Nelly Sachs tra Paul Celan e Ingeborg Bachmann nella
lente dei carteggi
ANDRÉE LEROUSSEAU (LILLE), Widerhall und Rückstrahlung: Der
Sohar-Zyklus von Nelly Sachs im Lichte der Übersetzung
von Gershom Scholem
CAROLA OPITZ-WIEMERS (Berlin), „Unsichtbare Arbeit“. Die
Choreographien der Dichterin Nelly Sachs
Discussione
ore 15,00
Interpretazioni
Il convegno intende porre l’accento sull’opera poetica di Nelly
Sachs (Berlino 1891 - Stoccolma 1970), insieme a Paul Celan
una delle figure piú significative della lirica in lingua tedesca
del dopoguerra, a cui tuttavia solo marginalmente e solo
recentemente è stata rivolta attenzione. Ma, soprattutto,
intende aprire una prospettiva di lavoro e di ricerca
interdisciplinare che tenga conto di diversi aspetti – la
tematica ebraica, la trasposizione musicale di testi ad opera di
compositori contemporanei, la traduzione della sua produzione
lirica – attraverso i quali, in un dialogo e in un confronto tra
traduttori, critici e musicisti, sia possibile proporre una nuova
lettura di Nelly Sachs.
BORIS PORENA (Roma), Composizioni per Nelly Sachs
Ascolti musicali
Sarà attivato un servizio di traduzione simultanea